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Comune di Campione d Italia

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Academic year: 2022

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Tel. 031933166 – Fax 0313530888 e-mail [email protected] Pec: [email protected]

Comune di Campione d’Italia

Piano di lottizzazione Via Totone

IMPIANTO DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE IMPIANTO DI SMALTIMENTO ACQUE REFLUE

RELAZIONE TECNICA

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1.0 IMPIANTO DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE: ANALISI GENERALE, VERIFICHE E

CALCOLI ANALITICI ...3

1.1 OGGETTO DELL’INTERVENTO ...3

1.2 INDAGINE DELLA PIOVOSITÀ...3

1.3 CONSISTENZA DELLE TUBAZIONI DI SCARICO COMUNALI ESISTENTI...3

1.4 CALCOLO DEL VALORE DI PIOGGIA...4

1.5 CALCOLO DELLE SUPERFICI ...4

1.6 DETERMINAZIONE DELLA MASSA ACQUA DA SMALTIRE...4

1.7 DI RACCOLTA E POMPAGGIO ...5

2.0 IMPIANTO DI SMALTIMENTO ACQUE REFLUE ANALISI GENERALE, VERIFICHE E CALCOLI ANALITICI ...6

2.1 OGGETTO DELL’INTERVENTO ...6

2.2 CONSISTENZA DELLE TUBAZIONI DI SCARICO COMUNALI ESISTENTI...6

2.3 DETERMINAZIONE DELLA QUANTITA’ ACQUE REFLUE DA SMALTIRE ...6

2.4 DI RACCOLTA E POMPAGGIO ...7

3.0 CONCLUSIONI...7

3.1 SMALTIMENTO ACQUE METEOROLOGIVHE...7

3.2 SMALTIMENTO ACQUE REFLUE...8

4.0 ALLEGATI ...8

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1.0 IMPIANTO DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE: ANALISI GENERALE, VERIFICHE E CALCOLI ANALITICI

1.1 OGGETTO DELL’INTERVENTO

L’area oggetto dell’intervento rappresenta una parte del territorio comunale situato lungo Via Totone ai mappali 130 – 148 – 150 – 151 al foglio 7 con andamento altimetrico variabile da quota 390 mslm circa a quota 410 mslm circa. La pendenza media risulta dei 35° circa.

L’intervento prevede il mantenimento dell’attuale morfologia del terreno salvo gli scavi relativi strettamente l’edificazione delle ville.

Di conseguenza si ritiene di non alterare l’attuale assetto smaltimento acque meteorologiche inserendo pozzi perdenti che a nostro avviso porterebbero ad un peggioramento dello stato di fatto, in quanto si creerebbe una concentrazione di flussi d’acqua nel terreno attualmente uniformemente diffusi.

L’ipotesi progettuale è pertanto quella di raccogliere le sole acque meteorologiche delle parti coperte (edificio ed eventuali strade, vialetti interni delle ville) rilanciando la stessa nella condotta comunale, avente diametro 30 cm e corrente in via Totone.

Lo schema di raccolta e smaltimento acque meteorologiche è riportato nell’elaborato grafico Tav. A 10 che riportiamo in allegato.

1.2 INDAGINE DELLA PIOVOSITÀ

I risultati delle osservazioni effettuate, mediante mezzi d’informazione del settore, si denota che negli ultimi 10 anni il territorio prealpino dove è insito il comune di Campione d’Italia ha avuto:

- una piovosità media annuale di circa mm. 1.400 - una piovosità massima annuale di circa mm. 1.850 - una pioggia massima nelle 24 ore di mm. 173 - una pioggia massima oraria di mm. 43,5

1.3 CONSISTENZA DELLE TUBAZIONI DI SCARICO COMUNALI ESISTENTI

Dai dati forniti dall’Ufficio Tecnico del Comune si rileva che in Via Totone esiste una tubazione con un diametro di 30 cm che si trova a diretto confine con l’area di progetto.

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1.4 CALCOLO DEL VALORE DI PIOGGIA

Al fine di poter determinare la massa d’acqua, visti i valori massimi giornalieri e massimi orari, è stata formulata una media pesata maggiorata rispetto a quanto statisticamente provato.

