• Non ci sono risultati.

Molla compressa che “salta”

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Molla compressa che “salta”"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

Molla compressa che “salta”

Figure 1:

Due dischi di massa mA e mB sono collegati da una molla di costante elastica k e lunghezza a riposo l0, come mostrato in figura. Il disco B `e appoggiato su un piano.

Determinare:

1. la posizione di equilibrio

2. Il valore limite della massa del disco A al di sopra del quale il moto oscillatorio non pu`o avvenire

3. se all’istante iniziale la molla `e totalmente compressa, cio`e i dischi si toccano (almeno idealmente), determinare il valore minimo di k al di sopra del quale il disco B “salta”, cio`e si stacca dal tavolo

1

(2)

0.1 Posizione di equilibrio

Fissando un asse z verticale diretto verso l’alto con origine sul tavolo, la condizione di equilibrio ´e data da:

k(l0− zeq) − mAg = 0 → zeq= l0−mAg

k (1)

0.2 Condizione su MA

Il moto oscillatorio avviene se:

zeq > 0 → mA< kl0

g (2)

Al di sopra di questo valore limite, il disco A rimane appoggiato sul disco B, con la molla idealmente di lunghezza nulla (=totalmente compressa).

0.3 Distacco del corpo B dal tavolo

Scriviamo la legge di Newton lungo l’asse z per i due corpi, chiamando con R > 0 la reazione del piano sul corpo B (il moto e’ unidimensionale, per cui il segno di vettore `e superfluo):

 mAA = −mAg + k(l0− zA)

mBB = −mBg + R − k(l0− zA) (3) Il moto del corpo A sar`a un moto oscillatorio intorno alla posizione di equilibrio zeq con massima elongazione zM AX = 2zeq= 2(l0mkAg).

Fino al momento dell’eventuale distacco dal tavolo il disco B `e fermo, per cui ¨zB = 0. Dalla seconda equazione del sistema 3 ricaviamo R:

R = mBg + k(l0− zA) (4)

La condizione di distacco `e data da R = 0; l’equazione precedente ci permette di trovare zAal momento del distacco:

zA(dist) = l0+mBg

k (5)

Ponendo ZA(dist) = ZM AX si trova la condizione di distacco su mB in funzione di k:

zA(dist) < zM AX → mB< l0k

g − 2mA (6)

o, equivalentemente, il valore kLIM dato mB. kLIM = (2mA+ mB)g

l0

(7)

2

(3)

In maniera alternativa, si pu`o trovare lo stesso risultato scrivendo la conservazione dell’energia:

1

2kl20 = 1

2mAA2+1

2k(l0− zA)2+ mAgzA (8) La condizione limite di distacco e’ che esso avvenga alla massima elongazione della molla, cioe’ per ˙zA= 0. In questo caso:

1

2kLIMl02= 1

2kLIM(mBg

kLIM)2+ mAg(l0+ mBg

kLIM) (9)

da cui ricaviamo lo stesso valore trovato in precedenza per kLIM.

3

Riferimenti

Documenti correlati

Si vuole trattare approssimativamente l’effetto della massa non nulla µ di una molla sulla frequenza di oscillazione.?. MOLLA CON MASSA

Supponendo kr &lt; mg e che inizialmente il punto materiale si trovi nel punto più basso della guida determinare per quale velocità iniziale esso può percorrere un giro

Se ` 0 = 0 determinare la minima velocità che deve avere la particella nel punto di minimo allungamento della molla per poter percorrere completamente la

Consideriamo il tratto di elastico sottostante al punto identificato

Considerare la molla con massa distribuita descritta nell’Esercizio 5.139.. A destra abbiamo le tensioni agli estremi e la

In conclusione le estremità della molla si muoveranno con velocità costante: solo al momento dell’arrivo della discontinuità la loro velocità aumenterà improvvisamente di ∆V..

Questa soluzione non ha condizioni di equilibrio e, per qualunque valore dei parametri iniziali, la massa m accelera verso “infinito”, dove ovviamente il termine “infinito” indica

Un estremo della molla ` e fissato sull’asse, mentre all’altro estremo ` e fissata una massa m che pu` o scorrere all’interno della scanalatura senza attrito. Dire in quali