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LICEO STATALE GANDHI di "Casoria"

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Academic year: 2022

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LICEO STATALE GANDHI

di "Casoria"

Liceo classico, scientifico e delle scienze umane

Via Aldo Moro 26 –

e-mail: nais02900r@istruzione.it www.liceogandhi.gov.it pec:

ANNO SCOLASTICO 2020/21

LICEO STATALE GANDHI di "Casoria"

Liceo classico, scientifico e delle scienze umane

– 80026 Casoria (Napoli) - Tel/fax 081/7375850

mail: nais02900r@istruzione.it www.liceogandhi.gov.it pec: nais02900r@pec.istruzione.it

EDUCAZIONE CIVICA

ANNO SCOLASTICO 2020/21

Tel/fax 081/7375850

nais02900r@pec.istruzione.it

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INDICE

PARTE PRIMA: DOCUMENTO TECNICO D’INDIRIZZO p. 3

Linee guida p. 3

Nuclei concettuali p. 4

Contitolarità dell’insegnamento e il coordinamento delle attività p. 5

Valutazione p. 6

PARTE SECONDA : LINEE OPERATIVE p. 7

Assi culturali p. 7

Individuazione degli insegnamenti afferenti agli specifici assi p. 8

Percorso formativo p. 8

PARTE TERZA: PROGETTAZIONE PER DIPARTIMENTI p.11

Dipartimento scientifico p.11

Dipartimento storico-filosofico ed antropologico p.14

Diritto p-14

Storia p.17

Scienze Umane primo p.21

Dipartimento umanistico: Geostoria p.25

Dipartimento linguistico p.31

Dipartimento espressivo (Storia dell’arte e Scienze Motorie) P.33

Storia dell’Arte p.33

Scienze Motorie p.36

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Liceo Statale “Gandhi”

Indirizzi: Classico - Scientifico - Scienze umane

PROGETTO EDUCAZIONE CIVICA PARTE PRIMA

Documento tecnico di indirizzo dell’attività dei Dipartimenti disciplinari per la pianificazione delle attività didattiche attinenti all’insegnamento di educazione

civica

Linee Guida

Le presenti Linee Guida, adottate in applicazione della legge 20 agosto 2019, n. 92 recante “Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica”, (d’ora in avanti, Legge), hanno lo scopo di favorire, da parte delle Istituzioni scolastiche, una corretta attuazione dell’innovazione normativa la quale implica, ai sensi dell’articolo 3, una revisione dei curricoli di istituto per adeguarli alle nuove disposizioni.

La Legge, ponendo a fondamento dell’educazione civica la conoscenza della Costituzione Italiana, la riconosce non solo come norma cardine del nostro ordinamento, ma anche come criterio per identificare diritti, doveri, compiti, comportamenti personali e istituzionali, finalizzati a promuovere il pieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese. La Carta è in sostanza un codice chiaro e organico di valenza culturale e pedagogica, capace di accogliere e dare senso e orientamento in particolare alle persone che vivono nella scuola e alle discipline e alle attività che vi si svolgono.

Nell’articolo 7 della Legge è affermata la necessità che le istituzioni scolastiche rafforzino la collaborazione con le famiglie al fine di promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro, anche integrando il Patto educativo di corresponsabilità.

La norma richiama il principio della trasversalità del nuovo insegnamento, anche in ragione della pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, non ascrivibili a una singola disciplina e neppure esclusivamente disciplinari.

Le Istituzioni scolastiche sono chiamate, pertanto, ad aggiornare i curricoli di istituto e l’attività di programmazione didattica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, al fine di sviluppare “la conoscenza e la comprensione delle strutture e dei profili sociali, economici, giuridici, civici e ambientali della società” (articolo 2, comma 1 della Legge), nonché ad individuare nella conoscenza e nell’attuazione consapevole dei regolamenti di Istituto, dello Statuto delle studentesse e degli studenti, nel Patto educativo di corresponsabilità, un terreno di esercizio concreto per sviluppare “la capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente e consapevolmente alla vita civica, culturale e sociale della comunità” (articolo 1, comma 1 della Legge).

Il testo di legge prevede che l’orario dedicato a questo insegnamento non possa essere inferiore a 33 ore per ciascun anno di corso, da svolgersi nell’ambito del monte ore complessivo annuale previsto dagli ordinamenti, comprensivo della quota di autonomia eventualmente utilizzata.

Non si tratta dunque di un contenitore rigido, ma di una indicazione funzionale ad un più agevole raccordo fra le discipline e le esperienze di cittadinanza attiva che devono concorrere a comporre il curricolo di educazione civica. Ogni disciplina è, di per sé, parte integrante della formazione civica e sociale di ciascun alunno.

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Aspetti contenutistici e metodologici

I nuclei tematici dell’insegnamento, e cioè quei contenuti ritenuti essenziali per realizzare le finalità indicate nella Legge, sono già impliciti negli epistemi delle discipline. Per fare solo alcuni esempi,

“l’educazione ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari” e la stessa Agenda 2030, cui fariferimento l’articolo 3, trovano una naturale interconnessione con le Scienze naturali e con la Geografia; l’educazione alla legalità e al contrasto delle mafie si innerva non solo della conoscenza del dettato e dei valori costituzionali, ma anche della consapevolezza dei diritti inalienabili dell’uomo e del cittadino, del loro progredire storico, del dibattito filosofico e letterario. Si tratta dunque di far emergere elementi latenti negli attuali ordinamenti didattici e di rendere consapevole la loro interconnessione, nel rispetto e in coerenza con i processi di crescita dei bambini e dei ragazzi nei diversi gradi di scuola.

Nel rispetto dell’autonomia organizzativa e didattica di ciascuna istituzione scolastica, le Linee guida si sviluppano intorno a tre nuclei concettuali che costituiscono i pilastri della Legge, a cui possono essere ricondotte tutte le diverse tematiche dalla stessa individuate:

Nuclei concettuali

1. COSTITUZIONE, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà

La conoscenza, la riflessione sui significati, la pratica quotidiana del dettato costituzionale rappresentano il primo e fondamentale aspetto da trattare. Esso contiene e pervade tutte le altre tematiche, poiché le leggi ordinarie, i regolamenti, le disposizioni organizzative, i comportamenti quotidiani delle organizzazioni e delle persone devono sempre trovare coerenza con la Costituzione, che rappresenta il fondamento della convivenza e del patto sociale del nostro Paese. Collegati alla Costituzione sono i temi relativi alla conoscenza dell’ordinamento dello Stato, delle Regioni, degli Enti territoriali, delle Autonomie Locali e delle Organizzazioni internazionali e sovranazionali, prime tra tutte l’idea e lo sviluppo storico dell’Unione Europea e delle Nazioni Unite. Anche i concetti di legalità, di rispetto delle leggi e delle regole comuni in tutti gli ambienti di convivenza (ad esempio il codice della strada, i regolamenti scolastici, dei circoli ricreativi, delle Associazioni…) rientrano in questo primo nucleo concettuale, così come la conoscenza dell’Inno e della Bandiera nazionale.

2. SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio

L’Agenda 2030 dell’ONU ha fissato i 17 obiettivi da perseguire entro il 2030 a salvaguardia della convivenza e dello sviluppo sostenibile. Gli obiettivi non riguardano solo la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali, ma anche la costruzione di ambienti di vita, di città, la scelta di modi di vivere inclusivi e rispettosi dei diritti fondamentali delle persone, primi fra tutti la salute, il benessere psico- fisico, la sicurezza alimentare, l’uguaglianza tra soggetti, il lavoro dignitoso, un’istruzione di qualità, la tutela dei patrimoni materiali e immateriali delle comunità. In questo nucleo, che trova comunque previsione e tutela in molti articoli della Costituzione, possono rientrare i temi riguardanti l’educazione alla salute, la tutela dell’ambiente, il rispetto per gli animali e i beni comuni, la protezione civile.

3. CITTADINANZA DIGITALE

Alla cittadinanza digitale è dedicato l’intero articolo 5 della Legge, che esplicita le abilità essenziali da sviluppare nei curricoli di Istituto, con gradualità e tenendo conto dell’età degli studenti.

Per “Cittadinanza digitale” deve intendersi la capacità di un individuo di avvalersi consapevolmente e responsabilmente dei mezzi di comunicazione virtuali.

Sviluppare questa capacità a scuola, con studenti che sono già immersi nel web e che quotidianamente si imbattono nelle tematiche proposte, significa da una parte consentire l’acquisizione di informazioni e competenze utili a migliorare questo nuovo e così radicato modo di stare nel mondo, dall’altra mettere i

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giovani al corrente dei rischi e delle insidie che l’ambiente digitale comporta, considerando anche le conseguenze sul piano concreto.

L’approccio e l’approfondimento di questi temi dovrà iniziare fin dal primo ciclo di istruzione: con opportune e diversificate strategie, infatti, tutte le età hanno il diritto e la necessità di essernecorrettamente informate. Non è più solo una questione di conoscenza e di utilizzo degli strumenti tecnologici, ma del tipo di approccio agli stessi; per questa ragione, affrontare l’educazione alla cittadinanza digitale non può che essere un impegno professionale che coinvolge tutti i docenti contitolari della classe e del Consiglio di classe.

Contitolarità dell’insegnamento e il coordinamento delle attività

La Legge prevede che all’insegnamento dell’educazione civica siano dedicate non meno di 33 ore per ciascun anno scolastico.

In via ordinaria esse sono svolte, nell’ambito della declinazione annuale delle attività didattiche, da uno o più docenti della classe o del Consiglio di Classe cui l’insegnamento è affidato con delibera del Collegio dei docenti su proposta degli stessi docenti della classe o del consiglio di classe.

Qualora invece, ricorrendo le necessarie condizioni di invarianza di organico, l’insegnamento dell’educazione civica dovesse rientrare nell’utilizzo della quota di autonomia del 20%, configurandosi così uno spazio apposito nell’ambito dell’orario settimanale alla stregua delle discipline del curricolo, ciò non dovrà comunque pregiudicare la trasversalità e la corresponsabilità collegiale dell’insegnamento all’interno del team docente e del Consiglio di Classe.

Nelle scuole del primo ciclo l'insegnamento trasversale dell'educazione civica è affidato, in contitolarità, a docenti di classe individuati sulla base dei contenuti del curricolo, utilizzando le risorse dell'organico dell’autonomia. Tra essi è individuato un coordinatore, che svolge i compiti di cui all’art. 2, comma 6 della Legge.

Le soluzioni organizzative che le scuole del secondo ciclo possono adottare, in applicazione delle disposizioni di cui all’art. 2, commi 4 e 5 della Legge, potranno essere differenti.

Qualora il docente abilitato nelle discipline giuridico-economiche sia contitolare nel Consiglio di Classe, negli istituti superiori nel cui curricolo siano presenti gli insegnamenti dell’area giuridico-economica, gli sarà affidato l’insegnamento di educazione civica, di cui curerà il coordinamento, fermo restando il coinvolgimento degli altri docenti competenti per i diversi obiettivi/risultati di apprendimento condivisi in sede di programmazione dai rispettivi Consigli di classe.

Qualora il docente abilitato nelle discipline giuridico-economiche sia presente in organico dell’autonomia ma non sia già contitolare del Consiglio di Classe, egli potrà assumere il coordinamento della disciplina per una o più classi, fatta salva la necessità che in esse si crei uno spazio settimanale in cui, anche in compresenza con altri docenti, possa procedere alla didattica dell’educazione civica all’interno della quota oraria settimanale, o all’interno della quota di autonomia eventualmente attivata, nelle modalità approvate dal Collegio dei docenti.

Ricorrendo questa casistica, il coordinatore dell’educazione civica, in quanto titolare di un insegnamento aggiuntivo, entra a far parte a pieno titolo del Consiglio o dei Consigli di Classe in cui opera.

Nel caso in cui non vi siano nell’istituto docenti abilitati all’insegnamento delle discipline giuridico- economiche, l’insegnamento di educazione civica sarà attribuito in contitolarità a più docenti, competenti per i diversi obiettivi/risultati di apprendimento condivisi in sede di programmazione dai rispettivi Consigli di classe.

Il coordinamento sarà affidato ad uno dei docenti contitolari dell’insegnamento.

Nel tempo dedicato a questo insegnamento, i docenti, sulla base della programmazione già svolta in seno al Consiglio di classe con la definizione preventiva dei traguardi di competenza e degli obiettivi/risultati di apprendimento, potranno proporre attività didattiche che sviluppino, con sistematicità e progressività, conoscenze e abilità relative ai tre nuclei fondamentali sopra indicati, avvalendosi di unità didattiche di singoli docenti e di unità di apprendimento e moduli interdisciplinari trasversali condivisi da più docenti.

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Avranno cura, altresì, di definire il tempo impiegato per lo svolgimento di ciascuna azione didattica, al fine di documentare l’assolvimento della quota oraria minima annuale prevista di 33 ore.

Valutazione

La Legge dispone che l'insegnamento trasversale dell'Educazione civica sia oggetto delle valutazioni periodiche e finali.

I criteri di valutazione deliberati dal collegio dei docenti per le singole discipline e già inseriti nel PTOF dovranno essere integrati in modo da ricomprendere anche la valutazione dell’insegnamento dell’educazione civica.

In sede di scrutinio il docente coordinatore dell’insegnamento formula la proposta di valutazione, espressa ai sensi della normativa vigente, da inserire nel documento di valutazione, acquisendo elementi conoscitivi dai docenti del team o del Consiglio di Classe cui è affidato l'insegnamento dell'educazione civica.

Tali elementi conoscitivi sono raccolti dall’intero team e dal Consiglio di Classe nella realizzazione di percorsi interdisciplinari.

La valutazione deve essere coerente con le competenze, abilità e conoscenze indicate nella programmazione per l’insegnamento dell’educazione civica e affrontate durante l’attività didattica. I docenti della classe e il Consiglio di Classe possono avvalersi di strumenti condivisi, quali rubriche e griglie di osservazione, che possono essere applicati ai percorsi interdisciplinari, finalizzati a rendere conto del conseguimento da parte degli alunni delle conoscenze e abilità e del progressivo sviluppo delle competenze previste nella sezione del curricolo dedicata all’educazione civica.

La valutazione del comportamento “si riferisce allo sviluppo delle competenze di cittadinanza. Lo Statuto delle studentesse e degli studenti, il Patto educativo di corresponsabilità e i Regolamenti approvati dalle istituzioni scolastiche, ne costituiscono i riferimenti essenziali”.

