Art. 9 – TU1.a – Ambiti consolidati – Centro
In tale zona l'attuazione del P.S.C. avviene attraverso Piano di Valorizzazione Urbanistica (PVU) redatto dal Comune o da privati.
Entro gli ambiti urbani consolidati – classificati dal PSC con le sigle TU1.a - il REU si conforma alle prescrizioni e alle direttive del PSC, che definisce la perimetrazione e fissa gli obiettivi di qualità e le prestazioni da perseguire in sede di attuazione, i livelli minimi di standard di qualità urbana ed ecologico ambientale da assicurare, nonché i massimi carichi insediativi.
Negli ambiti urbani consolidati sono previsti in generale i seguenti tipi d’uso:
U 1 Residenza
U 2 Residenza collettiva
U 4 Studi professionali e uffici in genere U 5 Esercizi commerciali di vicinato
U 8 Commercio al dettaglio ambulante su aree pubbliche e in mercati U 11 Pubblici esercizi
U 12 Artigianato dei servizi alla persona, alla casa, ai beni di produzione, alle imprese
U 13 Artigianato produttivo manifatturiero di tipo laboratoriale U 15 Fiere temporanee e spettacoli viaggianti
U 16 Attività culturali, attività ricreative, sportive e di spettacolo prive di significativi effetti di disturbo sul contesto urbano
U 20 Attività di parcheggio
U 21 Attività di interesse comune di tipo civile U 22 Attività di interesse comune di tipo religioso
U 23 Servizi scolastici dell'obbligo e servizi pre-scolastici
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
33
U 24 Attività di svago, riposo, esercizio sportivo U 40 Attività ricettive alberghiere
U 41 Colonie, case per ferie, ostelli per la gioventù
U 46 Mobilità con mezzi di trasporto collettivo in sede propria U 47 Mobilità veicolare
U 48 Attrezzature per il trasporto e per lo scambio intermodale U 49 Parcheggi pubblici in sede propria
U 51 Pubblica Amministrazione, sicurezza, ordine pubblico, protezione civile
Sono considerati inoltre compatibili i seguenti ulteriori usi, solo nelle Unità Edilizie ove siano già legittimamente in essere alla data di adozione delle presenti norme, oppure nell’ambito di interventi specificamente previsti nel POT:
U 3 Attività direzionali - Attività terziarie specializzate ad elevato carico urbanistico.
U 6 Medie strutture di vendita al dettaglio
U 6.1a Medio - piccole strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.1n Medio - piccole strutture di vendita del settore non alimentare U 6.2a. Medio - grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.2n Medio - grandi strutture di vendita del settore non alimentare U 7a. Grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 7n. Grandi strutture di vendita del settore non alimentare
U 17 Attività ricreative, sportive e di spettacolo con limitati effetti di disturbo sul contesto urbano
U 19 Attività sanitarie e assistenziali
U 25 Istruzione superiore e universitaria, attività di formazione e aggiornamento professionale
U 26 Artigianato dei servizi agli automezzi (escluse le carrozzerie) U 31.d Magazzinaggio e deposito coperto
Interventi ammessi
1.In tutti gli ambiti (TU1.a), nel rispetto degli indici edilizi massimi, sono ammessi, con intervento diretto, i seguenti interventi edilizi:
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
34
• MO -Manutenzione Ordinaria,
• MS -Manutenzione Straordinaria,
• RC -Risanamento Conservativo,
• RE -Ristrutturazione Edilizia
• CD -Cambio d'Uso (con e senza opere)
• Ds strade= 5 metri o in allineamento (quanto questo è univocamente determinato dalla presenza di due fabbricati adiacenti al lotto da edificare)
• NP= 3 (esclusi piani interrati e seminterrati)
• Q = 45 %
Parcheggi mq. 1 per ogni 10 mc. realizzati
Tale intervento di pianificazione esecutiva deve essere compatibile con i più elementari concetti della salvaguardia ambientale e deve essere eseguito nel severo rispetto della tipologia edilizia esistente, dei materiali di facciata e dei dettagli tecnico - architettonici tradizionali o caratteristici del luogo.
