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Italiano 5tatistico f\nnuario' ·

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(1)

\

' \

'\

,\

\ ~ ~

Roma, 1918,

Tipografia Nazionale

Bertero

~

~

~

UFFICIO CENTRALE DI STATISTICA.

f\nnuario' ·

5tatistico

Italiano

Secon da Serie", \7ot

\7

L,

(2)

Elenco degli

ANNUARI STATISTICI

pubblicati anteriormente:

Prima serle:

18'18

Roma, tipo Elzeviriana,

1878

1881

Id.

tipo Eredi Botta, ·1881

1884

Id.

id.

1884

1886

" Id.

id.

188

7

1887-1888

Id.

id.

"1888

1889~1890

Id.

tipo Nazionale di

G.

Bertero

~

C., 1891

1892

Id.

id.

id.

1893

1895

Id.

id.

id.

1896

1897

Id.

id.

id.

1897

1898

Id.

id.

id.

1898

1900

Id.

id.

id.

1<)00

1904

Id.

id.

id.

19°4

1905-1907

Id.

id.

id.

1908

Seconda serie:

1911

Roma, tipo Nazionale di G. Bertero e C., 1912

1912

Id.

id.

id.

19

1

3

1913

Id.

id.

id.

19

1

4

1914.

Id.

id.

id.

191

5

(3)

ID

INDICE GENERALE

Lettera

di

presentazione a S. E. l'Ono AUGUSTO CIUFFELLI

l\Iini-stro per l'Industria, il Commercio e

il

Lavoro.

Pago

v

Avvertenze generali. • . . . . • • .

CAPITOLI e relative tavole grafiche

(a):

I.

CLIMATOLOGIA

(con tavole grafiche)

II.

TERRITORIO E' POPOLAZIONE

• . • •

III.

IGIENE E SANITÀ

(c~n

tavole grafiche). • .

IV.

BENEFICENZA E ASSISTENZA PUBBLICA . •

V.

FONDO PER IL CULTO E FONDO DI BENEFICENZA E DI RELIGIONE

NELLA CITTÀ DI ROMA • • • • • • • • • •

VI. 'ISTRUZIONE E STAMPA • . . . • . . . .

VII.

CAMERE LEGISLATIVE E CONSIGLI ELETTIVI LOCALI. •

VIII.

GnJSTIZIA - CARCERI E RIFORMATORi. •

IX.

AGRICOLTURA

(con tavola grafica) . • .

X.

I N D U S T R I E . . .

XI.

PREZZI E CONSUMI

(con tavole grafiche) ••

XII.

COMMERCIO CON L'ESTERO. • .' . • .

XIII. - NAVIGAZIONE MARITTIMA, MARINA MERCANTILE, E

MARITTIMI SOVVENZIONATI.

XIV.

. VIABILITÀ . • • . • • . . . .

XV.

XVI.

XVII.

XVIII.

POSTE, TELEGRAFI E

'1'ELE1'ONI

LAVORO • • . • • • • •

PREVIDENZA . • • • . • . • • • .

MONETAZIONE E CREDITO . . •

SERVIZI

XIX.

XX.

CASSA DEI DEPOSITI E PRESTITI E GESTIONI ANNESSE .

FINANZE DELLO STATO • • • • • •

XXI.

FINANZE COMUNALI E PROVINCIALI.

XXII.

POSSESSI E PROTETTORATI ITALIANI. •

ApPENDICE. -

ALCUNI INDICI DEL MOVIMENTO ECONOMICO ITALIANO

(con

,tavola grafica):

»

IX ~ I

»

13

»

43

»

63

»

75

»

81

»

101

l')

107

»

135

»

159

»

181

»

201

»

229

»

249

, ~

269

»

281

»

301

»

3

1

9

»

337

»

345

»

4°3

»

4

2

5

Parte I. Dati per singoli anni dal

1881

al.

1916. • • . •

»

439

Parte II. Dati per singoli mesi dal luglio

1913

al

giugno

1917.

»

4

65

AGGIUNTE E CORREZIONI. • • • • • • ... • • • • • . • .

\)

479

INDICE ANALITICO ALFABETICO

degli argomenti considerati nell' Annuario»

483

(Segue l'Indice particolare delle tavole grafiche)

(a)

Il numero di pagina segnato

di

contro al titolo

di

ciascun Capitolo rinvia al.

(4)

TAVOLE GRAFICHE.

Capitolo

CLIMATOLOGIA.

Direzione del vento

Stato del cielo. . .

:1

Pago

I2

Capitolò

IGIENE E SANITÀ

(*).

Mortalità per malattie tu}Jercolari:

Confronto della

mortal~tà per qualsiasi malattia tubercolare in eia-I·

scuna Regione e nei due periodi 1887-18')1 e 1910-I9I4 . • . •

Comronto della mortalità per tubercolosi disseminata e polmonare

e

d~l1a mortalità per altre forme tubercolari in ciascuna Regione

e nei due periodi 1887-1891 e I9IO-I 9I 4· . • • . . . • . .

.l

Distribuzione per Regioni dei morti per tuberçolosi nel periodo

1

I908-I9I4,

distinti secondo l'età e

il

sesso. .

. . . .

I

Capitolo

AGRICOLTURA

(*).

Cultura del frumento in Italia nel periodo I912-I9I7 .

Capitolo PREZZI

E CONSUMI

(*).

Prezzi al minuto di -alcuni principali generi alimentari di consumo

po-polare:

»

Numeri

in~ici.

d.ei prez.zi medi complessivamente praticati

~

43

città!

dal pnnclplO della guerra. . . . . . . . .

»

200

Numeri indici dei prezzi praticati in 17 città principali,

dall'otto--bre I9I4 all'ottobre I9I7. • . . . . . • • . • ' . . . .

APPRNDICE

(*).

Alcuni

indici economici dal 1881 al I9I6 • . . •

.... I

il)

\

-(*)

Sono contrassegnati con asterisco

i

capitoli pei quali altre tavole grafiche furono

(5)

A Sua Eccellenza

l'Ono AUGUSTO CIUFFELLI

Ministyo pey l'Industria, il Commercio e

il

Lavoro.

A

poco più di un anno di distanza dal precedente, esce ora l'A

nnua-rio statistico italiano

del I9I6.

Nel presentarlo a V. E., non credo di' dovere enumerare le difficoltà,

maggiori ancora che in passato, che si sono dovute superare per continuare

regolarmente questa pubblicazione, attesa dagli studiosi con sempre crescente

interesse; difficoltà molteplici e varie, alcune d'ordine interno, altre sorte ed

aggravatesi a causa del periodo eccezionale che attraversiamo. Ne faccio solo

questo accenno, perchè esse giustificano

il

ritardo, non grave ma sempre da

evitarsi, con cui qùesto

Annuario

vede la luce, quando lè pubblicazioni

stati-stiche dovrebbero invece affrettare

il

loro passo, per portare al Governo,

all~

pubbliche Amministrazioni e agli studiosi

il

pronto sussidio delle cifre, per la

conoscenza sempre più .esatta delle condizioni del nostro Paese e per la

solu-zione dei gravi problemi dell'ora presente. L'avere superato queste difficoltà

più che di conforto, mi sarà motivo di eccitamento a togliere in avvenire

questo ritardo e confido nell'autorevole interessamento di V. E. e nella solerte

collaborazione dell'Ufficio che attende a questa pubblicazione, per

raggiun-gere lo scopo.

Anche quest'

Annuario

è foggiato sul tipo àdottato per gli

Annuari

della

nuova serie iniziatasi col volume del

'191

Io

lo non ho creduto, nell' assumere

(6)

in-VI

novazione all' ordinamento dei lavori e alla struttura delle pubblicazioni

statistiche, non solo perchè convinto che l'opera dei miei· predecessori non

doveva essere nè corretta, nè modificata, ma perchè ho sempre ritenuto, per

l'insegnamento dei miei maestri, che nel campo statistico le innovazioni, che

noA siano richieste da evidente necessità di progresso scientifico, sono quasi

sempre più dannose che utili.

Tuttavia

il

passato non deve vincolarcicosì da impedire di introdurre

nel1'

Annuario quelle riforme che 'fòssero ritenute

opportu~e. Più che alle lodi,

che non ,sono 'mancate e lusinghiere, ho volentieri prestato orecchio alle

cri-tiche, sempre benevole, fatte dai competenti ai precedenti

Annuari, e io

pro-curerò di ricavare da queste e da quelle altre critiche che invoco dagli amici

della Statistica sul presente, quei voti e quei desideri che mi mettessero in

grado di migliorare i futuri

Annuari.

Ma non è impresa agevole. portare. modificazioni a siffatte pubblicazioni.

