• Non ci sono risultati.

Le modalità associative garantiscono l'effettività del rapporto; la partecipazione all'associazione non può essere temporanea.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Le modalità associative garantiscono l'effettività del rapporto; la partecipazione all'associazione non può essere temporanea."

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Tutte le attività della ONLUS potranno essere svolte in collaborazione con altre Agenzie e Associazioni, Fondazioni, ONG, Enti Pubblici, Nazioni Unite e loro agenzie, aziende e studi professionali.

40 A tale scopo l'Associazione si impegna promuovere la diffusione delle proprie attività mediante la distribuzione di materiale illustrativo, la comunicazione attraverso i mass-media, la partecipazione e la promozione di conferenze, incontri.

Per il raggiungimento dei propri scopi, l'associazione potrà organizzare, occasionalmente, nei limiti consentiti dalla legge, raccolte pubbliche di fondi, in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze e campagne di 45 sensibilizzazione.

La ONLUS comunicherà l'oggetto della propria attività entro 30 giorni dalla costituzione, alla competente Direzione Regionale delle Entrate; alla medesima Direzione sarà altresì comunicata ogni modifica successiva che comporti la perdita della qualità di ONLUS.

Art. 3: SEDE

50 L'Associazione "Mattoni di gioia - ONLUS" ha sede in Via Sernini n01 - 00012- Guidonia

Art. 4: DURATA

L'Associazione "Mattoni di gioia - ONLUS" non ha limiti di durata.

Art. 5 : ASSOCIA TI

Possono divenire membri dell'associazione tutti coloro che, siano essi cittadini maggiorenni italiani o 55 stranieri, avendo preso visione dello Statuto, concordino con gli scopi umanitari e di solidarietà sociale in

esso espressi ed intendano prestare volontariamente la propria opera per sostenere l'attività.

L'ammissione dei Soci avviene su domanda scritta degli interessati, controfirmata quale presentazione, da altri due Soci con almeno un anno di anzianità associativa ed è sottoposta all'accettazione del Consiglio Direttivo.

60 Tra i soci vige una disciplina uniforme del rapporto associativo ed a tutti spetta l'elettorato attivo e passivo, incluso il diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'Associazione.

Le modalità associative garantiscono l'effettività del rapporto; la partecipazione all'associazione non può essere temporanea.

65 Tutti i soci sono tenuti al pagamento annuale di una quota di associazione il cui importo verrà annualmente stabilito dal Consiglio Direttivo.

I soci che non avranno presentato per iscritto le proprie dimissioni entro il 31 dicembre di ogni anno saranno considerati soci anche nell'anno successivo ed obbligati al versamento della quota annuale di associazione.

Il contributo associativo è intrasmissibile ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non è rivalutabile.

70 La qualità di socio si perde per decesso, dimissioni, espresse per iscritto tramite raccomandata da far pervenire alla sede sociale entro il 31 dicembre di ciascun anno, o per morosità e indegnità sancite dall'Assemblea dei soci.

Art. 6 : ORGANI

Sono organi dell'Associazione: l'Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente e il Collegio dei 75 Sindaci qualora necessiti.

2

(2)

Statuto dell'Associazione

Mattoni di gioia - ONLUS

Art. 1: DENOMINAZIONE e LOGO

5 E' costituita un'associazione avente le caratteristiche di Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) ai sensi e per gli effetti dell'art. 10 del D.Lgs 460/1997, sotto la denominazione "Mattoni di gioia - ONLUS".

L'acronimo ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) èparte integrante della denominazione dell'Associazione e, pertanto, verrà utilizzato in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al 10 pubblico.

'""

La denominazione, gli eventuali domini sul web ed illogo utilizzato sono creazioni intellettuali.

Il logo dell'Associazione può essere utilizzato dai soci nell'ambito degli scopi previsti dal presente Statuto.

