TRIBUNALE DI ASTI ESECUZIONI IMMOBILIARI

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Studio Di Progettazione Geom. Saul Boffa Via Alla Stazione 19 14041 Agliano Terme AT - C.F. BFF SLA 73M21 A479N P.I. 01218180055 - Tel. 3486045987

E-mail saulboffa@yahoo.it PEC saul.boffa@geopec.it sito internet: www.saulboffa.it

TRIBUNALE DI ASTI

ESECUZIONI IMMOBILIARI

CON“ULENZA TECNICA D’UFFICIO

NELL’E“ECUZIONE IMMOBILIARE N° 59/ 5

DEBITORE:

XXXXXXX XXXXX,

CREDITORE PRECEDENTE

:

CREDITORE INTERVENUTO:

CREDITORE ISCRITTO NON INTERVENUTO

:

GIUDICE DELLE ESECUZIONI:

Dott. Marco BOTTALLO

CON“ULENTE TECNICO D’UFFICIO:

Geom. Saul BOFFA Agliano T. Via Alla Stazione 19

Firmato Da: BOFFA SAUL Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 67a81e559c0a852d2ac11ee0b72b2537

Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni

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CON“ULENZA TECNICA D’UFFICIO

Ill.mo Sig. G.E. del Tribunale di Asti Dott. Marco Bottallo.

Con decreto di convocazione del 15/05/2017, la S.V.I. nominava il sottoscritto Geom. Saul BOFFA, con studio i Aglia o Ter e Via Alla “tazio e 19, is ritto all’Al o dei Geo etri e Geo etri Laureati della Provi ia di Asti al °1 6 di posizio e ed all’Al o dei Co sule ti Te i i del Tri u ale di Asti al n°355, Co sule te Te i o d’Uffi io ell’Ese uzio e I o iliare °1 9/ 15, i vita dolo a o parire all’udie za del 12/06/2017 per il giuramento di rito e conferimento del mandato peritale.

PREMESSA

A seguito dell’i ari o ri evuto, Il sottos ritto Co sule te Te i o d’Uffi io, a ettato l’i ari o, prestato il giuramento di rito e visionato il fascicolo, esperiva vari accertamenti e rilievi in loco, procedendo all’esatta i dividuazio e degli i o ili oggetto della pro edura ese utiva, alla constatazione dello stato a ute tivo e o servativo, all’esa e della do u e tazio e for ita, effettuava le e essarie ri er he presso gli uffici competenti, ponendosi così in grado di riferire in merito ai singoli quesiti che si vanno di seguito ad elencare.

Alla presente relazione sono allegate copie di documenti, tavole esplicative e documentazione fotografica alle quali lo scrivente farà riferimento.

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OGGETTO DI PIGNORAMENTO

LOTTO 1 MAGAZZINO INTERRATO Sezione Urbano AT Foglio 80, Particella 243, Sub. 8, zona censuaria 1, Cat. C/2, Classe 2, 39mq, Indirizzo Corso Galileo Ferraris n.9, Piano S1, Rendita Euro 82,58

LOTTO 2 NEGOZIO PIANO TERRA E PIANO PRIMO Sezione Urbano AT Foglio 80, Particella 461, zona censuaria 1, Cat. D/8, Indirizzo Corso Galileo Ferraris n.9, Piano T-1, Rendita Euro 1425,00

LOTTO 3 MAGAZZINO PIANO TERRA Sezione Urbano AT Foglio 80, Particella 462, zona censuaria 1, Cat. C/2, Classe 2, 28mq, Indirizzo Corso Galileo Ferraris n.9, Piano T, Rendita Euro 59,29

LOTTO 4 AUTORIMESSA PIANO SEMITERRATO Sezione Urbano AT Foglio 77, Particella 8185, Sub. 36, zona censuaria 1, Cat. C/6, Classe 4, 24mq, Via Porta Romana n.21, Piano S1, Rendita Euro 116,51

LOTTO 5 AUTORIMESSA PIANO SEMITERRATO Sezione Urbano AT Foglio 77, Particella 8185, Sub. 37, zona censuaria 1, Cat. C/6, Classe 4, 33mq, Via Porta Romana n.21, Piano S1, Rendita Euro 160,20

LOTTO 6 ABITAZIONE Sezione Urbano AT Foglio 78, Particella 2360, Sub. 3 (EX SUB.2), zona censuaria 1, Cat. A/2, Classe 4, 7 Vani, Via Silvio Pellico n.25, Piano S1-T-1-2, Rendita Euro 777,27 e AUTORIMESSA Sezione Urbano AT Foglio 78, Particella 2360, Sub. 4 (EX SUB. 1), zona censuaria 1, Cat. C/6, Classe 1, 110 mq, Via Silvio Pellico n.25, Piano S1-S2, Rendita Euro 329,50

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QUESITI DI CONSULENZA :

 provveda ad avvisa e, p evia o u i azio e s itta dell i a i o i evuto, da effettua si a ezzo a o a data o i evuta di ito o, il de ito e all i di izzo isulta te agli atti, della data e del luogo di i izio delle ope azio i peritali, con invito al de ito e a o se ti e la visita dell i o ile pig o ato; p ovvede ad avve ti e il Giudi e i

aso di i possi ilità di a esso all i o ile;

 verifichi, p i a di og i alt a attività, la o pletezza della do u e tazio e di ui all a t. , ° o a .p.c.

