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CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.p.A. CONDIZIONI DEFINITIVE NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

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(1)

MODELL0 DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE TASSO VARIABILE

CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.p.A.

CONDIZIONI DEFINITIVE

alla

NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA

CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.P.A.

OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE

CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.P.A. TASSO VARIABILE 2007/2011 07VC03 ISIN IT0004287931

Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71CE (la “Direttiva Prospetto”) e al Regolamento 2004/809/CE. Le suddette Condizioni Definitive, unitamente al Documento di Registrazione, alla Nota Informativa ed alla Nota di Sintesi, costituiscono il prospetto di base (il “Prospetto di Base”) relativo al programma di prestiti obbligazionari “Cassa di Risparmio di Fermo S.p.A. a Tasso Variabile” (il

“Programma”), nell’ambito del quale l’Emittente potrà emettere, in una o più serie di emissione (ciascuna un

“Prestito Obbligazionario” o un “Prestito”), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore a 50.000 Euro (le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”).

Si invita l’investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 27 settembre 2007 a seguito di approvazione comunicata con nota n.

7086089 del 26 settembre 2007.

Le presenti Condizioni Definitive e il Prospetto di Base, composto dal Documento di Registrazione, dalla Nota Informativa e dalla Nota di Sintesi, sono a disposizione del pubblico presso la sede dell’Emittente in Via Don Ernesto Ricci, 1, 63023 Fermo, ed altresì consultabile sul sito internet dell’Emittente www.carifermo.it.

L’adempimento alla pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.

Salvo che sia diversamente indicato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo stesso

significato loro attribuito nel Regolamento contenuto nella Nota Informativa.

(2)

1. FATTORI DI RISCHIO

LE OBBLIGAZIONI DENOMINATE CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.P.A. TASSO VARIABILE 2007/2011 07VC03 SONO CARATTERIZZATE DA UNA RISCHIOSITA’ TIPICA DI STRUMENTO OBBLIGAZIONARIO A TASSO VARIABILE.

L’INVESTITORE DOVREBBE CONCLUDERE UNA OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO TALI OBBLIGAZIONI SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO DI ESPOSIZIONE AL RISCHIO CHE LE STESSE COMPORTANO. RESTA INTESO CHE, VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E LA CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.P.A. DEVONO VERIFICARE SE L’INVESTIMENTO E’ ADEGUATO PER L’INVESTITORE AVENDO RIGUARDO ALLA SUA SITUAZIONE PATRIMONIALE, AI SUOI OBIETTIVI DI INVESTIMENTO E ALLA SUA PERSONALE ESPERIENZA NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI FINANZIARI.

NONDIMENO SI RICHIAMA L’ATTENZIONE DELL’INVESTITORE SUL DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE OVE SONO RIPORTATI I FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE.

DESCRIZIONE SINTETICA DELLE CARATTERISTICHE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

LE OBBLIGAZIONI OGGETTO DELLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE SONO TITOLI DI DEBITO CHE GARANTISCONO IL RIMBORSO DEL 100% DEL VALORE NOMINALE A SCADENZA. TALI OBBLIGAZIONI DANNO INOLTRE DIRITTO AL PAGAMENTO DI CEDOLE IL CUI AMMONTARE E’ DETERMINATO IN RAGIONE DELL’ANDAMENTO DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE PRESCELTO (TASSO PUNTUALE O MEDIA MENSILE EURIBOR A 3,6,12 MESI), CHE POTRÀ ESSERE MAGGIORATO O DIMINUITO DI UNO SPREAD CON L’APPLICAZIONE DI UN ARROTONDAMENTO.

L’EMITTENTE POTRA’ PREFISSARE IL VALORE DELLA PRIMA CEDOLA IN MISURA INDIPENDENTE DAL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE, LA CUI ENTITA’ SARA’ INDICATA SU BASE NOMINALE ANNUA LORDA NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE DEL PRESTITO.

IL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE, LA FONTE DEL PARAMETRO, LA DATA DI DETERMINAZIONE, LO SPREAD E L’ARROTONDAMENTO SONO INDICATI NELLA SEZIONE 3 DELLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE.

