• Non ci sono risultati.

La Terza Rivoluzione Industriale: la nascita della società dell'informazione

Cap 3 La IV Rivoluzione Industriale: fattori tecnologici del cambiamento

3.2 La Terza Rivoluzione Industriale: la nascita della società dell'informazione

Il periodo antecedente le rivoluzioni industriali, è stato caratterizzato da ritmi lenti e dallo scorrere delle stagioni e la sopravvivenza umana era legata all’agricoltura, che impiegava la maggior parte della popolazione. Con la scoperta del vapore prima e del petrolio poi, tutto quello un tempo svolto a mano, venne affiancato da macchine che sostituirono i cavalli in agricoltura e molti uomini nell’industria (Rifkin, 1995).

Oggi, stiamo assistendo ad un crescente progresso tecnologico che interessa la maggior parte dei paesi del mondo (soprattutto quelli avanzati). Tale crescita si è potenziata ulteriormente dopo la Seconda Guerra Mondiale, con la nascita dei computer e di internet, dando vita alla Terza Rivoluzione Industriale.

La prima macchina automatica risale al 1642, il suo inventore fu Blaise Pascal e tale macchina venne chiamata successivamente la pascalina. La pascalina era una sorta di calcolatrice con la quale era possibile eseguire somme e sottrazioni mentre nell’addizione consentiva il riporto automatico36(Gottfried Wilhelm Leibniz successivamente, aggiunse la moltiplicazione). Intorno

al 1837, Charles Babbage inventò il “motore analitico”37, utile per risolvere programmi logici e

di calcolo. L’intenzione di Babbage fu quella di creare una macchina (composta da schede perforate e alimentata a vapore) in grado di fare calcoli e ragionamenti complessi.

Le schede perforate furono un'invenzione di Joseph Marie Jacquard (1752-1834), il quale realizzò dei cartoncini forati per automatizzare le operazioni di tessitura. Il nuovo telaio aveva al suo interno delle schede ed era in grado di operare più velocemente di prima. La macchina di Jaquard ha in qualche modo iniziato la meccanizzazione, provocando molto malcontento all'interno della popolazione lavorativa (molti persero il proprio lavoro). Babbage aveva progettato una sezione, in cui fosse possibile conservare i programmi e inoltre, inventò un linguaggio macchina, simile a quelli odierni (Il primo calcolatore fu inventato da William Burroughs alla fine del XIX secolo).

I primi computer, nati intorno agli anni Quaranta del Novecento, erano grandi come delle stanze e richiedevano alimentazione ad alto voltaggio, inoltre producevano molto calore (questo comportava un enorme dispendio di energia) (Rifkin, 1995). Erano strumenti complicati e costosi, necessitavano di una continua manutenzione. La seconda generazione di computer possedeva dei transistor, dei piccoli semiconduttori e il costo e le dimensioni delle macchine fu ridotto decisamente (inoltre venne incrementata la loro capacità di calcolo).

Intorno alla fine degli anni Cinquanta si ha la terza generazione grazie all’introduzione dei circuiti integrati (1959) e nel 1971 fecero il loro ingresso la microelettronica e i microchip che potevano contenere in pochi millimetri quadrati milioni di transistor (questo ha permesso di miniaturizzare radio, televisori, radar, altoparlanti). A partire dagli anni Sessanta appaiono i laser, dispositivi elettronici capaci di concentrare enormi quantità di energia su spazi

36 La pascalina. www.apav.it

microscopici. I laser sono impiegati in medicina chirurgica, per effettuare operazioni complesse, nella meccanica di precisione, in campo militare, nella tecnica della registrazione e riproduzione dei suoni.

Il primo computer venne realizzato negli Stati Uniti nel 1946 e funzionava grazie a 19 mila valvole collegate fra loro da mezzo milione di contatti saldati a mano. Era grande come una stanza. Nel 1977 vengono messi sul mercato i primi personal computer, più piccoli del loro predecessore, economici e potevano essere utilizzati anche per uso privato.

Si sviluppano così le due nuove tecnologie dell’informazione: quella informatica ( per l’elaborazione elettronica dei dati) e quella telematica (per la loro trasmissione). (Onifade, 2004)

Un'altra importante scoperta in ambito informatico/comunicativo è stata la tecnologia di internet. La storia di internet risale al periodo della Guerra Fredda38 durante il quale (1957)

