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Scuola Secondaria di Primo Grado Don Lorenzo Milani

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Academic year: 2022

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ISTITUTO COMPRENSIVO “MILANI” TERRACINA Via Olivetti, 41 – 04019 Terracina

 0773725919

[email protected] [email protected]

http://www.icmilaniterracina.edu.it/

Scuola Infanzia “Giovanni Paolo II” Scuola Infanzia “Giancarlo Manzi”

Scuola Primaria “Giovanni Paolo II” Scuola Primaria “Giancarlo Manzi”

Scuola Secondaria di Primo Grado “Don Lorenzo Milani”

Il nostro Istituto, da sempre attento alle innovazioni e alla ricerca metodologica, è scuola Senza Zaino già da qualche anno per la Scuola dell’Infanzia

e Primaria ed è Scuola Sportiva per la Scuola Secondaria di Primo Grado. Dall’anno scolastico 2021/22, in continuità con la conclusione del primo

ciclo Senza Zaino nella Scuola Primaria, anche alcune sezioni della Scuola Secondaria di Primo Grado hanno adottato il modello culturale “Senza

Zaino”.

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SCUOLA INFANZIA

“Giovanni Paolo II” “Giancarlo Manzi”

Via De Angelis Via Zicchieri

Le sezioni della Scuola dell’Infanzia dei due plessi “Giovanni Paolo II” e “Giancarlo Manzi” funzionano secondo il modello Senza Zaino, che in particolare in questo ordine di scuola, trae i propri riferimenti pedagogici dalla Scuola Montessoriana e dalla pedagogia classica italiana.

I bambini sono incoraggiati ad un apprendimento autonomo e all’esercizio della responsabilità sia nella costruzione del proprio sapere, che nella gestione del proprio comportamento. Costruiscono le proprie attività in modo personalizzato, in un ambiente stimolante, ricco di materiali e collaborativo.

In tale prospettiva i docenti svolgono un ruolo prevalente di incoraggiatori e facilitatori, e la scuola assomiglia ad una comunità e al laboratorio artigiano che mostra con l’esempio come si fa, aiutando i bambini a sviluppare risorse cognitive ed emotive al fine di poter prendere in mano la propria vita e iniziare a costruire il proprio progetto biografico in relazione al mondo circostante.

Un'attenzione particolare è stata riservata all'introduzione dell'educazione civica nella Scuola dell'Infanzia, prevista dalla legge, con l'avvio di iniziative

di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile. Tutti i campi di esperienza individuati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo possono concorrere,

unitamente e distintamente, al graduale sviluppo della consapevolezza della identità personale, della percezione di quelle altrui, delle affinità e differenze

che contraddistinguono tutte le persone, della progressiva maturazione del rispetto di sé e degli altri, della salute, del benessere, della prima conoscenza

dei fenomeni culturali.

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AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

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Gli spazi per i bambini sono innovativi e esteticamente attraenti.

Le aule sono tutte dotate di banchi esagonali nuovi e colorati, adatti a creare diverse soluzioni modulari al fine di favorire il lavoro individuale, per coppie e per piccolo gruppo.

Sono presenti scaffalature a giorno, adeguatamente distribuite nei vari angoli di lavoro, che ospitano gli strumenti didattici offerti ai bambini, periodicamente sostituiti e proposti nel giusto numero. Le scaffalature sono progettate e sistemate per facilitare al massimo la possibilità che i bambini possano prelevare e riporre i materiali in autonomia.

L’agorà accoglie i bambini soprattutto durante le attività che richiedono la presenza del gruppo classe (spiegazioni, informazioni, ascolto, conversazioni, drammatizzazioni), ma può anche ospitare attività progettate per il piccolo gruppo o individuali.

AULE VERDI

Il giardino e le aule verdi favoriscono la promozione di pratiche educativo-didattiche che si basano sull’utilizzo dell’ambiente naturale come spazio privilegiato per le esperienze e per le educazioni (outdoor education).

PALESTRA E LABORATORIO DI PSICOMOTRICITA’

La palestra e il laboratorio di psicomotricità favoriscono nei bambini lo sviluppo delle potenzialità motorie, espressive e comunicative attraverso esperienze di gioco senso-motorio.

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PROGETTI

Sport e Scuola in un unico mondo

Il Progetto vuole essere un segnale molto forte per la diffusione dello sport scolastico come momento educativo, formativo e dello stare bene a scuola.

Le attività sportive saranno svolte in orario curricolare in collaborazione con il Centro Sportivo Studentesco della scuola e con le Associazioni Sportive del territorio.