Per questo sono state ipotizzate le seguenti opzioni:

- pioggia massima per 24 h mm. 173 x 2 volte = mm. 346 in 24 h

- pioggia massima per 1 h mm. 346 / 24 h = mm. 14,42 h

- pioggia massima oraria per evento eccezionale = mm. 43,50 h

Da ciò ne deriva una media quantità paria a ( 14,42 + 43,50 )/ 3 = 19,30 mm/h

1.5 CALCOLO DELLE SUPERFICI

Per il calcolo esatto delle superfici a cui applicare il carico di pioggia equivalente definito in 19,30 mm/h, si rende necessario stabilire esattamente la superficie delle parti coperte, delle strade, e dei parcheggi in modo da stralciare dalla superficie complessiva dei piani di Lottizzazione (pari a 1820 m²). La rimanente parte rimane allo stato originario, ovvero non edificato.

Le superfici di calcolo sono così ripartite:

1. superficie delle parti coperte circa m² 570

2. superficie dei parcheggi circa m² 170

3. superficie delle strade interne m² 0

--- Totale superficie al fine del calcolo della raccolta pioggia m² 740

==========

1.6 DETERMINAZIONE DELLA MASSA ACQUA DA SMALTIRE

Visto che la massa d’acqua deve essere rapportata ad un valore orario, dall’applicazione dei precedenti dati si ottiene:

1. superficie delle parti coperte m² 570. x 19,30 mm /h = 11.001 l/h 2. superficie dei parcheggi m² 170 x 19,30 mm/h = 3.281 l/h 3. superficie delle strade m² 0 x 19,30 mm/h = 00000 l/h

---

Totale portata d’acqua considerata 14.282 l/h

===========

N.B. Come ulteriore margine di sicurezza, non si applicano riduzioni al valore sopra calcolato.

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1.7 SISTEMI DI RACCOLTA E POMPAGGIO

Il progetto di raccolta acqua meteorica dell’intero complesso, costituito da quattro ville singole, è suddiviso in quattro sistemi di raccolta raccordati a due a due per quanto concerne l’immissione nella rete comunale.

La portata dell’intero complesso, calcolata in 14.282 l/h equivale per ciascuna villa a :

• portata massima acqua meteorica a villa 14.282 l/h / 4 = 3570 l/h

• portata massima per evento eccezionale acqua meteorica a villa:

43,50 mm/h x 740 m² / 4 = 8048 l/h

vasca di raccolta (ad uso anche di irrigazione) = 5000 l

(la valutazione della capacità di raccolta è stata fatta sulla possibilità di raccogliere circa 1,5 H di caduta pioggia alle massime condizioni progettuali e ½ h di evento eccezionale)

Il sistema di rilancio dell’acqua piovana è costituito da una coppia di pompe di cui una di riserva all’altra, dal relativo serbatoio di raccolta, da un sistema di rilevamento dei livelli per attivare le pompe stesse e da una tubazione di rilancio.

Per cadauna villa, al fine di evacuare 8048 l/h per evento eccezionale, di diametro della tubazione prevista è pari a Ø 1 ½” equivalente ad una velocità massima all’interno della stessa di 2 mt/s.

Dovendo convogliare due ville in un'unica tubazione per immetterci nella condotta comunale con unico innesto, la portata d’acqua risultante è di 16.096 l/h, la tubazione pari a Ø 2”, mantenendo come limite di velocità massima 2 mt/s.

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2.0 IMPIANTO DI SMALTIMENTO ACQUE REFLUE ANALISI GENERALE, VERIFICHE E CALCOLI ANALITICI

2.1 OGGETTO DELL’INTERVENTO

L’intervento prevede la raccolta, in apposita camera prefabbricata, delle acque reflue provenienti dai servizi igienici, cucine e piscine, ed il conseguente rilancio nella condotta comunale corrente in via Totone.

Lo schema di raccolta e smaltimento acque meteorologiche è riportato nell’elaborato grafico Tav. A 10 che riportiamo in allegato.

2.2 CONSISTENZA DELLE TUBAZIONI DI SCARICO COMUNALI ESISTENTI

Dai dati forniti dall’Ufficio Tecnico del Comune si rileva che in Via Totone esiste una tubazione con un diametro di 25 cm che si trova a diretto confine con l’area di progetto.

