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Capitolato Speciale di Appalto Titolo I

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Academic year: 2022

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FASE PROGETTO APPALTO

Capitolato Speciale di Appalto Titolo I

Oggetto, prezzo, forma, modalità riguardanti l’appalto

OGGETTO Appalto di Accordo Quadro per i servizi di ingegneria ed architettura e per l’esecuzione dei lavori di efficientamento energetico, di riduzione del rischio sismico ed abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi comuni degli edifici in gestione ad ACER- Modena, da realizzarsi mediante sconto del corrispettivo ai sensi dell’art. 121 c. 1 lettera a) della Legge 17.07.2020 n. 77 nonché eventualmente ricorrendo anche ad altri bonus fiscali – con applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (D.M. 11.10.2017)

FINANZIAMENTO “Superbonus 110%” D.L. 34/2020 (Decreto Rilancio) - L. 77/2020 Risorse proprie

COMMITTENTE ACER Modena

Viale E. Cialdini n. 5, 41123 Modena

PROGETTISTA Ing. Enrico SIGHINOLFI

(ACER Modena)

Documento firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i.

RESP. UNICO DEL PROCEDIMENTO

Ing. Paolo MONTORSI

(ACER Modena)

Documento firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i.

Rev. 1 – Aprile 2022

Tel 059891011 – Fax 059891891 P.E.C. [email protected] - www.aziendacasamo.it

(2)

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO TITOLO I

ACCORDO QUADRO PER LA

REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CUI AL SUPERBONUS 110%

ART. 54 – D.LGS. 50/2016

PER LAFFIDAMENTO DELLAPPALTO DI ACCORDO QUADRO PER I SERVIZI DI INGEGNERIA ED ARCHITETTURA E PER LESECUZIONE DEI LAVORI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO, DI RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO ED ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI SPAZI COMUNI, DEGLI EDIFICI IN GESTIONE AD ACER-MODENA, DA REALIZZARSI MEDIANTE SCONTO DEL CORRISPETTIVO AI SENSI DELLART. 121 C. 1 LETTERA A) DELLA LEGGE 17.07.2020 N.77(G.U. N.180 DEL 18-7-2020- SUPPL. ORDINARIO N.25) NONCHÉ EVENTUALMENTE RICORRENDO ANCHE AD ALTRI BONUS FISCALI - CON APPLICAZIONE DEI CRITERI AMBIENTALI MINIMI DI CUI AL DECRETO DEL MINISTERO DELL’AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE IN DATA 11.10.2017(G.U. N.259 DEL 06- 11-2017)–CUPI97H21004800003–CIG896866694F

Importo complessivo dell’Accordo Quadro: € 118.184.700,00 Suddiviso in sei stralci funzionali

stralcio A € 22.802.000,00 stralcio B € 18.011.500,00 stralcio C € 16.990.500,00 stralcio D € 19.754.900,00 stralcio E € 20.725.600,00 stralcio F € 19.900.200,00

Numero operatori aggiudicatari: 6 principali + 2 di riserva

Finanziamento: Detrazioni fiscali “SUPERBONUS 110%” artt. 119-121 L.77/2020 Fondo residuo canoni per opere extra Superbonus

PROGETTISTA

Ing. Enrico SIGHINOLFI (ACER-Modena)

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing. Paolo MONTORSI (ACER-Modena)

(3)

Nota di lettura a seguito della presente revisione:

testo evidenziato giallo = testo “nuovo” aggiunto

testo barrato in rosso evidenziato giallo = testo “vecchio” eliminato

In seguito alle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione di ACER-Modena n. 80 del 27-09-2021 e n.118 del 20-12-2021, così come aggiornate ed integrate dall’Ordinanza Presidenziale n. 3942 del 05-04-2022, questa Stazione Appaltante intende procedere, mediante procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs.

50/2016, all’affidamento dell’appalto di ACCORDO QUADRO per i servizi di ingegneria ed architettura e per l’esecuzione dei lavori di efficientamento energetico, di riduzione del rischio sismico ed abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi comuni, degli edifici in gestione ad ACER Modena, da realizzarsi mediante sconto del corrispettivo ai sensi dell’art. 121, c. 1, lett. a), della legge 17-07-2020 n. 77 (G.U. n.180 del 18-07- 2020 - suppl. ordinario n. 25) e s.m.i. nonché eventualmente ricorrendo anche ad altri bonus fiscali - con applicazione dei criteri ambientali minimi (CAM) di cui al Decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare in data 11-10-2017 (G.U. n. 259 del 06-11-2017).

Sommario

ART.1–PREMESSE ... 5

ART.2–DEFINIZIONI... 5

ART.3–OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO ... 7

ART.4–EDIFICI OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO ... 8

ART.5–CLASSIFICAZIONE DEI SERVIZI DI INGEGNERIA E DI ARCHITETTURA ... 10

ART.6–ATTIVITÀ TECNICHE ED AMMINISTRATIVE ... 10

ART.6.1–MODALITÀ E CARATTERISTICHE DELLE PROGETTAZIONI DEFINITIVE/ESECUTIVE ... 12

ART.6.2–SOTTO SERVIZI A RETE ... 17

ART.6.3–OPERE COMPLEMENTARI ED AGGIUNTIVE ... 18

ART.6.4–GESTIONE DOCUMENTALE E MODALITÀ ESECUTIVE ... 18

ART.6.5–PROPRIETÀ E FORMATO DEI PROGETTI ... 18

ART.6.6–SPECIFICHE E REQUISITI DEI SOGGETTI CHE ESEGUONO I SERVIZI DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA ... 19

ART.7–ASSETTO E DURATA DEL CONTRATTO DI ACCORDO QUADRO ... 24

ART.8–FINANZIAMENTO, PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO, ANTICIPAZIONE ... 30

ART.9–IMPORTO A BASE DASTA –VALORE DELLAPPALTO ... 31

ART.10–CATEGORIE E QUANTIFICAZIONE DEI LAVORI ... 36

ART.11–SUBAPPALTO ... 39

ART.12–SUBAFFIDAMENTO ... 42

ART.13–VERIFICHE ANTIMAFIA PER SUBAPPALTI E SUBAFFIDAMENTI ... 44

ART.14–CONFORMITÀ A STANDARD SOCIALI MINIMI ... 45

ART.15–GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE RICHIESTE AI CONCORRENTI E AGLI AGGIUDICATARI ... 46

ART.16–FORMA DEL CONTRATTO, DOCUMENTI CHE NE FANNO PARTE, OBBLIGO DI SEGRETEZZA ... 57

ART.17–DOMICILIO DELL'APPALTATORE ... 58

(4)

ART.18–TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ... 58

ART.19–TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI ... 59

ART.20–SCELTA DELL'APPALTATORE ... 60

ART.21–CONOSCENZA DELLE CONDIZIONI DI APPALTO... 60

ART.22–OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI ... 62

ART.23–FUNZIONI, COMPITI E RESPONSABILITÀ DEL COMMITTENTE ... 63

ART.24–FUNZIONI, COMPITI E RESPONSABILITÀ DEL RESPONSABILE DEI LAVORI ... 63

ART.25–UFFICIO DI DIREZIONE DEI LAVORI ... 64

ART.26–FUNZIONI, COMPITI, RESPONSABILITÀ ED ONERI DELLAPPALTATORE ... 66

ART.27–RAPPRESENTANTI DELLAPPALTATORE ... 79

ART.28–APPROVVIGIONAMENTO MATERIALI - CUSTODIA DEI CANTIERI ... 80

ART.29–ORDINE DA TENERSI E PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI ... 81

