COPIA
COMUNE DI GRAGNANO
Provincia di Napoli
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 95 del 29-04-2015
__________________________________________
OGGETTO:
RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AL 01/01/2015 AI SENSI DELL’ART. 3, COMMI 7 E SEGG., DEL D.LGS. N. 118/2011 E S.M.I. E CONSEGUENTI VARIAZIONI BILANCISTICO-CONTABILI IN ESERCIZIO PROVVISORIO 2015.
L’anno DUEMILAQUINDICI, il giorno VENTINOVE del mese di APRILE alle ore 14,15 nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge.
Presiede l’adunanza il Dott. Paolo Cimmino nella sua qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti sigg.ri:
Presente Assente
1) Cimmino Paolo Sindaco
X
2) Vitale Alberto Vice Sindaco X 3) Perna Enza Assessore X
4) Sicignano Claudia Assessore X 5) De Rosa Francescopaolo Assessore X
6) Di Martino Antonio Assessore X Totale 04 02
Partecipa il Segretario Generale dott.ssa Ortensia Castaldo incaricato della reda- zione del Verbale.
IL PRESIDENTE
Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invi- ta i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
COMUNE DI GRAGNANO
Provincia di Napoli
OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AL 01/01/2015 AI SENSI DELL’ART. 3, COMMI 7 E SEGG., DEL D.LGS.
N. 118/2011 E S.M.I. E CONSEGUENTI VARIAZIONI BILANCISTICO- CONTABILI IN ESERCIZIO PROVVISORIO 2015.
LA GIUNTA COMUNALE
Vista l’allegata relazione istruttoria concernente l’oggetto a firma del Responsa- bile del Settore Finanziario dott. Antonio Verdoliva;
Vista l’allegata proposta di deliberazione concernente l’oggetto a firma dell’Assessore al Bilancio dott.ssa Enza Perna;
Visto l’allegato parere espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti;
Visto l’allegato parere tecnico-contabile reso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n.
267 del 18-08-2000;
Ritenuta l’allegata proposta meritevole di approvazione;
Ad unanimità di voti;
D E L I B E R A
DI RENDERE parte integrante e sostanziale del presente dispositivo la narrativa che precede;
DI APPROVARE, ai sensi dell’art. 3, commi 7 e seguenti, del D.Lgs. n. 118/20111 e s.m.i., le risultanze del <<RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI>> relativi agli esercizi 2014 e precedenti alla data del 01/01/2015, così come riportati nei seguenti allegati, prendendo atto dell’ALLEGATO 1 (“ATTESTAZIONE DI AVVENUTO <RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO>
DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AL 01/01/2015”):
- ALLEGATO A - DETERMINAZIONE DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO NEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 A SEGUITO DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI (ALLEGATO 5/1 - D.LGS.
N. 118/2011)
- ALLEGATO B - PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI
AMMINISTRAZIONE ALLA DATA DEL RIACCERTAMENTO
STRAORDINARIO DEI RESIDUI (ALLEGATO 5/2 - D.LGS. N. 118/2011) - ALLEGATO C - ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI ELIMINATI E REIMPUTATI - ALLEGATO D - ELENCO DEI RESIDUI PASSIVI ELIMINATI E REIMPUTATI - ALLEGATO E - RESIDUI ATTIVI (E1) E PASSIVI (E2) DEFINITIVAMENTE
ELIMINATI.