E

SEMPLIFICAZIONE E SCOMPOSIZIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO

LE OBBLIGAZIONI CASSA DI RISPARMIO DI FERMO A TASSO VARIABILE NON PREVEDONO ALCUN RENDIMENTO MINIMO GARANTITO.

LE OBBLIGAZIONI OGGETTO DELLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE PRESENTANO ALLA DATA DEL 17OTTOBRE 2007, NELL’IPOTESI DI COSTANZA DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE, UN RENDIMENTO EFFETTIVO SU BASE ANNUA AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE (SECONDO I MECCANISMI SPECIFICATI AL PARAGRAFO 4.7 DELLA PERTINENTE NOTA INFORMATIVA) CALCOLATO IN REGIME DI CAPITALIZZAZIONE COMPOSTA, PARI AL 3

,75

%.

LO STESSO RENDIMENTO ALLA DATA SI CONFRONTA CON UN RENDIMENTO EFFETTIVO SU BASE ANNUA, AL NETTO DELL’EFFETTO FISCALE, DI UN TITOLO “FREE RISK” (CCT) PARI A

3,66

%.

SI PRECISA CHE LE INFORMAZIONI DI CUI SOPRA SONO FORNITE A TITOLO ESEMPLIFICATIVO NELLA SEZIONE 2 DELLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE.

LE OBBLIGAZIONI SONO EMESSE ALLA PARI (100% DEL VALORE NOMINALE) E CIOE’ AL PREZZO DI EURO MILLE PER OBBLIGAZIONE.

IL PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE NON E’ COMPRENSIVO DI COMMISSIONI DI COLLOCAMENTO IMPLICITE.

PER UNA MIGLIORE COMPRENSIONE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO SI FA RINVIO ALLE PARTI DELLA PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE OVE SONO POSTI TRA L’ALTRO :

- TABELLE PER ESPLICITARE GLI SCENARI DI RENDIMENTO (POSITIVO, NEGATIVO, INTERMEDIO) CFR PARAGRAFO 2 ESEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI.

- IL GRAFICO E LA DESCRIZIONE DELL’ANDAMENTO STORICO DEL SOTTOSTANTE, DEL RENDIMENTO VIRTUALE DELLO STRUMENTO FINANZIARIO SIMULANDO L’EMISSIONE DEL PRESTITO NEL PASSATO (C.F.R. PARAGRAFO 2 ESEMPLIFICAZIONE RENDIMENTI).

[QUALORA IL RENDIMENTO PRESENTASSE UN SCONTO RISPETTO AL VALORE DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO, SI FARA’ PRESENTE NELLE CONDIZIONI DEFINITIVE TALE CIRCOSTANZA CHE SARA’

VALUTATA ANCHE TENENDO CONTO DELL’ASSENZA DI RATING DELL’EMITTENTE E DEL PRODOTTO].

(3)

1.1. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL 'EMITTENTE 1.1.1 RISCHIO EMITTENTE

I

L RISCHIO È RAPPRESENTATO DALLA PROBABILITÀ CHE LA

C

ASSA DI

R

ISPARMIO DI

F

ERMO

S.

P

.A.

NON SIA IN GRADO DI ADEMPIERE AI PROPRI OBBLIGHI DI PAGARE GLI INTERESSI E

/

O DI RIMBORSARE IL CAPITALE A SCADENZA IN CASO DI LIQUIDAZIONE

.

L

A

C

ASSA DI

R

ISPARMIO DI

F

ERMO

S.

P

.A.

NON HA PREVISTO ULTERIORI GARANZIE PER IL RIMBORSO DEI PRESTITI E PER IL PAGAMENTO DEGLI INTERESSI

.

I

PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMESSI DALLA

C

ASSA DI

R

ISPARMIO DI

F

ERMO NON SONO ASSISTITI DALLA GARANZIA DEL

F

ONDO

I

NTERBANCARIO DI

T

UTELA DEI

D

EPOSITI

.

