4. VALUTAZIONE DEL LIVELLO DELLE CONOSCENZE
4.1 F AUNA
4.1.4 Uccelli
La Classe degli Uccelli è senza dubbio quella che, rispetto agli altri Vertebrati, presenta il maggior livello di informazione sia come quantità di dati (omogeneità della distribuzione delle segnalazioni) che come qualità (stime quantitative delle popolazioni e disponibilità di dati recenti). Tuttavia anche questo gruppo faunistico presenta lacune conoscitive che tendono ad emergere man mano si amplia la scala di indagine.
Le ricerche ornitologiche svolte finora in ambito provinciale mostrano una buona serie di lavori solo per alcune aree principali. L’unico lavoro che ha fatto il punto della situazione generale risale al 1996 (Cascianelli et al.) in cui sono presentati un elenco di specie e il rispettivo status fenologico. Si dispone poi di una buona conoscenza per quanto riguarda i Laghi Pontini e Parco Nazionale del Circeo, Monti Lepini, Monti Aurunci, area costiera, e Arcipelago Pontino (Allavena 1977, Biondi Mr. et alii. 1989, Biondi Ms. et alii. 1999, Corsetti 1988, 2006, 2007, Messineo et alii. 2001, Moltoni 1968,
Tornielli 1983), tutti i lavori nonostante mettano in risalto una conoscenza di base dell'avifauna, sono comunque insufficienti per quanto riguarda le problematiche di altro tipo: etologiche, eco-etologiche, in parte fenologiche, corologiche, biologiche, fisiologiche.
Le stesse liste di uccelli presentano comunque, dopo oltre 10 anni dalla pubblicazione, tutta una serie di carenze e difetti di carattere generale, anche sulla presenza o meno delle specie osservate, come per esempio nei passeriformi.
Sempre a livello provinciale il quadro delle conoscenze si amplia e si aggiorna con i risultati del Monitoraggio dell’avifauna nidificante (in fase di preparazione per la stampa) effettuato tra il 2000 al 2008.
Per quanto riguarda le specie, solo alcune specie o gruppi sono state sufficientemente studiate in questi ultimi anni: la berta maggiore (Corbi et alii 2005), il cormorano (Corbi 1989, 1995) il Falco pellegrino (Schenk et al. 1981), il gabbiano reale (Corbi et alii.
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2001, 2005), ed i picchi delle foreste planiziali (Bernoni e Ianiello 1989), poco altro per le altre specie.
Tra i gruppi meglio studiati e di cui si dispone di una buona serie di dati ci sono le specie acquatiche svernanti (anatre e folaga), all’inizio (anni ’70 del secolo scorso) i dati riguardavano soprattutto i Laghi Pontini (Allavena 1975,1976), in periodo tra l’altro in cui la consistenza dell'avifauna svernante per motivi venatori era piuttosto insignificante, fino alla buona conoscenza attuale di tutte le zone umide provinciali, derivate da una serie di lavori a carattere regionale (Corbi 1996, Brunelli et alii 1998, 2004, 2006).
Altri dati sono riferiti solo per l’area provinciale più importante, il Parco Nazionale del Circeo (Biondi et alii. 1989), mentre per altre aree i dati più recenti sono riferiti agli studi svolti per l’elaborazione dei vari piani di gestione delle ZPS e SIC provinciali, questi ultimi per quanto aggiornati appaiono alquanto insufficienti da un punto di vista sia qualitativo sia quantitativo.