Valorizzazione e Potenziamento delle Competenze Linguistiche

In orario curricolare viene svolta un’attività di inglese per rendere consapevoli i bambini di 4 e 5 anni dell’esistenza di lingue diverse dalla propria e per stimolarli all’apprendimento attraverso attività di gruppo divertenti, creative e di ascolto, con l’ausilio di pupazzi, giocatoli, flash card, posters, libricini in lingua originale, bandiere e giochi.

Amici del Pianeta

Si pone come finalità generali lo sviluppo del rispetto per l’ambiente, l’incremento di comportamenti orientati alla sostenibilità e all’attitudine al “prendersi cura”. La scuola, attraverso le attività sensoriali, promuove il bisogno di esplorare, esercitare i sensi e vivere esperienze gratificanti a contatto con la natura.

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DAD E DDI

L’aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie, favorendo così una “didattica della vicinanza”.

Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini.

Le Docenti della Scuola dell’Infanzia realizzano attività (schede, poesie, video e audio) da poter condividere attraverso la piattaforma G-Suite e il Registro Elettronico.

Tenuto conto dell’età degli alunni, verranno proposte:

- piccole esperienze, brevi filmati o file audio, videochiamate, telefonate, messaggi, video di saluti da indirizzare collettivamente o individualmente, rispettando le condizioni di ogni bambina e bambino;

- attività di tipo ludico ed esperienziale, percorsi di tipo manipolativo o rappresentativo tipo la realizzazione di disegni, semplici costruzioni, piccoli lavori manuali con tanto di tutorial, piccoli esperimenti, giochi.

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TEMPO SCUOLA

 20 ore senza mensa

 25 ore con mensa

 40 ore con mensa

SERVIZI AMMINISTRAZIONE COMUNALE

 Mensa

 Scuolabus

 Assistenti alla comunicazione

ISTITUTO

 Registro Elettronico

 Piattaforma G-Suite

 Sito web

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SCUOLA PRIMARIA

“Giovanni Paolo II” “Giancarlo Manzi”

Via De Angelis Via Zicchieri

SCUOLA SENZA ZAINO

La Scuola Senza Zaino è un progetto che nasce per opera del Dirigente Scolastico Marco Orsi a Lucca nel 2002. È basato sulla dimensione dell'ospitalità e sulla scuola come comunità di ricerca in cui viene favorita la responsabilità degli alunni e l'acquisizione delle competenze. La gestione della classe e la progettazione delle attività avvengono secondo il metodo dell'approccio globale al curricolo, un modello metodologico di innovazione.

L’insegnamento e l’apprendimento dell’Educazione Civica è un obiettivo irrinunciabile nella missione formativa ed educativa di un’istituzione fondamentale come la scuola. L’Educazione Civica possiede sia una dimensione integrata al curricolo della scuola sia una trasversale che coinvolge così l’intero Sapere. La scuola è la prima palestra di democrazia, una comunità in cui gli alunni possono esercitare diritti inviolabili nel rispetto dei doveri sociali. Qui gli alunni si confrontano con regole da rispettare e vivono nella quotidianità esperienze di partecipazione attiva che costituiscono il primo passo verso il loro futuro di cittadini attivi, consapevoli e responsabili.

In classe gli studenti iniziano a vivere pienamente in una società pluralistica e complessa come quella attuale, sperimentano la cittadinanza e iniziano a conoscere e a praticare la Costituzione.

Sono tre le parole chiave per comprendere il modello educativo:

Ospitalità – Responsabilità – Comunità

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AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

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Il Modello di Scuola Senza Zaino pone l’accento sull’organizzazione dell’ambiente formativo, partendo dal presupposto che dall’allestimento del setting educativo dipendono sia il modello pedagogico-didattico che si intende proporre e adottare, sia il modello relazionale che sta alla base dei rapporti tra gli attori scolastici: gli elementi di diversa natura che intervengono a scuola si intrecciano gli uni negli altri, perché è l’esperienza scolastica nel suo complesso ad essere formativa ed è dunque necessario progettarla nella sua globalità.

Gli ambienti di apprendimento sono arredati in modo funzionale alle attività da realizzare, sono accoglienti e strutturati in modo da rendere più efficace il progetto educativo. La classe è organizzata in aree distinte (tavoli, agorà, aree laboratorio) che rendono possibile diversificare il lavoro scolastico, consentendo più attività in contemporanea, lo sviluppo dell’autonomia e l’esercizio della capacità di scelta. In questo modo si realizza davvero una classe inclusiva che dà spazio alle diverse intelligenze ed ai diversi stili di apprendimento. Nella classe trovano spazio anche cartelloni, oggetti e pareti attrezzate che contribuiscono alla realizzazione di un apprendimento efficace.

