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Analyze IT Analizzatori a ingresso singolo e doppio per ossigeno disciolto

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Academic year: 2022

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(1)

AnalyzeIT Analizzatori a ingresso singolo e doppio per ossigeno disciolto

Modelli AX418, AX438, AX480, AX468 e AX488 Guida utente

IM/AX4DO–I_2

(2)

ABB

La società

Siamo un gruppo famoso nel mondo per la progettazione e produzione di strumentazione per il controllo dei processi industriali, la misura della portata, l’analisi di gas e liquidi e le applicazioni ambientali.

Come parte del gruppo ABB, leader mondiale nella tecnologia dell’automazione dei processi, offriamo ai clienti in tutto il mondo la competenza nelle applicazioni, nel servizio e supporto.

Il nostro impegno è diretto al lavoro di squadra, a un prodotto di alta qualità, una tecnologia avanzata e un servizio e supporto senza confronti.

La qualità, la precisione e le prestazioni dei prodotti della Società sono il risultato di oltre 100 anni di esperienza uniti a un programma ininterrotto di progettazione e sviluppo innovativi, onde integrare la tecnologia più recente.

Il UKAS Calibration Laboratory N. 0255 è solo uno dei dieci impianti di taratura dei misuratori di portata gestiti dalla Società e che denota la nostra dedizione per la qualità e la precisione.

Salute e sicurezza

Al fine di assicurare che i prodotti siano sicuri e che non rappresentino un rischio per la salute, è necessario prendere nota dei seguenti punti:

1. Le sezioni rilevanti di queste istruzioni devono essere lette con attenzione prima di procedere.

2. È necessario rispettare le etichette di Avviso su contenitori e confezioni.

3. L’installazione, il funzionamento, la manutenzione e la riparazione devono essere riservati solo a personale adeguatamente addestrato, che dovrà operare in conformità alle informazioni fornite.

4. È necessario adottare le normali precauzioni di sicurezza per evitare la possibilità di incidenti nel corso di processi ad alte pressioni e/o temperature.

5. Le sostanze chimiche devono essere conservate lontano da fonti di calore, protette da temperature estreme e i prodotti in polvere devono essere mantenuti asciutti. Attenersi alle normali procedure di manipolazione sicura.

6. Nelle operazioni di smaltimento, mai combinare due sostanze chimiche.

La Società può fornire, previa richiesta all’indirizzo riportato sul dorso dell’opuscolo, gli avvisi di sicurezza riguardanti l’uso dell’apparecchiatura EN ISO 9001:2000

Cert. No. Q 05907 RE

GISTERED

EN 29001 (ISO 9001)

Lenno, Italia – Cert. No. 9/90A

0255 Stonehouse, U.K.

Sicurezza elettrica

Questa apparecchiatura è conforme ai requisiti CEI/IEC 61010-1:2001-2 "Safety requirements for electrical equipment for measurement, control, and laboratory use" (Requisiti per la sicurezza delle apparecchiature elettriche di misurazione, controllo e laboratorio). In caso di utilizzo dello strumento secondo modalità NON previste dalla società, il grado di protezione garantito potrebbe risultare compromesso.

Simboli

Sulle targhette dell'apparecchiatura potrebbero essere presenti uno o più simboli descritti di seguito:

Le informazioni in questo manuale hanno il solo scopo di assistere l’utente nell’ottenere un funzionamento efficiente dell’apparecchiatura. Viene, peraltro, specificamente proibito l’uso di questo manuale per qualsiasi altro scopo e la riproduzione del relativo contenuto, nella sua totalità o in parte, senza il consenso preventivo del Dipartimento di comunicazione marketing.

Avvertenza – Per le istruzioni consultare il manuale

Attenzione – Rischio di scosse elettriche

Terminale di terra (massa) di protezione

Terminale di terra (massa)

Alimentazione solo a corrente continua

Alimentazione solo a corrente alternata Alimentazione a corrente continua e a corrente alternata

L'apparecchiatura è protetta da un doppio isolamento

(3)

INDICE

Sezione Pagina

1 INTRODUZIONE ... 2

1.1 Descrizione del sistema ... 2

1.2 Controllo PID – Solo analizzatore AX480 ... 2

1.3 Opzioni analizzatore serie AX400 ... 2

2 FUNZIONAMENTO ... 3

2.1 Accensione dell'analizzatore ... 3

2.2 Display e comandi ... 3

2.2.1 Funzioni dei tasti a membrana ... 3

2.3 Pagina operativa ... 6

2.3.1 Ingresso singolo per ossigeno disciolto ... 6

2.3.2 Doppio ingresso per ossigeno disciolto ... 7

2.3.3 Funzione di lavaggio ... 8

3 PAGINE OPERATORE ... 9

3.1 Mostra setpoint ... 9

3.2 Mostra uscite ... 10

3.3 Mostra hardware ... 10

3.4 Mostra software ... 11

3.5 Mostra registro ... 11

3.6 Mostra orologio ... 14

4 IMPOSTAZIONE ... 15

4.1 Taratura dei sensori ... 15

5 PROGRAMMAZIONE ... 20

5.1 Codice di sicurezza ... 20

5.2 Configurazione del display ... 21

5.3 Configurazione dei sensori ... 22

5.4 Configurazione degli allarmi ... 23

5.4.1 Configurazione del ciclo di lavaggio (applicabile solo all'allarme 3) ... 26

5.5 Configurazione delle uscite ... 28

5.6 Configurazione dell’orologio ... 30

5.7 Configurazione del controllo ... 31

5.7.1 Configurazione regolatore PID singolo ... 32

5.7.2 Configurazione del modo di ripristino dopo un'interruzione di corrente ... 35

5.8 Configurazione della sicurezza ... 36

5.9 Configurazione del registro ... 36

5.10 Test delle uscite e manutenzione ... 37

Sezione Pagina 6 INSTALLAZIONE ... 39

6.1 Requisiti della collocazione ... 39

6.2 Montaggio ... 40

6.2.1 Analizzatori con montaggio a muro/palina ... 40

6.2.2 Analizzatori con montaggio a quadro ... 41

6.3 Collegamenti elettrici ... 42

6.3.1 Protezione dei contatti relè e soppressione delle interferenze ... 43

6.3.2 Raccordi di ingresso cavi, analizzatore con montaggio a muro/palina ... 44

6.4 Collegamenti analizzatore con montaggio a muro/palina ... 45

6.4.1 Accesso ai terminali ... 45

6.4.2 Collegamenti ... 46

6.5 Collegamenti analizzatore con montaggio a quadro ... 47

6.5.1 Accesso ai terminali ... 47

6.5.2 Collegamenti ... 48

7 TARATURA ... 49

7.1 Attrezzatura richiesta ... 49

7.2 Preparazione ... 49

7.3 Impostazioni di fabbrica ... 50

8 SEMPLICE RILEVAMENTO GUASTI ... 55

8.1 Messaggi di errore ... 55

8.2 Nessuna risposta alle variazioni di ossigeno disciolto ... 55

8.3 Verifica dell’ingresso temperatura ... 55

SPECIFICHE ... 56

APPENDICE A ... 59

A1 Solubilità dell'ossigeno in acqua pura ... 59

A2 Correzione per salinità ... 59

A3 Taratura ossigeno disciolto ... 60

A3.1 Taratura zero ... 60

A3.2 Taratura span ... 60

APPENDICE B ... 61

B1 Regolatore PID singolo ... 61

B1.1 Controllo PID singolo ad azione inversa ... 61

B1.2 Controllo PID singolo ad azione diretta ... 62

B2 Assegnazione delle uscite ... 62

B3 Impostazione parametri di controllo (PID) a tre termini ... 63

B4 Tuning manuale ... 63

(4)

