FUNZIONE FUNZIONE Def Def . .
Siano A e B due insiemi.
Siano A e B due insiemi.
Una legge che
Una legge che ad ogni elemento x di A ad ogni elemento x di A associa
associa uno, ed un solo, elemento y di uno, ed un solo, elemento y di B B si dice si dice FUNZIONE f FUNZIONE f definita su A definita su A
a valori in B,
a valori in B, e si indica con e si indica con
f:A f:A → → B B
♦♦
A A
si chiama si chiama dominiodominio didif f
♦♦
B B
si chiama si chiama codominiocodominio didif f
♦♦
y=f y=f (x) (x) ∈ ∈ B B
(variabile dipendente) (variabile dipendente) si si chiamachiama immagine di x mediante fimmagine di x mediante f
♦♦
x x ∈ ∈ A A
(variabile indipendente) (variabile indipendente) si chiama si chiamacontroimmagine
controimmagine di ydi y
Data
Data f:Af:A→→B,B,
ImIm(f)=f(A)=(f)=f(A)={{yy∈∈BB::∃∃xx∈∈A A tctc f(x)=yf(x)=y}}
NB: f(A)
NB: f(A)⊆⊆BB
A A B B
•
•
•
•
•
•
• •
• •
• •
Im Im (f) (f)
•
Data
Data f f :A:A→→B,B,
se se
A’ A’ ⊂ ⊂ A A
, la funzione, la funzionef f
|A’|A’:A :A ’ ’ → → B B
si chiama si chiama
restrizione restrizione
di di f f ad ad A A ’ ’
•
•
• •
•
•
•
•
• •
•
B B A A
f f
•
La La leggelegge qui qui
definita definita è è una una
funzione funzione
di A in B?
di A in B?
NO NO
Ci sono elementi di A a
cui la funzione data non
associa alcun valore di B
•
•
•
•
•
•
• •
•
B B
A A
•
•
f f
La La leggelegge qui qui
definita definita è è una una
funzione funzione
di A in B?
di A in B?
NO NO
C’è un elemento di A al
quale vengono associati
due elementi di B
ESEMPIO ESEMPIO
Consideriamo
Consideriamo un’impresa un’impresa che produce una che produce una
determinata merce e supponiamo che in regime determinata merce e supponiamo che in regime
di pieno utilizzo possa produrre N unità di tale di pieno utilizzo possa produrre N unità di tale
bene.
bene.
Per produrre tale merce l’impresa deve Per produrre tale merce l’impresa deve
sostenere dei costi che possono dividersi in:
sostenere dei costi che possono dividersi in:
FISSI
FISSI: indipendenti dalla quantità di merce : indipendenti dalla quantità di merce prodotta
prodotta (legati ad es. agli impianti esistenti)(legati ad es. agli impianti esistenti) VARIABILI
VARIABILI: il cui ammontare dipende dal : il cui ammontare dipende dal volume di produzione
volume di produzione (ad es. per l’acquisto(ad es. per l’acquisto di di materie prime)
materie prime)
… … continua continua
Sia
Sia qq = = quantità di merce prodottaquantità di merce prodotta CfCf = = costi fissicosti fissi
CvCv(q)(q) = = costi variabilicosti variabili
qq variabile indipendente che può variare variabile indipendente che può variare da 0 ad N
da 0 ad N
C(q)C(q) variabile dipendentevariabile dipendente
(il costo di produzione della merce
(il costo di produzione della merce dipendedipende dalla quantità q di merce prodotta)
dalla quantità q di merce prodotta)
… … continua continua
Se esiste una
Se esiste una leggelegge che permette di che permette di stabilire in maniera stabilire in maniera univoca
univoca come come C(q)C(q) dipenda da dipenda da qq, si avrà una , si avrà una funzionefunzione.. Si può supporre, ad
Si può supporre, ad eses., che ., che CvCv(q)(q) sia sia proporzionale a
proporzionale a qq secondo la costante Asecondo la costante A, cioè , cioè CvCv(q)=A(q)=A⋅⋅ qq e quindie quindi
C(q)=Cf + A C(q)=Cf + A⋅⋅ qq
C:C:{{0,1,0,1,……,N,N}→ℜ}→ℜ definita da
definita da C(q) = Cf + AC(q) = Cf + A⋅⋅ qq èè unauna FUNZIONE FUNZIONE (funzione dei costi)(funzione dei costi) qq è la variabile indipendenteè la variabile indipendente
CC è la variabile dipendenteè la variabile dipendente
• • •
•
•
CCff
0 1 2 3 4
f(x’)=f(x’’)
f(x’)=f(x’’) ⇒ ⇒ x x ’ ’ =x =x ’’ ’’
Una funzione si dice
Una funzione si dice
INIETTIVA INIETTIVA
se se
ad elementi distinti del ad elementi distinti del dominio associa elementi dominio associa elementi
distinti del
distinti del codominio codominio
•
•
•
•
•
• •
•
B B
A A
•
•
f f
La La
funzione funzione qui qui
definita definita è è
iniettiva iniettiva??