ART.30–PROVVISTA DEI MATERIALI ... 83

ART.31–OCCUPAZIONI TEMPORANEE DI SUOLO PUBBLICO ... 84

ART.32–PREVENTIVA CAMPIONATURA ED ACCETTAZIONE DEI MATERIALI ... 84

ART.33–DIFESA AMBIENTALE ... 85

ART.34–DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO ... 85

ART.35–OBBLIGHI CIRCA LE ASSICURAZIONI DEGLI OPERAI ... 86

ART.36–LAVORO NOTTURNO E FESTIVO ... 86

ART.37–APPLICAZIONE DEI CCNL DEL SETTORE EDILE ... 86

ART.38–CONSEGNA E INIZIO DELLE ATTIVITÀ IN APPALTO ... 87

ART.39–TEMPO UTILE PER DARE COMPIUTI GLI INTERVENTI ... 88

ART.40–SOSPENSIONI E RIPRESE DEI LAVORI ... 88

ART.41–RISOLUZIONE E RECESSO DELLA STAZIONE APPALTANTE ... 89

ART.42–CONTESTAZIONI FRA L’APPALTATORE E LA STAZIONE APPALTANTE ... 91

ART.43–RISERVE DELLAPPALTATORE ... 92

ART.44–EMISSIONE DEGLI STATI DI AVANZAMENTO LAVORI ... 92

ART.45–PAGAMENTI AI SUBAPPALTATORI ... 94

ART.46–CAUSE DI FORZA MAGGIORE DANNI SUBITI DALLE OPERE ... 94

ART.47–CONSEGNA DELLE CERTIFICAZIONI E DICHIARAZIONI DI CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI ... 94

ART.48–MANUTENZIONE DELLE OPERE SINO AL COLLAUDO ... 95

ART.49–DIFETTI DI COSTRUZIONE, GARANZIA E MANUTENZIONE DELL'OPERA ESEGUITA ... 95

ART.50–PRESA IN CONSEGNA ANTICIPATA DELLOPERA ... 96

ART.51–CONTO FINALE E COLLAUDO ... 96

ART.52–DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE ... 97

ART.53–ACCETTAZIONE DEI CONTENUTI CONTRATTUALI E DEL CODICE ETICO ... 97

ALLEGATO A ... 99

(5)

A

RT

. 1 – P

REMESSE

I Comuni della Provincia di Modena direttamente o tramite le loro Società Patrimoniali, l’Amministrazione Provinciale di Modena, le Unioni dei Comuni, hanno affidato in gestione ad ACER-MODENA gli immobili destinati ad Edilizia Residenziale Pubblica (ERP).

Ai sensi degli artt. 119 e 121 del D.lgs. 34/2020, trasformato in L. 77/2020, ACER si configura quale ente gestore del patrimonio ERP di proprietà dei Comuni e pertanto beneficiario dei benefici fiscali previsti dalla suddetta legislazione cosiddetta “Superbonus 110%”.

In tal senso ACER intende utilizzare gli incentivi nelle modalità previste per interventi su edifici per il miglioramento energetico, sismico ed eventualmente per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Tenuto conto delle condizioni poste dalla normativa in materia, ACER ha effettuato proprie valutazioni di concerto con i Comuni proprietari degli immobili circa le caratteristiche proprie degli edifici nonché le condizioni di contesto e dei confini, individuando i potenziali edifici candidati al “Superbonus 110%” come di seguito riportato.

Gli Appaltatori pertanto dovranno eseguire gli interventi attraverso la progettazione definitiva-esecutiva, la programmazione economico finanziaria, la definizione del cronoprogramma delle attività, la realizzazione delle opere, l’acquisizione del credito di imposta di cui beneficia ACER mediante sconto in fattura.

Il processo attuativo comporta la verifica e la validazione dei progetti definitivi-esecutivi (ai sensi dell’art.26 del D.lgs. 50/2016 “Codice dei Contratti”) da parte di ACER prima dell’inizio dei lavori, pertanto l’Appaltatore si impegna ad offrire la massima collaborazione ai fini del raggiungimento degli obiettivi di ACER contenuti nel presente capitolato.

Si evidenzia che le attività oggetto del presente capitolato dovranno essere progettate ed eseguite in immobili normalmente locati ed in edifici abitati.

Inoltre si evidenzia che ACER MODENA, nell’espletamento delle sue attività è tenuta al rispetto delle procedure del sistema qualità certificato ISO 9001.

Gli Appaltatori si impegnano a concretizzare gli obiettivi fondamentali di ACER-Modena di seguito indicati:

• ottenere la riqualificazione energetica degli edifici;

• ottenere la classificazione sismica e se opportuno il miglioramento;

• valutare, e ove opportuno migliorare, l’accessibilità ai fabbricati ai sensi della L.13/1989;

• garantire il raggiungimento delle prestazioni previste dal “Superbonus 110%” nei tempi utili per l’accesso ai benefici fiscali previsti;

• eseguire, ove possibile ed in accordo con ACER, gli interventi trainati: sostituzione degli infissi e installazione di impianti fotovoltaici;

• garantire per l’intera durata dei lavori l’abitabilità degli alloggi inseriti negli edifici oggetto di intervento.

Per l’ottenimento di tali risultati ACER MODENA ritiene congruo appaltare l’attività a più soggetti terzi.

A

RT

. 2 – D

EFINIZIONI

Codice dei contratti: D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.;

Regolamento di attuazione: il Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) 5 ottobre 2010, n. 207, nei

(6)

limiti della sua applicabilità ai sensi dell’art. 216, commi 4, 5, 6, 16, 18 e 19, del Codice dei contratti e in via transitoria fino all’emanazione delle linee guida dell’ANAC e dei decreti ministeriali previsti dal Codice dei contratti;

Stazione Appaltante: il soggetto giuridico (ACER-Modena) che indice l’appalto e che sottoscriverà il contratto;

Appaltatore: il soggetto giuridico (singolo, raggruppato o consorziato), comunque denominato ai sensi dell’art. 45 del Codice dei contratti, che si è aggiudicato il contratto;

Appaltatori principali: operatori economici risultati nei primi 6 posti in graduatoria di gara, che assumono l’obbligo di sottoscrivere l’Accordo Quadro e di eseguire il contratto prestazionale di miglioramento energetico e/o sismico mediante metodi ed organizzazione tecnico progettuale e finanziaria previsti nel presente appalto nonché offerti in sede di gara. Ad essi potranno essere affidati gli appalti di esecuzione per ognuno degli edifici ricompresi nei 6 stralci contemplati dal presente Accordo Quadro;

Appaltatori di riserva: operatori economici risultati al settimo e ottavo posto in graduatoria di gara, che assumono l’obbligo di sottoscrivere l’Accordo Quadro e può essere loro ordinato di sottoscrivere il contratto prestazionale relativo ad uno o più edifici oggetto del presente Accordo Quadro, mediante metodi ed organizzazione tecnico progettuale e finanziaria previsti nel presente appalto nonché offerti in sede di gara;

Stralcio A, B, C, D, E, F: n.6 stralci in cui è suddiviso il patrimonio immobiliare individuato da ACER da sottoporre ai singoli contratti prestazionali, con l’indicazione del livello di priorità Fase 1 e Fase 2;

Corrispettivo: corrispettivo per prestazioni o lavori, completi in ogni loro parte, contabilizzato a corpo sulla base degli elenchi prezzi di riferimento per il “Superbonus 110%” e dell’elenco prezzi di manutenzione ACER 2021, allegato al presente capitolato, per le opere “extrabonus”;

Elenco prezzi: insieme dei prezzi unitari relativi alle voci (descrizione delle lavorazioni) che verranno utilizzati per contabilizzare e liquidare i lavori eseguiti “extrabonus” una volta depurati del ribasso di gara offerto;

Offerta: atto con cui una parte (Appaltatore) propone, a determinate condizioni (clausole contrattuali e prezzi), di fornire o svolgere, rispondendo alle richieste del Committente ACER, le prestazioni in appalto;

CAM: Criteri Ambientali Minimi – D.M. 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017;

Capitolato generale: il capitolato generale d’appalto approvato con Decreto Ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, limitatamente agli articoli 1, 2, 3, 4, 6, 8, 16, 17, 18, 19, 27, 35 e 36;

