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Il Questionario SDQ

Nel documento UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TRIESTE (pagine 118-125)

5 CAPITOLO QUINTO: ANALISI DEI RISULTATI

5.3 Il Questionario SDQ

Il Questionario SDQ (Questionario sulle capacità e sulle difficoltà) si suddivide nelle scale:

• "Sintomi emozionali"

• "Problemi di comportamento"

• "Iperattività/Disattenzione"

• "Rapporti problematici con i pari"

• "Prosocialità"

Ad eccezione della scala "Prosocialità", maggiore è il punteggio, maggiore è il livello di problematicità, suddiviso nelle classificazioni:

normale

caso limite

Nel gruppo ADHD, il punteggio mediano attribuito alle scale "Sintomi emozionali", "Problemi di comportamento", "Iperattività/Disattenzione e "Prosocialità" colloca i ragazzi nella fascia normale.

Nella scala “Rapporti problematici con i pari”, che viene considerata come cruciale per l'obiettivo dello studio, è stato assunto come cut off il valore 4, corrispondente al 90° percentile. Il punteggio mediano della scala "Rapporti problematici con i pari" rientra nella fascia caso

limite.

Il punteggio mediano attribuito ad ogni scala colloca i ragazzi del gruppo di controllo nella fascia normale.

Nel gruppo di controllo la percentuale di soggetti con un punteggio che rientra nel range

caso limite o anormale nel rapporto con i coetanei è del 8,8% (4/45) mentre nel gruppo ADHD

tale percentuale è del 64,2%. (9/14)

La Tabella 5.13 riporta la percentuale di ragazzi che ritengono di avere delle relazioni con i pari positive e la percentuale di ragazzi che ritengono di avere delle relazioni con i pari negative nei due gruppi.

SDQ - RAPPORTI PROBLEMATICI CON I PARI

Relazioni negative ( > = 4 ) Relazioni positive ( < = 4 ) Totale ADHD 9 5 14 64,3% 37,5% 100,0% CONTROLLO 8 37 49 17,8% 82,2% 100,0% Totale 17 42 59 28,8% 71,2% 100,0%

Tabella 5.13: percentuale di ragazzi che ritengono di avere delle relazioni con i pari positive e percentuale di ragazzi che ritengono di avere delle relazioni con i pari negative nei due gruppi

difficoltà assenza di difficoltà

GRUPPO ADHD GRUPPO DI CONTROLLO

Figura 5.8: percentuale di soggetti con un punteggio che rientra nel range caso limite o anormale nel rapporto con i coetanei nel gruppo ADHD e nel gruppo di controllo

La Tabella 5.14 riporta l'analisi statistica effettuata mediante il Test Chi Quadro sulle frequenze nel campo "Rapporti problematici con i pari".

SDQ - RAPPORTI PROBLEMATICI CON I PARI TEST CHI QUADRO

Valore Significatività (2 code)

Sig. Esatta (2 code)

CHI QUADRO DI PEARSON 11,26 a 0,001

TEST ESATTO DI FISHER 0,002

N. DI CASI VALIDI 59

a

In una cella il valore atteso è inferiore a 5

Tabella 5.14: analisi statistica effettuata mediante il Test Chi Quadro sulle frequenze nel campo "Rapporti problematici con i pari"

Eseguendo il Test Chi Quadro e considerando il Test Esatto di Fisher risulta che tra i due gruppi c’è una differenza statisticamente significativa (Sig. = 0,002 per p < 0,05).

91%

9% 36%

La Tabella 5.15 riporta il calcolo della Media, della Mediana e le descrittive per variabili continue nella scala "Rapporti problematici con i pari" valutata all'interno del questionario SDQ.

SDQ - RAPPORTI PROBLEMATICI CON I PARI

ADHD CONTROLLO MEDIA 3,29 1,67 ERRORE STANDARD. 0,597 0,234 MEDIANA 4 1 VARIANZA 4,98 2,455 DEVIAZIONE STANDARD 2,234 1,567 MINIMO 0 0 MASSIMO 8 5 RANGE 8 5 RANGE INTERQUARTILE. 3,25 2,5

Tabella 5.15: Media, Mediana e descrittive per variabili continue nella scala "Rapporti problematici con i pari" valutata all'interno del questionario SDQ.

La Figura 5.9 riporta la mediana dei punteggi ottenuti dai ragazzi dei due gruppi.

