Esercizi e complementi di Analisi Complessa - 3
Samuele Mongodi - s.mongodi@sns.it
10 marzo 2009
Esercizio 1 Trovare le funzioni olomorfe e iniettive f : C \ S → C in ciascuno dei seguenti casi:
1. S = {1/n : n ∈ N \ {0}} ∪ {0} 2. S = {in : n ∈ N}
Esercizio 2 Sia f : C → C olomorfa e non costante. Supponiamo che esista una successione {zn}n∈Ndi numeri complessi distinti tali che f (zn) = 0 per ogni
n. Allora esiste un insieme denso A ⊆ C tale che per ogni w ∈ A esiste una successione di numeri complessi distinti {wn}n∈Nper cui f (wn) = w per ogni n.
Esercizio 3 Sia f : D → D, olomorfa su D. Allora f ha esattamente un punto fisso all’interno di D. Esercizio 4 Calcolare Z +∞ 0 2x2− 1 x4+ 5x2+ 4dx Z +∞ 0 dx x4+ 1 Esercizio 5 Calcolare Z +∞ −∞ cos 3x (x2+ 1)2dx Z +∞ −∞ sin 3x (x2+ 1)2dx Esercizio 6 Calcolare Z π −π dx 1 + sin2x Esercizio 7 Dimostrare che
∞ X n=1 1 n4 = π4 90
Esercizio 8 Sia u : Ω → R armonica con Ω ⊆ R2 aperto; allora u non ha zeri
isolati.
Esercizio 9 Sia u : Ω → R come sopra e tale che u2 `e armonica. Allora, se Ω
`
e connesso, u `e costante.
Esercizio 10 Sia u come sopra; allora x 7→ hx, ∇u(x)i `e armonica.
Esercizio 11 Dimostrare che una funzione armonica non costante `e aperta. Esercizio 12 Se u : Ω → R `e continua e soddisfa la propriet`a della media
u(z0) = 1 2π Z 2π 0 u(z0+ reiθ)dθ 1
per ogni z0 ∈ Ω e ogni r tale che {|z0− z| < r} `e contenuto in Ω, allora `e
armonica.
Esercizio 13 Sia Ω ⊆ C tale che Ω+ = {z ∈ Ω : Im(z) > 0} e Ω− = {z ∈
Ω : Im(z) < 0} si corrispondano tramite coniugio; sia poi σ = R ∩ Ω. Sia u : Ω+∪ σ → R una funzione continua, armonica su Ω+ e nulla su σ. Allora
esiste un’estensione armonica di u a Ω tale che u(¯z) = −u(z). (Hint: Utilizzare la formula di rappresentazione con il nucleo di Poisson.)
Esercizio 14 Sia f olomorfa su D e tale che |f (z)| → 1 se |z| → 1. Allora f `e razionale.
Esercizio 15 Sia A : Rn → Rn
lineare tale che u ◦ A : Rn → R `e armonica ogni volta che u : Rn → R `e armonica. Allora A `e multiplo (reale) di una trasformazione ortogonale.
Esercizio 16 Trovare i polinomi in R[x, y] armonici ed omogenei di grado m. Esercizio 17 Sia f : C → C olomorfa e senza zeri in {|z| ≤ r}; dimostrare che
log |f (0)| = 1 2π
Z 2π
0
log |f (reiθ)dθ
e che tale formula rimane valida anche se f `e non nulla solo in {|z| < r}. Esercizio 18 ( Formula di Jensen) Sia f : C → C olomorfa; supponiamo che a1, . . . , an siano gli zeri di f in {|z| < r}, con ai 6= 0 per ogni i. Costruire
F : C → C senza zeri in {|z| < r} e tale che |f (z)| = |F (z)| se |z| = r. Utilizzare una tale F e gli esercizi precedenti per dimostrare che
log |f (0)| = − n X i=1 log r |ai| + 1 2π Z 2π 0
log |f (reiθ)|dθ
Esercizio 19 Sia U un intorno di S1
in C; sia f : U → C olomorfa tale che f |S1 : S1→ Γ `e bigettiva, con Γ = f (S1) una curva semplice chiusa. Supponiamo
inoltre che f (z) percorra Γ in senso antiorario se z per corre S1allo stesso modo.
Allora f si estende ad un biolomorfismo tra il disco e il dominio bordato da Γ. Esercizio 20 Sia S una superficie di Riemann compatta e siano U, V due suoi aperti biolomorfi al disco unitario, tali che S = U ∪ V . Vogliamo dimostrare che S `e biolomorfa alla sfera di Riemann.
1. Siano φ : D → U e ψ : D → V i due biolomorfismi; poniamo Dr= {|z| < r}
e Vr= S \φ(Dr). Dimostrare che esiste r ∈ (0, 1) tale che Vrsia biolomorfo
al disco unitario (sia fr: Vr→ D un tale biolomorfismo).
2. Sia R = {r ∈ (0, 1) : Vrbiolomorfo a D}; dimostrare che la mappa r 7→ r2
manda R in s´e, utilizzando l’esercizio 13.
3. Dimostrare che la successione {fr2n}n∈Nper r ∈ R converge sui compatti
di S \ {φ(0)} a una funzione f : S \ {φ(0)} → C olomorfa e iniettiva. 4. Si consideri ora per ogni n la funzione gn : Vr2n → {|z| < Rn} di modo
che gn coincida con fr2n a meno di un fattore reale e di modo che gn e
gn+1 coincidano su Vr2n. Ovviamente anche la successione gn converge
sui compatti; dimostrare che il limite `e un biolomorfismo g : S \ {φ(0)} → {|z| < sup Rn}
5. Dimostrare che g non pu`o essere limitata e dunque S \ {φ(0)} `e biolomorfo a C; dedurne che S `e biolomorfa alla sfera di Riemann.
Esercizio 21 Dimostrare che la serie +∞ X n=−∞ 1 (z − n)2
converge uniformemente sui compatti ad una funzione meromorfa su C (che quindi pu`o ammettere una singolarit`a essenziale all’infinito).
Esercizio 22 Dimostrare che la serie del precedente esercizio converge a
f (z) = π
2
sin2πz