Si ritiene pertanto che, in sede di valutazione del comportamento dell’alunno da parte del Consiglio di classe, si possa tener conto anche delle competenze conseguite nell’ambito del nuovo insegnamento di educazione civica, così come introdotto dalla Legge.

Si ricorda che il voto di educazione civica concorre all’ammissione alla classe successiva e/o all’esame di Stato del primo e secondo ciclo di istruzione e, per le classi terze, quarte e quinte degli Istituti secondari di secondo grado, all'attribuzione del credito scolastico.

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PARTE SECONDA LINEE OPERATIVE

L’educazione civica nella didattica per competenze nel PECUP

“NESSUNO RESTI ESCLUSO” “OGNUNO VENGA VALORIZZATO”

 Cosa sapere (conoscenze disciplinari ed interdisciplinari)

 Cosa fare (abilità operative apprese)

 -Come agire (insieme delle azioni e delle relazioni che rendono lo studente costruttore di se stesso in tutti i campi dell’esperienza umana, sociale e professionale)

1. ASSI CULTURALI

ASSE I: Costituzione, diritto (nazionale ed internazionale), legalità e solidarietà;

ASSE II: Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio;

ASSE III: Cittadinanza digitale.

Si riportano, di seguito, gli aspetti contenutistici essenziali individuabili nelle linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica tanto nel biennio quanto nel triennio, beninteso che l’organo tecnico rappresentato dal Collegio dei Docenti nella sua articolazione funzionale costituita dai Dipartimenti Disciplinari potrà opportunamente arricchirne la declinazione.

Contenuti relativi al biennio:

ASSE I: ordinamento giuridico;i principi fondamentali della Costituzione Italiana;

ASSE II: il concetto di sviluppo equo e sostenibile;le fonti energetiche e la loro utilizzazione;

il problema dei rifiuti;

ASSE III: differenze tra identità reale ed identità digitale;

diffusione dei dati in rete e privacy;

rischi della rete;

Contenuti relativi al triennio:

ASSE I: organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese;

diritti politici a livello territoriale e nazionale;

esercizio dei diritti di rappresentanza e di delega;

ordinamenti comunitari ed internazionali – funzioni e compiti;

i principi di legalità e solidarietà, il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie;

il regolamento interno, lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti, il Patto educativo di corresponsabilità;

ASSE II: disagio giovanile e disagio degli adulti;

il benessere fisico, psicologico, morale e sociale;

conservazione, cura e miglioramento dell’ambiente;

la sicurezza personale e degli altri in condizioni ordinarie e straordinarie;

l’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile;

Identità ed eccellenze produttive del Paese;

M. Conservazione e valorizzazione dei beni pubblici e del patrimonio culturale;

ASSE III: i principi della cittadinanza digitale;

coerenza dei principi della cittadinanza digitale con il sistema integrato di valori che regolano la vita democratica

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Al fine di supportare la delibera collegiale in merito all’organizzazione dell’insegnamento trasversale di educazione civica, si sottopone all’attenta riflessione dei Docenti la seguente proposta, formulata alla luce delle linee guida citate in premessa e alla cui integrale lettura si rimanda.

Coordinatore per l’insegnamento di educazione civica: è prevista la figura del coordinatore del predetto insegnamento con funzione di collettore di ogni elemento atto a documentare l’acquisizione di conoscenze e competenze e formulazione della proposta di voto. Svolgeranno ruolo di coordinatore per l’educazione civica

Docente di Diritto per tutte le classi del Liceo delle Scienze Umane (ovvero docente di potenziamento per le classi seconde, terze, quarte e quinte e docente della classe per le classi prime);

Docente di Geostoria per le classi di biennio del Liceo Classico e del Liceo Scientifico;

Docente di Storia per le classi terze, quarte e quintedel Liceo Classico e del Liceo Scientifico.

2. INDIVIDUAZIONE DEGLI INSEGNAMENTI AFFERENTI AGLI SPECIFICI ASSI CON RIPARTIZIONE ORARIA PER ASSE

Liceo Classico biennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE I: Geostoria 9

ASSE II: Scienze, Scienze Motorie 12

ASSE III: Matematica, Inglese 12

triennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE I: Storia 9

ASSE II: Scienze, Scienze Motorie, Arte 12

ASSE III: Matematica, Fisica 12

Liceo Scientifico biennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE I: Geostoria 9

ASSE II: Scienze, Scienze Motorie, Arte 12 ASSE III: Matematica, Fisica, Inglese 12 triennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE I: Storia 9

ASSE II: Scienze, Scienze Motorie, Arte 12

ASSE III: Matematica, Fisica* 12

*opzione Scienze Applicate Matematica, Fisica, Informatica

Liceo delle Scienze Umane biennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

(9)

ASSE I: Geostoria, Diritto 9 ASSE II: Scienze, Scienze Motorie, Scienze Umane 12 ASSE III: Matematica, Diritto, Inglese 12 triennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE I: Storia, Diritto 9

ASSE II: Scienze Motorie, Scienze Umane, Arte 12 ASSE III: Matematica, Fisica, Diritto, 12

3. PERCORSO FORMATIVO

Curricolo progettuale: progettazione di 33 ore annue nel biennio e 33 ore annue nel triennio in base alle discipline afferenti agli specifici assi culturali individuati per ciascun indirizzo di studio all’interno di una struttura didattica flessibile ma obbligatoria, pur con modalità diverse, per lo studente. La scansione dei contenuti sarà regolamentata in seno ai Consigli di Classe, in base alla strutturazione di Moduli afferenti ai tre assi culturali

Curricolo valutativo: valutazione per processo di attività e progetti presenti nel PTOF all’interno di un processo complesso di crescita culturale e civica.

I Dipartimenti, nel prendere atto del documento tecnico di indirizzo per la pianificazione delle attività didattiche attinenti all’insegnamento di educazione civica, declineranno le linee operative ai vari Consigli di Classe, che organizzeranno in modo flessibile, e conformemente all’impianto normativo, i contenuti specifici di ciascun asse culturale.

PERCORSI

1) LEGALITA’ E COSTITUZIONE. Diritto nazionale ed internazionale

 Fondamenti di Diritto (distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento all’ordinamento italiano ed alla sua struttura)

 Studio della Costituzione

 Cittadinanza italiana, cittadinanza europea, cittadinanza globale

 Educazione alla Legalità e contrasto alle mafie

 La Costituzione applicata

2) SVILUPPO SOSTENIBILE (Ambiente, salute e patrimonio, tutela del territorio) Agenda 2030:

Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile

 Tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali

 Tutela dell’ambiente per un’economia sostenibile

 Beni pubblici comuni

 Economia solidale

 Educazione alla salute ed al benessere (Etica e Bioetica. Scienza e coscienza. Memoria storica ed artistica)

3) CITTADINANZA DIGITALE

 Rischi e potenzialità della rete. Fake news.

 Tutela della privacy: il consenso del trattamento dei dati personali, la diffusione di immagini e video. Il furto d’identità

 Le netiquette. Regole di sicurezza informatica.

 L’identità digitale e la sua gestione. La reputazione digitale

 Contrasto al cyberbullismo

 L’e-democracy

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Competenze generali

1.a Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti e dei doveri all’interno di un sistema socio-politico ed economico e degli ordinamenti comunitari ed internazionali

2.a Orientarsi nel tessuto culturale ed associativo (ed in quello produttivo) del proprio territorio.