Dall’esame delle fonti edite ed inedite consultate emerge che l’avifauna comprendente le sole specie che si considerano nidificanti (compreso quelle estivanti) e/o svernanti, escludendo invece le sole specie migratrici1, sono 233. Di queste, 143 risultano nidificanti, 11 nidificanti incerte, 2
1 L’esclusione delle specie presenti esclusivamente in migrazione è motivata dall’esigenza di concentrare l’attenzione su quelle maggiormente sensibili al processo di frammentazione, da intendersi in questo specifico caso soprattutto come attività antropica che genera barriere fisiche alla libera circolazione dei flussi genici tra diverse aree di un determinato territorio, piuttosto che perdita/degrado di habitat. In questo senso, le popolazioni di specie migratorie appaiono meno sensibili ai suddetti effetti.
estivanti, 157 svernanti. Chiaramente molte delle specie possono essere presenti sul territorio sia durante il periodo della nidificazione che durante il periodo di svernamento, anche con popolazioni distinte (come avviene spesso per alcune specie migratorie). Delle 233 specie ritenute presenti, 132 sono presenti anche durante i periodi migratori.
Complessivamente le segnalazioni disponibili nell’archivio risultano 15.115.
Pagina34 Tabella 5 – Elenco delle specie di Uccelli
Nome scintifico Nome italiano N. Segnalazioni x fenologia
Nd. Nd.? Es. Sv. Mig. Tot
Gavia arctica Strolaga mezzana 7 7
Gavia immer Strolaga maggiore 2 2
Gavia stellata Strolaga minore 5 1 6
Tachybaptus ruficollis Tuffetto 33 143 2 178
Podiceps auritus Svasso cornuto 5 5
Podiceps cristatus Svasso maggiore 4 113 117
Podiceps grisegena Svasso collorosso 3 3
Podiceps nigricollis Svasso piccolo 69 69
Calonectris diomedea Berta maggiore 1 1 1 3
Puffinus yelkouan Berta minore 1 1 2
Morus bassanus Sula 1 1
Phalacrocorax carbo Cormorano 155 1 156
Phalacrocorax aristotelis Marangone dal ciuffo 1 1
Botaurus stellaris Tarabuso 18 1 19
Ixobrychus minutus Tarabusino 23 1 24
Nycticorax nycticorax Nitticora 7 3 15 2 27
Ardeola ralloides Sgarza ciuffetto 2 1 4 7
Bubulcus ibis Airone guardabuoi 61 61
Casmerodius albus Airone bianco maggiore 95 95
Egretta garzetta Garzetta 10 126 8 144
Ardea cinerea Airone cenerino 1 150 1 152
Ardea purpurea Airone rosso 7 3 10
Ciconia ciconia Cicogna bianca 5 5
Ciconia nigra Cicogna nera 1 1 2
Plegadis falcinellus Mignattaio 6 1 7
Platalea leucorodia Spatola 12 12
Phoenicopterus roseus Fenicottero rosa 18 18
Phoeniconaias minor Fenicottero minore 1 1
Anser albifrons Oca lombardella 7 7
Anser anser Oca selvatica 28 28
Anser fabalis Oca granaiola 3 3
Tadorna tadorna Volpoca 2 1 23 26
Aix galericulata Anatra mandarina 2 2
Anas acuta Codone 51 51
Anas clypeata Mestolone 63 1 64
Anas crecca Alzavola 114 2 116
Anas Penelope Fischione 83 83
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Nome scintifico Nome italiano N. Segnalazioni x fenologia
Nd. Nd.? Es. Sv. Mig. Tot
Anas platyrhynchos Germano reale 23 98 1 122
Anas platyrhynchos Germano reale domestico 11 11
Anas querquedula Marzaiola 1 1 2 4
Anas strepera Canapiglia 57 1 58