SI RITIENE CHE L

ATTUALE POSIZIONE FINANZIARIA DELL

’E

MITTENTE È TALE DA GARANTIRE L

ADEMPIMENTO NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI DEGLI OBBLIGHI DERIVANTI DALL

EMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI

.

1.2. FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI TITOLI OFFERTI 1.2.1 RISCHIO DI LIQUIDITA’

IL RISCHIO È RAPPRESENTATO DALLA DIFFICOLTÀ O IMPOSSIBILITÀ PER UN INVESTITORE DI VENDERE LE OBBLIGAZIONI PRONTAMENTE PRIMA DELLA SCADENZA NATURALE. GLI OBBLIGAZIONISTI POTREBBERO AVERE DIFFICOLTÀ A LIQUIDARE IL LORO INVESTIMENTO E POTREBBERO DOVER ACCETTARE UN PREZZO INFERIORE A QUELLO DI SOTTOSCRIZIONE, IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE LE RICHIESTE DI VENDITA POSSANO NON TROVARE PRONTAMENTE UN VALIDO RISCONTRO.

NONDIMENO L’INVESTITORE NELL’ELABORARE LA PROPRIA STRATEGIA FINANZIARIA DEVE AVER CONSAPEVOLEZZA CHE L’ORIZZONTE TEMPORALE DELL’INVESTIMENTO, PARI ALLA DURATA DELLE OBBLIGAZIONI STESSE ALL’ATTO DELL’EMISSIONE, DEVE ESSERE IN LINEA CON LE SUE FUTURE ESIGENZE DI LIQUIDITÀ.

NON E’ PREVISTA, PERALTRO, LA PRESENTAZIONE DI UNA DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE NEGOZIAZIONI PRESSO ALCUN MERCATO REGOLAMENTATO PER LE OBBLIGAZIONI DI CUI ALLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE.

L’EMITTENTE, TUTTAVIA, SI IMPEGNA AD INSERIRE IL TITOLO NEL PROPRIO SISTEMA DI SCAMBI ORGANIZZATI (S.S.O.) IN MODO DA FORNIRE SU BASE CONTINUATIVA I PREZZI DI ACQUISTO E VENDITA. PERALTRO L’EMITTENTE SI IMPEGNA AL RIACQUISTO DELLE PROPRIE OBBLIGAZIONI AL PREZZO AUTOMATICAMENTE FISSATO DAL SISTEMA INFORMATIVO AZIENDALE BASATO SUI RENDIMENTI DEGLI ANALOGHI TITOLI DI STATO, CON I QUALI VIENE EFFETTUATA LA COMPARAZIONE DEL RENDIMENTO AL MOMENTO DELL’EMISSIONE, RELATIVI AL GIORNO PRECEDENTE LA RICHIESTA DI VENDITA DA PARTE DEL POSSESSORE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI (CFR. PUNTO 6.1 DELLA NOTA INFORMATIVA).

1.2.2 RISCHIO DI TASSO

E’ IL RISCHIO RAPPRESENTATO DALLE EVENTUALI FLUTTUAZIONI DEI TASSI DI INTERESSE SUI MERCATI FINANZIARI E RELATIVI ALL’ANDAMENTO DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE DI RIFERIMENTO CHE POTREBBERO DETERMINARE TEMPORANEI DISALLINEAMENTI DEL VALORE DELLA CEDOLA IN CORSO DI GODIMENTO, RISPETTO AI LIVELLI DEI TASSI DI RIFERIMENTO ESPRESSI DAI MERCATI FINANZIARI, E CONSEGUENTEMENTE DETERMINARE VARIAZIONI SUI PREZZI DEI TITOLI

.

LA GARANZIA DEL RIMBORSO INTEGRALE DEL CAPITALE A SCADENZA PERMETTE COMUNQUE ALL'INVESTITORE DI POTER RIENTRARE IN POSSESSO DEL CAPITALE INVESTITO ALLA DATA DI RIMBORSO DEL PRESTITO E CIÒ INDIPENDENTEMENTE DALL'ANDAMENTO DEI TASSI DI MERCATO.

