UNIONE EUROPEA. Istituto Tecnico “Lorenzo Mossa”
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M.P.I
PIANO DI LAVORO ANNUALE MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE
CLASSE: 2^ sez. B A.S. 2015-2016
Docente: PAU PASQUALINA
ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE
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FINALITA’ DELL’INSEGNAMENTO
Le finalità dell’insegnamento di Economia aziendale consiste nel far acquisire un ampio e articolato quadro conoscitivo dell’azienda, vista in relazione all’ambiente in cui opera, alle sue strutture interne, alle funzioni che svolge e alle sue esigenze conoscitive.
L’Economia aziendale, infatti, tratta e rappresenta le informazioni per fornire conoscenze sull’andamento della gestione, orientare le scelte, misurare e valutare gli esiti e le decisioni, attraverso il corretto uso degli strumenti contabili.
Occorre allora impostarne l’insegnamento in modo da far cogliere quale è l’oggetto della disciplina, quali sono i suoi obiettivi, quali sono i suoi metodi (le modalità e le tecniche di osservazione e di analisi).
Per garantire agli studenti una preparazione il più possibile aggiornata, è necessario svolgere il programma tenendo presente i continui sviluppi di questa disciplina.
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI
OBIETTIVI COMUNI:
Obiettivi di tipo comportamentale:
a. Favorire il rispetto degli arredi, delle attrezzature, dei locali, ivi compresi l’aula e gli spazi comuni (giardino, androni, bagni).
b. Favorire il rispetto reciproco, il rispetto verso gli insegnanti e il personale della scuola.
c. Favorire il rispetto delle regole scolastiche ivi comprese quelle che riguardano gli orari di ingresso-uscita e le modalità della giustificazione delle assenze.
Obiettivi di tipo cognitivo:
a. Arricchire il patrimonio lessicale, favorendo l’acquisizione di nuovi termini di ambito linguistico generale e di espressioni concetti e terminologia specifici per ogni disciplina;
potenziare le capacità di lettura e comprensione dei testi.
b. Acquisire strumenti concettuali e abitudini mentali che consentano lo studio sistematico delle questioni, dei fenomeni, dei problemi affrontati, esaminati secondo angolazioni diverse.
c. Avviare progressivamente a fronteggiare la complessità scomponendola nei fattori e negli elementi costitutivi effettuandone una sintesi unificante.
d. Favorire e incentivare la discussione in classe su argomenti attinenti quanto illustrato dall’insegnante e su quanto appreso attraverso la lettura di giornali o ricerche specifiche;
e. Attivare lavori personali che cerchino di favorire il corretto uso di terminologie o tecniche acquisite;
Obiettivi minimi che gli alunni dovranno raggiungere alla fine dell’anno:
o conoscenza essenziale del programma svolto
o capacità di applicare ed effettuare analisi anche parziali o capacità di sintesi anche con qualche spunto di autonomia o uso corretto degli strumenti e del linguaggio specifico L’alunno dovrà:
• conoscere i fondamentali aspetti giuridici, tecnici, fiscali della compravendita;
• compilare documenti di trasporto e redigere fatture;
• acquisire i concetti di interesse, sconto, valore attuale, montante ed effettuare i relativi calcoli;
• individuare le caratteristiche e il contenuto dei titoli di credito e compilare cambiali e assegni.
Ogni unità didattica avrà inoltre propri obiettivi intermedi, il cui conseguimento sarà valutato volta per volta
VERIFICA E VALUTAZIONE DEI RISULTATI
Attraverso la valutazione si tende a controllare il raggiungimento degli obiettivi, la loro adeguatezza rispetto alla situazione iniziale e comporta anche la verifica della validità del metodo adottato in vista del raggiungimento degli obiettivi.
Volta per volta per ogni unità didattica sarà valutata:
- la conoscenza degli argomenti - le capacità rielaborative - le capacità espositive.
La valutazione del periodo sarà effettuata utilizzando la scala di valutazione allega al POF approvato dal Collegio Docenti, nella quale sono evidenziati voto, giudizio e parametri valutativi, e riporta la corrispondenza tra voti decimali e livelli tassonomici sulla base delle conoscenze, dell’impegno, dell’interesse e partecipazione degli allievi.
Sono previste, al termine dei vari moduli delle verifiche formative, da effettuarsi per mezzo di test questionari colloqui, esercitazioni alla lavagna ed elaborati scritti. Questo tipo di verifica, oltre ad evidenziare il livello di apprendimento raggiunto dagli alunni servirà a testare l’efficacia della metodologia usata, per poter effettuare un’eventuale modifica.
Per ciascun periodo (trimestre- pentamestre), inoltre, verranno effettuate verifiche sommative (almeno 3).
Attraverso elaborati scritti presentati sotto forma di quesiti che prevedono, oltre alla risoluzione di esercizi e problemi, anche un’esplicitazione dei contenuti.
Infine, gli alunni saranno sottoposti a verifiche orali sotto forma di colloqui, che oltre
all’accertamento del possesso e della padronanza dei contenuti saranno volti soprattutto a testare la capacità di ragionamento ed i progressi conseguiti nell’acquisizione del linguaggio tecnico e nella chiarezza dell’esposizione.