est atto del atasto e e tifi ati delle is izio i e t as izio i elative all i o ile pig o ato effettuate ei ve ti anni anteriori alla trascrizione del pignoramento, oppure certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari) segnalando immediatamente al giudice ed al creditore pignorante quelli mancanti o inidonei; predisponga, sulla ase dei do u e ti i atti, l ele o delle is izio i e delle t as izio i pregiudizievoli (ipoteche, pignoramenti, sequestri, domande giudiziali, sentenze dichiarative di fallimento);

acquisisca, ove non depositati, le mappe censuarie che egli ritenga indispensabili per la corretta identificazione del bene ed i certificati di destinazione urbanistica (solo per i terreni) di ui all a ti olo del D.P.‘. giug o , . , da do p ova, i aso di a ato ilas io di detta do u e tazio e da pa te dell A i ist azio e competente, della relativa richiesta; acquisisca l atto di p ove ie za ult ave te ale ove o isulta te dalla documentazione in atti) verificando la serie continua di trascrizioni ex art.2650 c.c. ; dica se debba sopperirsi ad omissioni fiscalmente rilevanti (p.e. omessa denuncia di successione o simili) e d i relativi costi;

 identifichi i beni oggetto del pignoramento con precisazione dei dati catastali e dei confini e descriva, previo necessario accesso, l i o ile pig o ato i di a do dettagliatamente: comune, località, via, numero civico, scala, piano, interno, caratteristiche interne ed esterne, superficie (calpestabile) in mq., confini e dati catastali attuali, eventuali pertinenze, accessori e millesimi di parti comuni (lavatoi, soffitte comuni, locali di sgombero, portineria, riscaldamento ecc.);

 indichi il regime patrimoniale del debitore se coniugato a uise do l est atto dell atto di at i o io dell ese utato o eve tuali a otazio i a gi ali p esso il o u e dove lo stesso fu ele ato;

 accerti la conformità tra la descrizione attuale del bene (indirizzo, numero civico, piano, interno, dati catastali e confini) e quella contenuta nel pignoramento evidenziando, in caso di rilevata difformità: a) se i dati indicati in pig o a e to o ha o ai ide tifi ato l i o ile e o o se to o la sua u ivo a ide tifi azio e; b) se i dati indicati in pignora e to so o e o ei a o se to o l i dividuazio e del e e; c) se i dati indicati nel pig o a e to, pu o o ispo de do a uelli attuali, ha o i p e ede za i dividuato l i o ile rappresentando, in questo caso, la storia catastale del compendio pignorato;

 proceda, ove e essa io, ad esegui e le e essa ie va iazio i pe l aggio a e to del atasto p ovvede do, i caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene, alla sua correzione o redazione ed all a atasta e to delle u ità i o ilia i non regolarmente accatastate;

 indichi l utilizzazio e p evista dallo st u e to u a isti o o u ale;

 indichi la o fo ità o e o della ost uzio e alle auto izzazio i o o essio i a i ist ative e l esiste za o meno di dichiarazione di agibilità. In caso di costruzione realizzata o modificata in violazione della normativa urbanistico — edilizia, descriva dettagliatamente la tipologia degli abusi riscontrati in caso di opere abusive, o t olli la possi ilità di sa ato i ai se si dell a tt. del de eto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, . e gli eve tuali osti della stessa; alt i e ti; ve ifi hi l eve tuale p ese tazio e di ista ze di o do o, i di a do il soggetto ista te e la o ativa i fo za della uale l ista za sia stata p ese tata, lo stato del procedimento, i costi per il conseguimento del titolo in sanatoria e le eventuali oblazioni già corrisposte o da o ispo de e, i og i alt o aso, ve ifi hi, ai fi i dell ista za di o do o he l aggiudi ata io possa eventualmente presenta e, he gli i o ili pig o ati si t ovi o elle o dizio i p eviste dall a ti olo ,, o a

° della L. fe aio , . ovve o dall a ti olo , o a del de eto del P eside te della ‘epu li a giugno 2001, n.380 specificando il costo per il conseguimento del titolo in sanatoria;

 dica se è possi ile ve de e i e i pig o ati i u o o più lotti; p ovveda, i uest ulti o aso, alla lo o fo azio e p o ede do solo p evia auto izzazio e del Giudi e dell ese uzio e all ide tifi azio e dei uovi confini ed alla redazione del frazionamento; alleghi, in questo caso, alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall Uffi io Te i o E a iale;

 dica, se l i o ile è pig o ato solo p o uota, se esso sia divisi ile i atu a e, p o eda, i uesto caso, alla fo azio e dei si goli lotti p o ede do ove e essa io all ide tifi azio e dei uovi o fi i ed alla edazio e del f azio a e to allega do alla elazio e esti ativa i tipi de ita e te app ovati dall Uffi io Te i o E a iale indicando il valore di ciascuno di essi e tenendo conto delle quote dei singoli comproprietari e prevedendo gli eve tuali o guagli i de a o p o eda, i aso o t a io, alla sti a dell i te o esp i e do o piuta e te il giudizio di indivisibilità eventualmente anche alla lu e di ua to disposto dall a t. .p. .. dall a t. . . e dalla L. 3 giugno 1940, n.1078;

 accerti se l i o ile è li e o o o upato; a uisis a il titolo legitti a te il possesso o la dete zio e del e e evidenziano se esso ha data certa anteriore alla trascrizione del pignoramento; verifichi se risultano registrati