Le aule sono tutte dotate di LIM, computers e connessione Wi-Fi. Sono presenti scaffalature a giorno, adeguatamente distribuite nei vari angoli di lavoro, che ospitano gli strumenti didattici offerti ai bambini, periodicamente sostituiti e proposti nel giusto numero. Le scaffalature sono progettate e sistemate per facilitare al massimo la possibilità che i bambini possano prelevare e riporre i materiali in autonomia.

L’agorà accoglie i bambini soprattutto durante le attività che richiedono la presenza del gruppo classe (spiegazioni, informazioni, ascolto, conversazioni, drammatizzazioni.), ma può anche ospitare attività progettate per il piccolo gruppo o individuali.

Il giardino e le aule verdi favoriscono la promozione di pratiche educativo-didattiche che si basano sull’utilizzo dell’ambiente naturale per diffondere e sviluppare l’“Outdoor Education”. La palestra e il laboratorio di psicomotricità favoriscono nei bambini lo sviluppo delle potenzialità motorie, espressive e comunicative attraverso esperienze di gioco senso-motorio.

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SCUOLA TRADIZIONALE

È presente un corso di studi tradizionale. I contenuti affrontati rispondono alle linee guida dettate dalle Indicazioni Nazionali, ma il processo di insegnamento- apprendimento avviene mediante il metodo tradizionale: lezione frontale da parte dell’insegnante che assume un ruolo centrale e dominante in tale processo.

L’Educazione Civica possiede sia una dimensione integrata al curricolo della scuola sia una trasversale che coinvolge così l’intero Sapere. La scuola è la prima palestra di democrazia, una comunità in cui gli alunni possono esercitare diritti inviolabili nel rispetto dei doveri sociali. Qui gli alunni si confrontano con regole da rispettare e vivono nella quotidianità esperienze di partecipazione attiva che costituiscono il primo passo verso il loro futuro di cittadini attivi, consapevoli e responsabili.

In classe gli studenti iniziano a vivere pienamente in una società pluralistica e complessa come quella attuale, sperimentano la cittadinanza e iniziano a conoscere e a praticare la Costituzione.

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

Le aule sono dotate di LIM e connessione a internet, i banchi sono monoposto e posizionati in modo tradizionale frontalmente alla lavagna e alla cattedra. La cattedra è il centro d’interesse, il rapporto dello studente con l’insegnante è prioritario rispetto alla socializzazione e alle attività di gruppo.

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INCLUSIONE

“…non c’è nulla che sia più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali…”

Don Lorenzo Milani

La scuola ha previsto un’azione inclusiva prevedendo una didattica in cui assume un ruolo decisivo l’ambiente: i tempi, gli spazi e l’organizzazione.

Fondamentale è stata la realizzazione di aule laboratori dedicate dove arredi, materiali, libri, strumentazioni, device e software favoriscono l’inclusione.

Un ambiente che prescinde dalle specifiche difficoltà degli alunni e proprio per la sua accoglienza, pone le condizioni favorevoli per ricercare, per programmare e per realizzare forme e tempi personalizzati di insegnamento e di apprendimento.

La didattica inclusiva prevede, inoltre, attività di recupero individuali che ogni alunno può svolgere per potenziare determinate abilità o per acquisire specifiche competenze, anche nell’ambito delle strategie compensative e del metodo di studio; tali attività individualizzate possono essere realizzate nelle fasi di lavoro individuale in classe o in momenti ad esse dedicati, secondo tutte le forme di flessibilità del lavoro scolastico consentite dalla normativa vigente.

La didattica utilizzata calibra le attività e le modalità relazionali sulla specificità ed unicità a livello personale dei bisogni educativi che caratterizzano gli alunni della classe, considerando le differenze individuali soprattutto sotto il profilo qualitativo; si può favorire, così, l’incremento dei punti di forza di ciascun alunno, lo sviluppo consapevole delle sue “preferenze” e del suo talento.

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PROGETTI

Scuola Attiva Kids

Il progetto realizzato da Sport e Salute, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, per diffondere l’educazione fisica e l'attività motoria nella Scuola Primaria.

Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare l’educazione fisica e sportiva nella scuola primaria per le sue valenze formative, per la promozione di corretti e sani stili di vita e per favorire l’inclusione sociale.

Sport e Scuola in un unico mondo

Il Progetto vuole essere un segnale molto forte per la diffusione dello sport scolastico come momento educativo, formativo e dello stare bene a scuola.

Le attività sportive saranno svolte in orario curricolare in collaborazione con il Centro Sportivo Studentesco della scuola e con le Associazioni Sportive del territorio.

Verso l’INVALSI In orario curriculare/extracurricolare somministrazione delle prove standardizzate comuni.

Recupero e Potenziamento

In orario curriculare/extracurricolare attività di recupero/potenziamento in Italiano e Matematica. Organizzazione di attività di recupero/potenziamento con prova di verifica finale.