2.3 DETERMINAZIONE DELLA QUANTITA’ ACQUE REFLUE DA SMALTIRE

In relazione alle portate di scarico dei singoli apparecchi previsti nelle ville (dati Geberit , peggiorativi rispetto le norme UNI 9182), sono state determinate le seguenti portate per cad.una villa:

1. lavamani n° 3 x 0,5 l/s = 1,5 l/s

2. doccia n° 1 x 0,6 l/s = 0,6 l/s

3. vasca n° 1 x 0,8 l/s = 0,8 l/s

4. bidet n° 3 x 0,5 l/s = 1,5 l/s

5. lavello cucina n° 1 x 0,8 l/s = 0,8 l/s

6. lavastoviglie n° 1 x 0,8 l/s = 0,8 l/s

7. lavatrice n° 1 x 0,8 l/s = 0,8 l/s

8. wc n° 3 x 2,5 l/s = 7,5 l/s

--- Totale portata scarico (escluso contemporaneità) 14,3 l/s

============

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Calcolando l’immissione delle acque reflue nella condotta comunale per l’intero complesso costituito da quattro ville :

• portata di scarico totale pari a 14,3 l/s x 4 = 57,2 l/s,

dal diagramma Geberit (tabella riduttiva per la contemporaneità curva 1 ) si ricava che il valore totale delle 4 ville pari a 57,2 l/s, corrisponde al valore ridotto contemporaneo di 3,9 l/s totali ( il valore risulta > di 2,65 l/s determinabile per lo stesso complesso secondo le norme UNI 9182).

Per la determinazione della massima portata di scarico si deve anche considerare la realizzazione, per ogni villa, di una piscina avente capacità di circa 34 m³ cad.

Lo scarico della stessa non è valutato in contemporaneità allo scarico delle altre piscine ed inoltre è calcolato che avvenga in non meno di quattro ore ed una sola volta all’anno.

2.4 SISTEMI DI RACCOLTA E POMPAGGIO

Il progetto di raccolta acque reflue della singola villa e successivamente raccordate per coppia di ville, è il seguente:

La portata della singola villa è: 2,0 l/s pari a 7.200 l/h

La tubazione di scarico è: Ø 1 ½”

La velocità massima nella tubazione è: 1,5 m/s

La portata per coppia di ville è: 3,2 l/s pari a 11.520 l/h

La tubazione di scarico è: Ø 2”

La velocità massima nella tubazione è: 1,5 m/s

Il sistema di rilancio delle acque reflue è costituito, per ciascuna villa, da un serbatoio interrato di tipo stagno all’interno del quale sono alloggiate due pompe di cui una di riserva all’altra, sistema di controllo dei livelli e comando pompe.

3.0 CONCLUSIONI

3.1 SMALTIMENTO ACQUE METEOROLOGICHE

In relazione al valori di piovosità precedentemente riportati ed al sistema idraulico ipotizzato ed indicato sulla tavola allegata, la massima portata d’acqua meteorologica da immettere nella

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3.2 SMALTIMENTO ACQUE REFLUE

Per quanto riguarda le acque reflue, sempre in considerazione dell’intero lotto, comprensivo di quattro ville singole complete di piscina, la massima portata da immettere nella rete municipale, nei due punti indicati, è complessivamente calcolata considerando cautelativamente la contemporaneità di scarico domestico di quattro ville ed una piscina.

La portata si riassume in:

• scarichi domestici per tre ville 3,3 l/s (diagramma Geberit) 11.880 l/h

• scarico piscina di una villa in quattro ore 34 mc / 4 ore 8.500 l/h ---

Totale portata di scarico 20.380 l/h

===========

Le reti di scarico sono progettate in relazione alle norme che disciplinano gli scarichi di acque reflue domestiche come definito dal D.Lgs 152/2006 e dalla L.R. 23/2003 e relativi regolamenti attuativi.

4.0 ALLEGATI

1. Elaborato grafico di progetto ………..

2. Dimensionamento dei sistemi di scarico per acque usate (Geberit) 3. Tabella riduttiva per la contemporaneità (Geberit)

4. Estratto Norme UNI 9182:2010:

• Appendice D Unità di carico

• D 2.2 Combinazione di apparecchi

• D 4 Determinazione della portata massima contemporanea col metodo delle unità di carico (UC), acqua fredda calda wc (D 4.1.1)

In fede P.I. Antonio Somaini

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