, quell*altro perifceper ve-leno, chiperdifetto delcorpo,
&
tale peraccidentehumano
,&
moltiper giufhtia.Cofi fiterminanoletrofieperordine, ragione, benchétaluoltaci
paiapatireìngiufiamente,quellociauienepertacecità dellamenteno
fa
a,laqualeè corrotta dalfenfo, che nonconofceilvero. f. ChedifcorfoèqueHo;chevia haitu prefapervolerconcluderlecofedìCefare?S. Bo-niffima,perchemisapprcfenta inanxilacattiuaform urnadiCefare,borach'iohòvedutolabuona,&
co-nofcochefemprelapaninoneèapparecchiaua,& fem-orecorre dietro alpeccato>tantoche cadendointerra perefferdelcotinuo dalpefodeimalicaricato;quella
filibitoTvccide.F.
Sei
baueffea darilcafago fecondo che meritanoidifetti,grande farebbe veramentela punìtione, chenoimeneremo
daDio. DiCefare an-.chorai chegl'operajjeingiouentù,
&
incompagnia di tnaluagigiouanì,alcuno homicidio,&
chetoglieread
alcunepolpetteilfiordella utrginità>operò tante cofeinbeneficio degChuomini,^rdellaponertà, che ricompóniauailfallo. S. Ti par pocoerrore,er pie-dotpeccatojfrargereil[angueditanti Cittadiniperle pianuredel mondo,fidamente per acquifiarla coro-nadelRegno? Quanti Duchi,&
quanti occife,'yfjfquante famigliedejtrujje. Fr T{cn piùdiquello
,
comincia
DICE
SA R E. 4?
cominciaa ragionarmi
tu
pocodelprimotrattatofot?toperliSenatori,
&
diBruto perlanottedi Cefire.%chequefit fon ccfecb'w portovolentieria totno» <&*
cheipopoli afcoltanocon attentane:horprincipia # S.Hauendodattoordine GiulioCefareinHpma,atutte quelle cofe ch'io t'hò dettoyeragiàrifiutomila digni-tàdell'Imperioquattro anni,
&
fitmtfi,confomma
gloria mirabil fignona,quandol'inuidiacominciò
a
fondarle radici,&
dipoijpargereiramigrandi}*fimi controdilui. VerocheiCittadini>liqualiinan^t cheregnafie ricettano gl'honoridi
Bpma
yconutniua che afpettajjero lagrattadellImperatore>altrieranomal contenti;però che giàcommciauonoajjfcrdaleffefe granati. filtridaifamìglide Baroni eranoingiuria*
ti,chid'hauere, <hididonare; però cheognicpfa non
reuma
a notitia delSignore. Cojiflandoinmal termine lecofe,latente cominciòa mormorare,ZÌI*futantogagliardoilragionamento , che ilConfiglio s'adunòin
Campo
Marcio,peralcunojtcreioordwc»&
inquellofuron Jolamente iSenatori, Eradelnu*merodico fioro Ca(]ivcittadn> rileuato eia Cefare, che peri tempipaffuti era(l>t> huomodifiradacru-•
dele>&
rubarne,eirBruto CuginodiCefareyilquale parecheportafjefempreodioaCefare,peramorUtlla fiepubiica,anchorache Celatetentjjecontraria opi-niondi lui,&
fitienperfermo,che nel confitto di Thrfagliaeglicambiafihfarmiperammalare
Cefare>laqualcofa nongli fuccejje,hautndotroppavirtù,
dr
troppafortunadalfu* catoCefareinuictifi.F.Mtma
-tauiglio
,chela/ciafie adunare i configlifenga fua
Di
auttori**4 L A
f?F*ELICITA;
àutoritàì S. %A n%i nonfipoteuono fkrconfiglialcuni
<f?n%a licenzafuay
ma
quefìo de Senatori folamentefà
fatto fecret&mente,chemailofeppey&
ragunofjìindieci giornitrevolte* F.Checofafiparlòegliconfi«
‘gitoperconfiggo? S.La primavolta Bruto
fùilpru
tnoche parlale,comecoluiche era piùardito,
&
ba-itiuale cofe diCefareperlemanipiù domefiice, dijf*inquellaforma.CittadinilUu{ìri,&Signori Eiet-toridiquestaCittà,
&
deimondo,ilnoflro reggimen-tononèvero reggimento,ma
comefigliuoloadottiuo, ficomevoivedeteneloperarvoHro,ilqualvàinfe»coiidaperIonai
&
foncerto,che'tvolerechefede nevOiìri cuorifiàocculto,
&
nonèquello,che voi met-tete ineff'ecutione,an^icontroala voglia voflratutto ponete aeffetto, Et fevoletevnacoja;&
alSignorepiaccia ìicontrario,quelmedefimo vicontitene opera.*
re:ondevoi Jetecomecartabiancatne!laqualeè
fcrit-*to tuttoquelloychealoScrittorecontenta> piace,
Et
per darordinefermo chetalerrorenon fegua molto tempo,eviconuienfar duecofefenxarecufaalcuna.La
primaèquella,vn
jilentio infallìbile, <&vnafol*lecitudine occultaper dareordinefermo, e£*termine rifolutoa fatti nofirii
&
che l'vnoall'altro vidiatevna
cauteladifermvgza>&(labilitàinuolabile.F
;I Senatorifidouettero tutti jpaurire. 5*.
V
artedeipiùprincipalidelconfigho conrprcfirobenele parole di
cBrutoj altrinonfintefero„
Mànondìmeno
sl'accefero quafi tuttid’vn'Tefod'ardimento,&
a,vnavOccdif.ferojcheBrutodouejje pigliarl'occafioni,parlamenti, iSr ordinareciòche piùglifluttuacircaaquello
fa»
toì
&
di cesare; 4*s
tOi&
alnuouoaccidente.Etquellaparte,chcdi talco-finontronoinformatidelcafo,furonagretti a conr fintireperpauradiCcfare,fapendo BrutoeQerglt tanto famigliare,&
parente,eramico&
coiàiop
cbefapeuonoilfuoamico pienamente furoncontentidi volontàlibera.benchévifàanchorachi fofptttau*
dell