COMUNE DI VILLA D ALMÉ Provincia di Bergamo

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COMUNE DI VILLA D’ALMÉ

Provincia di Bergamo

Nr. 22 del 08/06/2007

Cod. Ente 10243

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI AI SENSI DEL D.LGS. 30/06/2003 N.196 – INTEGRAZIONE.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL

CONSIGLIO COMUNALE

Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica.

L’anno DUEMILASETTE addì OTTO del mese di GIUGNO alle ore 20.30 nella sala comunale, in seguito a convocazione disposta con avvisi notificati ai singoli Consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale.

All’appello risultano:

Pres. Ass.

MAZZOCCHI Maurizio Presidente – Sindaco X

PIGOLOTTI Giuseppina Consigliere – Vice Sindaco X

CASTELLI Ferruccio Consigliere X

GOTTI Giacomo Consigliere X

PERICO Mario Consigliere X

CORTINOVIS Silvia Consigliere X

CAPELLI Romano Consigliere X

FALGARI Angelo Consigliere X

PELLEGRINELLI Bruna Consigliere X

SONZOGNI Marco Consigliere X

GOTTI Fiorenzo Isacco Consigliere X

CORDONI Margherita Consigliere

Con la Gente

X

DONGHI Paolo Consigliere X

SONZOGNI Elisabetta Consigliere X

FUSELLI Renato Consigliere

Lega Nord –L.L.

X

MORANDI Davide Consigliere X

GIULIANI Antonio Consigliere Polo per Villa d’Almè

X

16 1

Partecipa all’adunanza il Segretario Comunale - Dr. Antonio Sebastiano Purcaro

Il Presidente, prof. Maurizio Mazzocchi, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato.

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IL CONSIGLIO COMUNALE

Premesso che:

− con deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 24.11.2005 è stato approvato il regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 30.6.2003 n. 196);

− che tale regolamento, composto da n. 35 schede, predisposto quale schema – tipo dall’Anci, è conforme al parere espresso al Garante della protezione dei Dati Personali in data 21.9.2005;

− che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 30.5.2006 tale regolamento è stato integrato con n. 4 schede, in materia di protezione civile, attività ricreative, cultura e sport, volontariato e agevolazioni tributarie;

− che anche le quattro schede di cui sopra, sono conformi al parere espresso al Garante della protezione dei Dati Personali in data 29.12.2005;

− che il Garante per la protezione dei dati personali con i pareri espressi rispettivamente in data 10.05.2006 e in data 7.12.2006, ha deliberato che gli Enti Locali i quali in relazione alla specifica attività svolta intendano trattare i dati sensibili o giudiziari relativamente alle attività di seguito indicate, potranno integrare i propri atti regolamentari al fine di poter lecitamente effettuare tali trattamenti di dati senza dover chiedere singolarmente all’Autorità il parere preventivo, semprechè il trattamento ipotizzato sia attinente e conforme alle indicazioni fornite con il parere espresso:

• Verifica della legittimità, del buon andamento e dell’imparzialità dell’attività amministrativa, in relazione all’attività di collaborazione e assistenza giuridico- amministrativa nei confronti degli Organi dell’Ente in ordine alla conformità dell’azione amministrativa, alle leggi, allo Statuto e ai regolamenti, svolta ai sensi dell’art. 97 del dlgs 18 agosto 2000 n. 267. Attività connessa con l’esercizio delle funzioni di cui all’articolo 108 del dlgs 18 agosto 2000 n. 267;

• Trattamento dati effettuati dagli Uffici Comunali di Statistica per scopi di ricerca statistica nell’ambito del sistema statistico nazionale non ricompresi nel Programma statistico nazionale.

