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CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

Realizzazione dott. Simone Cicconi

CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA

Docente: Prof.ssa M. Bevolo

Lezione n. 3

I SEMESTRE

A.A. 2010-2011

(2)

3.7.1

3.1

Misurare il PIL con il metodo della spesa

I beni ed i servizi prodotti in un Paese nell’arco di un anno (PIL) sono acquistati ed utilizzati da diversi operatori

economici:

•Famiglie

•Imprese

•Settore pubblico

•Settore estero

Ai 4 gruppi di utilizzatori finali corrispondono 4 diverse

componenti di spesa

(3)

3.7.1

CORSO DI MACROECONOMIA

3.2 Composizione del PIL

Da lato della spesa

5. Investimento in scorte

Non immobiliare Immobiliare

Esportazioni (X)

Importazioni (Q) 1. Consumo (C)

2. Investimento (I)

3. Spesa pubblica (G) 4. Esportazioni nette

N.B La somma di tali componenti rappresenta la domanda effettiva globale

3.2

(4)

3.7.1

3.3 Il consumo e il risparmio

• Consumo:

beni e servizi acquistati dai consumatori

Il consumo rappresenta la componente principale del PIL

Consumi delle famiglie Beni di consumo durevoli

Beni di consumo non durevoli Servizi

Risparmio (S): quota di reddito nazionale disponibile non consumata S = Yd – C

Possono essere soggetti di risparmio:

Possono essere soggetti di risparmio: le famiglie, le imprese, la PA

3.3

Consumi collettivi

(5)

3.7.1

CORSO DI MACROECONOMIA

3.4 La Spesa pubblica

Spesa pubblica

: spesa per beni e servizi acquistati dallo Stato o da enti pubblici.

Non include né i trasferimenti (assistenza sanitaria e sociale), né gli interessi del debito pubblico

La classificazione di G

Spesa pubblica per l’acquisto di

beni e servizi

Spesa per investimenti (in conto capitale)

•I trasferimenti non incrementano la produzione ma hanno solo effetti redistributivi

•Le uscite dello stato (che comprendono i trasferimenti) sono maggiori di G

3.4

(6)

3.7.1

3.5 Spesa dei residenti

Consumi

+

Investimenti

+

Spesa pubblica

=

Spesa di beni e

servizi da parte dei residenti

3.5

(7)

3.7.1

CORSO DI MACROECONOMIA

3.6 Rapporti con l’operatore estero

Esportazioni nette (o saldo commerciale)

=

Differenza tra Esportazioni ed Importazioni

Esportazioni > Importazioni Avanzo commerciale

Esportazioni < Importazioni Disavanzo commerciale

I rapporti con l’operatore estero sono registrati dalla bilancia dei pagamenti

I rapporti con l’operatore estero sono registrati dalla bilancia dei pagamenti

3.6

(8)

3.7.1

3.7 La spesa nazionale

Consumo +

Investimenti +

Spesa pubblica +

Esportazioni nette

=

Spesa totale in beni e servizi nazionali

3.7

(9)

3.7.1

CORSO DI MACROECONOMIA

3.8 L’investimento non programmato (non desiderato)

Investimento in scorte

Differenza tra produzione e vendite in uno stesso anno.

Produzione < Vendite Le scorte diminuiscono Produzione > Vendite

Le scorte aumentano

Nella contabilità nazionale le scorte non desiderate di prodotti invenduti vengono

classificate come investimenti investimenti

3.8

(10)

3.7.1

3.9 Investimenti

Investimento fisso:

Investimento non Investimento non immobiliare:

immobiliare: acquisto di nuovi impianti macchinari

da parte delle imprese.

Investimento Investimento immobiliare:

immobiliare: acquisto di nuove case o

appartamenti da parte degli individui

L’investimento è una grandezza flusso:

rappresenta l’incremento dello stock di capitale desiderato

3.9

(11)

3.7.1

CORSO DI MACROECONOMIA

3.10

Lo schema semplificato della contabilità nazionale (due operatori: imprese e famiglie)

Y = C + S (1)

PIL

Y = C + I (2)

C + S = Y = C + I

I = S (3)

Equazione (1)

Equazione (1) : conto del reddito e della spesa (l’utilizzazione del reddito)

Equazione (2)

Equazione (2) : conto delle risorse e degli impieghi (eguaglianza fra produzione – offerta e domanda globale

Identità (3)

Identità (3) : conto della formazione del capitale (ex post è sempre vera);

nella contabilità nazionale è un’identità

Eliminando C da ambo i membri si ottiene:

3.10

(12)

3.7.1

3.11 I = S

Le famiglie risparmiano, le imprese investono

A priori (ex ante) non è detto che i risparmiatori desiderino risparmiatori risparmiare esattamente quanto le imprese desiderano investireimprese

I = S (ex ante)

I = S (ex ante) si verifica solo per determinati valori: quelli per cui la produzione programmata è uguale alla domanda desiderata

I

: componente della domanda, è afflusso al circuito del reddito;afflusso

S

: è deflussodeflusso dal circuito del reddito

I = S (come identità ex post)

I = S (come identità ex post) si riferisce a risparmi ed investimenti effettivamente realizzati

3.11

(13)

3.7.1

CORSO DI MACROECONOMIA

3.11.1

I = S

Se S > I (ex ante) Domanda < Produzione

Produzione invenduta = Scorte = Investimento non programmato

I = S (ex post)

3.11.1

(14)

3.7.1

3.12 I principali conti SEC:

quattro operatori

Conto delle risorse e degli impieghi

Conto della distribuzione del

PIL Conto

dell’utilizzazione del reddito

Conto della formazione del

capitale

Entrate

Entrate UsciteUscite

PIL

Importazioni (offerta aggregata)

Consumi Investimenti Esportazioni

(domanda aggregata) PIL

(Contributi alla produzione)

Redditi da lavoro Imposte dirette Risultato di gestione

(profitti)

RN disponibile Consumi

Risparmio

Risparmio lordo Investimento lordo

3.12

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