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6. M ODALITÀ O PERATIVE

6.2 PAZIENTI “ SINTOMATICHE ”: ACCESSO , ATTRIBUZIONE DELLO SPECIALISTA E INCONTRO

6.2.9 I NTERVENTO CHIRURGICO

La paziente opportunamente preparata viene quindi condotta nel blocco operatorio per essere sottoposta ad intervento chirurgico e presa in carico dal personale medico ed infermieristico del blocco secondo quanto stabilito dal PO03/PDTAA. L’intervento chirurgico deve essere registrato in maniera completa sull’applicativo ORMAWEB da parte dell’infermiere di sala, del medico anestesista e del medico chirurgo. Dopo l’inizio dell’intervento (e non prima onde evitare di inserire una paziente che per un qualsiasi motivo non eseguirà effettivamente l’intervento), l’infermiere di sala operatoria incaricato inserisce il nominativo della paziente nel registro Ormaweb. Ogni parte prevista per la compilazione su ORMAWEB (da parte del chirurgo, dell’anestesista e dell’infermiere), deve essere compilata in tempo reale in modo che l’intervento risulti CHIUSO (dopo ottenimento delle tre convalide) prima che il paziente lasci il blocco operatorio.

6.2.9.1 GESTIONE DI EVENTUALI EMERGENZE MEDICHE E URGENZE CHIRURGICHE

Le emergenze mediche vengono gestite conformemente alla PA10/A (emergenze cliniche), mediante il tempestivo allertamento dei rianimatori dell’Ospedale S. Chiara al numero 2222.

Per le urgenze chirurgiche, le modalità si differenziano in base a:

- pazienti ricoverate o già dimesse - orario in cui si realizza l’urgenza - apertura o chiusura del reparto

6.2.9.1.1 GESTIONE DI EVENTUALI URGENZE CHIRURGICHE IN PAZIENTI RICOVERATE

Per la gestione di eventuali urgenze chirurgiche in pazienti ricoverate, si rimanda al PO03/PDTAA16 che norma nel dettaglio cosa fare

- se si verificano urgenze in orario di apertura del blocco operatorio:

- se si verificano urgenze in orario notturno infrasettimanale, dalle 20 alle 8.00:

o se si verifica una urgenza in degenza e la paziente non è emodinamicamente stabile o se si verifica una urgenza in degenza e la paziente è emodinamicamente stabile

6.2.9.1.2 GESTIONE DI EVENTUALI URGENZE CHIRURGICHE IN PAZIENTI DIMESSI A.GESTIONE IN ORARIO DIURNO CON REPARTO APERTO

Le pazienti si presentano alla UO Senologia, previo contatto telefonico con il reparto così come definito nella brochure ritorno a casa DV04 e vengono fatte accomodare in un locale dedicato, opportunamente identificato, isolato dagli altri utenti.

Qui sono valutate dal medico responsabile di corsia (mattina) o dal medico di guardia (pomeriggio) in presenza di una infermiera BCN. Il personale medico deve indossare, come sempre, i normali DPI. Il medico effettua la visita e decide se la paziente ha indicazione chirurgica e con quali tempistiche in base alle condizioni generali della stessa.

- Se è presente indicazione chirurgica, dispone l’esecuzione del tampone con modalità urgente che deve essere effettuato presso la UO Senologia da parte degli infermieri, opportunamente formati e dotati di adeguati DPI.

- La paziente emodinamicamente instabile viene portata in sala operatoria senza attendere il tampone e viene trattata come se fosse COVID positiva, allertando immediatamente l’equipe anestesiologica. In questo caso si accede al blocco dall’ “ingresso percorso sporco” in modo da evitare il passaggio in degenza. Al termine dell’intervento attende nel blocco (sala operatoria o recovery room) fino all’esito del tampone. Se esito positivo, viene attivato il trasferimento, con mezzo adeguato, presso il Covid Hospital edificio 21 Santa Chiara o altra struttura così come definito vedi PA 208C.

- La paziente emodinamicamente stabile viene opportunamente medicata e fasciata fino all’esito del tampone e monitorata, da parte del personale della degenza, fino al trasferimento nel blocco operatorio. Viene allertato il personale della sala per il suo approntamento.. Si procede quindi all’intervento necessario secondo le modalità usuali se COVID negativa. Se COVID positiva si procede all’intervento nel rispetto delle modalità COVID, si accede al blocco della UO Senologia dall’ “ingresso percorso sporco” in modo da evitare il passaggio in degenza. Al termine dell’intervento viene attivato il trasferimento, con mezzo adeguato, presso il Covid Hospital edificio 21 Santa Chiara o altra struttura così come definito vedi PA 208C.