Decreto n. 81/2008: il D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81, “Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”;

RUP: Responsabile Unico del Procedimento di cui agli articoli 31 e 101, comma 1, del Codice dei contratti;

DL: l’ufficio di Direzione dei Lavori, titolare della direzione dei lavori, di cui è responsabile il Direttore dei Lavori, tecnico incaricato dalla Stazione Appaltante, ai sensi dell’art.101, comma 3 e, in presenza di Direttori operativi e Assistenti di cantiere, commi 4 e 5, del Codice dei contratti;

DURC: il Documento Unico di Regolarità Contributiva di cui all’art.80, comma 4, del Codice dei contratti;

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SOA: l’attestazione SOA che comprova la qualificazione per una o più categorie, nelle pertinenti classifiche, rilasciata da una Società Organismo di Attestazione, in applicazione dell’art.84, comma 1, del Codice dei contratti e degli artt. da 60 a 96 del Regolamento di attuazione;

PSC: il Piano di Sicurezza e Coordinamento di cui all’art.100 del Decreto n. 81/2008;

POS: il Piano Operativo di Sicurezza di cui agli art.89, comma 1, lettera h) e art.96, comma 1, lettera g), del Decreto n. 81/2008.

A

RT

. 3 – O

GGETTO DELL

’A

CCORDO

Q

UADRO

Il presente Accordo Quadro ha ad oggetto l'affidamento delle attività di progettazione e di esecuzione degli interventi di efficientamento energetico (isolamento dell’involucro, sostituzione serramenti, installazione impianti fotovoltaici), di miglioramento sismico e di abbattimento delle barriere architettoniche eseguiti mediante l’uso di materiali e tecniche a ridotto impatto ambientale durante il ciclo di vita dell’opera indicati all’art.119 del D.L. n. 34/2020 e s.m.i. e specificati nei conseguenti provvedimenti attuativi, nonché i relativi adempimenti tecnici e fiscali presupposti e/o successivi, dei lavori da realizzarsi sul patrimonio immobiliare di proprietà o in gestione di ACER-Modena, riportate dettagliatamente nel seguito del presente Capitolato Speciale d’Appalto e negli altri allegati, anch'essi parte integrante del contratto.

L’esecuzione delle attività oggetto del presente Accordo Quadro è remunerata, ai sensi dell’art.121 del D.L.

n. 34/2020 e s.m.i., mediante l’opzione dell’Aggiudicatario per il riconoscimento di un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, pari all’importo del corrispettivo stesso (sconto in fattura).

L’esecuzione dei lavori, oltre che soggetta agli adempimenti nel presente Capitolato Speciale d’Appalto, è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte in generale e, in particolare, perseguendo gli obiettivi che consentiranno di fruire degli incentivi fiscali di cui agli artt.119 e 121 del D.L. n. 34/2020 e s.m.i.

L’Aggiudicatario si impegna ad eseguire quanto previsto dalle obbligazioni contrattuali, compreso il contenuto tecnico del presente Capitolato Speciale d’Appalto, con gestione a proprio rischio, secondo i termini e le condizioni previste dagli artt.119 e 121 del D.L. n. 34/2020 e s.m.i., nonché dei conseguenti provvedimenti attuativi.

L'Accordo Quadro assume la qualifica di "contratto normativo" e, pertanto, contiene la disciplina generale inerente l’affidamento e l'esecuzione delle prestazioni descritte nei contenuti tecnici degli elaborati di gara, e che saranno specificamente e successivamente affidate all'operatore economico con appositi Contratti Discendenti.

Le lavorazioni che verranno affidate ai firmatari dell’Accordo Quadro mediante i singoli Contratti Discendenti dovranno quindi essere eseguite conformemente a quanto prescritto nel presente Capitolato Speciale e nel Disciplinare di gara e dovranno essere eseguiti nel rispetto delle specifiche di cui al progetto definitivo-esecutivo che sarà elaborato dall’Aggiudicatario e preventivamente validato ed approvato dalla Stazione Appaltante.

L’Accordo Quadro ha pertanto come oggetto l’esecuzione di tutte le attività progettuali, realizzative ed amministrative necessarie per il miglioramento prestazionale degli edifici individuati dalla Stazione Appaltante perseguibile ai sensi del D.lgs. 34/2020 convertito in L.77/2020, in particolare:

• riqualificazione energetica degli edifici;

(8)

• classificazione e miglioramento sismico degli edifici (ai sensi D.M. 28/02/2017 n. 58 “Sismabonus”);

• miglioramento dell’accessibilità ai fabbricati ai sensi della L.13/89 e DPR 236/89;

• garantire il raggiungimento delle prestazioni progettate ai sensi del “Superbonus 110%” nei tempi utili per l’accesso ai benefici fiscali previsti;

• eseguire gli interventi trainati: sostituzione degli infissi e installazione di impianti fotovoltaici.

L’Appaltatore dovrà effettuare:

− acquisizione del Titolo edilizio autorizzativo relativo alla costruzione del fabbricato;

− le verifiche edilizie di fattibilità degli interventi;

− la redazione degli studi, delle analisi, dei calcoli, l’acquisizione delle certificazioni, delle asseverazioni, delle attestazioni, dei visti di conformità con conseguente assunzione di responsabilità, e di quant’altro occorrente per la ammissione degli interventi al beneficio fiscale mediante sconto in fattura del corrispettivo;

− la progettazione definitiva-esecutiva degli interventi, computazione e redazioni dei quadri di riparto ai fini del “Superbonus 110%”;

− le comunicazioni, gli invii, gli adempimenti telematici, e quant’altro occorrente per l’ammissione degli interventi allo sconto in fattura del corrispettivo (invii ad ENEA, all’Agenzia delle Entrate ed altri adempimenti, ecc.);

− la esecuzione dei lavori, delle provviste, dei noli, e di quant’altro occorrente per la completa esecuzione degli interventi.

L’insieme degli edifici e la loro localizzazione sono riportati nella tabella di cui al successivo Art. 4. Tale elenco potrà subire variazioni in aumento o diminuzione con immobili simili in funzione delle risultanze delle diagnosi energetiche e/o vulnerabilità sismiche eseguite sugli edifici attualmente in elenco e/o altre valutazioni di carattere tecnico e/o amministrativo di competenza della Stazione appaltante.

A discrezione della Stazione appaltante, sia in fase di progettazione definitiva-esecutiva che in fase di realizzazione degli interventi dovranno essere previsti ed eseguiti da parte dell’Appaltatore lavori complementari non riconducibili a spese detraibili con “Superbonus 110%”, ma comunque necessari a dare completezza alle opere finite. Per tali lavorazioni si fa riferimento all’elaborato allegato al presente capitolato, contenente le voci di “Elenco Prezzi lavori di manutenzione e pronto intervento degli immobili in gestione ad ACER-Modena – ediz. 2021”, che costituisce parte integrante ed essenziale dell’Accordo Quadro e dei singoli contratti d’appalto discendenti dall’Accordo Quadro e sul quale i concorrenti saranno chiamati a formulare il proprio ribasso.

L’esecuzione delle prestazioni e dei lavori è sempre e comunque effettuata secondo le regole dell’arte e l’Appaltatore deve conformarsi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri obblighi. Trova sempre applicazione l’articolo 1374 del Codice Civile.

Si evidenzia che la progettazione definitiva-esecutiva e la successiva realizzazione delle opere progettate per il raggiungimento prestazionale richiesto/offerto è da effettuarsi su patrimonio normalmente occupato dagli inquilini assegnatari di contratto di locazione.

