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La survey sul lean management nel Sistema Sanitario Nazio- Nazio-nale: obiettivi e metodologia 1

Nel documento LEAN E VALUE BASED MANAGEMENT (pagine 115-120)

I RISULTATI DI UNA SURVEY

3.1. La survey sul lean management nel Sistema Sanitario Nazio- Nazio-nale: obiettivi e metodologia 1

Rispetto ad altre prassi manageriali finalizzate al miglioramento della qua-lità e delle performance aziendali introdotte con l’avvio del processo di azien-dalizzazione del nostro SSN dal 1992 in poi, la diffusione del lean manage-ment è un fenomeno relativamanage-mente recente. In particolare, una prima indagine esplorativa sullo stato di diffusione del lean management nelle aziende sanita-rie italiane pubbliche e private accreditate2 (Carbone et al., 2013) aveva evi-denziato come nel 2013 fossero solo cinque quelle che avevano dichiarato pro-gettualità consolidate. Altre quattro erano quelle che avevano avviato il lean da meno di un anno3. L’autrice, che ha contributo all’indagine citata, ha conti-nuato nel tempo a svolgere attività di ricerca sulle modalità di adozione del

1 Si ringraziano per il contributo dato alla ricerca: Jacopo Guercini, dirigente dell’AOU Pisana e Presidente InGeSan per la collaborazione in fase di adattamento del questionario statuni-tense al SSN e di testing della survey; il Forum Risk Management in Sanità – Gutenberg s.r.l.

per il contributo alla somministrazione della survey, Giuseppe Gerardi, Data Manager del Dipartimento di Economia, Management e metodi Quantitativi (DEMM) dell’Università degli Studi di Milano, per la parte di analisi dati; Martina Pisarra e Claudia Bianchino, research assistant dell’Università degli Studi di Milano, per il supporto in fase di somministrazione della survey e di consolidamento dei risultati. L’autrice del capitolo, Marta Marsilio, ha as-sunto la responsabilità scientifica della ricerca e coordinato tutte le sue fasi.

2 L’obiettivo oggetto dell’analisi era di mappare, attraverso una survey di tipo esplorativo.

L’analisi si concentrava su quattro principali dimensioni di analisi: 1) la modalità con cui il lean si integrava nella strategia aziendale; 2) gli strumenti utilizzati; 3) le modalità di coinvol-gimento del personale; 4) le modalità di misurazione della performance. Le domande erano per lo più formulate con domande aperte.

3 Altre sette aziende riportavano iniziative che prevedevano significativi processi di riorga-nizzazione delle piattaforme produttive aziendali (core e no core), ma che non erano piena-mente riconducibili a progetti ispirati alla filosofia lean.

lean management all’interno delle aziende sanitarie. In particolare, l’analisi è stata indirizzata allo studio delle dimensioni socio-tecniche che possono favo-rire l’adozione e la diffusione di iniziative di lean management nelle aziende sanitarie e alla progressiva operazionalizzazione di tali dimensioni (Centauri et al., 2018).

Il modello definito nello studio è stato utilizzato nel Capitolo 2 del pre-sente lavoro per analizzare i più recenti contributi della letteratura a livello internazionale.

Nel discutere le evidenze emerse da questo programma di ricerca in convegni accademici internazionali è scaturita una partnership per sviluppare ulterior-mente l’attività di ricerca nell’ambito del lean management in sanità con il Cen-ter for Lean Engagement and Research in Healthcare (CLEAR) della Berkeley University, California. Il CLEAR in particolare aveva messo a punto e testato un questionario al fine di identificare le principali caratteristiche che contraddi-stinguono le modalità con cui il lean management viene adottato all’interno di aziende sanitarie del sistema sanitario americano. Dal confronto tra le dimen-sioni socio-tecniche del modello sviluppato e le variabili indagate nella survey sviluppata per il contesto americano è nata l’idea di promuovere una survey ad hoc nel SSN. La tempistica di avvio della survey consentiva tra l’altro di verifi-care se anche nel SSN si fosse conosciuta una estensione del ricorso a tali prassi gestionale; tale incremento infatti è stato registrato negli ultimi cinque anni tanto negli USA (Shortell et al., 2018), che confermato dalle evidenze emerse dall’analisi della letteratura internazionale riportata nel Capitolo 2.

Obiettivi e Metodologia

La survey intende rispondere a cinque principali domande di ricerca.

 Quale è la diffusione del lean management tra le aziende sanitarie pubbli-che nel SSN Italiano?

 Quali sono le unità organizzative / i percorsi maggiormente coinvolti?

 Quali sono gli approcci di implementazione prevalenti?

 Quali sono le condizioni organizzative attivate a supporto dell’implemen-tazione?

 Quali sono le strategie attivate per garantire sostenibilità nel tempo dei risultati raggiunti?