0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 SDQ

Rapporto con i pari

GRUPPO DI CONTROLLO ADHD li ve ll o d i d if fi c o lt à

La Tabella 5.16 riporta i valori percentili che descrivono la distribuzione della frequenza nella scala "Rapporti problematici con i pari".

RAPPORTI PROBLEMATICI CON I PARI - PERCENTILI

5 10 25 50 75 90 95

ADHD 0 0 1 4 4,25 6,5

CONTROLLO 0 0 0 1 2,5 4 5

Tabella 5.16: valori percentili che descrivono la distribuzione della frequenza nella scala "Difficoltà di relazione con i pari"

La Figura 5.10 riporta il box plot della distribuzione dei dati, nell'ambito delle difficoltà di relazione con i pari.

Figura 5.10: box plot relativo alla distribuzione dei dati, nell'ambito delle difficoltà di relazione con i pari nei due gruppi 45 14 N = CONTROLLI ADHD 10 8 6 4 2 0 -2

Analisi statistica attraverso il test Anova/T di Student

La Tabella 5.17 riporta l'analisi statistica compiuta attraverso il "Test parametrico Anova/T di Student" per verificare se vi sia una differenza statisticamente significativa tra il gruppo ADHD e il gruppo di controllo nella scala "Rapporti problematici con i pari".

TEST ANOVA / T di STUDENT

SIG.

SDQ "Rapporti problematici con i pari" 0,004

Tabella 5.17: analisi statistica compiuta attraverso il "Test parametrico Anova/T di Student”per verificare se vi sia una differenza statisticamente significativa tra il gruppo ADHD e il gruppo di controllo nella scala "Rapporti problematici con i pari"

Eseguendo il Test Parametrico Anova/T di Student risulta che tra i due gruppi c’è una differenza statisticamente significativa (Sig. = 0,004 per p < 0,05).

Analisi statistica attraverso i test non parametrici

La Tabella 5.18 riporta l'analisi statistica compiuta attraverso i Test non parametrici di "Mann-Whitney" e "Wilcoxon" per verificare se vi sia una differenza statisticamente significativa tra il gruppo ADHD e il gruppo di controllo nella scala "Rapporti problematici con i pari".

Mann-Whitney U 182,000

Wilcoxon 1217,000

Z -2,419

Asymp. Sig. (2-t.) 0,016

Tabella 5.18: analisi statistica compiuta attraverso i Test non parametrici di "Mann-Whitney" e "Wilcoxon".

Eseguendo i Test non Parametrici di "Mann-Whitney" e "Wilcoxon" risulta che tra i due gruppi c’è una differenza statisticamente significativa (Sig. = 0,016 per p < 0,05).

Nella scala “Prosocialità” viene considerato come valore limite il punteggio di 5, al di sotto del quale la classificazione risulta anormale. Nel gruppo di controllo ci sono 10 ragazzi che hanno ottenuto un punteggio minore o uguale a 5 (percentuale = 22,2%), nel gruppo ADHD i ragazzi con problematiche prosociali sono 2 (percentuale = 14,2%).

Entrambi i gruppi riportano un punteggi mediano pari a 7, che rientra nella fascia normale. La Figura 5.11 riporta la mediana dei punteggi ottenuti dai ragazzi dei due gruppi in questa scala. 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

SDQ

Prosocialità GRUPPO DI CONTROLLO ADHD li ve ll o d i p ro s c ia li

Figura 5.11: mediana dei punteggi ottenuti dai ragazzi dei due gruppi nella scala "Prosocialità"

Non c'è differenza nei valori mediani ottenuti dai tra i due gruppi nella scala "Prosocialità"

Per quanto riguarda il "Totale delle difficoltà", nel gruppo di controllo ci sono 6 ragazzi che hanno ottenuto un punteggio maggiore a 16, cut off per la categoria anormale di questa scala (percentuale = 13,3%), mentre nel gruppo ADHD i ragazzi con questo punteggio sono 5 (percentuale = 35,7%).

La Figura 5.12 riporta la mediana dei punteggi ottenuti dai ragazzi dei due gruppi in questa scala.

Figura 5.12:mediana dei punteggi ottenuti dai ragazzi dei due gruppi nella scala "Totale delle difficoltà"

Nel documento UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TRIESTE (pagine 118-125)