alla luce della distinzione tra la forza della cosa giudicata in senso formale (formelle Rechtskraft) e la forza della cosa giudicata in senso materiale (materielle Rechtskraft): la prima si acquisisce nel momento in cui la decisione non può più costituire oggetto di un ricorso ordinario, in ragione dell’avvenuta decorrenza dei termini di decadenza o dell’avvenuto esaurimento delle vie di ricorso ordinario; la seconda comporta che le parti della controversia e il giudice adito siano soggetti al giudicato e si sostanzia nella preclusione a proporre nuovamente una domanda giurisdizionale avente ad oggetto la stessa res litigiosa (ne bis in idem)40.
L’affermazione del principio dell’autorità della cosa giudicata in senso materiale trova il suo fondamento nella necessità di salvaguardare la certezza del diritto e la “pace giuridica” tra le parti di una controversia (Ansehen der Gerichte, Rechtssicherheit und Rechtsfrieden): con la pronuncia sulla controversia lo Stato definisce in maniera duratura i rapporti tra cittadini, ottemperando così al suo dovere di rendere giustizia.
Il principio dell’autorità della cosa giudicata in senso materiale si applica anche alle decisioni erronee od intervenute nell’ambito di una procedura viziata, essendo gli obiettivi sottesi al tale principio prioritari rispetto alle esigenze di equità sostanziale. Solo eccezionalmente tali sentenze possono essere dichiarate invalide: il fatto che le parti di una controversia non abbiano intenzionalmente sottoposto tutti gli elementi di fatto o di diritto alla cognizione del giudice investito della controversia non influenza in via di principio gli effetti della forza del giudicato, sicché una deroga all’autorità della cosa giudicata non può intervenire che nel quadro dei ricorsi straordinari.
L’annullamento di una decisione passata in giudicato può innanzitutto essere pronunciato nell’ambito di un ricorso in “restituzione” (Restitutionsklage)41.
40 Si vedano M
USIELAK, Kommentar zur Zivilprozebordnung, Verlag Franz Vahlen, München, 2005, §322 e SCHOCH,SHMIDT,
ABMANN, PIETZNER, Verwaltungsgerichtsordnung, Verlag C. H. Beck, München, 2005, §121, nonché MEYER-LADEWIG,
Sozialgerichtsgesetz, Verlag C. H. Beck, München, 2005, §144.
41 Questo ricorso esiste nella procedura civile (art. 580 Zivilprozessordnung, di seguito ZPO), ma anche nel contenzioso
amministrativo (art. 153 della legge sulla giurisdizione amministrativa Verwaltungsgerichtsordung, VwGO), nel contenzioso fiscale (art. 134 del codice della giurisdizione tributaria, Finanzgerichtsordnung, FGO), nel contenzioso sociale (art. 179 della legge sulla giurisdizione del contenzioso sociale, Sozialgerichtsgesetz, SGG) e nel contenzioso del lavoro al cui ricorso si applicano per analogia le disposizioni del ZPO (art. 79 della legge sulla giurisdizione del lavoro, Arbeitsgerichtsgesetz, ArbGG).
Un tale ricorso può essere esercitato nell’ambito di quei giudizi fondati su un falso documento (art. 580, n. 2, del ZPO), su una falsa testimonianza, una falsa perizia (art. 580, n. 3, del ZPO) o la cui decisione è stata ottenuta mediante la commissione di un illecito avente rilevanza penale ad opera della parte o di un suo rappresentante (art. 580, n. 4, del ZPO).
La straordinarietà del mezzo di impugnazione è legata alla sua residualità: la ricevibilità del ricorso presuppone, infatti, che il ricorrente non fosse in grado di far valere il motivo della restituzione nell’ambito di un’impugnazione antecedente all’acquisizione della forza della cosa giudicata, e che questa impossibilità non sia ad esso imputabile42. Il ricorso diviene comunque irricevibile decorsi cinque anni dalla data del passaggio in giudicato43.
Il ricorso “in restituzione” può essere introdotto anche quando due sentenze abbiano ad oggetto la medesima res litigiosa o quando una sentenza entri in conflitto con un’altra in rapporto di pregiudizialità (art. 580, n. 7, del ZPO). In tali ipotesi, secondo la giurisprudenza del Bundesgerichtshof e la dottrina dominante, il conflitto è risolto nel senso della prevalenza della decisione pronunciata per prima44.