1 INTRODUZIONE

o l l e d o

M Descrizionedell'analizzatore SensoreA SensoreB 0

1 4 X

A conducibiiltàaingressosingolo,2elettrodi(da0a10,000µS/cm) conducibiiltàa2elettrodi Nonappilcablie 1

1 4 X

A conducibiiltàadoppioingresso,2elettrodi(da0a10,000µS/cm) conducibiiltàa2elettrodi conducibiiltàa2elettrodi 3

1 4 X

A conducibiiltàadoppioingresso,2elettrodieconducibiiltàa4elettrodi conducibiiltàa2elettrodi conducibiiltàa4elettrodi 6

1 4 X

A conducibiiltàepH/Redox(ORP)adoppioingresso,2elettrodi conducibiiltàa2elettrodi pH/Redox(ORP) 8

1 4 X

A conducibiiltàeossigenodiscioltoadoppioingresso,2elettrodi conducibiiltàa2elettrodi Ossigenodisciolto 0

3 4 X

A conducibiiltàaingressosingolo,4elettrodi(da0a2,000mS/cm) conducibiiltàa4elettrodi Nonappilcablie 3

3 4 X

A conducibiiltàadoppioingresso,4elettrodi(da0a2,000mS/cm) conducibiiltàa4elettrodi conducibiiltàa4elettrodi 6

3 4 X

A conducibiiltàepH/Redox(ORP)adoppioingresso,4elettrodi conducibiiltàa4elettrodi pH/Redox(ORP) 8

3 4 X

A conducibiiltàeossigenodiscioltoadoppioingresso,4elettrodi conducibiiltàa4elettrodi Ossigenodisciolto 0

5 4 X

A conducibiiltàaingressosingolo,2elettrodi(USP) conducibiiltàa2elettrodi Nonappilcablie 5

5 4 X

A conducibiiltàadoppioingresso,2elettrodi(USP) conducibiiltàa2elettrodi conducibiiltàa2elettrodi 6

5 4 X

A conducibiiltàadoppioingresso,2elettrodi(USP)epH/Redox(ORP) conducibiiltàa2elettrodi pH/Redox(ORP) 0

6 4 X

A pH/Redox(ORP)aingressosingolo pH/Redox(ORP) Nonappilcablie 6

6 4 X

A pH/Redox(ORP)adoppioingresso pH/Redox(ORP) pH/Redox(ORP) 8

6 4 X

A pH/Redox(ORP)adoppioingressoeossigenodisciolto pH/Redox(ORP) Ossigenodisciolto 0

8 4 X

A Ossigenodiscioltoaingressosingolo Ossigenodisciolto Nonappilcablie 8

8 4 X

A Ossigenodiscioltoadoppioingresso Ossigenodisciolto Ossigenodisciolto

1.1 Descrizione del sistema

Gli analizzatori a ingresso singolo AX480 e a ingresso doppio AX488 per ossigeno disciolto e i sensori associati sono stati concepiti per il monitoraggio e il controllo costanti in un'ampia gamma di applicazioni, tra cui l'aerazione nel trattamento dei liquami e nel monitoraggio di fiumi/effluenti. Il sensore può essere standardizzato per lo strumento grazie alla funzionalità di taratura incorporata.

Gli analizzatori sono disponibili nelle versioni con montaggio a muro/palina o con montaggio a quadro, a singolo o a doppio canale in ingresso per ossigeno disciolto programmabile, ciascuno dotato di ingresso per la temperatura. Quando si eseguono misurazioni con compensazioni della temperatura, la temperatura del campione viene rilevata da una resistenza termometrica Pt100 montata nel sensore.

Tutti i modelli comprendono una funzionalità di lavaggio per la pulizia del sistema; il terzo relè di allarme può essere configurato per controllare il sistema di lavaggio in modo automatico o manuale. È possibile configurare il relè in modo che emetta un segnale continuo o a impulsi per il controllo di un'alimentazione esterna verso un solenoide o una pompa; anche la frequenza, la durata e il tempo di recupero per il ciclo di lavaggio sono programmabili. Durante un ciclo di lavaggio, il valore di uscita analogico viene congelato.

Il funzionamento e la programmazione dell'analizzatore sono controllabili mediante 5 tasti a membrana tattile sul pannello frontale. Le funzioni programmate sono protette da modifiche non autorizzate tramite un codice di sicurezza a quattro cifre.

1.2 Controllo PID – Solo analizzatore AX480

Nell'analizzatore a ingresso singolo per ossigeno disciolto AX480 il controllo PID (Proportional Integral Derivative) è integrato come standard. Per una descrizione completa del controllo PID, fare riferimento all'Appendice B.

1.3 Opzioni analizzatore serie AX400

La tabella 1.1 mostra la gamma di configurazioni possibili per gli analizzatori serie AX400. L'analizzatore rileva automaticamente il tipo di scheda d'ingresso inserita per ogni ingresso e visualizza solo le finestre di programmazione e funzionamento applicabili a quel tipo di scheda. Se in corrispondenza di un secondo ingresso (sensore B) non è inserita alcuna scheda, le finestre corrispondenti non vengono visualizzate.

(5)

Fig. 2.1 Disposizione di comandi e display

100.0

Ossigenodisciolto

25.0

Deg. C

LED di allarme Righe del display

Riga inferiore del display

Tasti a membrana

%Sat Unità

Tasto Menu

Tasto di scorrimento laterale Tasto di scorrimento verso il basso Tasto Su

Tasto Giù

B – Passaggio alla pagina successiva

C – Spostamento fra finestre

D – Regolazione e memorizzazione del valore di un parametro

E – Selezione e memorizzazione della scelta di un parametro

A – Spostamento tra menu

Per la maggior parte delle

finestre Finestra 1

Finestra 2 Finestra 3 Finestra 4 Pagina 1

Finestra 1 Finestra 2 Finestra 3 Pagina 2 Per passare

alla pagina successiva

oppure

Finestra 1

Finestra 2 Finestra 3 Pagina X

Finestra 4 Per passare al

finestra successivo

Il nuovo valore viene memorizzato automaticamente Valore parametro Regola

Parametro X Y Z

Selezionare

Il nuovo valore viene memorizzato automaticamente Menu 1

Menu 2 Per passare al

menu successivo

2.2.1 Funzioni dei tasti a membrana – Fig. 2.2

2 FUNZIONAMENTO

2.1 Accensione dell'analizzatore

Avvertenza. Verificare la correttezza di tutti i collegamenti, soprattutto la connessione di messa a terra. Vedere la Sezione 6.3.

1) Verificare che i sensori siano collegati correttamente.

2) Attivare l'alimentazione dell'analizzatore. Durante l'esecuzione delle verifiche interne viene visualizzata una schermata di avvio, quindi la Pagina operativa (vedere Sezione 2.3) compare all'avvio delle operazioni di monitoraggio dell'ossigeno disciolto.

2.2 Display e comandi – Fig. 2.1

Il display comprende due righe di 41/2 cifre, display digitali a 7 segmenti che mostrano i valori effettivi misurati per i parametri e i setpoint di allarme, nonché un display a matrice di punti a 6 caratteri che visualizza le relative unità. La riga inferiore del display è una riga a matrice di punti a 16 caratteri e visualizza le informazioni di programmazione e funzionamento.

(6)

…2 FUNZIONAMENTO

Per CONFIG. USCITE (vedere Fig. 2.3B)

COD. SICUREZZA Sezione 5.1, pagina 20

CONFIG. DISPLAY Imposta lingua Imp. temp. Imp. retroillum.