A

RT

. 4 – E

DIFICI OGGETTO DELL

’A

CCORDO

Q

UADRO

Gli edifici che costituiscono il patrimonio edilizio oggetto del presente Accordo Quadro sono elencati nella

(9)

Tabella riportata qui di seguito. Gli stessi sono raggruppati in Stralci e per ciascuno sono specificati l’indirizzo, il numero di alloggi presenti e l’indice di priorità assegnato dalla Stazione appaltante per l’intervento (Fase 1 e Fase 2). All’interno di ciascuno stralcio la suddivisione degli interventi tra Fase 1 e Fase 2 ha subito una diversa articolazione in questa revisione 1 rispetto a quanto pubblicato precedentemente.

N.B. la composizione dei diversi Stralci preliminarmente alla stipula dei contratti discendenti da Accordo Quadro potrà subire parziali variazioni per esigenze legate ai processi decisionali dei Comuni proprietari.

Potranno quindi variare i singoli edifici che compongono gli stralci e conseguentemente gli importi singoli e/o complessivi, ciò pur rimanendone sostanzialmente inalterato il valore complessivo.

STRALCIO COMUNE INDIRIZZO NUMERO

ALLOGGI INDICE DI PRIORITÀ

A

Modena via Fleming, 11 36 FASE 1

Modena via Fleming, 12 36 FASE 1

Modena via Fleming, 16 36 FASE 1

Sassuolo via Barbolini, 11 24 FASE 1

Camposanto via Giannone, 96-98 22 FASE 2 (2025)

Mirandola via Vittorio Veneto 7-9 21 FASE 2 (2025)

Fiorano via Poliziano, 44 13 FASE 2

Modena via Bergamo, 2 16 FASE 2

Modena via Bergamo, 10 16 FASE 2

Montefiorino via Roma, 22/1 9 FASE 2

Sassuolo via Respighi, 44 24 FASE 2

B

Castelfranco via Costa, 11 9 FASE 1

Castelfranco via Costa, 5-7 18 FASE 1

Modena via Verdi, 247-251 19 FASE 1

San Prospero via IV Novembre, 2 9 FASE 1

Spilamberto via XXII Aprile, 10 9 FASE 1

Spilamberto via Marco Polo, 10 6 FASE 1

Bastiglia via della Pace, 22 9 FASE 2 (2025)

Bomporto via 1° Maggio 4 9 FASE 2 (2025)

Carpi via Pioppi, 9 (Fossoli) 9 FASE 2 (2025)

Carpi via Migliarina Ovest, 79 9 FASE 2 (2025)

Concordia via Val di Sole, 4 6 FASE 2 (2025)

Finale Emilia via XXV Aprile, 11 9 FASE 2 (2025)

Mirandola via Agnini, 5 6 FASE 2 (2025)

San Prospero via Viazza, 80 9 FASE 2 (2025)

San Possidonio via Morandi, 2 17 FASE 2 (2025)

Modena via Uccelliera, 99/1-99/2-99/3 24 FASE 2

C

Castelfranco via Amendola, 7-11 8 FASE 1

Castelfranco via Spalato, 17 9 FASE 1

Modena via Viareggio 53 12 FASE 1

Modena via Como, 54 12 FASE 1

Modena via Como, 64 12 FASE 1

Novi via Meucci, 42 5 FASE 1

Sassuolo via Peschiera, 22-26 16 FASE 1

Bastiglia via Borsara, 6 9 FASE 2 (2025)

Mirandola via Calatafimi, 15-17 18 FASE 2 (2025)

Carpi via Pezzana, 1 32 FASE 2 (2025)

Carpi via Pezzana, 3 32 FASE 2 (2025)

Carpi via Pezzana, 5 32 FASE 2 (2025)

D

Modena via Nonantolana/Giolitti/Turati 58 FASE 1

Fiorano via Machiavelli, 22 11 FASE 1

Pavullo via Verdi, 20-22 21 FASE 1

Ravarino via Costa, 23 12 FASE 1

Vignola via Salvo D'Acquisto, 296 14 FASE 1

Bomporto via Vivaldi, 11 12 FASE 2 (2025)

(10)

STRALCIO COMUNE INDIRIZZO NUMERO

ALLOGGI INDICE DI PRIORITÀ

D

(continua)

Medolla via De Gasperi, 8-10 15 FASE 2 (2025)

Castelfranco via Solimei, 92 12 FASE 2

Pavullo via Zanelli, 9 11 FASE 2

Vignola via Goldoni, 140-142 12 FASE 2

Savignano via Umbria, 229-233-237 20 FASE 2

Serramazzoni via Vecchi, 191 8 FASE 2

E

Castelfranco via Solimei, 94-96-98 25 FASE 1

Modena v.Tignale d.Garda, 70-72-74-76-78 105 FASE 1

San Felice via Della Costituzione, 33 4 FASE 1

San Felice via Cavour, 27 1 FASE 1

Carpi via Belgrado, 11-13 40 FASE 2 (2025)

Carpi via Giovenale, 8-10-12 24 FASE 2 (2025)

San Felice via Don Bosco, 338-360 8 FASE 2 (2025)

Fiorano via Coccapani, 24-26-28 24 FASE 2

F

Castelvetro via Pascoli, 17 9 FASE 1

Maranello via Stradi, 8 9 FASE 1

Modena via Saliceto Panaro, 68-70 28 FASE 1

Modena via Saliceto Panaro, 78-80-82 40 FASE 1

Sassuolo Largo Collodi, 43-50 24 FASE 1

Mirandola via Martiri di Belfiore, 1-3-5 25 FASE 2 (2025)

Carpi via Mozart, 14-16 24 FASE 2

Mirandola via Posta, 66-68 18 FASE 2

Fanano viale Europa, 41 11 FASE 2

Sestola Corso Umberto I, 103 9 FASE 2

Lama Mocogno via Serretto, 4 11 FASE 2

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. 5 – C

LASSIFICAZIONE DEI

S

ERVIZI DI

I

NGEGNERIA E DI

A

RCHITETTURA

Trattandosi di appalto pubblico di lavori che prevede anche la progettazione definitiva-esecutiva e l’espletamento di diversi Servizi di Ingegneria e di Architettura (SIA), il Concorrente dovrà possedere i requisiti speciali di cui all’art. 83, comma 1, del D.lgs. 50/2016 anche per lo svolgimento di tali Servizi di Ingegneria e di Architettura.

In particolare, per la definizione dei requisiti di carattere speciale di cui al comma 1, lettera c), dell’art. 83 del Codice, si sono identificate le opere cui appartengono gli interventi oggetto dell’incarico, secondo le “Linee guida superbonus – determinazione del corrispettivo” edite dalla Rete Professioni Tecniche (ediz. Febbraio 2021).

Si rimanda all’elaborato “6) Elementi per il calcolo dei compensi professionali (D.M. Giustizia 17-06- 2016)”, allegato al presente Capitolato, la quantificazione dettagliata delle prestazioni e dei relativi corrispettivi distinti tra le competenze in capo all’Appaltatore da quelle della Stazione appaltante (ACER). Si precisa che il valore economico dei compensi professionali in capo ad ACER, riportato nei quadri economici di ciascuno stralcio, rappresenta un massimale atto a stabilire la sostenibilità degli interventi all’interno dei massimali di spesa consentiti dal “Superbonus 110%”. Dalle proiezioni fatte da ACER tale quantificazione assumerà un valore economico sensibilmente ridotto, realisticamente circa il 35% di quanto previsto dai massimali indicati.

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. 6 – A

TTIVITÀ TECNICHE ED AMMINISTRATIVE

Si intende per attività tecnica ed amministrativa l’insieme integrato delle attività necessarie alla corretta e completa esecuzione delle prestazioni tecnico finanziarie relative al conseguimento del “Superbonus 110%”

(11)

sul patrimonio di ERP.

In essa sono incluse tutte le prestazioni necessarie alla organizzazione delle attività di progettazione, gestione documentale amministrativa sia in fase di progetto che in fase di esecuzione delle opere, ed ogni altra prestazione richiesta dal presente capitolato speciale di appalto e dalla normativa vigente.