Un

Annuario statistico, che raccoglie da tante fonti elementi così svariati

in ogni, campo dell' attività sociale, ha particolari esigenze di contenuto e

di

proporzioni. Esso non deve sovrapporsi alle pubblicazioni speciali da cui

at-tinge i dati, per non svalutare queste fino al punto da renderle superflue, ma

deve da esse ricavare quelle . notizie che si stimano più adatte a rappresentare

i

fatti statistici nella loro più lata comprensione, -per dare di essi una

cono-scenza, sia pure a grandi linee, precisa ed esatta.

Da ciò due ardui còmpiti: la scelta giudiziosa dei dati e la ,sobria loro

esposizione. I tipi che

ci

offre la letteratura statistica degli altri Paesi sono

sva-riatissimi. Fra

il

minuscolo, e pur così interessante,.

Commonwealth

Stati-stical Digest

(19I6)

della Confederazione australiana,. che può- tenersi come

un calendario nel portafoglio, e

l'

Official Year Book della· stessa

Confed~a­

zione -

una pubblicazione periodica di oltre rooo pagine - , i quali

se-gnano i limiti minimo e massimo di pubblicazioni di tal, genere, il nostro

Annuario sta in mezzo, come a rappresentare

il

tip~

. medio,. adottato quasi

dovu.nque,ch.e bene sodisfa tutte le esigenze della consultazione, per ricchezza

di materie e per comodità di ricerche.

Un punto vi è tuttora completamente trascurato, ed è quello dei

con-fronti internazionali. Non è stato possibile, n0t:l solo per ragioni interne

d'uf-ficio, ma anche per.la guerra che ostacola gli scambi delle pubblicazioni, tra

j

(7)

VII

~a1i

condizioni, provvedervi nelle prossime annate. Mentre non rinuncio al

proposito di confrontare nel nostro

A nnuario

le condizioni' dell'Italia, quali

risultano dalla Statistica con quelle analoghe di altri Stati, giova però si

sappia che, a far meno sentire gli effetti di questa lacuna, è venuta in buon

punto una pubblicazione fatta sotto. gli auspicj dell'I

nstitut I nternational de

Statistique,

residente all' Aja,

presiedutodall'i~lustre

e venerato mio maestro

:il senatore

BODIO.

L'Otfice permanent

di quell'Istituto, sotto la sapiente guida

del signor

METHORST -

il

direttore dell'Ufficio centrale. di statistica dei

Pae~i

~assi

-

ha intrapreso la compilazione di un.

Annuaire international de

sta-:-,

.

tistique,

del quale sono già state pubblicate due parti riguardanti la popolazione

nel suo stato e nel suo movimento, ed· altre sono in corso cOllcernenti la

vita economica e finanziaria dei vari Stati.

Mi astengo dall'entrare in particolari sulla formazione dei diversi capitoU

e dall'esporre quali siano le notizie nuove introdotte e quali quelle ancora

inedite. Di ciò si fa cenno in una apposita nota generale e via via che _

si

espongono quei dati nei singoli capitoli. Debbo però avvertire, e non per

se-gnalare un pregio.,' che questa volta le nt>tizie inedite sono ancor più

nume-rose che per

il

passato, perchè talune pubbliche Amministrazioni, le quali a

.causa della deficienza numerica del loro personale e della crisi della carta, hanno

·dovuto sopprimere, o sospendere,

special~ente

la pubblicazione delle loro

stati-stiche, e per alcune di queste omettere anche la stessa elaborazione del

mate-riale, misero cortesemente a disposizione di questo Ufficio così i dati definitivi

da esse raccolti, come

il

materiale statistico non ancora elaborato affinchè se

ne potessero ricavare i dati da pubblicarsi. nell'

Annuario ..

Mi permetto tuttavia di richiamare l'attenzione di V. E. sull'

Appendice

(8)

• VIII

I

guerra. Si

è

così offerto agli' studiosi

il

mezzo per

segui~e

dapprima

il

pro-gresso raggiunto dal nostro Paese nei vari campi dell' economia nazionaJe e .

per valutare poi gli effetti che la guerra ha portato in essi. Non è possibile

sintetizzare, con poche parole, il giudizio che' dall'esame di quelle cifre si . può,

formare, nè mi sento di poter qui ora esprimere

il

mio, con quell'autorevole

efficacia che sarebbe necessaria. Vorrei soltanto t:(asfondere in tutti coloro

che fanno ricorso a questo

Annuario

il

convincimento~

che

è

in me meditata.

e profondo, che anche, e specialmente, da queste cifre si possa tràrre non

soltanto la speranza, ma la certezza che una Nazione, la quale.in un

cin-quantennio di vita unitaria ha. saputo conquistare cosÌ alto posto, saprà ben

presto, mettendo a profitto le sue insuperate energie di lavoro e le inesauribili

risorse della sua terra e del suo genio, sanare le ferite aperte in essa dalla

terribile conflagrazione.

Con profondo rispetto, dell'E. V.

Roma, maggio

1918.

Devotissimo

A. A

SCHIERI

Direttore dell'Ufficio centrate di Statistica.

A quanti cortesemente collaborarono col fornire notizie, informazioni e

spiegazioni per la compilazione dei singoli capitoli, esprimo la mia più viva

gratitudine.

Una parola poi

sp~ciale

di lode debbo agli impiegati dell'Ufficio del ...

l'Annuario e particolarmente al' cav. E.

ANTONUCCI

che, sebbene capo di altra

Sezione, consentì di assumere anche la direzione di quell'Ufficio, allorquando

esso, per una improvvisa dolorosa circostanza, fimase privo del suo capo, e

~on

l'opera sua; ihtelligente ed alacre' seppe mantenere le belle tradizioni di

lavoro dell'Ufficio dell'

Annuario.

A. A.

(9)

IX

AVVERTENZE GENERALI.

L'A

nnuario statistico italiano

riepiloga i risultati non solo delle varie Statistiche

-e

Relazioni periodiche compilate e pubblicate dall'

U~cio

Centrale di Statistica e

·delle apposite speciali indagini che da questo', vengono compiute, ma anche delle

principali Statistiche e Relazioni periodiche fatte a cura di altre Amministrazioni

dello Stato, esponendo,

in

una serie, di Capitoli, le condiziom demografiche,

sani-tarie, morali, politico-amministrati ve, sociali ed economiche del Paese; e ciò al

pre-cipuo scopo di mettere annualmente a disp'osizione degli studiosi, in un sol volume

di non soverchia mole e di forma semplice ed organica, tutti i dati statistici di

-qualche interesse, i quali, diversamente, dovrebbero' venire ricercati in parecchie

é

spesso voluminose pubblicazioni, non sempre compilate con criteri' uniformi, e a

molti sconosciute.

Ogni Capitolo

è

preceduto da un

Indice,

che descrive la partizione della materia,

e dalla indicazione. delle

Fonti

alle quali le notizie furono attinte; le quali fonti

'sono' poi richiamate (mediante il numero progressivo sotto

il

quale figurano) in calce

:ai singoli prospetti.. UnI

ndice analitico alfabetico degli argomenti considerati neU' A

n-'nuario

facilita grandemente le ricerche

(a).

.

Taluni Capitoli sono illustrati graficamente, e vengono scelti di volta in volta

·diversi argomenti, con l'intento di offrire, con la pubblicazione di alcuni volumi

-consecutivi del!'

A nnuario,

una serie di cartogrammi

~

di diagrammi che illu...,trino

tutti i più importanti fatti in esso considerati.

Ogni volume dell' Annuario statistico, che di regola dovrebbe uscire verso la fine

di ciascun, anno, ma che speciali circostanze, come le attuali, dovute alla guerra

-europea, possono far ritardare, viene contrassegnato dall'anno solare a cui si

rife-risce la maggior parte dei dati più recenti che esso contiene,. e non

già .

all'anno.

stesso in cui segue la pubblicazione del volume, come sogliono fare taluni Stati

,esteri. Ne consegue che

il

presente Annuario statistico 'del

I9I6 corrisponde in

ge-nerale per la freschezza dei dati) che offre, agli Annuari statistici del

I9I7, di molti

.altri Stati

(b).

(a)

Per quanto riguarda la citazione delle statistiche o di altri volumi pubblicati

datle varie Amministrazioni pubbliche

è da avvertire quanto segue: con R. D.

20

no-vembre

1912,

n.

1205,

in esecuzione della legge del

6

luglio

1912,

n.

749,

fu istituito

il

Ministe'l'o delle Colonie; con decreto reale del

22

giugno

1916,

n.