l'Unione Sovietica sfidò il primato di leader mondiale degli Stati Uniti lanciando un satellite (Sputnik) in orbita intorno alla terra. Il presidente americano Eisenhower (1890-1969), intimorito da tale mossa, diede il via alla nascita di un centro di ricerca per lo sviluppo delle tecnologie militari e di comunicazione che permettesse di rafforzare la difesa del paese. In circa diciotto mesi venne realizzato il satellite Explorer mandato in orbita nel 1958. Nello stesso anno venne costituita l’agenzia A.R.P.A. (Advanced Research Project Agency) con l’obiettivo di costruire una rete di telecomunicazioni sicura, anche in caso di conflitto mentre alla N.A.S.A. (National Aereonautics and Space Administration) vennero affidati i programmi di ricerca aerospaziali degli Stati Uniti d’America. Nel 1962 l’A.R.P.A. venne suddivisa in dipartimenti specializzati, e furono individuate le aree geografiche entro le quali si sarebbe sviluppata la ricerca per i progetti a lungo termine. Nel 1969, l’agenzia per lo sviluppo di tecnologie militari, la DARPA ( Dipartimento Della Difesa Degli Stati Uniti) realizzò ARPANET, una rete di computer utile per il trasferimento di dati (che avvenne per la prima volta il 29 ottobre 1969). Nel 1983 il Ministero Della Difesa divise Arpanet in due parti: Milnet (per i programmi di ricerca a scopo militare) e Arpanet (un servizio per le università e la ricerca). Nel 1972 Ray Tomlison, ricercatore della BBN, realizzò il protocollo SMTP ( Simple Mail Transfer Protocol) che permetteva alle università di scambiarsi messaggi di posta elettronica. Tale protocollo venne ridefinito nel 1983 da Jon Postel, informatico statunitense, che ne contribuì a perfezionare il funzionamento standard, favorendo lo sviluppo e la definizione dei meccanismi di funzionamento della rete (Leiner, Cerf, Clark, Kahn, Kleinrock, Lynch, Postel, Roberts, Wolff, 2009). Nel 1982, venne coniato il termine di Internet ( Interconnected Networks - Reti Interconnesse), il quale indicava la moltitudine di reti interconnesse tra loro che si era venuta a

38 La Guerra Fredda scoppiata dopo la Seconda Guerra Mondiale, ha coinvolto Stati Uniti e Unione Sovietica. Il conflitto durato 45 anni, è costato miliardi di dollari e milioni di vite. Corea, Vietnam, Granada, Angola, sono diventati campi di battaglia tra I due paesi. Cold War History, The Cold War Erups. www.history.com - www.history.org

costituire su Arpanet. Internet39 venne soprannominata la “rete delle reti” e tutte funzionavano

con il protocollo TCP/IP40.

Internet oggi rappresenta il più potente mezzo di comunicazione di massa perché consente la trasmissione di dati in tutto il mondo ad altissima velocità.

La comunicazione via internet avviene anche attraverso il web, il quale fa il suo ingresso per la prima volta nel 1989. Il suo inventore fu Tim Bernes Lee, ingegnere del CERN che realizzò un linguaggio per permettere ai computer di comunicare e condividere più velocemente i loro dati. Il web è un servizio di internet che permette di usufruire di una vastissima quantità di informazioni collegate tra di loro attraverso dei link (legami). La reperibilità di questi contenuti è resa possibile dai protocolli di rete , dai motori di ricerca e dai web-browser, all'interno di un modello di architettura di rete definito client-server41. Il World Wide Web significa “Ragnatela

grande come il mondo” e oggi viene chiamato comunemente Internet42. Per far diffondere il

web ed il suo potenziale nessuno avrebbe dovuto chiedere il permesso o pagare una tassa per utilizzarlo: il codice fu quindi liberalizzato e reso disponibile a tutti nel 1993.

Il web è caratterizzato da:

• decentramento (nessuna autorità ha il diritto di esercitare un controllo coercitivo su tale strumento, vi è libertà dalla censura e dalla sorveglianza indiscriminata)

• neutralità della rete: (dà la possibilità a tutti di usufruire equamente di tale servizio) • principio dell' Open-source (tutti possono avere accesso al codice per modificarlo, arricchirlo, aggiornarlo)43

• universalità (tutti i computer devono comprendere lo stesso linguaggio, per permettere a comunità di tutto il mondo di parlare e comunicare le une con le altre)

• consenso (nel 1994 viene fondato il World Wide Web Consortium, una comunità internazionale dedicata allo sviluppo degli standard universali del web, attraverso un processo partecipativo e trasparente). (Ciscato, 2009)

39 Storia di internet e del web. L'agenzia A.R.P.A., La nascita di internet www.storiadiinternet.com 40 Transfer Control Protocol - Internet Protocol. Nasce nel 1973 ed è l’indirizzo identificativo di ogni

computer, composto da una stringa di quattro blocchi numerici. Il T.C.P., gestisce l’organizzazione dei dati ed il controllo della trasmissione degli stessi. Il protocollo I.P consente la corretta trasmissione delle informazioni. Il protocollo TCP/IP www.storiadiinternet.wordpress.com

41 World Wide Web. www.wikipedia.it

42 La nascita del world wide web. www.storiadiinternet.wordpress.com

43 Uno dei principali esponenti del software libero è Richard Matthew Stallman, un informatico programmatore che nel 1983 diede avvio al progetto GNU, per creare un sistema operativo simile a Unix ma composto interamente da software libero. Nel 1985 fonda la Free Software Foundation. Richard Stallman www.wikipedia.it

L’imponente ENIAC (Electronic Numerical Integrator And Computer, il primo calcolatore della storia Fonte: ENIAC wikipedia

Nel 2009, Tim Berners Lee ha creato la Fondazione del World Wide Web, affinché si possa costruire una società giusta e prospera, che permetta il collegamento a tutti, con l’intento di abbattere il problema del divario digitale44.

44 Rappresenta le possibilità di accesso alle nuove tecnologie che possono dipendere da diversi fattori, quali l'alfabetizzazione informatica, l'infrastruttura di rete, questioni di natura politica ed economia. www.wikipedia.it

Il documento con la proposta di Tim Berners Lee Fonte: Riga G. Identità di Carta, IlSole24Ore