Considerato che per quanto concerne tutti i trattamenti di cui sopra è stato verificato il rispetto dei principi e delle garanzie previste dall'art. 22 del Codice, con particolare riferimento alla pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati sensibili e giudiziari utilizzati rispetto alle finalità perseguite; all'indispensabilità delle predette operazioni per il perseguimento delle finalità di rilevante interesse pubblico individuate per legge, nonché all'esistenza di fonti normative idonee a rendere lecite le medesime operazioni o, ove richiesta, all'indicazione scritta dei motivi;

Visto il provvedimento generale del Garante della protezione dei dati personali del 10.05.2006;

Visto il provvedimento generale del Garante della protezione dei dati personali del 07.12.2006;

Ritenuto di dover integrare il regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 30.6.2003 n. 196) approvato con deliberazione n. 37 del 24.11.2005 e integrato con deliberazione n. 20 del 30.5.2006 con le schede per il trattamento dei dati in materia di:

• Trattamento dati effettuati dagli Uffici Comunali di Statistica per scopi di ricerca statistica (su richiesta specifica dell’Istat, può capitare che il Comune sia chiamato a svolgere indagini statistiche a campione sul territorio e in quel caso trattare dati sensibili e giudiziari)

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• Verifica della legittimità, del buon andamento e dell’imparzialità dell’attività amministrativa;

Verificata la conformità delle presenti schede alle indicazioni fornite dal Garante con i provvedimenti datati 10.05.2006 e 07.12.2006 e quindi la non necessità di sottoporle al preventivo parere dello stesso;

Considerata la necessità di dare a detto regolamento la più ampia diffusione nell’ambito della comunità locale attraverso la pubblicazione all'albo pretorio e nel sito Internet del Comune;

Visto l’allegato parere del responsabile del servizio espresso ai sensi dell’art. 49 - 1° comma - del T.U.E.L. approvato con Decreto Legislativo n. 267 del 18.8.2000;

Con voti unanimi favorevoli, espressi in forma palese per alzata di mano,

D E L I B E R A

1. Di approvare le schede, in materia di “Verifica della legittimità, del buon andamento e dell’imparzialità dell’attività amministrativa” e “Trattamento dati effettuati dagli Uffici Comunali di Statistica per scopi di ricerca statistica”, qui allegate quale parte integrante e sostanziale, integrando il regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs 30.6.2003 n. 96) approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 24.11.2005 e con deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 30.5.2006.

2. Di dare atto che le schede di cui sopra, redatte in conformità alle indicazioni fornite con il parere del 10.05.2006 e del 07.12.2006, non devono essere sottoposte a ulteriore preventivo parere del Garante.

3. Di disporre l’integrale pubblicazione del nuovo Regolamento integrato con le schede di cui sopra, all’Albo Pretorio, ad esecutività intervenuta della presente deliberazione, per 15 giorni consecutivi, onde consentirne piena efficacia e applicabilità.

Quindi il SINDACO proclama l’esito della votazione.

Alle ore 23.30 termina la seduta.

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COMUNE DI VILLA D’ALMÉ

Provincia di Bergamo

(Pareri di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 del T.U.E.L.)

Oggetto: REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI AI SENSI DEL D.LGS. 30/06/2003 N.196 – INTEGRAZIONE.

Vista la proposta in oggetto, il Responsabile del Servizio esprime parere di regolarità tecnica favorevole.

Villa d'Almè, 01/06/2007

Il Responsabile del Servizio Affari Generali e Servizi alla Persona Dr.ssa Marianna Ianniello

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Deliberazione CC n. 22/2007 Letto, confermato e sottoscritto.

IL PRESIDENTE Prof. Maurizio Mazzocchi

IL SEGRETARIO COMUNALE Dr. Antonio Sebastiano Purcaro

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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

(art. 134 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n..267/2000)

Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune ed e’ divenuta esecutiva:

◊ senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza ai sensi del 3° comma dell’art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000.

◊ ai sensi del 4° comma dell’art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000.

Lì,

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CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE (art. 124 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n..267/2000)

Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune dal __________ al ______________ (N.___________ Reg.Pubbl.) e trasmessa in copia al Difensore Civico.

Lì,

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Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.

Lì, 12/06/2007