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Mobility Magazine, Agenzia del TPL di Brescia: l'intervista al presidente Ghirardelli e al direttore Croce

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magazine

Numero 60 - 22 Giugno 2016

mobility press

Le nuove amministrazioni locali alla prova dei trasporti

Agenzia Tpl Brescia: "programmare un'offerta unitaria e

integrata". La parola al presidente Ghirardelli e al direttore Croce Trenitalia FVG e Fondazione FS: treno storico nei luoghi di

Pier Paolo Pasolini

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numero 60 - 22 Giugno 2016

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Editoriale

Le nuove amministrazioni locali alla prova dei trasporti

E’ finita! Si è conclusa una delle campagne elettorali più lunghe, più discusse e anche – per certi versi – più polemiche degli ultimi tempi per rinnovare le amministrazioni locali di importanti città come Torino, Milano, Bolo- gna, Napoli.

Le nuove amministrazioni, a prescindere dal loro colore, sono ora attese alla prova dei fat- ti, ed uno dei primi temi su cui dovranno con- frontarsi sarà proprio quello dei trasporti, un argomento che ha dominato il dibattito un po’

in tutte le città coinvolte, ma in particolare in una città come Roma.

Allo stato, è impossibile fare previsioni di al- cun tipo, e un po’ il simbolo di queste incer- tezze è anche l’attesa per conoscere il nome del nuovo assessore ai Trasporti capitolino, carica per la quale è stata indicata una can- didatura (la docente del Politecnico di Torino, Cristina Pronello), che – contemporaneamen- te – sembrerebbe essere stata avanzata anche per la città di Torino.

Il quadro, insomma, è in movimento e prema- turo sarebbe ogni discorso sugli orientamenti che sceglieranno le nuove amministrazioni. In questa fase, non si può far altro che sottoline- are qual è l’impegno che attende tutti i nuovi amministratori: è ormai opinione comune e consolidata che lo sviluppo e il funzionamento del sistema dei trasporti è uno dei fattori de- cisivi per determinare non solo la qualità della vita dei cittadini, ma anche lo stesso sviluppo economico e sociale delle aree metropolitane e cittadine.

Il panorama che ciascuna città consegna alle nuove amministrazioni è molto variegato e complesso.

Torino ha una delle reti metropolitane più ef- ficienti e moderne, progetti di sviluppo della rete ferroviaria urbana ed extraurbana e della relativa integrazione tra le diverse modalità tra i più avanzati e moderni, una buona orga- nizzazione della rete dei trasporti di superfi- cie, anche se proprio la candidatura ad asses- sore della Pronello ha fatto ricordare che la

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docente di ingegneria dei trasporti è autrice di un progetto di riorganizzazione della rete trasportistica con alcune proposte innovative e “rivoluzionarie”, che la passata amministra- zione ha deciso poi di non adottare.

Milano è oggi considerata la città che maggior- mente può considerarsi vicina agli standard delle altre metropoli europee e gran parte di questa considerazione dipende proprio dal

livello della sua rete dei trasporti, che va co- munque completata portando a compimento gli impegnativi progetti che la riguardano.

Bologna è una delle due grandi città in cui l’amministrazione opererà in continuità, e non sono prevedibili quindi molte novità nelle impostazioni dei progetti riguardanti anche il settore della mobilità.

Un discorso un po’ diverso riguarda l’altra cit- tà dove l’amministrazione è stata confermata dagli elettori, cioè Napoli, dove andrà verifica- ta la capacità di coordinare i progetti sia con il governo centrale che con quello regionale.

Rimane per ultima la Capitale, dove il cambio di amministrazione presenta una novità ra- dicale e dove – probabilmente – si assisterà all’esperimento più interessante, considera- to che il problema dei trasporti è risultato ai primi posti nelle preoccupazioni dei cittadini e che nessuno ignora la dimensione delle que- stioni che la città ha davanti, a partire dalla necessità di proseguire nella riorganizzazione della principale azienda di trasporti cittadina, cioè Atac.

La speranza è che, chiu- si i comizi elettorali, si passi rapidamente dalle parole ai fatti: dalle Alpi alla Sicilia, il settore dei trasporti non può per- dere un altro appun- tamento per evolversi nella direzione della modernità e di uno svi- luppo non propagandi- stico, ma capace final- mente di incidere per il miglioramento della qualità della vita dei cit- tadini.