Esso, come tutti i segni distintivi, deve avere una chiara funzione divulgativa ed assolvere alla funzione di riconoscere senza incertezze l'Associazione e le attività che ad essa fanno capo.

15

Art. 2: OGGETTO

L'Associazione "Mattoni di gioia - ONLUS"non ha fini di lucro.

Essa intende svolgere la propria attività nel settore della beneficenza, attraverso donazioni in denaro o in altra natura a favore delle popolazioni disagiate, si propone di perseguire esclusivamente finalità di solidarietà sociale e di arrecare benefici alle persone svantaggiate in ragione di condizioni economiche, 20 fisiche e familiari delle predette collettività disagiate, attraverso aiuti umanitari e donazioni in denaro oin altra

natura che permettano il raggiungimento e la realizzazione dei seguenti obiettivi:

•Alleviare le condizioni di indigenza dei componenti di tali collettività nazionali ed estere attraverso donazioni diqualsivoglia natura;

• Contribuire alla costituzione di scuole nei villaggi o nelle comunità che ne siano prive, ovvero al 25 miglioramento delle strutture scolastiche ove esistenti;

• Contribuire alla costituzione ed al miglioramento di dispensari, ospedali, delle infrastrutture quali mense e alloggi;

• Sostenere la promozione di piccoli progetti nei villaggi perfavorire lo sviluppo diattività economiche;

•Sostenere il supporto di attività sanitarie anche in affiancamento a soggetti/organizzazioni già esistenti ed 30 operanti.

Ai fini del perseguimento del proprio obiettivo ,di solidarietà sociale, la ONLUS potrà effettuare le erogazioni di beneficenza-sin denaro o in altra natur~ anche nei confronti di altre ONLUS aventi ad oggetto della propria attività 'istituzionale la beneficenza, l'assistenza sociale e sanitaria, gli aiuti umanitari a favore dei componenti delle predette comunità disagiate.

35 E' fatto espresso divieto di svolgere attività diverse dalla beneficenza afavore delle popolazioni disagiate, ad eccezione di quelle direttamente connesse all'attività istituzionale e delle attività accessorie per natura a quelle istituzionali, nell'accezione e nei limiti di quanto indicato al comma 5, dell'art.1O del D.Lgs. 460/1997.

(3)

Art. 7 : ASSEMBLEA

L'assemblea, ordinaria e straordinaria è costituita da tutti i soci e viene convocata almeno una volta all'anno per l'approvazione del bilancio consuntivo.

Essa è validamente costituita, in prima convocazione con l'intervento di almeno metà dei soci e delibera a 80 maggioranza degli intervenuti; in seconda convocazione l'Assemblea ordinaria e straordinaria, è valida

qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera sempre a loro maggioranza.

Può essere convocata, inoltre, dal Presidente, anche a seguito di richiesta di almeno un quinto dei soci.

La convocazione dell'assemblea e l'ordine del giorno saranno comunicati ai soci con quindici giorni di anticipo per lettera o affissione all'albo dell'Associazione e/o via rnail.

85 L'assemblea delibera sul bilancio consuntivo, sugli indirizzi e le direttive generali dell'Associazione, sull'ammontare delle quote associative, sulle modifiche dell'atto costitutivo, dei regolamenti, sulla nomina del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Sindaci e su quant'altro ad essa demandato per legge o per statuto.

Hanno diritto di intervento in assemblea e di votare tutti i soci in regola con il pagamento della quota associativa. Non è ammesso il voto per corrispondenza, né per delega ad altro socio.

90 L'assemblea è presieduta dal Presidente e, in sua assenza, dal Vicepresidente. In assenza di Presidente e Vicepresidente, l'assemblea èpresieduta da persona nominata dall'assemblea stessa che provvederà ancheI

alla nomina di un Segretario per la redazione di verbale della riunione.

Art. 8 : CONSIGLIO DIRETTIVO

L'Amministrazione è demandata al Consiglio Direttivo composto da un minimo di tre fino ad un massimo di 95 sette membri.

