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Proposte didattiche al Museo montagna per l’anno scolastico 2018-2019

Nel documento PER LA SCUOLA CE.SE.DI. (pagine 193-196)

Il Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” è stato fondato nel 1874 a To-rino, al Monte dei Cappuccini, ed è di proprietà della Sezione di Torino del Club Alpino Italiano.

Propone per il prossimo anno scolastico una specifica programmazione didattica, con lo scopo di rafforzare il proprio rapporto con il pubblico e promuovere la conoscenza della montagna sia dentro che fuori dallo spazio del Museo.

Bambini e studenti di ogni fascia di età potranno avvicinarsi alla montagna attraverso questo sterminato patrimonio che supera oggi i 300.000 pezzi, spaziando dalla storia dell’alpinismo alla cultura della montagna, testimoniata non solo da oggetti, materiali car-tografici, plastici, ma anche attraverso l’arte, declinata sia nelle sue forme più tradizionali, di pittura, scultura, fotografia e cinema, sia in un vasto percorso iconografico attraverso la cartellonistica e le cosiddette “carte minori” (spartiti, figurine, menù).

Con questo scopo sono stati pensati percorsi tematici, visite guidate e laboratori didatti-ci, basandosi sul concetto di “imparare a imparare”, attraverso la continua iterazione tra riflessione e manualità, elaborando e producendo immagini, secondo modalità proprie delle arti visive, rendendo la visita al Museo un’esperienza partecipata e coinvolgente, al-ternando momenti educativi a momenti più ricreativi.

Punto di forza fra le tematiche su cui è incentrata la didattica del Museo Nazionale della Montagna è il territorio, letto attraverso il rapporto fra montagna e città, tra paesaggio naturale e antropico, come evidenzia il panorama di 450 km di montagne che sovrasta lo skyline di Torino, visibile dalla terrazza del Monte dei Cappuccini.

Le attività didattiche si incentrano sulle collezioni esposte e sulle mostre temporanee, av-valendosi non solo della ricchezza delle raccolte, ma anche dei vasti materiali conservati nell’Area Documentazione, che possono essere letti, indagati o rielaborati, affrontando trasversalmente numerosi ambiti: dalla storia della fotografia alla tecnologia dei materiali, dalla geologia alla fauna e alla flora, dal costume alla moda, al cinema, dalla spiritualità agli sport praticati in montagna. Il tema della montagna viene così affrontato nei suoi nu-merosi e sfaccettati aspetti (naturali, ambientali, sociali, tecnologici), mettendone in luce peculiarità e ricchezze (paesaggistiche, culturali, legate alla biodiversità).

TEMATICHE E COLLEZIONI DI RIFERIMENTO

• Natura e ambiente: plastici; minerali, erbari, animali;

• Storia e società: incisioni rupestri; manufatti artigianali; prodotti industriali; attrezza-ture e tecniche sportive; costumi, uniformi e materiali militari; attrezzaattrezza-ture scientifi-che; mezzi di trasporto; modellini;

• Comunicazione: manifesti, materiali pubblicitari e turistici; manifesti cinematografici; etichette commerciali; giochi; riviste; video; letteratura grigia;

• Arte: pittura, scultura, grafica e illustrazione; ceramiche; fotografia, cinema;

• Antropologia: oggetti e strumenti delle tradizioni montane; collezioni etnografiche.

PERCORSI DI VISITA ALLE COLLEZIONI E ALLE MOSTRE / PROPOSTE LABORATORIALI

a cura di Raffaella Giorcelli e Alessandro Allera

1. Il giardino alpino – destinatari: scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado. Negli ultimi anni dell’Ottocento, nei pressi del Museo, viene creato il Giardino Alpino Allionia, in memoria del medico e botanico torinese Carlo Allioni (Torino 1728-1804), alpinista e amico di Linneo. Il Giardino, in cui vennero piantate molte specie vegetali alpi-ne, appenniniche e provenienti da altri continenti, nasceva non solo con finalità di studio, ma anche con intento didattico, avendo lo scopo farle conoscere al pubblico, senza recarsi in alta quota.

Attività: dopo una visita alla collezione permanente, alla Sala degli Stemmi e alla mo-stra dedicata al fondo di etichette commerciali, impiegando anche i materiali conservati nell’Area Documentazione, potremo realizzare in laboratorio un grande giardino, parten-do dalle immagini delle erbe e delle piante alpine.

Finalità: conoscere la flora alpina nelle sue differenti forme; conoscere la storia degli er-bari storici conservati dal Museo; conoscere uso e proprietà di alcune piante selvatiche; combinare forme e colori riorganizzandole in un giardino di carta; sperimentare differenti tecniche grafiche.

2. Montagne di oggetti - destinatari: scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado. La pratica della montagna implica la conoscenza e l’utilizzo di numerosi oggetti: dagli strumenti impiegati per studi scientifici e geologici, alle attrezzature alpinistiche, a quelle usate nelle discipline sportive invernali.

Attività: mediante diverse tecniche (pittura, disegno, collage, stampa), impareremo a rico-noscerli e a dividerli in famiglie, elaborando le loro immagini: combinandole, sovrappo-nendole, modificandone le dimensioni.

Finalità: conoscere la storia dell’alpinismo e di alcuni sport di montagna, come lo sci, a partire dalle sue origini quale mezzo di spostamento noto già in età preistorica. Conosce-re l’evoluzione di attConosce-rezzatuConosce-re e materiali alpinistici e scientifici impiegati in montagna e durante le esplorazioni delle aree polari.