L’attività di gestione tecnico-amministrativa comporta anche il confronto con la struttura tecnico contabile di ACER per la condivisione delle scelte progettuali e degli archivi documentali necessari alla cessione del credito di imposta, come prescritto dalle disposizioni in materia.

È richiesto che i soggetti incaricati delle Asseverazioni di Congruità e dei Visti di Conformità siano dotati di piattaforme e sistemi informatici derivati da network maggiormente diffusi in ambito nazionale, per la gestione dell’attività, dei flussi della stessa, e per l’archiviazione digitale e catalogazione della documentazione; tali piattaforme/sistemi dovranno essere accessibili da remoto e dovranno essere consegnate alla Stazione Appaltante le credenziali di accesso al fine di consentire le verifiche sull’attività dell’appaltatore. L’Appaltatore è tenuto al costante e tempestivo aggiornamento dei dati sul proprio sistema gestionale informatico.

L’Appaltatore dovrà procedere a:

- pianificazione delle attività con predisposizione di relativo cronoprogramma relativo allo stralcio assegnato;

- rilievo degli edifici esclusivamente per le finalità di intervento;

- redazione delle diagnosi energetica (APE convenzionale pre intervento e post intervento);

- classificazione di rischio sismico degli edifici ai sensi del Sismabonus (D.M. n. 58 del 28/02/2017);

- sottoporre ad ACER i risultati e concordare le scelte di progetto definitivo-esecutivo;

- redigere il progetto definitivo-esecutivo per ogni edificio contrattualizzato;

- predisporre e consegnare ad ACER tutta la documentazione necessaria per l’approvazione del progetto definitivo-esecutivo;

- redigere ed emettere l’asseverazione del progetto e delle opere ai fini del “Superbonus 110%”;

- gestire, redigere ed inserire tutti i documenti su apposito portale ENEA per il riconoscimento del beneficio fiscale;

- eseguire le opere progettate;

- gestire e redigere tutti i documenti necessari all’emissione del visto di conformità fiscale al fine della cessione del credito d’imposta;

- emettere il visto di conformità ai sensi della L.77/2020 e s.m.i..

Nella fase di redazione del progetto definitivo-esecutivo l’Appaltatore dovrà tenere stretto contatto con ACER per la condivisione delle scelte progettuali con cadenza opportuna a garantire celerità e qualità progettuale, in linea con le esigenze di ACER in qualità di Committente. In tal senso è compito dell’Appaltatore evidenziare tempestivamente ad ACER qualsiasi elemento progettuale critico o suscettibile di scelte discrezionali.

Col provvedimento di aggiudicazione sarà abbinato all’Aggiudicatario lo stralcio di fabbricati su cui lo stesso dovrà svolgere le attività di appalto; da quel momento, quindi anche preliminarmente alla stipula contrattuale dei relativi contratti discendenti da Accordo Quadro l’aggiudicatario potrà avviare le operazioni di valutazione propedeutica sui fabbricati ad esso abbinati.

(12)

La fase di progettazione avrà avvio dal momento del Verbale di Consegna dell’attività di progettazione, il quale potrà essere successivo alla stipula di ogni singolo contratto discendente da Accordo Quadro, ma per ragioni contingenti di accelerazione delle procedure potrà anche avvenire, su disposizione della Stazione Appaltante, in via anticipata ai sensi dell’art. 32, c. 8, del D.lgs. 50/2016; per la fase di progettazione è prevista una prima sotto fase, che dovrà concludersi entro massimo 30 giorni dalla data del Verbale di Consegna dell’attività di progettazione, nella quale l’Appaltatore dovrà svolgere le verifiche e le analisi di fattibilità delle diverse tipologie di intervento (cappotto, sismica, serramenti, fotovoltaico, barriere architettoniche, ecc.) per ogni fabbricato, e proporne i relativi interventi alla Stazione Appaltante; successivamente, in seguito a formali disposizioni della Stazione Appaltante, avrà a svolgersi la seconda sotto fase consistente nella redazione della documentazione di progetto e degli adempimenti necessari all’ottenimento del Superbonus; nel corso della stessa sotto fase la Stazione Appaltante fisserà almeno due momenti di revisione intermedia in funzione delle diverse tipologie di intervento e delle problematiche riscontrate; le revisioni avverranno in contraddittorio con lo staff di progettisti e tecnici dell’Appaltatore. La fase di progettazione dovrà completarsi nel termine massimo di 90 giorni dalla data del Verbale di Consegna dell’attività di progettazione; una volta completata la progettazione essa sarà sottoposta a Verifica e Validazione da parte della Stazione Appaltante ai sensi dell’art.

26, del D.lgs. 50/2016; a seguire i progetti verranno approvati dal Consiglio di Amm.ne della Stazione Appaltante e dai Comuni proprietari dei fabbricati; successivamente all’approvazione potranno avere avvio i cantieri previo processo Verbale di Consegna dei lavori da parte della D.L.

In caso di modifica dei termini del “Superbonus 110%” la Stazione Appaltante si riserva di rimodulare le scadenze concesse ed i relativi cronoprogrammi per l’insieme delle attività inerenti i singoli interventi (fasi di progettazione ed esecuzione dei lavori).

Qualora il soggetto incaricato dell’attività di verifica della progettazione richieda ulteriori approfondimenti, integrazioni e/o indagini di maggior dettaglio, ciò non comporta compenso aggiuntivo alcuno a favore dell'Appaltatore, tuttavia può essere concessa motivatamente una proroga della durata strettamente necessaria all'esecuzione dei nuovi adempimenti.

A

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. 6.1 – M

ODALITÀ E CARATTERISTICHE DELLE PROGETTAZIONI

D

EFINITIVE

/E

SECUTIVE La forma, le dimensioni, le caratteristiche delle opere risultano dagli elaborati del progetto definitivo- esecutivo, demandato all’Aggiudicatario e comunque nell’osservanza delle prescrizioni tecniche e prestazionali di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati.

Tutte le lavorazioni, forniture ed opere saranno quindi da realizzarsi secondo:

- le condizioni stabilite dal presente Capitolato Speciale d’Appalto e relativi allegati;

- i contenuti del progetto esecutivo, predisposto a cura dell’Aggiudicatario ed approvato dalla Stazione appaltante.

Per quanto non previsto in tali elaborati, il progetto e la costruzione dovranno essere realizzati nel rispetto delle normative vigenti, tra cui si evidenzia in particolare:

− le normative fiscali preordinate al conseguimento all’ottenimento dei benefici fiscali di cui all’art.119 della L.17 luglio 2020 n.77;

− le regole dell’arte nelle costruzioni;

− le Norme UNI;

(13)

− le Norme CEI;

− la Normativa tecnica di settore;

− la Normativa tecnica vigente in materia di impianti termici e meccanici;

− le Norme edilizie ed urbanistiche;

− D.lgs. 50/2016 e s.m.i. “Codice dei contratti”.

Le scelte di carattere generale operate in via preliminare da ACER sugli edifici oggetto del presente Accordo Quadro sono finalizzate a generare la minor interferenza possibile con gli inquilini, assegnatari degli alloggi ERP, e si prefiggono di raggiungere i seguenti obiettivi:

miglioramento energetico prevalentemente mediante isolamento dell’involucro degli edifici (intervento “trainante”), sostituzione degli infissi esterni (intervento “trainato”), realizzazione di impianti fotovoltaici (intervento “trainato”);

classificazione sismica (ai sensi del “Sismabonus”), proposte di miglioramento, e, se ritenuto opportuni da parte di ACER, anche alla realizzazione degli interventi di miglioramento sismico;

valutazione progettuale per l’abbattimento delle barriere architettoniche e, se ritenuto opportuno da parte di ACER, anche alla realizzazione degli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.

Per le caratteristiche degli edifici oggetto del presente Accordo Quadro occorre progettare e realizzare interventi su impianti di riscaldamento solo in caso di impianto centralizzato.