A.D.

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Focus

Sarà trainato da una locomotiva a vapore

“Gruppo 728” con le mitiche carrozze “Cen- toporte” il “Treno di Pasolini” in partenza da Trieste domenica 26 giugno alle 7.32.

La direzione regionale di Trenitalia FVG e la Fondazione FS, in collaborazione con il Cen- tro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa, ef- fettueranno un treno storico che percorrerà il Friuli Venezia Giulia, al di qua e al di là del fiume Tagliamento, nel ricordo del poeta friulano.

Il treno fermerà nelle stazioni di Monfalcone (8.09), Gorizia (8.50), Udine (9.33) e arriverà infine alle 10.21 a Casarsa. Da qui proseguirà alle 13.05 alla volta di Pordenone (13.29) e alle 14.30 partirà per Casarsa, da dove alle 15.34 è prevista la partenza verso Trieste, dove arriverà alle 18.15.

“Più della metà dei miei versi sono stati pen- sati, o scritti, in treno”.

Scriveva così nel 1957 Pier Paolo Pasolini a chiusura di un testo che gli era stato richie-

sto dalla Direzione Generale delle Ferrovie dello Stato in vista di un’antologia di scritti in omaggio al viaggio su rotaie.

Che Pasolini fosse scrittore particolarmente sensibile al tema ferroviario è attestato dalle tante parole in prosa o in versi che, specie nelle pagine della giovinezza friulana, espri- mono la sua predilezione per il movimento lento, talora lentissimo, dei vecchi vagoni, in tragitti che trasportavano lavoratori, stu- denti, rari forestieri o anche emigranti, per viaggi intrisi di malinconia fin dalla partenza.

Per i viaggiatori non si tratterà solo di una gita festosa per il recupero amarcord di un piacere perduto di viaggiare in relax alla ve- locità media di 40 km all’ora, ma anche di un’occasione per ripensare la parola di Pa- solini nei luoghi friulani che ne hanno cono- sciuto la formazione poetica e sentimentale.

Secondo il programma pensato e coordinato da Angela Felice, direttore del Centro Studi Pasolini, il viaggio di andata sarà animato dalla musica dal vivo di Paolo Forte, giova-

Trenitalia FVG e Fondazione FS: treno storico nei luoghi di

Pier Paolo Pasolini

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ne talento friulano della fisarmonica e, nella tratta Udine – Casarsa, dal racconto di Ro- mano Vecchiet, esperto di treni storici e di binari senza tempo, e dalla lettura di testi pasoliniani a tema a cura di Rita Maffei, at- trice-regista cui si deve il recente spettaco- lo prodotto dal Centro Studi proprio intor- no alla permanenza del motivo del viaggio nell’opera pasoliniana.

Ricco poi il menu della visita in programma durante la sosta a Casarsa, dove la comiti- va, divisa in tre gruppi, sarà accompagnata dai giovani del gruppo teatrale “Retroscena”

(Luca Braidotti, Valentina Gerussi, Michele Lombardelli, Paolo Zucchiatti) in tre luoghi topici legati alla memoria pasoliniana: la chiesetta di Santa Croce, dove Marco Salva- dori illustrerà gli affreschi dell’abside e l’at-

tore Renato Rinaldi leggerà la “Prejera” che apre il dramma “I Turcs tal Friúl”; il Centro Studi Pasolini, dove si potrà ammirare la bel- la mostra dei disegni di Davide Toffolo, visi- tare la Casa Museo e ascoltare alcune liriche friulane di Pasolini, lette da Rita Maffei e Andrea Collavino, su contrappunto musica- le ancora di Paolo Forte; il cimitero, in cui, accanto alla tomba che accoglie le spoglie del poeta e della madre Susanna Colussi, il giovane studioso e attore Giacomo Trevisan darà voce all’omelia pronunciata il 6 novem- bre 1975 da David Maria Turoldo per i fune- rali casarsesi del poeta.

Due le opzioni previste in seguito, con la possibilità di proseguire il viaggio verso Por- denone per una visita libera alla città o di restare a Casarsa per la pausa pranzo.

