CAPITOLO 8
Metodi
In questo studio sono stati presi in considerazione gli indicatori relativi ai pazienti affetti da diabete che abbiano subìto un’amputazione maggiore per la prima e unica volta per disturbi circolatori, considerando solo le amputazioni agli arti inferiori, cioè il “Tasso di amputazioni maggiori per diabete per milione di residenti” (indicatore C11a.2.4 del sistema di valutazione delle performance della regione Toscana). E’ stato inoltre analizzato l’indicatore “Tasso di rivascolarizzazione nei pazienti diab etici per 100.000 residenti” (indicatore C11a.2.4.1 del sistema di valutazione delle performance della regione Toscana). Verranno trattati i dati relativi a tutte le regioni italiane, poi quelli delle varie aziende sanitarie della regione Toscana per poi f ocalizzarsi sui dati dell’Asl 6 di Livorno, nel quadriennio 2009 -2012, analizzando i ricoveri ospedalieri, le prestazioni ambulatoriali e di laboratorio di 8 pazienti livornesi, amputati per la prima e unica volta.
In tutte le aziende sanitarie della Tosca na è stato progettato e implementato un Sistema di Valutazione della Performance, per misurare la capacità di ogni azienda di essere strategicamente efficace ed efficiente, sia rispetto al territorio in cui opera, sia nell’ambito del sistema regionale in c ui è inserita. Il sistema è oggi
utilizzato per supportare i processi di pianificazione e
programmazione a livello aziendale e regionale ed è collegato al sistema incentivante per la direzione aziendale. Le aziende del
sistema a loro volta hanno collegato lo strumento al loro sistema di budget interno(53 -54).
Complessivamente gli indicatori che ogni anno vengono monitorati con il sistema di valutazione della performance sono circa 350 e il loro numero può variare a seconda degli obiettivi e i relativi risultati da monitorare in base alle priorità strategiche dell’anno da
parte della Regione1.
I dati sono stati estrapolati:
Dal Piano Nazionale Esiti ( PNE2), che ha come obiettivo la
valutazione degli esiti degli interventi/trattamenti sanitari, attraverso un’ampia analisi comparativa tra strutture ospedaliere e aree territoriali di residenza, a supporto di programmi di auditing clinico e organizzativo, per il miglioramento dell’efficacia delle cure e una maggiore equità nella tutela della salute. Viene gestito da A.ge.Na.S., l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, un ente con personalità giuridica di diritto pubblico che svolge un ruolo di collegamento e di supporto decisionale per il Ministero della Salute e le
Regioni sulle strategie di sviluppo del Servizio Sanitario Nazionale3.
Da “ Il Sistema di valutazione delle performance della sanità
toscana” del Laboratorio di Management e Sanità (MeS4
), della scuola superiore Sant’Anna di Pisa, che lavora per la ricerca e formazione in economia e manage ment sanitario
55.
Dal Sistema Informativo Regionale e dal flusso SDO, cioè
delle Schede di Dimissione Ospedaliera, strumenti di raccolta delle informazioni relative ad ogni paziente dimesso dagli istituti di ricovero
1
www.meslab.sssup.it
2
Dal 2008 i dati sono applicati su una piattaforma web accessibile a tutti i cittadini (www.performance.sssup.it/toscana)
3
www.agenas.it
4
pubblici e privati in tutto il territorio nazionale. Attraverso la SDO vengono raccolte, nel rispetto della normativa che tutela la privacy, informazioni essenziali per la conoscenza delle attività ospedaliere, utili sia agli addetti ai lavori sia ai cittadini. Le schede di dimissione sono compilate dai medici che hanno avuto in cura il paziente ricoverato; le informazioni raccolte e codificate sono trasmesse alle Regioni e da queste al Ministero della salute.