Gli Appaltatori dovranno redigere le progettazioni definitive-esecutive degli interventi loro affidati e dovranno altresì svolgere le prestazioni professionali accessorie alla progettazione stessa, nonché al conseguimento delle detrazioni fiscali di cui al “Superbonus 110%” così come specificato nel presente Capitolato Speciale di Appalto.

Come stabilito dall’art. 23, comma 12, del D.lgs. 50/2016, l’Offerente con la partecipazione alla gara d’appalto accetta incondizionatamente di svolgere l’attività progettuale a livello definitivo-esecutivo.

Ai sensi dell’art. 23, comma 8, del D.lgs. 50/2016, il progetto definitivo-esecutivo dovrà essere redatto nel rispetto delle vigenti normative di legge ed in conformità al progetto preliminare consegnato dalla Stazione appaltante tra gli elaborai allegati al presente Capitolato, così come eventualmente integrato all’atto della sottoscrizione dei singoli contratti.

Per ogni edificio dovrà essere assicurata la determinazione della classe di rischio sismico ai sensi del D.M.

n.58 del 28/02/2017 e s.m.i. e dovrà essere progettato un intervento in grado di ridurre almeno di 1 classe tale valore.

Il progetto di miglioramento energetico, oltre a conseguire il salto di almeno 2 classi previsto dal

“Superbonus 110%”, dovrà rispettare tutti i requisiti tecnici e prestazionali stabiliti dalla normativa nazionale e regionale in materia (D.A.L. 156/2008, D.G.R. 967/2015 e s.m.i.), con esplicito riferimento alle specifiche riguardanti il patrimonio E.R.P. (edifici di proprietà pubblica).

Dovranno essere determinati in ogni dettaglio costruttivo i lavori da realizzare, il relativo costo, il cronoprogramma coerente coi termini di ultimazione prescritti, ecc. Pertanto ogni progetto definitivo-esecutivo deve essere sviluppato ad un livello di definizione tale che ogni elemento sia identificato in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo.

Il progetto definitivo-esecutivo deve essere, altresì, corredato da apposito piano di manutenzione

(14)

dell'opera e delle sue parti in relazione al ciclo di vita.

Per la redazione del progetto definitivo-esecutivo, qualora ne ravvisi la necessità, l’Affidatario provvede all’effettuazione di tutti gli studi e le indagini di dettaglio o verifica che a suo giudizio si rendono necessari.

Per la progettazione definitiva-esecutiva è richiesta la presentazione di una adeguata copertura assicurativa per la responsabilità civile professionale dei Progettisti, per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di competenza, anche a copertura dei rischi derivanti da errori o omissioni nella redazione del progetto definitivo-esecutivo che possano determinare ulteriori oneri a carico della Stazione appaltante.

Col provvedimento di aggiudicazione sarà abbinato all’Aggiudicatario lo stralcio di fabbricati su cui lo stesso dovrà svolgere le attività di appalto; da quel momento, quindi anche preliminarmente alla stipula contrattuale dei relativi contratti discendenti da Accordo Quadro, l’Aggiudicatario potrà avviare le operazioni di valutazione propedeutica sui fabbricati ad esso abbinati.

Come già specificato al precedente Art. 6 – “ATTIVITA’ TECNICHE ED AMMINISTRATIVE”, la fase di progettazione avrà avvio dal momento del Verbale di Consegna dell’attività di progettazione, che potrà essere successivo alla stipula di ogni singolo contratto discendente da Accordo Quadro, ma per ragioni contingenti di accelerazione delle procedure potrà anche avvenire, su disposizione della Stazione Appaltante, in via anticipata ai sensi dell’art. 32, c. 8, del D.lgs. 50/2016; per la fase di progettazione è prevista una prima sotto fase, che dovrà concludersi entro massimo 30 giorni dalla data del verbale di consegna dell’attività di progettazione, nella quale l’Appaltatore dovrà svolgere le verifiche e le analisi di fattibilità delle diverse tipologie di intervento (cappotto, sismica, serramenti, fotovoltaico, barriere architettoniche, ecc.) per ogni edificio, e proporne i relativi interventi alla Stazione Appaltante; successivamente, in seguito a formali disposizioni della Stazione Appaltante, avrà a svolgersi la seconda sotto fase consistente nella redazione della documentazione di progetto e degli adempimenti necessari all’ottenimento del Superbonus; nel corso della stessa sotto fase la Stazione Appaltante fisserà almeno due momenti di revisione intermedia in funzione delle diverse tipologie di intervento e delle problematiche riscontrate; le revisioni avverranno in contraddittorio con lo staff di progettisti e tecnici dell’Appaltatore. La fase di progettazione dovrà completarsi nel termine massimo di 90 giorni dalla data del Verbale di Consegna dell’attività di progettazione; una volta completata la progettazione essa sarà sottoposta a Verifica e Validazione da parte della Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 26, del D.lgs. 50/2016;

a seguire i progetti verranno approvati dal Consiglio di Amm.ne della Stazione Appaltante e dai Comuni proprietari dei fabbricati; successivamente a tale approvazione potranno avere avvio i cantieri previo processo verbale di consegna dei lavori da parte della D.L..

In caso di modifica dei termini del “Superbonus 110%” la Stazione Appaltante si riserva di rimodulare le scadenze concesse ed i relativi cronoprogrammi per l’insieme delle attività inerenti i singoli interventi (fasi di progettazione ed esecuzione dei lavori).

Qualora il soggetto incaricato dell’attività di verifica della progettazione richieda ulteriori approfondimenti, integrazioni e/o indagini di maggior dettaglio, ciò non comporta compenso aggiuntivo alcuno a favore dell'Appaltatore, tuttavia può essere concessa motivatamente una proroga della durata strettamente necessaria all'esecuzione dei nuovi adempimenti.

La verifica di coerenza della progettazione sarà condotta dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.lgs. 50/2016. Il soggetto incaricato della verifica (ufficio tecnico della Stazione appaltante), in contradditorio con il Soggetto esecutore della progettazione, verificherà la conformità del progetto esecutivo.

(15)

L’Appaltatore, entro la data perentoria indicata dal RUP, dovrà adeguare il progetto definitivo-esecutivo alle eventuali osservazioni dell’Organismo formulate in sede di verifica, ogni eventuale ritardo o inosservanza riguardo alle prescrizioni del RUP costituirà inadempienza contrattuale degli Appaltatori e darà diritto alla Stazione appaltante ad agire per la rescissione del contratto e per la escussione della Garanzia Definitiva per l’intero valore della Progettazione definitiva-esecutiva, oltre ai maggiori danni connessi al ritardo del programma complessivo.

Nelle citate ipotesi di inadempienza dell’Appaltatore la Stazione appaltante potrà, anche nelle more della procedura di rescissione contrattuale, affidare l’esecuzione della progettazione, e conseguentemente anche l’esecuzione dei lavori, ad altro Appaltatore sottoscrittore del contratto di Accordo Quadro, secondo quanto previsto al seguente Art. 7 – “ASSETTO E DURATA DEL CONTRATTO DI ACCORDO QUADRO”

Si precisa che, ove non strettamente necessario per il raggiungimento minimo del miglioramento energetico, la realizzazione degli interventi trainati sarà facoltà di ACER autorizzarli anche in ragione della reale fattibilità degli stessi nei massimi termini temporali previsti dalla normativa incentivante.

I progetti definitivi-esecutivi dei singoli edifici dovranno inoltre essere redatti secondo le specifiche tecniche contenute nell’elaborato “CSA - Titolo II: Lavori oggetto dell’Appalto” e sulla base delle informazioni presenti nelle schede edificio inserite in ciascuno Stralcio.

I progetti definitivi-esecutivi dovranno contenere tutti gli elaborati necessari all’approvazione del progetto ed al riconoscimento della detrazione fiscale. Tali elaborati dovranno essere consegnati in formato elettronico come specificato al seguente Art. 6.5 – “PROPRIETÀ E FORMATO DEI PROGETTI”.

