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Programmazione Iniziale

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Academic year: 2022

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A.S. 2020/2021

Programmazione Iniziale

Classe 4 I – Liceo delle Scienze Umane

a cura del Coordinatore Prof. Galasso Alfredo

Composizione del Consiglio di Classe

Docente Materia

Baiera Paola Matematica - Fisica

Cidda Francesca Storia

Galasso Alfredo Inglese

Lazzaro Giuseppina Sostegno

Loschiavo Alessandro Storia dell’Arte Marceca Cristina Filosofia

Mauriello Maria Rosaria Italiano - Latino

Medioli Virna Sostegno

Quinto Gian Mario Scienze Umane

Rampino Gerardo Scienze Naturali

Reschini Marco Insegnamento Religione Cattolica

Vagnoli Giorgia Scienze Motorie

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INDICE

Programmazioni delle discipline

Italiano p. 3

Latino p. 11

Scienze Umane p. 15

Filosofia p. 17

Storia p. 22

Inglese p. 25

Storia dell’arte p. 31

Matematica p. 36

Fisica p. 39

Scienze motorie p. 42

Insegnamento Religione Cattolica p. 46

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ITALIANO

Prof.ssa Mauriello Maria Rosaria

Finalità generali

Sostenere il processo di formazione dell’identità personale e culturale;

Stimolare la capacità di offrire risposte critiche alle molteplici sollecitazioni dall’esterno;

Mantenimento dello standard di motivazione e impegno;

Autovalutazione degli allievi, perché gli alunni giungano alla consapevolezza della necessità di avviare un recupero tempestivo ed efficace;

Obiettivi relazionali

Sviluppare negli alunni la capacità di relazionarsi in una prospettiva di dialogo secondo i principi della convivenza democratica;

Promuovere l’integrazione delle diversità nel rispetto degli altri.

Obiettivi cognitivi

Condurre una lettura diretta del testo;

Saper collocare il testo in una rete di relazioni e confronti con altre opere dello stesso autore o di autori diversi a lui contemporanei o di altre espressioni artistiche e culturali;

Capacità di confrontare il testo con la propria esperienza e la propria sensibilità per formulare un proprio giudizio critico;

Produzione di testi scritti di diverso tipo che rispondano a diverse funzioni nella prospettiva della prima prova scritta dell’esame di Stato;

Eseguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta.

Conoscenze:

Tutte le conoscenze relative allo specifico letterario: tipologie di testi, generi, procedimenti di codificazione, retorica, metrica, ecc.

Relazioni tra letteratura e storia, società, altre arti, istituzioni;

Modi di produzione e ricezione del testo;

Contenuti fondamentali della disciplina secondo il loro sviluppo diacronico e i collegamenti di tipo sincronico.

Competenze:

Consolidare tecniche di analisi testuale;

Acquisire tecniche di lettura differenziate per tipologia di testo;

Controllare la forma linguistica della propria produzione orale e scritta;

Orientarsi nella discussione sulle tematiche trattate.

METODOLOGIA DIDATTICA: partendo dall'analisi dei livelli di partenza, si seguirà il criterio della gradualità, cercando di utilizzare diverse strategie operative flessibili e adattabili al gruppo classe come: lezione frontale, presentazione degli argomenti in forma problematica, dialogica,

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interlocutiva, lavori in gruppi di studio, classe capovolta; rinforzo e approfondimento, anche con le tecniche di peer to peer.

Saranno applicati inoltre i metodi compensativi e dispensativi previsti dalla normativa (dlg.170/2010) per i casi di DSA.

OBIETTIVI MINIMI

Conoscenza del contesto e dei concetti chiave del Barocco, della rivoluzione scientifica, dell’Illuminismo. Due autori a scelta tra Goldoni, Parini, Alfieri. Foscolo. I fondamenti del Romanticismo e Manzoni.

CRITERI DI SUFFICIENZA

Considerazione del percorso compiuto rispetto ai livelli di partenza; conoscenza dei contenuti minimi; sufficiente competenza linguistica; impegno, interesse, partecipazione; assiduità nella frequenza.

CRITERI DI VALUTAZIONE GENERALE

o Conoscenza dei contenuti

o Comprensione del testo

o Rielaborazione autonoma delle conoscenze

o Capacità di cogliere elementi essenziali di una lettura compiuta

o Capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione scritta e orale

o Progresso rispetto ai li velli iniziali

o accettazione delle regole del lavoro in classe e alla vita scolastica in generale, con particolare riguardo alla regolarità della frequenza

o Diligenza e puntualità nell’esecuzione dei lavori

o Impegno e partecipazione

Orale:

Conoscenze (livelli) Competenze (livelli) Capacità (livelli)

Voto in decimi

Nessuna Nessuna Nessuna 1-2

Frammentarie e gravemente lacunose.

Applica le conoscenze minime, solo se guidato e con gravi errori.

Comunica in modo scorretto e improprio.

3

Superficiali e lacunose. Applica le conoscenze minime, se guidato ma con errori anche nella esecuzione dei compiti semplici.

Comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi.

4

(5)

5 Superficiali e incerte. Applica le conoscenze

con imprecisione nella esecuzione di compiti semplici.

Comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose.

5

Essenziali, ma non approfondite.

Esegue compiti semplici senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze.

Comunica in modo semplice ma adeguato.

Incontra qualche difficoltà nelle

operazioni di analisi e di sintesi, pur

individuando i

principali nessi logici.

6

Essenziali con eventuali

approfondimenti guidati.

Esegue correttamente compiti semplici ed applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione.

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto. Effettua le analisi, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi.

7

Sostanzialmente complete con qualche approfondimento autonomo.

Applica

autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.

Comunica in modo efficace ed appropriato.

Compie analisi corrette e individua

collegamenti. Rielabora autonomamente e gestisce situazioni nuove.

8

Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi.

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi.

Comunica in modo efficace ed articolato.

Rielabora in modo personale e critico, documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse.

9

Complete, approfondite e ampliate in modo autonomo.

Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e creativo a problemi complessi.

Comunica in modo efficace e articolato.

Legge criticamente fatti e eventi, documenta adeguatamente il

proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove,

individuando soluzioni

10

(6)

6

originali.