755,

il

Ministero

di

agri-.coltura, industria, e commercio venne ripartito, per la durata della guerra, in due

Mini-steri:

il

Ministe'l'o per l'agricoltu'I'a e

il

Ministe'l'o per l'industria, il comme'l'cio e il lavoro,

assegnandosi a quest'ultimo

il

servizio della

Statistica; con altro reale decreto del

22

giu.

gno

1916,

n.

756"

venne istituito il

Ministero pe'l'

i

traspotti marittimi e fe'l'rovia'l'i, con

1'attribuzione di reggere i servizi concernenti la

ma'l'ina mercantile e di esercitare l'alta

direzione e avere la responsabilità dell'amministrazione autonoma delle

Ferrovie dello

Stato, ai sensi dell'articolo 3 della legge 7 luglio 1907, n.

429.

(10)

x

Nella compilazione dell' Annuario si segue .quasi costantemente la regola di

riferire i dati complessivi del Regno, e in qualche caso anche quelli delle singole

Regioni, all'ultimo periodo quinquennale per il quale si posseggono; e siccome le più

recenti dimostrazioni statistiche, che nel presente volume vengono esposte,

riguar-dano o

r

anno 1915 o 1'anho 1916, i confronti risalgono nella maggior parte dei casi

o

~l

1911

o al 1912

(a).

. .

. ,

-Peraltro si fa eccezione alla detta regola: per lo speciale prospetto

«

Di alcuni

indici del movimento economico», che figura in A ppendice al volume; pei grafici;

per la popolazione complessiva, per la quale si riportano i risultati di tutti i

censi-menti generali eseguiti dalla costituzione del Regno in poi ;in quei casi in cui si

danno notizie su argomenti non prima considerati nell' Annuario e che conviene

esporre per un periodo di oltre cinque anni, ed infine quando occorra rettificare

dati che, già riprodotti in Annuari precedenti, vennero di poi modificati, in seguito

a migliori accertamenti, nelle pubblicazioni speciali venute alla luce

posterior-. mente

(b)

I dati dell'ultimo anno considerato vengono per lo più esposti nell' Annuario

con maggiori particolari, scendendosi non solo alla distinzione per Regioni, ma talora

a quella per Provincie e' anche per Comuni principali.

Quando .-però si tratti di argomenti pei quali non si ebbero dati più recenti di

quelli già inseriti precedentemente, le cifre sono date in forma molto sommaria, o

si sono del tutto soppresse, rinviando il lettore ai volumi nei quali si trovano le

notizie.

Si è fatta tuttavia eccezione per alcune notizie, specialmente di carattere

demo-grafico, che vengono rilevate a lunghi periodi col mezzo dei censimenti, che si

~

creduto opportuno di ripetere integralmente in ogni .t\.nnuario, secondo l'ultima

rilevazione fattane, perchè la natura e !'importanza di esse richiedevano che non

ne fosse omessa la menzione

in

ciascuna annata. Tali, le notizie sulla superficie

territoriale, 'sulle circoscrizioni.

s~l1a

popolazione e la sua' composizione, studiata

nei suoi elementi più importanti (sesso, età, stato civile, professioni, ecc.).

(a)

Un sincronismo perfetto non si potrebbe conseguire nell' Annuario, a meno che

non si volessero sacrificare per molti argomenti i risultati delle più recenti indagini,

to-gliendo all'opera

il

pregio di offrire notizie

di

attualità. Infatti, le ultime statistiche

pubblicate dal nostro Ufficio e da altre Amministrazioni .non si riferiscono allo stesso

anno: sia perchè alcune non si pubblicano annualmente, ma a periodi più o meno lunghi,

sia perchè alcune riguardano l'anno solare; altre l'anno finanziario (dal

IO

luglio al

30

giugno).

.

'

(b)

Qui torna in acconcio l'avvertire che, per il fatto che da un volume all'altro si

rende talvolta necessario recare modificazioni a cifre già pubblicate come definitive e di

poi risultate non esatte, chi voglia avvalersi della raccolta degli Annuari statistici per

Istituire confronti per una serie di anni che si estenda oltre

il

quinquennio ultimo,

d~ve

dapprima assumere i dati portati dal più recente volume e poi quelli che si trovano nel

volume antecedente e così via, facendo cioè

il

cammino a ritroso. In tal modo potrà

anche rendersi conto delle ragioni delle differenze che, per qualche materia, si riscontrano

fra i dati di uno stesso anno nei diversi volumi

dell'Annuario,

poichè in ciascun volume

si è semJ>re avut? cura di s.,t>iegare, con apposite note, le modificazioni portate a cifre già

(11)

-l' '~'

XI

Indichiamo

qui

appresso, per ciascuno dei diversi Capitoli, le principali notizie

stàtistiche

aggiunt~,

nel presente Annuario.

CLIMATOLOGIA .

. Sta.to del cielo' sècondo' le 'osservazioni fatte in

un

decennio (con tavola 'grafica).

Direzione 'del vento (con tavola grafica).

IGIENE E SANITÀ .

. Mortalità per malattie tubercolari, nei periodi

1887-1891

e

1910-1914

(con tavole

grafiche).

Distribu,zione per Regioni dei morti per malattie tubercolari nel periodo

1908-1914.

(con tavole grafiche).

.

" :

BENEFICENZA E ASSISTENZA PUBBLICA.

Fondazioni di beneficenza durante

il

periodo

I9OI-I915.

Ripartizione per tipi di beneficenza del patrimonio' complessivo delle Istituzioni

esi-stenti alla fine del'

1915.

.

ISTRUZIONE E STAMPA.

Numero e qualità degli asili, personale insegnante e popolazione scolastica,,'

Numero e qualità delle scuole elementari, personale insegnante e popolazione

sco-lastica.

Istituzioni ausiliarie della scuola primaria.

CAMERE LEGISLATIVE E CONSIGLI ELETTIVI LOCAI.I.

Lavori parlamentari. del Senato.

Camera dei Deputati: Verificazione di poteri -

Collegi vacanti.

Lavori parlamentari <lella Camera dei Deputati.

GIUSTIZIA -

CARCERI E RIFORMATORI.

Risultati economici delle manifatture ed industrie condotte per conto dello Stato

nei Rifonnaton governativi.

AGRICOLTURA.

Ripartizione dellà superficie destinata alle principali culture.

Superficie coltivata a frumento nelle diverse Regioni (con tavola grafica).

Importazione mensile del frumento.

Produzione e movimento commerciale del solfato di rame.

Prezzi del solfato di rame, dello zolfo e di alcuni concimi chimici.

Importazioni di macchine agrane.

Le forme tipiche di conduzione agrarià nelle diverse Regioni italiane.

INDUSTRIE.

Industria frigorifera.

Servizio metrico e del saggio dei metalli preziosi.

Potenza motrice idraulica del Regno d'Italia.

PREZZI E CONSUMI.

(12)

xn

NAVIGAZIONE MARITTIMA, MARINA MERCANTILE

E SERyIZI MARITTIMI SOVVENZIONATI.

Marina mercantile:

Classificazione per stazza netta e per anni di costruzione dei piroscafi e dei velieri.

Ripartizione fra i diversi Litorali marittimi del Regno del naviglio a vapore,

di-stinto secondo la qualità dello scafo.

Classificazione per tipi delle navi da diporto.

LAVORO.

Lavori eseguiti per conto di Amministrazioni governative.

Operai reclutati per lavori militari in zona di guerra.

PREVIDENZA.

Rimesse degli emigrati all'estero pervenute al Banco di Napoli.

Società private esercenti l'assicurazione sulla vita dell'uomo

ed

altri rami di

a.c;sicu-razione.

FINANZE DELLO STATO.

Tasse sugli affari (Esercizi

1914-915

e

1915-916).

Imposta sui relditi di ricchezza mobile per gli anni

1914

e

1915.

Imposte e contributi speciali di guerra.

Successioni: Numero e attivo ereditario.

Donazioni: Numero e valore.

Prestiti nazionali.

Numero e ammontare delle pensioni.

Numero degli impiegati avventizi.

FINANZE COMUNALI

E

PROVINCIALI.

Ripartizione dei Comuni e delle Provincie a seconda dell'ammontare dell'entrata

effet-tiva e della spesa effeteffet-tiva.

Quota per abitante delle spese comunali e provinciali per i singoli servizi.

Proventi del dazio di consumo.

Debiti comunali e provinciali, in rapporto alla popolazione e secondo gli scopi pei quali

erano stati contratti,

il

saggio dell'interesse, ecc.

POSSESSI E PROTETTORATI ITALIANI.

Popolazione delle isole occupate nell' Egeo.

(13)

I

L

CLIMATOL'OGIA

INDICE.

A -

Posizione astronomica e altitudine degli Osservatori

i

considerati

,'(!t

in questo capitolo

Pago

2

B -

Temperatura , .

