• Non ci sono risultati.

Il corso si propone di fornire le basi teoriche necessarie per la comprensione e l'in- l'in-terpretazione dei fenomeni chimici e di dare una breve rassegna delle proprietà

degli elementi più comuni e dei loro principali composti. Esso si articola di conse-guenza in tre parti: una di chimica generale alla quale vengono dedicate circa 60 ore di lezione; una di chim

ica

inorganica (circa 20 ore di lezione) ed una di chimica organica (5-10 ore di lezione).

/I

corso prevede 90 ore di lezione, 40 ore di esercitazione, 10 ore di proiezioni didattiche. Per seguire con profitto il corso sono sufficienti le nozioni di base re-lative alle leggi generali della chimica, alla simbologia e alla nomenclatura.

PROGRAMM A

115

IN465 CHIMICA

Praf.CesareBR ISI DIP. di Scien za dei Materi a li e Ingegne ria Chimica

IAN NO- PERIODO DIDATTICO Corso di Laurea: ING. CHIMICA

ING.MINERARIA

Il corso si propone di fornire le basi teoriche necessarie per la comprensione e l'in-terpretazione dei fenomeni chimici e di dare una breve rassegna delle proprietà degli elementi più comuni e dei loro principali composti. Esso si articola di conse-guenza in tre parti: una di chimica generale alla quale vengono dedicate circa 60 ore di lezione: una di chimica inorganica (circa 20 ore di lezione) ed una di chimica .organica(5·70 ore di lezione).

/I corso prevede 90 ore di lezione, 40 ore di esercitazione, 70 ore di proiezioni. didattiche. Per seguire con profitto il corso sono sufficienti le nozioni di base re·

lativealle leggi generali della chimica, alla simbologia e alla nomenc/atura.

PROGRAMMA

Chimica generale: Leggi generali de lla ch i mi ca . Sistema periodico degli elem e nti. Struttura del-l'atom o. Il legam e chimico .Sist emat i ca chimica. Fenomeni nucleari . La materia allo stato gas-soso. La mate ria allostato solido.Lo stato liquidoeleso lu z i o n i. Termochimica etermod inami-cach i mica . Cineti ca chi m ic aefenomen idi equilibr io .Regoladellefasi. Soluz ion idielettrolit i.

Chimi ca in o rg ani c a: Cennisullepro p ri e t à ed i metodidi prepa ra zione industr ialedei seguent i eleme n t i e dei lo ro pr in c ip a li co m p os ti: Idrogeno, Ossigeno,Sodio, Rame,Calcio, Zinco , Al-lu m i nio,Car b o n i o,Sili c io,Azoto, Fosfo ro ,Cromo ,Uran io,Zolfo ,Manganese ,Alogeni,Ferro.

Chimica orga nica: Cen ni su: Id roc a r b uri satu ri e ins a t uri ederi vati alogenati.Alcoli, Ald eidi , Chetoni, Acidi organici , Este ri, Amrnlne, Ammidi, Nitril i, Benzene e su o i omologhi, Fenoli, N itrod eri vat i, Am minearomatiche.

ESERCITAZIONI

Le esercita z ioni sono dedicat eall'ampliamento di alcuniargomentioggetto di lezione ,ad e spe-rienze di laboratorio ea ca lc o l i relativ iagli argomentidichimica generale. Esse ve n g o no inte-grate dalla proiezionedi film didattici.

TESTI CONSIGLIATI

116

IN501 CHIMICA ANALITICA INDUSTRIALE PER L'INGEGNERIA

Prat.M.PiaPRATI GAGLIA DIP.di Scie nza dei Ma ter iali e Ing egneria

Ilcorso inte nde approfondire laconoscenza dellaChim icagenerale e inorganicae fornire, attraverso l'approfondimento delle relazioni chimico-fisiche de l Sistema Periodico e dei concetti cinetici e termodinamici relativi agliequilibrichim ici, le basiessenzialiper un indirizzo ditipo chimico di un corso ingegneristico.E'ino ltre evidenziato rapportodeiprincipi edeimezzi analitici alcontrolloe allaconduz ione"

deiprocessi industriali, nonché alla acquisizionedi dati utiliperlaprogettazion e.

/I corso si svolge sulla basedi4oredilezione,2ore di esercitazioni e4ore di labo-ratorio settim anali più 16orecomplessivamente di laboratorio strum enta le.

SOfJO propedeutichele nozioni impartitenel corso diChimica.