Scritto:

Obiettivi Indicatori analitici

Giudizio analitico e voto in decimi

Quasi nullo:1-2

Scarso: 3

Insufficiente: 4

Mediocre: 5

Sufficiente: 6

Discreto: 7-8

Buono: 8-9

Ottimo: 10

Padronanza della lingua

Proprietà grammaticale

Proprietà sintattica

Proprietà lessicale

Giudizio analitico e voto in decimi

Quasi nullo:1-2

Scarso: 3

Insufficiente: 4

Mediocre: 5

Sufficiente: 6

Discreto: 7-8

Buono: 8-9

Ottimo: 10

Padronanza dell’argomento

Conoscenza dei contenuti

Contestualizzazione dei contenuti

Giudizio analitico e voto in decimi

Quasi nullo:1-2

Scarso: 3

Insufficiente: 4

Mediocre: 5

Sufficiente: 6

Discreto: 7-8

Buono: 8-9

Ottimo: 10

Capacità espressive, logiche e

Organizzazione dl testo

Organizzazione e sviluppo delle

Giudizio analitico e voto in decimi

(7)

7 linguistiche tematiche

Consequenzialità logica e motivata dei concetti

Quasi nullo:1-2

Scarso: 3

Insufficiente: 4

Mediocre: 5

Sufficiente: 6

Discreto: 7-8

Buono: 8-9

Ottimo: 10

Capacità critiche e creative

Analisi e

interpretazione degli argomenti

Approfondimenti critici

Originalità delle osservazioni

Riferimenti a contesti personali

Giudizio analitico e voto in decimi

Quasi nullo:1-2

Scarso: 3

Insufficiente: 4

Mediocre: 5

Sufficiente: 6

Discreto: 7-8

Buono: 8-9

Ottimo: 10

Strategie di intervento per il recupero

Si prevedono forme di intervento in itinere mediante:

corsi di recupero e sostegno organizzati dall’Istituto e programmati dal Collegio dei Docenti, dove si ritengano necessari ed efficaci;

pause didattiche programmate dal docente con percorsi individualizzati, esercitazioni frequenti e diversificate.

---

SCHEDA RIMODULAZIONE PROGETTAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA Docente

(nome e cognome)

Maria Rosaria Mauriello

Classe/Sezione/Indirizzo 5I

Disciplina Italiano-latino

(8)

8 Competenze, conoscenze

e abilità modificati rispetto alla

programmazione prevista

Alle competenze previste si aggiungono, con un peso maggiore rispetto a quanto evidenziato nella programmazione iniziale, le competenze digitali e la competenza informativa (information literacy ):

Partecipare correttamente ad una videolezione rispettando la Netiquette.

Partecipare ad una classe virtuale.

Gestire una propria casella di posta.

Produrre e consegnare compiti in formato digitale.

Organizzare lo spazio Drive.

Creare e condividere documenti.

Identificare, individuare, valutare, organizzare, utilizzare e comunicare le informazioni.

- Imparare a ricercare le fonti più attendibili in particolare digitali e/o sul Web, abituandosi a documentarne sistematicamente l’utilizzo attraverso citazioni

Materiali di studio proposti

Organizzazione di materiale didattico, tempi di fruizione e scambio su piattaforme, dove gli studenti comunicano con i docenti e tra loro, intervengono, partecipano.

Lezione frontale (sincrona) riproposta con un’abbreviazione dei tempi tradizionali e con un maggiore uso di supporti visivi.

Videolezioni registrate dai docenti o fornite dal web e dalle case editrici, da fruire in modalità sincrona o asincrona, corredate di domande, quiz, test o spunti di riflessione.

Tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni

Apprendimento cooperativo tramite scrittura ed elaborazione di documenti condivisi, attività di commento a post ed articoli sulle bacheche delle classi virtuali.

Presentazione in videolezione di prodotti degli studenti elaborati in gruppo o individualmente; colloqui via Collabora o Meet

Piattaforme/strumenti/canali di comunicazione utilizzati e metodologie didattiche

Oltre a quelli già previsti nelle programmazioni (libro di testo cartaceo e digitale, schede, materiali prodotti dall’insegnante, visione di filmati, documentari, lezioni registrate dalla RAI, YouTube, Treccani, case editrici, ecc.), vengono implementati gli strumenti di interazione a distanza con gli alunni: videolezioni, chat, restituzione degli elabora corretti tramite Collabora o Classroom.

Tempi e organizzazione del lavoro

Le attività sono svolte in modalità sincrona e asincrona, le prime vengono riorganizzate dai singoli docenti sulla base del planning settimanale del CdC. Le sezioni “Argomenti” e “Compiti” del RE vengono sempre

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9 aggiornati.

Modalità per la valutazione formativa e per la verifica delle conoscenze, abilità e competenze

Per ottenere una valutazione attendibile diviene necessario:

- valorizzare i singoli eventi valutabili (tanti piccoli input) per tenere traccia del percorso di apprendimento e arrivare così a una valutazione formativa;

- lavorare sulla tipologia di compiti e di prove nella direzione di compiti di competenza che verifichino tanto l’area degli apprendimenti

(comprendere/esporre) che quella della rielaborazione

(correlare/interpretare) e quella della progettazione autonoma (risolvere /costruire). Per ottenere una misurazione complessiva del rendimento si terrà conto dell’impegno, della partecipazione costruttiva alle lezioni online, della puntualità nel rispetto delle scadenze, della cura nello svolgimento e nella consegna delle prove e esercitazioni somministrate.

Si privilegiano verifiche orali brevi e più articolate su meet, elaborati scritti consegnati sia in presenza sincrona che in tempi differiti asincroni su Collabora o classroom.

Modalità specifiche di realizzazione della DaD nei confronti degli alunni diversamente abili

Non si è resa necessaria, se non nella semplificazione degli argomenti e nei tempi delle verifiche.

Modalità specifiche di realizzazione della DaD nei confronti degli alunni BES/DSA

Non si è resa necessaria, se non nella semplificazione di alcuni argomenti e nei tempi delle verifiche.

NOTE

--- CONTENUTI

Dal Cinquecento all’Ottocento:

La cultura umanistica e i centri di irradiazione italiana: Firenze e Ferrara

Il Cinquecento:

o Guicciardini

o Machiavelli

o Ariosto

o Tasso

Il Seicento

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10 o Il poema barocco: Gianbattista Marino

o La prosa narrativa: Gianbattista Basile

o Il teatro: Pietro Metastasio

Il Settecento:

o L’età dei lumi

o Pietro Verri e Cesare Beccaria

o Vincenzo Monti

o Il teatro: Carlo Goldoni

o Alfieri. Parini

o Ugo Foscolo

L’Ottocento

Il romanticismo Alessandro Manzoni

Lettura di Dante Alighieri, Divina Commedia, il Purgatorio: canti I, III, VI, VIII, XI, XXIII (vv. 76-133), XXIV, XXX.