DI DARE ATTO CHE, a seguito delle operazioni di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi:
- il FONDO PLURIENNALE VINCOLATO, parte corrente e parte conto capitale, de- terminato ai sensi di legge, è evidenziato nel citato ALLEGATO A ed ammonta a
€ 2.976.289,01;
- il RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 01/01/2015, di valore negativo, ride- terminato in € 4.191.378,91 e distinto nelle sue componenti ai sensi di legge, è evi- denziato nel citato ALLEGATO B;
- il FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA’ DI € 4.131.541,62 è evidenziato in uno dei quadri dell’ALLEGATO B;
- il MAGGIOR DISAVANZO DA RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO è evi- denziato nel citato ALLEGATO B in € – 4.224.161,94;
DI ISCRIVERE, ai sensi del comma 9 dell’art. 3 del D.Lgs. n. 118/2011, nelle scritture contabili dell’Ente, in costanza di esercizio provvisorio, le entrate e le spese cancellate e reimputate (con indicazione dell’anno di reimputazione), sulla scorta degli allegati pro- spetti contabili di riaccertamento straordinario (partitari) che si intendo qui integralmen- te approvati;
DI STABILIRE CHE il bilancio di previsione 2015, che sarà approvato successiva- mente al presente riaccertamento straordinario dei residui dovrà essere predisposto te- nendo conto delle registrazioni di cui al punto che precede;
DI DARE ATTO CHE le iscrizioni effettuate nelle scritture contabili dell’Ente, in co- stanza di esercizio provvisorio, negli stanziamenti di entrata e spesa, al fine del loro a- deguamento, necessario per tenere conto delle reimputazioni di residui alla competenza, comportano automaticamente e senza ulteriori atti le conseguenti registrazioni d accer- tamenti e di impegni;
DI DARE ATTO CHE il maggiore disavanzo da riaccertamento straordinario dei resi- dui deve essere ripianato secondo le modalità (applicazione al bilancio), forme di coper- tura e i tempi di legge (massimo 30 anni), mediante apposita deliberazione consiliare da adottare entro 45 gg dalla presente, con previo parere dei revisori, ai sensi del D.M.
02/04/2015;
DI TRASMETTERE il presente provvedimento al Tesoriere Comunale;
DI COMUNICARE il presente provvedimento al Consiglio Comunale nella prima se- duta utile;
DI DICHIARARE la presente immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.
Gragnano, lì 29-04-2015
LA GIUNTA COMUNALE
Paolo Cimmino Alberto Vitale Enza Perna Claudia Sicignano Francescopaolo De Rosa Antonio Di Martino
IL SEGRETARIO GENERALE (dott.ssa Ortensia Castaldo)
COMUNE DI GRAGNANO
Provincia di Napoli
DIREZIONE SETTORE FINANZIARIO
Alla Giunta Comunale SEDE
TTTO CIO’ PREMESSO, PRESO ATTO DI QUANTO INNANZI PRECEDE, L’ASSESSORE AL RAMO PROPONE CHE LA GIUNTA COMUNALE DELIBERI:
1. DI APPROVARE, ai sensi dell’art.3, commi 7 e seguenti, del D.Lgs. n.118/20111 e s.m.i., le risultanze del <<RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI>> relativi agli esercizi 2014 e precedenti alla data del 01/01/2015, così come riportati nei seguenti allegati, prendendo atto dell’ALLEGATO 1 (“ATTESTAZIONE DI AVVENUTO
<RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO> DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AL 01/01/2015”):
- ALLEGATO A - DETERMINAZIONE DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO NEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015-2017 A SEGUITO DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI (ALLEGATO 5/1 - D.LGS. N.118/2011)
- ALLEGATO B - PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE ALLA DATA DEL RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI (ALLEGATO 5/2 - D.LGS. N.118/2011)
- ALLEGATO C - ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI ELIMINATI E REIMPUTATI - ALLEGATO D - ELENCO DEI RESIDUI PASSIVI ELIMINATI E REIMPUTATI - ALLEGATO E - RESIDUI ATTIVI (E1) E PASSIVI (E2)
DEFINITIVAMENTE ELIMINATI
2. DI DARE ATTO CHE, a seguito delle operazioni di riaccertamen- to straordinario dei residui attivi e passivi:
- il FONDO PLURIENNALE VINCOLATO, parte corrente e parte conto capitale, determinato ai sensi di legge, è evidenziato nel ci- tato ALLEGATO A ed ammonta a € 2.976.289,01;
- il RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 01/01/2015, di valore nega- tivo, rideterminato in € 4.191.378,91 e distinto nelle sue componenti ai sensi di legge, è evidenziato nel citato ALLEGATO B;
- il FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA’ DI € 4.131.541,62 è evidenziato in uno dei quadri dell’ALLEGATO B;
- il MAGGIOR DISAVANZO DA RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO è eviden- ziato nel citato ALLEGATO B in € – 4.224.161,94;