La progettazione potrà essere condotta con modalità 2D o 3D fornendo alla Stazione appaltante i modelli nativi (.dwg o .rvt) o in alternativa in formato .dxf o .ifc. In ogni caso dovranno essere prodotte delle tavole grafiche in formato PDF/A che dal punto di vista contrattuale saranno prevalenti rispetto ai file nativi. Le tavole ed i documenti di progetto redatti con standard PDF/A dovranno essere consegnati anche firmati digitalmente in formato CADES (.p7m).

L’Appaltatore inoltre dovrà fornire una copia cartacea completa degli elaborati firmati e timbrati. Le tavole grafiche dovranno avere un formato tale che, quando stampato nella prevista scala, il lato inferiore non ecceda i 90 cm.

A titolo esemplificativo dovrà contenere:

− Relazione descrittiva generale;

− Relazioni tecniche specialistiche: relazione ex Legge10/91 secondo quanto prescritto dalla Normativa Regionale dell’Emilia Romagna vigente in materia di rispondenza ai requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici (D.A.L. 156/2008, D.G.R. 967/2015 e s.m.i.); impianti (D.M. 37/2008); strutture (NTC 2018, L.R. 19/2008);

− Relazione attestante il rispetto dei requisiti minimi del “Superbonus 110%”;

− Relazione specifica delle soluzioni progettuali per la gestione dei servizi e sottoservizi a rete interferenti con gli interventi progettati;

− APE convenzionale ante e post intervento;

− Rilievo con tecnica laser-scanner e restituzione grafica per ogni fabbricato almeno dei prospetti, delle piante di piano con rappresentazione di dettaglio delle parti comuni/vano scala e della pianta di copertura, e restituzione della “nuvola di punti”;

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− Elaborati grafici architettonici dello Stato di fatto e del Progetto: inquadramento generale, piante, prospetti e sezioni in scala 1:100;

− Elaborati grafici con particolari costruttivi architettonici e degli isolamenti in scala adeguata 1:50 e 1:20;

− Elaborati grafici e particolari costruttivi strutturali in scala adeguata, 1:100, 1:50 e 1:20;

− Elaborati grafici e particolari costruttivi degli impianti in scala adeguata 1:100, 1:50 e 1:20;

− Elenco prezzi (composto da voci di prezziari ufficiali di riferimento e/o NP giustificati ai sensi del D.Lgs.

50/2016);

− Schede tecniche e/o DOP dei materiali di progetto;

− Dichiarazione dettagliata sul rispetto dei CAM;

− Piano di Sicurezza e Coordinamento;

− Cronoprogramma dei lavori;

− Computo metrico suddiviso per tipologia di intervento come riportato dall’A.d.E. nel documento, tratto da “Comunicazione dell’opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza energetica, rischio sismico, impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica (Artt. 119 e 121, decreto-legge n. 34 del 2020)”, e riportato qui di seguito:

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− Quadro riassuntivo di riparto suddiviso per tipologia di intervento come da “Superbonus 110%”;

− Asseverazioni di congruità al D.lgs. 34/2020 convertito nella L.77/2020;

− A.Q.E. per i casi in cui è previsto e secondo quanto prescritto dalla Normativa Regionale dell’Emilia Romagna vigente in materia di rispondenza ai requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici;

− A.P.E. sui singoli alloggi, secondo quanto prescritto dalla Normativa Regionale dell’Emilia Romagna vigente in materia di disciplina della attestazione della prestazione energetica degli edifici, da redigere preferibilmente con il software “Edilclima” (o similari) e da consegnare anche in formato editabile. Ogni APE sarà remunerato a misura secondo il prezzo definito nell’allegato “Elenco Prezzi lavori di manutenzione e pronto intervento degli immobili in gestione ad ACER-Modena – ediz. 2021”.

Rimane in ogni caso in capo all’Appaltatore la responsabilità della redazione di tutti i documenti e di tutti gli adempimenti necessari per il conseguimento dei benefici fiscali previsti dalla L.77/2020.

La progettazione esecutiva non dovrà essere in contrasto con norme di legge o di regolamento in materia edilizia, urbanistica, di sicurezza, igienico sanitaria, codice dei contratti pubblici, superamento delle barriere architettoniche o altre norme speciali, e non dovrà essere redatta in violazione di norme tecniche di settore, con particolare riguardo alle parti impiantistiche o, in generale, agli elementi che non vengono interessati dai lavori.

Gli elaborati dovranno contenere tutte le indicazioni secondo le normali cognizioni tecniche dei titolari dei servizi di ingegneria e architettura, e dovranno illustrare compiutamente i lavori da eseguire.

Tutti gli elementi tecnici sono previsti nel Capitolato Speciale di Appalto - Titolo II, in particolare le linee guida vincolanti e le caratteristiche tecniche che ACER richiede per la progettazione definitiva-esecutiva degli interventi che l’Appaltatore dovrà proporre per il raggiungimento del livello prestazionale richiesto.

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. 6.2 – S

OTTO SERVIZI A RETE

Si evidenzia che sulle facciate e/o nell’interrato degli edifici oggetto dell’Accordo Quadro sono presenti impianti di distribuzione di forniture elettrica, idrica, telefonica e gas.

La progettazione esecutiva deve prevedere soluzioni per le interferenze temporanee e permanenti con i suddetti impianti (per i quali la Stazione Appaltante non ha titolarità) interagendo con i relativi Enti distributori.

La progettazione definitiva-esecutiva deve contenere elaborati e/o documenti che evidenzino le soluzioni progettuali e le modalità di gestione di tali reti in fase di realizzazione dei lavori.

Rimane pertanto a carico dell’Appaltatore la responsabilità dello spostamento e/o modifica alle reti di distribuzione di servizi di cui sopra. In tal senso l’Appaltatore dovrà farsi carico dei rapporti e dei contratti con

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gli Enti distributori, assumendosene ogni responsabilità relativamente ai tempi di ultimazione degli interventi.

Non potrà essere accettata quale causa del non ottenimento del beneficio fiscale un ritardo nello spostamento delle suddette reti di fornitura di energia e servizi.

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. 6.3 – O

PERE COMPLEMENTARI ED AGGIUNTIVE

Già dalla fase progettuale dovranno essere previste tutte quelle opere complementari al “Superbonus 110%” (in quanto spese non ammissibili ai sensi della L.77/2020) che, tenendo conto del contesto e dello stato di fatto del fabbricato, consentono di dare completezza all’intervento edilizio. Come evidente dalle modeste risorse economiche disponibili, i suddetti lavori complementari potranno riguardare esclusivamente opere di dettaglio e finitura quali: parapetti, marciapiedi, camminamenti, aree cortilive e giardini, serramenti dei vani scala e locali non riscaldati, grondaie e pluviali, pozzetti e coperchi, tinteggiature parti comuni ecc.

Sono sempre da realizzare gli interventi di installazione o implementazione dei sistemi permanenti anti- caduta sulle coperture dei fabbricati interessati, preferendo prioritariamente i parapetti e sistemi non collassabili. Tali interventi dovranno essere opportunamente progettati e collaudati. L’Appaltatore computerà i relativi costi, ove ammesso, tra le spese ammissibili da Superbonus o in alternativa tra i costi extrabonus remunerati con risorse proprie delle Amministrazioni proprietarie degli immobili.

Tali prestazioni saranno remunerate a misura sulla base dei prezzi unitari contenuti nell’allegato “Elenco Prezzi lavori di manutenzione e pronto intervento degli immobili in gestione ad ACER-Modena – ediz. 2021”

su cui i concorrenti sono chiamati a formulare il proprio ribasso percentuale.