Sono realizzabili con intervento diretto, anche in assenza di strumento urbanistico esecutivo;
- gli interventi di ripristino parziale dei fabbricati che non comportino aumento delle volumetrie e delle superfici utili;
- gli interventi di nuova edificazione e riedificazione che non superino l'indice fondiario di 2,00 mc/mq. con SM = 500 mq. (mq 250 nel caso di edifici abbinati con muro in comune di aderenza),fermo restando gli altri indici;
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
35
A corredo dei progetti, deve essere presentato il rilievo dello stato attuale dell'edificio, debitamente quotato nelle piante, nei prospetti e nelle sezioni, con fotografie di ogni facciata, e dei particolari architettonici; questi, quando esistenti, dovranno essere esattamente riportati in disegno in scala non inferiore a 1:10.
I fabbricati costituiti da un solo piano fuori terra, realizzati prima del 1985, possono godere di un abbuono di volumetria, pari a quella esistente a piano terra per realizzare un secondo piano.
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
36 Art. 10 – TU1.b – Ambiti consolidati – Marina
In tale zona l'attuazione del P.S.C. avviene attraverso Piano di Valorizzazione Urbanistica (PVU) redatto dal Comune o dai privati.
Entro gli ambiti urbani consolidati – classificati dal PSC con le sigle TU1.b - il REU si conforma alle prescrizioni e alle direttive del PSC, che definisce la perimetrazione e fissa gli obiettivi di qualità e le prestazioni da perseguire in sede di attuazione, i livelli minimi di standard di qualità urbana ed ecologico ambientale da assicurare, nonché i massimi carichi insediativi.
Negli ambiti urbani consolidati sono previsti in generale i seguenti tipi d’uso:
U 1 Residenza
U 2 Residenza collettiva
U 4 Studi professionali e uffici in genere U 5 Esercizi commerciali di vicinato
U 8 Commercio al dettaglio ambulante su aree pubbliche e in mercati U 11 Pubblici esercizi
U 12 Artigianato dei servizi alla persona, alla casa, ai beni di produzione, alle imprese
U 13 Artigianato produttivo manifatturiero di tipo laboratoriale U 15 Fiere temporanee e spettacoli viaggianti
U 16 Attività culturali, attività ricreative, sportive e di spettacolo prive di significativi effetti di disturbo sul contesto urbano
U 20 Attività di parcheggio
U 21 Attività di interesse comune di tipo civile U 22 Attività di interesse comune di tipo religioso
U 23 Servizi scolastici dell'obbligo e servizi pre-scolastici U 24 Attività di svago, riposo, esercizio sportivo
U 40 Attività ricettive alberghiere
U 41 Colonie, case per ferie, ostelli per la gioventù
U 46 Mobilità con mezzi di trasporto collettivo in sede propria
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
37 U 47 Mobilità veicolare
U 48 Attrezzature per il trasporto e per lo scambio intermodale U 49 Parcheggi pubblici in sede propria
U 51 Pubblica Amministrazione, sicurezza, ordine pubblico, protezione civile
Sono considerati inoltre compatibili i seguenti ulteriori usi, solo nelle Unità Edilizie ove siano già legittimamente in essere alla data di adozione delle presenti norme, oppure nell’ambito di interventi specificamente previsti nel POT:
U 3 Attività direzionali - Attività terziarie specializzate ad elevato carico urbanistico.