-
3. DI ISCRIVERE, ai sensi del comma 9 dell’art.3 del D.Lgs.
n.118/2011, nelle scritture contabili dell’Ente, in costanza di esercizio provvisorio, le entrate e le spese cancellate e reimputate (con indicazione dell’anno di reimputazione), sul- la scorta degli allegati prospetti contabili di riaccertamen- to straordinario (partitari) che si intendo qui integralmente approvati;
4. DI STABILIRE CHE il bilancio di previsione 2015, che sarà ap- provato successivamente al presente riaccertamento straordi- nario dei residui dovrà essere predisposto tenendo conto del- le registrazioni di cui al punto che precede;
5. DI DARE ATTO CHE le iscrizioni effettuate nelle scritture contabili dell’Ente, in costanza di esercizio provvisorio, negli stanziamenti di entrata e spesa, al fine del loro ade- guamento, necessario per tenere conto delle reimputazioni di residui alla competenza, comportano automaticamente e senza ulteriori atti le conseguenti registrazioni d accertamenti e di impegni;
6. DI DARE ATTO CHE il maggiore disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui deve essere ripianato secondo le modalità (applicazione al bilancio), forme di copertura e i tempi di legge (massimo 30 anni), mediante apposita delibera- zione consiliare da adottare entro 45 gg dalla presente, con previo parere dei revisori, ai sensi del D.M. 02/04/2015;
7. DI TRASMETTERE il presente provvedimento al Tesoriere Comuna- le;
8. DI COMUNICARE il presente provvedimento al Consiglio Comunale nella prima seduta utile;
9. DI DICHIARARE la presente immediatamente esecutiva ai sensi dell’art.134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000.
L’Assessore al Bilancio Dr. ssa Enza Perna
COMUNE DI GRAGNANO
Provincia di Napoli
DIEZIONE SETTORE FINANZIARIO
OGGETTO: RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AL 01/01/2015 AI SENSI DELL’ART. 3, COMMI 7 E SEGG., DEL D.LGS. N. 118/2011 E S.M.I. E CONSEGUENTI VARIAZIONI BILANCISTICO-CONTABILI IN ESERCIZIO PROVVISORIO 2015.
RELAZIONE ISTRUTTORIA
PREMESSO CHE con il D.Lgs. n. 126/2014, al termine del periodo di sperimentazione, sono state approvate le disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. n. 118/2011, re- cante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge n. 42/2009 e che, pertanto, a partire dal 01/01/2015 tutti gli enti locali sa- ranno interessati dal processo di “semi-armonizzazione” e poi dal 01/01/2016 dalla “ar- monizzazione” dei propri sistemi contabili e di bilancio;
CONSIDERATO che l’art. 3 del D.Lgs. n. 118/2011 prevede:
– che “Il principio generale n. 16 della competenza finanziaria di cui all’allegato n. 1 è applicato con riferimento a tutte le operazioni gestionali registrate nelle scritture finanziarie di esercizio, che nel 2015, sono rappresentate anche negli schemi di bilan- cio di cui all’art. 11, comma 12.” (comma 11);
– che “Al fine di adeguare i residui attivi e passivi risultanti al 1° gennaio 2015 al principio generale della competenza finanziaria (potenziata) enunciato nell’allegato n.1, le amministrazioni pubbliche di cui al comma 1, escluse quelle che hanno parteci- pato alla sperimentazione nel 2014, con delibera di Giunta, previo parere dell’organo di revisione economico-finanziario, provvedono, contestualmente all’approvazione del rendiconto 2014, al riaccertamento straordinario dei residui, consistente:
a) nella cancellazione dei propri residui attivi e passivi, cui non corrispondono ob- bligazioni perfezionate e scadute alla data del 1° gennaio 2015. … omissis… Per ciascun residuo eliminato in quanto non scaduto sono indicati gli esercizi nei quali l’obbligazione diviene esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 4/2. Per ciascun resi- duo passivo eliminato in quanto non correlato a obbligazioni giuridicamente per- fezionate, è indicata la natura della fonte di copertura;