1.2.3 RISCHIO DI CONFLITTO DI INTERESSI

IN RELAZIONE AI SINGOLI PRESTITI OBBLIGAZIONARI, QUALORA INCARICATI DEL COLLOCAMENTO SIANO L’EMITTENTE E/O ALTRI SOGGETTI DALLO STESSO PARTECIPATI DIRETTAMENTE O

(4)

INDIRETTAMENTE, E/O QUALORA L’EMITTENTE O UNA SOCIETA’ DA QUESTI PARTECIPATA AGISCA ANCHE QUALE AGENTE PER IL CALCOLO, E/O SVOLGA ANCHE IL RUOLO DI MARKET MAKER DEL PROPRIO SISTEMA DI S.S.O., LE CONDIZIONI DEFINITIVE CONTERRANNO L’INDICAZIONE DELL’EVENTUALE CONFLITTO DI INTERESSE.

1.2.4 RISCHIO DI ASSENZA DI RATING

E’ IL RISCHIO CUI E’ SOGGETTO L’INVESTITORE NEL SOTTOSCRIVERE UN TITOLO DI DEBITO IL CUI EMITTENTE NON E’ STATO ANALIZZATO E CLASSIFICATO DALLE AGENZIE DI RATING.

INOLTRE SI INFORMA CHE AI TITOLI OGGETTO DELLE PRESENTI CONDIZIONI DEFINITIVE NON E’ STATO ATTRIBUITO ALCUN LIVELLO DI “RATING”.

2.1.7 R

ISCHIO DI EVENTI DI TURBATIVA RIGUARDANTI IL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE

QUALORA IL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE NON FOSSE RILEVABILE NEL GIORNO PREVISTO, VERRA’

UTILIZZATA LA PRIMA RILEVAZIONE UTILE ANTECEDENTE ALLA DATA DI RILEVAZIONE ORIGINARIAMENTE PREVISTA.

1.2.5 RISCHIO DI COSTI RELATIVI A COMMISSIONI DI ESERCIZIO ED ALTRI ONERI

NON E’ PREVISTA L’APPLICAZIONE DI COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE DA PARTE DELL’EMITTENTE.

POSSONO TUTTAVIA ESSERE SOTENUTE COMMISSIONI ED ALTRI ONERI IN OCCASIONE DEL PAGAMENTO DELLE CEDOLE O DELLA VENDITA DEL TITOLO OBBLIGAZIONARIO PRIMA DELLA SCADENZA.

1.2.6 RISCHIO DI VARIAZIONE IMPOSIZIONE FISCALE

L’IMPORTO DELLA LIQUIDAZIONE DELLE CEDOLE DOVUTO AL POSSESSORE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI POTRA’ ESSERE GRAVATO DA ONERI FISCALI DIVERSI DA QUELLI IN VIGORE AL MOMENTO DELLA PUBBLICAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO (SI VEDA AL RIGUARDO IL PARAGRAFO 4.14 DELLA NOTA INFORMATIVA). TALE IPOTETICA VARIAZIONE POTREBBE DETERMINARE UNA DIMINUZIONE DEL RENDIMENTO PROSPETTATO.

2.

E

SEMPLIFICAZIONE DEI RENDIMENTI Scenario 1 – Positivo

(Ipotesi favorevole al sottoscrittore)

Ipotizzando che il parametro di indicizzazione Euribor 6 mesi, base 365 giorni, pari al 4,72%, abbia un andamento crescente di 0,10% ogni semestre e per tutta la durata del prestito obbligazionario, il rendimento annuo lordo a scadenza sarebbe pari al 4,65% ed il rendimento annuo netto pari al 4,06% (al netto di ritenuta fiscale 12.5%).

Scenario 1 – Intermedio

(Ipotesi costante per il sottoscrittore)

Ipotizzando che il parametro di indicizzazione Euribor 6 mesi, base 365 giorni, pari al 4,72%, abbia un andamento costante per tutta la durata del prestito obbligazionario, il rendimento annuo lordo a scadenza sarebbe pari al 4,30% ed il rendimento annuo netto pari a 3,75% (al netto di ritenuta fiscale 12.5%).

