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23. CONCLUSIONI

23.1. C RITERI DI VALUTAZIONE

Per ogni categoria sono stati scelti specifici criteri di valutazione da applicare ad ogni aspetto ambientale individuato a partire dall’Analisi Ambientale Iniziale.

Ciascun aspetto ambientale viene valutato in condizioni operative normali, anomale e di emergenza perché la significatività può variare sensibilmente e richiedere interventi ed azioni di miglioramento differenziate.

La metodologia prescelta prevede l’attribuzione di un valore numerico per ciascun aspetto ambientale ottenuto sommando il punteggio assegnato ai singoli criteri di valutazione.

23.1.1. Valutazione significatività aspetti ambientali diretti

ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI E INDIRETTI MEDIATI DA TERZI:CRITERI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI

N. CRITERIO PUNTEGGIO

1 2 3

1

Prescrizioni di legge

a carattere

ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI E INDIRETTI MEDIATI DA TERZI:CRITERI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI

N. CRITERIO PUNTEGGIO

1 2 3

l’aspetto deriva e/o limiti da rispettare per le misure ambientali

b) Assenza di altre prescrizioni di legge (autorizzazioni, adozione di strumenti di pianificazione, vincoli, ecc.)

prescrizioni di legge (autorizzazioni, adozione di strumenti di pianificazione, vincoli, ecc.)

b) Mancato

adempimento di prescrizioni di legge esistenti

(autorizzazioni, adozione di strumenti di pianificazione,

probabile o in corso

a) Impatto trascurabile derivante da pressioni irrilevanti

o

b) Impatto ridotto per:

area interessata circoscritta

durata breve

assenza di danni per la salute umana

a) Impatto significativo su scala locale:

b) Impatto significativo limitatamente alla scala globale

Impatto molto

significativo su scala locale: contesto (territorio e parti interessate)

a) Territorio vulnerabile in funzione di interesse delle parti interessate

a) Territorio vulnerabile in funzione di

rilevanti pressioni sul sistema

o

b) risposte inadeguate da parte delle

a) Aspetto monitorato

in maniera

non indicativi Forte carenza di informazioni e di misure

ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI E INDIRETTI MEDIATI DA TERZI:CRITERI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI

N. CRITERIO PUNTEGGIO

1 2 3

b) Assenza di tecnologie o diverse modalità tecniche e gestionali all’esterno

o

b) Presenza all’interno dell’Ente delle necessarie

competenze tecniche e gestionali

Tabella 17– Criteri valutazione aspetti diretti ed indiretti mediati da terzi

L’aspetto viene ritenuto significativo per un risultato maggiore o uguale a 7; tale valore nasce dal fatto che il rispetto dei limiti di legge è un pre-requisito per una corretta gestione ambientale e pertanto se vengono superati, anche occasionalmente, i valori prescritti dalla normativa ambientale vigente (punteggio 4 per il criterio 1) l’aspetto va inteso come estremamente significativo; ogni aspetto significativo viene gestito all’interno del SGA attraverso strumenti di gestione, controllo operativo, programmazione in capo all’Amministrazione. Per gli aspetti ambientali diretti il cui punteggio superi il valore 8 deve essere programmato un obiettivo di miglioramento.

23.1.2. Valutazione significatività aspetti ambientali indiretti mediati da terzi

La valutazione degli aspetti ambientali indiretti mediati da terzi viene effettuata con gli stessi criteri individuati per gli aspetti ambientali diretti, in più la viene presa in considerazione la capacità di controllo del Comune applicando al risultato emerso dalla somma dei punteggi di ciascun criterio un coefficiente correttivo moltiplicativo legato alla reale possibilità di intervento dell’Ente (come precisato nella tabella seguente).

POSSIBILITÀ DI INFLUENZA

(IN PRESENZA DI PIÙ CONDIZIONI, ASSEGNARE IL VALORE NUMERICO PIÙ ALTO)

VALORE NUMERICO

VALORE QUALITATIVO

Nessuna possibilità di agire sull’aspetto 0 nulla

Possibilità di effettuare azioni di sensibilizzazione e informazione (verso il personale, i fornitori e/o soggetti interessati)

Possibilità di intervenire promuovendo e sottoscrivendo accordi di programma, intese con pubblico e/o privato, proponendo indirizzi di gestione, ecc.