U 6 Medie strutture di vendita al dettaglio
U 6.1a Medio - piccole strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.1n Medio - piccole strutture di vendita del settore non alimentare U 6.2a. Medio - grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.2n Medio - grandi strutture di vendita del settore non alimentare U 7a. Grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 7n. Grandi strutture di vendita del settore non alimentare
U 17 Attività ricreative, sportive e di spettacolo con limitati effetti di disturbo sul contesto urbano
U 19 Attività sanitarie e assistenziali
U 25 Istruzione superiore e universitaria, attività di formazione e aggiornamento professionale
U 26 Artigianato dei servizi agli automezzi (escluse le carrozzerie) U 31.d Magazzinaggio e deposito coperto
Interventi ammessi
1.In tutti gli ambiti (TU1.b), nel rispetto degli indici edilizi massimi, sono ammessi, con intervento diretto, i seguenti interventi edilizi:
• MO -Manutenzione Ordinaria,
• MS -Manutenzione Straordinaria,
• RC -Risanamento Conservativo,
• RE -Ristrutturazione Edilizia
• CD -Cambio d'Uso (con e senza opere)
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
• Ds strade= 5 metri o in allineamento (quanto questo è univocamente determinato dalla presenza di due fabbricati adiacenti al lotto da edificare)
• NP= 3 (esclusi piani interrati e seminterrati)
• Q = 35 %
Parcheggi mq. 1 per ogni 10 mc. realizzati
Tale intervento di pianificazione esecutiva deve essere compatibile con i più elementari concetti della salvaguardia ambientale e deve essere eseguito nel severo rispetto della tipologia edilizia esistente, dei materiali di facciata e dei dettagli tecnico - architettonici tradizionali o caratteristici del luogo.
Sono realizzabili con intervento diretto, anche in assenza di strumento urbanistico esecutivo;
- gli interventi di ripristino parziale dei fabbricati che non comportino aumento delle volumetrie e delle superfici utili;
- gli interventi di nuova edificazione e riedificazione che non superino l'indice fondiario di 1,2 mc/mq. con SM = 500 mq. (mq 250 nel caso di edifici abbinati con muro in comune di aderenza),fermo restando gli altri indici.
A corredo dei progetti, deve essere presentato il rilievo dello stato attuale dell'edificio, debitamente quotato nelle piante, nei prospetti e nelle sezioni, con fotografie di ogni facciata, e dei particolari architettonici; questi, quando esistenti, dovranno essere esattamente riportati in disegno in scala non inferiore a 1:10.
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
39
Come tipi edilizi per nuovi edifici (ex novo) non potranno essere autorizzati edifici con numero di piani inferiore a quello prescritto per la zona, fatto salvo il piano attico, il piano interrato ed il piano seminterrato che potranno anche non essere richiesti.
I fabbricati costituiti da un solo piano fuori terra, realizzati prima del 1985, possono godere di un abbuono di volumetria, pari a quella esistente a piano terra per realizzare un secondo piano.
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
40
Art. 11 – TU2.a – Ambiti consolidati esterni – Centro
In tale zona l'attuazione del P.S.C. avviene attraverso Piano di Valorizzazione Urbanistica (PVU) redatto dal Comune o dai privati per unità minima d’intervento pari al comparto.
Entro gli ambiti urbani consolidati esterni – classificati dal PSC con le sigle TU2.a - il REU si conforma alle prescrizioni e alle direttive del PSC, che definisce la perimetrazione e fissa gli obiettivi di qualità e le prestazioni da perseguire in sede di attuazione, i livelli minimi di standard di qualità urbana ed ecologico ambientale da assicurare, nonché i massimi carichi insediativi.
Negli ambiti urbani consolidati sono previsti in generale i seguenti tipi d’uso:
U 1 Residenza
U 2 Residenza collettiva
U 4 Studi professionali e uffici in genere U 5 Esercizi commerciali di vicinato
U 8 Commercio al dettaglio ambulante su aree pubbliche e in mercati U 11 Pubblici esercizi
U 12 Artigianato dei servizi alla persona, alla casa, ai beni di produzione, alle imprese
U 13 Artigianato produttivo manifatturiero di tipo laboratoriale U 15 Fiere temporanee e spettacoli viaggianti
U 16 Attività culturali, attività ricreative, sportive e di spettacolo prive di significativi effetti di disturbo sul contesto urbano
U 20 Attività di parcheggio
U 21 Attività di interesse comune di tipo civile U 22 Attività di interesse comune di tipo religioso
U 23 Servizi scolastici dell'obbligo e servizi pre-scolastici U 24 Attività di svago, riposo, esercizio sportivo
U 40 Attività ricettive alberghiere
U 41 Colonie, case per ferie, ostelli per la gioventù
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
41
U 46 Mobilità con mezzi di trasporto collettivo in sede propria U 47 Mobilità veicolare
U 48 Attrezzature per il trasporto e per lo scambio intermodale U 49 Parcheggi pubblici in sede propria
U 51 Pubblica Amministrazione, sicurezza, ordine pubblico, protezione civile
Sono considerati inoltre compatibili i seguenti ulteriori usi, solo nelle Unità Edilizie ove siano già legittimamente in essere alla data di adozione delle presenti norme, oppure nell’ambito di interventi specificamente previsti nel POT:
U 3 Attività direzionali - Attività terziarie specializzate ad elevato carico urbanistico.