PROGRAMM A

Chimicaana litica quantitativa:Analisi volume trice: so n o trattati iquattro tipifond am en ta li di rea z ion i utilizzati nell'analisivolumetricae le cu rve di titolazionere la t iv e: rea zion i acid o- b ase

117

IN047 CHIMICA APPLICATA

Pr af.CesareBR 151 DI P. di Sc ie nza de i Mat e ria li e Ingegneria Chi m ica

Il ANNO (.). PERIODODIDATT I CO Cor so di Lau rea: ING.CHI M IC A

ING . MINERARIA ING. NU C L E A R E

Impegn o didatt ico Ann ua le (o r e) Se ttimana le (or e)

Le z.

80 6

Es.

30 3

Lab. 15

/I corso verte sullo studio delleproprietà,deimetodidi elaborazione e delle carat-teristiche d'impiego dei materiali di più comune utilizzazione nella pratica inge-gneristica.

/I corso si sviluppa su 80 ore di lezione;25-40 ore di esercitazione e laboratorio.

Nozioni propedeutiche: è indispensabile la conoscenza della chimica generale e inorganica e di alcune nozioni fondamentali di chimica'organica, nonché dei con-cetti basedella fisica. Esami propedeutici: Chimica,Fisica I.

PROGR AMM A

Caratte r ist icheetratt amen t ide l le acqueperusoin d u st ri a le. Acquepotabi li (" ").

Ge n e ralità su ico mb ust ibi l i eca lc o li sul la comb us tione . Cara tte ri stic he e met o di di ela b o razi o -ne deipr i n cip al i comb us ti bi lisolidi,liq uid i e gassosi. Lubrifi can t i .

Re gol adelle fasi e teoria de idiagr a mm i di stato .

Ma t e r ia l i ceramiciere frattari.Cem e n t an t i aereied id r a u l i c i.Vetro. Ve tro-cer am ich e.

Ma t e r iali ferrosi. Elabo razion edellaghisaedell'acciaio. Ghiseda getto.Cenn i sui trattam en ti te rmi c i e di indurime n tosuperficialedegli acciai.Classificaz ioneUNI.

Metallur gia de ll'allum inio.Cenn i sulleprincipalileghe . Cara tt er ist ich efisl co -rn e c c an i cheepri n c ip alile gh edel ram e.

Polime rie polime rizzaz ione.Princi p ali tipidi re sin ete r mopl ast i ch e etermo i ndur e n t i.

ES E RC I TA Z I ONI

Calco l i numerici e illustrazione di prove di laboratorio riguarda nti gli argomenti sopra elen-cati.

LA B O R A T O R I

Sagg ianal it iciete cnologic isu acque, combustibili,lu b ri fi ca nt i, materiali le ga n ti e meta l li.

TES T I CON S IG LIATI

C. Brisi >Chi m ica Applicata ·Ed.Levrott o& Bell a,Tor ino.1981.

(*) Insegnamentodel triennio antic ipa toalbien n io. (* *) Solo per Chim icie Minerari.

118

IN0 48 CHI MI CA APPLICATA Pra t. Fed eleABBATTIST A

Il ANNO (')- PERIODODI DATTI CO CorsodiLaur ea : IN G.AE R O N A UTI CA

DI P.di Scienza dei Mat e ria li e Ingegneria Chimica

Impegnodidattico Lezt . Es. Lab.

Annuale(ore) 80 30 10

Settimanale (o r e ) 6 3

Studio delleproprietà, deimetodidi elaborazione edelle caratteristiche di im piegos.

dei materialidipiùcom une utilizzazionenella praticaingegneristica.

Nozioni propedeutiche : è indispensabile la conoscenza della chimi ca generale e inorganicae di alcun enozionifondamentalidi chim ica organica,non chédei concet-tidi basedellafisica.

PROGRAMMA

Caratter ist iche sui comb ust ibi li eca lco l i sulla co m b u st io n e-ca r att e ristiche e metodidi elabora -zione dei prin c ipali co m b u sti bili solidi, liqu idi e gassosi. Lubrificanti. Regoladel le fa sie te o ria dei diag rammi di stato bi nari e ternari. Materiali ce r a mic i e re fr a tt a ri, ve t ro e fib r e di ve t ro, ve tro c er amiche. Materiali ferrosi ,elabo razionedella gh isa e dell'accia io. Tr a t t a m e n ti termici e ind urim e n t o superficiale degli acciai. Ghise da ge tt o. Me ta l lurg ia dell'alluminio e sue leghe prin c ip a li. Met allurg ia delrame e caratteristi chefisico-mec canichedelle prin c ipalilegh e.Metal -lurgia del magnesio e caratteristichedi alcunesue leghe.Materie plastiche: polimer iepo Iirn eri z-zazione.Prin cip a liresinetermoplastic heete r m oind u r e n ti.

