Diffusione depolarizzata della
Diffusione depolarizzata della
luce in colloidi anisotropi
luce in colloidi anisotropi
Esperimento di diffusione della luce
Incidendo sulla materia, il campo elettrico induce in essa, attraverso la polarizzabilità, un dipolo oscillante Le molecole divengono sorgente secondaria e DIFFONDONO LUCE Schematizzando il campo
incidente come un’onda piana polarizzata linearmente
Il campo diffuso a grande distanza R con
polarizzazione nf vettore d’onda kf e
Campo diffuso da un insieme di atomi/molecole:
dove:
Rotazione vibrazione
Traslazione
è la componente del tensore di polarizzabilità
molecolare tra le direzioni di polarizzazione iniziale e finale relativa alla n-esima molecola
è la trasformata di Fourier di
Misurando le proprietà temporali della radiazione diffusa si ottengono
informazioni sulla dinamica del campione.
Campo diffuso da un insieme di atomi/molecole:
La polarizzabilità fluttua in dipendenza della dinamica del campione Il campo diffuso fluttua con la polarizzabilità
La quantità di interesse è la funzione di correlazione del campo
Funzione di correlazione della polarizzabilità
Esperimento di fotocorrelazione
In un esperimento di diffusione ciò
che viene rivelato è l’intensità del
campo incidente sul fototubo
Dove:
Molecole sferiche
Molecole anisotrope Tecnica omodina
Esperimento di fotocorrelazione
Il nostro esperimento:
Fascio di luce monocromatica (laser He-Ne) polarizzata linearmente Campione:soluzione di acqua e laponite alla concentrazione del 2% in
peso
Fascio diffuso raccolto a un angolo di 90° in polarizzazione H
Il segnale colpisce il fotomoltiplicatore e viene elaborato da un correlatore digitale
Esperimento di fotocorrelazione:
Sperimentalmente abbiamo osservato che il numero di fotoni rivelati dal fotomoltiplicatore quando la luce diffusa è depolarizzata risulta inferiore rispetto al caso di luce polarizzata di circa un fattore cento
Riflette principalmente la
dinamica
TRASLAZIONALE
Il conteggio di IVH in
gVV è trascurabile
È determinata sia dal
moto ROTAZIONALE che TRASLAZIONALE delle molecole Bassa intensità della luce depolarizzata Acquisizioni rumorose Abbiamo binnato i dati VH a 24 ore
L’invecchiamento :
È il fenomeno per cui le funzioni di correlazione delle variabili
dinamiche del sistema dipendono da 2 tempi: quello ordinario, e il tempo
di attesa tw pari al tempo trascorso dalla preparazione del campione
1E-6 1E-5 1E-4 1E-3 0,01 0,1 1 10 0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 2,0 primo giorno g 2 V H
t (s) 0,81E-6 1E-5 1E-4 1E-3 0,01 0,1 1 10
1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 2,0 quinto giorno g 2 V H t (s)
Andamento della funzione di correlazione :
La funzione di correlazione segue un decadimento a due tempi che risulta via via più evidente con l’aumentare dell’invecchiamento
Dinamica veloce legata alle
vibrazioni delle particelle
attorno alle posizioni istantanee di equilibrio
Dinamica lenta associata alle
modificazioni della struttura
microscopica
Invecchiamento
1E-6 1E-5 1E-4 1E-3 0,01 0,1 1 10
1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 2,0 g 2 t (s) primo giorno secondo giorno terzo giorno quarto giorno quinto giorno invecchiamento
Analisi del depolarizzato
All’aumentare dell’invecchiamento la
dinamica lenta risulta rallentare 2 cresce
esponenzialmente con tw
Il parametro risulta invece decrescere con l’invecchiamento
1E-4 1E-3 0,01 2 V H ( s) 0 20 40 60 80 100 120 0,000 0,005 0,010 0,015 2 V H ( s) tw (h) 0,25 0,30 0,35 0,40 0,45 0,50 0,55 0,60
Analisi del polarizzato
0 15 30 45 60 75 90 105 120 0 2 4 6 8 10 12 14 16 2 V V ( m s) tw (h) L’intensità della luce diffusa inpolarizzazione verticale ha permesso di campionare i dati ogni ora
(dati raccolti da Daniele Di Pietro)
20 40 60 80 100 120 0,005 0,010 0,015 2 V V ( s) t (h)
Binnando i dati a 24 h, per fare un confronto col
depolarizzato, si riscontra una
crescita esponenziale di 2 con tw
0 20 40 60 80 100 120 1E-3 0,01 2 V V ( s)
Conclusioni :
Le dinamiche dei gradi di libertà rotazionali e traslazionali risultano
qualitativamente molto simili:
il tempo di rilassamento ‘ breve ’
risulta indipendente dall’invecchiamento
il tempo di rilassamento
‘lungo’ varia di diversi ordini di
grandezza al crescere di tw
Il tempo di rilassamento ‘ lungo ’ cresce in modo diverso per i differenti
gradi di libertà del sistema: per piccoli tw , 2VV risulta più grande di circa un
ordine di grandezza, per t crescenti VH cresce più rapidamente
20 40 60 80 100 120 1E-4 1E-3 0,01 VV VH 2 ( s) tw (h)