Partecipazioni ad organizzazioni e/o organismi terzi, ma non con posizione di controllo (quota minoritaria)

0,33 medio-bassa

Possibilità di regolamentare direttamente l’aspetto

Possibilità di agire sull’aspetto attraverso l’affidamento diretto di 0,66 medio-alta

POSSIBILITÀ DI INFLUENZA

(IN PRESENZA DI PIÙ CONDIZIONI, ASSEGNARE IL VALORE NUMERICO PIÙ ALTO)

VALORE NUMERICO

VALORE QUALITATIVO

incarichi, ordini, appalti

Controllo di organizzazioni partecipate (quota maggioritaria)

Completa gestione dell’aspetto 1 totale

Tabella 18– Coefficiente di influenza

Il livello numerico di significatività è il medesimo individuato per gli aspetti diretti: per un punteggio maggiore o uguale a 8 vengono definite azioni di miglioramento ambientale.

23.1.3. Valutazione significatività aspetti ambientali indiretti territoriali Per la valutazione degli aspetti ambientali del territorio vengono individuati specifici criteri indicati nella tabella seguente.

ASPETTI AMBIENTALI DEL TERRITORIO:CRITERI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI

N. CRITERIO PUNTEGGIO

1 2 3

Impatto ridotto per :

area interessata circoscritta e

durata breve e/o

assenza di danni per la salute umana.

a) Impatto

significativo su scala locale:

limitatamente alla scala globale

Impatto molto

significativo su scala locale:

a) Territorio vulnerabile in funzione di

a) Territorio vulnerabile in funzione di

rilevanti pressioni sul sistema.

o

b) Risposte inadeguate

ASPETTI AMBIENTALI DEL TERRITORIO:CRITERI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI

N. CRITERIO PUNTEGGIO

1 2 3 locali, autorità ed enti

Interesse manifestato attraverso:

studi o programmi speciali di intervento condotti a livello soggetti preposti e

raccolti, catalogati, gestisti dall’ente e/o da altri soggetti informazioni non aggiornati e/o poco indicativi

Flusso informativo non adeguato a restituire una conoscenza continua

Tabella 19– Criteri valutazione aspetti territoriali

Ciascun aspetto ambientale viene valutato in condizioni operative normali, anomale e di emergenza perché la significatività può variare sensibilmente e richiedere interventi ed azioni di miglioramento differenziate.

La metodologia prescelta prevede l’attribuzione di un valore numerico per ciascun aspetto ambientale ottenuto sommando il punteggio assegnato ai singoli criteri di valutazione; per un risultato maggiore o uguale a 6 l’aspetto viene ritenuto significativo, pertanto verrà gestito nel SGA attraverso gestione, controllo operativo, programmazione e di influenza in capo all’ente o altre azioni scelte dalla Giunta.

Inoltre il totale viene moltiplicato per un coefficiente di correzione attribuito in base alla possibilità di influenza e di intervento del Comune sulle attività che generano l’aspetto ambientale. Il coefficiente di influenza ha un valore numerico compreso tra 0 (influenza nulla) a 1 (controllo totale) come indicato nella tabella seguente.

POSSIBILITÀ DI INFLUENZA

(IN PRESENZA DI PIÙ CONDIZIONI, ASSEGNARE IL VALORE NUMERICO PIÙ ALTO)

VALORE NUMERICO

VALORE QUALITATIVO

Nessuna possibilità di agire sull’aspetto 0 nulla

Possibilità di effettuare azioni di sensibilizzazione e informazione (verso il personale, i fornitori e/o soggetti interessati)

Possibilità di intervenire promuovendo e sottoscrivendo accordi di programma, intese con pubblico e/o privato, proponendo indirizzi di gestione, ecc.

Partecipazioni ad organizzazioni e/o organismi terzi, ma non con posizione di controllo (quota minoritaria)

0,33 medio-bassa

Possibilità di regolamentare direttamente l’aspetto

Possibilità di agire sull’aspetto attraverso l’affidamento diretto di incarichi, ordini, appalti

Controllo di organizzazioni partecipate (quota maggioritaria)

0,66 medio-alta

Completa gestione dell’aspetto 1 totale

Tabella 20– Coefficiente di influenza

In base all’esito finale ottenuto applicando il coefficiente di influenza per gli aspetti il cui punteggio superi il valore di 4 l’Amministrazione comunale deve programmare un obiettivo di miglioramento.

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