ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO-SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA DI BLESSANO
ANNO SCOLASTICO 2018-2019
CLASSE QUARTA Insegnante: LAURA PELLIZZARI
PROGETTAZIONE ANNUALE: GEOGRAFIA
TRAGUARDI DI COMPETENZA AL TERMINE DELLA CLASSE QUARTA L’alunno:
- si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali
- legge ed interpreta carte geografiche di vario tipo
- riconosce e descrive i caratteri principali dei diversi paesaggi ( di montagna, pianura ecc.) italiani, anche in relazione alle attività economiche che vi si sviluppano
- sa individuare le modifiche apportate dall’uomo al territorio dell’Italia - conosce le caratteristiche principali degli ambienti fisici dell’Italia ORIENTARSI E RAPPRESENTARE LO SPAZIO
GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA OBIETTIVI
- leggere ed interpretare i vari tipi di carte geografiche con i relativi elementi - conoscere e utilizzare le scale di riduzione
- orientarsi nello spazio utilizzando i punti cardinali, il sole, la stella polare e la bussola
- riconoscere elementi naturali ed antropici - leggere ed utilizzare vari tipi di grafici IL NOSTRO PAESE: L’ITALIA
OBIETTIVI
- condividere le preconoscenze sui principali ambienti fisici dell’Italia
- conoscere le caratteristiche fondamentali dei principali ambienti fisici dell’Italia e l’importanza del clima
- analizzare le caratteristiche specifiche dei diversi ambienti fisici ( la regione alpina, appenninica, le colline, le pianure, i fiumi, i mari, le isole e le coste ) e le modifiche apportate dall’uomo
- usare i termini specifici della disciplina LAVORO ED ECONOMIA IN ITALIA
OBIETTIVI
- condividere le preconoscenze sulle attività produttive ed economiche - cogliere le relazioni tra le risorse del territorio e le attività economiche - conoscere le attività del settore primario, secondario e terziario
- saper condurre una semplice indagine statistica IL NOSTRO CONTINENTE: L’EUROPA
OBIETTIVI
- condividere le preconoscenze sui principali ambienti fisici dell’Europa
- analizzare le caratteristiche dei diversi ambienti del continente europeo ( mari e coste, monti, laghi, fiumi, colline e pianure…)
- analizzare le caratteristiche specifiche dei diversi ambienti fisici e le diverse aree climatiche
- conoscere la carta politica dell’Europa CONTENUTI
- rappresentare lo spazio - l’orientamento
- le carte geografiche: fisiche, politiche, tematiche, corografiche, topografiche, mappe o piante
- riduzione in scala: numerica e grafica - legenda ( simboli e colori convenzionali )
- le coordinate geografiche ( paralleli, meridiani, latitudine, longitudine) - rappresentare i dati ( tabelle, aerogrammi, istogrammi ed ideogrammi) - il clima nel mondo ed in Italia
- gli elementi del clima - i fattori climatici
- clima e fasce climatiche - i paesaggi italiani
- l’Italia è cambiata nel tempo
- i paesaggi di terra ( Alpi e Prealpi, Appennini, i vulcani, le zone sismiche, le colline, le pianure)
- i paesaggi d’acqua ( i fiumi, il fiume Po, i laghi, il mare e le coste, le isole e gli arcipelaghi)
- la popolazione ( le caratteristiche…) - il lavoro in Italia oggi
- i fattori produttivi ( primario, secondario e terziario ) - il dissesto idrogeologico
- salvare la natura con i parchi
- S.O.S. ambiente - cemento e rifiuti
- inquinamento atmosferico, marino e terrestre - interventi e comportamenti umani
METODOLOGIA
Cercherò di trattare i temi di studio utilizzando un linguaggio piano e scorrevole, ma nello stesso tempo attento a promuovere l’acquisizione dei linguaggi specifici della disciplina, sviluppando con gradualità i concetti fondamentali portando gli alunni ad approfondire progressivamente gli argomenti. Lavorerò sui concetti chiave della disciplina evidenziando così gli elementi che:
- permettono di leggere il paesaggio
- di capire perché esso assume aspetti diversi e ospita forme di vita differenti - di analizzare i rapporti tra uomo e ambiente per sviluppare una educazione
ambientale orientata all’uso proficuo e sostenibile delle risorse.
VERIFICHE
Verranno assegnate alcune prove scritte strutturate secondo il modello Invalsi, anche per abituare gli alunni alla tipologia delle prove che l’Invalsi propone annualmente come valutazione oggettiva delle competenze raggiunte dagli alunni.
Nella valutazione sommativa, alla fine di ogni percorso didattico, si terrà conto dell’interesse dimostrato per la disciplina e per gli argomenti affrontati nel corso dell’anno, dell’acquisizione delle conoscenze, delle abilità, della partecipazione attiva nelle conversazioni relative alle problematiche trattate, dell’impegno e del coinvolgimento diretto nelle attività proposte.