Comprendere l’importanza della qualità della propria esistenza, a livello individuale e collettivo, ed influire sul suo sviluppo in modo efficace e con autonomia e responsabilità, sia nella scuola che nella vita 3.a Riconoscere rischi e potenzialità delle tecnologie digitali. Saper individuare le fake news e rispettare le regole di scurezza informatica

Competenze operative

1.a Analizzare fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare comportamenti appropriati, individuali e collettivi. Acquisire ed interpretare l’informazione in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento di diritti e doveri

1.b Individuare collegamenti e relazioni per cogliere la complessità dei problemi esistenziali, politici, sociali, economici e scientifici e per perseguire il principio di legalità e di solidarietà attraverso il contrasto ad ogni forma di criminalità organizzata

2.a Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni culturali, sociali, economici, istituzionali, tecnologici e la loro dimensione globale-locale e partecipare alla vita pubblica in rispetto ai principi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030

2.b Osservare e contribuire alla tutela dell’ambiente e del territorio ed allo sviluppo sostenibile ed agirein modo autonomo e responsabile attraverso comportamenti adeguati per la propria sicurezza e per quella altrui

3.a Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle cittadinanze attraverso linguaggi, metodi e categorie fornite dalle varie discipline e progettare la costruzione delle cittadinanza di cui si è interpreti.

3.b Contribuire allo sviluppo ed alla tutela della cittadinanza digitale attraverso appropriati comportamenti e strategie per comunicare attraverso buone pratiche e per imparare a risolvere problemi in coerenza della vita democratica

Le attività ed i contenuti indicati saranno svolti nelle ordinarie attività curricolari e progettuali e saranno estrapolate al fine valutativo e per il conteggio delle ore obbligatorie.

Il Curricolo progettuale si avvarrà di attività congruenti al PTOF e di attività progettate all’interno della rete d’ambito e di scopo del territorio afferente o di proposte progettuali MIUR e potrà contemplare, in aggiunta al monte ore obbligatorio, attività di educazione al volontariato ed elementi di base in materia di protezione civile o eventuali progetti PON POR o attività formative extracurricolari da riconoscere ai fini dei crediti formativi.

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PARTE TERZA

PROGETTAZIONE PER DIPARTIMENTI 1. DIPARTIMENTO SCIENTIFICO ASSI II/III

Ambito

Formativo Competenze Abilità o Competenzespecifiche

Costruzione del sé

Imparare ad

imparare

Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie

strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

Progettare

Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprieattività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità

esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti

Relazione con

glialtri Comunicare

Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico,

simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)

Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc.

Utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

Relazione con glialtri

Collabora re e partecipa re

Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la

conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

Agire in modo autonomo e responsabil e

Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

Risolvere problemi

Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

(12)

Contenuti relativi al biennio:

ASSEII: il concetto di sviluppo equo e sostenibile; le fonti energetiche e la loro utilizzazione;

il problema deirifiuti;

ASSEIII: differenze tra identità reale ed identitàdigitale;

diffusione dei dati in rete eprivacy;

rischi dellarete;

Contenuti relativi al triennio:

ASSEII: disagio giovanile e disagio degliadulti;

il benessere fisico, psicologico, morale e sociale;

conservazione, cura e miglioramento dell’ambiente;

la sicurezza personale e degli altri in condizioni ordinarie e straordinarie;

l’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile;

Identità ed eccellenze produttive del Paese;

Conservazione e valorizzazione dei beni pubblici e del patrimonio culturale;

ASSEIII: i principi della cittadinanzadigitale;

coerenza dei principi della cittadinanza digitale con il sistema integrato di valori che regolano la vita democratica

Individuazione degli insegnamenti afferenti agli specifici assi con PROPOSTA di ripartizione oraria per asse Liceo Classico

biennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE II: Scienze, ScienzeMotorie 12

ASSE III: Matematica, Inglese 12

triennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE II: Scienze, ScienzeMotorie, Arte 12

ASSE III: Matematica, Fisica 12

Rapporto con la

realtànatural e e sociale

Individuare collegament i e relazioni

Iindividuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti

disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.

Acquisire ed interpretare l’informazione

Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei divers iambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo

fatti e opinioni

(13)

13 .

Liceo Scientifico indirizzo scienze applicate biennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE II: Scienze, ScienzeMotorie, Arte 12 ASSE III: Matematica, Fisica, Inglese 12 triennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE II: Scienze, ScienzeMotorie, Arte 12 ASSE III: Matematica, Fisica, Informatica 12

Liceo Scientifico indirizzo tradizionale biennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE II: Scienze, ScienzeMotorie, Arte 12

ASSE III: Matematica, Fisica 12

triennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE II: Scienze, ScienzeMotorie, Arte 12

ASSE III: Matematica, Fisica 12

Liceo delle Scienze Umane biennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE II: Scienze, ScienzeMotorie, ScienzeUmane 12 ASSE III: Matematica, Diritto, Inglese 12 triennio

ASSE Discipline afferenti Monte ore complessivo

ASSE II: ScienzeMotorie, ScienzeUmane,

Arte 12

ASSE III: Matematica, Fisica, Diritto 12

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2. DIPARTIMENTO STORICO-FILOSOFICO ED ANTROPOLOGICO 2.1 DIRITTO

Contenuti relativi al biennio ASSE I Ordinamento giuridico

I principi fondamentali della Costituzione Italiana

ASSE II Il concetto di sviluppo equo e sostenibile; le fonti energetiche e la loro utilizzazione Il problema dei rifiuti

ASSE III Differenze tra identità reale ed identità digitale Diffusione dei dati in rete e privacy

Rischi della rete

Contenuti relativi al triennio

ASSE I Organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese Diritti politici a livello territoriale e nazionale

Esercizio dei diritti di rappresentanza e di delega

Ordinamenti comunitari ed internazionali – funzioni e compiti

I principi di legalità e solidarietà, il contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie Il regolamento interno, lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti, il Patto educativo di corresponsabilità

ASSE II Disagio giovanile e disagio degli adulti

Il benessere fisico, psicologico, morale e sociale W. Conservazione, cura e miglioramento dell’ambiente

La sicurezza personale e degli altri in condizioni ordinarie e straordinarie L’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile

Identità ed eccellenze produttive del Paese

Conservazione e valorizzazione dei beni pubblici e del patrimonio culturale ASSE III AA. I principi della cittadinanza digitale

Coerenza dei principi della cittadinanza digitale con il sistema integrato di valori che regolano la vita democratica

CURRICOLO VERTICALE

CLASSI PRIME

Educazione alla legalità Il principio di legalità e di solidarietà nell’azione individuale e sociale

Tutela della privacy Essere consapevoli della funzione e dei rischidella rete

TEMATICA PRIMO QUADRIMESTRE Educazione alla legalità

Contenuti Norme giuridiche e regole sociali

Le fonti del diritto

I valori fondamentali nella Costituzione Le sanzioni civili, penali, amministrative TEMATICA SECONDO QUADRIMESTRE Tutela della privacy

Contenuti Il Regolamento europeo sulla privacy

Il trattamento dati e il consenso dell’interessato Diritto di proporre reclamo al garante della