Il Consiglio Direttivo è nominato dall'assemblea dei soci, a maggioranza di voti, con la presenza di almeno metà dei soci; esso dura in carica due anni, al termine dei quali i Consiglieri possono essere confermati.

Le cariche sociali sono gratuite.

In caso di cessazione di un Consigliere nel corso dell'esercizio è facoltà del Consiglio cooptare il sostituto 00

ì>

che rimarrà in carica fino alb prossima assemblea. In caso di cessazione della maggioranza dei Consiglieri in

carica, si intende decaduto l'intero Consiglio.

Il Consiglio Direttivo, si riunisce ogni qualvolta il Presidente o due membri lo ritengano necessario; le riunioni sono valide se sono presenti almeno la metà dei suoi membri e sono presiedute dal Presidente, in sua assenza dal Vice Presidente e in caso di assenza anche di questi dal Consigliere più anziano di età.

05 Le delibere sono valide a maggioranza dei presenti; in caso di parità, prevale il voto del Presidente.

Sono di competenza del Consiglio Direttivo, in particolare:

•l'elezione del Presidente e del Vice Presidente, ove non vi abbia provveduto l'assemblea;

• la preparazione del rendiconto delle attività svolte dall'associazione nel corso dell'anno precedente e la redazione annuale del bilancio da sottoporre per l'approvazione all'assemblea ordinaria, unitamente alla lO relazione del Collegio sindacale, ove nominato;

•la formulazione del programma di attività ela sua realizzazione;

3

(4)

• la gestione economico-finanziaria dell'associazione;

• la determinazione dell'ammontare delle quote associative da versarsi annualmente nonché il termine per il versamento.

15

Art. 9 : PRESIDENTE

Il Presidente ha a tutti gli effetti la rappresentanza dell'Associazione davanti a terzi ed in giudizio.

Convoca le riunioni del Consiglio Direttivo e dell'Assemblea dei Soci, ne prepara l'ordine del giorno e le presiede. Assicura, inoltre, pronta ed efficace esecuzione delle delibere dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo.

20 Può delegare, previa approvazione del Consiglio Direttivo, alcune delle proprie competenze al Vice Presidente o a determinati Consiglieri.

Può aprire, ai fini della gestione economico finanziaria dell'associazione, a nome e per conto di essa, Conti Correnti bancari, Conti Correnti Postali, carte prepagate e carte di credito o quant'altro necessario allo scopo.

Rimane in carica due anni e può essere riconfermato. In caso di sua assenza o impedimento, il presidente è 25 sostituito dal Vice Presidente o, in sua assenza dal Consigliere più anziano.

Art. 10: COLLEGIO DEI ~/NDACI

L'Assemblea, ove lo ritenga opportuno ed in ogni caso nella ipotesi diobbligo di legge, provvede alla nomina del Collegio Sindacale

Il Collegio dei Sindaci è composto da tre membri effettivi e due supplenti eletti tra i soggetti aventi i requisiti di 30 legge, dall'Assemblea dei Soci, con la designazione del Presidente. Il Collegio esercita le funzioni controllo contabile dell'Associazione e ne riferisce all'Assemblea. Il Collegio resta in carica per la durata di due anni e i suoi componenti sono rieleggibili.

L'eventuale compenso riconosciuto al Collegio dall'Assemblea dei soci, all'atto della nomina, non può eccedere i limiti di cui al comma 6, art. 10 del D.Lgs. 460/1997.

35

Art. 11 : PATRIMONIO E ENTRATE

Il patrimonio della Associazione "Mattoni di gioia - ONLUS"è costituito:

• dai beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà della ONLUS;

• da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;

• da eventuali donazioni e lasciti.