Competenze digitali e STEM

In orario curricolare o extracurricolare utilizzo di Risorse Educative Aperte e Metodologie Didattiche Innovative (Coding, Classroom, G-Suite).

Cura delle discipline STEM attraverso l’utilizzo di strumenti e kit di osservazione e manipolazione che favoriscano la progettazione di attività interdisciplinari, cooperative ed hands-on. L’obiettivo è quello di sviluppare e potenziare le capacità di tinkering e di making attraverso strumenti che favoriscono la manipolazione, il lavoro cooperativo dei bambini e delle bambine, l’inclusione e l’approfondimento delle conoscenze tecnico-scientifiche.

Potenziamento

In orario extracurricolare, con il contributo dei genitori, sono previsti corsi con docenti esperti madrelingua inglese per la preparazione alle certificazioni linguistiche Cambridge. Gli esami sono tenuti da docenti esterni e si svolgono presso il nostro istituto.

Gli obiettivi del progetto sono:

 avvicinare i bambini all’inglese parlato e scritto in maniera divertente e stimolante;

 i bambini possono migliorare il proprio inglese, passo dopo passo, cominciando dagli esami “Pre A1 Starters”.

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DAD E DDI

Dall’anno scolastico in corso la DDI (DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA), modalità didattica che integra momenti di insegnamento a distanza ad attività svolte in presenza, è divenuta punto di forza del nostro fare Scuola. Infatti, grazie alla possibilità di poter attuare attività a distanza sulla piattaforma G-Suite, interi gruppi classe o singoli alunni in quarantena e/o in isolamento fiduciario stanno continuando a svolgere regolarmente le attività didattiche anche da casa.

Inoltre, la DDI oltre a rappresentare una metodologia complementare alla didattica in presenza, può essere uno strumento utile per:

 gli approfondimenti disciplinari e interdisciplinari;

 la personalizzazione dei percorsi, il recupero e il potenziamento degli apprendimenti;

 lo sviluppo di competenze disciplinari e personali;

 il miglioramento dell’efficacia della didattica in rapporto ai diversi stili di apprendimento (sensoriale: visuale, uditivo, verbale o cinestesico, globale-analitico, sistematico-intuitivo, esperienziale, etc.);

 rispondere alle esigenze dettate da bisogni educativi speciali (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento, svantaggio linguistico, etc.).

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TEMPO SCUOLA

“GIOVANNI PAOLO II”

 27 ore

 40 ore con mensa

“GIANCARLO MANZI”

 27 ore

SERVIZI AMMINISTRAZIONE COMUNALE

 Mensa

 Scuolabus

 Assistenti alla comunicazione ISTITUTO

 Registro Elettronico

 Piattaforma G-Suite

 Sito web

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

“Don Lorenzo Milani”

Via Olivetti

La Scuola Secondaria di Primo Grado “Don Lorenzo Milani” si caratterizza per:

 Innovazione: individua sempre strategie, metodi, forme di coinvolgimento atte a rendere protagonisti gli alunni e le alunne del loro percorso educativo. A tale scopo, l’Istituto, attraverso il proprio ruolo formativo si prefigge come obiettivo fondante, la promozione della responsabilità personale dei propri studenti organizzando adeguati spazi di apprendimento, scegliendo attività e argomenti di studio mirati, puntando su strategie didattiche alternative (flipped classroom), sulla condivisione di buone pratiche da parte dei docenti finalizzate, soprattutto, alla realizzazione di compiti di realtà.

 Ambienti di apprendimento: tutti gli ambienti dell’Istituto sono stati riconfigurati in modo da essere accoglienti, ben organizzati, ordinati, gradevoli, ricchi di materiali, curati anche esteticamente, a partire dalle aule fino a riguardare l’intero edificio della scuola, nonché gli spazi ad esso esterni: tutto favorisce l’insorgere e lo sviluppo di un buon clima relazionale che facilita l'apprendimento.

 Modelli di Scuola:

 Senza Zaino: si ispira a solidi modelli pedagogico-didattici, alle strategie esperienziali e agli intenti democratici di Don Lorenzo Milani, ai valori dell’ospitalità, della responsabilità e della comunità nella sua interezza;

 Scuola Sportiva: è l’unica sul territorio ad avere questo indirizzo e partecipa alla rete nazionale https://www.scuoleperlosport.it/;

 Tradizionale: utilizza una didattica centrata sull’induzione, sul problem solving e sull’imparare facendo.

 Internazionalità: sceglie di potenziare l’apprendimento della lingua inglese per consolidare le competenze acquisite nelle ore curricolari e per conseguire la certificazione Cambridge.