Netta rufina Fistione turco 2 1 3
Aythya ferina Moriglione 1 59 60
Aythya fuligula Moretta 32 1 33
Aythya marila Moretta grigia 5 5
Aythya nyroca Moretta tabaccata 15 4 19
Clangula hyemalis Moretta codona 1 1
Bucephala clangula Quattrocchi 6 6
Mergus merganser Smergo maggiore 1 1
Mergus serrator Smergo minore 20 20
Pernis apivorus Falco pecchiaiolo 44 1 45
Milvus migrans Nibbio bruno 20 6 26
Haliaeetus albicilla Aquila di mare 2 2
Aquila chrysaetos Aquila reale 1 2 3
Aquila clanga Aquila anatraia maggiore 1 1
Circaetus gallicus Biancone 25 4 29
Circus aeruginosus Falco di palude 96 5 101
Circus cyaneus Albanella reale 21 5 26
Circus pygargus Albanella minore 1 5 6
Accipiter gentilis Astore 1 1
Accipiter nisus Sparviere 28 1 29
Buteo buteo Poiana 77 1 1 79
Pandion haliaetus Falco pescatore 4 3 7
Falco peregrinus Pellegrino 76 2 1 79
Falco biarmicus Lanario 1 1 2
Falco subbuteo Lodolaio 18 1 19
Falco tinnunculus Gheppio 166 2 1 169
Alectoris graeca Coturnice 16 16
Francolinus erckelii Francolino di Erckel 1 1
Perdix perdix Starna 1 1
Coturnix coturnix Quaglia comune 32 1 33
Phasianus colchicus Fagiano comune 30 30
Rallus aquaticus Porciglione 7 53 1 61
Porzana parva Schiribilla 1 1 2 2 6
Porzana porzana Voltolino 2 2 4
Gallinula chloropus Gallinella d'acqua 94 128 1 223
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Nome scintifico Nome italiano N. Segnalazioni x fenologia
Nd. Nd.? Es. Sv. Mig. Tot
Fulica atra Folaga 25 143 168
Grus grus Gru 11 1 12
Himantopus himantopus Cavaliere d'Italia 11 3 14
Recurvirostra avosetta Avocetta 8 8
Burhinus oedicnemus Occhione 1 1 2
Charadrius alexandrinus Fratino 4 7 11
Charadrius dubius Corriere piccolo 7 2 2 11
Charadrius hiaticula Corriere grosso 4 4
Pluvialis apricaria Piviere dorato 30 30
Pluvialis squatarola Pivieressa 19 19
Vanellus vanellus Pavoncella 81 1 82
Calidris alpina Piovanello pancianera 32 32
Calidris canutus Piovanello maggiore 4 4
Calidris minuta Gambecchio 21 1 22
Philomachus pugnax Combattente 13 5 18
Lymnocryptes minimus Frullino 6 1 7
Gallinago gallinago Beccaccino 70 1 71
Scolopax rusticola Beccaccia 2 2
Limosa limosa Pittima reale 6 1 7
Numenius arquata Chiurlo maggiore 45 45
Numenius phaeopus Chiurlo piccolo 3 3
Numenius tenuirostris Chiurlo 1 1
Tringa erythropus Totano moro 18 1 19
Tringa nebularia Pantana 5 1 6
Tringa ochropus Piro piro culbianco 1 1 2
Tringa totanus Pettegola 18 1 19
Actitis hypoleucos Piro piro piccolo 3 40 13 56
Stercorarius parasiticus Labbo 1 1
Stercorarius pomarinus Stercorario mezzano 1 1
Larus audouinii Gabbiano corso 2 2 1 5
Larus michahellis Gabbiano reale mediterraneo 30 11 125 166
Larus canus Gavina 3 3
Larus fuscus Zafferano 5 5
Larus genei Gabbiano roseo 1 2 3
Larus melanocephalus Gabbiano corallino 4 2 6
Larus minutus Gabbianello 5 5
Larus ridibundus Gabbiano comune 1 1 107 1 110
Sterna caspia Sterna maggiore 1 1 2
Sterna sandvicensis Beccapesci 66 1 67
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Nome scintifico Nome italiano N. Segnalazioni x fenologia
Nd. Nd.? Es. Sv. Mig. Tot