E’ prevista una attività laboratoriale di scrittura, che verterà sulle tipologie previste per l’esame di maturità.

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Latino

Prof.ssa Maria Rosaria Mauriello

Finalità

graduale consapevolezza del ruolo storico della lingua latina come lingua della comunicazione dell’intera Europa.

coscienza dell’unità della civiltà latina che, anche nella diversità delle culture nazionali, ha mantenuto sempre uno stretto legame con il mondo antico.

l’accesso diretto alla letteratura e ai testi.

le capacità di interpretazione della lingua, dei testi scritti, cogliendone l’originalità e il valore sul piano storico e letterario.

consapevolezza della presenza di forme e generi letterari nelle letterature e della loro trasformazione.

Obiettivi specifici

Conoscenze

conoscere le strutture sintattiche, morfologiche, lessicali e semantiche;

conoscere le tipologie di testi, le strutture retoriche e metriche più frequenti;

conoscere la storia letteraria per dare al testo una giusta collocazione storica;

Competenze

riconoscere i diversi tipi di comunicazione in prosa e in poesia;

individuare i diversi generi letterari, le tradizioni di modelli, i topoi;

saper individuare gli elementi di continuità e di alterità nelle forme letterarie;

saper individuare i caratteri salienti della letteratura latina e collocare autori e testi nella trama generale della storia letteraria.

Obiettivi minimi di sufficienza

Conoscere le tipologie dei testi e saperli collocare nella storia letteraria e politica.

Conoscere le strutture sintattiche, morfologiche, lessicali e semantiche.

Conoscenza degli autori significativi dell’età di Augusto: Virgilio, Orazio, Ovidio, Livio.

Progresso rispetto ai livelli di partenza.

Impegno e partecipazione

Contenuti disciplinari

Competenza linguistica:

1. consolidamento e relativo approfondimento dell’aspetto linguistico attraverso l’analisi concreta dei testi;

2. traduzione guidata di brani d’autore con riflessione sulla trasposizione da una lingua all’altra.

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Storia letteraria:

1. dall’età di Cesare all’età di Augusto 2. Cicerrone

3. Sallustio

4. La poesia: Virgilio, Orazio

5. L’elegia di Tibullo, Properzio e Ovidio 6. Livio

Tempi

2 ore settimanali per un totale di 62 ore circa annuali.

Metodologia

lezione frontale;

lettura guidata e autonoma di fonti;

dibattiti e sintesi.

Saranno applicati inoltre i metodi compensativi e dispensativi previsti dalla normativa per i casi di DSA

Strumenti

manuali scolastici;

libri della biblioteca scolastica;

vocabolari;

sussidi audio-visivi;

software didattici.

Verifica e valutazione

Verifica orale:

1. colloqui;

2. interrogazione lunga;

3. interrogazione breve;

4. discussioni collettive;

5. test a risposta aperta o chiusa.

Verifica scritta:

1. redazione di trattazioni sintetiche;

2. traduzioni guidate e analisi.

Criteri di valutazione:

1. conoscenza dei contenuti;

2. comprensione del testo;

3. rielaborazione autonoma delle conoscenze;

4. capacità di controllo della forma linguistica della produzione scritta e orale;

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13 5. progresso rispetto ai livelli iniziali;

6. diligenza e puntualità nell’esecuzione dei lavori;

7. impegno e partecipazione.

Conoscenze (livelli) Competenze (livelli) Capacità (livelli)

Voto in decimi

Nessuna Nessuna Nessuna 1-2

Frammentarie e gravemente lacunose.

Applica le conoscenze minime, solo se guidato e con gravi errori.

Comunica in modo scorretto e improprio.

3

Superficiali e lacunose. Applica le conoscenze minime, se guidato ma con errori anche nella esecuzione dei compiti semplici.

Comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di analisi.

4

Superficiali e incerte. Applica le conoscenze con imprecisione nella esecuzione di compiti semplici.

Comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a cogliere i nessi logici; compie analisi lacunose.

5

Essenziali, ma non approfondite.

Esegue compiti semplici senza errori sostanziali, ma con alcune incertezze.

Comunica in modo semplice ma adeguato.

Incontra qualche difficoltà nelle

operazioni di analisi e di sintesi, pur

individuando i

principali nessi logici.

6

Essenziali con eventuali

approfondimenti guidati.

Esegue correttamente compiti semplici ed applica le conoscenze anche a problemi complessi, ma con qualche imprecisione.

Comunica in modo abbastanza efficace e corretto. Effettua le analisi, coglie gli aspetti fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi.

7

Sostanzialmente complete con qualche

Applica

autonomamente le

Comunica in modo efficace ed appropriato.

8

(14)

14 approfondimento

autonomo.

conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto.

Compie analisi corrette e individua

collegamenti.

Rielabora

autonomamente e gestisce situazioni nuove.

Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi.

Applica le conoscenze in modo corretto ed autonomo anche a problemi complessi.

Comunica in modo efficace ed articolato.

Rielabora in modo personale e critico, documenta il proprio lavoro. Gestisce situazioni nuove e complesse.

9

Complete, approfondite e ampliate in modo autonomo.

Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e creativo a problemi complessi.

Comunica in modo efficace e articolato.

Legge criticamente fatti e eventi, documenta adeguatamente il proprio lavoro.

Gestisce situazioni nuove, individuando soluzioni originali.

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Strategie di intervento per il recupero

Si prevedono forme di intervento in itinere mediante:

corsi di recupero e sostegno organizzati dall’Istituto e programmati dal Collegio dei Docenti, dove si ritengano necessari ed efficaci;

pause didattiche programmate dal docente, esercitazioni frequenti e diversificate.

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SCIENZE UMANE Prof. Quinto Gian Mario

METODI,STRUMENTI,TECNICHEDIINSEGNAMENTO

Lo studio delle Scienze Umane continuerà a definire un percorso storico-tematico, con ampie incursioni interdisciplinari in territori affini, di analisi delle principali scuole e teorie del pensiero antropologico, sociologico, psicologico e pedagogico previste per la chiusura del secondo biennio.