Il punto di ritrovo finale resta co- munque Casarsa, dove il gruppo riunito nella sala del Teatro Pa- solini alle 14.30, potrà vedere il filmato “Pasolini e il Friuli” rea- lizzato nel 2012 dal giornalista Mario Rizzarelli per il Tg della Rai FVG e ricevere infine il saluto istituzionale di congedo di Lavi- nia Clarotto, sindaco di Casarsa e di Teresa Tassan Viol, presidente di Casa Colussi.

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info@scrat-srl.it La settimana europea della mobilità è l'occasione giusta

per portare "Incroci" nella tua città. "Incroci, una storia quasi vera della mobilità in quattro quadri e un epilogo", andato già in scena all’Auditorium Parco della Musica di Roma e al Teatro Sociale di Brescia, è il primo spettacolo sulla mobilità sostenibile, un divertissement tra il reale e l’immaginario che, sul filo del paradosso e dell’ironia, si interroga sulle nostre abitudini e sui benefici veri o presunti del progresso tecnologico.

Testo di Massimo Massimo De Pascale, co-sceneggiatore di film di successo come “Qualche nuvola” in concorso al Festival di Venezia, in collaborazione con Lorenzo Bertuccio, Direttore Scientifico di Euromobility.

Per portare lo spettacolo nella tua città o nella tua scuola invia una e-mail alla produzione (SCRAT) info@scrat-srl.it

Karl Drais, inventore della bicicletta, incontra sulle rive del lago di Ginevra Mary Shelley, creatrice del mostro di Frankenstein. Bertha Benz, moglie di Karl, inventore dell’automobile e pioniera lei stessa del nuovo mezzo, si imbatte nell’uomo che diventerà Jack lo Squartatore. Batman e Robin inseguono il Joker che ha trafugato i piani di una rivoluzionaria automobile che potrebbe sconvolgere l’economia mondiale, ma rimangono intrappolati nel traffico di una megalopoli americana e per portare a termine la missione devono rivolgersi a … Superman. Infine Leonardo da Vinci, il genio visionario che ha precorso i tempi e le tecnologie, è condannato a vedersela con aspetti del progresso che neanche lui aveva previsto.

Incroci

Una storia quasi vera della mobilità in quattro quadri e un epilogo

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Federmobilità sede legale via Vicenza, 26 Roma - sede operativa via Giolitti, 46 Roma 9

tel/fax 06 4881634 mob. 393 9034155 - federmobilita@federmobilita.it - www.federmobilita.it

PROGRAMMA Apertura lavori

Pierpaolo NAGNI - V. Presidente Federmobilità - Assessore Mobilità Regione Molise

Relazioni Introduttive Andrea BOITANI - Università Cattolica - Milano Simone GRAGNANI - Senior Manager Lem Reply

Emilio DE GIORGI – Salary Partner Studio Legale NCTM Tavola Rotonda

Ezio CASTAGNA - Direttore Generale di Ctm Cagliari Virginio DI GIAMBATTISTA - Direttore Generale MIT

Paolo FERRECCHI – Direttore Reti infrastrutturali, logistica e mobilità- Regione Emilia Romagna

Dino ROMANO - Presidente Romano Autolinee Regionali spa Conclusioni

Vincenzo GAROFALO - Vice Presidente IX Commissione Trasporti e Comunicazioni della Camera dei deputati

CONVEGNO

LE NOVITA’

PER IL TRASPORTO PUBBLICO

COSTI STANDARD – RISORSE PER L’ESERCIZIO E RINNOVO DEL PARCO AUTOBUS

Roma, Centro Congressi Cavour Via Cavour 50/a Roma

27 GIUGNO 2016 dalle ore 10.00

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Mobility Magazine ha intervistato il Presidente dell’Agenzia del TPL di Brescia Corrado Ghirardelli e il direttore Alberto Croce

L’Agenzia del TPL di Brescia nasce nel mar- zo 2015. A più di un anno dall’inizio attività, può raccontarci la genesi dell’Ente e le atti- vità in corso ?

L’Agenzia del TPL del bacino di Brescia è la prima Agenzia divenuta operativa tra quel- le previste dalla Regione Lombardia con la nuova legge di Disciplina dei trasporti varata nell’aprile 2012.