Scenario 1 – Negativo

(Ipotesi sfavorevole al sottoscrittore)

Ipotizzando che il parametro di indicizzazione Euribor 6 mesi, base 365 giorni, pari al 4,72%, abbia un andamento decrescente di 0,10%ogni semestre e per tutta la durata del prestito obbligazionario, il rendimento annuo lordo a scadenza sarebbe pari al 3,94% ed il rendimento annuo netto pari al 3,45% (al netto di ritenuta fiscale 12.5%).

(5)

ANALISI RETROSPETTIVA

Si ritiene opportuno evidenziare all’investitore che l’andamento storico del parametro di indicizzazione e quindi il rendimento del titolo obbligazionario ad esso indicizzato non sono in alcun modo indicativi dell’andamento futuro dello stesso.

Evoluzione storica del parametro di riferimento:

A mero titolo esemplificativo si è ipotizzata un’emissione obbligazionaria indicizzata al tasso Euribor a 6 mesi, base 365, rilevato per valuta di riferimento al 15 ottobre 2003.

La rilevazione retrospettiva è stata effettuata, per omogeneità, in funzione di un periodo di 4 anni.

D

ATA

P

ARAMETRO

09/10/2003 2,175 07/04/2004 2,066 11/10/2004 2,217 11/04/2005 2,209 11/10/2005 2,292 10/04/2006 2,952 10/10/2006 3,670 10/04/2007 4,135

COMPARAZIONE CON TITOLI DI SIMILE DURATA

Nella tabella sottostante si confronta il rendimento del titolo offerto, calcolato alla data di emissione sulla base del prezzo di emissione, pari a 100% del valore nominale, e considerando le cedole future di valore pari a quella iniziale (scenario intermedio), con il rendimento di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (Certificato di Credito del Tesoro italiano con scadenza simile) acquistato in data 27 settembre 2007 al prezzo di 100,47, considerando le cedole future pari a quella in corso.

CCT 1/11/2011 –

ISIN

IT0003746366

O

BBLIGAZIONI

“C

ASSA DI

R

ISPARMIO DI

F

ERMO

S.

P

.A. T

ASSO

V

ARIABILE

2007/2011 - 07

VC

03

S

CADENZA

01/11/2011 15/10/2011

R

ENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO

L

ORDO

4,21% 4,30%

RENDIMENTO EFFETTIVO ANNUO NETTO

(al netto di ritenuta fiscale del 12,50%) 3,66% 3,75%

(6)

3. CONDIZIONI DELL'OFFERTA E CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL PRESTITO

Denominazione Obbligazioni CASSA DI RISPARMIO DI FERMO S.P.A TASSO VARIABILE 2007/2011 – 07VC03

ISIN IT0004287931

Ammontare Totale L'Ammontare Totale dell'emissione è pari a Euro 15.000.000, per un totale di n.

15.000 Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale pari a Euro 1.000.

L’Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare l’Ammontare Totale tramite comunicazione sul sito e alla Consob.

Periodo di Offerta Le Obbligazioni saranno offerte dal 19/10/2007 al 15/11/2007, salvo chiusura anticipata del Periodo di Offerta che verrà comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell'Emittente e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB.

E’ fatta salva la facoltà dell’Emittente di estendere il periodo di offerta dandone comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente e, contestualmente trasmesso alla CONSOB.

Lotto Minimo Le domande di adesione all'offerta dovranno essere presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. 1 Obbligazione da nominali Euro 1.000.

Prezzo di Emissione Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale, e cioè Euro 1.000.

Data di Emissione La Data di Emissione del Prestito è il 6/11/2007.

Data di Godimento La Data di Godimento del Prestito è il 6/11/2007.