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p esso l uffi io del egist o degli atti p ivati o t atti di lo azio e e/o se isulti o o u i azio i alla lo ale auto ità di pu li a si u ezza ai se si dell a t. del D.L. a zo 1978, n.59, convertito in L. 18 maggio 1978, n.191; qualora risultino contratti di locazione opponibili alla procedura esecutiva indichi la data di scadenza, la data fissata per il rilascio o se sia ancora pendente il relativo giudizio;

_{ove l i} o ile sia o upato dal o iuge sepa ato o dall ex o iuge del de ito e ese utato acquisisca il provvedimento di assegnazione della casa coniugale;

 indichi l esiste za sui e i pig o ati di eve tuali vi oli a tisti i, sto i i, al e ghie i di i alie a ilità o di indivisibilità; accerti l esiste za di vi oli o o e i di atu a o do i iale seg ala do se gli stessi este a o a a i o dell a ui e te, ovve o sa a o a ellati o isulte a o o oppo i ili al edesi o ; rilevi l esiste za di diritti demaniali (di superficie o servitù pubbliche) censi, livelli o usi civici evidenziando gli eventuali oneri di affrancazione o riscatto;

 informi sull i po to a uo delle spese fisse di gestio e o di a ute zio e, su eve tuali spese st ao di a ie già deliberate anche se il relativo debito non sia ancora scaduto, su eventuali spese condominiali non pagate negli ultimi due anni anteriori alla data della perizia, sul corso di eventuali procedimenti giudiziari relativi al bene pignorato;

 determini il valo e dell i o ile o espressa e compiuta indicazione del criterio di stima e analitica descrizione della letteratura cui si è fatto riferimento operando le opportune decurtazioni sul prezzo di stima considerando lo stato di o se vazio e dell i o ile e o e oppo i ili alla p ocedura esecutiva i soli contratti di locazione e i provvedimenti di assegnazione al coniuge aventi data certa anteriore alla data di trascrizione del pignoramento l asseg azio e della asa o iugale dov à esse e ite uta oppo i ile ei li iti di a i dalla data del provvedimento di assegnazione se non trascritta nei pubblici registri ed anteriore alla data di trascrizione del pignoramento. non opponibile alla procedura se disposta con provvedimento successivo alla data di trascrizione del pignoramento, sempre opponibile se trascritta in data anteriore alla data di trascrizione del pignoramento, in uesto aso l i o ile ve à valutato o e se fosse u a uda p op ietà ; proceda, nella determinazione del valo e di e ato, al al olo della supe fi ie dell immobile, specificando quella commerciale, del valore per metro quadro e del valore complessivo, esponendo analiticamente gli adeguamenti e le correzioni della stima, ivi o p esa la iduzio e del valo e di e ato p ati ata pe l asse za della ga a zia pe vizzi del bene venduto, e p e isa do tali adegua e ti i a ie a disti ta pe gli o e i di egola izzazio e u a isti a, lo stato d uso e di manutenzione, lo stato di possesso, i vincoli e gli oneri giuridici non eliminabili nel corso del procedimento esecutivo, non che per le eventuali spese condominiali insolute;

 provveda a ve ifi a e il egi e fis ale dell i o ile pig o ato ve dita soggetta ad i posta di egist o e/o a IVA Nel aso del doppio egi e, p ovveda a suddivide e il valo e dell i o ile a seconda del regime fiscale al quale è soggetto.

 Accerti il pe ito se l edifi io appa te ga o e o ad u a delle atego ie di ui all a t. o a te zo lette e a, , del de eto legislativo . / o e odifi ato dall a t. del de eto legislativo /11/06 n. 311 lettere d,e,f e come integrato dal decreto 26 giugno 2009 (linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici in G.U. . del / / Allegato A u e o e ui di o appa te ga ad u a delle atego ie di ui all a t.

comma 5 della legge regionale del Piemonte n. 13 del 28/05/07 ed alla disposizione attuativa della medesima di cui alla deliberazione dei giunta regionale 4 agosto 2009 n. 4311965 (pubblicata su B.U.R. 4° supplemento al n.