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. 6.4 – G

ESTIONE DOCUMENTALE E MODALITÀ ESECUTIVE

L’Appaltatore, fin dall’avvio delle attività progettuali, è tenuto a dotarsi di una piattaforma e sistemi informatici per la gestione dell’attività e dei flussi della stessa e per l’archiviazione e catalogazione della documentazione di ogni singolo intervento. Tale strumento deve essere messo in condivisione con ACER per consentire la verifica dei processi e dei contenuti ai fini del controllo dei tempi e della completezza sia degli elaborati che dei documenti.

Durante l’esecuzione degli interventi rimane in capo all’Appaltatore la responsabilità del tempestivo aggiornamento dei documenti progettuali e/o di computo e contabilità, schede tecniche e DOP, DDT e quant’altro necessario alla emissione da parte del D.L. dei SAL previsti dal “Superbonus 110%”.

A conclusione degli interventi l’Appaltatore è tenuto a consegnare in formato digitale alla Stazione Appaltante tutti gli elaborati progettuali, documenti, attestazioni, e quant’altro necessario a supporto e giustificazione del beneficio fiscale utilizzato.

Inoltre dovranno essere consegnati in formato digitale anche gli elaborati grafici as-built, le dichiarazioni di conformità, i computi ed i quadri economici a consuntivo redatti ai sensi del “Superbonus 110%”.

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. 6.5 – P

ROPRIETÀ E FORMATO DEI

P

ROGETTI

Tutta la documentazione redatta ai sensi del presente Accordo Quadro è di proprietà di ACER e dovrà essere prodotta e consegnata in formato elettronico aperto ed interoperabile.

La progettazione potrà essere condotta con modalità 2D o 3D fornendo alla stazione appaltante i modelli

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nativi (.dwg o .rvt) o in alternativa in formato .dxf o .ifc. In ogni caso dovranno essere prodotte delle tavole grafiche in formato PDF/A che dal punto di vista contrattuale saranno prevalenti rispetto ai file nativi. Le tavole ed i documenti di progetto redatti con standard PDF/A dovranno essere consegnati anche firmati digitalmente in formato CADES (.p7m).

L’Appaltatore inoltre dovrà fornire una copia cartacea completa degli elaborati firmati e timbrati. Le tavole grafiche dovranno avere un formato tale che, quando stampato nella prevista scala, il lato inferiore non ecceda i 90 cm.

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. 6.6 – S

PECIFICHE E REQUISITI DEI SOGGETTI CHE ESEGUONO I

S

ERVIZI DI

I

NGEGNERIA E

A

RCHITETTURA

Per lo svolgimento dei Servizi di Ingegneria ed Architettura i soggetti incaricati, compreso lo staff tecnico dell’impresa di costruzioni in possesso di attestazione SOA per progettazione ed esecuzione (che dovrà essere adeguata per categoria e classifica ai lavori da progettare ed eseguire), devono possedere i seguenti requisiti stabiliti in conformità alle linee guida ANAC n. 1 aggiornate con delibera n. 417 del 15 maggio 2019 ed al Bando Tipo ANAC n. 3 pubblicato sulla GURI n. 186 del 11-08-2018.

Ai sensi dell’art. 31, comma 8, del D.lgs. 50/2016, per l’attività di progettazione non è consentito il ricorso al subappalto.

Nel divieto di subappalto non sono ricomprese eventuali indagini geologiche, geotecniche e sismiche, sondaggi, rilievi, misurazioni e picchettazioni, predisposizione di elaborati specialistici e di dettaglio e la sola redazione grafica degli elaborati progettuali.

Vige il divieto di sub-appalto anche per la relazione geologica, qualora la figura del geologo non rientri nell’organigramma del concorrente, ai fini della partecipazione alla procedura di gara, potrà essere inserito nel Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RTP), con il solo obbligo di dimostrare il possesso dei requisiti di ordine generale e quelli strettamente connessi alla propria figura professionale e di conseguenza nell’atto di impegno alla costituzione del RTP non deve essere indicata alcuna quota di esecuzione del servizio, ma semplicemente il ruolo che andrà a ricoprire nel Gruppo.

Ai sensi dell’art. 31, comma 8, secondo periodo, del D.lgs. 50/2016 i soggetti incaricati dei Servizi di Ingegneria ed Architettura possono affidare a soggetti terzi attività di consulenza specialistica inerenti ai settori energetico, ambientale, acustico e ad altri settori non attinenti alle discipline dell’ingegneria e dell’architettura per i quali siano richieste apposite certificazioni o competenze, rimanendo ferma la responsabilità dei predetti soggetti incaricati anche ai fini di tali attività.

N.B. ai fine della presente procedura di affidamento le attività di ASSEVERAZIONE DI CONGRUITÀ e VISTO DI CONFORMITÀ si intendono facenti parte dei Servizi di Ingegneria ed Architettura affidati all’Appaltatore e come tali resta inteso che sono soggette ad un proprio specifico compenso.

REQUISITI DI CUI AL DECRETO MIT 2 DICEMBRE 2016, n. 263.

In particolare:

a) I professionisti singoli o associati (art. 46, comma 1, lettera a), del Codice) devono possedere i requisiti di cui all’art. 1 del Decreto MIT n. 263/2016 ossia:

− essere in possesso di laurea in ingegneria o architettura, o altro titolo di studio le cui competenze

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professionali siano idonee per lo svolgimento dei servizi di ingegneria e architettura oggetto del presente appalto;

− essere abilitati all'esercizio della professione nonché iscritti al momento della partecipazione alla gara al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, ovvero abilitati all'esercizio della professione secondo le norme dei paesi dell'Unione europea cui appartiene il soggetto.

b) Le società di professionisti (art. 46, comma 1, lettere a) e b), del Codice) devono possedere i requisiti di cui all’art. 2 del Decreto MIT n. 263/2016 ossia:

− organigramma aggiornato, con l'indicazione delle specifiche competenze e responsabilità, comprendente i soggetti direttamente impiegati nello svolgimento di funzioni professionali e tecniche, nonché di controllo della qualità e in particolare:

1) i soci;

2) gli amministratori;

3) i dipendenti;

4) i consulenti su base annua, muniti di partita I.V.A. che firmano i progetti, o i rapporti di verifica dei progetti, o fanno parte dell'ufficio di direzione lavori e che hanno fatturato nei confronti della società una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo risultante dall'ultima dichiarazione I.V.A.;

c) Le società di ingegneria (art. 46, comma 1, lettere a) e c), del Codice) devono possedere i requisiti di cui all’art. 3 del Decreto MIT n. 263/2016 ossia:

− disporre di almeno un direttore tecnico con funzioni di collaborazione alla definizione degli indirizzi strategici del soggetto cui fa capo, di collaborazione e controllo delle prestazioni svolte dai tecnici incaricati delle progettazioni, in possesso dei seguenti requisiti:

1) laurea in ingegneria o architettura o altro titolo di studio le cui competenze professionali siano idonee per lo svolgimento dei servizi di ingegneria e architettura oggetto del presente appalto;

2) abilitazione all'esercizio della professione da almeno dieci anni nonché iscritto, al momento dell'assunzione dell'incarico, al relativo albo professionale previsto dai vigenti ordinamenti, ovvero abilitato all'esercizio della professione secondo le norme dei paesi dell'Unione europea cui appartiene il soggetto.

− organigramma aggiornato, con l'indicazione delle specifiche competenze e responsabilità, comprendente i soggetti direttamente impiegati nello svolgimento di funzioni professionali e tecniche, nonché di controllo della qualità e in particolare:

1) i soci;

2) gli amministratori;

3) i dipendenti;

4) i consulenti su base annua, muniti di partita I.V.A. che firmano i progetti, o i rapporti di verifica dei progetti, o fanno parte dell'ufficio di direzione lavori e che hanno fatturato nei confronti della società una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo risultante dall'ultima dichiarazione I.V.A.

d) (per tutte le tipologie di società e per i consorzi) Iscrizione nel registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara. Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art.

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