»

2-3

c -

Tensione del vapore'.

D -

Umidità relativa.

E

Frequenza delle precipitazioni

F

Quantità dell' acqua caduta

G -

Stato del cielo .

H -

Direzione del vento .•

'.

FONT I.

» » » » » »,

4

5

6-7

8

l''

9-

10 1I-12

Gli elementi per la compilazione di questo capitolo furono cortesemente forniti

dal Prof. Comm.

LUIGI

PALAZZO, direttore dell'Ufficio centrale di meteorologia e

geodinamica

(a).

(a) Quest'Ufficio, dipendente dal Ministero di agricoltura, raccoglie presentemente (gennaio 1917) le osservazioni da 181 osservatorii situati nel territorio del Regno e da 17 stazioni delle colonie italiane. Inoltre ha organizzato una rete di stazioni termo-udometriche e udometriche, delle quali 431 (270 delle prime e 161 delle seconde) funziona-rono durante l'anpo, 1915, al quale si riferiscono i dati più recenti raccolti in questo capitolo: ogni osservatorio avente sede in un capoluogo di provincià ha una rete di tali stazioni.

Altri 38 osservatorii, corrispondenti coll'Ufficio stesso, funzionano presso le scuole pratiche di agricoltura, le stazioni forestali e le capitanerie di porto. L'Ufficio corrisponde inoltre con 61 semafori.

L'Ufficio pubblica gli AnnaH, una Rivista meteorz"co-agrarz"a decadica, un Bollettino giornaliero, e l'Elenco

delle stazioni meteorologiche t'taliane, che con esso corrispondono.' .

Indipendentemente dagli istitu'ti g~>vernativi, tra i quali ricordi/imo il R. Istituto idrografico,"coll sede in Genoova che pubblica un Bollettino meteorz"co mensile, la Società meteorologica italiana, che ha la sua sede centrale in Torino, ha stabilito un centinaio di osservatorii meteorologici, per la massima parte in siti montuosi deIle regioni alpina e appenninica, e ne pubblica le osservazioni in un bollettino speciale.

(14)

2

A. -

POSIZIONE ASTRONOMICA E' ALTITUDINE DEGLI OSSERVATORI!

CONSIDERATI IN QUESTO CAPITOLO.

Osse1'vat01'ii

Latitu- Long#udt"ne

A:t~:-

Osservatof'ii

Latitu- Longitudine

A:~~:-dine .da Roma (a) metri in dine da Roma (a) 1Iletd t'n

Torino • • • • Milano (Brera) • Venezia • • • • . Genova • • • . • • • • . Bologna (Universitario) •• Firenze (Museo del R.

Isti-tuto di studi superiori). 45°4' 4528 45 26 44 25 44 30 43 46 4°49' W 318 W O lO W 333 W l 8 W 114 W 276.4 147.1 21.2 54.1 85.1 72.6

Ancona (Capitaneria del' porto) • • • • • • . • .

I

Roma (Collegio Romano).

I

Napoli (Specola Reale) •• Lecce • . • • • • • . • • Palermo (Valverde) • . . • Sassari • • • • • • • . • .

B. -

TEMPERATURA

Cb).

43°37' 41 54 4052 40 21 38 7 4044 l° 2 E O O 146 E 54l E O 52 E 354 W

Medie invernali, estive e annuali e minimi e massimi assoluti

in

una serie di anni di osservazione (dal I87I al I915).

Osseruatorii

17.t} 50.6-' 149.0 72.0

71.a.

224.1

Anni

Torino

I

Milano

I

Venezia

I

Genova

I

Bologna

I

Firenze

I

Ancona

I

Roma

l

Napoli

I

Lecce

l

Palermo

l

Sassari

Periodo 1871-'10. Anno 1.11. » 1111. » 1813. » 1114. » 111&. Period":t 1871-910. Anno 1811 . • » 1.11. » 1813. » 1114. » 181&. Periodo 187f-110. Anno 1811 . . » 1812. » 1"3 •• » 1814. » 111&. Periodo 187'-'10. Anno .811 •• » 1811. » 1113. » 1114. » 111&. Periodo 1871-810. Anno 1811 .• » 1812. » 1813. » 1114. » 18t&.

Gl'adi centigradi.

Medie Invernali

(c).

1.8 2.5 3.7 8.1 3.0 5.6 1.4 3.1 4.1 8.7 3.8 5.7 4.1 4.3 5.5 9.5 5.2 7.6 1.1 1.9 3.4 8.4 3.5 6.5 1.9 3.0 3.2 8. 7 ~ 3.4 5.2 1.1 2.4 4.3 8. O 4.0 6.6

Medie estive.

21.8 23.1 23.0 22.9 23.5 23.2 22.0 24.1 23.4 24.2 23.9 23.9 20.1 22.1 22.9 ~ 23.2 22.1 21.3 22.3 21. 4 22.3 22.3 21.9 20,4 22.2 21.9 21.8 22.7' 22.0 21.6 22.7 22.6 22.9 22.8 23.0

Medie annuali.

11.9 12.9. 13.4 15.4 13.3 14.2 12. O 13.6 13.6 16.3 13.8 14.7 11.3 12.5 13.3 ~ 13.6 13.8 n.7 12.7 12.9 15.6 13.5 14.2 11.6 12.9 13.0 15.3 13.4 14.2 11.2 12.5 13.1 15.0 13.2 14.3

MinimI.

- 16.0 - 13.7 -

10.01-

8.5 - 12.4 -11.0 - 8.0 - 8.1 - 6.0- 0.2

-

3.6

-

6.2 - 6.3 - 4.4 - 3.3- 1.5

-

3.3

-

3.2 - 5.2- 4.8- 4.8- 1.0

-

4.3

-

2.7 - 6.6 - 8.6 - 5.2,- 3.0

-

5.8

-

5.0 - 7.8 - 5.5,- 4.0, 0.0- 4.1

-

4.4

Massimi.

35.5 38.3 36.1 36.9 39.2 39.5 32.2 38.1 35.5 34.5 34.2 35.8 32.0 33.5 29.7 32.3 31.2 33.8 30.2 32.9 29.2 29.6 31.7 33.0 31.4 35.3 30.1 30.9 32.0 34.6 31.2 33.3 31.0 32.2 32.9 33.4 6.4 7.5 8.8 9.4 11.1 8.S. 7.0 7.3 ' 8.6 8.7 10.5 8.2, 7.2 9.6 10.7 10.3 12.9 10.6 6.0 8.2 9.5 9.9 11.1 9.3 6.5 7.4 9.2 9.8 n.1 8.7' 7.4 8.4 9.5 10.6 11.4 8.2 24.2 23.6 23.1 24.2 23.8 22.S. 23.2 24.2 23~6 24.3 24.2 24.2 23.3 23.0 23.0 24.1 23.7 21.5 21.5 22.5 21.9 22.9 23.2 21.7' 22.6 22.4 22.0 23.1 22.4 21.1 23.9 23.3 23.0 24.3 22.9 22.5. 15.1 15.3 15.7 16.6 17.4 15.6' 14.7 15.7 16.1 16.5 17.5 15.7 14.4 15.2 15.7 16.2 17.1 14.9 14.4 15.5 16.1 16.6 17.6 15.7 14.5 15.0 15.7 16.3 16.9 14.9' 14.8 15.4, 15.6 16.7 17.1 14.7:

-

4.6 - 5.7

-

4.6 - 3.4

-

1.9 -

3.4'--

3.8

-

4.0

-

3.0 - 3.4

-

0.9 - 1.2'

-

7.6

-

2.1 2.3 0.8 1.8 3.9

-

0.8

-

2.0

-

1.5 - 0.2 0.8 0.0 0.0

-

3.2 2.2 1.6 2.5 0.0,

-

0.4

-

1.8 0.1 - 0.2 0.8 0.5 39.0 40.1 37.3 41.8 45.5 41.9· 32.4 35.2 33.9 40.0 40.2 38.5 30.0 32.6 33.0 35.4 40.9 36.0 31.9 33.2 31.8 35.9 41.1 35.7 31;2 32.3 31. 7 38.2 36.6 34.6 34.6 32.4 30.5 35.4 38.6 37.1

(a) Le longitudini sono riferite aU:Osservatorio del Collegio Romano, che si trova ad l ' 42U 69 Eda Monte-Mario, vale a dire dal meridiano zero, o meridiano iniziale delle posizioni geografiche della Carta d'Italia eseguita'. dall'Istituto geografico militare.

(h) Le medie diurne della temperatura sono calcolate dall'Ufficio centrale di meteorologia e geodinamica facendo. la somma dei due valori estremi diurni e delle due letture termometri che fatte alle 'Ore 9 antimeridiane e 9 pomeri-diane e dividendo questa somma per quattro. Si sa, per osservazioni continue, fatte con apparecchi autografici, che la media dedotta con tal metodo differisce poco, in Italia, dalla media delle 24 ore.

