165
14. Tumore maligno del rene, della pelvi renale e dell’uretere
(C64-C66; C68; D41.0-D41.3)
Nel 2018 la mortalità per questa causa è stata lo 0,8% della mortalità generale (415 decessi) e il 2,9%
della mortalità per tumore, con un maggior numero di decessi nel sesso maschile (276 vs 139) pari al 66,5%. Il tasso standardizzato di mortalità è 9,1 per 100.000 (Tabella 14.1).
La distribuzione per età nel 2018 è differente fra i sessi. Tra i maschi le fasce d’età maggiormente coinvolte risultano essere quelle tra i 75 e gli 84 anni con circa il 37% dei decessi; da non trascurare il 12,0% dei decessi nella classe di età 55-64 anni. Le femmine invece mostrano un aumento dei decessi all’aumentare dell’età, con picco oltre gli 85 anni (40,2%) (Figura 14.1).
I tassi di mortalità età-specifici non mostrano una netta riduzione rispetto ai periodi precedenti a parte in alcune fasce di età tra i maschi e considerando il solo primo periodo di studio (1994-1998) tra le femmine (Figura 14.2). Non vi è, invece, differenza dei tassi tra i periodi nelle classi di età più elevate, la repentina riduzione dei tassi a carico del primo periodo e delle grandi anziane può dipendere da un mix di effetti dovuti alla bassa numerosità dei casi e delle coorti (Figura 14.3).
Il grafico del rischio cumulato di decesso mostra sostanzialmente per i maschi un primo livello di rischio allo 0,4 fino al periodo 1994-1998 e un secondo più basso nei periodi successivi. Per le femmine il rischio si mostra stabile nel tempo e si attesta allo 0,1. Il trend dei tassi standardizzati mostra un andamento nel tempo simile col dato maschile e superiore a quello femminile (Figura 14.4).
I tassi standardizzati di mortalità distinti per Azienda USL di residenza nel periodo 2014-2018 mostrano il primo posto in entrambi i sessi di Ferrara (13,4) e, l’ultimo, sempre in entrambi i sessi, di Forlì (6,1) (Figura 14.5). La mappa dei rischi di mortalità evidenzia, per la popolazione totale e i due sessi, un cluster di eccesso di rischio nella provincia di Ferrara, più esteso alle aree circostanti nelle femmine. Nella popolazione totale si notano anche ampie aree a minor rischio nell’appennino parmense e in Romagna (Forlì-Cesena), che nelle femmine si ampliano, in particolare a Parma e anche Piacenza (Figura 14.6). Le mappe delle variazioni dei BMR che confrontano il periodo 2014-2018 col precedente, evidenziano, in particolare per i maschi, un amplio cluster di rischio in calo nelle provincie comprese tra Modena e la Romagna: Bologna, Ferrara, Ravenna e Rimini. Per le femmine, invece si evidenzia un cluster di aumento del rischio a Ferrara e nelle aree nord di Modena e Reggio-Emilia (Figura 14.7).
Tabella 14.1. Principali indicatori di mortalità in Emilia-Romagna. Anno 2018.
Indicatori Maschi Femmine Totale
Decessi 276 139 415
Mortalità Proporzionale su sesso (%) 66,5 33,5 100,0
Mortalità Proporzionale su Settore (%) 3,6 2,1 2,9
Mortalità Proporzionale su Mort. Generale (%) 1,2 0,5 0,8
Tasso Grezzo per 100.000 ab. 12,7 6,1 9,3
Tasso Standardizzato per 100.000 ab. 14,2 5,2 9,1
Rischio Cumulato 0-69aa (%) 0,3 0,1 0,2
Tasso standardizzato PYLL 70aa per 1.000 ab. 0,4 0,1 0,2
166
Confronto per età e sesso
Figura 14.1. Numero di decessi e mortalità proporzionale per età e sesso in Emilia-Romagna. Anno 2018.
Figura 14.2. Tassi specifici per età e sesso distinti per periodi di decesso in Emilia-Romagna.
Figura 14.3. Tassi specifici per età 75-95+ anni e sesso distinti per periodi di decesso in Emilia-Romagna.
(0,0%) 0 (0,0%) 0 (0,0%) 0 (0,0%) 0 (5,1%) 14 (12,0%) 33
(10,5%) 29 (14,5%) 40 (17,8%) 49 (19,2%) 53
(13,8%) 38
(7,2%) 20
Maschi
0 1-14 15-24 25-39 40-54 55-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85-89 90+
0 (0,0%) 0 (0,0%) 0 (0,0%) 0 (0,0%) 1 (0,7%)
11 (7,9%) 14 (10,1%)
18 (12,9%) 15 (10,8%)
24 (17,3%) 28 (20,1%) 28 (20,1%) Femmine
0.1 1 10 100
Tassi età specifici per 100.000 ab.
0-4 5-9
10-14 15-19
20-24 25-29
30-34 35-39
40-44 45-49
50-54 55-59
60-64 65-69
70-74 75-79
>=80 1994-1998
2004-2008 2014-2018
Maschi
0-4 5-9
10-14 15-19
20-24 25-29
30-34 35-39
40-44 45-49
50-54 55-59
60-64 65-69
70-74 75-79
>=80 Femmine
0.1 1 10 100 1000
Tassi età specifici per 100.000 ab.
75-79 80-84
85-89 90-94
>=95 1994-1998
2004-2008 2014-2018
Maschi
75-79 80-84
85-89 90-94
>=95 Femmine
167
Andamento temporale della mortalità
Figura 14.4. Rischio cumulato 0-69 anni e trend dei tassi standardizzati di mortalità in Emilia-Romagna distinti per sesso.
Confronto fra le diverse aree della regione
Figura 14.5. Tassi standardizzati di mortalità per 100.000 ab. distinti per Azienda USL di residenza in Emilia-Romagna. Periodo 2014-2018.
0,4 0,4 0,4
0,3 0,3 0,3 0,3
0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1 0,1
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0
1984-1988 1989-1993
1994-1998 1999-2003
2004-2008 2009-2013
2014-2018
M F
% Rischio Cumulato 0-69aa
0 4 8 12 16 20
1990 1992
1994 1996
1998 2000
2002 2004
2006 2008
2010 2012
2014 2016
2018
M F
Tassi standardizzati per 100.000 ab.
Ambito Forlì Ambito Cesena Imola Bologna Piacenza Romagna Reggio Emilia Parma RER Modena Ambito Ravenna Ambito Rimini Ferrara
9,3 10,4 10,6
13,0 13,4 13,7 14,0 14,1 15,1 15,2 16,7
21,1
14,4
Ambito Forlì Imola Ambito Rimini Parma Ambito Cesena Piacenza Romagna Modena RER Bologna Reggio Emilia Ambito Ravenna Ferrara
3,6 3,9 4,1 4,2 4,4 4,8 4,8 5,1 5,7 5,7 6,1 8,0
5,3
Ambito Forlì Imola Ambito Cesena Piacenza Parma Romagna Bologna RER Reggio Emilia Modena Ambito Rimini Ambito Ravenna Ferrara
6,1 6,6
6,9 8,4 8,5 8,6 8,8 9,3 9,3 9,4 10,0
13,4
9,1
Maschi Femmine Totale
168
Figura 14.6. Mappa dei rischi di mortalità. Stima degli SMR (BMR) per comune di residenza. Periodo 2014-2018.
Totale
Maschi
Femmine
169
Figura 14.7 Mappa dei rischi di mortalità. Variazioni percentuali dei BMR comunali. Periodo 2009-2013 vs 2014-2018
Totale
Maschi
Femmine