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REQUISITI E MODALITÀ PER L’ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI FORMATIVI E MODALITÀ DI VERIFICA

3. TEORIA DEL PROGETTO FORMATIVO

3.1 REQUISITI E MODALITÀ PER L’ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI FORMATIVI E MODALITÀ DI VERIFICA

I finanziamenti pubblici con finalità formative provengono dall'Unione Europea e vengono gestiti dall'Organismo Intermedio, tipicamente la Regione o la Provincia. Per poter beneficiare di tali finanziamenti occorre che i soggetti attuatori, cioè coloro che pongono in essere il progetto, siano accreditati presso la Regione. Le procedure di accreditamento sono diverse da regione a regione; per la Toscana queste sono disciplinate secondo il DGR 1407/16 "Re uisiti e odalità pe l’acc edita e to degli

organismi formativi e modalità di verifica". Questo decreto regionale è il più recente

aggiornamento del DGR 968/07 che nel corso degli anni ha subito diverse modifiche.

L'obiettivo del nuovo disciplinare è quello di aumentare la selettività delle strutture formative e la sostenibilità e trasparenza delle procedure. Le agenzie formative vengono pertanto valutate non solo sulla base di requisiti di carattere formale, ma anche su indicatori di performance che siano da stimolo per migliorare le proprie prestazioni e servizi, data la possibilità per gli utenti di valutare tali indicatori nella scelta dell'agenzia formativa presso la quale iscriversi.

Una volta ottenuto l'accreditamento, la permanenza all'interno del sistema dipende oltre che da requisiti tecnici, anche dalla qualità delle attività erogate, dall'adozione di comportamenti corretti e dai risultati di efficienza e efficacia ottenuti.

3.1.1 PROCEDURA DI ACCREDITAMENTO

La procedura di accreditamento ha lo scopo di individuare le strutture formative, con sede sul territorio toscano, abilitate ad erogare attività formative finanziate da risorse pubbliche.

L'accreditamento viene concesso per svolgere:

- Formazione post età dell'obbligo e formazione superiore, cioè formazione finalizzata all'inserimento e al reinserimento lavorativo, formazione tecnico superiore integrata e alta formazione post laurea.

- Formazione continua, cioè aggiornamento delle competenze, qualificazioni e riqualificazione professionali, formazione per apprendisti e disoccupati con finalità di inserimento del mondo del lavoro.

Nel caso di formazione per il diritto-dovere dell'istruzione e per la formazione professionale, occorrono ulteriori requisiti rispetto a quelli previsti dal disciplinare in questione.

Gli organismi che richiedono l'accreditamento possono essere pubblici o privati e devono, obbligatoriamente, avere come finalità statutaria la formazione.

Il disciplinare definisce 11 requisiti minimi, articolati in 4 criteri, per richiedere l'accreditamento presso la Regione Toscana. Per ciascuno dei requisiti, oltre al contenuto dello stesso, sono individuate anche:

 tipologie di evidenze minime, in altre parole la documentazione o la situazione che dimostri la presenza del requisito,

 modalità minime di verifica documentale e verifica diretta, ovvero le modalità con cui le evidenze al punto precedente vengono verificate, attraverso la documentazione o accertamento diretto,

 indicazioni minime per il mantenimento, in altre parole ciò che l'organismo deve fare per dimostrare il mantenimento nel tempo del requisito.

Tabella 3.1 – Requisiti minimi

Criterio Requisito minimo

I. La struttura organizzativa ed amministrativa

I.1 - Natu a e fi alità statuta ia dell’o ga is o I.2 - Situazione economico-fi a zia ia dell’o ga is o

I.3 - Caratteristiche minime relative alle risorse professionali impiegate

I.4 - Organizzazione dei processi di progettazione, realizzazione e valutazione dei servizi erogati

II. La struttura logistica II.1 - Disponibilità e adeguatezza locali, arredi e attrezzature III. Le relazioni III.1 - Sistema di relazioni con il contesto locale

IV. Le performance

IV.1 - Livello di efficienza progettuale IV.2 - Livello di abbandono

IV.3 - Livello successo formativo IV.4 - Soddisfazione utenza

IV.5 - Valutazione esiti occupazionali (Fonte: supplemento al BURT n.2 del 11.1.2017)

Una volta ottenuto l'accreditamento, l'organismo permane nel sistema se dimostra che i requisiti non cambiano nel tempo, se dimostra di mantenersi sui livelli minimi di qualità fissati dal siste a e se o esau is e il o te editi .

Al momento dell'accreditamento infatti, viene assegnato a ciascun organismo un monte crediti di 25 punti e, ogni anno, in fase di controllo, l'organismo formativo può ottenere punti aggiuntivi in presenza di condizioni premianti o punti in deduzione in caso di irregolarità o infrazioni, fino ad un massimo di 40 punti o fino a giungere a 0 punti, nel qual caso, si procede alla revoca dell'accreditamento.

decurtazione dei punti. Queste non conformità devono essere recuperate nei tempi e nelle modalità previste dall'amministrazione regionale e, nel caso in cui ciò non avvenga, si determina la sospensione dell'accreditamento.

L'Amministrazione controlla quanto dichiarato dall'organismo formativo e la continua presenza dei requisiti attraverso:

 Controlli periodici on desk riguardanti le autocertificazioni, i requisiti di efficacia/efficienza relativi alle attività rendicontate nell'anno solare precedente e il mantenimento dei requisiti di accreditamento.

 Verifiche attinenti la corretta gestione delle attività formative.

 Audit periodici in loco con la finalità di verificare il mantenimento dei requisiti minimi previsti dal disciplinare.

In ogni caso, fra il terzo e il quinto anno dalla concessione dell'accreditamento o dall'ultima revisione effettuata, l'organismo viene sottoposto ad un audit specifico per la verifica completa della situazione.

Il DGR 1407/16 i t odu e il siste a di valutazio e degli o ga is i fo ativi a editati ; lo s opo e de e o sapevole l'utente delle performance dei vari organismi, così da disporre di elementi utili alla scelta delle attività formative da seguire e, allo stesso tempo, promuovere una crescita complessiva del sistema delle agenzie formative.

Il modello di valutazione individua due sotto-indicatori:

 un indice di accreditamento, riguardante la situazione economico-finanziaria, le risorse professionali, la dotazione logistica e le relazioni con il territorio.

efficacia raggiunti.

Ogni anno, vengono elaborati i dati raccolti e viene stilata una graduatoria sulla base del punteggio decrescente. L'indicatore è calcolato come media ponderata dei due sotto- indicatori.

In relazione alla valutazione delle performance, il raggiungimento di determinati livelli pe ette l'otte i e to di pu ti he va o ad i e e ta e il o te editi ; i pa ti ola e, ad ese pio, pe valuta e il livello di effi ie za p ogettuale , io se l'e te stato in grado di ben prevedere le spese da sostenere, si effettua il rapporto tra l'importo complessivo rendicontato e l'importo complessivo approvato dell'attività finanziata. Se tale rapporto è superiore a 0,93 si avranno crediti altrimenti, con rapporto inferiore a 0,85 verrà attribuito un debito.