Chlidonias niger Mignattino 3 4 7
Columba livia Piccione selvatico 10 10
Columba livia Piccione torraiolo 12 12
Columba oenas Colombella 4 4
Columba palumbus Colombaccio 60 8 68
Streptopelia decaocto Tortora dal collare 75 15 90
Streptopelia turtur Tortora selvatica 171 1 172
Clamator glandarius Cuculo dal ciuffo 3 3
Cuculus canorus Cuculo 200 2 202
Tyto alba Barbagianni 62 1 63
Otus scops Assiolo 59 1 60
Athene noctua Civetta 100 1 1 102
Strix aluco Allocco 63 63
Asio flammeus Gufo di palude 2 1 3
Asio otus Gufo comune 4 1 5
Caprimulgus europaeus Succiacapre 55 1 2 58
Apus apus Rondone comune 277 2 279
Apus melba Rondone maggiore 47 47
Apus pallidus Rondone pallido 19 19
Alcedo atthis Martin pescatore 51 21 1 73
Merops apiaster Gruccione 58 2 60
Coracias garrulus Ghiandaia marina 4 1 5
Upupa epops Upupa 103 2 105
Jynx torquilla Torcicollo 92 6 2 100
Picus viridis Picchio verde 183 183
Dendrocopos minor Picchio rosso minore 13 13
Dendrocopos major Picchio rosso maggiore 64 64
Calandrella brachydactyla Calandrella 8 2 10
Galerida cristata Cappellaccia 69 1 70
Lullula arborea Tottavilla 52 1 5 58
Alauda arvensis Allodola 41 1 1 43
Ptyonoprogne rupestris Rondine montana 1 1
Hirundo daurica Rondine rossiccia 1 2 3
Hirundo rustica Rondine 322 2 324
Delichon urbica Balestruccio 167 2 169
Anthus campestris Calandro 69 1 70
Anthus pratensis Pispola 2 1 3
Anthus spinoletta Spioncello 1 1 2
Anthus trivialis Prispolone 2 1 3
Pagina38
Nome scintifico Nome italiano N. Segnalazioni x fenologia
Nd. Nd.? Es. Sv. Mig. Tot
Motacilla alba Ballerina bianca 100 1 2 103
Motacilla cinerea Ballerina gialla 12 1 2 15
Motacilla flava Cutrettola 16 1 17
Troglodytes troglodytes Scricciolo 290 24 1 315
Prunella modularis Passera scopaiola 1 2 3
Erithacus rubecula Pettirosso 154 2 2 158
Luscinia megarhynchos Usignolo 314 2 316
Luscinia svecica Pettazzurro 7 1 8
Phoenicurus ochrurus Codirosso spazzacamino 16 2 2 20
Phoenicurus phoenicurus Codirosso comune 19 1 20
Saxicola rubetra Stiaccino 1 1 2
Saxicola torquata Saltimpalo 241 2 1 244
Oenanthe hispanica Monachella 23 1 24
Oenanthe oenanthe Culbianco 23 1 24
Monticola saxatilis Codirossone 23 23
Monticola solitarius Passero solitario 87 1 88
Turdus iliacus Tordo sassello 1 1 2
Turdus merula Merlo 436 2 1 439
Turdus philomelos Tordo Bottaccio 1 1 2 4
Turdus pilaris Cesena 1 1
Turdus viscivorus Tordela 25 25
Cettia cetti Usignolo di fiume 136 22 1 159
Cisticola juncidis Beccamoschino 222 1 1 224
Acrocephalus arundinaceus Cannareccione 32 1 33
Acrocephalus melanopogon Forapaglie castagnolo 1 17 1 19
Acrocephalus palustris Cannaiola verdognola 1 1 2
Acrocephalus scirpaceus Cannaiola comune 35 1 36
Hippolais polyglotta Canapino comune 49 49
Sylvia atricapilla Capinera 437 38 1 476
Sylvia cantillans Sterpazzolina 130 1 131
Sylvia communis Sterpazzola 37 1 38
Sylvia conspicillata Sterpazzola di Sardegna 6 1 4 11
Sylvia hortensis Bigia grossa 2 2
Sylvia melanocephala Occhiocotto 308 41 1 350
Sylvia sarda Magnanina sarda 1 1 2
Sylvia undata Magnanina comune 4 3 7
Phylloscopus collybita Luì piccolo 68 2 2 72