METODI E MEZZI
Lezione frontale, lezione partecipata, conversazioni guidate, lavori personali e lavori di gruppo, esercitazioni pratiche guidate, analisi di casi, presentazioni power point, risorse di rete, visione filmati, lettura libri e articoli di giornale.
Per le unità didattiche che lo consentono saranno utilizzati tutti gli strumenti suggeriti dalla nuova didattica, tra cui le mappe concettuali, gli schemi da completare, gli esempi con percorso ragionato, le verifiche immediate. Questi strumenti metodologici sono rivolti a stimolare la conoscenza della terminologia tecnica e la capacità di orientamento nella risoluzione di problemi commerciali.
In particolare occorre:
• evitare che prevalgano aspetti meccanicistici o visioni frammentarie della disciplina che va, invece, affrontata con approccio sistemico, avendo cura di evidenziarne le relazioni logiche, i rapporti con le altre discipline;
• accostarsi ai problemi in modo graduale e ciclico, cosi da garantire sin dall’inizio una significativa visione globale e successivamente i necessari approfondimenti;
partire sempre dall’osservazione diretta dei fenomeni aziendali per coglierne la logica e le caratteristiche che saranno poi sottoposte a successive generalizzazioni ed analisi
Per quanto riguarda l’alunno disabile , verrà effettuata una semplificazione dei contenuti didattici, come previsto nel documento del P.E.I. ci si prefigge il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti nel presente piano didattico.
I mezzi a disposizione sono:Libro di testo, codice civile, legge IVA, TUIR, quotidiani economici, riviste di settore, slides preparate dall’insegnante, software didattico, Internet, audiovisivi,
documenti originali aziendali (fatture, ddt, libri IVA, fotocopie, appunti).
ATTIVITA’ DI RECUPERO Recupero in itinere:
.Ripasso dei seguenti argomenti propedeutici e fondamentali: Il contratto di compravendita , l’azienda e il patrimonio.
.Esercitazioni scritte in classe e a casa.
.Autovalutazione,controllo e consapevolezza del livello di recupero.
Per eventuali corsi ci si uniformerà a quanto stabilito dal Collegio dei Docenti, dal POF.
ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI : CONTENUTI:
Gli strumenti operativi per l’economia aziendale Calcoli sopra cento e sotto cento
La compravendita: aspetti fiscali La fattura: funzioni e tipologie
I contenuti del documento di trasporto e della fattura La base imponibile e i suoi elementi
L’imponibile nelle fatture a più aliquote Le note di variazione
La ricevuta fiscale e lo scontrino fiscale Il credito e i relativi calcoli finanziari L’interesse e i fattori che lo determinano
Il calcolo dell’interesse in regime di capitalizzazione semplice Problemi inversi di interesse
Il montante: problemi diretti e inversi
Il regolamento anticipato dei rapporti creditizi: generalità Lo sconto commerciale: problemi diretti e inversi
Il valore attuale commerciale: determinazioni dirette e inverse I mezzi di pagamento
I titoli di credito: concetto e classificazioni
Le caratteristiche dei titoli di credito propriamente detti La cambiale: il pagherò
La cambiale tratta
La scadenza e gli altri elementi della cambiale I mezzi di pagamento bancari
L’assegno circolare ARTICOLAZIONE:
1) acquisire le conoscenze necessarie per la corretta compilazione della fattura comm.le, esaminare, interpretare e utilizzare in autonomo e organico documenti di varia natura e saperli riferire a precise situazioni, nel rispetto degli adempimenti giuridici e fiscali;
2) acquisire i concetti di interesse, sconto, valore attuale e montante;
3) individuare le caratteristiche e il contenuto dei titoli di credito (cambiali e assegni);
rendersi conto della funzione dei diversi mezzi di pagamento sapendoli collegare a precise situazioni;
4) individuare i problemi legati al fabbisogno finanziario dei soggetti economici e le modalità di calcolo riguardanti le operazioni economico- finanziarie;
5) acquisire il concetto di scadenza adeguata e scadenza comune;
6) acquisire il concetto di conto corrente;
7) acquisire il concetto di scadenza rateale;
8) esaminare le principali operazioni bancarie (c/c).
Con riguardo al saper fare l’alunno dovrà:
1) utilizzare in modo corretto i procedimenti di calcolo relativi all’interesse, allo sconto , al montante e al valore attuale commerciale;
2) compilare cambiali e assegni con le relative girate.
Testo in adozione : TELEPASS + - COSTA GHIGINI - SCUOLA&AZIENDA .
Gli argomenti da trattare avranno la seguente scansione
TEMPI DI SVOLGIMENTO – classe seconda Unità didattiche
Tempi previsti di attuazione
IN CLASSE
1) Ripasso degli argomenti principali della classe prima:- Il contratto di compravendita,- La fattura commerciale,
Settembre-Ottobre -Novembre
2) Le cambiali . Dicembre- Gennaio
3) Gli assegni bancari e circolari
4) Il finanziamento dell’attività economica.
5)I rapporti con le banche.
Febbraio- Marzo
6) L’interesse
7) Sconto mercantile e commerciale .
Aprile- Maggio
Oristano : 30/11/15 Prof.ssa : Pau Pasqualina