3. Diario di spedizione - destinatari: scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado. Nei secoli, le spedizioni nate con scopi militari, scientifici e di esplorazione sulle monta-gne o nelle aree polari, hanno spinto l’uomo a superare se stesso e i suoi limiti, allargando sempre di più la conoscenza del mondo. Con i documenti e le testimonianze delle diverse spedizioni presenti nella collezione del Museo, a partire dai materiali donati dal Duca de-gli Abruzzi o da Mario Piacenza e, recentemente, dade-gli eredi Borelli, affronteremo insieme un viaggio alla scoperta di queste affascinanti avventure.

Attività: in laboratorio i materiali osservati e analizzati durante la visita saranno trasfor-mati in grandi mappe-diario, in cui combinare in modo creativo topografia, dati e imma-gini.

Finalità: conoscere la storia delle esplorazioni e delle spedizioni del Duca degli Abruzzi e di Mario Piacenza; osservare e comprendere i materiali, l’iconografia, la funzione e il significato di manufatti provenienti da culture extraeuropee.

4. Pittura d’altura – destinatari: scuole secondarie di primo grado, secondarie di secondo grado. l Museo possiede un patrimonio unico di carte orografiche, vedute, immagini fotografi-che, dipinti, che documentano l’osservazione e la percezione della montagna nel tempo, senza dimenticare i panorami realizzati dai numerosi artisti che si recavano, fin dai secoli passati, sul Monte dei Cappuccini per delineare l’orizzonte cittadino e quello delle monta-gne che ne fanno corona.

Attività: facendo riferimento alle vedute di Vittorio Sella, di Chabod e degli altri artisti presenti in collezione, lavoreremo sulla sintesi pittorica dell’immagine, sovrapponendo alle opere originali inedite e contemporanee visioni della montagna e del paesaggio. Finalità: analizzare il paesaggio montano; confrontare il panorama alpino con quello ur-bano; utilizzare la grafica e la pittura per combinare forme e linee; riflettere sui concetti di panorama e di veduta.

5. Avventure in vendita: da Albert Smith sul Monte Bianco alla conquista del K2

(realizzato nell’ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera INTERREG V-A ITALIA-FRANCIA ALCOTRA 2014-2020 “iAlp” e finanziato dal FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale con la collaborazione del Musée Alpin – Chamonix-Mont-Blanc) Destinatari: primarie, secondarie di primo grado, secondarie di secondo grado.

La figura di Albert Smith (1816-1860) suscita ancora oggi curiosità, ammirazione e con-troversie: romanziere, viaggiatore, alpinista, fu soprattutto abile comunicatore della sua scalata al Monte Bianco avvenuta nell’agosto del 1851. Il racconto dell’impresa e il Monte Bianco vennero declinati in una serie di azioni e gadget che, grazie a una comunicazione talora spregiudicata, contribuirono a creare una vera e propria “Mont Blanc-mania”. Periodo: dal 9 maggio al 14 ottobre 2018

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il gioco da tavolo The new game of the ascent of Mont Blanc. In laboratorio produrremo un gioco che coniugherà le immagini della montagna (realizzate con diverse tecniche), la sfida e il divertimento con cui si potrà continuare giocare anche a scuola.

La visita al Museo potrà essere un’occasione per gli studenti più grandi per assistere alla proiezione di alcuni materiali video storici e cinematografici legati alle più significative imprese alpinistiche e di esplorazione, appositamente selezionati dalle raccolte della Cine-teca Storica e VideoCine-teca del Museo.

Finalità: conoscere la storia dell’alpinismo e la nascita del turismo alpino; analizzare lo svi-luppo del merchandising ispirato alle terre alte; riflettere sul ruolo degli spettacoli ispirati alle imprese legate alla conquista delle vette.

6. Post water. Immergersi nell’acqua per curare i mali del mondo

Destinatari: primarie, secondarie di primo grado, secondarie di secondo grado.

Parlare di acqua all’interno della cornice del Museomontagna di Torino significa affron-tare una tematica di grande urgenza collettiva, compiendo un’azione di sensibilizzazione fondamentale attraverso uno strumento multiforme come quello dell’arte.

Periodo: dal 26 ottobre 2018 al 10 febbraio 2019

Attività: l’attività è ispirata al tema dell’acqua come risorsa fondamentale per la vita del Pianeta. Come gli artisti rappresentati in mostra anche gli studenti saranno stimolati a creare con diverse tecniche il loro messaggio per la salvaguardia di un bene comune così importante.

Finalità: l’attività è finalizzata alla diffusione di una cultura di attenzione, salvaguardia e protezione della risorsa idrica tramite l’espressione artistica

INFORMAZIONI PER LE SCUOLE

Visita guidata

Visita guidata alle mostre e alla collezione permanente (durata di circa due ore); possibili-tà di visite guidate in lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo)

costo Euro 90,00 per il gruppo classe per la visita in Italiano; Euro 100,00 per il gruppo classe per la visita in lingua straniera; gratuito per insegnanti e accompagnatori.

Visita guidata e attività di laboratorio

Visita guidata e attività di laboratorio al mattino dalle ore 10.00 alle ore 12.30 circa, o al pomeriggio dalle ore 14.00 alle ore 16.30 circa.

Costo: Euro 110,00 per il gruppo classe; gratuito per insegnanti e accompagnatori.

Il laboratorio Avventure in vendita: da Albert Smith sul Monte Bianco alla conquista del K2 è gratuito, rimane invariato il costo di 90 euro per la visita guidata alle collezioni per-manenti.

Visita libera alle collezioni permanenti e alle mostre temporanee

L’ingresso è gratuito per le classi di ogni ordine e grado con prenotazione telefonica ob-bligatoria.

PRENOTAZIONI

La prenotazione è obbligatoria e deve avvenire almeno 15 giorni prima della data stabilita: contattare il n. 0116.604.104 e richiedere il modulo di prenotazione.

Nel documento PER LA SCUOLA CE.SE.DI. (pagine 193-196)