Phylloscopus sibilatrix Luì verde 3 1 4
Regulus ignicapillus Fiorrancino 110 15 1 126
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Nome scintifico Nome italiano N. Segnalazioni x fenologia
Nd. Nd.? Es. Sv. Mig. Tot
Regulus regulus Regolo 15 15
Muscicapa striata Pigliamosche 76 2 78
Ficedula albicollis Balia dal collare 16 3 19
Aegithalos caudatus Codibugnolo 129 1 130
Parus ater Cincia mora 13 1 14
Parus caeruleus Cinciarella 239 36 1 276
Parus major Cinciallegra 382 2 1 385
Parus palustris Cincia bigia 39 3 42
Sitta europaea Picchio muratore 90 1 91
Tichodroma muraria Picchio muraiolo 2 2
Certhia brachydactyla Rampichino comune 181 1 182
Remiz pendulinus Pendolino 26 1 1 28
Oriolus oriolus Rigogolo 116 116
Lanius collurio Averla piccola 249 3 252
Lanius minor Averla cenerina 2 2
Lanius senator Averla capirossa 103 1 104
Garrulus glandarius Ghiandaia 200 200
Pica pica Gazza 162 1 163
Pyrrhocorax pyrrhocorax Gracchio corallino 2 2
Corvus corax Corvo imperiale 15 15
Corvus corone Cornacchia 417 1 1 419
Corvus monedula Taccola 39 39
Sturnus vulgaris Storno 92 2 2 96
Passer domesticus italiae Passera d'Italia 466 1 1 468
Passer hispaniolensis Passera sarda 1 1
Passer montanus Passera mattugia 153 1 1 155
Fringilla coelebs Fringuello 384 1 2 387
Serinus serinus Verzellino 352 2 1 355
Carduelis cannabina Fanello 123 2 1 126
Carduelis carduelis Cardellino 387 2 1 390
Carduelis chloris Verdone 286 2 1 289
Carduelis spinus Lucarino 2 2
Pyrrhula pyrrhula Ciuffolotto 1 1
Coccothraustes coccothraustes Frosone 6 6
Emberiza cia Zigolo muciatto 27 27
Emberiza cirlus Zigolo nero 210 210
Emberiza hortulana Ortolano 21 21
Emberiza schoeniclus Migliarino di palude 1 1 2
Emberiza calandra Strillozzo 95 1 96
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Nome scintifico Nome italiano N. Segnalazioni x fenologia
Nd. Nd.? Es. Sv. Mig. Tot
Amandava amandava Bengalino comune 4 1 5
4.1.4.1 Ordine Anseriformi
I censimenti invernali degli uccelli acquatici sono ormai svolti regolarmente da diversi anni, tra le specie censite sono presenti tutte le specie di Anatidae. Le conoscenze sono ottimali, è possibile reperire in bibliografia i dati che vanno dalla metà degli anni ’70 del secolo scorso ad oggi, (Allavena
1975, 1976, Corbi 1996, Brunelli et alii 1998, 2004, 2006, dati inediti in questa relazione).
Molto scarsi invece i dati e gli studi che riguardano la nidificazione, sono reperibili dati solo per il Parco Nazionale del Circeo Biondi et alii.(1989), gli autori nel loro studio considerano nidificanti certe o irregolari almeno quattro specie di anatre.
4.1.4.2 Ordine Galliformi
Nessun lavoro specifico sulle specie appartenenti a questo ordine, pochissimi dati ormai superati sono riportati solo nell’Atlante degli uccelli nidificanti del Lazio (Boano A. et alii., 1995). Particolarmente importante a fini conservazionistici è la presenza
della Coturnice sui Monti Lepini, anche se ormai sembra che stia manifestando preoccupanti segnali di declino (recentemente è scomparsa dai Monti Aurunci).