Alle Agenzie viene demandato l’esercizio dei compiti fin qui attribuiti agli enti locali (nel nostro caso Provincia di Brescia e Comune di Brescia).

Nel nostro caso questi Enti partecipano con quote paritetiche del 45% ciascuno, mentre Regione Lombardia è titolare della restante quota del 10%.

Come sottolinea il suo Presidente, Corrado Ghirardelli (un‘importante esperienza alle spalle come Vice-presidente della Provincia con delega al Bilancio, quindi Assessore ai Trasporti e all’Innovazione):

“l’Agenzia di Brescia ha iniziato a operare nel marzo 2015, sviluppando un percorso di strutturazione particolarmente impegnativo e complesso in ragione della sua natura di ente pubblico non economico come stabilito dalla legge istitutiva, cosa che ha compor- tato una serie di adempimenti burocratici e amministrativi tipici della PA, quali la desi- gnazione del Tesoriere, accreditamenti alle piattaforme informatiche per gli acquisti, attivazione di programmi informatizzati per la gestione contabile e l’attività deliberativa, definizione dei regolamenti di funzionamen- to, attivazione del sito web istituzionale, ecc.

Dal 1 luglio 2016 tutte le attività tecniche e operative ancora parzialmente svolte dalla Provincia saranno prerogativa e responsabi- lità dell’Agenzia”.

“Malgrado le difficoltà iniziali, anche di carat- tere logistico, - prosegue - dopo pochi mesi l’Agenzia ha acquisito un sufficiente grado di operatività che le ha consentito – a partire

Agenzia Tpl Brescia: "programmare un'offerta unitaria e integrata".

La parola al presidente Ghirardelli e al direttore Croce

L'intervista

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da ottobre 2015 – di assumere buona parte della gestione finanziaria connessa ai diversi contratti di servizio (2 macrolotti extraurbani e 1 lotto urbano, per complessivi 30 milioni di bus-km/anno) in essere nel bacino di Bre- scia.”

“Quest’ultimo si connota per la importante dimensione territoriale (oltre 4.780 km2, con ampie porzioni montuose), la frammentazio- ne ammnistrativa (205 comuni), la consisten- za demografica (1,26 milioni di abitanti) e l’importanza economica, dove la conurbazio- ne bresciana e la fascia del corridoio pede- montano Bergamo-Brescia-Basso Garda-Ve- rona spiccano per l’intensità delle relazioni di traffico, il valore dei flussi turistici e l’attrat- tività dell’offerta universitaria (oltre 17.000 studenti iscritti nei 2 atenei presenti)”.

“Il panorama degli interlocutori è arricchito dalla presenza di numerosi operatori in regi- me di concessione in Valcamonica - innerva- ta dalla linea Brescia-Iseo-Edolo che si svilup- pa per circa 105 km - e di alcuni Comuni che

organizzano propri e distinti servizi urbani di TPL”.

“L’attività tecnica già iniziata riguarda in primis la redazione del Programma del Tra- sporto Pubblico del Bacino che rappresenta lo strumento di breve-medio termine attra- verso il quale si organizza l’offerta di traspor- to locale e si stabilisce, tra l’altro, il quadro tariffario in previsione della nuova gara per l’affidamento dei servizi di TPL”.

“In considerazione della riduzione di offerta attuata nel recente passato sulla componen- te extraurbana, della “svolta trasportistica”

conseguente all’entrata in funzione nel mar- zo 2013 della metropolitana automatica di Brescia (15 milioni di passeggeri/anno, pari ad un terzo del volume trasportato in area urbana) e dei vincoli economici sempre più stringenti, il Programma di Bacino punta ad una rivisitazione complessiva dell’impianto di offerta per ricalibrare i diversi servizi e, in particolare, irrobustire i servizi offerti sulle direttrici di forza (extraurbane e urbane)”.

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Il direttore dell’Agenzia del TPL di Brescia,Alberto Croce

La prospettiva è quella di integrare i servizi di trasporto urbano, extraurbano e i servizi ferroviari. Quali prospettive ?

