COMUNE DI VILLA D’ALMÉ
Provincia di Bergamo
Nr. 3 del 24/01/2008
Cod. Ente 10243MODIFICA DELL’AMBITO TERRITORIALE DI APPARTENENZA PER L’EROGAZIONE DEI SERVIZI SOCIO SANITARI.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL
CONSIGLIO COMUNALE
Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica.
L’anno DUEMILAOTTO addì VENTIQUATTRO del mese di GENNAIO alle ore 20.30 nella sala comunale, in seguito a convocazione disposta con avvisi notificati ai singoli Consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale.
All’appello risultano:
Pres. Ass.
MAZZOCCHI Maurizio Presidente – Sindaco X
PIGOLOTTI Giuseppina Consigliere – Vice Sindaco X
CASTELLI Ferruccio Consigliere X
GOTTI Giacomo Consigliere X
PERICO Mario Consigliere X
CORTINOVIS Silvia Consigliere X
CAPELLI Romano Consigliere X
FALGARI Angelo Consigliere X
PELLEGRINELLI Bruna Consigliere X
SONZOGNI Marco Consigliere X
GOTTI Fiorenzo Isacco Consigliere X
CORDONI Margherita Consigliere
Con la Gente
X
DONGHI Paolo Consigliere X
SONZOGNI Elisabetta Consigliere X
FUSELLI Renato Consigliere
Lega Nord –L.L.
X
MORANDI Davide Consigliere X
GIULIANI Antonio Consigliere Polo per Villa d’Almè
X
14 3
Partecipa all’adunanza il Segretario Comunale – Dr. Ivano Rinaldi
Il Presidente, prof. Maurizio Mazzocchi, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato.
Il Sindaco dà la parola all’assessore relatore Perico, il quale illustra i contenuti della proposta di deliberazione, ripercorrendo le diverse fasi di aggregazione territoriale di erogazione dei servizi socio sanitari; concludendo il suo intervento sottolinea l’importanza di pervenire ad un’aggregazione territoriale più rispondente alle articolazioni di servizi proprie di una realtà urbana.
Continua l’assessore Perico sottolineando l’importanza di introdurre nella deliberazione da adottarsi da parte del Consiglio Comunale di Villa d’Almè una esplicita dichiarazione di volontà di mantenere inalterati i servizi e le prestazioni erogati dalle strutture socio sanitarie presenti sul territorio di questo Comune e ciò anche a nome degli altri Comuni che, dagli incontri avuti, ritengono essenziale e irrinunciabile il mantenimento del presidio e del consultorio familiare ubicati sul nostro territorio. E a tal proposito l’assessore presenta un emendamento integrativo da sottoporre al Consiglio che, previa lettura, viene consegnato al presidente per la votazione.
Interviene il consigliere Donghi per la dichiarazione di voto riguardante l’emendamento proposto per esprimere il voto di astensione del suo gruppo in ragione della complessità della materia e non completa conoscenza di tutti i risvolti caratterizzanti la scelta proposta, pur riconoscendo che “a logica” sembrerebbe più confacente alle caratteristiche del Comune di Villa d’Almè l’aggregazione con l’ambito cittadino di Bergamo piuttosto che nella realtà montana della Valle Imagna e ciò a valere anche per quanto riguarda l’aggregazione della specialistica che sarebbe più consona con gli Ospedali riuniti di Bergamo che con l’Azienda Ospedaliera di Treviglio.
Interviene altresì il consigliere Giuliani per esprimere a sua volta il voto di astensione per le ragioni già espresse dal consigliere Donghi.
Il Presidente pone in votazione l’emedamento proposto dal consigliere Perico con il seguente esito:
favorevoli n.11, contrari n. 0 e astenuti n.3 (Donghi, Sonzogni E. e Giuliani).
IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA
1. Di accogliere l’emendamento posto in votazione che, allegato alla presente deliberazione, comporta l’inserimento nel dispositivo della seguente condizione: “Di stabilire che la nuova aggregazione distrettuale socio – sanitaria di Bergamo debba essere effettuata con il mantenimento integrale dei servizi e delle prestazioni socio – sanitarie erogate dal Presidio e dal Consultorio Familiare di Villa d’Almè”.