31 – 07/08/2009 allegato A n. 5.2 :

a) i o ili i ade ti ell a ito della dis ipli a del De eto Legislativo / / . , e a te il odi e dei beni culturali e del paesaggio, nei casi in cui il rispetto delle prescrizioni implicherebbe una alterazione inaccettabile del loro carattere o aspetto con particolare riferimento ai caratteri storici o artistici;

b) fabbricati industriali, artigianali e agricoli non residenziali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici del processo produttivo non altrimenti utilizzabili;

c) fabbricati isolati con una superficie utile totale inferiore a 50 metri quadrati;

d) box, cantine, autorimesse, parcheggi multipiano, locali adibiti a depositi, strutture stagionali a protezione degli impianti sportivi se non limitatamente alle porzioni eventualmente adibite a uffici ed assimilabili, purché s o po a ili agli effetti dell isola e to te i o, st uttu e te po a ee p eviste pe u massimo di sei mesi, altre strutture o edifici assimilabili a quelli elencati;

e) edifici dichiarati inagibili: si considerano inagibili gli edifici che presentano un livello di degrado fisico sopravvenuto non superabile con interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria (fabbricato diroccato, pericolante, fatiscente);

f) edifici concessi in locazione abitativa a canone vincolato o convenzionato (art. 17/20 legge regionale 28/03/95 n. 46 e art. 1 e seguenti legge 09/12/98 n.431).

- Predisponga l’attestato di certificazione energetica se abilitato. In caso negativo è autorizzato a farselo rilasciare da professionista regolar ente iscritto nell’elenco della Regione Pie onte, con costo da rifondere previa verifica della sua congruità.

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RISPOSTA AI QUESITI DI CONSULENZA TECNICA PRIMO PUNTO

1) ^provvedaad avvisa e, p evia o u i azio e s itta dell i a i o i evuto, da effettua si a ezzo a o a data o i evuta di ito o , il de ito e all i di izzo isulta te agli atti, della data e del luogo di inizio delle operazioni peritali, con invito al de ito e a o se ti e la visita dell i o ile pig o ato;

p ovvede ad avve ti e il Giudi e i aso di i possi ilità di a esso all i o ile;

Il sottos ritto CTU i data 14 giug o 1 all’i dirizzo risulta te dagli atti avvisava edia te e-mail PEC la parte DEBITRICE SIG. XXXXXXX XXXXX rappresentato con procura dalla Sig.ra XXXXXXX XXXXXXXX e difesi dall’Avv. Massi ilia o Esposto, (allegato 1/a) e per conoscenza tramite e- ail PEC all’avvo ato Mario Magliano (DEMO spa parte creditrice), avvocato GIUSEPPE NICOLA BORDINO (BANCA D'ALBA parte creditrice intervenuta) e CASSA DI RISPARMIO DI ASTI S.P.A. (creditore iscritto non intervenuto), con la suddetta si avvisava che in data sabato 17 giugno 2017 alle ore 8.30 presso il proprio studio in Agliano Terme avrebbero avuto inizio le operazioni peritali e successivamente si sarebbe dato luogo alla presa visione dei luoghi e nello specifico al rilievo degli immobili siti in ex via Pollenzo 19 ad Asti.

Lo scrivente CTU pur non essendogli stata confermata la presenza della parte DEBITRICE, alle ore 8.30 del 17 giugno 2017 dava inizio alle operazioni peritali e alle ore 9.30 come annunciata si recava presso il luogo dell’ese uzio e e pro edeva al rilievo della parte ester a dell’edifi io, el parti olare della re inzione, degli i gressi, dell’area ester a o u e; i oltre si pro edeva alla do u e tazio e fotografi a ester a del contesto (allegato 1/b).

Il 21 giugno 2017 si prendeva contatto telefonicamente con il legale della parte DEBITRICE e si concordava il secondo sopralluogo per il 24 giugno 2017 ore 9.00 presso i luoghi di causa. Il presente sopralluogo aveva inizio alle ore 9.00 e si concludeva alle ore 19.30 (allegato 1/c)

Nel 2° sopralluogo del 24 giugno 2017 si dava lettura dei quesiti, si procedeva al rilievo metrico dettagliato e alla presa visio e dell’i o ile i ter a e te i Corso Galileo Ferraris e i Via “ilvio Pelli o; si redigeva documentazione fotografica e si prendeva atto di incongruenze tra stato di fatto immobile e planimetrie catastali; contestualmente si redigeva il 2° verbale controfirmato dai convenuti (allegato 1/c).

Il 27 luglio 2017 alle ore 9.00 si dava inizio al 3° sopralluogo, si verificavano gli elaborati progettuali redatti dallo scrivente e lo stato dei luoghi dei fabbricati in via Silvio Pellico e Corso Galileo Ferraris, le operazioni si concludevano alle ore 11.00 (allegato 1/d).

Il 29 Agosto 2017 alle ore 9.00 si dava inizio al 4° sopralluogo, si procedeva al rilievo metrico dettagliato e alla presa visione degli immobili in Via Porta Romana (EX Via Pollenzo), le operazioni si concludevano alle ore 11.00 (allegato 1/e).

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Il 2 Settembre 2017 alle ore 9.00 si dava inizio al 5° sopralluogo, si procedeva al rilievo metrico di dettaglio o stru e tazio e stazio e totale degli ester i in Via Silvio Pellico, le operazioni si concludevano alle ore 12.00 (allegato 1/f).

Il 18 Ottobre 2017 alle ore 9.00 si dava inizio al 6° sopralluogo, si procedeva al rilievo metrico di dettaglio o stru e tazio e stazio e totale degli ester i i Via Silvio Pellico, le operazioni si concludevano alle ore 16.30 (allegato 1/g).