Tra le tecniche d’insegnamento verrà privilegiata la lezione frontale integrata da momenti di discussione collettiva, da ricerche individuali o di gruppo e da eventuali approfondimenti sviluppati nel quadro dei progetti promossi dal Consiglio di classe.

TIPOLOGIADELLEPROVEDIVERIFICAECRITERIVALUTATIVI

Verifica orale: interventi degli alunni spontanei o richiesti dall’insegnante (colloqui/interrogazioni) durante lo svolgimento delle sequenze didattiche o a conclusione di unità didattiche. Criteri di valutazione: comprensione della domanda e coerenza della risposta, conoscenza dell’argomento, chiarezza espositiva, possesso del linguaggio specifico; migliorate competenze rispetto al livello di partenza e capacità elaborative. Verifica scritta: test a risposta multipla; test a risposta aperta; temi di scienze umane.

PROGRAMMAZIONEINIZIALE(CLASSEQUARTA)

Conoscenza delle seguenti unità tematiche (testo di riferimento: Aa. Vv. Il manuale di Scienze Umane, 4° anno, Marietti Edizioni).

Sociologia UNITÀ 1: IL CAMBIAMENTO SOCIALE 1.1 Dalla struttura al processo sociale

1.3 Differenze e disuguaglianze sociali 1.3 Karl Marx

1.8 Pierre Bourdieu

Antropologia UNITÀ 2: LE DINAMICHE DELLA CULTURA 2.4 La cultura come conoscenza

2.5 La cultura come comunicazione 2.6 La cultura come pratica

Antropologia UNITÀ 3: LE DIMENSIONI CULTURALI DELL’ESISTENZA 3.1 Il corpo

3.4 La dimensione del sacro

3.6 L’antropologia interpretativa: Clifford Geertz

Psicologia UNITÀ 4: DALL’INDIVIDUO ALLE RELAZIONI 4.1 La psicologia della personalità

4.3 La psicologia del ciclo di vita Psicologia UNITÀ 5: LE RELAZIONI 5.1 La psicologia sociale

Pedagogia UNITÀ 7: SVOLTE NELLA SCIENZA E NELLA PEDAGOGIA

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7.1 Il valore della scienza e l’esigenza del metodo anche in campo sociale 7.4 Comenio e la nascita della pedagogia moderna

Pedagogia UNITÀ 9: MODELLI EDUCATIVI TRA SEICENTO E SETTECENTO 8.1 L’educazione dell’uomo borghese

8.2 John Locke

Pedagogia UNITÀ 9: IL DIRITTO ALL’ISTRUZIONE NEL SETTECENTO 9.1 Che cosa si intende per Illuminismo

9.3 Jean Jacques Rousseau

Pedagogia UNITÀ 10: EDUCAZIONE, PEDAGOGIA E SCUOLA NEL PRIMO OTTOCENTO 10.3Heinrich Pestalozzi

10.4Friedrich Froebel 10.5Ferrante Aporti

Pedagogia UNITÀ 11: EDUCAZIONE, SCUOLA E SOCIETÀ NEL SECONDO OTTOCENTO 11.1 La scuola nell’Italia unita

11.2 Il Positivismo 11.3Aristide Gabelli Contenuti minimi:

Sociologia. Unità 1: Differenze e disuguaglianze sociali; Karl Marx; Pierre Bourdieu - Antropologia. Unità 2: La cultura come pratica - Unità 3: Il corpo; L’antropologia interpretativa:

Clifford Geertz - Psicologia. Unità 4: La psicologia della personalità. Unità 5: La psicologia sociale – Pedagogia. Unità 7: Comenio e la nascita della pedagogia moderna - Unità 8: John Locke - Unità 9: Che cosa si intende per Illuminismo; Jean Jacques Rousseau - Unità 10: Heinrich Pestalozzi;

Friedrich Froebel - Unità 11: La scuola nell’Italia unita (Leggi Casati e Coppino).

Materiale didattico aggiuntivo: sintesi cartacee e multimediali elaborate dall’insegnante.

Misure compensative (necessarie per gli alunni con DSA):

 dizionario digitale

 correttore ortografico

 schemi e mappe concettuali

 coniugazioni, declinazioni, ecc.

Misure dispensative (necessarie per gli alunni con DSA):

Per lo scritto di Scienze Umane le prove saranno più brevi rispetto a quelle assegnate alla classe e lo studente si avvarrà di tutte le misure compensative necessarie; l’aspetto da valutare sarà relativo ai contenuti e ai generi piuttosto che alla correttezza ortografica.

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FILOSOFIA

Prof.ssa Cristina Marceca

Libro di testo: N. Abbagnano, G. Fornero, I nodi del pensiero, vol. 2°, Paravia CONTENUTI

Umanesimo e Rinascimento: caratteri generali, la riscoperta di Platone e di Aristotele, Cusano e

“la dotta ignoranza”, Ficino e l'anima come “copula mundi”, Pomponazzi e l'ordine razionale del mondo, la riforma protestante: Erasmo, Lutero e Calvino, la controriforma cattolica, Grozio e il giusnaturalismo, Bruno e il naturalismo e magico.

La rivoluzione scientifica: tratti generali, magia, astrologia e scienza, Galilei e Bacone.

La fondazione del pensiero moderno: Cartesio: la formazione e le opere, il metodo e il carattere metodico del dubbio, “Penso dunque sono”, le prove dell'esistenza di Dio, il dualismo cartesiano, la morale e l'analisi delle passioni.

Il mistero dell'uomo e la ragionevolezza del cristianesimo: Pascal: l'adesione al giansenismo, l'“Apologia della religione cristiana”, l'analisi della condizione umana, l'amor proprio e il

divertissement, la ricerca di Dio e la distinzione tra esprit de géométrie ed esprit de finesse, la ragionevolezza del cristianesimo e la scommessa su Dio.

Il giusnaturalismo di Hobbes: lo stato di natura e il diritto naturale, il patto di unione e il patto di sottomissione, lo stato assoluto.

L'empirismo: i caratteri generali e il ruolo della ragione nei limiti dell'esperienza

Locke: l'empirismo moderno, la classificazione delle idee, la certezza del nostro io e di Dio, la visione probabilistica della conoscenza, la critica all'idea di sostanza, il liberalismo politico;

Hume: l'associazione tra le idee, il problema della causalità, l'abitudine e la credenza, gli esiti scettici della sua filosofia.