La creazione dell’Agenzia rappresenta per il suo Direttore, ingegner Alberto Croce,

“un’opportunità storica per sviluppare un ra- gionamento di politica della mobilità collet- tiva ad ampio raggio che superi le logiche di separazione territoriale (servizio urbano vs.

extraurbano) fin qui seguite, anche in termi- ni contrattuali, per programmare un’offerta unitaria e integrata. Punto di forza di questa impostazione – pur non semplice per le “re- sistenze culturali” da superare – è la possi- bilità di strutturare in modo più forte la ge- rarchia delle linee sul modello delle S-Link (linee di forza dove si concentra oltre il 20%

dell’offerta extraurbana) già collaudato posi- tivamente da tempo, eliminare le sovrappo- sizioni e sfruttare il potenziale offerto dalla metropolitana che costituisce la spina dorsa- le del sistema trasportistico dell’intera area metropolitana di Brescia”.

“Con specifico riferimento all’integrazione vettoriale, l’Agenzia ha in corso da oltre un anno insieme a Regione, uffici tecnici degli enti locali e gestori delle linee ferroviarie (Ferrovienord per la Brescia-Iseo-Edolo ed RFI per la restante rete) un confronto tecni- co che investe la nuova programmazione e il progetto di coordinamento tra linee bus e servizio ferroviario per ridefinire il quadro dei collegamenti ferroviari di interesse regio- nale e comprensoriale (con particolare rife- rimento all’asse Milano-Brescia-Verona) alla luce della maggiore capacità sulla linea sto- rica RFI Milano-Brescia che sarà disponibile a partire da dicembre 2016 a seguito dell’en- trata in esercizio della nuova tratta della li- nea AV tra il bivio Adda (Treviglio) e Brescia.

Obbiettivo dichiarato poter disporre di “re- gionali veloci” a cadenza oraria con fermate a Rovato, Chiari e Treviglio che consentano di portare a 45 minuti i tempi di viaggio per le migliaia di pendolari giornalieri tra Milano e Brescia”.

“Tra le altre attività sviluppate, una menzio- ne particolare va dedicata all’indagine co-

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noscitiva condotta dall’Agenzia nel secondo semestre 2015 per censire tipologia, caratte- ristiche ed evoluzione storica nel quinquen- nio 2011-15 dei servizi di scuolabus presenti sul territorio, organizzati in modo autonomo dalle comunità locali. Si tratta di una ricerca capillare che ha messo in evidenza la varietà delle modalità organizzative e gestionali e la rilevanza economica di questi servizi: un vo- lume di percorrenze annue di oltre 2,5 milio-

ni di km del valore di 7 milioni di euro/anno e che coinvolge oltre 10.000 alunni. I dati di questa ricerca – contraria- mente alle aspettative – evi- denziano parametri economi- ci di produzione in linea con quello degli altri servizi di TPL e una forte “personalizzazio- ne” del servizio che rappre- senta un aspetto largamente apprezzato.

Per contro si registra una cre- scente difficoltà delle ammi- nistrazioni che gestiscono in economia i servizi scolastici (quasi un terzo dei comuni censiti) sotto il profilo economico per l’e- splosione dei costi manutentivi connessi all’invecchiamento dei mezzi, il cui rinnovo sta diventando improponibile per le casse comunali”.

“L’ufficio tecnico dell’Agenzia è impegnato anche nella mappatura dell’intera rete, la geolocalizzazione dei tracciati e la ricodifica- zione delle fermate (oltre 3.300 nel solo ex-

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traurbano) oltre che alla implementazione di un modello che permette di “riprogetta- re” su base razionale i programmi di eserci- zio e consentirà di verificare le proposte che le imprese che parteciperanno alla nuova gara saranno invitate a proporre.

Un’ulteriore attività riguarda l’introduzione dello SBE, sistema integrato di bigliettazione elettronica, in cui l’Agenzia opera sia come interlocutore delle Aziende nell’ambito del- la gestione dei fondi che Regione Lombardia ha destinato all’acquisto delle attrezzature e dei software, sia come parte in causa nel- la definizione delle specifiche dei protocol- li di comunicazione e acquisizione dati, per garantire che in futuro il flusso delle infor- mazioni cruciali relative alla erogazione dei servizi (posizione bus, tracciati orari, valida- zioni dei titoli di viaggio geo-referenziate, ecc.) consentano all’Agenzia di disporre di informazioni complete, sufficientemente di- saggregate e possibilmente in tempo reale”.