SECONDO PUNTO

2) verifichi, p i a di og i alt a attività, la o pletezza della do u e tazio e di ui all a t. , ° o a c.p.c. (estratto del catasto e certificati delle iscrizioni e t as izio i elative all i o ile pig o ato effettuate nei venti anni anteriori alla trascrizione del pignoramento, oppure certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari) segnalando immediatamente al giudice ed al creditore pignorante quelli mancanti o inidonei; predisponga, sulla base dei documenti in atti, l ele o delle is izio i e delle t as izio i p egiudizievoli ipote he, pig o a e ti, se uest i, domande giudiziali, sentenze dichiarative di fallimento); acquisisca, ove non depositati, le mappe censuarie che egli ritenga indispensabili per la corretta identificazione del bene ed i certificati di desti azio e u a isti a solo pe i te e i di ui all a ti olo del D.P.‘. giug o , . , dando p ova, i aso di a ato ilas io di detta do u e tazio e da pa te dell A i ist azio e o pete te, della elativa i hiesta; a uisis a l atto di p ove ie za ult ave te ale ove o isulta te dalla documentazione in atti) verificando la serie continua di trascrizioni ex art.2650 c.c. ; dica se debba sopperirsi ad omissioni fiscalmente rilevanti (p.e. omessa denuncia di successione o simili) e d i relativi costi;

Recepiti ed esaminati i documenti di rito, di cui si verificava la completezza ai se si dell’art. 6 ° . c.p.c., effettuate le opportune verifiche di corrispondenza delle Iscrizioni e Trascrizioni ipotecarie e dei certificati storico-ventennali per gli intestatari degli immobili oggetto di pignoramento ed integrata la suddetta documentazione con nuova ispezione ipotecaria emessa in data 29/08/2017 (come da visura allegato 2/a) al fine di aggiornare i dati presenti in atti e accertato che non sono presenti nuove Trascrizioni e Iscrizioni rispetto a quelle presenti, viene di seguito predisposto l’ele o Is rizio i e Tras rizio i sulla ase dei documenti in atti, relativamente ai beni oggetto di pignoramento.

ELENCO SINTETICO DELLE ISCRIZIONI E DELLE TRASCRIZIONI PREGIUDIZIEVOLI

A) XXXXXXX XXXXX

LUOGO DI NASCITA XXXXXXXXXXX D’A“TI IL XXXXXXXX

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1) Iscrizione contro del 10/04/2009 – Registro Particolare 550 Registro Generale 3470

Pubblico ufficiale AMICI CEVA DI NUCETTO PIERGIORGIO Repertorio 55521/10744 del 07/04/2009 IPOTECA VOLONTARIE DERIVANTE DA CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO

Immobili siti in ASTI (AT) SOGGETTO DEBITORE

2) Iscrizione contro del 05/08/2010 – Registro Particolare 1696 Registro Generale 8086

Pubblico ufficiale AMICI CEVA DI NUCETTO PIERGIORGIO Repertorio 56349/11375 del 03/08/2010 IPOTECA VOLONTARIE DERIVANTE DA CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO FONDIARIO Immobili siti in ASTI (AT)

SOGGETTO DEBITORE

3) Iscrizione contro del 25/06/2013 – Registro Particolare 652 Registro Generale 5283 Pubblico ufficiale KREIG MARZIA Repertorio 34679/5194 del 24/06/2013

IPOTECA VOLONTARIE DERIVANTE DA CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO Immobili siti in ASTI (AT)

SOGGETTO DEBITORE

4) Trascrizione contro del 15/06/2015 – Registro Particolare 3312 Registro Generale 4308 Pubblico ufficiale UFFICIALE GIUDIZIARIO Repertorio 2642/2015 del 27/05/2015

ATTO ESECUTIVO O CAUTELARE- VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI Immobili siti in ASTI (AT)

Co la ri hiesta di aggior a e to prodotta dallo s rive te CTU di Ispezio e Ipote aria all’Age zia del Territorio ufficio provinciale di Asti – Servizio Pubblicità Immobiliare in data 29/08/2017 Protocollo di richiesta AT 31703 del 2017 e Ispezione n° AT 31704/3 del 2017, si è verificata così la serie continua di trascrizioni ex art. 2650 c.c.

Per scrupolosità si è reperita la mappa censuaria, non è stato necessario richiedere il C.D.U. in quanto non vi sono terreni citati nel pignoramento.

Si afferma inoltre di non dover sopperire ad omissioni fiscalmente rilevanti (p.e. omessa denuncia di successione o simili) ed i relativi costi.

Si è provveduto a richiedere atto di provenienza ultraventennale degli immobili oggetto di pignoramento.