Data di Regolamento Sono fissate due Date di Regolamento. Nella prima Data di Regolamento, fissata per il 6/11/2007, saranno regolate tutte le sottoscrizioni raccolte nel Periodo dal 19/10/2007 al 6/11/2007 compreso. Nella seconda Data di Regolamento, fissata per il 15/11/2007, saranno regolate tutte le sottoscrizioni raccolte nel Periodo dal 7/11/2007 al 15/11/2007 compreso, con addebito anche dei dietimi di interesse che maturano dalla Data di Godimento, del 6/11/2007, fino alla Data di Regolamento del 15/11/2007.

Data di Scadenza La Data di Scadenza del Prestito è il 15/10/2011.

Prima cedola La prima cedola pagabile il 15/04/2008 è fissata nella misura del 4,50% nominale annuo lordo e sarà commisurata per il periodo dal 6/11/2007 al 15/04/2008.

Parametro di indicizzazione Il parametro di indicizzazione delle Obbligazioni è il tasso Euribor semestrale, su base 365 giorni, pubblicato sulle pagine del quotidiano “Il Sole-24Ore”, nonché rilevato sui principali quotidiani economici finanziari a diffusione nazionale ed europea.

Spread Il parametro di Indicizzazione sarà diminuito di uno spread pari a 0,50%.

Arrotondamento La cedola sarà arrotondata al centesimo più vicino.

Rendimento effettivo lordo 4,30%

Rendimento effettivo netto 3,75%

Valuta di denominazione La Valuta di denominazione delle obbligazioni è l’Euro.

Date di Rilevazione del Parametro di Indicizzazione

Sarà preso come Parametro di Indicizzazione il tasso Euribor semestrale, su base 365 giorni, rilevato il quarto giorno lavorativo che precede l’inizio del godimento della Cedola di riferimento.

Convenzione di Calcolo Le Cedole saranno calcolate secondo la convenzione ACT/ACT.

Frequenza nel pagamento delle Cedole

Le Cedole saranno pagate con frequenza semestrale, alle seguenti date:

15/04/2008, 15/10/2008, 15/04/2009, 15/10/2009, 15/04/2010, 15/10/2010, 15/04/2011 e 15/10/2011.

Rating delle Obbligazioni Le Obbligazioni sono prive di Rating Eventi di Turbativa del parametro di

indicizzazione

Qualora il parametro di indicizzazione non fosse rilevabile nel giorno previsto, sarà utilizzata la prima rilevazione utile antecedente alla data di rilevazione originariamente prevista.

Convenzioni e calendario Following Business Day e calendario TARGET.

Rimborso anticipato Non è previsto il rimborso anticipato delle Obbligazioni.

(7)

Soggetti incaricati del collocamento La Cassa di Risparmio di Fermo S.p.A. è emittente ed unico collocatore del Prestito Obbligazionario.

Responsabile per il collocamento Il Presidente del Consiglio di Amministrazione avv. Alberto Palma.

Agente per il Calcolo La Cassa di Risparmio di Fermo S.p.A.

Regime Fiscale Gli interessi, i premi ed altri frutti sulle obbligazioni in base alla normativa attualmente in vigore (D.Lgs n. 239/96 e D.Lgs n. 461/97), sono soggetti all’imposta sostitutiva pari al 12,50%. Alle eventuali plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso ed equiparate, ovvero rimborso delle obbligazioni, saranno applicabili le disposizioni del citato D.lgs 461/97. Le imposte e tasse che in futuro dovessero colpire le obbligazioni, i relativi interessi, i premi e gli altri frutti, verranno applicate in capo ai possessori dei titoli ed ai loro aventi causa. La banca, per i titoli depositati presso la stessa, opera quale sostituto di imposta operando la ritenuta alla fonte.

Commissioni e oneri a carico del sottoscrittore

Non vi sarà alcun aggravio di commissioni o oneri a sottoscrittore carico del sottoscrittore.

4. AUTORIZZAZIONI RELATIVE ALL'EMISSIONE

L'emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive è stata approvata con provvedimento

del Direttore Generale in data 17 ottobre 2007 nell’ambito del Programma di Emissione deliberato dal Consiglio

di Amministrazione del 23 maggio 2007.

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