Retroillum. LED Imp. temp. unitá

Italiano Sezione 5.2, pagina 21

Tasto

Solo analizzatori a doppio ingresso

MOSTRA SETPOINT MOSTRA USCITE MOSTRA HARDWARE MOSTRA SOFTWARE A1: Setpoint Uscita analog. 1 Modulo A sensore Rev. AX400/2000 A2: Setpoint Uscita analog. 2 Modulo B sensore

A3: Setpoint Uscita analog. 3 Scheda opzionale A4: Setpoint Uscita analog. 4

A5: Setpoint Utilizzare il tasto di

scorrimento verso il basso per sfogliare le

finestre di ciascuna pagina PAGINA OPERATIVA

Sezione 2.3, pagina 6 Sezione 3.1, pagina 9 Sezione 3.2, pagina 10 Sezione 3.3, pagina 10 Sezione 3.4, pagina 11 Sezione 3.6, pagina 14 MOSTRA OROLOGIO Data 01:06:03

Ora 12:00

Sezione 3.5, pagina 11

Allarm Err Alimen Tar

MOSTRA REGISTRO

CONFIG. ALLARMI Config. Allarme1 A1: Tipo A1: Assegna A1: Senz errori A1: Azione

A1: Isteresi A1: Ritardo

Config. Allarme2 A2: Tipo A2: Assegna A2: Senz errori A2: Azione

A3: Assegna A3: Senz errori A3: Azione Config. Allarme3 A3: Tipo Sezione 5.4, pagina 23

A1: Setpoint A2: Setpoint A2: Isteresi A2: Ritardo

A3: Setpoint A3: Isteresi A3: Ritardo

Frequenza lav.

Durata del lav.

Periodo di recup Modalita` lav.

*

*

Applicabile solo all'allarme 3

Config. Allarme4 A4: Tipo A4: Assegna A4: Senz errori A4: Azione

Config. Allarme5 A5: Tipo A5: Assegna A5: Senz errori A5: Azione A4: Setpoint

A4: Isteresi A4: Ritardo

A5: Setpoint A5: Isteresi A5: Ritardo TARATURA SENSORE Cod. utente tar.

Sezione 4.1, pagina 15

Tar. sensore A A: Tipo tar.

A: Regol. zero A: Regolaz. span

Tar. sensore B B: Tipo tar.

B: Regol. zero B: Regolaz. span

Nota. Le finestre di taratura dei sensori mostrate a sinistra si riferiscono solo alla taratura manuale.

Utilizzare il tasto Menu per scorrere

i menu

Utilizzare il tasto di scorrimento laterale per sfogliare le pagine di ciascun menu

B: Corr.Salinità A: Corr.Salinità

CONFIG. SENSORI

B: Parametro Sezione 5.3, pagina 22

Conf. sensore B Conf. sensore A

A: Parametro

B: Tempo filtro A: Tempo filtro

Disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3

(7)

2 FUNZIONAMENTO…

VEDI DIARIO Sezione 5.9, pagina 36

MOSTRA REGISTRO Utilizzare il tasto di

scorrimento verso il basso per sfogliare le finestre di ciascuna

pagina

CONFIG. SICUREZ. Cambia cod sic Cambia cod tar Sezione 5.8, pagina 36

CONFIG. OROLOGIO Imp. orologio?

Formato gg/mm/aa Data 01:06:03

Ora 12:00

Premi per ann.

Premi per imp.

Sezione 5.6, pagina 30

CONFIG. USCITE Config. uscita 1 AO1: Assegna AO1: Intervallo

Config. uscita 2 AO2: Assegna AO2: Intervallo

Config. uscita 3 AO3: Assegna AO3: Intervallo Sezione 5.5, pagina 28

Config. uscita 4 AO4: Assegna AO4: Intervallo AO1: Val. span

AO1: Valore zero

AO2: Val. span AO2: Valore zero

AO3: Val. span AO3: Valore zero

AO4: Val. span AO4: Valore zero AO1: Predefinito

AO1: Val. pred.

AO2: Predefinito AO2: Val. pred.

AO3: Predefinito AO3: Val. pred.

AO4: Predefinito AO4: Val. pred.

TEST/MANUTENZ. Test uscite Test uscita 1 Test uscita 2

Manutenzione Blocco uscite

Test uscita 3 Sezione 5.10, pagina 37

Conf. Car./Salv.

Conf. fabbrica Config. Utente

Premi per ann.

Premi per imp.

CONTROLLO CONF. Regolatore Sezione 5.7, pagina 31

Regolatore PID Azione controllo Banda proporzion Tempo integrale Tempo derivativo Tipo di uscita

Impulsi/Minuto

Tempo di ciclo

Campo uscita OPPURE

OPPURE

Recupero alim.

Modo rec. alim.

Uscita predef.

CONFIG. SERIALE Utilizzare il tasto

Menu per scorrere i menu

Utilizzare il tasto di scorrimento laterale per sfogliare le pagine di ciascun menu

Disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni di comunicazione seriale sono abilitate (Sezione 7.3). Vedere il manuale aggiuntivo Descrizione Collegamento Dati PROFIBUS (IM/PROBUS)

Solo analizzatori a ingresso singolo Tasto

Tempo automatico

(8)

2.3 Pagina operativa

2.3.1 Ingresso singolo per ossigeno disciolto

Valori misurati Ossigeno disciolto.

Temperatura.

Nota. Il valore di ossigeno disciolto misurato viene visualizzato nelle unità definite nella finestra A: Parametro – vedere Sezione 5.3.

Modo di controllo Ossigeno disciolto.

Modo di controllo.

Utilizzare i tasti e per alternare fra il controllo manuale (Man.) e quello automatico (Auto).

Uscita di controllo Ossigeno disciolto.

Uscita di controllo (%), manuale (Man) o automatica (Auto).

Quando Modo controllo è impostato su Manual (vedere sopra), utilizzare i tasti e per regolare l'uscita di controllo tra 0 e 100%.

Setpoint del controllo Ossigeno disciolto.

Setpoint del controllo.

Utilizzare i tasti e per regolare il setpoint del controllo:

– tra saturazione 0 e 250% se A: Parametro è impostato su % Sat – tra 0,00 e 25,00 ppm se A: Parametro è impostato su ppm – tra 0,00 e 25,00 mg/l se A: Parametro è impostato su mg/l

Corrente d'uscita del sensore

Vedere la Sezione 3.1.

Vedere la Sezione 4.1.

A3: Tipo impostato su Lavaggio (Sezione 5.4) – vedere Sezione 2.3.3.

A3: Tipo non impostato su Lavaggio (Sezione 5.4) – tornare all'inizio della pagina.

100.0

Ossig. disciolto

25.0

% Sat GradiC

Uscita sensore uA

MOSTRA SETPOINT

TARATURA SENSORE

Funzione lav Ossigeno disc.

25.00

Modo controllo

% Sat Man

100.0 ----

Setpoint 150.00

% Sat

% Man.

100.0 60.0

Setpoint contr.

% Sat

100.0

% Sat

150.0

Regolatore impostato su Off. Vedere la Sezione 5.7

…2 FUNZIONAMENTO

vedere Sezione 5.3.

(9)

Ossigeno disciolto misurato Sensore A.

Sensore B.

Nota. Le letture visualizzate sono i valori correnti del campione.

Temperatura misurata Sensore A.

Sensore B.

Nota. Le letture visualizzate sono i valori correnti del campione.

Corrente d'uscita del sensore Sensore A.

Sensore B.

Vedere la Sezione 3.1.

Vedere la Sezione 4.1.

A3: Tipo impostato su Lavaggio (Sezione 5.4) – vedere Sezione 2.3.3.

A3: Tipo non impostato su Lavaggio (Sezione 5.4) – tornare all'inizio della pagina.

Temperatura

20.0

GradiC

20.0

GradiC

Doppio O.D.

100.0

% Sat

9.07

ppm

MOSTRA SETPOINT

TARATURA SENSORE

Doppio O.D.