b) nella conseguente determinazione del fondo pluriennale vincolato da iscrivere in entrata del bilancio dell’esercizio 2015, distintamente per la parte corrente e per il conto capitale, per un importo pari alla differenza tra i residui passivi ed i resi- dui attivi eliminati ai sensi della lettera a), se positiva, e nella rideterminazione del risultato di amministrazione al 1° gennaio 2015 a seguito del riaccertamento dei residui di cui alla lettera a);
c) nella variazione del bilancio di previsione annuale 2015 autorizzatorio, del bilan- cio pluriennale 2015-2017 autorizzatorio e del bilancio di previsione finanziario 2015-2017 predisposto con funzione conoscitiva, in considerazione della cancel- lazione dei residui di cui alla lettera a). In particolare gli stanziamenti di entrata e di spesa degli esercizi 2015, 2016 e 2017 sono adeguati per consentire la reim- putazione dei residui cancellati e l’aggiornamento degli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato;
d) nella reimputazione delle entrate e delle spese cancellate in attuazione della lette- ra a), a ciascuno degli esercizi in cui l’obbligazione è esigibile, secondo i criteri individuati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all’allegato n. 4/2. La copertura finanziaria delle spese reimpegnate cui non corrispondono entrate riaccertate nel medesimo esercizio è costituita dal fondo pluriennale vin- colato, salvi i casi di disavanzo tecnico di cui al comma 13;
e) nell’accantonamento di una quota del risultato di amministrazione al 1° gennaio 2015, rideterminato in attuazione di quanto previsto dalla lettera b), al fondo cre- diti di dubbia esigibilità. L’importo del fondo è determinato secondo i criteri indi- cati nel principio applicato della contabilità finanziaria di cui all’allegato n.4/2.
Tale vincolo di destinazione opera anche se il risultato di amministrazione non è capiente o è negativo (disavanzo di amministrazione).” (comma 7);
– che “L’operazione di riaccertamento di cui al comma 7 è oggetto di un unico at- to deliberativo. Al termine del riaccertamento straordinario dei residui non sono con- servati residui cui non corrispondono obbligazioni giuridicamente perfezionate e esigi- bili. La delibera di giunta di cui al comma 7, cui sono allegati i prospetti riguardanti la rideterminazione del fondo pluriennale vincolato e del risultato di amministrazione, se- condo lo schema di cui agli allegati 5/1 e 5/2, è tempestivamente trasmessa al Consi- glio. In caso di mancata deliberazione del riaccertamento straordinario dei residui al 1° gennaio 2015, contestualmente all’approvazione del rendiconto 2014, agli enti locali si applica la procedura prevista dal comma 2, primo periodo, dell’art. 141 (scioglimento del consiglio comunale) del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.”(comma 8);
– che “Il riaccertamento straordinario dei residui di cui al comma 7 è effettuato anche in caso di esercizio provvisorio o di gestione provvisoria del bilancio, registran- do nelle scritture contabili le reimputazioni di cui al comma 7, lettera d), anche nelle more dell’approvazione dei bilanci di previsione. Il bilancio di previsione eventualmen- te approvato successivamente al riaccertamento dei residui è predisposto tenendo conto di tali registrazioni.” (comma 9);
VISTA la determinazione R.G. n. 76 del 24/03/2015 di riaccertamento “ordinario” dei residui attivi e passivi ai fini del Rendiconto della gestione 2014, da cui risultano RESIDUI ATTIVI per € 22.393.444,65 e RESIDUI PASSIVI per € 22.556.163,45;