 Legalità: è attivo un polo formativo permanente della legalità ed educazione alla cittadinanza che si concretizza con un concorso interno sul bullismo e cyberbullismo, stimolando la partecipazione attiva dei ragazzi attraverso il C.R.A. (Consiglio dei Rappresentanti degli Alunni).

 Inclusione: persegue la propria azione inclusiva concentrandosi sui bisogni educativi speciali attraverso ambienti di apprendimento e

organizzazione educativa. La didattica inclusiva è calibrata sui gruppi classe, dando valore alle differenze quali arricchimento dell’intera comunità.

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SCUOLA SENZA ZAINO

Dall’anno scolastico 2021/2022, si è attivato il modello Scuola Senza Zaino progettato secondo il metodo dell'approccio globale al curricolo.

La didattica:

- è centrata sull’alunno, il quale non è più passivo bensì attivo, faber del proprio apprendimento.

- è basata sulle competenze, oltre che sulle conoscenze, ed è orientata all’autonomia, alla ricerca, al fare.

- predilige l’apprendimento cooperativo.

- favorisce l’individualizzazione e la personalizzazione degli apprendimenti.

Grazie all’apprendimento partecipato, allo studente non viene più chiesto, meramente, di ascoltare, prendere appunti e studiare (ossia ripetere), ma di risolvere problemi e di progettare insieme ad altri compagni. Ai ragazzi non viene richiesto solo di apprendere delle conoscenze, dei contenuti rigidi, codificati dal docente, ma di imparare il metodo di costruzione e de-costruzione del sapere, esercitare il pensiero critico, articolare e motivare il proprio punto di vista.

SCUOLA TRADIZIONALE

I contenuti affrontati rispondono alle linee guida dettate dalle Indicazioni Nazionali. Qui, il processo di insegnamento-apprendimento avviene prevalentemente mediante il metodo tradizionale della lezione frontale da parte dell’insegnante, che assume un ruolo centrale, con vocazione educativa ed orientativa.

SCUOLA SPORTIVA

Noto sul territorio per il proprio impegno sportivo e per gli stretti legami con il CONI, con le Associazioni Sportive del Territorio e con il settore sport del Ministero dell’Istruzione, da cinque anni il nostro Istituto ha aderito alla Rete Nazionale Scuole Secondarie di Primo Grado ad Indirizzo Sportivo Sperimentale.

L’obiettivo del Corso Sportivo è quello di valorizzare le attitudini e le capacità dei nostri studenti, migliorando la tecnica di base di ciascuno con metodologie che permettano di vivere con gioia lo sport, in un ambiente scolastico all’avanguardia. Nel Corso sportivo i nostri alunni vivono lo sport come strumento per potenziare la crescita culturale e didattica, abbinando al percorso di studio curriculare momenti sportivi motivanti, socializzanti e di divertimento.

All’indirizzo sportivo si accede attraverso una selezione:

 una parte pratica in cui gli studenti dovranno cimentarsi in prove motorie per poter valutare la loro idoneità;

 un colloquio motivazionale.

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Attività sportive previste

Il Corso prevede moduli di 8 ore di attività sportive tenute da esperti scelti tra le diverse società sportive che fanno capo alle rispettive Federazioni Nazionali.

È prevista la partecipazione degli studenti ad eventi collegati alle discipline proposte:

 Gemellaggi con le scuole ad indirizzo sportivo d’Italia;

 Viaggi d’istruzione sportivi;

 Conferenze con tematiche sullo sport e disabilità;

 Campionati sportivi studenteschi;

 Campionato Nazionale Gymfestival di Senigallia;

 Olimpiade della Danza;

 Campionati sportivi Opes;

 Corsa contro la Fame;

 Settimana bianca;

 Settimana al Centro Polisportivo di Lignano Sabbiadoro;

 Eventi e manifestazioni proposti dal CONI-MI;

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AMBIENTI DI APPRENDIMENTO Atelier Creativo

L’Atelier è utilizzato dagli studenti. Si integra in continuità con il PTOF, in quanto il modello “Senza Zaino”, basato sull’Approccio Globale al Curricolo, consente un’estensione delle modalità didattiche tradizionali. L’Atelier è una vera e propria Fabbrica degli strumenti (Officina delle idee) è per la scuola il luogo in cui gli alunni hanno l’occasione di esercitare, testare le proprie competenze di analisi, progettazione e pianificazione Gli studenti, in attività cooperative, fanno esperienza di scoperta reale, riscoprono una didattica degli oggetti e dei materiali, producono risultati, senza tralasciare i processi didattici. Lo spazio concepito, favorirà il rafforzamento della relazione scuola famiglia e del legame scuola- istituzioni locali, in coerenza con le linee del PTOF. L’atelier, spazio aperto di condivisione, di dialogo e ascolto della diversità, riduce le condizioni che favoriscono la dispersione scolastica.