Funzione lav

Uscita sensore uA uA

25.00 25.00

2 FUNZIONAMENTO…

…2.3 Pagina operativa

2.3.2 Doppio ingresso per ossigeno disciolto

(10)

…2.3 Pagina operativa 2.3.3 Funzione di lavaggio

Nota. La funzione Lavaggio è disponibile solo se A3: Tipo è impostato su Lavaggio. Vedere Sezione 5.4.

Funzione di lavaggio

Off – Funzione di lavaggio disattivata. La riga inferiore del display nella Pagina operativamostra LAVAGGIO INIBITO.

On – Funzione di lavaggio controllata automaticamente. La riga inferiore del display nella Pagina operativamostra LAV. IN CORSO.

Manuale– Consente di attivare l'avvio manuale della funzione di lavaggio, vedere di seguito.

Nota. Impostare la Funzione di lavaggio su Off prima di rimuovere il sensore dal processo.

Vedere la Sezione 3.1.

Vedere la Sezione 4.1.

Funzione di lavaggio impostata su Manuale, vedere sotto.

Funzione di lavaggio non impostata su Manuale. Il display torna all'inizio della Pagina operativa.

Premi per lav. (solo lavaggio manuale)

Premi per lav. e Premi per ann. vengono visualizzati alternativamente nella riga inferiore del display.

Premere il tasto per avviare il ciclo di lavaggio. Il display torna all'inizio della Pagina operativa e la riga inferiore mostra LAV. IN CORSO fino al completamento del ciclo. La selezione Funzione di lavaggio torna alla modalità impostata prima di Manuale.

Premere il tasto per annullare il ciclo di lavaggio. Il display torna all'inizio della Pagina operativa.

MOSTRA SETPOINT

TARATURA SENSORE

Funzione lav

---

Manual Ins Disins

---

Premi per lav.

Premi per ann.

Premi per lav.

Ossig. disciolto

LAV. IN CORSO

Ossig. disciolto Doppio O.D.

Doppio O.D.

…2 FUNZIONAMENTO

(11)

3 PAGINE OPERATORE

250.0

% Sat

A1: Setpoint Sens.A

Temp.A MOSTRA SETPOINT

---

35.0

GradiC

A2: Setpoint

Sens.B

250.0

% Sat

A3: Setpoint

Temp.B

55.0

GradiC

A4: Setpoint

---

Off

A5: Setpoint

MOSTRA USCITE

TARATURA SENSORE MOSTRA SETPOINT

3.1 Mostra setpoint

Mostra setpoint

Questa pagina mostra i setpoint di allarme. Viene visualizzato il valore di ciascuno dei setpoint, unitamente al nome del parametro al quale è assegnato.

Le assegnazioni dell'allarme, i valori dei setpoint e le azioni relè/LED sono programmabili.

Vedere la Sezione 5.4. Quanto mostrato nelle seguenti finestre ha scopo puramente esemplificativo.

Sensore A (ossigeno disciolto), setpoint allarme 1

Sensore A (temperatura), setpoint allarme 2

Sensore B (ossigeno disciolto), setpoint allarme 3 – Solo analizzatori a doppio ingresso

Sensore B (temperatura), setpoint allarme 4 – Solo analizzatori a doppio ingresso

Nota. L'allarme 4 è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3.

Setpoint allarme 5

Nota. L'allarme 5 è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3.

Vedere la Sezione 3.2.

Vedere la Sezione 4.1.

(12)

…3 PAGINE OPERATORE

3.2 Mostra uscite

Uscita analogica

Sono disponibili fino a quattro uscite analogiche; ognuna visualizza le informazioni per un sensore.

Nota. Le uscite analogiche 3 e 4 sono disponibili solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3.

Il valore di uscita per la corrente viene ritrasmesso.

Uscita per la corrente visualizzata come percentuale del fondoscala dell'intervallo dell'uscita, impostato in CONFIG. USCITE. Vedere la Sezione 5.5.

Vedere la Sezione 3.3.

Vedere la Sezione 4.1.

Passa all'uscita analogica 2 (e alle uscite analogiche 3 e 4 se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3).

3.3 Mostra hardware

Modulo sensore A

Mostra il tipo di scheda di ingresso installata sul trasmettitore per l'ingresso del sensore A.

O.D. – Ossigeno disciolto

Modulo sensore B – Solo analizzatori a doppio ingresso

Mostra il tipo di scheda di ingresso installata sul trasmettitore per l'ingresso del sensore B.

Scheda opzionale

Nota. Visualizzato solo se la scheda opzionale è installata.

Mostra le funzioni opzionali abilitate nella pagina Impostazioni di fabbrica. Vedere la Sezione 7.3.

Vedere la Sezione 3.4.

Vedere la Sezione 4.1.

50.0

%

Uscita analog. 1

12.00

mA

MOSTRA USCITE

---

MOSTRA HARDWARE

TARATURA SENSORE

Uscita analog. 2

O.D.

O.D.

---

Modulo A sensore MOSTRA HARDWARE

---

Scheda opzionale

---

Modulo B sensore

---

MOSTRA SOFTWARE

TARATURA SENSORE MOSTRA HARDWARE

Analog Pb DP

(13)

Rev. AX400/2000

7.05

MOSTRA SOFTWARE

---

MOSTRA REGISTRO

TARATURA SENSORE

MOSTRA SOFTWARE Ossig. disciolto

Doppio O.D.

3.4 Mostra software

Versione

Visualizza il numero di versione del software.

Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3) e Logbook impostati su On (Sezione 5.9). Vedere Sezione 3.5.

Pagina operativa (scheda opzionale non installata). Vedere la Sezione 2.3.

Vedere la Sezione 4.1.

3.5 Mostra registro

Nota. La funzione Mostra registro è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate (Sezione 7.3) nonché Registro è impostato su On (Sezione 5.9).

Il registro memorizza le immissioni di dati per informazioni su eventi di allarme, errori di sensori, interruzioni dell'alimentazione e tarature di sensori.

Mostra registro

Utilizzando i tasti e accedere al registro Allarmi.

Nota. Se il registro Allarmi è vuoto, il display mostra Imm. terminate.

Allarmi

Il registro Allarmi contiene fino a 10 immissioni (l'immissione 1 è la più recente), ognuna con numero allarme, stato allarme (On/Off), e data/ora dell'evento.

Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). Vedere Sezione 3.6.

Vedere la Sezione 4.1.

3 PAGINE OPERATORE…

---

01:02:04 09:54 MOSTRA REGISTRO

---

MOSTRA OROLOGIO

TARATURA SENSORE

---

MOSTRA REGISTRO

1

Tar Alimen Err Allarm

A1 On

(14)

…3 PAGINE OPERATORE

Mostra registro

Utilizzando i tasti e accedere al registro Errori.

Nota. Se il registro Errori è vuoto, il display mostra Imm. terminate.

Errori

Il registro Errori contiene fino a 10 immissioni (l'immissione 1 è la più recente), ognuna con la lettera sensore, il numero errore e la data/ora dell'evento.

Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). Vedere Sezione 3.6.

Vedere la Sezione 4.1.

Passa alle immissioni da 2 a 5.

Nota. Se non sono memorizzate altre immissioni, il display mostra Imm.

terminate.

Mostra registro

Utilizzando i tasti e accedere al registro Alim.

Nota. Se il registro Alim. è vuoto, il display mostra Imm. terminate.

Alimentazione

Il registro Alim. contiene fino a 10 immissioni (l'immissione 1 è la più recente), ognuna con lo stato dell'alimentazione (On o Off) e la data/ora dell'evento.

Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). Vedere Sezione 3.6.

Vedere la Sezione 4.1.

Passa all'immissione 2.

Nota. Se non sono memorizzate altre immissioni, il display mostra Imm.

terminate.