ES E R C I T AZI O NI

Calcolinu m erici e ill ustrazionedi pro ve di laboratorio riguardan t igliargomentisopra elencati.

LABO RA TOR I

Saggianaliticietecnologic isuico m bust ib i li,lubrificantie materialimetal lici.

TE S T I CONSIGLIATI

C.Brisi-Chimica Ap p lic a t a·Ed.Levr o tt o& Bella,Torino.

i "} Insegnam entode ltrienn io anticipa toal biennio.

119

Lo scopo del corso èdi far conoscere leproprietà di impiego deimateriali più co-muni con i quali un ingegnere meccanicodovrà,con ogni probabilità,imbattersi nel corso della sua carriere professionale; verrà pertanto fornito un quadro, necessaria-mente non com p le to, dell'ampia casistica relativaai materialiper /'ingegneria senza tuttavia troppo addentrarsi nei procedimenti industriali della loro produzione.

Verranno trattati i seguenti temi: acque, combustibili, refrattari, leganti idraulici, materiali ferrosi, leghe dirame e alluminio.

/! corso sisvolge sulla base di80 ore di lezione e di 25-35ore di esercitazionee di laboratorio.

Nozioni propedeutiche: è indispensabile la conoscen za della chimica generale e inorganica e dellenozioni fondamentali dellachimicaorganica.

PROGRA MM A

(*) Insegnamentodel trienn ioanticipato al biennio.

120

IN056 CHIMICA ORGANICA

Prof.MaurizioPANETTI DIP.di Sc ien z a de i Materia l i e Ingegn eria Chimi ca

IlANNO ('). PE RIODODID ATTICO Cor so cii Laurea: ING.CHIMICA

I mpegnodidat tico An n u al e(or e) Settimanale (ore)

Lez. 70

5 Es.

14 1

Lab.

Il corsointende fornire agliallievii fondamentidella chimica dei com pos ti organici:

natura dei legami chimic i nelle molecole organiche, proprietà chim iche e fisiche delle varieserie di com pos ti, meccanismidi reazion e,metodidianalisiedi sintesi./I corso è essenzialme nte propedeutico aquellodi Chim icaIndustrialee diTecnologie Chimiche Industriali e ai corsi specialistici di Petrolchimi ca, di Chimica Tessile, Chimica macromolecolare e tecnologia degli alti polimeri e serve anche a com -pletarela preparazion e chimica di basedegliallievi.

/Icorsosiarticolerà in lez ioni edesercitazio ni numeriche enon; inaula.

Nozionipropedeutiche:Chimi ca,Chimicaanalitica, Fisica.

PROGRAMMA

Par te gene ra le: caratter ist iche ch irnic o-fisic h e dei composti organici : stabilità termica, vol at i-lità, tempera tu ra di ebollizione, pu nto di fusione, ac id ità , potere solvente, peso molecolare; analisi ele mentare quali e qu antitatlva .Struttura ele ttro ni ca di carbo n io , ossigeno, azoto, alo -geni; legami covalenti, ibr id a z io n e Sp3 , Sp2 , sp;correla zione tra struttura e caratteristiche ch i-mico-f isich e; energia de i le ga mi; pola ri zza z ione dei leg a m i; effetto induttivo e mesomerico;

energia di riso nan z a ; carbocationi, ca rb o a n ioni e radicali; rea g enti elettrofi li e nucleof ili;iso -me r i a ottica ,geometrica econf o r m a zi ona le.

Par te speciale: studio sistematico delle sostanze per cla ssi : nomenclatura , proprietà ch i m ic o --fi sich e, preparazion i in d u st ria l i e di la b o r a t ori o, reazioni ca r a tt e ri stiche; alcani,alcheni,alchini e die n i;ciclo-alca ni,cicl o- alch e n i;idrocarbu riaromat ici;alogenoderivat i ;alcooli:eteri;epossidi;

ac idi carbossilici ; aldeidi; cheton i; esteri; anidridi; ammid i; nitriti; ammine e salidi dia zonio: diazotazione e copulazione; fenoli; id r oca r b uri ad anellicondensati;eterocicli:pizzolo, tio f en e , pirano, piridi na, chino li na e carbazo lo; gl ic idi: mono-di- e po l isa c car id i; lip id i; deter genti; protidi.

ES ER CIT A ZI O N I

Le esercitazioni in aula, ver t er a n no suIprogramma svo ltoso tt o for m adiese rc i z i ediprob lem i.