DATO ATTO CHE il Responsabile del Servizio Finanziario ha messo a disposizione dei dirigenti i partitari dei residui attivi e passivi, già riaccertati al 31/12/2014 ai fini del Rendiconto della gestione 2014, onde consentire ad essi la “revisione straordinaria”, già in sede di riaccertamento ordinario,sulla consistenza e l’esigibilità degli stessi, secondo i nuovi principi contabili applicati e di rilevare le voci da eliminare definitivamente in quanto non corrispondenti ad obbligazioni giuridicamente perfezionate e le voci da eli- minare e reimputare agli esercizi successivi al 2014 nelle quali l’esigibilità avrà scaden- za;
CHE tutti i dirigenti hanno consegnato al Responsabile del Servizio Finanziario i parti- tari dei residui attivi e passivi “revisionati” ai sensi delle norme sopra richiamate e sot- toscrivendo, nella loro qualità di titolari dei “Centri di Responsabilità” ai fini del P.E.G./P.D.O. 2014, l’allegata “ATTESTAZIONE DI AVVENUTO
<RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO> DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AL 01/01/2015” (ALLEGATO 1);
PRECISATO che non sono oggetto di riaccertamento straordinario i residui attivi e pas- sivi al 31 dicembre 2014 che sono stati incassati e pagati prima del riaccertamento stra- ordinario;
DATO ATTO CHE le risultanze contabili derivanti dal processo di riaccertamento stra- ordinario dei residui sono evidenziate sinteticamente nelle tabelle di cui agli allegati ALLEGATI A-B, da cui emergono:
;
- un Fondo pluriennale vincolato 2015 e segg. di €. 2.976.289,01;
- un Fondo crediti di dubbia esigibilità di €. 4.131.541,62 ; - un Risultato di amministrazione rideterminato € 4.191.378,91
- un Maggior disavanzo da riaccertamento straordinario di € – 4.224.161,94
DATO ATTO CHE a seguito delle suddette reimputazioni e cancellazioni il risultato di amministrazione derivante dal rendiconto 2014, siccome rideterminato al 1° gennaio 2015 in esito al riaccertamento straordinario, assume un valore positivo maggiore di quello di partenza e, successivamente, all’atto della sua scomposizione, determina un cosiddetto “maggior disavanzo da riaccertamento straordinario”, segnatamente a causa dell’accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità e dell’iscrizione delle quote vincolate derivanti dal rendiconto 2014 e dal presente riaccertamento straordinario;
CHE, il “maggior disavanzo da riaccertamento straordinario” deve essere ripianato se- condo le modalità (applicazione al bilancio) e i tempi di legge (massimo 30 anni), me- diante apposita deliberazione consiliare da adottare entro 45 gg dalla presente con pre- vio parere dei revisori, ai sensi del D.M. 02/04/2015;
ATTESO CHE:
- l’elenco dei residui attivi eliminati e reimputati in quanto crediti ad esigibilità futura è sintetizzato nel prospetto di cui all’ALLEGATO C;
- l’elenco dei residui passivi eliminati e reimputati in quanto obbligazioni passive giu- ridicamente perfezionate a scadenza futura, è sintetizzato nel prospetto di cui all’ALLEGATO D;
- l’elenco dei residui attivi e passivi cui non corrispondono obbligazioni giuridicamen- te perfezionate, con particolare riferimento agli impegni assunti ai sensi dell’art. 183, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000 (cd. “impegni tecnici”), eliminati e definitivamente cancellati è riportato nel prospetto di cui all’ALLEGATO E;
DATO ATTO CHE, ai sensi di quanto disposto al comma 7 dell’art. 3 del 118/2011 e s.m.i., il presente provvedimento è di competenza della Giunta Comunale, previo parere dei revisori dei conti;
CHE, in ragione del rinvio del bilancio di previsione 2015 al 31/05/2015, avvenuto, da ultimo, con il D.M. Interno del 16/03/2015, questo Ente è in esercizio provvisorio ex art.