NO NO
A due elementi distinti di A la funzione associa lo stesso elemento di B
•
Se Se f:Af:A→→BB è iniettivaè iniettiva ⇒⇒
(inversa di f (inversa di f ) che ad ogni elemento ) che ad ogni elemento yy∈∈f(A)f(A) associa associa quellquell’’ xx∈∈A : f(x)=yA : f(x)=y
A A
f
f →
∃ : ( )
) ( 3
1
3 f y
x = −
) ( 4
1
4 f y
x = −
) ( 2
1
2 f y
x = −
) ( 1
1
1 f y
x = −
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
1 1 )
( x y
f =
2 2 )
( x y
f =
3 3 )
( x y
f =
4 4 )
( x y
f =
f
−1
f
Una funzione f:A
Una funzione f:A → → B B si si dice dice SURIETTIVA SURIETTIVA se se
Im Im (f)=B (f)=B
•
•
•
•
•
• •
•
B B
A A
•
•
f f
La La
funzione funzione
qui definita qui definita è è
suriettiva suriettiva??
NO NO
Esistono elementi di B che ∉ Im (f)
•
Una funzione f:A
Una funzione f:A → → B B si si dice dice BIIETTIVA BIIETTIVA se è se è
sia sia iniettiva iniettiva
che che suriettiva suriettiva
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
La La leggelegge sopra definita sopra definita è è biiettivabiiettiva??
SI SI
f:A f:A → → B B
se se A A ⊆ℜ ⊆ℜ e e B= B= ℜ ℜ
f è una
f è una funzione di variabile funzione di variabile reale
reale a a valori reali valori reali
D’ora in poi considereremo
funzioni di questo tipo
Data f:A
Data f:A → → R si R si definisce
definisce grafico della grafico della funzione f
funzione f , ,
l l ’ ’ insieme G(f)( insieme G(f)( ⊂ ⊂ A A × × ℜ ℜ ) ) delle coppie ordinate delle coppie ordinate
(x,f(x)) con x
(x,f(x)) con x ∈ ∈ A A
Data f:R
Data f:R → → R definita da R definita da
il il GRAFICO DI GRAFICO DI f f è è f ( x ) = x
{ ∈ ℜ }
= x x x f
G ( ) ( ,
3) :
In generale
In generale il grafico di una il grafico di una funzione è una
funzione è una CURVA PIANA CURVA PIANA , ma , ma non tutte le curve piane sono
non tutte le curve piane sono grafici di funzioni
grafici di funzioni
Non è il grafico di Non è il grafico di
una funzione
una funzione, per essere tale ogni retta parallela
all’asse delle y deve incontrarlo in un solo punto
A volte
A volte è è assegnata assegnata la la legge che legge che definisce la funzione
definisce la funzione ma ma non è non è specificato
specificato il il dominio dominio
In questo caso si considera il In questo caso si considera il
DOMINIO NATURALE di f DOMINIO NATURALE di f
cioè il più grande insieme cioè il più grande insieme
sul quale la funzione ha sul quale la funzione ha
senso
senso
ESEMPIO ESEMPIO
2 3
)
( x = x
2− x + f
{ ∈ − + ≥ } =
= : 3 2 0
)
om( f x R x
2x D
{ ∈ : ≤ 1 ≥ 2 }
= x R x o x
Una funzione f:A
Una funzione f:A→ℜ→ℜ con A con A simmetrico rispetto all
simmetrico rispetto all’origine,’origine, si si dice:
dice:
• • PARI PARI se f(x) se f(x) =f =f ( ( - - x) x) (grafico (grafico simmetrico rispetto all’asse simmetrico rispetto all’asse
delle ordinate) delle ordinate)
• • DISPARI DISPARI se f( se f( - - x)= x)= - - f(x) f(x) (grafico simmetrico
(grafico simmetrico
rispetto all’origine degli rispetto all’origine degli
assi)
assi)
Una Una funzione funzione si dice si dice limitata limitata
superiormente, limitata inferiormente o superiormente, limitata inferiormente o
limitata
limitata se se l’insieme f(A)l’insieme f(A) è rispettivamente è rispettivamente
limitato superiormente, limitato limitato superiormente, limitato
inferiormente o limitato inferiormente o limitato
Analogamente:
Analogamente:
f è dotata di massimo o minimo se f(A) lo è e f è dotata di massimo o minimo se f(A) lo è e
