• Non ci sono risultati.

Il sistema cinese di approvazione degli investimenti verso l’estero

LA LITANIA STATUNITENSE CONTRO IL SISTEMA ECONOMICO NON DI MERCATO CINESE

4.3 Il sistema cinese di approvazione degli investimenti verso l’estero

Secondo il report 301 il governo cinese ritiene una considerabile abilità di influenzare gli investimenti verso l’estero anche attraverso procedure amministrative di approvazione degli OFDI e controllo sul cambio delle valute estere. Fino ai primi anni 2000 gli investimenti cinesi verso l'estero erano abbastanza rari soprattutto a causa del regime molto restrittivo a riguardo. Solo a partire dal 2004 il governo cinese ha cominciato a rilassare alcune restrizioni sugli investimenti verso l'estero e a formalizzare in leggi e Regolamenti un proprio sistema di approvazione degli investimenti verso l'estero. A fondamento di questo cambio si trova la Legge sulle licenze amministrative della Repubblica Popolare Cinese entrata in vigore il primo luglio del 2004. La legge traccia una marcata distinzione tra un insieme di elementi che potrebbero e un insieme che non potrebbe necessariamente essere oggetto di approvazione governativa e codifica rilevanti procedure regolatorie al riguardo. Sempre nel luglio 2004 il Consiglio di Stato ha rilasciato anche un parere guida sulla revisione delle approvazioni agli investimenti raccomandando una generale riduzione delle approvazioni ma allo stesso tempo la necessità di formulare piani di sviluppo economico di lungo termine e cataloghi di guida agli investimenti in modo da canalizzare gli investimenti verso aree favorite dal governo.182

181STATE COUNCIL OF PRC, Guiding Opinion on Promoting International Industrial Capacity and Equipment Manufacturing Cooperation No. 30, issued May 13, 2015..

182USTR, Section 301 Report on China’s Acts, Policies, and Practices Related to Technology Transfer, Intellectual Property, and Innovation – March 22, 2018, p. 70 Available at:

I principali attori coinvolti nel sistema di approvazione degli investimenti verso l'estero sono agenzie governative individuali come la NDRC, la SAFE e il MOFCOM. In primo luogo la commissione per la riforma e lo sviluppo nazionale (National Development and Reform Commission (NDRC)) ha l’autorità di visionare e approvare i progetti di investimento verso l'estero che coinvolgano estrazioni di risorse all'estero o ampi volumi di valuta estera, così come la quantità di valuta estera utilizzata per l'investimento. L'amministrazione di Stato della valuta estera (State Administration of

Foreign Exchange (SAFE)), il braccio della banca centrale cinese che

amministra la valuta estera, ha poi l'autorità di esaminare e approvare i transfer verso l'estero di valuta estera per progetti di capitale e di visionare e esaminare la fonte d'origine dei transfer verso l'estero di valuta estera per gli investimenti all'estero. Infine il Ministero cinese del commercio (MOFCOM) ha l'autorità di esaminare e approvare lo stabilimento di imprese overseas e la partecipazione in grossi appalti all’estero .183

Il MOFCOM e la NDRC in primo luogo applicano tramite differenti strumenti legali un esame di approvazione specifico per investimenti in paesi e settori “sensibili”. Gli altri investimenti regolari sono invece sottoposti a requisiti di registrazione negli archivi statali per poter ottenere le dovute approvazioni. Il MOFCOM può rigettare un investimento se le informazioni fornite non sono “complete” o “veritiere”, ritenendo quindi ampia discrezione sulla profondità delle informazioni richiedibili. I principali criteri utilizzati invece dalla NDRC per selezionare gli investimenti sarebbero la conformità alle politiche industriali, agli “interessi e alla sicurezza nazionali” della Cina. Secondo gli Stati Uniti il Governo cinese utilizzerebbe una definizione troppo espansiva e inconsistente dei termini “sicurezza nazionale”, “interesse nazionale” e “settori sensitivi” che lascia ancora una volta considerevole discrezione alle autorità governative nell’approvare gli investimenti verso l’estero.184

183 Ibidem. p. 71

Dopo aver superato il processo di esaminazione e approvazione e aver fornito una deposizione per i registri governativi al MOFCOM e alla NDRC, le imprese che intendono intraprendere investimenti all'estero devono passare per un ulteriore esame in modo da ottenere i quantitativi di valuta estera necessari per i propri investimenti; a partire dal 2015 tali revisioni vengono effettuate dalle banche locali sotto la supervisione della SAFE. Considerato il fatto che la Cina opera attraverso un account di capitale chiuso limitando la convertibilità della propria valuta così come i flussi monetari verso l'esterno e l'interno, questo controllo sul cambio di valute estere costituirebbe secondo il report 301 un'arma cruciale del governo cinese per influenzare gli investimenti verso l'estero. 185

Oltre ai vari processi amministrativi di screening e approvazione, per canalizzare gli investimenti esteri verso le priorità governative la Cina avrebbe anche istituito un sistema di settori “incoraggiati” all’interno delle “Politiche guida Industriali per gli investimenti overseas” rilasciato nel 2006 dalla MOFCOM e dalla NDRC. I settori di investimento che sarebbero incoraggiati da tale sistema sono: gli investimenti che permettono l'acquisizione di risorse e materiali grezzi di cui si ha una scarsa produzione domestica e di cui esiste un urgente domanda per lo sviluppo sociale ed economico della nazione;” (2) investimenti che supportano l'export di prodotti, equipaggiamenti, tecnologie e manodopera nei quali la Cina risulta possedere un vantaggio competitivo; (3) investimenti che sono chiaramente capaci di implementare le capacità di sviluppo e ricerca tecnologici della Cina, inclusa l'abilità di utilizzare tecnologie d'avanguardia, esperienza manageriale e talenti professionali di alta classe a livello internazionale.

Gli investimenti "incoraggiati" ricevono quindi diverse forme di sostegno governativo, tra cui: sussidi per onorari sostenuti e prestiti bancari a tassi di interesse sovvenzionati dal governo; supporto finanziario dalle banche di intervento; approvazione amministrativa prioritaria; supporto prioritario per l'uso di valuta estera; riduzioni delle imposte all'esportazione sulle

esportazioni di attrezzature e altri materiali relativi ai progetti di investimento overseas; accesso prioritario ai servizi relativi al finanziamento estero, alla consulenza sugli investimenti, valutazione dei rischi, controllo dei rischi e assicurazione degli investimenti; supporto coordinato da diversi dipartimenti governativi per quanto riguarda lo scambio di informazioni, protezione diplomatica, spostamenti di personale all'estero e registrazione di diritti di importazione ed esportazione.186

4.4 Il ruolo delle SOE e delle Banche a proprietà statale nel regime

Documenti correlati