Documenti reperiti dal CTU ai fini della corretta identificazione del bene:

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 Ispezio e Ipote aria all’Age zia del Territorio uffi io provi iale di Asti – Servizio Pubblicità Immobiliare in data 29/08/2017 Protocollo di richiesta AT 31703 del 2017 e Ispezione n° AT 31704/3 del 2017 (allegato 2/a)

 Atto di mutuo del 10/04/2009 – Registro Particolare 550 Registro Generale 3470 pubblico ufficiale AMICI CEVA DI NUCETTO PIERGIORGIO Repertorio 55521/10744 del 07/04/2009 IPOTECA VOLONTARIE DERIVANTE DA CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO (allegato 2/b)

 Atto di mutuo del 05/08/2010 – Registro Particolare 1696 Registro Generale 8086 pubblico ufficiale AMICI CEVA DI NUCETTO PIERGIORGIO Repertorio 56349/11375 del 03/08/2010 IPOTECA VOLONTARIE DERIVANTE DA CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO FONDIARIO (allegato 2/c)

 Atto di mutuo del 25/06/2013 – Registro Particolare 652 Registro Generale 5283 pubblico ufficiale KREIG MARZIA Repertorio 34679/5194 del 24/06/2013 IPOTECA VOLONTARIETTO DERIVANTE DA CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO (allegato 2/d)

 Atto notarile ultraventennale del 16/01/1969, Repertorio 25173 Rogante Dott. Pinca Sergio Raccolta n°2430 (allegato 2/e)

 Atto notarile ultraventennale del 20/06/1970, Repertorio 37384 Rogante Dott. Corrado Giazzi Raccolta n°6023 (allegato 2/f)

 Atto notarile ultraventennale del 30/11/1981, Repertorio 2394 Rogante Dott. Luciano Ratti Raccolta n°1558 (allegato 2/g)

 Estratti di Mappa Catastale rilasciati dall’ Age zia del Territorio Uffi io Provinciale di Asti e visura catastale aggiornata (allegato 2/h)

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TERZO PUNTO

3) identifichi i beni oggetto del pignoramento con precisazione dei dati catastali e dei confini e descriva, p evio e essa io a esso, l i o ile pig o ato i di a do dettagliatamente: comune, località, via, numero civico, scala, piano, interno, caratteristiche interne ed esterne, superficie (calpestabile) in mq., confini e dati catastali attuali, eventuali pertinenze, accessori e millesimi di parti comuni (lavatoi, soffitte comuni, locali di sgombero, portineria, riscaldamento ecc.);

LOTTO 1

Magazzino sito in Asti Corso Galileo Ferraris angolo Via Pacinotti DA VISURA CATASTALE

SEZIONE URBANO

FOGLIO PARTICELLA SUB. ZONA CENSUARIA

CATEGORIA CLASS E

CONSISTENZA SUP.

CATASTALE

RENDITA QUOTA

AT 80 243 8 1 C/2 2 39MQ 50MQ 82,58€ 1/1

INDIRIZZO CORSO GALILEO FERRARIS N°9; S1

Alle coerenze in senso orario: a Nord scala comune e cantina mappale 243 del foglio AT 80, Est Via Pacinotti, Sud Corso Galileo Ferraris e a Ovest mappale 461 del foglio AT 80

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Lo scrivente perito effettuando gli opportuni sopralluoghi di rito può osì des rive l’i o ile oggetto di pignoramento.

L’i o ile oggetto di pig ora e to è situato nel Comune di Asti in Corso Galileo Ferraris n° 9 angolo Via Pacinotti, situato a circa 3 km da casello autostradale A21 direzione Torino Piacenza, uscita Asti Est e a circa 500 metri dal centro storico cittadino.

L’ i o ile è situato i u a zo a se i- centrale della città le aree limitrofe sono caratterizzate da edifici a destinazione sia residenziale che terziaria-produttiva, servite da mezzi pubblici di trasporto, dotate di verde pubblico e con una buona disponibilità di posteggi su suolo pubblico nelle vicinanze.

Sono presenti anche ampie aree commerciali e la zona, grazie ad interventi mirati, è migliorata dal punto di vista della viabilità.

I locali oggetto della presente perizia fanno parte di un piccolo condominio distribuito su tre livelli fuori terra e un piano seminterrato ed è formato da tre unità abitative, un locale sottotetto, tre cantine, il magazzino sotterraneo, un magazzino al piano terra, due autorimesse, un negozio con magazzino e il ortile. L’i o ile è stato edifi ato el 19 4 o e a itazio e privata o a esso apa o e e successivamente con la vendita a più proprietari avvenuta nel 1981 è stato suddiviso in più unità con relativo regolamento condominiale e tabelle millesimali (vedere allegato 2/g). il magazzino seminterrato da tabelle millesimali ha 13/1000 sulle parti comuni e non partecipa alle spese di pulizia scala e luce vano scala.

L’a esso al agazzi o avvie e da Via Pa i otti ed attraversa do il ortile o u e si a ede al va o scala che porta ai locali sotterranei.

Il fabbricato è una costruzione che rispecchia la tipologia costruttiva dei primi novecento, la costruzione ha avuto inizio nel 1934 ed è stata completata nel 1937 come da agibilità allegata, da allora fino alla ad oggi sono state apportate al corpo principale dello stabile solo manutenzioni ordinarie e straordinarie conservative e di adeguamento degli impianti tecnici.

Esternamente la facciata prospiciente Corso Galileo Ferraris è intonacata con inserti in mattoni a vista come anche quella in via Pacinotti mentre quella su cortile comune è intonacata con balconate e ringhiere

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in ferro. Il magazzino interrato si presenta con una superficie utile di circa 36mq ed una altezza netta di circa 3.10 m, sono presenti due finestre una su Corso Galileo Ferraris e una su via Pacinotti su questa per metà risultano incassati i contatori dell’acquedotto; la pavimentazione è in cemento lisciato, il soffitto e le pareti sono intonacati, è i oltre prese te l’i pia to elettri o pro a il e te ollegato ad altre u ità. “ul soffitto sono presenti le tubature degli alloggi sovrastanti e delle unità adiacenti, sui muri sono presenti tracce di umidità di risalita. Il portoncino di ingresso è in ferro, mentre, i serramenti delle finestre sono assenti.