) (
inf )
( inf
) (
sup )
( sup
A f
x f
A f
x f
A x
A x
=
=
∈
∈
) (
min )
( min
) (
max )
( max
A f
x f
A f
x f
A x
A x
=
=
∈
∈
Data f:R
Data f:R → → R definita da R definita da f ( x ) = sen x
] 1 , 1 [
)
( R = −
f Insieme limitato con Insieme limitato con max=1
max=1((=sup=sup) e ) e min=min=--11((=inf=inf))
⇒⇒ f f èè una funzione limitata dotata di massimo M=1 e una funzione limitata dotata di massimo M=1 e di minimo m=
di minimo m=-1-1
Data f:R
Data f:R → → R definita da R definita da
f ( x) = x + 4) ,
4 [ )
(R = +∞
f Insieme superiormente Insieme superiormente illimitato dotato di
illimitato dotato di min=4min=4
⇒⇒ f f èè una funzione limitata inferiormente, dotata una funzione limitata inferiormente, dotata di minimo m=4 e illimitata superiormente con di minimo m=4 e illimitata superiormente con
supsup(f)=+(f)=+∞∞
Il massimo e il minimo di cui si è parlato si dicono Il massimo e il minimo di cui si è parlato si dicono anche
anche MASSIMO ASSOLUTOMASSIMO ASSOLUTO e MINIMO e MINIMO ASSOLUTO
ASSOLUTO e possono essere definiti come seguee possono essere definiti come segue
Data si dice che
Data si dice che M M ( ( m m ) è il ) è il MASSIMO ASSOLUTO MASSIMO ASSOLUTO
( ( minimo assoluto minimo assoluto ) della ) della funzione f se
funzione f se
R A
f : →
( ) , ed : ( )
( ( ) , ed : ( ) )
f x M x A x A f x M
f x m x A x A f x m
≤ ∀ ∈ ∃ ∈ =
≥ ∀ ∈ ∃ ∈ =
Oltre che di massimo e minimo assoluto per una Oltre che di massimo e minimo assoluto per una funzione, si può parlare di
funzione, si può parlare di MASSIMOMASSIMO e e MINIMO MINIMO RELATIVO
RELATIVO
Data si dice che
Data si dice che L L ( ( l l ) ) è il è il MASSIMO RELATIVO MASSIMO RELATIVO
( ( minimo relativo minimo relativo ) della funzione ) della funzione f se f se
R A
f : →
{ }
: ( ) ( ) ed
( , ) :
. . ( ) ( ( ) ) ( , ) x A f x L l
I x r x x r x x r t c f x L f x l x I x r A
∃ ∈ =
∃ = ∈ − < < +
≤ ≥ ∀ ∈ ∩
\
NB: NB:
x’ punto di x’ punto di
massimo (
massimo (minmin) ) assoluto
assoluto
x’ punto di x’ punto di
massimo (
massimo (minmin) ) relativo
relativo x’ punto di
x’ punto di massimo (
massimo (minmin)) assoluto
assoluto
x’ punto di x’ punto di
massimo (
massimo (minmin)) relativo
relativo
⇒ ⇒
⇐ ⇐
1 2 3
4
5
p.to min rel.
p.to max rel.
p.to min rel.
e assoluto p.to max rel.
e assoluto p.to min rel.
x x x x x
=
=
=
=
=
:[ , ]
f a b → R
x (a ,b ) x (a ,b )
s u p ( ) , m in ( )
p .to d i m in r e la tiv o e d a s s o lu to
f x L f x m
x
∈ = ∈ =
=
R b
a
f : ( , ) →
Data Data f : A → R
1 2 1 2
1 2 1 2
se , A con si ha
( ) ( ) ( ( ) ( )) ( ) è crescente (decr.) in A
x x x x
f x f x f x f x f x
∀ ∈ <
≤ ≥
⇓
1 2 1 2
1 2 1 2
Se , A con si ha
( ) ( ) ( ( ) ( ))
( ) è strettamente crescente (strett. decr.) in A
x x x x
f x f x f x f x f x
∀ ∈ <
< >
⇓
Le funzioni appena definite si dicono Le funzioni appena definite si dicono
MONOTONE MONOTONE
NB:NB: Le funzioni Le funzioni STRETTAMENTE STRETTAMENTE MONOTONE
MONOTONE
sono invertibili sono invertibili
Ogni retta Ogni retta
parallela parallela
all’asse all’asse
delle x delle x
incontra la incontra la
funzione in funzione in
un solo un solo
punto
punto
Sia Sia f:Af:A→→R e R e g:Bg:B→→RR
Se f(A)Se f(A)⊆⊆ BB ha senso considerare ha senso considerare ∀∀xx∈∈AA lala funzione
funzione h:Ah:A→→ RR
definita da definita da h(x)= (
h(x)= (ggοοff)(x) )(x) =g=g(f(x))(f(x)) detta
detta funzione compostafunzione composta mediante mediante ff e e gg