Infine, l’art. 580, n. 8, del ZPO sancisce la possibilità di revisione del giudicato per il caso in cui la Corte europea dei diritti dell’uomo accerti una violazione della Convenzione.
Una deroga alla forza della cosa giudicata può inoltre essere ottenuta per effetto di un ricorso costituzionale diretto al Bundesverfassungsgericht45.
Questo ricorso (Verfassungsbeschwerde) può essere presentato dagli individui che siano stati lesi da un atto legislativo, amministrativo o da una decisione giurisdizionale in uno dei loro diritti fondamentali o in uno dei diritti contenuti negli artt. 20 (alinea 4)46, 3347, 3848, 10149, 10350 e 10451 della legge fondamentale.
42 Art. 582 ZPO.
43 Art. 586 ZPO. 44 R
OSEMBERG,SCHWAB,GOTTWALD, Zivilprozebrecht, Verlag C. H. Beck, 1993, 570.
45 Su tale ricorso, si veda, più diffusamente, AA. VV., La giustizia costituzionale in Europa, a cura di Groppi e Olivetti, Milano,
2004.
46 Articolo 20 [Fondamenti dell’ordinamento statale, diritto di resistenza]: (1) La Repubblica Federale di Germania è uno Stato
federale democratico e sociale; (2) Tutto il potere statale emana dal popolo. Esso è esercitato dal popolo per mezzo di elezioni e di votazioni e per mezzo di organi speciali investiti di poteri legislativo, esecutivo e giudiziario; (3) La legislazione è soggetta all’ordinamento costituzionale, il potere esecutivo e la giurisdizione sono soggetti alla legge e al diritto; (4) Tutti i tedeschi hanno diritto di resistere a chiunque tenti di rovesciare questo ordinamento, qualora non via altro rimedio possibile.
47 Articolo 33 [Uguaglianza dei diritti politici dei Tedeschi]: (1) Ogni tedesco ha, in qualsiasi Land, gli stessi diritti e doveri
civici; (2) Ogni tedesco ha, secondo le proprie attitudini, qualificazioni e specializzazione professionali, parità di accesso agli uffici pubblici; (3) Il godimento dei diritti civili e politici, l’ammissione ai pubblici uffici, così come i diritti acquisiti nella funzione pubblica sono indipendenti dalla confessione religiosa. Nessuno può essere discriminato a causa dalla sua appartenenza o non appartenenza ad una confessione o ad una ideologia; (4) L'esercizio delle competenze statali deve essere normalmente affidato, come compito permanente, agli appartenenti al pubblico impiego, che si trovano in un rapporto di servizio e di fedeltà di diritto pubblico; (5) Le norme relative al pubblico impiego devono essere formulate tenendo conto dei principi tradizionali della categoria dei pubblici funzionari.
48 Articolo 38 [Elezioni]: (1) I deputati del Bundestag sono eletti a suffragio universale, diretto, libero, uguale e segreto. Essi
sono i rappresentanti di tutto il popolo, non sono vincolati da mandati né da direttive e sono soggetti soltanto alla loro coscienza;
Il ricorso è in generale ricevibile che dopo il ricorrente, direttamente leso dall’atto che costituisce espressione dei pubblici poteri52, abbia esaurito le vie del ricorso giudiziario53.
Nella procedura del ricorso costituzionale, il Bundesverfassungsgericht deve limitarsi a valutare se l’atto impugnato violi i diritti fondamentali senza che il ricorrente possa ottenere il riesame della controversia. L’interpretazione del diritto ordinario, ossia delle prescrizioni giuridiche subordinate alla Costituzione, e la loro applicazione a casi particolari, così come la constatazione e l’apprezzamento dello stato di fatto, rientrano nell’ambito di cognizione esclusivamente riservato agli organi giurisdizionali ordinari e non possono essere esaminati dalla Corte costituzionale federale se non ai fini di constatare la violazione del diritto costituzionale.
Qualora il Bundesverfassungsgericht decida per l’accoglimento del ricorso, l’atto impugnato è annullato nella misura in cui sussiste una tale violazione54. Se l’oggetto dell’annullamento è una sentenza passata in giudicato, l’autorità della cosa giudicata è revocata55.