CARCINOMA POLMONARE:
DOMANDE AGLI ESPERTI
SUPERNOVAE IN ONCOLOGIA PISA 29-30 SETTEMBRE 2017
TERAPIA ADIUVANTE:
I dati dello studio ADJUVANT mostrano un vantaggio in termini di DFS di gefitinib per 2 anni versus chemioterapia per il
trattamento adiuvante dei pazienti EGFR mutati stadio II-IIIa radicalmente operati.
In attesa dei dati di OS…
La determinazione dello stato mutazionale di EGFR dovrebbe essere eseguita anche per pazienti radicalmente operati?
Cambia il ruolo della radioterapia mediastinica nei paziente N2 EGFR mutati?
NSCLC STADIO III NON OPERABILE
I dati del PACIFIC trial, recentemente presentati, evidenziano un beneficio del trattamento di consolidamento con
Durvalumab dopo risposta a chemio-radio definitiva.
Ma…
Qual è il miglior regime chemioterapico da associare alla radioterapia per il trattamento della malattia localmente
avanzata?
IMMUNOTERAPIA NSCLC AVANZATO:
Paziente affetto da NSCLC avanzato in progressione ad una prima linea chemioterapica: indicazione a terapia di II linea
con checkpoint inhibitors.
Come scegliere fra i due, a breve tre, farmaci disponibili nivolumab, pembrolizumab, atezolizumab?
NSCLC EGRF mut:
PROSPETTIVE FUTURE
Alla luce dei risultati dello studio FLAURA di I linea e dello studio AURA 3 di II linea quale sarà la posizione di osimertinib nella sequenza terapeutica dei pazienti EGFR
mutati?
Ci sono caratteristiche del paziente o della neoplasia da considerare per definire il timing ottimale?
Ci sarà mai uno spazio per
dacomitinib ed icotinib per il trattamento di questi pazienti?
NSCLC ALK riarrangiato:
PROSPETTIVE FUTURE
Alla luce dei recenti risultati riportati con alectinib (ALEX:I linea, ALUR:III linea)
e dei noti risultati con ceritinib e crizotinib,
quale sarà la migliore sequenza terapeutica per i pazienti con riarrangiamento di ALK?
Quali caratteristiche del paziente o della neoplasia ci possono aiutare nel definire tale sequenza?
GRAZIE PER LE RISPOSTE !
ALICE LUNGHI Oncologia Medica Asl Toscana Nord-ovest
Lucca