163 del D.Lgs. n. 267/2000;
RICHIAMATO il comma 9 del citato art. 3 che prevede le modalità di “riaccertamento straordinario” in caso di esercizio provvisorio;
VISTI: il D.Lgs. n. 267/2000, nella versione in vigore dal 01/01/2015; il D.Lgs.
n.118/2011, siccome modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 126/2014; e gli allegati prin- cipi contabili applicati; il vigente Statuto comunale; il vigente Regolamento di contabili- tà;
VISTO, altresì, il D.M. Economia e Finanze di concerto con l’Interno del 02/04/2015, di disciplina del ripiano del disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui (cd. “di- savanzo tecnico”);
VISTO, con particolare riferimento al “riaccertamento straordinario” dei residui, il pun- to 9.3 del Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria (allegato 4/2 al D.Lgs. n.118/2011);
VISTO il parere di regolarità tecnico-contabile espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000;
VISTO l’allegato parere del collegio dei revisori dei conti formulato ai sensi dell’art. 3, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
La parte istruttoria, i fatti, gli atti citati, le dichiarazioni ivi comprese sono vere e fonda- te e quindi redatte dal Dirigente del Servizio Finanziario sotto la propria responsabilità tecnica, per cui sotto tale profilo, lo stesso dirigente qui di seguito sottoscrive:
Il Responsabile del Settore Finanziario Dr. Antonio Verdoliva
COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli
D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000 - Pareri ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000 – Allegato alla delibera di Giunta Comunale ad oggetto:
RIACCERTAMENTO STRAORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI AL 01/01/2015 AI SENSI DELL’ART. 3, COMMI 7 E SEGG., DEL D.LGS. N.
118/2011 E S.M.I. E CONSEGUENTI VARIAZIONI BILANCISTICO- CONTABILI IN ESERCIZIO PROVVISORIO 2015.
PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA’ TECNICA
Si esprime parere: (TECNICO-CONTABILE )
FAVOREVOLE
Intervento di bilancio: Codice ______________ Competenza_________________
Capitolo di PEG:
• Oggetto: _______________________________________________________
• Numero: _______________________________________________________
• Competenza:____________________________________________________
• Ammontare del presente impegno €__________________________________
• Causale Economica ( a cura della Ragioneria): ________________________
Gragnano, 29/4/2015
Visto: la Ragioneria Firma:
IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO
dott. Antonio Verdoliva
Delib. n. 95
del 29-04-2015
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata sul sito informatico di questo Comune il giorno 08-05-2015 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi fino al 23-05-2015.
Servizio Segretariato Generale ( Carolina Petrone )
ATTESTATO COMUNICAZIONE CAPIGRUPPO
Si attesta che la presente deliberazione è stata comunicata ai capigruppo consi- liari con nota n. 9767del 08-05-2015
A termini dell’art. 125 del D.Lgs.18/8/2000, n. 267.
Lì 08-05-2015
Servizio Segretariato Generale
(Carolina Petrone )
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Per copia conforme all’originale esistente agli atti del Comune.
Gragnano, lì 08-05-2015
Servizio Segretariato Generale.
( Carolina Petrone )
ESECUTIVITA’
La presente deliberazione:
è stata dichiarata immediatamente eseguibile a termini dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs.
18/8/2000, n. 267.
è divenuta esecutiva il ___________________ai sensi dell’articolo 134, comma 3, del D.Lgs.
18/8/2000, n. 267.
Servizio Segretariato Generale.
( Carolina Petrone )
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La presente deliberazione viene trasmessa al Servizio________________________per gli adempimenti consequenziali.
Gragnano , lì_______________
Per ricevuta