4.1.4.3 Ordine Gaviformi
Pochi i lavori specifici sulle specie appartenenti a questo ordine, se non l'individuazione della presenza invernale della strolaga mezzana in mare (Allavena 1977, Tornielli 1983), e soprattutto più recentemente alcuni studi su abbondanza e fenologia sempre sulla Strolaga mezzana (Corbi
2003) ed a carattere più generale sempre sulla s.
mezzana e sulla s. minore (Corbi 2005a, 2005b).
Altre notizie sono disponibili tra i censimenti degli acquatici svernanti (Allavena 1975, 1976, Corbi 1996, Brunelli et alii 1998, 2004, 2006).
4.1.4.4 Ordine Podicipidiformi
Le notizie sono esclusive dei Laghi Pontini:
Brichetti (1982) fa una rassegna delle specie presenti; altre notizie vengono riportate nella lista
delle specie osservate da Allavena (1977) e Tornielli (1983) su svasso maggiore, svasso piccolo, svasso cornuto e tuffetto, mentre Biondi
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(Mr) et alii. (1989) riportano il tuffetto nidificante.
Su altre zone umide della provincia le notizie sono reperibili tra i lavori che trattano i censimenti degli
acquatici svernanti (Brunelli et alii 1998, 2004, 2006).
4.1.4.5 Ordine Procellariformi
Le notizie riguardanti queste specie pelagiche si riferiscono alle Isole Pontine. Moltoni (1968) e Biondi et alii. (1989) considerano nidificanti sia la berta maggiore che la minore, limitandosi il primo ad una serie di notizie vaghe, mentre i secondi non forniscono dati quantitativi in merito. Anche Allavena (1977) e Tornielli riportano osservazioni lungo la costa.
Solo recentemente è stata analizzata la situazione attuale, sono stati compiuti censimenti qualitativi e quantitativi, in una colonia sono stati raccolti dati sulle cause limitanti e l’impatto dovuto alla presenza di specie alloctone (Corbi et alii 2005a, 2005b, Corbi 2008).
4.1.4.6 Ordine Pelecaniformi
Per quanto riguarda la Sula, sia Allavena (1977) sia Tornielli (1983) la definiscono regolare in inverno.
Anche per il cormorano molte pubblicazioni sono riferite ai laghi Pontini: è stato ampiamente trattato da Corbi (1989) ed in minor misura da Brichetti (1982) e Bernoni et a1. (1987). Soprattutto il primo autore pone in rilievo, per un periodo che va dal 1985 al 1986, i seguenti risultati: censimento invernale ogni decade a partire dal 1983, con risultati sulla popolazione svernante in costante
aumento sino ad oggi; fenologia dello svernamento;
ubicazione delle aree di pernottamento (i dormitori sono localizzati in tre laghi). Su altre zone umide della provincia, sono reperibili informazioni tra i lavori che trattano i censimenti degli acquatici svernanti (Brunelli et alii 1998, 2004, 2006).
Sul marangone dal ciuffo i soli dati disponibili su questa specie pelagica riguardano l’Arcipelago Pontino (Corbi 2008).
4.1.4.7 Ordini Ciconiformi
Nessun lavoro specifico sulle specie appartenenti a questo ordine. Notizie sullo status degli aironi nel Parco Nazionale Circeo si trovano in Allavena (1977), Tornielli (1983) e Fasola & Barbieri (1988).
Sono indicate specificatamente la frequenza e il periodo di osservazione.
Sulle altre zone umide della provincia, i dati su presenza e abbondanza riguardano solo lo svernamento, (Brunelli et alii 1998, 1999, 2004, 2006, dati inediti in questa relazione).
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4.1.4.8 Ordine Phoenicopteriformi
Nessun lavoro specifico sull’unica specie (poco comune e localizzata ai Laghi Pontini) appartenente a questo ordine. I dati su presenza e abbondanza e
fenologia riguardano solo il periodo dello svernamento (Brunelli et alii 1998, 1999, 2004, 2006).
