• Non ci sono risultati.

Esercizio 2

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Esercizio 2"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

1 Esercizio 2

Un bambino di massa 28.0kg scivola su un piano inclinato di altezza 2.40m e di base 3.60m. Il coefficiente di attrito dinamico tra il corpo ed il piano è 0.1. Calcolare:

a. La forza che causa il moto del bambino;

b. l’accelerazione del bambino;

c. la velocità del bambino alla base.

Svolgimento

In figura è evidenziato il sistema di riferimento scelto. Elenchiamo le forze agenti sul bambino:

 Forza peso Fp;

 Forza di attrito Fa.

La forza peso ha direzione verticale verso il basso. Scomponiamo questa in due componenti: una perpendicolare ed una parallela al piano inclinato. La componente perpendicolare è bilanciata dal piano inclinato. La componente parallela causa la discesa del corpo quindi nell’equazione dobbiamo tenere conto solo di questa componente (di verso concorde al sistema di riferimento scelto) data da:

𝐹𝑝𝑎𝑟𝑎𝑙𝑙𝑒𝑙𝑎 = 𝐹𝑝sin 𝛼 = 𝑚𝑔 sin 𝛼

La forza d’attrito ha direzione parallela al piano inclinato verso l’alto (di verso discorde rispetto al sistema di riferimento) e intensità pari a:

𝐹𝑎 = 𝜇𝐹𝑝cos 𝛼 = 𝜇𝑚𝑔 cos 𝛼 a. La forza che causa la discesa del bambino è data da:

𝐹𝑚𝑜𝑡𝑜= 𝐹𝑝𝑎𝑟𝑎𝑙𝑙𝑒𝑙𝑎− 𝐹𝑎 = 𝑚𝑔 sin 𝛼 − 𝜇𝑚𝑔 cos 𝛼 = 𝑚𝑔(sin 𝛼 − 𝜇 cos 𝛼)

Prima di determinare l’intensità di questa forza dobbiamo trovare l’angolo di inclinazione del piano:

𝛼 = 𝑎𝑟𝑐𝑡𝑔ℎ

𝑏 = 𝑎𝑟𝑐𝑡𝑔2.40𝑚

3.60𝑚= 33°

Sostituendo troviamo:

𝐹𝑚𝑜𝑡𝑜 = 28.0𝑘𝑔 ∙ 9.8 𝑚 𝑠⁄ 2(sin 33° − 0.1 ∙ cos 33°)= 126.4𝑁 La direzione è lungo l’asse di riferimento scelto ed il verso è concorde.

(2)

2

b. Scriviamo l’equazione del secondo principio di Newton:

𝐹𝑝𝑎𝑟𝑎𝑙𝑙𝑒𝑙𝑎 − 𝐹𝑎 = 𝑚𝑎 𝑚𝑔 sin 𝛼 − 𝜇𝑚𝑔 cos 𝛼 = 𝑚𝑎 Raccogliendo i fattori comuni a primo membro e semplificando:

𝑚𝑔(sin 𝛼 − 𝜇 cos 𝛼) = 𝑚𝑎 𝑎 = 𝑔(sin 𝛼 − 𝜇 cos 𝛼) Calcoliamo l’accelerazione:

𝑎 = 9.8 𝑚 𝑠⁄ 2(𝑠𝑖𝑛33° − 0.1 ∙ 𝑐𝑜𝑠33°) = 4.5 𝑚 𝑠⁄ 2

c. Il bambino si muove di moto uniformemente accelerato sotto l’azione della forza costante 𝐹𝑚𝑜𝑡𝑜. Scriviamo la relazione della velocità per questo tipo di moto:

𝑣 = 𝑣0+ 𝑎 ∙ 𝑡

Supponiamo che il bambino parta dal punto più alto del piano inclinato con velocità iniziale nulla.

𝑣 = 𝑎 ∙ 𝑡

Per determinare il tempo impiegato usiamo l’equazione oraria di un moto uniformemente accelerato:

𝑆 = 𝑆0+ 𝑣0∙ 𝑡 +1 2𝑎 ∙ 𝑡2

Abbiamo già detto che il bambino parte da fermo. Poniamo anche 𝑆0 = 0 (punto più alto del piano inclinato). Quindi:

𝑆 =1

2𝑎 ∙ 𝑡2 → 𝑡 = √2𝑆 𝑎

Troviamo la lunghezza del piano inclinato applicando il teorema di Pitagora:

𝑆 = √ℎ2+ 𝑏2 = √2.402+ 3.602𝑚 = 4.33𝑚 Sostituiamo e troviamo il tempo impiegato:

𝑡 = √2𝑆

𝑎 = √2 ∙ 4.33

4.5 = 1.9𝑠 Non ci resta che calcolare la velocità:

𝑣 = 𝑎 ∙ 𝑡 = 4.5 𝑚 𝑠⁄ 2 ∙ 1.9𝑠 = 8.5 𝑚 𝑠⁄ Dato che siamo abituati a ragionare in km/h:

8.5𝑚

1𝑠 = 8.5 ∙ 10−3𝑘𝑚 1

3600 ℎ

= 8.5 ∙ 10−3∙ 3600 𝑘𝑚 ℎ⁄ = 30.6 𝑘𝑚 ℎ⁄

Questo file può essere scaricato gratuitamente. Se pubblicato citare la fonte.

Matilde Consales

Riferimenti

Documenti correlati

Una auto compie un giro completo di una pista circolare di raggio R in un tempo τ partendo da ferma con una accelerazione costante..

Una auto compie un giro completo di una pista circolare di raggio R in un tempo τ partendo da ferma con una accelerazione costante1.

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato (2).. Un corpo parte con velocit`a iniziale nulla accelerando per 4 s, poi si muove avelocit`a costante per 6 s, infine frena e

Studiare la relazione tra spostamento e velocità per un moto uniformemente accelerato, e rappresentarla in un piano cartesiano con la posizione per ascissa e la velocità per

se il corpo era inizialmente fermo, dopo l'applicazione della forza si muove di moto rettilineo uniformemente accelerato. L'energia cinetica di un

Supponendo l’attrito nullo, calcolare il lavoro necessario per spostare il corpo, se la forza applicata è parallela al piano e il blocco viene spinto a velocità costante...

Si chiede (nel sistema di riferimento ruotante solidale con l’asta):1. l’equazione differenziale di moto

Ø Un carrello che scende senza attriti apprezzabili lungo una guida rettilinea a cuscino d’aria, leggermente inclinata rispetto all’orizzontale, è soggetto alla sola