Laboratorio Multi-Potenziato

È un Laboratorio modulare in grado di adeguarsi a nuove e diverse attività d’insegnamento. È un ambiente d'istruzione ed insegnamento semplice e soprattutto interattivo; si compone di:

 28 postazioni con PC di ultima generazione con totale interazione Docente/studenti di risorse Audio-Video e Test Mutimediali interattivi;

 Postazione Docente che consente il monitoraggio del processo di apprendimento con possibilità di controllare i PC dell'aula singolarmente, per gruppo, per Gruppi o tutta la classe su unica schermata in modo discreto;

 Lavagna Multimediale Touch Screen.

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Laboratorio Scientifico e STEM

Si tratta di un laboratorio multidisciplinare (Biologia, Chimica, Scienze della Terra) dove si possono osservare oggetti naturali ed eseguire, lavorando in piccoli gruppi, esperimenti di semplice attuazione che permettono la verifica di alcuni fenomeni naturali chimici o biologici. L’aula è dotata di alcuni strumenti fondamentali (bilancia, microscopi, reagenti, vetreria), di modelli utili per lo studio del corpo umano, del mondo vegetale e animale, dell’astronomia e della geologia. Inoltre è implementata con una LIM collegata ad internet. L’uso del laboratorio serve ad avvicinare al metodo sperimentale, insegna a lavorare con metodo scientifico, a raccogliere dati e quindi a elaborare ipotesi, aiuta ad acquisire senso pratico e manualità e a interpretare la realtà che ci circonda.

Laboratori Inclusivi

Consentono di offrire agli studenti attività non strettamente curricolari, essenzialmente educative, e finalizzate all’apprendimento differenziato.

Sono presenti ausili didattici, strumenti e dispositivi anche di natura tecnologica e informatica, in grado di favorire il percorso di inclusione scolastica delle studentesse e degli studenti con disabilità o bisogni educativi speciali. I laboratori facilitano la partecipazione, l’autonomia e le possibilità di comunicazione e, dunque, migliora l’integrazione e l’inclusione scolastica.

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Aula Verde

Il giardino e l’aula verde favoriscono la promozione di pratiche educativo-didattiche che si basano sull’utilizzo dell’ambiente naturale come spazio privilegiato per l’inclusione e per la diffusione e lo sviluppo dell’“Outdoor Education”.

L’Aula verde è composta da una serie di sedute disposte in cerchio dove gestire attività di gruppo:

discussione, canti, letture, pittura. L’ambiente esterno assume la valenza di un contesto educante che offre l’opportunità di rafforzare il senso di rispetto per l’ambiente naturale e consente di esprimere e potenziare le competenze emotive-affettive, sociali, espressive, creative e senso-motorie.

Ampliare le esperienze sensoriali dei ragazzi e stimolarli nella ricerca autonoma di attività complementari a quelle didattiche attraverso la riprogettazione e la valorizzazione dell’ambiente esterno e la pianificazione di attività all’aria aperta.

Palestra e Campi Sportivi esterni

La palestra e i campi sportivi esterni consentono agli alunni di affinare gli schemi motori tipici delle specialità, sfruttando maggiormente la coordinazione motoria e incrementando le capacità di controllo, le capacità espressive-creative e organizzative, e di acquisire capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport valorizzando le attitudini personali.

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Laboratorio Artistico

Nel laboratorio i ragazzi svolgono attività manuali, manipolative ed espressive e vengono stimolati, indirizzati, aiutati ad esprimersi artisticamente in maniera libera e creativa, sperimentando tecniche e materiali, dando libero sfogo alla fantasia.

Laboratorio Informatico

Nel laboratorio di informatica gli alunni utilizzano i computer, tutti collegati in rete con accesso a internet, individualmente o a piccoli gruppi, sotto la guida attenta dell’insegnante, che orienta le attività in modo da rendere consapevoli gli alunni delle potenzialità delle tecnologie, ma anche dei rischi di un uso scorretto di esse.

Dotato di Lavagna Interattiva Multimediale, si realizza concretamente una didattica multimediale.

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Aule Senza Zaino

Gli spazi per gli alunni sono innovativi e esteticamente attraenti. Le aule del Modello Senza Zaino, arricchite dalle tecnologie digitali (LIM e connessione a internet), sono dotate di banchi esagonali nuovi e colorati, adatti a creare diverse soluzioni modulari al fine di favorire il lavoro individuale, per coppie e per piccolo gruppo.

Sono presenti scaffalature a giorno, adeguatamente distribuite nei vari angoli di lavoro, che ospitano gli strumenti didattici offerti agli alunni, periodicamente sostituiti e proposti nel giusto numero. Le scaffalature sono progettate e sistemate per facilitare al massimo l’autonomia e il senso di responsabilità.