Per una migliore comprensione delle descrizioni degli immobili nel loro complesso, lo scrivente rimanda alla documentazione fotografica completa allegata alla presente perizia (allegato 3/a) e al disegno seguente tavola allegato 1.

Le superfici nette calpestabili dei vari locali, riscontrate a seguito di preciso rilievo in loco effettuato dallo scrivente CTU, sono le seguenti:

IMMOBILE C/2 – AT FG. 80 – MAP.243 - SUB 8 Piano sotterraneo primo superficie calpestabile

MAGAZZINO mq. 36.30

Superficie calpestabile totale mq 36.30

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LOTTO 2

Negozio commercio all’ingrosso con annesso magazzino D/8 (fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale e non suscettibile di destinazione diversa senza radicale trasformazione) sito in Asti Corso Galileo Ferraris 9-11

DA VISURA CATASTALE

CATASTALE

AT 80 461 1 D/8 1425,00€ 1/1

INDIRIZZO CORSO GALILEO FERRARIS N°9; S1

Alle coerenze in senso orario: a Nord e Ovest scuola primaria mappale 101 del foglio AT 80, Est con il mappale 462 cortile 464 e mappale 243 del foglio AT 80 e a Sud Corso Galileo Ferraris

Lo scrivente pe ito effettua do gli oppo tu i sop alluoghi di ito può osì des ive l’i o ile oggetto di pignoramento.

L’i o ile oggetto di pig o a e to è situato el Co u e di Asti i Co so Galileo Fe a is n° 9-11, situato a circa 3 km da casello autostradale A21 direzione Torino Piacenza, uscita Asti Est e a circa 500 metri dal centro storico cittadino.

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L’ i o ile è situato i u a zo a se i-centrale della città le aree limitrofe sono caratterizzate da edifici a destinazione sia residenziale che terziaria-produttiva, servite da mezzi pubblici di trasporto, dotate di verde pubblico e con una buona

disponibilità di posteggi su suolo pubblico nelle vicinanze.

Sono presenti anche ampie aree commerciali e la zona, grazie ad interventi mirati, è migliorata dal punto di vista della viabilità.

I locali oggetto della presente perizia fanno parte di un piccolo condominio distribuito su tre livelli fuori terra e un piano seminterrato ed è formato da tre unità abitative, un locale sottotetto, tre cantine, il magazzino sotterraneo, un magazzino al piano terra, due autorimesse, un negozio o agazzi o e il o tile. L’i o ile è stato edificato nel 1934 come abitazione

privata con annesso capannone e successivamente con la vendita a più proprietari avvenuta nel 1981 è stato suddiviso in più unità con relativo regolamento condominiale e tabelle millesimali (vedere allegato 2/g). Il negozio con annesso magazzino da tabelle millesimali ha 270/1000 sulle parti comuni e partecipa alle spese di pulizia scala e luce vano scala per una percentuale del 10% così come non partecipa alle spese di manutenzione ordinaria del tetto della casa, gli altri condomini non partecipano alla manutenzione o di a ia elativo al tetto del agazzi o/ egozio e dei assi fa i ati ell’i te o del o tile, ai quali provvederanno , in proporzione alle superfici i condomini proprietari delle varie unità immobiliari; art.14 del regolamento condominiale.

Nell’a t.5 del egola e to o do i iale si spe ifi a he ha di itto all’uso della o te i te a per depositare materiale vario, ha diritto alla sosta degli automezzi con obbligo di non impegnare gli accessi ai posti auto coperti. Per maggiori spiegazioni si rimanda al regolamento condominiale (allegato 2/g).

Attraversando il cortile comune da Via Pacinotti si accede al magazzino e t e l’a esso al egozio avviene da Corso Galileo Ferraris.

Il fabbricato in oggetto nel corso degli anni ha subito varie trasformazioni e ampliamenti in base alla desti azio e, all’uso e alle esige ze dei p op ieta i; u a pa te è isale te ai p i i a i del 900 e le

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successive a metà del secolo scorso, fino ad arrivare al 2004 quando la parte prospicente con Corso Galileo Ferraris fu demolita per dare spazio al nuovo negozio dislocato su due livelli.

Esternamente la facciata prospiciente Corso Galileo Ferraris è realizzata in mattoni a vista con fregio decorativo in ferro e serramenti colore azzurro in alluminio, le restanti facciate risultano intonacate con inserti in mattoni vecchi e infissi in ferro con vetri singoli.

Il magazzino annesso al negozio risulta essere in pessime condizioni, risultano dal tetto infiltrazioni di acqua meteoriche, l’i to a o dei soffitti e delle pareti risulta a tratti distaccato, la pavimentazione è in battuto di cemento e i serramenti in ferro a vetro singolo. Il magazzino è composto da due ampi locali con altezza di 3,50/3,70 metri, vi è inoltre un gruppo spogliatoio con bagno, questo ha pavimentazione chiara in ceramica e pareti piastrellate, all’i te o isulta o p ese ti u a tu a, u piatto do ia e un lavandino lavamani; le porte interne sono in legno tamburato con vetro.