L'Illuminismo: il programma e i caratteri distintivi

Kant: il criticismo, il problema della metafisica e il superamento dell'empirismo, la “Critica della ragion pura”, i giudizi della scienza, la rivoluzione copernicana, il concetto di trascendentale, le forme a priori dello spazio e del tempo, le categorie, l'io penso e la deduzione trascendentale, fenomeno e noumeno, la “Critica della ragion pratica”.

Hegel: introduzione alla filosofia di Hegel attraverso i cardini fondamentali del suo pensiero.

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18 CONTENUTI MINIMI

Caratteri generali:

-Umanesimo e Rinascimento -La rivoluzione scientifica: Bacone -Il Razionalismo: Cartesio

-L'Empirismo: Locke e Hume -L'Illuminismo: Kant

OBIETTIVI DIDATTICI

(quando raggiunti, presenteranno livelli di conoscenza e competenza variabili da un livello minimo ad un livello ottimo)

Approfondire il linguaggio della disciplina

Conoscere il pensiero dei filosofi e delle problematiche da loro affrontate che sono oggetto del programma di studio

Capacità di discutere le teorie filosofiche apprese ed esprimere le proprie valutazioni motivate Una maggiore acquisizione di una visione critica e consapevole della realtà

Saper riflettere sul senso della vita e della propria esistenza

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Conoscere nelle linee essenziali le tematiche, le teorie e i campi di ricerca delle principali scuole di pensiero affrontate

Utilizzare il lessico di base della disciplina

Acquisire i significati fondamentali che la filosofia riveste per l’uomo e contestualizzarli nella realtà sociale

Utilizzare i concetti chiave e le teorie apprese per leggere il vissuto quotidiano Saper individuare relazioni tra le diverse posizioni teoriche

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19 STRUMENTI E METODOLOGIA

Libro di testo Lezione frontale Lezione interattiva

Elaborazione di mappe concettuali

Lavori di gruppo (learning together e mastery learning)

Presentazione di situazioni problematiche e ricerca di soluzioni

VERIFICHE (sia formative sia sommative) Colloquio orale

Test scritto a risposta aperta

(20)

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SCHEDA DI VALUTAZIONE

La presente griglia è valida per l’intero ciclo di studi in relazione agli obiettivi disciplinari previsti per ciascun anno di corso.

Indicatori: livello Descrittori: giudizio

Assolutamente negativo Voto: 1-3

Impegno e partecipazione: non rispetta gli impegni, si sottrae alle verifiche e non partecipa alle lezioni.

Conoscenze: ha nozioni solo frammentarie.

Competenze: non riesce a svolgere compiti semplici, né in modo Autonomo, né guidato.

Capacità: non è in grado di applicare principi, regole e procedure

Comunicazione verbale: non conosce il lessico specifico ed espone in modo disarticolato.

Gravemente insufficiente Voto: 4-4,5

Impegno e partecipazione: assai discontinuo sia nell’impegno che nella partecipazione.

Conoscenze; conoscenze limitate e frammentarie.

Competenze: applica con difficoltà le conoscenze commettendo errori anche gravi nell’eseguire compiti elementari.

Capacità: analizza superficialmente e applica parzialmente i principi, le regole e procedure studiate.

Comunicazione verbale: uso inadeguato del lessico ed esposizione modesta e lacunosa.

Insufficiente/mediocre Voto: 5-5,5

Impegno e partecipazione: discontinuo l’impegno e saltuaria la partecipazione.

Conoscenze: parziali e superficiali.

Competenze: commette qualche errore nell’esecuzione di compiti di difficoltà media e ha bisogno di aiuto per arrivare alla soluzione.

Capacità: effettua analisi e sintesi solo parziali.

Comunicazione verbale: utilizza il linguaggio settoriale in maniera non sempre corretta.

Sufficiente Voto: 6

Impegno e partecipazione: si impegna e partecipa sufficientemente

Conoscenze: quasi complete, con qualche imprecisione.

Competenze: applica le conoscenze senza fare gravi errori ed esegue con sufficiente autonomia i compiti assegnati.

Capacità: analisi e sintesi non approfondite ma quasi complete, se guidato è in grado di sintetizzare le conoscenze in modo più soddisfacente.

Comunicazione verbale: usa il lessico specifico in modo semplice ma corretto.

Discreto Voto: 7

Impegno e partecipazione: impegno costante e partecipazione attiva.

Conoscenze: esaurienti con qualche approfondimento.

Competenze: è in grado di applicare i contenuti e le procedure ma commette talvolta qualche errore non grave.

Capacità: individua quasi sempre correttamente i concetti.

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Comunicazione verbale: uso corretto del linguaggio disciplinare.

Buono Voto: 8

Impegno e partecipazione: impegno costante, partecipazione attiva e interessata.

Conoscenze: completa, approfondita e coordinata degli argomenti.

Competenze: applica le conoscenze in modo corretto e autonomo.

Capacità: analizza autonomamente i problemi ed è in grado di stabilire delle relazioni concettuali anche in forma pluridisciplinare

Comunicazione verbale: si esprime con precisione e correttezza utilizzando adeguatamente la proprietà lessicale.

Ottimo Voto: 9-10

Impegno e partecipazione: partecipazione costruttiva e interesse elevato.

Conoscenze: ampia, approfondita, coordinata, critica e esauriente.

Competenze: sa stabilire relazioni e nessi tra le problematiche affrontate riconnettendole al vissuto quotidiano.

Capacità: è in grado di astrarre autonomamente, mettendo in relazione i concetti con capacità critiche e pluridisciplinari.

Comunicazione verbale: si esprime in maniera originale, corretta, appropriata, esaustiva.

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22

STORIA

Prof.ssa Francesca Cidda

Libro di testo: DESIDERI CODOVINI - STORIA E STORIOGRAFIA VOLUME 2

Il percorso didattico per l’insegnamento della storia proposto dal Dipartimento di filosofia e storia del Liceo “Eugenio Montale” tiene conto delle “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento”, che delineano una selezione dei contenuti basata sul criterio delle conoscenze essenziali, e propone lo studio della storia come un’educazione all’esercizio critico del pensiero e alla formazione della consapevolezza dei nessi esistenti tra passato e presente.