Le nuove classi sono ripensate e progettate per favorire e facilitare la condivisione della conoscenza, la ricerca, la riflessione e la collaborazione, il peer teaching e la peer education, ai sensi delle nuove Linee Guida ministeriali, le quali prevedono spazi modulari, facilmente riconfigurabili e in grado di rispondere a contesti educativi sempre diversi, ambienti plastici e flessibili, funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento anche più avanzati.

Diverse sono le possibili soluzioni organizzative riguardanti la disposizione e la sistemazione “fisica” dei banchi di lavoro pensate e realizzate per allestire l’“aula non aula” come luogo multifunzionale di studio, d’incontro, di operatività, di scambio e di costruzione del sapere e della conoscenza. Il posizionamento dei banchi di lavoro degli alunni, possono essere classificati in base alle possibili organizzazioni spaziali dell’aula: a platea, a gruppi, a isole, a ferro di cavallo, a serpentone, a file frontali e parallele, ad anfiteatro.

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Aule Tradizionali

Le aule sono dotate di LIM e connessione a internet, i banchi sono monoposto e posizionati in modo tradizionale frontalmente alla lavagna e alla cattedra. La cattedra è il centro d’interesse, il rapporto dello studente con l’insegnante è prioritario rispetto alla socializzazione e alle attività di gruppo.

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PROGETTI Scuola Attiva Junior

Il progetto intende favorire negli studenti la forte motivazione verso le pratiche sportive, in quanto lo sport rappresenta una componente fondamentale nella formazione globale della personalità dei giovani allievi. Ad oggi si è verificato che gli allievi che partecipano al nostro potenziamento di discipline motorie e alle competizioni sportive promosse dall’istituto raggiungono risultati di apprendimento notevolmente al di sopra della media in tutte le discipline d’insegnamento, risultati peraltro confermati anche a livello nazionale. In orario extracurricolare 2 ore negli impianti sportivi dell’istituto.

Verso l’INVALSI

In orario extracurricolare somministrazione delle prove standardizzate comuni.

Recupero e Potenziamento

In orario extracurricolare attività di recupero/potenziamento in Italiano, Matematica e Lingue straniere. Organizzazione di attività di recupero/potenziamento con prova di verifica finale.

Certificazione lingua Francese (DELF), Inglese (Cambridge) e Spagnolo (DELE)

In orario extracurricolare, con il contributo dei genitori, sono previsti corsi con docenti esperti madrelingua per la preparazione alle certificazioni linguistiche Francese (DELF), Inglese (Cambridge) e Spagnolo (DELE). Gli esami sono tenuti da docenti esterni e si svolgono presso il nostro istituto.

Gli obiettivi del progetto sono:

 migliorare le competenze fonetiche e fonologiche degli alunni nelle L3;

 migliorare le capacità di ascolto e uso delle L3;

 aumentare il numero degli alunni che raggiungono livelli di certificazione linguistica L3, livello A1 e A2.

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Olimpiadi di Problem Solving

Il progetto è indirizzato agli alunni delle classi prime e seconde della Scuola Secondaria di Primo Grado e prevede degli allenamenti pomeridiani e la partecipazione a gare d'Istituto individuali e di squadra.

Gli obiettivi del progetto sono:

 sviluppare il pensiero computazionale, una metodologia di ragionamento che rende gli studenti capaci ad esempio di scomporre un problema in sottoproblemi, di organizzare, analizzare e rappresentare i dati di un problema tramite astrazioni, modelli e simulazioni, di automatizzare la risoluzione dei problemi tramite il pensiero algoritmico il cui obiettivo principale è quello di individuare e descrivere strategie risolutive dei problemi (problem solving). Il pensiero computazionale consente di sviluppare una nuova capacità di comprendere fenomeni e risolvere problemi anche in ambiti disciplinari diversi da quelli prettamente informatici. Rappresenta un'abilità di base, da associare a leggere, scrivere e calcolare, che completa e combina il pensiero matematico con il pensiero creativo, mettendo a disposizione strumenti per descrivere processi e dati;

 avviare e consolidare una vision informatica, quindi non solo tecnologica, negli alunni mobilitando processi e prodotti affinché l’informatica assuma la connotazione di disciplina scientifica, fruibile come “metodo concettuale che consente di formalizzare e risolvere problemi in ogni campo”.