Le medie mensili, per stagione e per anno, sono state calcolate sulla somma delle medie diurne divisa per il' m'mero dei giorni del mese, della stagione o dell'anno; e nei casi in cui le osservau;ioni presentavano delle lacune,. suUa somma delle medie diurne note, divisa per il numero di. queste. Uguale procedimento si è seguito nei calcoli analoghi dovutisi compiere per la formazione delle altre tavole del presente capitolo. . .

I minimi ed i massimi della temperatura si dedussero col prendere la temperatura

Pt"ù

bassa e la temperatura.

Più elevata osservate coi termografi nel corso del periodo considerato,

(15)

Mesi

Gennaio. Febbraio Marzo. Aprile. Maggio •• Giugno. Luglio.' .\gosto Settembre. Ottobre . .

"

Novembrè. Dicembre. Gennaio. Febbraio Marzo Aprile. Maggio. Giugno. Luglio Agosto Settembre. Ottobre . • Novembre. Dicembre. Gennaio. Febbraio • Marzo. Aprile • . . Maggio. Giugno. Luglio. • Agosto. Settembre. Ottobre •• Novembre. Dicembre.

3

Segue -

Tempe1'atu1'a.

~Medie,

minimi e massimi assoluti mensili dell'anno

I9I5.

OSSBYvato,ii

TOriDO

l

Milano

l

Venezia

!.

Ganova

l

Bologna

l

firenze

l

Ancona

I

Roma

l

Napoli

l

Lecce

I

Palermo

I

Sassari

G1-adi

centig"adi.

0.3 1.5 0.6 1.8 6.7 8.0 11.1 12.3 17.1 18.9 20.9 22.1 22.3 23.8 21.6 22.3 15.9 17.2 10.4 11.6 5.0 S.3 2.2 I 5.5 7.2 7.8 3.5 3.9 10.2 14.5 13.5 13.8 9.1 5.0 4.0 2.0 . 4.2 5.5 2.8 2.3 10.7 13.1 13 1 11.7 8.5 5.3 3.8 2.4 9.2 10.7 804 10.3 19.0 18.3 21.0. 24.9 25.7 28.9 31.2 33.3 30.7 33.2 30.8 32.6 26.0 27.7 17.0 19. O 14.0 13.4 11.0 11.6 2.8 4.6 7.4 12.9 19.1 22.3 23.9 21.7 17.3 12.2 6.6 6.5 2.0

I

1.2 0.5 6.4 10.5 15.1 17.0 14.5 9.9 5.5 4.0 0.6 7.4 9.9 14.6 21.5 26.0 30.2 31.0 ~9.0 24.2 18.8 13.7 11.6 7.0 7.0 10.7 13.7 18.4 22.6 23.1 23.1 19.4 14.6 10.2 10.3

Medie mensili.

3.2 4.0 9.1 12.3 18.9 21.6 24.5 22.~ 17.7 . 12.3 6.7 6.1 5.3 6'.1 9.5 13.1 18.9 22.3 23.6 23.

o

18.6 13.1 .8.7 9.9 6.3 7.7 7.0 8.2 9.3 10.0 12.8 13.8 19.3 18.9 22.8 22.3 25.1 24.0 23.8 23.6 18.9 19.4 13.6 14.4 9.6 10.9 9.4

I

11.5

Minimi

assoluti

mensili.

0.0

1.4

3.6 7.4 12.4 1f1.2 16.4 18.2 13.7 8.3 0.5 2.5 1.0 2.7 0.0 3.4 11.3 14.8 15.0 13.8 10.6 6.4 4.1 4.0 4.0 2.5 1.8 3.6 8.7 13.4 13.5 13.2 9.8 4.0 4.4 1.2 0.8 O.l 1 ·0.2 - 1.8 1.0 - 0.3 5.0 11.2 16.2 17.0 15.0 13.0 9.4 3.9 7.6 14.1 13.0 15.7 12.1 7.0 1.2 0.4 1 -1.0 1.8

Massimi assoluti mensili.

(16)

4

C

limato}ogia

~ . . .

C. -

TE~SIONE

DEL VAPORE,(a).

Medie invernali, estive e annuali

in

una serie di anni di osservazione

(dal

1871

al

1915).

Anni

Periodo 1871-110 Anno 1911 . . 1912 . . " 1913; . 1914. 191& • . Periodo 1871.910 Anno 1111. 1112. 1813. 1814. 181&. Periodo 1871-810 Anno 1911. 1912. 1913. 1914. 1815.

"lesi

Gennaio. Febbraio Marzo. '. Aprile • . Maggio. G~ugno • Luglio. Agosto. Settembre . • Ottobre . • Novembre. Dicembre.

Osservatorii

Torino

I

Milano / Venezia /Genova

I

Bologna

I

Firenze

I

Antona / Roma

I

~apoli

/ Lette

I

Palermo

I

Sassari

Millimetri.

Medie invernali

(b).

4.3 4~5 5.1 4.3 4.4 4.3 4.6 4.8 5.6 4.9 4.9 4.8 5.1 5.3 5.9 5.2 5.3 5.D 5.0 5.6 6.2 5.4 5.5 5.3 4.51 4.8 5.1 4.7 4.7 4.9 5.4 5.6 6.4 5.8 5.4 6.3

Medie estive.

12.3

I

12.5 14.8 13.6 12.2 11.D 13.0 12.9 14.6 14.3 12.4 13.0 11.9 11.8 13.8 11.6 12.0 11.5 11.5 14"6 12.5 11.5 11.7 11.3 11.6 15.6 12.2 Il.4 11.8 12.9 12.5 16 2 13.5 12.6 13.1

Medie annuali.

8.0 8.3 7.8 8.1 7.8 8.3 8.3 9.7 8.6 9.7 7.7 9.0 8.4 9.9 8.4 10.3 8.2 10.4 8.9 9.5 9.0 8.7 8.8 8.3 8.5 8.0 8.5 8.2 8.4 8.6 9.8 8.4 8.8 8.8 9.2 5.7 5.9 6.6 5.6 5.7 6.0 5.9 5.5 6.6 5.8 5.6 6.2 6.3 6.4 7.5 6.5 6.5 6.8 7.0 7.0 7.5 8.1 7.2 7.8 7.8 8.0 8.5 8.4 8.1 7.8 6.3 6.3 7.3 6.8 6.3 6.3 13.8 12.7 14.2 12.6 14.6 11.3 13.6 12.4 15.1 12.8 15.4 11.7 12.8 11.8 13.1 12.9 15.9 10.7 13.2 12.1 12.9 12.0 13.8 14.0 12.1 11.7 12.8 11.6 13.4 13.3

~:::

I

~~::

16.0 11.6 9.6 9.6 8.8 9.1 9.2 9.3 9.2 10.0 9.9 10.8 9.0 10.4 10.0 11.3 8.7 9.6 10.0 11.5 8.8 9.8 9.9 11.5 8.6 9.6 9.9 11.4 9.3 9.9 '-10.6 11.4 8.8 8.5 8.6 8.5 8.8

Medie mensili dell'anno

1915.

l

Osservatorii

I

Torino / Milano

I

VeR1!zia

!

Genova

I

Bologna

I

Firenze

!

Ancona

l

Roma

I

Napoli

I

Lecce

I

Palermo

I

Sassari

MUlimetri.

3.9 4.0 5.5 6.7 1l.1 12.9 13.2 12.7 10.3 7.8 5.9 5.0 4.1 4.3 5.4 6.4 10.9 13.1 12.4 12.1 9.8 8.0 5.2 6.4 5.3 5.8 6.8 9.4 13.3 15.8 17.3 15.5 12.5 9.2 6.7 7.0 4.5 4.6 6.2 6.9 10.7 13.5 13.5 13.6 10.9 7.9 5.4 7.7 4.6 4.4 5.6 7.4 11.1 13.2 12.2 12.5 9.6 8.5 5.6 6.4 5.8 fI.7 7.0 7.6 11.1 13.8 13.0 12.4 10.5 8.5 6.9 8.1

5.61

5.5 6.4 8.2 11.3 13.6 13.3 13.4 10.6 9.3 6.9 7.1 5.8 5.6 6.6 7.6 11.0 13.7 13.3 12.9 10.8 9.0 7.4 7.9 6.5 6.1 7.0 8.1 11.1 13.6 13.9 14.0 12.3 10.1 8.0 8.6 7.8 7.0 7.6 9.2 11.6 14.1 13.4 14.4 12.1 11.7 9.2 9.6 7.5 7.0 8.4 !).4 12.2 15.5 15.9 16.5 13.4 12.3 9.3 D.l 6.0 5.6 7.1 7.6 10.2 12.9 10.3 11.7 9.9 8.9 7.7 7.8

(a) I valori della tensione media del vapore e quelli dell'umidità relativa (vedasi a pagina seguente) furono dedotti mercè le indicazioni date dallo psicrometro ventilatore August-Belli-Cantoni, e dalle tavole

psicrome-triche Haeghens-Morosini. L'orario seguito in Italia per la valutazione dello stato igrometrico medio giornaliero è

alle 9, 15 e 2 1 . . .