Si lavorerà per promuovere lo sviluppo della capacità di ricostruire i fattori che determinano la complessità del fatto storico e le sue interrelazioni sincroniche e diacroniche. Mediante attività di laboratorio su documenti e testi storiografici, verranno svolte esercitazioni volte a distinguere fatti e interpretazioni e ad individuare i diversi punti di riferimento ideologici a cui le interpretazioni si riferiscono.

Sarà inoltre riservato uno spazio adeguato al tema della Memoria e a quello della Cittadinanza e Costituzione in modo che, al termine del quinquennio, lo studente maturi le necessarie competenze per una vita civile responsabile e conosca i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale.

CONOSCENZE

Conoscere la terminologia specifica e le questioni principali (avvenimenti-cause) dell’età moderna e risorgimentale.

COMPETENZE

Saper utilizzare gli strumenti didattici (manuale, media, cartine geografiche, ecc.) e saper costruire diagrammi di relazioni di causalità. Uso corretto di alcune categorie del mutamento storico (continuità, discontinuità ecc.).

CAPACITÀ

Saper distinguere processi di breve, medio e lungo periodo ponendo in corretta successione temporale i fenomeni. Individuare i nuclei essenziali di un fenomeno storico cogliendo i rapporti di successione, concomitanza, interazione, causalità. Individuazione delle dimensioni diacroniche e sincroniche.

Modulo 1. La Francia di Luigi XIV.

Politica sociale, religiosa ed economica

Modulo 2. I nuovi equilibri in Europa e nel mondo nella prima metà del Settecento.

Le guerre di successione spagnola e austriaca e la guerra dei sette anni Modulo 3. L’Illuminismo e il dispotismo illuminato.

- Il pensiero politico, religioso ed economico dell’Illuminismo - Il dispotismo illuminato in Austria, Prussia e Russia

Modulo 4. La rivoluzione industriale inglese

I fattori dell’industrializzazione in Inghilterra; lo sviluppo dell’industria tessile, mineraria e metallurgica; le conseguenze sociali della rivoluzione industriale.

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23 Modulo 5. La Rivoluzione americana.

Lo scontro tra le colonie e la madrepatria; il congresso di Filadelfia e la Dichiarazione dei diritti; la guerra d’indipendenza americana

Modulo 6. La Rivoluzione francese.

La crisi dell’antico regime e la rivolta del Terzo stato; dalla presa della Bastiglia alla monarchia costituzionale; la Francia repubblicana; la repubblica giacobina e il Terrore;

la controrivoluzione di Termidoro e il Direttorio Modulo 7. Il regime di Napoleone.

Le campagne d’Italia e d’Egitto; il colpo di stato del 1799; dal consolato all’impero (l’accentramento amministrativo, il concordato con la Chiesa, il codice civile);

l’espansionismo militare e il crollo della campagna di Russia; il governo dei “cento giorni” e l’esilio a Sant’Elena

Modulo 8. L’Europa della Restaurazione.

Il congresso di Vienna; le reazioni dei moti liberali degli anni 1820-1830 Modulo 9. I moti del Quarantotto in Europa e in Italia.

Modulo 10. Il processo di unificazione italiana.

La prima e la seconda guerra d’indipendenza; la nascita del Regno d’Italia Modulo 11. L’Italia unita e i governi della Destra storica.

La politica economica, la questione meridionale, la questione romana e la terza guerra d’indipendenza, l’annessione di Roma e la legge delle guarentigie.

N.B. Gli "obiettivi minimi" riguardo le conoscenze, le competenze e le capacità, s'intendono raggiunti se conseguiti sui "contenuti minimi" e al livello indicato come valido per il "6" nella tabella di

valutazione di cui sotto.

METODOLOGIA Lezioni frontali. Connessioni in rete finalizzate all'analisi di materiali audiovisivi fruibili a norma di legge (film e documentari storici)

STRUMENTI DIDATTICI Manuali, testi, Lim.

MODALITA' DI VERIFICA Interrogazioni, domande dal posto, questionari scritti, eventuali lavori di ricerca

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CRITERI DI VALUTAZIONE (Griglia confermata dal Dipartimento)

1-3 Conoscenza gravementelacunosadegli argomenti;

mancanza di organizzazione dellavoro;

disinteresse totale per il dialogo scolastico.

4 Conoscenza superficiale e molto lacunosa degli

argomenti; scarsa organizzazione del lavoro scolastico;

eloquio frammentario ed insicuro.

5 Conoscenza superficiale con qualche lacuna grave; difficoltà di organizzare in modo autonomo i contenuti; difficoltà di eloquio

6 Conoscenza adeguata anche se non approfondita degli argomenti; esposizione coerente e corretta anche se non scorrevole.

7 Conoscenza organica dei contenuti; capacità di collegamento;

esposizione

scorrevole ed appropriate.

8 Conoscenza completa ed approfondita dei contenuti;

capacità di analisi e di sintesi; esposizione sicura ed appropriata.

9 - 10 Conoscenza organica ed approfondita degli argomenti; capacità di individuare autonomamente collegamenti

multidisciplinari e di sviluppare un giudizio critico consapevole; esposizione sicura ed appropriata, adeguata nel lessico.

Considerata la particolarità di questo anno scolastico, l’insegnante propone anche una programmazione per obiettivi minimi, qualora le condizioni sanitarie non permettano una costante didattica in presenza e si renda necessario il frequente ricorso alla DDI.

Classe quarta – contenuti minimi a.s. 2020/21

 Assolutismo in Francia, le rivoluzioni inglesi e il Costituzionalismo

 Illuminismo e riforme

 La prima rivoluzione industriale

 La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti d’America

 La rivoluzione francese: cause, fasi e conseguenze

 L’età napoleonica

 Il Congresso di Vienna e l’età della Restaurazione

 I moti rivoluzionari nel primo Ottocento

 Colonialismo ed imperialismo nel secondo Ottocento

 L’unità d’Italia: le fasi, i caratteri, i protagonisti.

(25)

25

LINGUA INGLESE Prof. Alfredo Galasso

FINALITÀ SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA

 Sostenere gli allievi nello sviluppo delle capacità espressive in una lingua diversa dalla propria.

 Favorire la conoscenza di un patrimonio storico, artistico e letterario differente dal proprio ed aiutare gli allievi a riconoscere il valore di un’altra cultura.