A questo proposito il questionario è stato strutturato in cinque principali sezioni:

 la prima consente di raccogliere informazioni sugli approcci al miglio-ramento dei processi più comunemente utilizzati all’interno dell’a-zienda, includendo tra questi il lean management;

 la seconda è finalizzata a investigare la motivazione e la maturità del ri-corso ad approcci lean o di altri approcci di miglioramento della qualità nell’ambito dell’azienda sanitaria;

 la terza mira ad indagare le modalità di implementazione e il grado di pervasività della diffusione di progetti lean tra le diverse unità organizza-tive / processi aziendali;

 la quarta mira ad esaminare gli strumenti gestionali adottati per indiriz-zare e monitorare lo stato di avanzamento dei singoli progetti implemen-tati;

 infine, la quinta sezione ha come obiettivo far emergere le dimensioni di performance aziendali più significativamente impattate dai progetti lean.

L’articolazione e operazionalizzazione delle diverse sezioni è riportata nel dettaglio nella sezione di discussione dei risultati.

Rispetto alla struttura del questionario sviluppato per il sistema sanitario statunitense, alcune domande sono state modificate allo scopo di adattare l’in-dagine alle specificità del contesto nazionale. Questi adattamenti non hanno comunque apportato sostanziali modifiche, al fine di poter effettuare una com-parazione tra le evidenze raccolte nei due sistemi sanitari. A questo propo-sito, il paragrafo 3.4 anticipa i risultati preliminari del confronto tutt’ora in corso al momento della pubblicazione del presente volume.

Prima della somministrazione, la survey è stata testata su tre aziende sani-tarie pilota; tale attività di testing ha consentito di affinare alcune domande, chiarendone il significato e di aggiungerne altre che consentivano di cogliere alcune dinamiche di particolare interesse per il contesto nazionale.

La survey è stata inviata a tutte le 198 aziende sanitarie pubbliche italiane così come risultanti negli elenchi del Ministero della Salute nel 2018. La sur-vey è stata presentata in occasione del 14° Forum Risk Management in Sanità, tenutosi a novembre 2018 a Firenze e la somministrazione è avvenuta nel corso del 2019. La survey, della durata di circa 20 minuti, è stata somministrata at-traverso un portale online appositamente realizzato con la collaborazione del Forum Risk Management in Sanità – Gutenberg s.r.l. L’Allegato 1 riporta la lettera di invito.

Il questionario è stato indirizzato alle Direzioni Strategiche con l’indica-zione di coinvolgere nella compilal’indica-zione coloro che in azienda avessero rive-stito (attualmente o in passato) la responsabilità sullo sviluppo di progettualità lean management.

Le aziende che hanno aderito alla survey

Alla survey hanno aderito 91 aziende, pari al 46% delle aziende sanitarie pubbliche italiane.

La Tabella 3.1 riporta il dettaglio delle aziende interpellate (suddivise tra aziende che hanno aderito o meno alla survey) classificandole rispetto a:

 assetto istituzionale, identificando in particolare ASL dotate di presidi ospedalieri, Aziende Ospedaliere, Aziende Ospedaliere Universitarie e ASL senza presidi (che includono le Agenzie di Tutela della Salute – ATS – della regione Lombardia);

 bacino di utenza (calcolato rispetto alle ASL e ATS);

 posti letto (considerati per tutte le aziende ad eccezione delle ATS);

 valore della produzione, come ricavato dai modelli CE del consuntivo 2017, pubblicati dal Ministero della Salute.

Si evidenzia come le aziende sanitarie che hanno risposto presentino in media una dimensione per bacino di utenza e posti letto maggiori delle aziende che non hanno aderito. Tra le aziende che hanno partecipato alla sur-vey, si evidenzia una prevalenza di aziende medie per dimensioni, tanto del bacino di utenza (56% tra i 500.000 e i 1,5 milioni di abitanti) che dei posti letto (90% entro i 1.500 PL).

Tab. 3.1 – Confronto tra rispondenti e non rispondenti rispetto alle variabili di contesto

Caratteristiche Non rispondenti

(n=107) Rispondenti (n=91) Assetto istituzionale

Asl con presidi ospedalieri (ASL con PO) Azienda ospedaliera (AO)

Azienda ospedaliera universitaria (AOU) Asl senza presidi ospedalieri

58 (54,2%) Bacino d’utenza (ASL con PO e ATS)

0-500.000

La Figura 3.1 rappresenta, invece, la distribuzione (in numero assoluto e percentuale) delle aziende sanitarie che hanno aderito alla survey rispetto alla localizzazione geografica.

Fig. 3.1 – Distribuzione delle aziende rispondenti per regione di appartenenza

Le regioni che hanno aderito con più alta numerosità sono la Lombardia, il Piemonte, l’Emilia-Romagna, il Lazio e la Puglia. Per alcune regioni non sono state ricevute risposte (Trentino-Alto Adige, Umbria, Molise, Sarde-gna, Basilicata).

Si evidenzia come, da questa figura in poi, il numero dei questionari va-lutati per chi ha aderito alla survey è di 97; infatti, alcune ASL con PO hanno aderito con la compilazione di più questionari perché le progettualità sono state attivate in più presidi a gestione diretta con tempistiche e modalità dif-ferenti.

Nel documento LEAN E VALUE BASED MANAGEMENT (pagine 115-120)

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