(17)

Climatologia •

D. -

UMIDITÀ RELATIVA

(a).

Medie invernali, estive e annuali

in

una serie di anni di osservazione

(dal

1871 al 1915).

Osservatorii

5

Anni

Torino

I

Milano

I

Venezia

I

Genova

l

Bologna

l

Firenze

I

Antona

I

Roma

l

Napoli

I

Lecce

I

Palermo

I

Sassari

Periodo 1871-910 Anno 1911. 1912. 1913. 1914. 1915. Periodo 1871-910 . Anno '911. 1912. 1913. 1914. 1915. Periodo 1871-910 Anno 1911 . . 1912 . • 1113 . . 1914. 1915 . .

~

I

79 83 80 81 78 83 60 62 64 58 60 65 69 71 70 71 69 73

Parti centesimali del massimo di saturaztone.

81 82 82 89 79 82 57 60 56 54 55 57 79 78 84 85 86 90 67 63' 66 74 76 74 68 I 74 71 68 71 67 67 73 75 80 81 82

Medie Invernali

(b).

59 63 68 60 60 62 74 76 80 78 77 79 74 74 77 73 75 80

Medie estiva.

63 62 60 61 63 53 54 52 55 53 60 53 55 56 55 57 59

Media annuali.

62 64 62 61 62 65 67 66 67 66 68 64 66 65 66 67 69 76 76 77 78 76 76 60 61 58 60 62 61 69 69 68 69 70 70

Medie mensili dell' anno

1915.

Osservatorii

70 65 70 67 68 71 55 51 54 54 54 59 64 61 63 60 63 65 71 72 74 'IO 72 73 64 66 60 65 63 64 69 74 75 76 83 72 78 53 54 55 55 55 61 65 70 66 67 ~ 69 66 66 68 68 70 71 73 78 72 81 79 73 63 64 68 64 71 67 68 69 72 72 73 71 69 74 73 73 73 74 52 52 55 53 55 56 62 j.jQ 63 64 67

M

esi

I Torino

I

Milano

I

Venezia

I

fienova

I

Bologna

I

firenze

I

Antona \ Roma

I

Napoli

I

Lette

I

Palermo

I

Sassari .

Gennaio. Febbraio. Marzo I • . Aprile •. Maggio. Giugno. Luglio • Agosto. Settembre. Ottobre •. ' . Novembre, Dicembre. ,

Parti centesimali del massimo di saturazione,

80 80 70 65 74 69 63 63 74 77 76 86 76 79 61 57 63 62 53 56 63 73 70 89 90 87 84 81 78 75 72 74 82 82 84 91 57 59 62 56 66 64 62 62 62 61 52 77 78 71 62 66 67 67 52 60 61 78 72 87 81 71 73 64 65 66 56 55 62 72 75 84 76 72 71 74 67 66 56 60 65 77 74 77 70 66 68 60 64 66 54 56 61 70 70 74 76 69 70 .68 66 67 62 63 71 75 71 80 78 73 71 72 68 66 55 61 66 79 77 87 (a) Vedasi la nota a, pagina precedente,

(b) I termini invernali S0l10 successivi, perciò il dicembre spetta sempre all'anno precedente.

(18)

6

Climatologia

E. -

FREQUENZA DELLE PRECIPITAZIONI(a).

Numero dei giorni

in

cui avvennero precipitazioni

in

una serie

di

anni di osservazione (dal 1871 al 1915).

Osservatorii

An ni

~I~I~~\~I~~I~I~I~I~I~I~~I~

N umero

~i

giorni in cui avvennero

precipitazioni

(ploUIa. grandine o n ••• ).

Media annua 1871-81'. -Anno 1111. 1111. .1813. 1814. 111&. 19 18 21 7 22 30 Media annua 1871-110'1 33 Anno 1111 . 35 1812. 26 1.13. 30 1.14. 34 1.1&. •

,I

33 Media annua 1871-810. Anno 1811. , 1811. '. 1813. 1.14. , .)191& . . Media annua 1871-110. Anno 1811. ,» 1812. • 1813. 1814. 181&. 28 27 18 12 30 28 28 29 20 24 24 21 Media annua 1871-110. 107 Anno 1811. 103 » 1812. 85 1813. 71 1814. 119 1815. 109 26 34 49 34 33 54 34 38 37 40 37 31 26 35 31 26 33 25 30 50 46 51 35 31 116 153 161 146 151 138 21 21 31 21 18 16 28 28 33 30 34 21 24 23 26 38 28 25 31 30 25 27 18 33 103 99 113 112 100 101

in

Inverno

(b),

29 25 39 26 25 43 23 17 28 19 17 27 31 23 36 24 26 43

'in

primavera.

35 36 30 40 34 32 30 37 25 27 32 26

in

estate,

21 20 18 15 27 24 18 15 13 21 21 20 34 42 31 29 32 31 19 22 16 18 18 16

in

autunno.

32 37 29 33 27 33 28 25 23 27 29 31

netl'anno.

117 117 115 112 122 138 99 95 86 93 99 103 32 28 24 28 26 32 115 114 103 97 110 118 28 23 18 18 21 34 27 34 23 19 25 21 17 20 16 27 18 15 29 19 26 18 34 37 100 91 84 81 99 107 35

I

26 31 . 34

I

34 52 33 35 31 30 31 33 13 12 lO 15 15 19 32 26 28 23 30 44. 112 94 99 105 115 141 37 25 37 33 35 55 32 40 34 25 26 40 12 14 6 16 16 18 32 31 25 15 32 49 112 106 95 95 114 153

Numero dei giorni in cui cadde

grandine

nell'

anno,

Mediaannua 1874-91'(c) Anno 1911. 1'12. 1813. 1814. 1.1&. Mediaannua 1874-11' (c) Anno 1111. 18U. 1813. 1814, 111&. 3 2 3 4 4 2 3 4 2 2 2 4 7 1 4 5 2 2 5 )o 4 1 5 4 2 1 3 4 1 1 1 6 6 3 2 9

Numero dei giorni in cui cadde

neve netl'anno.

9 11 8 3 11 12 lO 14 8 4 7 20 4 2 5 2 4 2 4 4 3 1 3 7 lO lO 6 4 8 11 3 2 2 1 2 2 4 1 1 1 7 ~ 2 2 5 5 2 5 3 5 2 36 30 31 31 33 35 28 29 18 14 20 27 lO lO 4 lO 15 17 27 15 29 8 31 35 101 82 80 65 100 109 4 2 1 3 3 3 2 3 1 3 46 43 36 40 44 49 31 36 22 15 23 29 7 5 4 7 12 15 32 22 46 19 43 35 116 102 109 80 121 124 5 5 5 7 5 6 2 8 1 4 lO 22 36 23 31 28 35 51 31 36 21 23 24 34 8 12 lO 5 11 13. 32 29 26 23 27 36 107 97 84 87 98 128 6 6 5 7 19 2 3 2 2 5 (a) Secondo le norme stabilite dal Comitato meteorologico internazionale, dall'anno I905 in poi furono conside-rati come giorni piovosi quei giorni nei quali si notò precipitazione di qualunque forma, almeno uguale a un decimo di millimetro. Per lo addietro invece, non venivano computati come giorni di precipitazione quelli di nebbia, anche se condensatasi in quantità superiore a quel limite.

(b) I termini invernali sono successivi, perciò il dicembre spetta sempre all'anno precedente. Ciò dà ragione delle differenze che risultano tra il complesso delle cifre delle quattro stagioni ed i totali indicati per gli anni t'ntert',

(19)

Climatologia

7

Segue -- Frequenza delle preDipitazioni.

N llmero dei giorni

in cui avvennero precipitazioni in ciascun ,mese dell' anno 1915.

Osservat01'ii

Mesi

Torino

I

Milano

I

Venezia llenova

I

BOlogna

I

firenze

I

Antona

I

Roma

I

Napoli

I

Lltte

I

Palemo

I

Sassari

Numsro dei giorni in, cui avvennero

precipitazioni

(pio" .. ,

cran ••

ne o nete).