U 6 Medie strutture di vendita al dettaglio
U 6.1a Medio - piccole strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.1n Medio - piccole strutture di vendita del settore non alimentare U 6.2a. Medio - grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.2n Medio - grandi strutture di vendita del settore non alimentare U 7a. Grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 7n. Grandi strutture di vendita del settore non alimentare
U 17 Attività ricreative, sportive e di spettacolo con limitati effetti di disturbo sul contesto urbano
U 19 Attività sanitarie e assistenziali
U 25 Istruzione superiore e universitaria, attività di formazione e aggiornamento professionale
U 26 Artigianato dei servizi agli automezzi (escluse le carrozzerie) U 31.d Magazzinaggio e deposito coperto
Interventi ammessi
1.In tutti gli ambiti (TU2.a), nel rispetto degli indici edilizi massimi, sono ammessi, con intervento diretto, i seguenti interventi edilizi:
• MO -Manutenzione Ordinaria,
• MS -Manutenzione Straordinaria,
• RC -Risanamento Conservativo,
• RE -Ristrutturazione Edilizia
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
• Ds strade= 5 metri o in allineamento (quanto questo è univocamente determinato dalla presenza di due fabbricati adiacenti al lotto da edificare)
• NP= 3 (esclusi piani interrati e seminterrati)
• Q = 45 %
Parcheggi mq. 1 per ogni 10 mc. realizzati
Tale intervento di pianificazione esecutiva deve essere compatibile con i più elementari concetti della salvaguardia ambientale e deve essere eseguito nel severo rispetto della tipologia edilizia esistente, dei materiali di facciata e dei dettagli tecnico - architettonici tradizionali o caratteristici del luogo.
Nelle parti di territorio TU2.a, per le aree soggette a piano attuativo vigente all'epoca dell'adozione del PSC, si conservano la disciplina dello stesso in vigore ed i contenuti convenzionali in essere.
Per gli ambiti TU2.a in corso di edificazione sulla base di Piani Urbanistici Attuativi approvati, sono ammessi tutti i tipi di interventi, nel rispetto dei limiti, i parametri dimensionali e relative modalità di misura e le prescrizioni contenute nel PAU;
quest'ultimo può essere sottoposto a varianti che non comportino incrementi della potenzialità edificatoria e non comportino diminuzioni della superficie permeabile complessiva.
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
43
Sono realizzabili con intervento diretto, anche in assenza di strumento urbanistico esecutivo;
- gli interventi di ripristino parziale dei fabbricati che non comportino aumento delle volumetrie e delle superfici utili;
- gli interventi di nuova edificazione e riedificazione che non superino l'indice fondiario di 2,00 mc/mq. con SM = 500 mq. (mq 250 nel caso di edifici abbinati con muro in comune di aderenza),fermo restando gli altri indici.
A corredo dei progetti, deve essere presentato il rilievo dello stato attuale dell'edificio, debitamente quotato nelle piante, nei prospetti e nelle sezioni, con fotografie di ogni facciata, e dei particolari architettonici; questi, quando esistenti, dovranno essere esattamente riportati in disegno in scala non inferiore a 1:10.
I fabbricati costituiti da un solo piano fuori terra, realizzati prima del 1985, possono godere di un abbuono di volumetria, pari a quella esistente a piano terra per realizzare un secondo piano.
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
44 Art. 12 – TU2.b – Ambiti consolidati esterni
In tale zona l'attuazione del P.S.C. avviene attraverso Piano di Valorizzazione Urbanistica (PVU) redatto dal Comune o dai privati per unità minima d’intervento pari al comparto.