TE STICO N SIGL I ATI

R.T.Mor risoneR.N .Boyd -Ch im i ca Organica-Ed. Ambros.,Milano . Fu sco,Bia n ch e tt i , Rosnati-ChimicaOrganica -Ed.Gu ad ag n i,Milano .

(*) Insegn am en todel trien n ioanticipatoal bien nio.

121

IN071 COMPLEM ENTI DI MATEMATICA

Prof.RenatoASCOLI

/I corso siprop one di fornirela partedipresup postimatematiciritenuta piùurgen te per la partecipazione agli insegname n ti di ingegne ria elettronica: i temi generali tratta ti sono: Funzioni analitiche, Matem aticadei sistemi lineari.Funzion ispeciali.

l l corso compren derà lezi oni, esercitazi oni alla lavagna, esercitazioni svolte dagli allieviai tavoli.

Nozioni propedeutiche: contenuto dei corsi di Analisi l, Analisi Il, Geometria, raccomandatiancheFisica eMeccanicaRazionale.

PROGRAMMA

Fu nz io nianalitiche. Teo r em a in te g r a le diCauch v , calcol o di in tegr ali co l rnet o do dei res idu i.

Appli c a z ione alla de cornpo si zione in tra tt i sernp l ici. Forrnul e int eg r alidiCauchy .Sviluppidi La u rent, di Tavlo r , cla ss i fic az io n e dellesingolar ità isolate. Punto all'in fin it o. Pri nci pidi id en-tità. Teorerna di Li ouvi lle. Funzione I di Eulero. Funzion i polidro rn e . Funz io ni armo rucne:

esernpi di applica zion eall'elettrostati capia na.

Dist ribuzioni. Fun z i oni di prova , distribu z ioni , d istri b uzione tv , le funzi on i ordin a r ie CO rTl€

122

IN073 COMPLEMENTI DI MATEMATICA

Prof .Luc ianoPANDOL F I

IlANN O _2°PERIODO DIDAT T ICO Corso diLau r e a: IN G. NU CLEA R E

DIP .di Matem a ti ca

Impegnodid a tti co Annua le (or e) Se ttimanal e(ore)

Lez . 80

6 Es. 20

2

Lab .

/I corso si propone di prov vedere gli strume nti matem atici che risulte rann o utili allacomprensione dei corsisuccessivi.

/I corso pre vede lezioniedesercitazio ni.

Noz ionipropedeutiche:Analisimat em aticaI,/I e Geom etria.

PR O GR A M MA

Funzionidivariabilecomp lessa: Fun zioni olamo rf e; Form ulain teg r alediCauchye conseg uen-ze; singolar ità isola t e ; sv iluppo di La u r ent e resid u i; principio dell'argomento e teorema di Ro uché; trasf o r m a te ed antitrasformatedi Lapl ace e diFourie r.

Equazionia derivate parziali: Equazioni quasilinear idel primo ordine;equazionidel secondo ordineomogeneeo no; eq uazioni ell itt iche,para b oìiche ed iperboliche (esemplif i catedal l'equa-zio n ediLa pl a c e,delcalore e delle onde);metodo de lla separazionedi variabili.

Funzio nidi Bessel.

Cennisul l'in teçre lediBesesgu e.

Spazi diHilb ert: De fi n i zio n i eproprie tà fondamentali;sistemi o r to norma!i cornplet i esvilupp i inserie;spazi L2(s )epolinomiortogonali ;operatori linearineg lispazidi Hilbert.

ESERCITAZ I ONI

Leeserc ita zioni ver t e r a nn o su g liarq o rnentitratt a tialezio ne.

TES T ICONSIGL IA T I

Glistudenti potrannodisporredegliapp u n tidell e lezioni.

123

/I corso di Componenti elettroniciè ilprimo insegnamento di tipo elettronico del corso dilaurea.Sono inizialmentepresiinesameiconcetti fondamentalidellafisica dei solidi ea partire da questi son o derivate le principalicaratteristiche (dal punto di vistadelleapplicazioni)deimaterialimagnetici,degliisolanti,deiconduttori e dei sem icondu t tori. Sono successivamente analizza tii comportam en ti dei componenti passivi e dei dispositivi a sem iconduttore fondamentali nei sistemi elettronici.

Vengono inolt re fornite alcunenozioni dibasesullatecnologiadeicircuitiintegrati.

Il corso sisvolge su6-8ore di lezi one settimanali.

Nozioni propedeutiche: la conoscenza degli argomenti svolti nei corsi di Analisi Matematical e Il e di Fisical e Il.