Rimodulazione delle finalità con la Didattica Digitale Integrata

Nel caso sia necessario ricorrere alla DDI, il docente, oltre ai suddetti obiettivi, terrà in conto le seguenti finalità:

- garantire la prosecuzione del percorso di apprendimento della lingua straniera;

- garantire il confronto e la condivisione tra docente e alunni;

- mantenere viva la comunità classe e il senso di appartenenza;

- combattere il rischio di isolamento e demotivazione;

- stimolare la comunità classe alla responsabilità.

OBIETTIVI Conoscenze

 Conoscere le strutture della lingua inglese a livello morfo-sintattico, semantico-lessicale e fonologico (livello B1/B2).

 Conoscere le tematiche principali di interesse sociale, letterario e artistico del mondo anglosassone.

 Conoscere gli autori e le caratteristiche principali della letteratura inglese dal XVI secolo all’età romantica, attraverso la lettura di un congruo numero di brani antologici.

Competenze

 Essere in grado di esprimersi e di capire situazioni comunicative di livello intermedio avanzato (B1).

 Produrre testi di livello intermedio, strutturati e coesi, per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni, sostenere opinioni con le opportune argomentazioni.

 Saper interagire in una conversazione in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto.

 Saper leggere, comprendere e analizzare un testo letterario evidenziandone le componenti di ordine retorico, linguistico e tematico.

 Saper rielaborare i contenuti in modo critico e autonomo.

Capacità

 Saper utilizzare in modo corretto un libro di testo e un dizionario.

 Saper sistemare in modo organico i dati acquisiti.

 Saper trasferire le conoscenze acquisite in una nuova situazione.

 Saper autovalutare i propri progressi e riconoscere le proprie difficoltà.

METODOLOGIA DIDATTICA

L’approccio metodologico sarà quello di tipo comunicativo e consisterà in una scelta di attività, testi ed esercizi che terranno conto di tutti gli elementi dell’atto linguistico. Si porrà particolare

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attenzione alle funzioni della lingua e agli aspetti essenziali della comunicazione. Saranno sviluppate in modo integrato le quattro abilità linguistiche: ascolto, parlato, lettura, scrittura. Gli alunni saranno guidati a comprendere testi orali e scritti inerenti a tematiche di interesse sia personale sia scolastico (ambiti sociale, letterario e artistico). Gli esercizi proposti saranno di vario tipo: guidati, creativi, di analisi del testo, di consolidamento delle conoscenze acquisite, di comprensione e di produzione.

Si utilizzerà in modo prevalente il libro di testo in adozione. Tuttavia quando sarà necessario, si utilizzeranno anche dispense o fotocopie tratte da altri testi, nonché mezzi multimediali.

Rimodulazione della metodologia in caso di Didattica Digitale Integrata

Oltre a quanto già indicato, nel caso in cui sia necessario far ricorso alla DDI, il docente utilizzerà la seguente metodologia didattica.

Tipologie di gestione delle interazioni con gli alunni - Videolezioni.

- Trasmissione di materiale didattico attraverso piattaforme digitali.

- Impiego del registro di classe in tutte le funzioni di comunicazione e di supporto alla didattica.

- Restituzione degli elaborati tramite posta elettronica.

Piattaforme, strumenti, canali di comunicazione utilizzati.

- RE - Collabora

Materiali di studio proposti - Libro di testo digitale.

- Schede operative.

- Materiali prodotti dall’insegnante.

- Filmati e documentari.

TEMPI

L’orario di insegnamento della disciplina è di tre ore settimanali corrispondenti ad un monte ore annuale di 99 ore complessive.

Rimodulazione dei tempi in caso di Didattica Digitale Integrata

Il docente rispetterà l’orario scolastico riducendo il tempo della lezione a circa 45/50 minuti per evitare, come suggeriscono le indicazioni ministeriali, un peso eccessivo dell’impegno online, alternando la partecipazione in tempo reale con la fruizione autonoma in differita di contenuti per l’approfondimento.

VALUTAZIONE

Verranno effettuati due/tre compiti in classe per ciascun periodo e due verifiche orali. La verifica tuttavia sarà anche in itinere perché sarà accertata in modo costante l’acquisizione da parte degli allievi dei contenuti proposti e la loro capacità di comunicazione. Le verifiche scritte consisteranno su prove di diverso genere: esercizi grammaticali, analisi del testo letterario, composizioni su argomenti personali e di letteratura, prove di comprensione alla lettura e all’ascolto.

La produzione degli allievi sarà valutata considerando la correttezza e la ricchezza delle idee espresse, il lessico utilizzato e la capacità di adattare la lingua al contesto.

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27

Al momento della valutazione finale si terrà conto non solo dei risultati delle prove scritte e orali ma anche della partecipazione attiva al lavoro svolto in classe e/o online, dell’interesse, dell’impegno e dei progressi rispetto alla preparazione di base.

Per gli alunni con DSA il docente applicherà tutte le misure compensative e dispensative previste nei PDP del corrente anno scolastico.

In accordo con quanto stabilito dal dipartimento di Lingua, il docente adotterà le seguenti griglie di valutazione (v. verbale n. 21 dell’11/09/2015 del dipartimento di lingue)

LINGUA STRANIERA VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO

Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione

0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla

1-2 Non riconosce o ignora nozioni e funzioni linguistiche

Non interpreta le informazioni e/o le istruzioni fornite oralmente o per iscritto

Non individua le modalità per esprimersi neanche nei più semplici contesti conosciuti

Non riconosce le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico

Non sa sistemare le informazioni e le funzioni o nozioni linguistiche a lui proposte

Anche se sollecitato/a non è in grado di effettuare semplici valutazioni.

3-4 Conosce

frammentariamente nozioni e funzioni linguistiche

Comprende semplici istruzioni ma non interpreta e/o fraintende le informazioni fornite oralmente o per iscritto

Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo parziale e scorretto, espressione poco coerente, gravi e diffusi errori.

Riconosce solo parzialmente le relazioni tra gli elementi di un testo o contesto linguistico e/o le rileva in modo scorretto

Non sistema organicamente le funzioni e nozioni linguistiche o le informazioni acquisite. Non organizza testi

Anche se guidato/a non è in grado di effettuare valutazioni

5 Conosce funzioni linguistiche e nozioni in modo superficiale e/o lacunoso.

Comprende le istruzioni ma non interpreta sempre correttamente tutte le informazioni fornite oralmente o per iscritto

Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche in modo

approssimativo o pedissequo nell’esecuzione di compiti orali o scritti in contesti noti

Effettua analisi parziali cogliendo solo alcune delle relazioni in un testo o contesto linguistico

Non sistema tutte le nozioni o informazioni in discorsi o testi organici e completi

Se guidato/a è in grado di effettuare valutazioni solo parziali.