(15)

15 privacy CLASSI SECONDE

I principi fondamentali della Costituzione Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica anche attraverso

l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano

Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni

Operare a favore dello sviluppo ecosostenibile e della tutela delle identità e delle eccellenze produttive del Paese

TEMATICA PRIMO QUADRIMESTRE I principi fondamentali della Costituzione

Contenuti Struttura e caratteri della Costituzione

Interpretazione letterale e logica dei primi 12 articoli della Costituzione Italiana

TEMATICA SECONDO QUADRIMESTRE Educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni

Contenuti Lo sviluppo della cultura

La tutela del paesaggio CLASSI TERZE

Educazione alla legalità e contrasto alle mafie Perseguire con ogni mezzo e in ogni contesto il principio di legalità e di solidarietà dell’azione individuale e sociale, promuovendo principi, valori e abiti di contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie

Esercizio concreto della cittadinanza nella quotidianità della vita scolastica

Esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali

Educazione digitale Esercitare i principi della cittadinanza digitale, con competenza e coerenza rispetto al sistema integrato di valori che regolano la vita

democratica

TEMATICA PRIMO QUADRIMESTRE Educazione alla legalità e contrasto alle mafie.

Contenuti L’ordinamento giuridico

La confisca dei beni ai mafiosi e il riutilizzo per finalità sociali

TEMATICA SECONDO QUADRIMESTRE Esercizio concreto della cittadinanza nella quotidianità della vita scolastica

Contenuti Lettura e commento:

Regolamento di istituto Regolamento di disciplina Patto di corresponsabilità

Statuto delle studentesse e degli studenti Educazione digitale

Contenuti L’identità digitale, lo SPID e i suoi livelli

(16)

16

Il domicilio digitale, PEC

Il diritto alla portabilità dei dati personali Il Difensore civico digitale

Diritto all’oblio CLASSI QUARTE Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile,

adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015

Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile

Dignità e diritti umani Cogliere la complessità dei problemi

esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici

TEMATICA PRIMO QUADRIMESTRE Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015

Contenuti Il diritto all’ambiente salubre

Lo sviluppo sostenibile

La crescita “infinita” e la “decrescita felice”

TEMATICA SECONDO QUADRIMESTRE Dignità e diritti umani

Contenuti I diritti umani

Educazione alla democrazia Educazione alla legalità Educazione comunitaria

Pluralità sociali e comportamenti individuali Bisogni della società e responsabilità individuali CLASSI QUINTE

Ordinamento giuridico italiano Conoscenza dell’ordinamento dello Stato, delle Regioni, degli Enti territoriali, delle Autonomie Locali

Organizzazioni internazionali ed unione europea

Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali

TEMATICA PRIMO QUADRIMESTRE Ordinamento giuridico italiano

Contenuti La Costituzione: l’ordinamento della

Repubblica

TEMATICA SECONDO QUADRIMESTRE Organizzazioni internazionali ed unione europea

Contenuti Il Diritto internazionale e le sue fonti; l’Italia

nel contesto internazionale; le funzioni dell’ONU; il ruolo della NATO; gli obiettivi del G8 e del G20, del WTO e dell’OCSE. La BM.

La storia e gli obiettivi dell’Unione europea. La composizione e funzione degli organi

comunitari e i loro rapporti.

(17)

17 2.2 STORIA ASSE I

COSTITUZIONE: diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà.

CLASSE E INDIRIZZO TRIENNIO

UNITA’ DI

APPRENDIMENTO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

III Anno Liceo Classico Scientifico Scienze Applicate (9 h Storia)

Gerarchia delle fonti. La Costituzione;

principifondamentali (art. 1 a 12) .

Istituzioni dello Stato italiano, dell’UE e degli Organismi internazionali.

Comprendere il sistema delle Fonti e della

Costituzione italiana, saper analizzare e argomentare gli articoli da 1 a 12 della Costituzione ed i principi a essi correlati. Saper riconoscere la differenza tra assolutismo e costituzionalismo.

Saper analizzare un testo anche visivo o filmico.

Saper costruire delle mappe concettuali in cui i principi

fondamentali risultino correlati con gli altri articoli della costituzione.

Conoscere la nascita della Costituzione;

Conoscere la struttura della Costituzione e la differenza con lo Statuto Albertino.

Conoscere i principi fondamentali della

costituzione e gli articoli correlati.

IV ANNO

(9 h Storia)

Parte I della Costituzione Diritti e doveri dei cittadini.

Titolo I

Rapporti civili ( art.

13-28) Titolo II Rapporti etico sociali (art. 29-34) Titolo III

Rapporti economici (art. 35 -47)

Titolo IV

Rapporti Politici (art.48-54)

Dopo aver

analizzato gli articoli

Comprendere i valori e le regole della vita

democratica anche attraverso

l’approfondimento degli elementi fondamentali del diritto che la regolano, con particolare riferimento al diritto dellavoro.

Saper cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali

argomentate.

Saper confrontare i diritti e i doveri stabiliti dalla Costituzione con il contesto sociale nel quale questi diritti dovrebbero realizzarsi.

Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali.

(18)

18 ( 9 h

Storia/Diritto)

più importanti dei diritti e doveri dei cittadini in sede di consiglio di classe si deciderà di

sviluppare un tema in particolare.

Es. Titolo I : libertà e segretezza della corrispondenza o di circolazione (art. 15 e 16 ) collegarlo ad un percorso che illustri agli studenti le restrizioni di questo diritto nel corso della storia facendo riferimento al periodo storico della

programmazione disciplinare di storia.

-A titolo di esempio in questa proposta è stato scelto il lavoro.

LAVORO Elementi fondamentali di diritto del lavoro e mercato del lavoro

Comprendere il processo storico economico delle varie Rivoluzioni industriali. Lavoro, alienazione, diritti dei lavoratori

Saper analizzare le tappe del

progresso tecnologico e i costi sociali a esse connesse.

Collocare i più rilevanti eventi storici. Saper confrontare aree e periodi diversi

Nascita del Lavoro: Dalle workhouse al lavoro di fabbrica – Dal lavoro di fabbrica allo smartworking . Il movimento operaio in Italia e in Europa.

(19)

19 V ANNO

Scienze Umane (9 h Storia e diritto)

Costituzione Parte II

Ordinamento della repubblica.

Titolo I Il parlamento Titolo II

Il presidente della Repubblica Titolo III Il governo Titolo IV La magistratura Titolo V Le Regioni le province i comuni

Dopo aver analizzato

l’ordinamento della Repubblica e le funzioni dei diversi organi di cui si compone in sede di consiglio di classe sceglierà un percorso che sia collegatoal periodo storico della programmazione disciplinare di storia.

Es. I Trattati dell’UE nel 1900 e nel 2000

Comprendere le cause che hanno determinato la scelta della forma di governo

parlamentare e del sistema bicamerale in Italia.

Comprendere il principio del decentramento amministrativo e del riconoscimento delle autonomie locali.

Comprendere e analizzare il periodo storico dell’Italia all’uscita dalla II guerra mondiale.

Saper esercitare correttamente le modalità di rappresentanza, di delega, di rispetto degli impegni assunti e fatti propri all’interno di diversi ambiti istituzionali e sociali.

