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Academic year: 2021

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Suppletiva PNI 2001 – Problema 1 1/ 3 www.matefilia.it

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PNI 2001 -

SESSIONE SUPPLETIVA

-

PROBLEMA 1

Le misure a, b, c dei lati di un triangolo ABC sono in progressione aritmetica di ragione k.

a)

Si esprima, in funzione di k, il raggio r della circonferenza inscritta nel triangolo.

Indicando con a la misura del lato minore risulta: b=a+k, c=a+2k. Il perimetro del triangolo Γ¨ quindi: 2p=3a+3k.

Il raggio r della circonferenza inscritta Γ¨ dato da:

π‘Ÿ =π΄π‘Ÿπ‘’π‘Ž(𝐴𝐡𝐢) 𝑝 = βˆšπ‘(𝑝 βˆ’ π‘Ž)(𝑝 βˆ’ 𝑏)(𝑝 βˆ’ 𝑐) 𝑝 = = √3a + 3k 2 ( 3a + 3k 2 βˆ’ π‘Ž) ( 3a + 3k 2 βˆ’ π‘Ž βˆ’ π‘˜) ( 3a + 3k 2 βˆ’ π‘Ž βˆ’ 2π‘˜) 3a + 3k 2 = = √3a + 3k 2 ( a + 3k 2 ) ( a + k 2 ) ( a βˆ’ k 2 ) 3a + 3k 2 = 1 2(3π‘Ž + 3π‘˜)√3(π‘Ž + π‘˜) 2(π‘Ž + 3π‘˜)(π‘Ž βˆ’ π‘˜) = = 1 6√3(π‘Ž + 3π‘˜)(π‘Ž βˆ’ π‘˜) = √3 6 βˆšβˆ’3π‘˜ 2+ 2π‘Žπ‘˜ + π‘Ž2 = π‘Ÿ(π‘˜)

b)

Si stabilisca il valore di k per il quale r Γ¨ massimo.

π‘Ÿ(π‘˜) =√3 6 βˆšβˆ’3π‘˜

2+ 2π‘Žπ‘˜ + π‘Ž2 Γ¨ massimo se lo Γ¨ βˆ’3π‘˜2 + 2π‘Žπ‘˜ + π‘Ž2; e potendo vedere 𝑦 = βˆ’3π‘˜2+ 2π‘Žπ‘˜ + π‘Ž2 come l’equazione di una parabola, il massimo si ha ne vertice, quindi se:

(2)

Suppletiva PNI 2001 – Problema 1 2/ 3 www.matefilia.it π‘˜ = βˆ’ 𝑏 2π‘Ž= βˆ’ βˆ’2π‘Ž 6 = π‘Ž 3

Il raggio della circonferenza inscritta Γ¨ massimo quando π‘˜ =π‘Ž

3 .

c)

Si fissi nel piano del triangolo un conveniente sistema di assi cartesiani, ortogonali e monometrici, e, per il valore di k determinato in b), si scrivano le coordinate dei vertici del triangolo ABC nonchΓ© le equazioni delle circonferenze, inscritta e circoscritta, ad ABC.

Per il valore di k=a/3 trovato nel punto precedente i lati del triangolo misurano: BC=a , AC=b=a+k=a+a/3=(4/3)a , AB=c=a+2k=a+(2/3)a=(5/3)a ,

π‘Ÿ(π‘˜) =√3 6 βˆšβˆ’3π‘˜2+ 2π‘Žπ‘˜ + π‘Ž2 = π‘Ÿ ( π‘Ž 3) = √3 6 βˆšβˆ’3π‘˜2+ 2π‘Žπ‘˜ + π‘Ž2 = = √3 6 βˆšβˆ’ π‘Ž2 3 + 2π‘Ž2 3 + π‘Ž 2 =√3 6 √ 4π‘Ž2 3 = 𝒂 πŸ‘= 𝒓. Osserviamo che: 𝐡𝐢2 + 𝐴𝐢2 = π‘Ž2 +16 9 π‘Ž 2 =25 9 π‘Ž 2 = 𝐴𝐡2 Quindi il triangolo ABC Γ¨ rettangolo in C.

Un conveniente sistema di riferimento puΓ² essere quello che ha l’origine nel vertice C dell’angolo retto del triangolo, l’asse x coincidente, per esempio, con la retta del lato CB e l’asse y, di conseguenza, coincidente con la retta del lato CA.

Abbiamo la seguente rappresentazione grafica:

Le coordinate dei vertici del triangolo sono:

𝐢 = (0; 0), 𝐴 = (0;4

3π‘Ž) , 𝐡 = (π‘Ž; 0)

Il raggio della circonferenza inscritta Γ¨: π‘Ÿ =1

3π‘Ž ; il suo centro Γ¨ 𝐷 = (1

3π‘Ž; 1 3π‘Ž).

(3)

Suppletiva PNI 2001 – Problema 1 3/ 3 www.matefilia.it Il raggio della circonferenza circoscritta Γ¨ uguale alla metΓ  dell’ipotenusa AB (che Γ¨ un diametro): 𝑅 =5

6π‘Ž. Il centro di tale circonferenza Γ¨ il punto medio E dell’ipotenusa AB (diametro): π‘₯𝑀(𝐴𝐡) =π‘Ž + 0 2 = π‘Ž 2 ; 𝑦𝑀(𝐴𝐡) = 0 +43 π‘Ž 2 = 2 3π‘Ž , π‘žπ‘’π‘–π‘›π‘‘π‘–: 𝐸 = ( π‘Ž 2; 2 3π‘Ž) Le equazioni delle circonferenze richieste sono quindi:

circonferenza inscritta:(π‘₯ βˆ’1 3π‘Ž) 2 + (𝑦 βˆ’1 3π‘Ž) 2 =1 9π‘Ž 2 , π‘₯2+ 𝑦2βˆ’2 3π‘Žπ‘₯ βˆ’ 2 3π‘Žπ‘¦ + 1 9π‘Ž 2 = 0 circonferenza circoscritta: (π‘₯ βˆ’1 2π‘Ž) 2 + (𝑦 βˆ’2 3π‘Ž) 2 =25 36π‘Ž 2 , π‘₯2+ 𝑦2βˆ’ π‘Žπ‘₯ βˆ’4 3π‘Žπ‘¦ = 0

d)

Si calcoli il rapporto tra i volumi delle due sfere di cui le circonferenze, inscritta e circoscritta, sono sezioni diametrali.

Le due sfere hanno quindi lo stesso raggio delle circonferenze. Indicando V(r) e V(R) i volumi delle sfere con raggio rispettivamente π‘Ÿ =1

3π‘Ž e 𝑅 = 5 6π‘Ž risulta: 𝑉(π‘Ÿ) 𝑉(𝑅)= 4 3 πœ‹π‘Ÿ3 4 3 πœ‹π‘…3 = π‘Ÿ 3 𝑅3 = 1 27 π‘Ž3 125 216 π‘Ž3 = 1 27βˆ™ 216 125= 8 125

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