In Viaggio con la Scuola

Le Uscite Didattiche, le Visite Guidate e i Viaggi di Istruzione costituiscono un arricchimento dell’attività scolastica e rispondono alle finalità formative e culturali esplicitate nel P.T.O.F. Costituiscono occasioni di stimolo per lo sviluppo e la formazione della personalità degli alunni fornendo loro conoscenze specifiche del mondo del lavoro, anche ai fini dell’orientamento. Sono esperienze di apprendimento e di maturazione della personalità che rientrano generalmente in progetti più ampi di tipo disciplinare ed interdisciplinare quali: Ed. alla Salute, Ed. Ambientale, Ed. alla Legalità. L’esperienza del viaggio consente agli alunni di conoscere il territorio nei vari aspetti: culturali, sociali, ambientali, storici, artistici. Consente, inoltre, di condividere, in una prospettiva più ampia, le norme che regolano la vita sociale e di relazione.

Avvio al Latino

Attività di continuità in orario extracurriculare - Apprendimento nelle attività di alfabetizzazione latina al fine di promuovere una scelta consapevole verso la Scuola Superiore di Secondo Grado e potenziare le competenze di lingua italiana e del pensiero logico.

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Gare e Concorsi

Partecipazione a gare e concorsi riferiti alle principali aree disciplinari: linguistica, espressiva, logico-matematica.

Campionati Internazionali di Giochi Matematici

Il progetto mira a preparare gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado alla partecipazione alle gare dei giochi matematici organizzati dall'Università Bocconi.

Per affrontare tali gare non è necessaria la conoscenza di nessun teorema particolarmente impegnativo o di formule troppo complicate. Occorre invece una voglia matta di giocare, un pizzico di fantasia e quell'intuizione che fa capire che un problema apparentemente difficile è in realtà più semplice di quello che si poteva prevedere.

Durante gli incontri pomeridiani ogni studente riceverà i testi di Giochi Matematici degli anni precedenti ognuno in riferimento alla classe frequentata. Si procederà poi alla risoluzione degli esercizi tramite lavoro individuale e/o di gruppo. Seguirà una discussione guidata e/o lezione frontale partecipata per la condivisione dei risultati raggiunti, la loro eventuale correzione e la fissazione degli argomenti trattati.

Gli obiettivi del progetto sono:

 far lavorare i ragazzi, da soli e in gruppo, intorno a questioni matematiche non abitualmente trattate in classe;

 far sperimentare loro l'aspetto ludico, curioso e inusuale della matematica;

 far maturare in loro la capacità di fidarsi delle proprie risorse, del proprio intuito, dei propri ragionamenti;

 potenziare anche la capacità di lavorare in gruppo, di collaborare, di discernere le proprie e le altrui propensioni e di ottimizzarle per il miglior rendimento del gruppo stesso;

 produrre una positiva ricaduta sull’attività didattica e sull’apprendimento;

 valorizzare le eccellenze;

 stimolare il gusto per la ricerca;

 incoraggiare a “mettersi alla prova”;

 migliorare le capacità logiche e di problem solving;

 incrementare interesse e passione per la Matematica.

Progetto Piccole biblioteche crescono

Educare alla lettura, come obiettivo più ampio rispetto allo specifico ambito linguistico, dunque come arricchimento culturale della persona che consenta a tutti i giovani di gestire autonomamente e consapevolmente il proprio rapporto con il mondo dell’informazione e con le proprie aspirazioni culturali, anche favorendo un approccio diretto con “l’oggetto libro”.

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DAD E DDI

Dall’anno scolastico in corso la DDI (DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA), modalità didattica che integra momenti di insegnamento a distanza ad attività svolte in presenza, è divenuta punto di forza del nostro fare Scuola. Infatti, grazie alla possibilità di poter attuare attività a distanza sulla piattaforma G-Suite, interi gruppi classe o singoli alunni in quarantena e/o in isolamento fiduciario stanno continuando a svolgere regolarmente le attività didattiche anche da casa.

Inoltre, la DDI oltre a rappresentare una metodologia complementare alla didattica in presenza, può essere uno strumento utile per:

 gli approfondimenti disciplinari e interdisciplinari;

 la personalizzazione dei percorsi, il recupero e il potenziamento degli apprendimenti;

 lo sviluppo di competenze disciplinari e personali;

 il miglioramento dell’efficacia della didattica in rapporto ai diversi stili di apprendimento (sensoriale: visuale, uditivo, verbale o cinestesico, globale-analitico, sistematico-intuitivo, esperienziale, etc.);

 rispondere alle esigenze dettate da bisogni educativi speciali (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento, svantaggio linguistico, etc.).

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TEMPO SCUOLA

“SCUOLA SENZA ZAINO” - “SCUOLA TRADIZIONALE”

 30 ore

“SCUOLA SPORTIVA”

 30 ore + 2 ore di sport

SERVIZI AMMINISTRAZIONE COMUNALE

 Scuolabus

 Assistenti alla comunicazione ISTITUTO

 Registro Elettronico

 Piattaforma G-Suite

 Sito web

Riferimenti

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