…3.5 Mostra registro

--- ---

01:02:04 11:34

MOSTRA OROLOGIO

TARATURA SENSORE

2 Sens.A

MOSTRA REGISTRO

1

Sens.A

Pt100 Allarm Tar Alimen Err

---

29:02:04 07:17

MOSTRA OROLOGIO

TARATURA SENSORE

2

---

MOSTRA REGISTRO

1

Off Err Allarm Tar Alimen

(15)

---

Calibrazione

---

MOSTRA REGISTRO

1

Sens.A

28:02:04 15:39

100

%

Alimen Err Allarm Tar

Passed

MOSTRA OROLOGIO

TARATURA SENSORE

2 Sens.A

---

Calibrazione

1

Sens.A

03:03:04 18:04

1.000

Slope

0.000

uA

Utente

OPPURE

…3.5 Mostra registro

Mostra registro

Utilizzando i tasti e accedere al registro Tar.

Nota. Se il registro Tar. è vuoto, il display mostra Imm. terminate.

Taratura (Immissione 1)

Il registro Tar. contiene fino a 5 immissioni (immissione 1 è la più recente), ognuna comprende 2 finestre.

Se un'immissione viene generata da una taratura automatica:

– la finestra 1 comprende il numero immissione, la lettera sensore e l'indicazione pass/

fall.

– la finestra 2 comprende il valore della % di efficienza del sensore oltre alla data e all'ora della taratura.

Se un'immissione viene generata da una taratura manuale:

– la finestra 1 comprende il numero immissione, la lettera sensore e l'indicazione dell'utente.

– la finestra 2 comprende i valori di zero e span (pendenza) del sensore oltre alla data e all'ora della taratura.

Nota. Se non sono memorizzate altre immissioni, il display mostra Imm. terminate.

Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3). Vedere Sezione 3.6.

Vedere la Sezione 4.1.

Passa alle immissioni da 2 a 5.

Nota. Se non sono memorizzate altre immissioni, il display mostra Imm.

terminate.

3 PAGINE OPERATORE…

(16)

Data

Mostra la data corrente.

Tempo

Mostra l’ora corrente.

Pagina operativa. Vedere la Sezione 2.3.

Vedere la Sezione 4.1.

3.6 Mostra orologio

Nota. La funzione Mostra orologio è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate.

Vedere la Sezione 7.3.

---

Data 05:03:04 MOSTRA OROLOGIO

---

---

Ora 08:54

Ossig. disciolto

TARATURA SENSORE

MOSTRA OROLOGIO Doppio O.D.

…3 PAGINE OPERATORE

(17)

Tar. sensore A

---

TARATURA SENSORE

---

Cod. utente tar.

0000

Tar. sensore B

TARATURA SENSORE

A: Tipo tar.

---

COD. SICUREZZA CONFIG. DISPLAY

A: Tipo tar.

A: Regol. zero A: Metodo tar.

Niente Auto.

Manual

Uscita sensore###

Taratura dei sensori

Codice di sicurezza Taratura sensore

Nota. Questa finestra viene visualizzata solo se Cambia cod sic non è impostato su zero.

Vedere la Sezione 5.8.

Per accedere alle pagine di taratura dei sensori, immettere il numero di codice richiesto (fra 0000 e 19999). Se si immette un valore non corretto, non è possibile accedere alle pagine di taratura dei sensori e il display torna alla pagina TARATURA SENSORE.

Taratura del sensore A

La taratura del sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) è identica a quella del sensore A.

Solo per analizzatori a ingresso singolo – tornare al menu principale.

Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.

Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.

Continua di seguito.

Tipo di Taratura

Manuale– regolare manualmente la lettura di span dell'analizzatore (e azzerare la lettura se necessario – vedere pagina successiva) per farla corrispondere a quella di uno strumento di riferimento

Auto. – Taratura automatica

Nessuna– visualizza l'efficienza del sensore calcolata dall'ultima taratura riuscita Nota. La calibrazione Manuale normalmente viene utilizzata solo in condizioni di freddo estremo, quando la rimozione del sensore dal processo per le tarature in aria causerebbe danni alla membrana del sensore per congelamento.

Manuale selezionato – continua alla pagina successiva.

Auto. selezionato – continua alla pagina successiva.

Nessuna selezionato – continua a pagina 17.

4.1 Taratura dei sensori

Note.

• La taratura dei sensori include la standardizzazione dell'analizzatore e del sensore utilizzando soluzioni campione e aria.

• Per la taratura automatica di messa in funzione è necessaria una soluzione di taratura zero: sodio solfito al 5%. La taratura automatica del fondo scala (span) viene eseguita sia in aria che in acqua satura d'aria – vedere Appendice A3.

4 IMPOSTAZIONE

(18)

…4 IMPOSTAZIONE

Regol. zero

Regolare il valore µA tra –2,000 e 2,000 a incrementi di µA di 0,001, finché il valore % Sat raggiunge quello dello strumento di riferimento.

Nonostante sia possibile immergere il sensore in una soluzione di taratura zero al 5% di sodio solfito (vedere Appendice A3.1) e azzerarlo manualmente, si consiglia, quando è richiesto tale metodo, di utilizzare la taratura automatica.

Note.

• Se il valore µA viene regolato fuori dall'intervallo compreso tra –0,100 e 0,600, nella riga inferiore del display compare l'avviso Attenz. - Offset – vedere Tabella 8.1, pagina 55.

• Se il valore µA viene regolato al massimo del relativo intervallo (±2.000), nella riga inferiore del display compare Fuori campo. Regolazioni esterne a questo intervallo non sono possibili – vedere Tabella 8.1, pagina 55.

Regolaz. span

Regolare il valore di pendenza tra 0,400 e 2,500 a incrementi di 0,001, finché il valore % Sat raggiunge quello dello strumento di riferimento.

Note.

• Nella riga inferiore del display compare Attenz.usc.bassa se il valore di pendenza viene regolato al di sopra di 2,000 – vedere Tabella 8.1, pagina 54.

• Nella riga inferiore del display compare Fuori campo se il valore di pendenza viene regolato al massimo dell'intervallo (tra 0,400 e 2,500). Regolazioni esterne a questo intervallo non sono possibili – vedere Tabella 8.1, pagina 55.

La taratura del sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) è identica a quella del sensore A.

Solo per analizzatori a ingresso singolo – tornare al menu principale.

Cambia cod sic non impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.1.

Cambia cod sic impostato su zero (Sezione 5.8). Vedere Sezione 5.2.

Continua alla pagina successiva.

Metodo di taratura

Selezionare il supporto da utilizzare per la taratura di span.

Aria – Fare asciugare completamente il sensore ed esporlo all'aria Acqua – Immergere il sensore in acqua satura d'aria

Correzione barometrica automatica

Se è nota la pressione barometrica locale, selezionare Sì per attivare la correzione barometrica automatica.

Se non si conosce la pressione barometrica locale, selezionare No. L'analizzatore funziona utilizzando la pressione barometrica al livello del mare standard (760 mm Hg) a meno che non venga selezionata la correzione di altitudine automatica.

selezionato – continua alla pagina successiva.

No selezionato – continua alla pagina successiva.

…4.1 Taratura dei sensori

A: Regol. zero

0.0 0.000

uA

% Sat

A: Regolaz. span

100.0 1.000

Slope

% Sat

Tar. sensore B

TARATURA SENSORE

COD. SICUREZZA CONFIG. DISPLAY

A: Tipo tar.

impostato su Manuale

A: Metodo tar.

---

A: Corr.barom.

---

Acqua Aria

No Sì

A: Pressione A: Corr.altit.

A: Tipo tar.

impostato su Auto.

Uscita sensore###

(19)

Uscita del sensore

Viene visualizzata l'efficienza del sensore calcolata dall'ultima taratura riuscita. Quando vengono visualizzate cinque barre, il sensore dispone del massimo di durata. Una sola barra lampeggiante indica l'esaurimento del sensore. Ordinare un sensore sostitutivo quando vengono visualizzate due barre.

Tornare alla pagina 15.