124

IN466 DISEGNO

Prof.PierGiovann iBARDELLI (1° corso) Prof.Seco nd inoCOPPO (2° corso)

DIP.di In gegn er ia de i Siste mi Ed ilizi e Te r rit oriali

'IO - e PE RIODO DIDA TT I C O iLaure a : ING.CIV IL E

Im pegn odid attico Annuale (ore) Settimanale (o re )

Lez. 30

1 Es. 120 8

Lab.

Scopo del corso è l'apprendimento delle tecniche e metodi di rappresentazione con particolareriferimento alla normativain atto peril disegno tecnicoe di suppor-ti teoricidi geometriadescrittiva e proiettiva. Individua zione diparticolari finaliz-zazioni della rappresentazione nell'ambito dell'iter progettuale per /'ingegneria civile come ausilioe supportoalla programm azionee progettazioneesecutiva.

/! corso si svolgerà con lezioni teoriche ed esercitazionipratiche guidate con ela-borazione tavole.

Nozionipropedeutiche:nozionigenerali su argomentidi Geometriadescrittiva.

PROG RAM MA

Ele m enti di ge om et r ia desc rittiv a e pro iett iv a quali rife rim en ti fon d a ment ali per affront ar e qualsia si problemadi rap pr esentazione (proi ezioni or togonali , asso nomet ri e prospettive,d ise-gn o esplo so ).

Pro blem i di qu o taturae normativa te cni ca finalizza t i alproce sso pro du tt ivo conlndtvtcìuaz io-ne delle scel t e proge ttuali neg l i ambiti spe cif ici. Diff erenzia zi o n e de i criter i di sce lta tra gli ambitide ll a pro d uzio neindu st r ia le,dell apr o duzionecivile tra diz io n aleed industriali z zat a.

Prob lemi di di segno tecnico edi nor mativa spe c ificaco me in sieme diproc edurevo l t e a co sti -tuir e nei singoli sett or i applica t ivi unità di li nguaggi caratt eri zzati per uten z edispecifica for-ma zion e cu ltu r a le.

Approfondimen ti de l diseg n o te cn ico con particol ariapplicazioniallaprog e tt azio n e esec u tiva perl'i ngegn eri acivile tradiz ionaleod indu st ri a li zza ta.

ESERCI TA ZIO NI

Tav o le grafichesu te mispe c i f ic iinre la zion eed appli caz io n edeitem i svoltia lezione.

125

IN467 DISEGNO

Prat.SilvioMANZONI 1ST. di Tecn olo gia Meccanica

I ANNO-e PERI OD O DID ATTICO CorsodiLau rea: ING.ELETTRON IC A

Im pegn odid a tti co Annua le(or e ) Settiman ale(ore )

Lez. 30

1 Es.

120 4

Lab.

1/corso è diretto a fornire le nozioni teoriche ed applicative di rappresentazione grafica e la conoscenza delle norme fondamentali per l'esecuzione e l'interprete-zione di disegni e progetti di elementi che interessano !'ingegneria. Viene dato particolare rilievo alla normazione nazionale ed internazionale. Il corso è pro -pedeutico agli insegname n ti di disegno sviluppa ti negli anni seguenti nei vari in-dirizzi.

Il corsosi svolgerà con lezion iedesercitazioni.

Nozioni propedeutiche:i contenutideicorsi di Geometriapiana esolida.

PROGR A MM A

Caratter istic he del disegno. Strumenti e me zz i tecnici . Condi z ion a men t i fo rm ali nella nor-ma t ivanazion ale ed internazion al e.

Te cn ic a op er a t iv a di rap present azione nel sistema Europ eo ed Americano: assono metri e ge-ne ri che ed uni f ica te ,proie zioniortagona li,ausiliar ie e se z io n i ,visteesp lose.

Quo t at ura esistem idiquo t a tu r a:con venzioni,caratter istiche ,funzionalità.

Dim en sion i nominali e tolleranz e dime nsionali: normativa na zion ale ed int e rn a zi o na le per i dive rsiaccoppiament i.

Collegame n ti smontabi li: fi le tt atura, co nv e n z io ni e ca r a tte ri stichegeomet ric he e funzional i;

bulloneria,rosetteed elem e ntidisicurezza . Collegamentifissi : ch io d at u ree saldatu re.

Finiturasuperficialeerugosit à.

St u d i odi composizio nee scompos izionedico m p le ssi v i.

Sc eltadeg lielem en t iunificat ine ll aprogettazione di no d i strutturaliedi semplic iinsiemi.

Sc eltadeg lielem en t iunificat ine ll aprogettazione di no d i strutturaliedi semplic iinsiemi.