Ultimata la fase di approvazione dell’emendamento integrativo la discussione prosegue sui contenuti generali della proposta da parte dell’assessore relatore e dei consiglieri presenti.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTO il Piano Organizzativo Funzionamento Aziendale (P.O.F.A.) del 1998 con il quale l’ASL di Bergamo ha diviso il territorio in diversi ambiti, inserendo i Comuni di Villa d'Almè, Almè, Paladina e Valbrembo nell’Ambito Territoriale Valle Imagna-Villa d’Almè;
RICHIAMATE:
- la lettera del 21.12.2006 con la quale i sindaci dei Comuni di Villa d'Almè, Almè, Paladina e Valbrembo richiedevano parere favorevole all’ASL e alla Provincia di Bergamo per poter essere inseriti nell’ambito socio-sanitario territoriale n. 1 di Bergamo, in quanto ambito di collocazione più naturale e idoneo sia geograficamente sia per vocazione e storia (allegata alla presente);
- la lettera del 26 gennaio 2007 con la quale i sindaci dei Comuni di Villa d'Almè, Almè, Paladina e Valbrembo richiedevano all’ASL di Bergamo, al Consiglio di rappresentanza dei Sindaci della Provincia di Bergamo, al Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’ambito n. 1 di Bergamo, al Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito 11 Valle Imagna-Villa d’Almè e alla
Provincia di Bergamo di ridefinire e accorpare i propri comuni nell’ambito 1 di Bergamo (allegata alla presente);
- la lettera del 24 novembre 2007 con la quale il Sindaco del Comune di Villa d'Almè, richiede al Presidente dell’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito n. 1 di Bergamo che esprima parere in merito alla richiesta di includere i quattro comuni succitati nell’ambito n. 1 di Bergamo (allegata alla presente);
CONSIDERATO che i quattro succitati comuni facevano già parte della ex USSL 29, facente capo a Bergamo, con la quale vi è maggiore omogeneità territoriale, di utilizzo e gestione dei servizi socio-sanitari oltre che una programmazione delle politiche sociali maggiormente affini e adatte a una popolazione che vive nell’hinterland di Bergamo e non manifesta esigenze e necessità prettamente montane come i restanti comuni della Comunità Montana Valle Imagna;
RITENUTO pertanto auspicabile l’inserimento del Comune di Villa d’Almè e dei Comuni di Almè, Paladina e Valbrembo nell’ambito socio-territoriale n. 1 dei Bergamo, ciò in considerazione dell'avvertita necessità di meglio continuare azioni e progetti comuni di natura socio-sanitaria già intrapresi in passato, obiettivo meglio conseguibile attraverso l'ingresso nell’ambito n. 1 di Bergamo;
RILEVATO inoltre che l'appartenenza all’ambito n. 1 di Bergamo consente di sviluppare la gestione in forma associata di diverse funzioni, servizi e progetti già attualmente in atto (SFA, politiche giovanili e familiari);
TENUTO CONTO che il 31.12.2008 scade il secondo triennio del Piano di Zona di tutti gli Ambiti territoriali per la gestione dei servizi sociali sovracomunali (Legge 328, etc.);
CONSIDERATO che serve ottenere un parere da parte degli uffici competenti, in tempi ravvicinati (febbraio 2008) al fine di poter predisporre adeguatamente la programmazione per il futuro triennio 2009-2011;
Visti i sottoriportati pareri espressi ai sensi dell’art. 49, 1° comma del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 267/2000;
Con voti favorevoli n.12, contrari n.0 e astenuti n.2 (Donghi e Sonzogni E.) espressi in forma palese per alzata di mano
DELIBERA
1. Di individuare quale ambito ottimale per l’erogazione dei servizi socio sanitari e assistenziali per il Comune di Villa d’Almè l’ambito n. 1 di Bergamo.
2. Di chiedere all’ASL di Bergamo di ricomprendere nell’ambito n. 1 di Bergamo i quattro Comuni di Villa d’Almè, Almè, Paladina e Valbrembo.
3. Di chiedere all’ASL di Bergamo di trasmettere in tempi ristretti la propria decisione agli uffici competenti della Regione Lombardia per la ratifica e i relativi adempimenti.
4. Di dare atto che l’approvazione dell’emendamento sopra approvato comporta l’inserimento del presente punto:
- Di stabilire che la nuova aggregazione distrettuale socio – sanitaria di Bergamo debba essere effettuata con il mantenimento integrale dei servizi e delle prestazioni socio – sanitarie erogate dal Presidio e dal Consultorio Familiare di Villa d’Almè.
SUCCESSIVAMENTE, con votazione separata che ha ottenuto il seguente risultato: voti favorevoli n. 12, contrari n.0 e astenuti n.2 (Donghi e Sonzogni E.), espressi in forma palese per alzata di mano, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 134, comma 4 del T.U.E.L..
COMUNE DI VILLA D’ALMÉ
Provincia di Bergamo
(Pareri di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 del T.U.E.L.)
Oggetto: MODIFICA DELL’AMBITO TERRITORIALE DI APPARTENENZA PER L’EROGAZIONE DEI SERVIZI SOCIO SANITARI.
Vista la proposta in oggetto, il Responsabile del Servizio esprime parere di regolarità tecnica favorevole.
Villa d’Almè, 15/01/2008
Il Responsabile del Servizio Affari Generali e Servizi alla Persona Dr.ssa Marianna Ianniello
Deliberazione CC n. 3/2008 Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE Prof. Maurizio Mazzocchi
IL SEGRETARIO COMUNALE Dr. Ivano Rinaldi
________________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
(art. 134 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n..267/2000)
Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune ed e’ divenuta esecutiva:
◊ senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza ai sensi del 3° comma dell’art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000.
◊ ai sensi del 4° comma dell’art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000.
Lì,
IL SEGRETARIO COMUNALE Dr. Ivano Rinaldi
________________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE (art. 124 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n..267/2000)
Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune dal __________ al ______________ (N.___________ Reg.Pubbl.) e trasmessa in copia al Difensore Civico.
Lì,
IL SEGRETARIO COMUNALE Dr. Ivano Rinaldi
________________________________________________________________________________