Pressione barometrica

Impostare la pressione barometrica locale in mm Hg.

Continua di seguito.

Correzione automatica di altitudine

Se la pressione barometrica locale non è nota ma l'altitudine alla quale è installato l'analizzatore è significativamente superiore al livello del mare (ad es. oltre 50 m), selezionare per attivare la correzione automatica di altitudine.

Se non si conosce l'altitudine locale, selezionare No. Se non sono state selezionate né la correzione barometrica né la correzione di altitudine automatiche, l'analizzatore funziona con l'impostazione predefinita: 0 m (livello del mare) e 760 mm Hg.

Altitudine

Impostare l'altitudine locale in metri sul livello del mare.

Tipo di Taratura

Selezionare il tipo di taratura richiesto:

Comm – (Taratura di messa in funzione) comprende una procedura di azzeramento utilizzando solfato di sodio al 5%. Metodo consigliato dopo l'installazione del sistema o un cambiamento di capsula.

Std – (Taratura standard) ignora la procedura di azzeramento. Metodo consigliato per tarature di routine.

Comm selezionato – continua alla pagina successiva.

A: Metodo tar. impostato su Acqua e Std selezionato – continua alla pagina successiva.

A: Metodo tar. impostato su Aria e Std selezionato – continua alla pagina successiva.

A: Pressione

760

mmHg

A: Tipo tar.

A: Alt. Corr.

---

No

A: Altitudine

50

m

A: Tipo tar.

---

StdComm

Immergi sol.Zero Immergi sol.tamp

Esporre ad aria

Sì No

A: Corr. barom.

impostato su

A: Corr. barom.

impostato su No

Uscita sensore ##

---

A: Tipo tar.

A: Tipo tar.

impostato su Nessuna

4 IMPOSTAZIONE…

…4.1 Taratura dei sensori

(20)

Immergi sol.Zero

0.0

% Sat

##### 100% #####

0.0

% Sat

Immergi sol.tamp

0.0

% Sat

Esporre ad aria

108.0

% Sat

##### 100% #####

A: Metodo tar.

impostato su Acqua A: Metodo tar.

impostato su Aria

##### 100% #####

Taratura zero

Immergere il sensore in una soluzione di solfito di sodio al 5%.

Premere il tasto per avviare la taratura.

Nota. Per interrompere la taratura premere di nuovo il tasto in qualsiasi momento, prima della conclusione della taratura, vedere alla pagina successiva.

La riga centrale del display visualizza, nelle unità selezionate alla pagina CONFIG. SENSORI (Sezione 5.3), il valore sul quale dovrà essere impostata la lettura dello strumento dopo una taratura zero riuscita.

Durante la fase di taratura, viene visualizzato un indicatore di avanzamento nella riga inferiore del display. Quando viene rilevata una lettura stabile la riga inferiore del display mostra ##### 100% ##### per 2 secondi, quindi il display passa automaticamente alla finestra successiva.

Taratura span (Metodo di taratura in acqua)

Sciacquare accuratamente il sensore con acqua demineralizzata e asciugare la relativa capsula con un panno morbido.

Immergere la capsula del sensore in acqua saturata con aria.

Premere il tasto per avviare la taratura.

Nota. Per interrompere la taratura premere di nuovo il tasto in qualsiasi momento, prima della conclusione della taratura, vedere alla pagina successiva.

Continua alla pagina successiva.

Taratura span (Metodo di taratura in aria)

Sciacquare accuratamente il sensore con acqua demineralizzata e asciugare la relativa capsula con un panno morbido.

Esporre il sensore all'aria.

Premere il tasto per avviare la taratura.

Nota. Per interrompere la taratura premere di nuovo il tasto in qualsiasi momento, prima della conclusione della taratura, vedere alla pagina successiva.

Continua alla pagina successiva.

…4.1 Taratura dei sensori

…4 IMPOSTAZIONE

(21)

4 IMPOSTAZIONE

A: Interr. Cal.

---

Tar. sensore A

### 26%

Uscita sensore##

---

Tar. sensore A

##### 100% #####

0.0

% Sat

La riga centrale del display visualizza, nelle unità selezionate alla pagina CONFIG. SENSORI (Sezione 5.3), il valore sul quale dovrà essere impostata la lettura dello strumento in seguito a una taratura di span riuscita. Se è stata selezionata la correzione barometrica o di altitudine automatica, il valore visualizzato comprende tale correzione.

Durante la fase di taratura, viene visualizzato un indicatore di avanzamento nella riga inferiore del display. Quando viene rilevata una lettura stabile la riga inferiore del display mostra ##### 100% ##### per 2 secondi, quindi il display passa automaticamente alla finestra successiva.

Uscita del sensore

Fornisce un'indicazione delle prestazioni del sensore. Quando vengono visualizzate cinque barre, il sensore dispone del massimo di durata. Una sola barra lampeggiante indica l'esaurimento del sensore. Ordinare un sensore sostitutivo quando vengono visualizzate due barre.

Nota. Se il risultato di una taratura mostra un'indicazione dell'efficienza del sensore di una barra, tale taratura viene ignorata e si utilizzano i valori ottenuti dalla taratura precedente.

Tornare all'inizio della pagina.

Annulla taratura Selezionare o No.

selezionato – Tornare all'inizio della pagina.

No selezionato – la taratura prosegue.

…4.1 Taratura dei sensori

(22)

5 PROGRAMMAZIONE

Nota. Questa finestra viene visualizzata solo se Cambia cod tar non è impostato su zero.

Vedere la Sezione 5.8.

Per accedere alle pagine di configurazione, immettere il numero di codice richiesto (fra 0000 e 19999). Se si immette un valore non corretto, non è possibile accedere alle pagine di configurazione e il display torna alla Pagina operativa. Vedere la Sezione 2.3.

Vedere la Sezione 5.2.

COD. SICUREZZA

0000

CONFIG. DISPLAY

5.1 Codice di sicurezza

(23)

5 PROGRAMMAZIONE…

5.2 Configurazione del display

Impostazione lingua

Imposta la lingua da utilizzare nelle visualizzazioni.

Lingua

Utilizzando i tasti e selezionare la lingua desiderata.

Impostazione unità di temperatura

Unità di temperatura

Utilizzando i tasti e selezionare le unità di temperatura da visualizzare per il campione.

Impostazione retroilluminazione display

Retroilluminazione

Utilizzando i tasti e selezionare l'opzione di retroilluminazione desiderata:

Auto. – La retroilluminazione si attiva ogni volta che si preme un tasto e si spegne dopo un minuto di inattività.

On – La retroilluminazione è sempre attiva.

CONFIG. DISPLAY

---

Imposta lingua

---

---

Imp. temp.

---

Off

Imp. temp. unità

---

GradiF GradiC

Retroillum. LED

---

Imp. retroillum.

---

Auto.

Ins

Imposta lingua

Imp. temp. unità

English Deutsch Francais

Espanol Italiano

(24)

…5 PROGRAMMAZIONE

5.3 Configurazione dei sensori

Configurazione del sensore A

La configurazione del sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) è identica a quella del sensore A.

Solo per analizzatori a ingresso singolo – tornare al menu principale.

Unità ossigeno disciolto

Selezionare le unità in cui visualizzare la lettura di ossigeno disciolto.

% Sat – percentuale di saturazione ppm – parti per milione

mg/l – milligrammi per litro

Correzione di salinità

Richiesta durante il monitoraggio della concentrazione di ossigeno disciolto in acqua salata (ad es. acque marine e acque di estuario). Vedere Appendice A2.

Salinità

Immettere il valore di salinità del liquido di processo in ppt (parti per mille). Vedere Appendice A2.

La configurazione del sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) è identica a quella del sensore A.

Vedere la Sezione 5.4

Tempo filtro

Imposta il tempo filtro richiesto, fra 1 e 60 secondi, a incrementi di 1 secondo.