B. GESTIONE IN ORARIO NOTTURNO CON REPARTO APERTO

Le pazienti si presentano alla UO Senologia, previo contatto telefonico con il reparto così come definito nella brochure ritorno a casa DV04 e vengono fatte accomodare in un locale dedicato, opportunamente identificato, isolato dagli altri utenti.

Qui sono valutate dal medico reperibile contattato nel frattempo, in presenza di un infermiere del reparto (in caso di necessità può essere attivato, già da questa fase, il personale infermieristico reperibile del blocco operatorio). Il personale deve indossare, come sempre, i normali DPI. Il medico effettua la visita e decide se la paziente ha indicazione chirurgica e con quali tempistiche in base alle condizioni generali della stessa.

- Se è presente indicazione chirurgica, dispone l’esecuzione del tampone da inviare con modalità urgente che deve essere effettuato presso la UO Senologia da parte degli infermieri, opportunamente formati e dotati di adeguati DPI.

- La paziente emodinamicamente instabile viene portata in sala operatoria senza attendere il tampone e viene trattata come se fosse COVID positiva, allertando immediatamente l’equipe anestesiologica. In questo caso si accede al blocco dall’ “ingresso percorso sporco” in modo da

evitare il passaggio in degenza. Al termine dell’intervento attende nel blocco (sala operatoria o recovery room) fino all’esito del tampone. Se esito positivo, viene attivato il trasferimento, con mezzo adeguato, presso il Covid Hospital edificio 21 Santa Chiara o altra struttura così come definito vedi PA 208C.

- La paziente emodinamicamente stabile viene opportunamente medicata e fasciata fino all’esito del tampone e monitorata, da parte del personale della degenza, fino al trasferimento nel blocco operatorio. Viene allertato il personale della sala per il suo approntamento.. Si procede quindi all’intervento necessario secondo le modalità usuali se COVID negativa. Se COVID positiva si procede all’intervento nel rispetto delle modalità COVID, si accede al blocco della UO Senologia dall’ “ingresso percorso sporco” in modo da evitare il passaggio in degenza. Al termine dell’intervento viene attivato il trasferimento, con mezzo adeguato, presso il Covid Hospital edificio 21 Santa Chiara o altra struttura così come definito vedi PA 208C.

C. GESTIONE URGENZE CON REPARTO CHIUSO

Per la gestione di eventuali urgenze chirurgiche in pazienti già dimesse dalla UO Senologia, se l’urgenza avviene nel weekend e comunque durante la chiusura della UO Senologia, e la paziente contatta il chirurgo reperibile (di cui alla dimissione viene fornito contatto telefonico), queste sono le indicazioni su come procedere, aggiornate alla luce della necessità di tampone COVID meglio dettagliate nella PA 208:

- nel caso il medico chirurgo reperibile della UO Senologia, dopo colloquio esaustivo telefonico con la paziente, ravveda l’utilità di visitarla, tale consultazione deve avvenire presso la UO Chirurgia Plastica.

- il medico si reca quindi presso la UO Chirurgia Plastica ed effettua una consulenza con gli opportuni DPI, negli spazi dedicati.

- Se ritiene che la paziente non presenti indicazioni chirurgiche, effettua la medicazione necessaria e si accorda per la dimissione dal PS.

- Se ritiene che la paziente presenti indicazioni chirurgiche, ma le sue condizioni sono emodinamicamente stabili, viene eseguito il tampone faringo-nasale e se ne attende l’esito.

- Se ritiene che la paziente presenti indicazioni chirurgiche, ma le sue condizioni non sono emodinamicamente stabili, si procede alla chirurgia presso il blocco operatorio della UO Chirurgia Plastica senza attendere l’esito del tampone. L’intervento viene eseguito con procedure per pazienti COVID positivi.

- Anche se il tampone COVID risulta positivo, si procede alla chirurgia si procede alla chirurgia presso il blocco operatorio della UO Chirurgia Plastica. L’intervento viene eseguito con procedure per pazienti COVID positivi.

- Se il tampone COVID risulta negativo, si procede alla chirurgia presso il blocco operatorio della UO Chirurgia Plastica. La paziente viene quindi ricoverata presso la degenza della UO Chirurgia Plastica, fino alla riapertura della UO Senologia.

- Nella necessità di intervento chirurgico, lo stesso viene eseguito dai chirurghi reperibili (primo e secondo reperibile) della UO Senologia coadiuvati dagli infermieri reperibili del blocco operatorio della UO Chirurgia Plastica, così come stabilito dal contratto di servizio specifico.

L’assistenza anestesiologica è fornita dalla SOD AR MISC.