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1 Relazione illustrativa alla proposta di legge n. 79

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ATTI ASSEMBLEARI XI LEGISLATURA

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Relazione illustrativa alla proposta di legge n. 79

a iniziativa dei Consiglieri Latini, Ciccioli, Marcozzi, Marinelli, Rossi, Baiocchi

Modifiche alla legge regionale 20 aprile 2015, n. 19

(Norme in materia di esercizio e controllo degli impianti termici degli edifici)

Signori Consiglieri,

la presente proposta di legge è diretta a superare alcuni problemi determinati, nella realtà regio- nale, dalla crescente ed anomala concentrazione in mano a pochi operatori economici del mercato dei servizi dell’energia elettrica e del gas.

È cresciuto in maniera significativa, infatti, il numero delle imprese che si occupano dell’eroga- zione di più servizi pubblici, le cosiddette “multiutility”, che esercitano, in alcuni casi, abusi di posi- zione dominante.

Tale fenomeno produce danni significativi nel contesto marchigiano, caratterizzato da una capil- lare presenza di imprese artigiane che assicurano qualificati servizi sul territorio.

Si tratta, in particolare, del danno ai consumatori e agli utenti, i quali vedono una riduzione della qualità dell’assistenza e della presenza della rete territoriale, nonché alle piccole imprese artigiane.

In questa prospettiva la medesima proposta introduce nella legge regionale 20 aprile 2015, n. 19 (Norme in materia di esercizio e controllo degli impianti termini degli edifici) l’articolo 5 bis, il quale dispone che, al fine di garantire la tutela dei consumatori e degli utenti, le imprese operanti nei settori della vendita, del trasporto e della distribuzione dell'energia elettrica e del gas naturale di cui al comma 34 dell’articolo 1 della legge 23 agosto 2004, n. 239 (Riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia) che svolgono le attività disciplinate dalla stessa legge devono avvalersi, per tali attività, esclusivamente di personale dipendente abilitato ai sensi del decreto ministeriale 22 gennaio 2008, n. 37 (Regolamento concer- nente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicem- bre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'in- terno degli edifici) ed istituire, nel comune in cui svolgono l’attività, un ufficio con personale dedicato in via esclusiva ai servizi di post-contatore.

La proposta non comporta alcun onere finanziario ed organizzativo a carico della Regione.

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