6 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo adeguato ma non approfondito

Comprende le istruzioni e interpreta correttamente le informazioni fornite oralmente o per iscritto.

Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche correttamente in contesti noti; gli errori non compromettono l’efficacia della comunicazione.

Coglie i nessi essenziali delle relazioni o funzioni in testi o contesti

linguistici conosciuti

Sistema le nozioni e le informazioni secondo schemi noti, organizza semplici testi

Se guidato/a effettua valutazioni semplici (almeno di tipo quantitativo)

7-8 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo completo e approfondito

Comprende, interpreta e traspone le informazioni fornite oralmente o per iscritto adattandole ai diversi contesti in modo più o meno adeguato

Utilizza le nozioni e funzioni linguistiche acquisite anche in contesti nuovi.

Espressione orale o scritta

autonoma, chiara, lessico adeguato

Coglie autonomamente nessi, relazioni e funzioni in testi o contesti

linguistici più o meno complessi e riconosce i principi organizzativi di base

Sistema autonomamente le conoscenze acquisite organizza testi ordinando organicamente le informazioni

Effettua valutazioni autonome anche di tipo qualitativo seppure non approfondite

9-10 Conosce nozioni e funzioni linguistiche in modo completo, ampliato e

Comprende, interpreta, traspone e rielabora

Articola il discorso in modo corretto e autonomo con

Individua relazioni, funzioni, principi organizzativi

Organizza autonomamente le conoscenze riordinandole in

Effettua valutazioni autonome, approfondite,

(28)

28

approfondito autonomamente le informazioni fornite oralmente o per iscritto

coerenza e coesione anche in contesti orali o scritti non noti

primari e complementari anche in contesti linguistici non conosciuti

sistemi, testi e contesti nuovi e originali.

esprime giudizi critici di valore e metodo in modo anche originale.

Produzione scritta

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

(0-3)

INSUFFICIENTE (4)

MEDIOCRE (5)

SUFFICIENTE (6)

DISCRETO (7)

BUONO (8)

OTTIMO (9-10) Lo studente non

porta a termine l’attività.

L’elaborato presenta frasi incomplete e non di senso compiuto. Lo studente fa sistematicamente errori grammaticali e ortografici che impediscono la comunicazione.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è inconsistente o totalmente errata.

Lo studente porta a termine l’attività ma l’elaborato presenta frequenti errori di grammatica e di ortografia. Utilizza un lessico molto limitato. Gli errori grammaticali e ortografici spesso compromettono il senso o l’efficacia della

comunicazione.

Oppure utilizza un linguaggio non autonomo, pedissequo completamente mutuato dal testo, di tipo mnemonico.

La conoscenza degli argomento delle nozioni e delle funzioni

linguistiche è molto limitata e/o scarsamente focalizzata, talvolta errata.

Lo studente porta a termine l’attività.

L’elaborato presenta diversi errori

grammaticali e di ortografia che a volte

compromettono la chiarezza della comunicazione.

Utilizza un lessico piuttosto semplice e scarsamente articolato.

La conoscenza degli argomento, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è molto generica e manda di rielaborazione personale.

Lo studente porta a termine l’attività esprimendosi in modo semplice ma chiaro.

L’elaborato presenta alcuni errori

grammaticali e di ortografia che non

compromettono l’efficacia della comunicazione.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è generica ma accettabile anche se non

approfondita.

Lo studente porta a termine l’attività esprimendosi in modo chiaro e lineare.

Commette pochi errori

grammaticali o di ortografia che non

compromettono la chiarezza o l’efficacia della comunicazione.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente anche se non particolarmente approfondita.

Lo studente porta a termine l’attività esprimendo le proprie idee in modo chiaro, corretto, articolato.

L’elaborato risulta sostanzialmente corretto sia nell’aspetto formale che ortografico. Il lessico utilizzato è appropriato e vario.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è esaustiva e pertinente.

Lo studente porta a termine l’attività con sicurezza.

Esprime le proprie idee in modo chiaro e articolato, coerente e coeso avvalendosi di strutture anche complesse;

utilizza una gamma varia di connettivi e di elementi lessicali.

Sostanzialmente non commette errori.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è completa approfondita, personalmente rielaborata.

Produzione orale

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

(0-3)

INSUFFICIENTE (4)

MEDIOCRE (5)

SUFFICIENTE (6)

DISCRETO (7)

BUONO (8)

OTTIMO (9-10) Lo studente non

porta a termine il colloquio e non riesce a seguire le istruzioni. Non riesce a esprimersi efficacemente nella lingua straniera. La pronuncia non è accettabile. Lo studente fa sistematicamente errori grammaticali che impediscono la comunicazione.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è inconsistente o

Lo studente porta a termine il colloquio con difficoltà. Si esprime con molta incertezza utilizzando un lessico molto limitato, ovvero sa esprimersi esclusivamente in modo pedissequo sebbene corretto.

La pronuncia è spesso scorretta.

Gli errori grammaticali molto spesso ostacolano la comunicazione.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e

Lo studente porta a termine il colloquio con qualche incertezza, utilizzando un lessico piuttosto limitato e semplice. La pronuncia è talvolta errata.

Gli errori grammaticali talvolta ostacolano la comunicazione.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è

Lo studente porta a termine il colloquio.

Esitazioni e ripetizioni non compromettono la chiarezza della comunicazione.

La pronuncia è accettabile. Gli errori morfologici o sintattici commessi raramente ostacolano la comunicazione.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è

Lo studente porta a termine il colloquio dimostrando di orientarsi nella comprensione e nella produzione rispetto al registro e alla situazione. La pronuncia è comprensibile.

Commette pochi errori

grammaticali o sintattici che non compromettono la

comunicazione.

La conoscenza degli argomenti,

Lo studente porta a termine il colloquio dimostrando buona comprensione e produzione e corretto uso del registro in situazione.

La pronuncia e la forma sono generalmente corrette. La comunicazione è nel complesso chiara ed efficace.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e

Lo studente porta a termine il colloquio con sicurezza. Si esprime in modo autonomo, articolato ed appropriato. La pronuncia è corretta.

Sostanzialmente non commette errori né morfologici, né sintattici.

La conoscenza degli argomenti, delle nozioni e delle funzioni linguistiche è pertinente,

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