4.1.4.9 Ordine Falconiformi
Sono specie che hanno suscitato sempre un certo interesse per ornitologi e appassionati, quindi sono stati prodotti una buona serie di lavori. Per quanto riguarda il Parco Nazionale del Circeo su questo gruppo di specie sono stati prodotti i seguenti risultati: lista delle specie presenti ed osservazione delle medesime durante l'anno (Allavena 1977, Tornielli 1983, Biondi et al. 1989); una nota sullo svernamento dell'aquila di mare nei laghi pontini nell'inverno 1989, con il periodo di avvistamento che va dal 18 dicembre 1988 al 6 marzo 1989, e descritta brevemente anche la tecnica dell'agguato che veniva messa in atto per la cattura di prede da posatoi situati a circa 6-8 m. d'altezza (Guerrieri et alii. 1989). E' stato prodotto anche uno studio sulla biologia riproduttiva del falco pellegrino nidificante lungo la costa rocciosa dal promontorio del Circeo a Punta Stendardo (Schenk et al. 1981).
I risultati di questo studio hanno permesso di notare: tasso di involo delle coppie, di 2.33 giovani per coppia, con successo riproduttivo simile a quello dell'Appennino centro-settentrionale;
produttività 1.17 giovani per coppia, il 50% delle coppie ha allevato i giovani. Dai risultati di questo studio è emerso che lo status di questa popolazione appare come non ottimale, in quanto esposta probabilmente sia ad interferenze antropiche (saccheggio dei nidi) che a predazione naturale.
Altre numerose informazioni sullo status provinciale sono state raccolte per tutte e tre le catene montuose provinciali (Corsetti 1988, 1990a, 1990b, 1996, 2003, 2007). Densità e fattori limitanti dell'aquila reale (Borlenghi e Corsetti 2002). Fenologia e migrazione sul Promontorio del Circeo e Isole Ponziane sono state approfondite soprattutto da Corbi et alii., (1999, 2003, 2004).
4.1.4.10 Ordine Gruiformi
Pochi lavori specifici sulle specie appartenenti a questo ordine. Guerrieri e Castaldi (2005) hanno analizzato la produttività della gallinella d'acqua nei canali di bonifica. Poi ci sono osservazioni su presenze interessanti, accidentali e storiche
(Brunelli 1997). Sullo svernamento i dati sono più completi
E riguardano soprattutto l’abbondanza nelle zone umide provinciali (Brunelli et alii 1998, 1999, 2004, 2006).
4.1.4.11 Ordine Caradriformi
Su questo gruppo di uccelli sono state effettuati diversi studi soprattutto nel Parco Nazionale del
Circeo, dalle osservazioni annuali per verificare la sola presenza durante le migrazioni (Allavena 1977,
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Tornielli 1983), all’osservazione di una particolare tecnica alimentare nel piovanello pancianera (Calidris alpina), verso gli insetti catturati da una tela di ragno (Coltellacci et alii. 1988). Biondi et alii. (1989, 1992, 1996, 2000), indicano due specie nidificanti Corriere piccolo (Charadrius dubius) e Piro-piro piccolo (Tringa hypoleucos), con una terza incerta Cavaliere d'Italia (Himantopus himantopus).
Cascianelli e Saracino (1981) riportano la nidificazione di quest’ultima specie in una zona della Pianura Pontina, mentre Cascianelli et alii (1996) nel Parco Nazionale del Circeo. Una
interessante serie di lavori sul gruppo dei Limicoli sono stati affrontati da Trotta: una analisi dei movimenti post-riproduttivi del Piovanello comune e Piovanello pancianera (2005), alimentazione del Chiurlo maggiore (2003), movimenti migratori dei limicoli nel Parco Nazionale del Circeo (1997, 2000) e sulla selezione dell'Habitat (1999).
Per il Gabbiano reale i dati disponibili riguardano l’Arcipelago Pontino: selezione di habitat ed analisi del contenuto dei nidi (Menegoni e Pietrelli 1997), dispersione post-natale (Corbi et alii 2001), consistenza, trend, evoluzione spaziale, ed aspetti eco-biologici (Corbi et alii 2005).