• • •
A A B B R R
x f(x)
f (A)
g(f(x))
ggοοf(x)f(x)
NB: se NB: se ∃∃ gofgof non non èè detto che detto che ∃∃ fogfog poichpoichéé se se f(A)
f(A) ⊆⊆ B, non B, non èè detto che f(B) detto che f(B) ⊆⊆ AA
Anche nel caso in cui esistono sia
Anche nel caso in cui esistono sia gofgof che che fogfog, , in generale
in generale fogfog ≠≠ gofgof
ff gg
: 0 ? f g R+ R
∃ D →
x x
f
R R
f
=
→
+
) (
: ESEMPIOESEMPIO : 0
( ) log
g R R
g x x
+ →
=
NONO g R( )0+ = ⊄R dom f
• •
•
x
0<x<1
R
0+ff
x log
R
+g
R
g
R
•
0
0
( ) dom
( )( ) :
g R R R f
f g x R R
+ +
+
= ⊆ = ⇒
⇒ ∃ D →
• • •
x
xx≥1≥1
ffοοgg|A|A((xx))
R
0gg|A|A
x log
R
+R
ffR
x log
( ) om
( )( ) :
( )( ) log
A
A
A
g A R R d f
f g x A R
con f g x x
+ +
= ⊆ = ⇒
⇒ ∃ →
= D
D
A A
? : R R g
f →
∃ D
) 2
( :
x x
f
R R
f
=
→ESEMPIOESEMPIO
1 )
( :
+
=
→ x x
g
R R
g
? : R R f
g →
∃ D
SISI SISI
f R
R R
g( ) = ⊆ = dom g R
R R
f ( ) = + ⊆ = dom
2 2
) 1 (
1
) 1 (
) (
+
→
+
→
+
=
x x
x
x x
g f
f g
D
peròperò
( f D g ) ( x ) ≠ ( g D f ) ( x )
1 1
) (
2 2
2
+
→
→
+
=
x x
x
x x
f g
g f
D
conclusione conclusione
Alla luce della
Alla luce della definizione di funzionedefinizione di funzione COMPOSTA
COMPOSTA avremo:avremo:
Osservazione Il grafico della
Il grafico della funzione inversafunzione inversa di una di una funzione f è il
funzione f è il simmetricosimmetrico di quello di f di quello di f rispetto rispetto alla bisettrice del primo e del terzo quadrante alla bisettrice del primo e del terzo quadrante
che tale
è )
( :
inversa funzione
la iniettiva,
è :
Se
1 f A A
f
R A
f
- →
→
( f
−1D f ) ( x ) = x e ( f D f
−1) ( y ) = y
1 1
è iniettiva - 0 e ( ) log f ⇒ ∃f : R+ → R f − y = y
e
xx f
R R
f : →
ESEMPIOESEMPIO( ) =
y e
y f
f ( −1( )) = log y = f −1( f ( x)) = log e x = x
e invertibil è
non iniettiva
è
non f
f ⇒
x x
f R
R
f : →
ESEMPIOESEMPIO( ) = sen
: , ( ) sen
I 2 2 I
f I = − π π → R f x = x
peròperò
1 1
I è iniettiva I- [ 1,1] e I ( ) arcsen
f ⇒ ∃f : − → R f − y = y
1
( I ( )) sen(arcsen )
f f − y = y = y
1
I ( ( )) arcsen(sen )
f − f x = x = x
Insiemi CONVESSI Insiemi CONVESSI
DefDef.. Un insieme nel piano si dice Un insieme nel piano si dice convesso convesso se se il segmento che unisce due punti il segmento che unisce due punti
qualsiasi dell’insieme appartiene qualsiasi dell’insieme appartiene
all’insieme stesso all’insieme stesso
Funzioni CONVESSE Funzioni CONVESSE
DefDef.. Una funzione f si dice Una funzione f si dice convessa convessa se se il il suo EPIGRAFICO è un insieme
suo EPIGRAFICO è un insieme convesso
convesso Si chiama
Si chiama EPIGRAFICOEPIGRAFICO di una funzionedi una funzione l’insieme dei punti del piano che si l’insieme dei punti del piano che si
trovano al di sopra del grafico trovano al di sopra del grafico
stesso stesso
Ciò equivale a dire che
Ciò equivale a dire che il segmento che il segmento che
unisce due punti qualsiasi del grafico unisce due punti qualsiasi del grafico
di f
di f non si trovanon si trova al di sotto del grafico al di sotto del grafico di fdi f
Se il grafico di una funzione convessa
Se il grafico di una funzione convessa non non contiene
contiene segmenti rettilinei la funzione si dice segmenti rettilinei la funzione si dice strettamente convessa
strettamente convessa, altrimenti , altrimenti convessaconvessa
f si dice
f si dice concavaconcava ((strettstrett.) se .) se --f è convessa f è convessa ((strettstrett.) .)