Gennaio. lO 14 5 11 13 16 16 17 23 18 23 22 Febbraio 9 15 4 14 8 12 12 17 15 6 14 16 Marzo. 6 6 lO 11 lO la 18 11 lO 13 Aprile. 11 11 8 13 lO 11 11 14 lO 12 11 Maggio. 16 13 9 9 9 3 8 6 lO Giugno. 14 11 8 13 12 13 8 15 13 lO 8 .~ Luglio. \} 7 S' 5 3 3 4 2 2 2 2 Agosto 5 7 9 6 5 3 2 3 Settembre. 8 8 9 lO 8 8 lO 11 8 Ottobre . . lO 9 9 12 14 12 17 14 19 16 13 16 Novembre. 3 14 15 11 8 12 12 20 19 14 17 12 Dicembre.

,

8 22, 13 24 5 11 6 11 8 7

Numero dei giorni in cui cadde

grandini.

Gennaio. 3 9 Febbraio .. 2 5 4 Marzo. 4 Aprile. 2 2 Maggio. 2 , Giugno. Luglio. Agosto 3 Settembre. 2 Ottobre . . l . Novembre. l Dicembre.

Numero dei gior'ni in cui cadde

neve.

I

Gennmo . 8 3 lO 4 9 4

Febbraio. 5 7 2 l 6

<Olt::: :

2

Novembre 2 2 2 3

Dicembre.

(20)

,,~,.T

S

Climatologia

F.

-

QUANTITÀ DELL'ACQUA CADUTA

Ca).

Quantità dell'acqua caduta in una serie di anni di osservazione

(dal

1871

al

191

5).

Osservatmii

Anni

Torino

l

Milano

I

Venezia

l

Genova

I

BaloRda

I

Firenze

I

Ancona

I

Roma

j

Napoli

I

Lette

I

Palermo

I

Sassari

Millimetri.

in

Inverno

(b).

Media annua 1871-810. 124.3 194.71 183.0 328.3 143.6 205.2 170.4 258.8 287.3 209.6 299.3 188.0 Anno 1811 . .

278"1

317.8 51.2 465.2 141.6 119.2 169.7 196.9 255.3 233.1 335.2 84.5 ») 1811 . . 164.4

317.81

182.6 579.8 78.8 226.3 144.5 266.2 !!65.0 193.5 219.8 182.2 ») 1813 . • 45.2 87.0 85.7 247.3 37.6 130.3 98.0 169.2 251.1 133.3 240.6 113.5 1814 • . 16~.4 96.0 128.1 319.1 113.2 129.9 180.0 291.3 346.0 208.9 316.3 140.1 » 1815 .• 209.4 430.7 105.9 733.5 185.9 359.4 156.0 664.8 592.2 195.8 328.8 288.00

in

primavera.

Media annua 1871-810. 295.1 290.2 176.4 321.4 211.8 222.0 152.9 218.9 204.7 142.7 159.6 151.4 Anno 19n. 325.7 253.1 192.6 236.8 257.5 304.7 195.5 282.9 234.7 158.4 203.5 245.3 ») 1912. 248.5 317.4 145.6 324.0 201.7 184.1 185.0 143.4 192.2 112.4 134.6 73.6 » 1913. 318.9 330.0 221.7 356.9 127.1 115.1 118.0 312.9 118.1 165.4 98.0 126.& » 1814. 377.9 263.8 228.8 266.5 153.8 229.7 125.0 189.8 14,9.5 74.5 86.1 1.12.3 » 181&. 274.9 235.5 . 115.3 270.8 116.4 205~1 ,231.5 215.0 217.6 163.5 169.2 127.7

'in

estate.

Media annua 1871-110. 236.0 231.3 194.6 179.5 144.7 150.1 119.5 88.2

66.91

.. ··1

31.8 40.8 " Anno 1811. 213.1 273.9 127.0 284.2 84.0 116.6 121.5 138.1 107.7 69.1 21.2 39.3 ») 1812. 225.2 239.0 209.2 104.5 100.7 154.9 86.3 71.4 26.8 2G.5 13.4 73.3

i

1813. 98.~ 218.7 278.2 121.1 236.5 163.6 207.6 73.4 101.2/ 46.8 6.4 7.2

I

1.14. 321.9 258.3 262.8 213.6 104.5 86.9 190.2 101.1 95.0 153.7\ 37.3 84.4 » 1815. 189.1 267.1 211.3, 193.8 206.0 271.7 80.0 139.4 107.4 184.3: 105.6 51.3

(

in

autunno.

\ \

\

Media annua 1871-110. 230.3 311.2 207.8 494.4 253.5 287.2 234.6 339.6 311.7 213.8 227.0 224.4 .~ Anno 1811. 169.3 512.3 296.3 885.8 198.4 278.9 198.5 436.1 269.5 85.1 118.0 264.6

r

1112. 104.4 265.9 153.1 268.9 170.4 146.0 333.0 210.0 310.9 321.6 527.1 149.8 » 18.3. 257.7 329.5 229.7 381.3 151.9 365.8 92.5 134.0 114.7 40.1 92.1 91.5 1114. 293.0 333.6 105.6 411.0 163.5 174.3 262.5 239.7 302.3 193.7 358.3 175.2 1915. 150.1 223.5 1471.7 365.6 197.1 209.7 492.5 448.0 627.2 265.9 387.6 191.9

nell'

anno.

Media annua 1871-IfO. 882.6 1032.5 7Ò9.5 1316.7 758.0 853.3 670.8 904.5 869.1 618.5 723.5 603.4 Anno 1111. 861.9 1244.3 695.8 1643.5 623.2 806.6 580.5 979.1 768.9 514.9 626.6 613.0

») 1112.

.

\' 762.2 1062.7 668.0 1319.4 539.3 693.5 759.8 638.3 726.9 575:9 931.4 489.4

1113. 686.4 917.7 790.7 962.3 559.5 749.9 526.0 784.2 701.2 441.8 442.6 386.6

1114. 1225.2 1081.3 749.3 1420.3 568.5 697.0 755.2 920.5 975.

'J

599.5 754.2 542.0

1115. 812.4 1129,4 2285.1 1526.21 657.9 982.5 960.5 1340.7 1404.7 790.6 1016.3

607.8-Quantità dell'acqua caduta in ciascun mese dell'anno 19

1

5.

Osserflatorìi

Mesi

Torino

I

Milano

I

Venezia \ Genova

!

Bologna

l

Firenze

I

Ancona \ Roma

I

Hapoli

I

Lette

1

Palermo

I

Sassari

Millimetri.

Gennaio. 59.51 115.3 20.7 1 207.41 74.6' 115.6:

m.ol

~7.l1

276.4 96.6 202.5 145.7 Febbraio 768 1 175.5 28.1 282.8, 47.81 130.41 40.5 218.5 91.2 46.2 79.4 76.1 Marzo 19,3 311.9 17.6 79.21 13.8 64.6 1 103.0 73.3 85.9 69.9 45.9 US.1 Aprile •• 82.3 118.7 37.9 39.8i 28.8 36.1 95.5 55.7 73.5 49.7 72.5 42.6 Maggio. 173.3 80.9 59.8 151.8, 74.3 104.41 33.0 86·°1 58.2 43.9 50.8 27.0 Giugno. 115.0 124.0 107.2 165.71 65.4 235.6 1 38.5 183.9 82.7 56.5 19.2 32.6 Luglio 40.9 53.4 52.1 14.2 25.1 36.1 25.5 0.4 8.7 12.0 9.7 6.9 Agosto •• 33.2 89.7 52.0 13.91 115.5 •• ! 16.0 5.1 16.0 115.8 76.7 11.8 Settembre. 91.1 82.0 240.91 171.4, 68.1 73.71 120.0 180.6 204.2 46.7 30.2 68.9 Ottobre •• 46.0 65.7 278.81 86.9i 79.8 1 45.41 212.5 146.5 289.1 161.5 157.9 63.8 Novembre •• 13.0 75.8 957.0 107.3 1 49.2 90.6; 160.0 170.9j 133.9 57.7 199.5 !i9.7 . Dicembre •• 62.0 112.5 438.01 205.8, 16.0, 50.0; 46.0 92.7 84.9 34.1 72.0 15.1

(a) Per ogni osservazione la quantità di neve e di grandine viene ridotta in acqua mediante la fusione, e tale quantità di acqua si aggiunge alla pioggia e alla nebbia condensata per avere i totali udometrici mensili.

(21)

Climatologia

G. ---

STATO DEL CIELO.

Numeri medii dei giorni coperti, sereni, misti, dedotti da un decennio di osservazioni

compreso fra

il

1890

e

il

1915

(a).

9

--~----~--~---I

Genn.