40 Le entrate della Associazione "Mattoni di gioia - ONLUS"sono costituite:

• dalle quote associative;

• da liberalità e sovvenzioni di Enti Pubblici, aziende, persone fisiche, agenzie internazionali, associazioni e fondazioni, governi locali;

• contributi delle controparti locali in singoli progetti comprendenti finanziamenti, fornitura di mano d'opera 45 qualificata e non, terreni, strutture varie e impianti;

(5)

• da ogni altra entrata che concorra ad incrementare l'attività sociale, sempre prodotta nel chiaro proseguimento dei fine umanitario dell'associazione e nei rispetto dell'attività istituzionale e di quelle ad essa connessa come statuito all'art.2, quali ad esempio fondi pervenuti a seguito di raccolte pubbliche occasionali anche mediante offerte di beni di modico valore.

50

Art. 12 : BILANCIO ED UTILI

L'esercizio si chiude al 31 dicembre di ogni anno; entro 4 mesi dalla chiusura dell'esercizio il Consiglio Direttivo è obbligatoriamente tenuto a predisporre il rendiconto annuale da sottoporre all'approvazione dell'assemblea ordinaria. Detto documento dovrà rappresentare la situazione patrimoniale, economica e finanziaria, distinguendo le attività istituzionali da quelle direttamente connesse.

55 Gli utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve,o capitale saranno impiegati per la sola realizzazione delle attività istituzionale e di quelle ad essa direttamente connesse.

Gli utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve,o capitale, non verranno distribuiti, neanche in modo indiretto, durante la vita della ONLUS, salvo che la destinazione o distribuzione non siano imposte dalla legge; è fatto espresso divieto di compiere tutte le operazioni elencate ai punti a), b), c), d), e) del comma 6 60 dell'art.1O del D.Lgs. 460/1997, che possano dar luogo a distribuzione indiretta di utili ai sensi e per gli effetti

dello stesso comma 6, art.1 O D.Lgs. 460/1997.

Art. 13 : SCIOGLIMENTO

In caso di scioglimento, dell'Associazione o, comunque, alla sua cessazione per qualsiasi causa, il patrimonio o fondo residuo dell'organizzazione, dopo aver soddisfatto tutte le passività, sarà devoluto ad altre 65 ONLUS o a fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'art. 3, comma 190, della L.

662/1996 (Agenzia per le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale, istituita con D.P.C.M. del 26/9/2000), salvo diversa destinazione imposta per legge.

Art. 14 : RINVIO

Per tutto quanto non contemplato nel presente Statuto si fa rinvio alle disposizioni di legge speciali e allibro I, 70 titolo Il del Codice Civile.

Il Presidente pro-tempore Patrizia Cusano

Il vice Presidente pro-tempore Matteo Montanari

5

Riferimenti

Documenti correlati

Sembrerebbe che l'introduzione di tale imposta possa aver contribuito all'aumento dei livelli di traffico attraverso Watergrasshill e che tali flussi nel suddetto paese siano con

Con motivi aggiunti (da valere eventualmente anche come ricorso autonomo) la società Enel Rete Gas S.p.A. chiedeva al Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, sezione

In linea di principio, pertanto, i residenti spagnoli che percepiscono pensioni dalla Spagna sono soggetti all'imposta sul reddito delle persone fisiche sul

A seguito della prima analisi, la Commissione ritiene che le condizioni per l'affiliazione al regime di sicurezza sociale finlandese previste dalla legislazione

2) “ se a tutte le sedute del Consiglio giudiziario possano partecipare i sostituti anche in presenza del titolare e, se, in caso positivo, abbiano o meno diritto di parola

Sebbene la direttiva 2002/49/CE non stabilisca valori limite per il rumore ambientale, impone tuttavia agli Stati membri l'obbligo, in vista della riduzione dell'esposizione al

0789/2021, presentata da Catherine Duffy, cittadina irlandese, sulla qualità difettosa di alcuni blocchi da costruzione dovuta alla presenza di mica in Irlanda..

Per assicurare che la normativa dell'UE sia applicata correttamente, la Commissione sta sottoponendo diversi Stati membri a controlli, nel contesto di un progetto