La configurazione del sensore B (solo analizzatori a doppio ingresso) è identica a quella del sensore A.

Vedere la Sezione 5.4 Conf. sensore A

---

CONFIG. SENSORI

---

Conf. sensore B

CONFIG. SENSORI

A: Parametro

---

mg/l ppm

% Sat

A: Corr.Salinità

---

No

A: Salinità

20

ppt

CONFIG. ALLARMI Conf. sensore B Conf. sensore A

A: Tempo filtro

10

Sec.

Conf. sensore A

CONFIG. ALLARMI Conf. sensore B

% Sat

mg/l ppm

(25)

5.4 Configurazione degli allarmi

Configurazione dell’allarme 1

La configurazione degli allarmi 2 e 3 (e degli allarmi 4 e 5 se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche abilitate; vedere Sezione 7.3) è identica a quella dell'allarme 1.

L'allarme 3 può inoltre essere configurato come allarme per il lavaggio se A3:

Tipo è impostato su Lavaggio. Vedere finestra seguente.

Tipo allarme 1

Selezionare il tipo di allarme richiesto:

Off – L'allarme è disattivato, il LED di allarme è spento e il relè diseccitato.

Alarm – L'analizzatore viene configurato utilizzando il parametro Assegna (vedere pagina successiva) per generare un allarme in risposta a una lettura specifica del sensore.

Stato – Viene generato un allarme se si verifica un'interruzione di corrente o una condizione che porta alla visualizzazione di uno dei messaggi d'errore riportati nella Tabella 8.1 (pagina 55).

Lavag. – L'allarme 3 è configurato per controllare la sequenza di lavaggio.

Nota. Il tipo di allarme Lavaggio può essere assegnato solo all'allarme 3 e viene visualizzato soltanto quando la riga inferiore del display mostra A3: Tipo.

A1: Tipo impostato su Off o Stato; torna all'inizio della pagina.

A1: Tipo impostato su Alarm; continua alla pagina successiva.

A3: Tipo impostato su Lavag. Vedere Sezione 5.4.1.

Config. Allarme1

---

A1: Tipo

---

CONFIG. ALLARMI

---

Lavag.

Stato Alarm Off

Config. Allarme2

A1: Assegna Config. Allarme1

Modalita` lav.

5 PROGRAMMAZIONE…

(26)

…5 PROGRAMMAZIONE

Assegnazione dell'allarme 1

Selezionare l'assegnazione dell'allarme desiderata:

Sen.A – L'analizzatore attiva un allarme se il contenuto di ossigeno disciolto Sen.B nel liquido di processo, misurato dal sensore selezionato, supera o scende al di sotto del valore impostato nel parametro Setpoint allarme 1, in base al tipo di Azione allarme 1 selezionata. Vedere pagina successiva.

Temp.A – L'analizzatore attiva un allarme se la temperatura del liquido di Temp.B processo, misurata dal sensore selezionato, supera o scende al di sotto del valore impostato nel parametro Setpoint allarme 1, in base al tipo di Azione allarme 1 selezionata – vedere pagina successiva.

A–B – L'analizzatore attiva un allarme se la differenza tra le letture del sensore A e del sensore B supera o scende al di sotto del valore impostato nel parametro Setpoint allarme 1, in base al tipo di Azione allarme 1 selezionata – vedere pagina successiva.

Nota. I tipi di assegnazione dell'allarme Sen.B, Temp.B e A–B sono applicabili solo agli analizzatori a doppio ingresso, inoltre A–B viene visualizzato solo quando il Parametro selezionato per ciascun sensore è identico - vedere Sezione 5.3.

Continua alla pagina successiva.

…5.4 Configurazione degli allarmi

A1: Tipo impostato su Alarm

A1: Assegna

---

A–B Temp.B Sens.B Temp.A Sens.A

A1: Senz errori

(27)

…5.4 Configurazione degli allarmi

Senza errori allarme 1

Selezionare per attivare un'azione 'senza errori', oppure selezionare No. Vedere anche Figg. da 5.2 a 5.6 (pagina 27).

Azione allarme 1

Selezionare l’azione di allarme richiesta, Alto o Basso. Vedere anche Figg. da 5.2 a 5.6 (pagina 27).

Setpoint allarme 1

Impostare il setpoint di allarme su un valore compreso nei seguenti intervalli:

% Sat– da 0,0 a 250,0 % di saturazione ppm – a 0,00 a 25,00 ppm

mg/l – da 0,00 a 25,00 mg/l

Isteresi allarme 1

È possibile definire un setpoint differenziale, compreso fra 0 e il 5% del valore del setpoint di allarme. Impostare l'isteresi desiderata in incrementi di 0,1%.

Vedere anche Figg. da 5.2 a 5.6 (pagina 27).

Ritardo allarme 1

Se si verifica una condizione di allarme, l'attivazione dei relè e dei LED può essere ritardata di un intervallo di tempo specifico. Se la condizione di allarme si risolve entro tale intervallo, l’allarme non viene attivato.

Impostare il ritardo richiesto nell'intervallo da 0 a 240 secondi, a incrementi di 1 secondo.

Vedere anche Figg. da 5.2 a 5.6 (pagina 27).

La configurazione degli allarmi 2 e 3 (e degli allarmi 4 e 5 se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche abilitate. Vedere Sezione 7.3) è identica a quella dell'allarme 1.

Vedere la Sezione 5.5.

5 PROGRAMMAZIONE…

A1: Azione Alto Basso

A1: Setpoint

A1: Isteresi

0.0

%

A1: Ritardo

0

Sec.

---

A1: Senz errori Sì

---

No

CONFIG. USCITE Config. Allarme2 Config. Allarme1

mg/l ppm

% Sat

100.0

(28)

…5 PROGRAMMAZIONE

Modalità lavaggio

Selezionare la modalità di lavaggio desiderata.

Cont. – (continuo) il relè rimane eccitato per la durata del lavaggio

Ad imp – il relè viene attivato/disattivato ogni secondo per la durata del lavaggio, vedere Fig. 5.1

Frequenza lavaggio

Impostare la frequenza di lavaggio desiderata.

La frequenza di lavaggio viene impostata a incrementi di 15 minuti per valori fra 15 e 45 minuti, quindi a incrementi di 1 ora per valori fra 1 e 24 ore.

Durata del lavaggio

Impostare la durata del lavaggio desiderata.

La durata del lavaggio viene impostata a incrementi di 15 secondi per valori fra 15 e 45 secondi, quindi a incrementi di 1 minuto per valori fra 1 e 10 minuti.

Periodo di recupero

Impostare il periodo di recupero desiderato, fra 0,5 e 5 minuti, a incrementi di 0,5 minuti.

Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3) – La configurazione dell'allarme 4 è identica a quella dell'allarme 1.

Scheda opzionale non installata o scheda opzionale installata e funzioni analogiche disabilitate (Sezione 7.3). Vedere Sezione 5.5.

…5.4 Configurazione degli allarmi

5.4.1 Configurazione del ciclo di lavaggio (applicabile solo all'allarme 3)

A3: Tipo impostato su Lavaggio

Frequenza lav.

Ore Minuti

Durata del lav.

15

Periodo di recup

1.0

Minuti

15

CONFIG. USCITE Config. Allarme4 Config. Allarme3

Modalita` lav.

---

Cont.Ad imp

Minuti Sec.