4.1.4.12 Ordine Columbiformi
Anche per questo ordine sono note in bibliografia notizie piuttosto scarse sulla fenologia annuale, mentre risultano totalmente assenti studi di densità e frequenza delle coppie nidificanti di Colombaccio e Tortora Streptopelia turtur, nonché uno studio approfondito sul numero di individui presenti e
sull'ecologia invernale del Colombaccio. Sono ora disponibili informazioni (dati inediti in questa relazione) sullo status provinciale e distribuzione, confrontabili tra l’altro con la distribuzione provinciale desunta dall’Atlante degli uccelli nidificanti del Lazio (Boano A. et alii., 1995).
4.1.4.13 Ordini Cuculiformi, Strigiformi, Caprimulgiformi, Apodiformi, Coraciformi
Molto scarsi i dati delle specie appartenenti a questi Ordini. Dati sulla distribuzione provinciale possono essere dedotti dall’Atlante degli uccelli nidificanti del Lazio (Boano A. et alii., 1995) e dai dati inediti reperiti tra il 2000-2008 (questa relazione).
Tra i pochi studi lo status e distribuzione dei Strigiformi è stata trattata da Corsetti (2003).
Osservazioni invernali di Rondone (Cannavicci et alii. 1996), qualche dato sulla nidificazione del Cuculo dal ciuffo è riportato da Di Carlo (1969 e 1971), Cascianelli e Saracino (1981).
4.1.4.14 Ordine Piciformi
Dati disponibili riguardano il Parco Nazionale del Circeo dove sono presenti tutte e quattro le specie presenti nella provincia appartenenti a questo
ordine e già documentate dagli autori passati (Allavena 1977, Tornielli 1983).
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E' stato realizzato nella foresta planiziale uno studio sulla densità delle coppie per Kmq. (Bernoni &
Ianniello 1989). E' risultato che la densità dei picchi nella foresta del Parco è tra le più alte del Lazio, con valori di 6.8 coppie per kmq per il picchio rosso maggiore, di 1.9 coppie per kmq per il picchio rosso minore e di 1.3 coppie per kmq per il picchio verde. Anche per le specie appartenenti a questo Ordine, sono disponibili dati sulla distribuzione provinciale sia dall’Atlante degli
uccelli nidificanti del Lazio (Boano A. et alii., 1995), sia da dati inediti (questa relazione).
Tutte queste specie (in particolare picchio rosso maggiore, pr.m e p.verde) presentano una biologia strettamente legata alla disponibilità di alberi vetusti in ecosistemi forestali. Risultano pertanto di grande valore ecologico per valutare lo stato di conservazione e la frammentazione degli ecosistemi forestali. Da segnalare l’estinzione, avvenuta nel secolo scorso, del picchio nero (Dryocopus martius) nel Parco del Circeo.
4.1.4.15 Ordine Passeriformi
All’interno di questo grande Ordine sono presenti numerose specie, molte delle quali nidificanti. Lo stato di conoscenze distributive risulta piuttosto vario in funzione degli ambienti frequentati e delle aree in cui sono concentrati. Per tutte queste specie sono state fornite le definizioni fenologiche precise (migrazione regolare, estivante ecc.) (Cascianelli et alii 1996), mentre troppo scarse le altre informazioni: non si conosce il range del periodo di osservazione, le abbondanze relative e dove possibile quelle assolute in tutti gli ambienti
provinciali, le densità delle coppie nidificanti in tutti gli ambienti; la distribuzione provinciale anche se ormai datata è a grandi linee rappresentata nell’Atlante degli uccelli nidificanti del Lazio (Boano A. et alii., 1995). Ulteriori dati sulla distribuzione attuale sono riferiti al 2000-2008 (questa relazione).
Tra i passeriformi nidificanti è presente anche l’unica specie alloctona (naturalizzata): il bengalino comune.