Ringraziamenti
Quando il Professor Iannelli mi ha proposto questa tesi non ho esitato ad accettare. Sembrava che quel lavoro fosse nato per me:
“Volevo una tesi sperimentale, un argomento specialistico, un’opportunità per approfondire il mio inglese troppo scolastico”.
La proposta era:
“Modellazione numerica dell’eutrofizzazione di tre laghetti situati nel centro di Pechino.”
Come rifiutare?
All’entusiasmo iniziale è poi subentrata l’umana insicurezza di non saper condurre idoneamente l’incarico accettato. In effetti le mie limitate conoscenze informatiche non hanno facilitato il lavoro, ma non mi sono arresa neppure quando, dopo un mese di tentativi e studio approfondito del dettagliato manuale americano, il processore ancora si bloccava. Risolto il primo problema che, come ogni indovinello, svelata la soluzione sembra elementare, me ne aspettavano altri, uno dietro l’altro, sempre insormontabili prima e semplici dopo. Il lavoro è proseguito, ogni giorno con un pizzico di soddisfazione in più ed un ostacolo in meno, fino alla sua conclusione, che oggi mi regala nuovamente l’entusiasmo iniziale.
Una bellissima esperienza! Questo sarà il mio ricordo.
Ringrazio il Professor Renato Iannelli per la disponibilità ed il tempo dedicatomi, per gli immancabili consigli, per gli insegnamenti didattici, per la fiducia e le gratificazioni.
Ringrazio il Professor Valerio Milano.
Ringrazio David, per l’amicizia ed il sostegno.
Ringrazio tutti i ragazzi del Dipartimento di ingegneria civile per l’ospitalità e la gentilezza.
Ringrazio il team S.G.I., in particolare Nicolò Moschini, Davide Russo e Francesco Dotto, per avermi fornito i dati necessari alla calibrazione del modello.
Ringrazio gli amici veri, quelli da cui ho ricevuto grande incoraggiamento, importanti consigli o semplicemente affetto sincero.
Immensamente ringrazio babbo e mamma, per l’infinito affetto, per essere stati il sostegno dei momenti difficili, per esserci sempre senza condizioni.
Ringrazio la mia Pierina, per credere in me e per incoraggiare le scelte più ambiziose, per sopportare il mio caratteraccio, per essere la mia migliore amica, per come sa ascoltare e capire, semplicemente per come è.
Ringrazio Marco per il grande amore, per completare la felicità di questo momento, per avermi insegnato ad essere migliore.