Entro gli ambiti urbani consolidati – classificati dal PSC con le sigle TU2.b - il REU si conforma alle prescrizioni e alle direttive del PSC, che definisce la perimetrazione e fissa gli obiettivi di qualità e le prestazioni da perseguire in sede di attuazione, i livelli minimi di standard di qualità urbana ed ecologico ambientale da assicurare, nonché i massimi carichi insediativi.
Negli ambiti urbani consolidati sono previsti in generale i seguenti tipi d’uso:
U 1 Residenza
U 2 Residenza collettiva
U 4 Studi professionali e uffici in genere U 5 Esercizi commerciali di vicinato
U 8 Commercio al dettaglio ambulante su aree pubbliche e in mercati U 11 Pubblici esercizi
U 12 Artigianato dei servizi alla persona, alla casa, ai beni di produzione, alle imprese
U 13 Artigianato produttivo manifatturiero di tipo laboratoriale U 15 Fiere temporanee e spettacoli viaggianti
U 16 Attività culturali, attività ricreative, sportive e di spettacolo prive di significativi effetti di disturbo sul contesto urbano
U 20 Attività di parcheggio
U 21 Attività di interesse comune di tipo civile U 22 Attività di interesse comune di tipo religioso
U 23 Servizi scolastici dell'obbligo e servizi pre-scolastici U 24 Attività di svago, riposo, esercizio sportivo
U 40 Attività ricettive alberghiere
U 41 Colonie, case per ferie, ostelli per la gioventù
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
45
U 46 Mobilità con mezzi di trasporto collettivo in sede propria U 47 Mobilità veicolare
U 48 Attrezzature per il trasporto e per lo scambio intermodale U 49 Parcheggi pubblici in sede propria
U 51 Pubblica Amministrazione, sicurezza, ordine pubblico, protezione civile
Sono considerati inoltre compatibili i seguenti ulteriori usi, solo nelle Unità Edilizie ove siano già legittimamente in essere alla data di adozione delle presenti norme, oppure nell’ambito di interventi specificamente previsti nel POT:
U 3 Attività direzionali - Attività terziarie specializzate ad elevato carico urbanistico.
U 6 Medie strutture di vendita al dettaglio
U 6.1a Medio - piccole strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.1n Medio - piccole strutture di vendita del settore non alimentare U 6.2a. Medio - grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.2n Medio - grandi strutture di vendita del settore non alimentare U 7a. Grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 7n. Grandi strutture di vendita del settore non alimentare
U 17 Attività ricreative, sportive e di spettacolo con limitati effetti di disturbo sul contesto urbano
U 19 Attività sanitarie e assistenziali
U 25 Istruzione superiore e universitaria, attività di formazione e aggiornamento professionale
U 26 Artigianato dei servizi agli automezzi (escluse le carrozzerie) U 31.d Magazzinaggio e deposito coperto
Interventi ammessi
1.In tutti gli ambiti (TU2.b), nel rispetto degli indici edilizi massimi, sono ammessi, con intervento diretto, i seguenti interventi edilizi:
• MO -Manutenzione Ordinaria,
• MS -Manutenzione Straordinaria,
• RC -Risanamento Conservativo,
• RE -Ristrutturazione Edilizia
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
• Ds strade= 5 metri o in allineamento (quanto questo è univocamente determinato dalla presenza di due fabbricati adiacenti al lotto da edificare)
• NP= 3 (esclusi piani interrati e seminterrati)
• Q = 35 %
Parcheggi mq. 1 per ogni 10 mc. realizzati
Tale intervento di pianificazione esecutiva deve essere compatibile con i più elementari concetti della salvaguardia ambientale e deve essere eseguito nel severo rispetto della tipologia edilizia esistente, dei materiali di facciata e dei dettagli tecnico - architettonici tradizionali o caratteristici del luogo.
Nelle parti di territorio TU2.b, per le aree soggette a piano attuativo vigente all'epoca dell'adozione del PSC, si conservano la disciplina dello stesso in vigore ed i contenuti convenzionali in essere.
Per gli ambiti TU2.b in corso di edificazione sulla base di Piani Urbanistici Attuativi approvati, sono ammessi tutti i tipi di interventi, nel rispetto dei limiti, i parametri dimensionali e relative modalità di misura e le prescrizioni contenute nel PAU;
quest'ultimo può essere sottoposto a varianti che non comportino incrementi della potenzialità edificatoria e non comportino diminuzioni della superficie permeabile complessiva.
