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Urti • “Elementi di Fisica”, Mazzoldi, Nigro, Voci Testo di riferimento:

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

Urti

Testo di riferimento:

•  “Elementi di Fisica”, Mazzoldi, Nigro, Voci

a.a. 2017-2018

(2)

Urti

Testo di riferimento:

•  “Elementi di Fisica”, Mazzoldi, Nigro, Voci

a.a. 2017-2018

(3)

dal Programma

o  Urti

Forze impulsive. Urti in sistemi isolati/non isolati.

Urti elastici e anelastici.

Applicazione ai sistemi di due particelle. Urti centrali.

Urti tra punti materiali e corpi rigidi. Urti con corpi

rigidi liberi/vincolati.

(4)

Definizione di urto tra due corpi

o  Si parla di processo d’urto quando due corpi interagiscono scambiando una forza molto più intensa delle altre eventuali forze

presenti e la durata dell’interazione è breve

n  breve rispetto a cosa ? Rispetto alla durata

complessiva del moto

o  si possono avere urti tra galassie (Δt =106 anni) o  urti tra nuclei (Δt =10-18 secondi)

n 

le altre forze sono molto meno intense à si possono trascurare

o  il sistema dei due corpi è isolato durante il processo d’urto

n  à conservazione della quantità di moto e del momento angolare rispetto al CM

(5)

Urto tra due punti materiali

o  Conservazione della quantità di moto:

Pin=m1v1,i + m2v2,i = m1v1,f + m2v2,f=Pfi

La quantità di moto “del centro di massa” rimane anch’essa invariata:

P=(m1+m2) vCM=Pin=Pfi

Il moto del centro di massa non viene alterato dall’urto. Cambiano invece le quantità di moto di

ciascuno dei due punti, per effetto dell’impulso della forza di interazione

m1!

v1, f − m1!

v1,in = !

J2,1 = !

F2,1 dt

t1 t2

m2!

v2, f − m2!

v2,in = !

J1,2 = !

F1,2 dt

t t2

F1,2=-F2,1 à J1,2=-J2,1

(6)

Urti elastici ed anelastici

o  Urto elastico: si conserva l’energia cinetica del sistema

n  E

K,i

= E

K,f

à E

K,i

= 1/2m

1

v

1,i2

+ 1/2m

2

v

2,i2

n  tornerà utile il 2° teorema di konig:

EK=1/2(m1+m2)vcm2 + E’K

E’K = 1/2m1v’12 + 1/2m2v’22 (energia nel sist. CM)

o  Urto anelastico: non si conserva l’energia cinetica. Q=ΔE

k

≠0

n  endotermico: Q<0 n  esotermico: Q>0

o  urto completamente anelastico: dopo

l’urto i due corpi si sono “uniti”

(7)

Urti centrali e periferici

o  la definizione ha senso solo per oggetti estesi (non puntiformi)

n  urto centrale

n  urto periferico

b parametro d’impatto

(8)

Urti normale e obliquo

o  la definizione ha senso anche per punti materiali

n  urto normale

n  urto obliquo

(9)

Sistema laboratorio e sistema CM

o  sistema laboratorio, usiamo i simboli senza apice, es v1,i , Ek,i e vCM

o  sistema CM: usiamo i simboli con l’apice:

es. v’1,i , E’k,i e v’CM=0

v !

1

= !

v '

1

+ ! v

CM

v !

2

= !

v '

2

+ ! v

CM

Nel sistema CM: P’in=P’fin=0

relazione tra sistemi di riferimento in moto relativo

P=m1v1+m2v2=m1v’1+m2v’2+(m1+m2) vCM à  m1v’1+m2v’2=0

ossia: m1v’1,in + m2v’2,in= m1v’1,fin + m2v’2,fin =0 à p’1,in= - p’2,in ; p’1,fin= - p’2,fin

(10)

Urto completamente anelatico

o  I due corpi si fondono:

v

1,fin

=v

2,fin

=v

fin

=v

CM

m

1

!

v

1

+ m

2

!

v

2

= (m

1

+ m

2

) !

v

fin

= (m

1

+ m

2

) ! v

CM

v !

CM

= m

1

!

v

1

+ m

2

! v

2

m

1

+ m

2

L’energia cinetica

E

K,in

=

12

m

1

v

12

+

12

m

2

v

22

= E '

K

+

12

(m

1

+ m

2

)v

CM2

E

K, fin

=

12

(m

1

+ m

2

)v

CM2

, E

K,in

> E

K, fin

L’energia cinetica assorbita vale:

ΔE

K

= E

K, fin

− E

K,in

= −E '

K

(11)

Esempio 8.2 e 8.3

(12)

Urto Elastico

o  si conserva l’energia cinetica

n  P

in

=P

fin

n  E

k,in

=E

k,fin

o  consideriamo solo gli urti centrali normali

n  problema unidimensionale

o  Px,in=Px,fin e Ek,in=Ek,fin

o  sistema completamente determinato

m1v1,in + m2v2,in = m1v1, fin + m2v2, fin = (m1+ m2)vCM

1

2 m1v1,in2 + 12 m2v2,in2 = 12 m1v1, fin2 + 12 m2v2, fin2

(13)

Urto Elastico

m1v1,in + m2v2,in = m1v1, fin + m2v2, fin = (m1 + m2)vCM

1

2 m1v1,in2 + 12 m2v2,in2 = 12 m1v1, fin2 + 12 m2v2, fin2

o  risolvendo il sistema (2 equazioni per le due incognite v

1,fin

e v

2,fin

)

v1, fin = (m1 − m2)v1,in + 2m2v2,in m1 + m2

v2, fin = (m2 − m1)v2,in + 2m1v1,in m1 + m2

o  nel sistema centro di massa:

v '! 1, fin = −!

v '1,in , !

v '2, fin = −! v '2,in

(14)

Urto anelastico

o  l’energia cinetica non si conserva

o  Si definisce il “coefficiente di restituzione”

o  L’energia cinetica è:

o  si può dimostrare:

e = − p'1, fin

p'1,in = −v'1, fin

v'1,in = − p'2, fin

p'2,in = −v'2, fin v'2,in

E 'k, fin

=

12 m1v'1, fin

+

12 m2v'2, fin

= e

2

(

12 m1v'1,in

+

12 m2v'2,in

)

E 'k, fin

= e

2E 'k,in

v1, fin = (m1 − em2)v1,in + m2(1+ e)v2,in m1 + m2

v = (m2 − em1)v2,in + m1(1+ e)v1,in

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