dei terreni
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Genesi delle rocce lapidee
Fenomeno Ambiente Rocce prodotte Esempi
Eruzioni superficie
esterna Ignee
① Effusive Lave
② Piroclastiche Tufi Solidificazione magma profondità
crosta terrestre
③ Intrusive Graniti
Variazioni termomeccaniche ④ Metamorfiche Gneiss
Deposizione aria o acqua ⑤ Sedimentarie Calcari
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Meccanismi di formazione dei terreni naturali
Processo Agenti Prodotti
Formazione disgregazione meccanici (erosione)
fisici (T, w)
terreni granulari
alterazione chimici (reazioni con acque acide) terreni fini
Trasporto acqua, vento, ghiaccio terreni sciolti
Sedimentazione gravità, correnti
Diagenesi sovraccarichi litostatici,
precipitazioni saline
terreni addensati terreni cementati
I terreni naturali, o rocce sciolte, discendono da:
formazione incompleta o trasformazioni delle rocce lapidee
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Classificazione dei depositi sedimentari
Terreni sedimentari Agenti di trasporto Ambiente di sedimentazione
① Depositi alluvionali Acque fluenti più o meno velocemente Stesse acque che costituiscono l’agente di trasporto
② Depositi marini, lacustri, palustri Acque fluenti più o meno velocemente Mare, laghi, lagune
③ Depositi eolici Vento Pianure, fasce costiere
④ Depositi colluviali Frane e dilavamento dei versanti Piede dei versanti
⑤ Depositi glaciali Moto dei ghiacciai Piede dei ghiacciai
① ②
③
④ ⑤
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Alcune definizioni fondamentali
Distinzione schematica tra rocce e terre:
Rocce Terre
Origine varia prevalentemente sedimentaria
Struttura continua
monofase
discontinua multifase
Legami interparticellari stabili non resistenti all'acqua Granuli: particelle solide elementari in cui viene suddivisa una terra
a seguito di prolungato contatto con acqua Dimensioni e visibilità dei singoli granuli:
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Terre a “grana grossa” e terre a “grana fine”
La dimensione delle particelle condiziona la natura delle interazioni meccaniche solido‐solido e solido‐fluido
Terre Dimensioni Materiale Granuli Interazione
solido‐solido e solido‐fluido Granulari 10mm ÷ 10 cm Framm. roccia (> 1mm)
Framm. minerali (< 1mm) Inerti Solo meccaniche (forze di massa)
Fini 10 Å ÷ 10 mm Fillosilicati Attivi Meccaniche + elettrochimiche (forze sup.)
Terre a grana grossa (sabbie) Terre a grana fine (argille) Scheletro solido: aggregato particellare costituito dall'insieme dei granuli di una terra
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Influenza delle dimensioni dei grani
Il rapporto forze superficiali/forze di massa è proporzionale alla superficie specifica (Σ) (superficie/massa) dei granuli
Per una particella sferica con densità
Le forze superficiali (e quindi l’interazione solido – fluido) sono inversamente proporzionali alle dimensioni delle particelle
Terreno Dimensioni
medie Σ (m2/g) 1 g equivalente a:
Sabbie 2 mm 0.0002 unghia
Argille
caolinite 0.1 ÷ 4 mm 10 ÷ 20 stanza
illite 0.03 ÷ 0.1 mm 65 ÷ 200 appartamento
montmorillonite 10 Å Fino a 800 edificio
D
2
3
4 6
4 3
r S
V r D
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Struttura delle Terre granulari
Forze superficiali << Forze di massa
Interazione meccanica dipendente da:
1. Dimensioni e distribuzione granulometrica particelle
distribuzione uniforme distribuzione assortita
• La permeabilità è proporzionale alla dimensione dei vuoti
• Le proprietà meccaniche migliorano per terreno più assortito
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Struttura delle terre a grana grossa
2. Forma dei grani
3. Mineralogia
:
importante se i granuli sono ‘fragili’(p.es. terreni piroclastici, micacei, etc.)
Proprietà fisico‐meccaniche dello scheletro solido
0 1 > > 0
1
allungata appiattita
subsferica
Dimensioni +
Forma +
Mineralogia
tessitura
(assetto interparticellare)
superficie sfera di pari volume sfericià
superficie granulo s
S
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Struttura delle terre a grana fine
Unità elementari Combinazioni in reticoli
① Tetraedro SiO4
② Ottaedro Al(OH)6
Silice
Gibbsite
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Struttura delle terre a grana fine Silice + Gibbsite = Caolinite
Reticoli, o pacchetti (spessore 10 Å) Legami ionici
Granuli = Strati di pacchetti connessi tramite legami ionici deboli o tipo idrogeno
Al(OH)6
SiO4
deboli
forti
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Interazione elettro-chimica
Il pacchetto (quindi il granulo) ha un eccesso di
carica negativa superficiale in acqua viene ‘idratato’ dal dipolo H2O a costituire i complessi di adsorbimento
granulo doppio strato
acqua adsorbita
acqua libera (interstiziale) con ioni diffusi
O H H
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Interazione elettro-chimica
I complessi granuli + acqua adsorbita si scambiano:
• Azioni repulsive:
decrescenti con la distanza e la concentrazione elettrolitica
• Azioni attrattive (forze di van der Waals):
campo magnetico indotto dal moto degli elettroni,
decrescente con la distanza, indipendente dalla concentrazione
Azione risultante: con segno dipendente da distanza e concentrazione
repulsioneattrazione
-
+
distanza concentrazione
C1 C2
C1 C2
C1 < C2
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Struttura delle terre a grana fine
Flocculazione azioni attrattive concentrazione salina
Acqua dolce Acqua salmastra
Struttura dispersa Struttura flocculata
concentrazione ↓ forze repulsive ↑ concentrazione ↑ forze repulsive ↓
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In acqua salmastra (argille marine):
Struttura flocculato‐dispersa (minerali più attivi)
Struttura flocculato‐orientata (minerali meno attivi) In acqua dolce (argille fluvio‐lacustri):
Struttura casuale (minerali meno attivi)
Struttura orientata
(minerali più attivi)
Orientamento dei granuli delle terre a grana fine
Orientamento: dipendente da attività superficiale
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I granuli delle terre
Terreni a grana grossa Terreni a grana fine