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2 dalla posizione dell’urto, dopo l’intervallo di tempo t = 0.2 s dopo l’urto

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Academic year: 2021

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

Corsi di Laurea in Ingegneria Settore Informazione- Canale 4 II prova di accertamento di Fisica Generale 1 – 26 Maggio 2018

Cognome _____________________ Nome _________________________ Matricola _______________

Problema 1

Un’asta omogenea di massa m1 = 4 kg e lunghezza ! = 2m è vincolata a ruotare attorno al suo baricentro in un piano verticale. All’istante iniziale è in posizione orizzontale e viene colpita, a distanza ! / 4 dal vincolo, da un corpo puntiforme di massa m2 = 5 kg lasciato cadere da fermo, verticalmente, da altezza h rispetto all’asta. L’urto è anelastico e il corpo prosegue la sua caduta raggiungendo il suolo, a distanza ! / 2 dalla posizione dell’urto, dopo l’intervallo di tempo t = 0.2 s dopo l’urto. Nello stesso tempo l’asta ruota di un angolo ! = 80°. Sapendo che il vincolo è scabro e su di esso agisce un momento d’attrito di modulo MA = 10 Nm, determinare:

1) la velocità del corpo immediatamente dopo l’urto v0

2) la velocità angolare dell’asta immediatamente dopo l’urto ω0

3) la distanza dall’asta del punto di partenza del corpo h

4) il modulo dell’impulso sul vincolo nell’urto i

1) Dopo l’urto il corpo compie un moto uniformemente accelerato scendendo di ! / 2 per cui dalla legge oraria, con l’asse orientato verso il basso, si ricava

!

2= v0t+1

2gt2 ! v0 = ! 2t"gt

2 = 4.02 m/s 2) La seconda equazione cardinale applicata all’asta nel suo moto dopo l’urto è

!MA = IO" # " = !MA

IO = !7.5 rad/s2 con IO=m1!2

12 = 1.333 kgm2

$

%&

' () per cui l’asta compie un moto circolare uniformemente accelerato dalla cui legge oraria si ricava

! = "0t+1

2#t2 $ "0 = ! t % #t

2 = 7.73 rad/s 3) Nell’urto si conserva il momento angolare

m2v!

4 = I0!0+ m2v0 !

4 " v =4I0!0

m2! + v0 = 8.14 m/s e.poichè nella caduta si conserva l’energia meccanica

1

2m2v2 = m2gh ! h = v2

2g= 3.38 m

4) l’impulso è pari alla variazione di quantità di moto del sistema. Poiché il centro dell’asta è fermo i= m2v0! m2v= 20.6 Ns

(2)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA

Corsi di Laurea in Ingegneria Settore Informazione- Canale 4 II prova di accertamento di Fisica Generale 1 – 26 Maggio 2018

Cognome _____________________ Nome _________________________ Matricola _______________

Problema 2

Un gas ideale biatomico esegue il ciclo irreversibile AB: espansione isobara reversibile

BC: espansione isoterma irreversibile CD: compressione isobara reversibile DE: espansione adiabatica irreversibile EF: compressione isobara reversibile FA: riscaldamento isocoro reversibile

Sono noti: il numero di moli n = 0.4 del gas; le temperature TA = 400K, TB = 500K e TF = 200K; il rapporto VC/ VA = 1.5; il calore assorbito nel ciclo Qass = 5000J. Determinare, osservando che VA = VD = VF e VC = VE:

1) la temperatura degli stati D e E TD, TE

2) il calore scambiato nella trasformazione BC QBC

3) il rendimento del ciclo η

4) il rapporto fra il lavoro compiuto in un eventuale ciclo ABCDA

e un eventuale ciclo DEFD R = WABCDA/WDEFD

1) Applicando la legge di Gay-Lussac alla trasformazione CD si ottiene TC

VC =TD

VD ! TD=VD

VC TC =VA

VCTC = 333.3K

e applicandola alla trasformazione EF si ottiene TE

VE =TF

VF ! TE =VE

VFTF =VC

VATF = 300K 2) Il calore viene assorbito nelle trasformazioni AB, BC e FA per cui

Qass = QAB+ QBC + QFA= ncp(TB! TA)+ QBC + ncv(TA! TF)

QBC = Qass! ncp(TB! TA)! ncv(TA! TF)= 2174.6J

3) Il calore viene ceduto nelle trasformazioni CD e EF per cui

Qced = QCD+ QEF= ncp(TD! TC)+ ncP(TE! TF)= !1939J

per cui il rendimento è

(3)

! = 1+Qced

Qass = 0.3795 4) Il lavoro nel ciclo ABCDA sarebbe

WABCDA= WAB+ WBC + WCD+ WDA = nR T( B! TA)+ QCD+ nR T( D! TC)= 1953J

e quello nel ciclo DEFD sarebbe

WDEFD= WDE+ WEF+ WFD= !ncv(TE! TD)+ nR T( F ! TE)= !55.4J

per cui

R=WABCDA

WDEFD = !35.2

N.B. Il risultato negativo di WDEFD è dovuto al fatto che nella versione distribuita il rapporto fra i volumi era sbagliato. La versione su cui il compito era stato preparato aveva VC/ VA = 1.25.

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