Durata del lavaggio

Continuo

A impulsi

Periodo di recupero

t

t 1s 1s

Frequenza

(29)

Fig. 5.2 Allarme ‘senza errori’ alto senza isteresi e ritardo

Fig. 5.3 Allarme ‘senza errori’ alto con isteresi ma senza ritardo

Fig. 5.5 Allarme non ‘senza errori’ alto senza ritardo e isteresi

Fig. 5.6 Allarme ‘senza errori’ alto con ritardo ma senza isteresi

Relè eccitato, LED spento

Relè diseccitato, LED acceso Variabile processo

Setpoint alto

Relè eccitato, LED spento

Relè diseccitato, LED acceso Variabile processo

Setpoint alto

Ritardo

Hysteresis Relè eccitato, LED spento

Relè diseccitato, LED acceso Variabile processo

Isteresi Setpoint alto

Relè eccitato, LED spento

Relè diseccitato, LED acceso Variabile processo

Setpoint alto

Ritardo

Relè diseccitato, LED spento Relè eccitato, LED acceso

Variabile processo

Setpoint alto

5 PROGRAMMAZIONE…

…5.4 Configurazione degli allarmi

Nota. Gli esempi seguenti illustrano Azioni di allarme di alta, ovvero azioni in cui l'allarme viene attivato quando la variabile di processo supera verso l’alto il setpoint definito. Le azioni di allarme di bassa sono identiche, ma l'allarme viene attivato quando la variabile di processo scende al di sotto del setpoint definito.

(30)

5.5 Configurazione delle uscite

Configurazione dell’uscita 1

La configurazione dell’uscita 2 (e delle uscite 3 e 4, se scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3) è identica a quella dell’uscita 1.

Assegna

Selezionare il sensore e l’uscita analogica richiesti:

Sen.A

– Misurazione ossigeno disciolto per il sensore selezionato.

Sen.B Temp.A

– Temperatura per il sensore selezionato.

Temp.B

A–B – Differenza fra le letture del sensore A e del sensore B.

Note.

Sen.B, Temp.B e A–B sono applicabili soltanto per analizzatori a doppio ingresso.

A–B viene visualizzato solo quando il Parametro selezionato per ciascun sensore è identico. Vedere Sezione 5.3.

Intervallo

Selezionare l'intervallo di corrente per l'uscita analogica selezionata.

Valore span

% Sat (o ppm o mg/l) e Regolare vengono visualizzati alternativamente nella riga superiore del display. Utilizzare i tasti e per regolare la lettura visualizzata sul valore span desiderato:

% Sat – a 20,0 a 250,0 % Sat (differenziale minimo, 20,0 % Sat) ppm – da 2,00 a 25,00 ppm (differenziale minimo, 2,00 ppm) mg/l – da 2,00 a 25,00 mg/l (differenziale minimo, 2,00 mg/l)

Nota. I valori span minimo e massimo vengono ricavati dall'impostazione Valore zero (vedere pagina seguente) sommata al differenziale minimo, ad es. per impostare il Valore span su 20,0 %Sat, impostare prima il Valore zero su 0,0 % Sat.

Continua alla pagina successiva.

…5 PROGRAMMAZIONE

Config. uscita 1

---

AO1: Assegna

---

AO1: Intervallo

---

CONFIG. USCITE

---

A–B Temp.B Sens.B Temp.A Sens.A

4-20mA 0-20mA 0-10mA

AO1: Valore zero Config. uscita 2

AO1: Val. span

250.0

% Sat

0.00

% Sat

(31)

…5.5 Configurazione delle uscite

Valore zero

% Sat (o ppm o mg/l) e Regolare vengono visualizzati alternativamente nella riga centrale del display. Utilizzando i tasti e regolare la lettura visualizzata sul valore zero desiderato:

% Sat – da 0,0 a 230,0 % Sat (differenziale minimo, 20,00 % Sat) ppm – da 0,00 a 23,00 ppm (differenziale minimo, 2,00 ppm) mg/l – da 0,00 a 23,00 mg/l (differenziale minimo, 2,00 mg/l)

Nota. La somma dell'impostazione del valore zero e del differenziale minimo determina i valori minimo e massimo per l'impostazione span, ad es. per impostare il Valore span su 2,0 ppm, è necessario prima impostare il Valore zero su 0,00 ppm.

Uscita predefinita

Selezionare la reazione del sistema in caso di errore:

Blocco– Mantiene l’uscita analogica al valore che era impostato prima dell’errore.

On – Arresto in caso di guasto. L’uscita analogica viene portata al livello impostato nella finestra Val. pred. illustrata di seguito.

Off – L’errore viene ignorato e si prosegue con il funzionamento normale.

Valore di default

Il livello al quale viene portata l’uscita analogica in caso di errore.

Impostare il valore tra 0 e 22 mA.

La configurazione dell’uscita 2 (e delle uscite 3 e 4, se scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate. Vedere la Sezione 7.3) è identica a quella dell’uscita 1.

Scheda opzionale installata e funzioni analogiche abilitate (Sezione 7.3) – vedere Sezione 5.6.

Scheda opzionale installata e funzione Comunicazioni seriali abilitata (Sezione 7.3) – vedere il manuale aggiuntivo Descrizione Collegamento Dati PROFIBUS (IM/PROBUS).

Analizzatore a ingresso singolo e scheda opzionale non installata – vedere Sezione 5.7.

Analizzatore a doppio ingresso e scheda opzionale non installata. Vedere la Sezione 5.8.

5 PROGRAMMAZIONE…

AO1: Valore zero

250.0

% Sat

0.0

% Sat

AO1: Predefinito

---

mA

Blocco On Off

Config. uscita 1

On Off

o Blocco

AO1: Val. pred.

12.00

mA

CONFIG. OROLOGIO Config. uscita 2 Config. uscita 1

CONFIG. SERIALE

CONFIG. SICUREZ.

CONTROLLO CONF.

(32)

Impostazione dell’orologio Impostare l’orologio.

Torna al menu principale.

Scheda opzionale installata e funzione Comunicazioni seriali abilitata (Sezione 7.3). Vedere il manuale aggiuntivo Descrizione Collegamento Dati PROFIBUS (IM/PROBUS).

Analizzatore a ingresso singolo e scheda opzionale non installata. Vedere la Sezione 5.7.

Analizzatore a doppio ingresso e scheda opzionale non installata. Vedere la Sezione 5.8.

Formato data

Selezionare il formato richiesto per la data.

Data

Impostare la data nel formato selezionato sopra.

Premere per spostarsi tra i campi di giorno, mese e anno.

Utilizzando i tasti e regolare ciascun campo.

Tempo

Impostare l’ora, nel formato hh:mm.

Premere per spostarsi nei campi di ore e minuti.

Utilizzando i tasti e regolare ciascun campo.

Premi per lav. e Premi per ann. vengono visualizzati alternativamente nella riga inferiore del display.

Premere il tasto adeguato per impostare l'orologio o annullare le modifiche.

5.6 Configurazione dell’orologio

Nota. La funzione Mostra orologio è disponibile solo se la scheda opzionale è installata e le funzioni analogiche sono abilitate.

Vedere la Sezione 7.3.

Imp. orologio?

---

Data 01:02:04

---

Giorno

Ora 12:00 Impost

---

CONFIG. OROLOGIO

---

---

Formato

---

Premi per imp.

Premi per ann.

Impost

Ore

CONFIG. SERIALE CONFIG. OROLOGIO

CONFIG. SICUREZ.

Imp. orologio?

mm/gg/aa gg/mm/aa

CONTROLLO CONF.

…5 PROGRAMMAZIONE

(33)

5 PROGRAMMAZIONE…

Tipo regolatore

Selezionare il tipo di regolatore:

Off – Disabilita il regolatore PID – Regolatore PID singolo

Regolatore impostato su PID. Vedere la Sezione 5.7.1.

Vedere la Sezione 5.8.

5.7 Configurazione del controllo

Note.

• Il controllo PID è applicabile solo ad analizzatori a ingresso singolo.

• Prima di configurare il regolatore PID, vedere l'Appendice B per ulteriori informazioni.

CONTROLLO CONF.

---

Regolatore

Regolatore PID

PID

---

Off

CONFIG. SICUREZ.

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