Sono realizzabili con intervento diretto, anche in assenza di strumento urbanistico esecutivo;
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
47
- gli interventi di ripristino parziale dei fabbricati che non comportino aumento delle volumetrie e delle superfici utili;
- gli interventi di nuova edificazione e riedificazione che non superino l'indice fondiario di 1,2 mc/mq. con SM = 500 mq. (mq 250 nel caso di edifici abbinati con muro in comune di aderenza),fermo restando gli altri indici.
A corredo dei progetti, deve essere presentato il rilievo dello stato attuale dell'edificio, debitamente quotato nelle piante, nei prospetti e nelle sezioni, con fotografie di ogni facciata, e dei particolari architettonici; questi, quando esistenti, dovranno essere esattamente riportati in disegno in scala non inferiore a 1:10.
I fabbricati costituiti da un solo piano fuori terra, realizzati prima del 1985, possono godere di un abbuono di volumetria, pari a quella esistente a piano terra per realizzare un secondo piano.
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
48 Art. 13 - TU3 - Ambiti turistico ricettivo
In tale zona l'attuazione del P.S.C. avviene attraverso gli strumenti attuativi approvati o in corso di realizzazione.
Negli ambiti urbani consolidati sono previsti in generale i seguenti tipi d’uso:
U 1 Residenza
U 2 Residenza collettiva
U 4 Studi professionali e uffici in genere U 5 Esercizi commerciali di vicinato
U 8 Commercio al dettaglio ambulante su aree pubbliche e in mercati U 11 Pubblici esercizi
U 12 Artigianato dei servizi alla persona, alla casa, ai beni di produzione, alle imprese
U 13 Artigianato produttivo manifatturiero di tipo laboratoriale U 15 Fiere temporanee e spettacoli viaggianti
U 16 Attività culturali, attività ricreative, sportive e di spettacolo prive di significativi effetti di disturbo sul contesto urbano
U 17 Attività ricreative, sportive e di spettacolo con limitati effetti di disturbo sul contesto urbano
U 19 Attività sanitarie e assistenziali
U 25 Istruzione superiore e universitaria, attività di formazione e aggiornamento professionale
U 20 Attività di parcheggio
U 21 Attività di interesse comune di tipo civile U 22 Attività di interesse comune di tipo religioso
U 23 Servizi scolastici dell'obbligo e servizi pre-scolastici U 24 Attività di svago, riposo, esercizio sportivo
U 40 Attività ricettive alberghiere
U 41 Colonie, case per ferie, ostelli per la gioventù
U 46 Mobilità con mezzi di trasporto collettivo in sede propria U 47 Mobilità veicolare
U 48 Attrezzature per il trasporto e per lo scambio intermodale
PSC – V001 Rev. definitiva Arch. Luigi Cesare Maria MILILLO
49 U 49 Parcheggi pubblici in sede propria
U 51 Pubblica Amministrazione, sicurezza, ordine pubblico, protezione civile
Sono considerati inoltre compatibili i seguenti ulteriori usi, solo nelle Unità Edilizie ove siano già legittimamente in essere alla data di adozione delle presenti norme, oppure nell’ambito di interventi specificamente previsti nel POT:
U 3 Attività direzionali - Attività terziarie specializzate ad elevato carico urbanistico.
U 6 Medie strutture di vendita al dettaglio
U 6.1a Medio - piccole strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.1n Medio - piccole strutture di vendita del settore non alimentare U 6.2a. Medio - grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 6.2n Medio - grandi strutture di vendita del settore non alimentare U 7a. Grandi strutture di vendita del settore alimentare o misto U 7n. Grandi strutture di vendita del settore non alimentare
U 26 Artigianato dei servizi agli automezzi (escluse le carrozzerie) U 31.d Magazzinaggio e deposito coperto
Interventi ammessi
1.In tutti gli ambiti (TU3), nel rispetto degli indici edilizi massimi, sono ammessi, con
1.In tutti gli ambiti (TU3), nel rispetto degli indici edilizi massimi, sono ammessi, con