“In questo caso, sottolinea il Direttore “l’im- pegno è quello di ridurre nel più breve tem- po possibile le asimmetrie informative che oggi purtroppo connotano le relazioni tra

stazioni appaltanti e gestori dei servizi così da poter assumere e svolgere in modo pieno e concreto il ruolo di autorità organizzatrice ed ottenere ulteriori incrementi degli stan- dard di qualità del servizio attesi dall’uten- za, in special modo nei servizi extraurbani.

In particolare, per questi servizi la clientela è costituita in modo preponderante dall’u- tenza scolastica, tuttavia dove sulle direttrici lungo le quali si sono introdotti servizi bus cadenzati e frequenti (Linee S-Link) i risultati sono stati lusinghieri”.

Il Direttore conclude segnalando che la sua

“ambizione è quella di poter costruire nel medio termine un sistema di rendicontazio- ne dei servizi “governati“ dall’Agenzia il più completo possibile, che permetta al citta- dino contribuente di comprendere in modo facile ma rigoroso i dati economici e tecnici connessi al sistema della mobilità pubblica del bacino (una sorta di Conto Locale dei Tra- sporti). Solo così trasparenza e partecipazio- ne alle scelte potranno essere davvero piene ed effettive”.

S.S.

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Moovit e Roma Tre presentano Study&Go, progetto pilota per la mobilità sostenibile nell’Università

Brescia Mobilità: SocialCar, al via il progetto europeo di mobilità sostenibile

Brescia Mobilità: promosso sistema mobilità integrato per raggiungere l’opera di Christo da Iseo

Tper: 24 giugno, l’Organizzazione Sindacale USB LAVORO PRIVATO ha proclamato sciopero 4 ore

Quanto manca all’arrivo del bus? Seta lo dice su smartphone in tempo reale

Napoli: Funivia del Faito, record di passeggeri.

Impianto aperto anche in estate

Forlì - Cesena: Start Romagna, sciopero aziendale di 4 ore martedì 21 giugno 2016

Prato: domenica 3 luglio seconda tappa di Ti porto al Museo con gli Igers pratesi

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Milano: car2go, a tre anni dal lancio il bilancio positivo nella città della Madonnina

Bologna: Car Sharing Tper, scelto il progetto vinci- tore del concorso “Think green, be creative”

Milano car sharing: Bmw, Drive Now, da settembre a disposizione 400 veicoli

Milano, Neinver e Bicincittà: primo servizio di mini bike-sharing negli outlet

Roma, Metro B: nuovo intervento di decoro urbano dei volontari di Romanderground e Retake

Pisa litorale, CTT: potenziato il servizio, bus gratuiti e abbonamenti mensili scontati

Lecce: Salentoinbus e Discoinbus 2016, al via i servizi di trasporto estivo della provincia di Lecce

Atac, estate: dal 15 giugno il Polo Museale di via Bossi apre le porte a fotografia e jazz

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tazione Cotignola (RA): 26 giugno Kataklò Athletic Dance Theatre per i 10 anni Teatro Binario

Trenitalia Regionale: videosorveglianza live sui tre- ni pendolari, 11 i convogli consegnati

Ferrovie Appulo Lucane, sciopero venerdì 17:

cambiano orari pomeridiani

NTV: l’estate di Italo diventa extra, la comodità dell’

extralarge viaggiando al prezzo della smart Trenitalia, Napoli: altri due nuovi treni Jazz. Salgono

a 9 i moderni convogli sulla rete

RFI, linea Bologna-Piacenza: completata pulizia pile ponte ferroviario sul torrente Stirone

Trenitalia FVG e Fondazione FS: treno storico nei luoghi di Pier Paolo Pasolini

Trenord: ‘The Floating Piers’, al via piano Trenord, il vettore ferroviario per le passerelle sul lago d’Iseo

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Brescia Mobilità: al Bike Point Brescia presso Lar- go Formentone controllo gratuito delle biciclette

Roma: European Cycling Challenge, sfida eu- ropea a pedali. Tutti i numeri di ECC 2016

Catania: da sabato al via il servizio “Treno a due ruote”, il trasporto di bici su treni FCE

Mobility Magazine

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