I

Febb·IMarZO/APrile/Magg·1

Giu~·ILUgliOiAgOstol

sett./Ottoh./ Nov.1

Di~./

Anno

Giorni

Coperti Sereni. Misti. Coperti _ • _ • • Sereni _ . • . :Vlisti • . . . • . Coperti Sereni. ~fisti • Coperti • Sereni •• Misti •• Coperti Sereni. Misti. '. Coperti '. Sereni • . Misti • . . Coperti Sereni. Misti _ Coperti , Sereni .• Misti •. Coperti __ . Sereni • • . . • Misti . . . • Coperti • Sereni. Misti • Coperti Sereni. Misti. Coperti . • . _ .

I

Sereni.. ' Misti •• _ • . _ 9 8 14 12 3 16 14 4 13 lO 7 14 13 6 12 lO 8 13 15 3 13

: I

15 7 8 16 7 5 19

: I

19

7

I

3

I

21

Torino.

5 lO 18

,: /

,~I

11

2~

I

2 7 22 1 8 22 4 6 20

: I

17 11 5 12 8 7 13

~

I

12

: I

19 12 3 16 lO

16

8 7 16

~

I

8 / 13 16 12 3 13

; I

14 6 7 15 5 5 18 7 2 19

: I

18 9 5 17 8 5 18

:

/ 19 5 5 21 6 5 20 8

I

3

l

20

Milano.

i

I

2: /

11

Venezia.

,:12~/2:1

Genova.

,; I ,:

I

2:

I

Bologna.

,: I

11

2:

I

8 l 6

I

16

I

8 5 17 4 19

: I

19 4 5 21

Firenze.

,: I 11

Ancona.

: I

5 / 19

I

2~

Roma.

: I : I

21. 22

,Napoli.

: I

23 20

! /

3 7 21

Lecce.

1 8 21

Palermo.

.: I ,: /

~:

I

Sassari.

1 4-26

! /

22

:

/ 19 1 I 11 19 1 / 14 16 2

I

lO 19 15 16

~~

I

13

~~

I

11

~~

I

11

~

I

28 2 7 22 3 lO 18 1

I

12 18 2

I

16 13

I

2

I

13 16 1 15 15

~~

I

12 1 20 lO

~~

I

12

: I

23 : Il 21

: I

17 11 17 3

I

11 16

~

I

18

: I

18 1

I

14 15

2/

12 16 2

I

12 16

5 / 5 1

3

1 " 1

1 1 3 / 2 3 5 13 11 7 23 23 22 18 19 20 9 5 17 9 2 20 lO 3 18 lO 6 15 8 5 18 8 7 16 11 2 18

: I

18 5 7 19 6 3 22

:

/ 20

2~

I

12 5 13 13 16 11 2 17

: I

16 11 5 14 lO 8 12 141 2

l

14

I

: I

15 4

I

lO 16

:

/ 20 7

I

4

19 13 3 15 14 3 14 lO 7 14 13 6 12 12 8 11 16 2 13

: I

16

: I

16 8 3 20

: I

21 10 1 2

I

19 79 76 210 86 29 250 104 45 21& 90 77 198, 81 85 199 81 . IO!!' 180 107 61 197 69 89 207 4& 117 203 48 97 22() 56 94 215 63 59 243

(22)

.IO

Climatologia

Segue -

Stato del cielo.

Numero dei giorni coperti, sereni, misti per l'anno I9I5.

(23)

]Hesi

<Gennaio. Febbraio. .Marzo • Aprile. Maggio. .<Giugno. .I.nglio . Agosto. Settembre Ottobre •• Novembre. Dicembre. Anno Gennaio. Febbraio. Marzo . . Aprile . . Maggio . . • Giugno . . I.nglio· . Agosto . . Set~embre Ottobre . . Novembre Dicembre Anno .• Gennaio. Febbraio. .Marzo . Aprile . . Maggio. Giugno. I.uglio. . Agosto . . Settembre • Ottobre .. Novembre. Dicembre .• Ar.no.

Climatologia

I I

H . . -

DIREZIONE DEL VENTO.

Frequenze mensili nell'anno

1915

(a).

Vento di

N

I

NE

I

E t SE

I

S

I

STV

I

TV

I

NW

\

Fento di

Calma

l';---.--:---;--.---:-~-,

Calma

I

N

I

N E

I

E

I

SE' S

I

STV

l

TV

I

NTV 12 8 9 19 14 11 4 13 16 14 13 8

Alessandria

(b).

5 7 12 8 16 6 .9 18 17 ·2 7 2 3 lO 15 20 13 5 3 14 24 9 8 lO 20 6 15 12 lO 9 lO 4 lO 14 13 7 26 5 lO 9 16 5 8 2 12 18 7 9 33 lO 7 16 17 4 19 5 13 12 8 12 lO 4 7 lO 6 3 4 6 12 12 9 7 5 7 9 12 5 3. 15 9 18 12

Venezia.

21 2~ 2 4 3 3 1 7 1 2 2 IO 5 9 6 6 11 13 6 1 7 11 15 12 6 25 lO 16 3 15 lO 14 4 14 7 lO 6 12 8 15 6 2 0 . 1 3 1 2 7 24· 13 5 14 24 21 5 13 25 11 3 18 16 7 1 3 1 lO 17 12 14 35 8 24 2 20 17 24 18 1 9 2

2

5

6 3 2 4 11 3 1 2 1 lO 7 116 22& 123 98 163 73 33 61 1 9 9 18 9 3 3 2 6 IO 1 3 1 1 2 3 1 1 ·3 1 17

Bologna.

1 2 2 5 1 2 4 3 1 21 3 4 2 4 6 4 7 7 6 3 1

48

1 5 8 4 4 2 4 6 6 3 4 2

...

6 42 2 5 36 1 6 18 7 11 15 9 23 11 14 8 7 25 9 13 7 23 7 31 14 20 15 18 14: 26 6 42 6 5 25 6 120 318 M 13 21 6 2 1 2 1 1 5 19 26 16 11 6 l) 9 4 lO .7 2 2 8 14 8 9 7 6 lO 4: 5 6 lO 16 6 8 18 8 18 13 8 13 20 4: 17 13 7 11 24 3 23 24 8 17 14 5 5 7 2 9 8

Milano.

2 8 2 21 3 16 8 14 7 16 7 17 5 19 5 20 5 7 3 4 1 8 2 16 27 12 13 9 16 11 13 6 12

i

5 7 3 12 lO 9 4 12 4 5 2 15 18 lO 11 14 lO 8 lO 5 6 11 lO 32 .28 20 113 86 76 142 168 50 166 1&9 83 165 24 43 5 26 12 17 18 17 17 24

281

15 31 lO 25 13 20 30 lO 18 lO 14 8 5 11 3 13 5 27 ·21 17 1 2 8! 1 25 14 33 5 21 5 1 2 5 12 7 ,iO 3 3 5 2 20 1 18 15 5 9 7

Genova.

3 2 2 5 24 24 23 8 3 1 1 27 l 8 44 2 13 5 9 2 4 5 1 13 1 5 21 22 16 28 11 16 4 lO 18 11 40 29 203 ,208; 137 170 89 93 104 42 226 40 28 38 29 30 26 12 28 22 35 26 53 367 12 19 12 20 5 11 2 4 17 19 lO 11 19 12 lO 6 15

2?

22 17 . 13

!

7 4 9 18 6 4 16

Firenze.

9 !. 11 I 7 i 9 11 19 6 i 6 8 5 lO 7 9 6 6 5 12 13 18 22 28 20 40 30 8 9 23 i 6 11

81

5)

111

8 18 : 8 1 221 22 12 1 13 13 16 lO lO 13 13 2 lO lO 13

i

28 23 6 5 8 4: 5 8 4 4 4 14 4 2 1 i : ' 118 169 129 124 I 120

l

238 134

i

63 lO 4 4 7 1 28

(a)

I.e

cifre sottoindicate rappresentano il numero delle osservazioni giornaliere fatte in ciascun mese, alle ore 9, 15 C 2I tn ciascun OsseIvatorio.

(24)

I2

1\Iesi

Gennaio. Febbraio. Marzo . Aprile. Maggio. Giugno. I.uglio . Agosto. Settembre ottobre . Novembre Dicembre . . Anno •• Gennaio. Febbraio. Marzo. Aprilo! . Maggio. Giugno. I.uglio . Agosto. Settembre Ottobre . Novembre. Dicembre . Anno. Gennaio. Febbraio. Marzo Aprile. Maggio. Giugno. I.uglio . Agosto. Settembre Ottobre . Novembre Dicembre Anno.

Climatologia

Segue .-:.. Direzione del ve'nto.

Segue -

Frequenze mensili nell' anno

19I5.

(25)
(26)
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