Saper analizzare i bisogni economici degli Stati europei degli anni 50 – La ricaduta del Piano Marshall. Saperli descrivere e narrare.

Conoscere l’organizzazione costituzionale ed

amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale.

Conoscere i risvolti politici economici del Patto atlantico e del Patto di Varsavia – Conoscere i protagonisti e le loro ideologie.

(20)

20 La Criminalità

organizzata in Italia:

Camorra e Cosa Nostra.

Comprendere ed analizzare i fattori economico-sociali che hanno

favoritola nascita e lo sviluppo delle organizzazioni criminali nel Mezzogiorno d’Italia.

Saper descrivere ed argomentare rispetto al contesto storico nel quale si consolida il

legame tra “Cosa Nostra” e politica in Italia.

Conoscere i rapporti tra politica ed organizzazioni criminali dall’Unità d’Italia alla fine della “Prima Repubblica”.

(21)

21 2.3 SCIENZE UMANE

PRIMO BIENNIO

COMPETENZE ● Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti e dei doveri correlato alla Cittadinanza.

● Saper analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare concettualizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi

● Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni culturali, sociali, economici, istituzionali,tecnologici e la loro dimensione globale/locale

● Rapportarsi con la realtà secondo una prospettiva interculturale

● Sviluppare l’attenzione alla tutela dell’ambiente e del territorio,allo sviluppo sostenibile e all’educazione digitale

● Individuare strategie appropriate per la soluzione di situazioni problematiche.

CONOSCENZE o CONTENUTI

Asse I: Libertà e diritti

Le conquiste della democrazia : diritti civili,politici ed economici Il diritto alla tutela della salute

Il diritto allo studio I diritti delle donne

Il diritto a non subire alcuna discriminazione L’inclusione

Asse II : L’emergenza ambiente Le aggressioni alla Natura

La tutela dell’ambiente

Asse III : Comunicazione e Mass Media Che cosa sono i Mass Media

Il “Villaggio Globale”

La pubblicità e il consumismo

(22)

22 I “persuasori occulti”

IL “cyberspazio” come nuovo ambiente di pratiche sociali I social network come spazio di relazione

Aspetti psicopedagogici del vivere connessi I rischi della rete

Cyberbullismo

ABILITA’: ● Afferrare la dimensione civica di ogni aspetto dell’esperienza umana

● Distinguere la varietà dei criteri normativi che guidano la vita sociale

● Comprendere il significato di progetti alternativi di sviluppo e saperne individuare le implicazioni in riferimento alla propria esperienza quotidiana

● Individuare interrogativi e problemi innescati dalla rivoluzione digitale

METODOLOGIE: Favorire l’apprendimento attraverso il canale visivo con schemi, mappe , filmati, immagini .

Uso di registrazioni di lezioni e di testi autoprodotti Prediligere strategie di apprendimento che prevedano il brainstorming, il cooperative learning, il problem solving.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione terrà conto del raggiungimento degli obiettivi trasversali prefissati dalla progettazione dipartimentale.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Dispense

Lettura e discussione di testi Audiolezioni

SECONDO BIENNIO E CLASSI QUINTE

COMPETENZE ● Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti e dei doveri correlato alla Cittadinanza.

● Saper analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare concettualizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi

● Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni culturali, sociali, economici, istituzionali,tecnologici e la loro dimensione

(23)

23 globale/locale

● Rapportarsi con la realtà secondo una prospettiva interculturale

● Sviluppare l’attenzione alla tutela dell’ambiente e del territorio,allo sviluppo sostenibile e all’educazione digitale

● Individuare strategie appropriate per la soluzione di situazioni problematiche.

CONOSCENZE o CONTENUTI

Asse I:

Le norme sociali Le Istituzioni

La stratificazione sociale

La povertà e suoi diversi significati Forme di partecipazione politica La Democrazia

La criminalità organizzata

Le “ecomafie” e “ La terra dei fuochi”

Cultura della legalità ed esercizio della cittadinanza contro l’illegalità

Asse II :

Crisi d’identità e disagio giovanile Forme del disagio

Quando il disagio diventa devianza Il benessere fisico, emotivo e morale Patrimonio culturale e patrimonio naturale

Tutela e valorizzazione del patrimonio culturale italiano

Asse III :

Rischi e potenzialità delle tecnologie digitali La tutela della privacy

Il furto d’identità La netiquette

(24)

24

ABILITA’ ● Afferrare la dimensione civica di ogni aspetto dell’esperienza umana

● Distinguere la varietà dei criteri normativi che guidano la vita sociale

● Comprendere il significato di progetti alternativi di sviluppo e saperne individuare le implicazioni in riferimento alla propria esperienza quotidiana

● Individuare interrogativi e problemi innescati dalla rivoluzione digitale

METODOLOGIE Favorire l’apprendimento attraverso il canale visivo con schemi, mappe , filmati, immagini .

Uso di registrazioni di lezioni e di testi autoprodotti Prediligere strategie di apprendimento che prevedano il brainstorming, il cooperative learning, il problem solving.

CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto del raggiungimento degli obiettivi trasversali prefissati dalla progettazione dipartimentale.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Dispense

Lettura e discussione di testi Audiolezioni

(25)

25

3. DIPARTIMENTO UMANISTICO: GEOSTORIA CLASSI PRIME

1. COSTITUZIONE, ISTITUZIONI, REGOLE E LEGALITÀ Contenuti Trasversalità

disciplinare

Obiettivi di apprendimento Prerequisiti

• Individuo e società

• Lo Stato e le sue funzioni

• La democrazia e i suoi fondamenti

• La repubblica e i suoi fondamenti

• La cittadinanza

• Prove di democrazia a scuola

• Italiano

• Storia

• Geografia

• Lingue straniere oppure Discipline afferenti alle aree:

• linguistica

• storico-sociale

Conoscenze Competenze

• Saper comprendere un testo scritto in lingua italiana e straniera

• Possedere un lessico specifico di base

• Saper costruire mappe concettuali, linee del tempo e schemi

• Saper riconoscere l’evoluzione diacronica di un fenomeno, di un’istituzione

• Saper leggere cartine e grafici

• Definizione di individuo e società

• Origini e compiti principali dello Stato

• La democrazia diretta e

rappresentativa

• La Repubblica:

ieri e oggi

• La cittadinanza antica e moderna:

cos’è, come si acquista e come si perde

• La

partecipazione degli studenti all’attività degli organi collegiali scolastici, come consiglio di classe, consiglio di Istituto, consulta

provinciale degli studenti e

Parlamento regionale degli studenti

• Lo Statuto delle

• Comprendere i rapporti fra individuo, società e Stato

• Comprendere le origini e l’evoluzione della democrazia e della

repubblica

• Sviluppare la cittadinanza attiva

• Attivare atteggiamenti consapevoli di partecipazione alla vita sociale e civica

(26)

26 studentesse e degli studenti della scuola secondaria

2. AGENDA 2030 E SVILUPPO SOSTENIBILE Contenuti Trasversalità

disciplinare

Obiettivi di apprendimento Prerequisiti

• L’Unione Europea

• L’ONU

• L’Agenda 2030

• I 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile

oppure

• Alcuni obiettivi dell’Agenda 2030 a discrezione del CdC

• Il rapporto uomo-animali

• Italiano

• Storia

• Geografia

• Lingue straniere

• Scienze oppure Discipline afferenti alle aree:

• linguistica

• storico-sociale

• motoria

Conoscenze Competenze

• Saper comprendere un testo scritto in lingua italiana e straniera

• Possedere un lessico specifico

• Saper costruire mappe concettuali, linee del tempo e schemi

• Saper riconoscere l’evoluzione diacronica di un fenomeno

• Saper leggere cartine e grafici

• Saper cogliere i collegamenti e i nessi causali tra eventi

• Le principali tappe della nascita dell’Unione Europea

• Le principali tappe della nascita dell’ONU

• L’Agenda 2030:

quando e da chi è stata sottoscritta, struttura e obiettivi • I 17 goals dell’Agenda 2030

• Il

vegetarianesimo

• La violenza sugli animali: zoomafia, bracconaggio, sperimentazione medica,

vivisezione

• La tutela degli animali: la Dichiarazione Universale dei Diritti

dell'Animale

•Associazioni a tutela degli animali: la LAV e l’ENPA

• Comprendere le ragioni della nascita di importanti istituzioni politiche

• Sviluppare la sostenibilità come stile di vita

• Conoscere i principali problemi a livello mondiale e le misure messe in atto per contrastarli

• Sviluppare una cultura del rispetto degli animali

• Sviluppare la cittadinanza attiva

• Attivare atteggiamenti di partecipazione alla vita sociale e civica

3. CITTADINANZA DIGITALE Contenuti Trasversalità

disciplinare

Obiettivi di apprendimento Prerequisiti

• Cittadinanza digitale

• La Rete

• Italiano

• Storia

• Geografia

Conoscenze Competenze

• Saper comprendere un testo scritto in lingua italiana e

• Cos’è la cittadinanza

• Comprendere il significato di

(27)

27

• La democrazia digitale ed il digitaldivide

• Elaborazione digitale di un documento:

Word e affini

• I mezzi di comunicazione digitale: l’ e-mail

• La violenza in Rete: il

fenomeno del cyber-bullismo

• Lingue straniere

• Matematica

oppure Discipline afferenti alle aree:

• umanistica

• linguistica

• storico-sociale

• motoria

digitale e cosa comporta

• Cos’è la Rete ed il lessico essenziale della Rete

• Cosa si intende per democrazia digitale: punti di forza e di

debolezza

• Il digital divide

• L’elaborazione digitale di un documento:

principali

caratteristiche di Word e affini

• L’e-mail come mezzo di

comunicazione digitale:

caratteristiche e struttura

• Il cyber- bullismo:

definizione del fenomeno, attori, diffusione, tipologia degli attacchi

• Le istituzioni attive contro il cyber-bullismo

• La Legge 71/2017 per la prevenzione e il contrasto del cyber-bullismo

cittadinanza digitale ed i principali diritti e doveri del ‘cittadino digitale’

• Riflettere sui principali rischi della Rete

• Impostare e realizzare documenti con

programmi di videoscrittura

• Riflettere

sull’evoluzione delle forme di comunicazione con l’avvento della tecnologia digitale

• Conoscere i vantaggi e gli svantaggi dell’e-mail come mezzo di

comunicazione digitale

• Acquisire e promuovere comportamenti consapevoli in Rete

• Riconoscere le cause principali del cyber- bullismo

• Sviluppare attraverso la rete la cittadinanza attiva

• Attivare atteggiamenti consapevoli di

partecipazione alla vita sociale e civica

attraverso il digitale

straniera

• Possedere un lessico specifico

• Saper costruire mappe concettuali e schemi

• Saper riconoscere l’evoluzione diacronica di un fenomeno

• Saper leggere info- grafiche

CLASSI SECONDE

1. COSTITUZIONE, ISTITUZIONI, REGOLE E LEGALITÀ Contenuti Trasversalità

disciplinare Obiettivi di apprendimento Prerequisiti

• Regole e leggi

• Codice della strada

• Italiano

• Storia

• Geografia

Conoscenze Competenze

• Saper analizzare e comprendere un testo scritto

• Definizione, differenze e

• Riflettere sul ruolo delle

(28)

28

• Regolamento di Istituto

• Costituzioni antiche e moderne

• Diritti e doveri

• I diritti umani

• La

Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo

• Lingue straniere

• Scienze motorie e sportive

oppure Discipline afferenti alle aree:

• linguistica

• storico-sociale

• artistico-espressiva

caratteristiche essenziali di regole e leggi

• Il Codice della strada: struttura e funzione

• La segnaletica stradale essenziale

• Le regole principali per i pedoni, i ciclisti ed i motociclisti.

• La mobilità sostenibile

• Il regolamento d’Istituto:

struttura e contenuti

• Cos’è una Costituzione e sue caratteristiche principali

• Nascita e struttura della Costituzione Italiana

• Definizione di diritto e dovere

• I diritti umani:

classificazione

• I diritti nella Costituzione italiana e nel mondo

• La

Dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo

regole e delle leggi nella società e nei gruppi

• Comprendere i fondamenti della Costituzione

• Comprendere il ruolo di diritti e doveri nella vita sociale

• Sviluppare la cittadinanza attiva

• Attivare atteggiamenti di partecipazione alla vita sociale e civica

• Possedere un lessico specifico

• Saper costruire mappe concettuali e schemi

• Saper riconoscere l’evoluzione diacronica di un fenomeno, di un’istituzione

• Saper leggere cartine e grafici

• Conoscere i nuclei fondanti del

programma svolto durante il primo anno

2. AGENDA 2030 E SVILUPPO SOSTENIBILE Contenuti Trasversalità

disciplinare Obiettivi di apprendimento Prerequisiti

• Alcuni obiettivi dell’Agenda 2030 a discrezione del CdC

• Cambiamenti climatici [oppure con riferimento all’Agenda 2030]

• Italiano

• Storia

• Geografia

• Lingue straniere

• Arte

oppure

Conoscenze Competenze

• Saper analizzare e comprendere un testo scritto

• Possedere un lessico specifico

• Saper costruire mappe concettuali e schemi

• Il difficile rapporto tra uomo e ambiente: i principali danni alla biodiversità

• Gli incontri internazionali sul

• Sviluppare e diffondere la sostenibilità come stile di vita

• Individuare i pro e i contro della

(29)

29

• Globalizzazione

• Fenomeni migratori

Discipline afferenti alle aree:

• linguistica

• storico-sociale

• artistico-espressiva

clima: dal Protocollo di Kyoto all’Agenda 2030, alla

Conferenza di Parigi

• Cause e

conseguenze del riscaldamento globale

• L’attività di Greta Thunberg e le sue ricadute

• Lo sviluppo sostenibile e l’economia circolare

• La sostenibilità nei gesti

quotidiani

• Cos’è la globalizzazione

• Vantaggi e rischi della

globalizzazione

•I fenomeni migratori dall’antichità ad oggi: principali cause e

conseguenze demografiche, sociali, culturali

• La legislazione sull’immigrazione

globalizzazione

• Condividere le differenze e valorizzare le diversità

• Sviluppare la cittadinanza attiva

• Attivare atteggiamenti di partecipazione alla vita sociale e civica

• Saper riconoscere l’evoluzione diacronica di un fenomeno, di un’istituzione

• Saper leggere cartine e grafici

• Saper cogliere i rapporti causa-effetto

• Conoscere i nuclei fondanti del

programma svolto durante il primo anno

3. CITTADINANZA DIGITALE Contenuti Trasversalità

disciplinare

Obiettivi di apprendimento Prerequisiti

• Identità digitale

• Il Manifesto della

comunicazione non ostile

• Presentazioni multimediali

• I mezzi di comunicazione digitale: i social

• Italiano

• Storia

• Geografia

• Lingue straniere

• Matematica oppure Discipline afferenti alle aree:

Conoscenze Competenze

• Saper analizzare e comprendere un testo in lingua italiana e straniera

• Possedere un lessico specifico

• Saper costruire mappe concettuali e schemi

• Conoscere i nuclei

• Cos’è l’identità digitale e come si costruisce

• Il Manifesto della

comunicazione non ostile:

struttura e finalità

• Comprendere il significato di identità digitale

• Riflettere sulle norme che regolano un corretto e responsabile utilizzo della Rete

• Impostare e realizzare una presentazione

(30)

30 network

• La violenza in Rete: il

fenomeno dell’hate speech e della violenza di genere

• linguistica

• storico-sociale

• tecnico-scientifica

• Regole e

comportamenti di base nella

navigazione: la netiquette

• L’hate speech e il Codice di condotta contro l’hate speech online

• Presentazioni multimediali:

Power Point e affini

• I social network pubblici e privati:

principali norme di

comportamento

• La violenza di genere in Rete:

grooming, sexting, sextortion e revengporn

multimediale con Power Point e programmi affini

• Prevenire e

contrastare la violenza di genere in Rete

• Promuovere una cultura del rispetto reciproco per prevenire comportamenti violenti in Rete, e non solo, valorizzando l’identità di genere

• Acquisire e promuovere comportamenti consapevoli in Rete

• Interagire attraverso i mezzi di comunicazione digitali in maniera consapevole e rispettosa di sé e degli altri

• Attivare atteggiamenti consapevoli di

partecipazione alla vita sociale e civica

attraverso il digitale

fondanti del programma svolto durante il primo anno

(31)

31

4. DIPARTIMENTO LINGUISTICO Biennio – Asse III Cittadinanza Digitale

PERCORSI DISCIPLINARI TRASVERSALI: EDUCAZIONE CIVICA – ASSE III:

CITTADINANZA DIGITALE.

CLASSE PRIMA:

Staying safe online (Solo per Inglese)

OBIETTIVI

1. Guidare ad un uso consapevole e responsabile dei mezzi di comunicazione virtuale

2. Comprendere la differenza tra identità reale e identità virtuale 3. Ampliare il lessico con la terminologia (Linguaggio specialistico)

legata agli ambienti digitali dei social media

4. Comprendere rischi, insidie e conseguenze delle azioni/interazioni in ambienti virtuali

5. Potenziare le quattro abilità di listening,speaking, reading e writing attraverso testi, video e semplici discussioni

CONTENUTI

Vocabulary: the Net and Social Media Social media e le esperienze dei teenagers Cyber bullying

METODOLOGIA STRUMENTI TEMPI

 Lezione frontale interattiva

 Lezione multimediale (sincrona e asincrona)

 Presentazione di casi (reali o simulati)

 Libri/Fotocopie

 Lim

 Piattaforma digitale GSuite

 Materiale e contenuti multimediali

4 ore

VERIFICA E VALUTAZIONE

(32)

32

PERCORSI DISCIPLINARI TRASVERSALI: EDUCAZIONE CIVICA – ASSE III:

CITTADINANZA DIGITALE.

La valutazione avverrà attraverso prove scritte e orali (ove possibile in presenza) volte alla verifica della conoscenza di lessico e strutture morfo- sintattiche affrontate, ma anche della comprensione dei contenuti in relazione alla capacità di analizzare, argomentare, motivare fatti e opinioni. Saranno adottate le griglie di valutazione approvate dal dipartimento e allegate alla presente programmazione.

(33)

33

PERCORSI DISCIPLINARI TRASVERSALI: EDUCAZIONE CIVICA – ASSE III:

CITTADINANZA DIGITALE

CLASSE SECONDA Staying safe

online (Solo per

Inglese)

OBIETTIVI

1. Guidare ad un uso consapevole e responsabile dei mezzi di comunicazione virtuale

2. Comprendere la differenza tra identità reale e identità virtuale

3. Ampliare il lessico con la terminologia (Linguaggio specialistico) legata agli ambienti digitali dei social media

4. Comprendere rischi, insidie e conseguenze delle azioni/interazioni in ambienti virtuali

5. Potenziare la competenza comunicativa attraverso le tecniche di debate e problem solving

CONTENUTI

Vocabulary: the Net and Social Media Social media e le esperienze dei teenagers Cyber bullying

METODOLOGIA STRUMENTI TEMPI

 Lezione frontale interattiva

 Lezione multimediale (sincrona e asincrona)

 Presentazione di casi (reali o simulati)

 Debate

 Problem solving

 Libri/Fotocopie

 Lim

 Piattaforma digitale GSuite

 Materiale e contenuti multimediali

4 ore

VERIFICA E VALUTAZIONE

La valutazione avverrà attraverso prove scritte e orali (ove possibile in presenza) volte alla verifica della conoscenza di lessico e strutture morfo- sintattiche affrontate, ma anche della comprensione dei contenuti in relazione alla capacità di analizzare, argomentare, motivare fatti e opinioni. Saranno adottate le griglie di valutazione approvate dal dipartimento e allegate alla presente programmazione.

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34

5. DIPARTIMENTO ESPRESSIVO (STORIA DELL’ARTE ED EDUCAZIONE MOTORIA)

Disegno e Storia dell’Arte

Liceo Scientifico e Scienze Applicate - Biennio

CLASSI PRIME

TEMATICA I QUADRIMESTRE IL PATRIMONIO CULTURALE

Contenuti  art. 9 della Costituzione

 la nascita del concetto di patrimonio culturale,

 l’evoluzione del concetto di

“patrimonio culturale”

TEMATICA II QUADRIMESTRE I BENI CULTURALI

Contenuti  Il concetto di “bene culturale”

 I beni culturali immateriali

 Le categorie e le tipologie dei beni culturali

Competenze

 Capacità di cercare e selezionare informazioni sui beni storico-artistici

 Utilizzare e padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo consapevole del patrimonio artistico

Abilità

 Saper orientarsi nel tessuto culturale del proprio territorio

 Saper riconoscere e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi della storia della propria comunità, del paese, della civiltà,

 Saper riconoscere le tipologie del patrimonio ambientale, storico, artistico e museale del territorio

CLASSI SECONDE

TEMATICA I QUADRIMESTRE LA TUTELA DEI BENI

CULTURALI

Contenuti  Storia della tutela

 La catalogazione del patrimonio culturale

(35)

35

TEMATICA II QUADRIMESTRE LA TUTELA INTERNAZIONALE

Contenuti  Agenda 2030

 L’UNESCO

Competenze

 Capacità di rispettare e riconoscere i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio

 Individuare strategie per la salvaguardia e la trasmissione dei beni culturali

Abilità

 Saper riconoscere le problematiche relative alla tutela e alla conservazione del patrimonio culturale

CLASSI TERZE

TEMATICA PRIMO QUADRIMESTRE

ASSE I: Costituzione, diritto, legalità ASSE II: Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del

patrimonio e del territorio;

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