La parte adibita a negozio è di nuova costruzione ultimata nel 2007 ed è sviluppata su due piani, ha struttura portante in cemento armato e solette misto cemento laterizio. Al piano terreno un ampio locale adibito a negozio ve dita all’i g osso e un servizio igienico con antibagno, la pavimentazione e le piastrelle sono di colore tonalità della terra. I serramenti sono azzurri in alluminio e le porte sono in legno chiaro compresa quella comunicante con il magazzino. La scala che porta al piano superiore è a vista con struttura in ferro e scalini in legno, il parapetto è in ferro con corrimano in legno. Al primo piano un ampio ufficio direzionale con pavimentazione in laminato e ampia vetrata in allumino che affaccia sul corso; vi è inoltre un servizio igienico con annesso antibagno e finestra diretta sul tetto del magazzino. La pavimentazione è in ceramica grigia e le pareti sono rivestite con piastrelle finto mosaico di tonalità azzurra. Nella parte a negozio/ufficio risulta presente un sistema di raffrescamento; il riscaldamento avviene in parte con caldaia a gas e in parte con bruciatore ad aria calda.

L’i o ile isulta p ivo di agi ilità i ua to la pratica presentata nel 2007 risultava carente di documenti e nello specifico mancava una cronistoria sulla legittimazione della costruzione, attualmente, da colloquio o il espo sa ile dell’uffi io te i o del o u e di Asti se la documentazione viene completata può essere rilasciata.

Per una migliore comprensione delle descrizioni degli immobili nel loro complesso, lo scrivente rimanda alla documentazione fotografica completa allegata alla presente perizia (allegato 3/b) e al disegno seguente tavola allegato 2.

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IMMOBILE D/8 – AT FG. 80 - MAPP.461

Piano terreno superficie calpestabile

MAGAZZINO 2 mq. 52.35

MAGAZZINO 1 mq. 81.10

SPOGLIATOIO mq. 7.60

WC mq. 1.70

ESPOSIZIONE E VENDITA mq. 43.70

ANTI BAGNO mq. 1.90

BAGNO mq. 1.80

Piano primo superficie calpestabile

UFFICIO PERTINENZA NEGOZIO mq. 39.00

ANTI BAGNO mq. 2.40

BAGNO mq. 2.50

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LOTTO 3

Magazzino/posto auto doppio sito in Asti Corso Galileo Ferraris angolo Via Pacinotti DA VISURA CATASTALE

CATASTALE

AT 80 462 1 C/2 2 28MQ 30MQ 59,29€ 1/1

INDIRIZZO CORSO GALILEO FERRARIS N°9; T

Alle coerenze in senso orario: Nord scuola primaria mappale 101 del foglio AT 80, Est con autorimessa mappale 463, a Sud cortile mappale 464 del foglio AT 80 e a Ovest con Negozio mappale 461

foglio AT 80

Lo s rive te perito effettua do gli opportu i sopralluoghi di rito può osì des rive l’i o ile oggetto di pignoramento.

L’i mobile oggetto di pignoramento è situato nel Comune di Asti in Corso Galileo Ferraris n° 9 angolo Via Pacinotti, situato a circa 3 km da casello autostradale A21 direzione Torino Piacenza, uscita Asti Est e a circa 500 metri dal centro storico cittadino.

L’ i o ile è situato i u a zo a se i-centrale della città le aree limitrofe sono caratterizzate da edifici a destinazione sia residenziale che terziaria-produttiva, servite da mezzi pubblici di trasporto, dotate di verde pubblico e con una buona disponibilità di posteggi su suolo pubblico nelle vicinanze.

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Sono presenti anche ampie aree commerciali.

I locali oggetto della presente perizia fanno parte di un piccolo condominio distribuito su tre livelli fuori terra e un piano seminterrato ed è formato da tre unità abitative, un locale sottotetto, tre cantine, il magazzino sotterraneo, un magazzino al piano terra, due autorimesse, un negozio con agazzi o e il ortile. L’i o ile è stato edificato nel 1934 come

abitazione privata con annesso capannone e successivamente con la vendita a più proprietari avvenuta nel 1981 è stato suddiviso in più unità con relativo regolamento condominiale e tabelle millesimali (vedere allegato 2/g). il magazzino da tabelle millesimali ha 34/1000 sulle parti comuni e non partecipa alle spese di pulizia scala e luce vano scala. Nel regola e to o do i iale all’art. 14 spe ifi a he i assi fa ri ati o partecipano alla spesa del rifacimento e alla manutenzione del tetto sovrastante le abitazioni, mentre i proprietari delle abitazioni non provvederanno al rifacimento e alla manutenzione del tetto dei bassi fabbricati, le spese di manutenzione e di rifacimento verranno ripartite in base alla superficie occupata dai sottostanti locali.

L’a esso arraio avvie e attraversando il cortile comune da Via Pacinotti.

Il fabbricato si presume sia stato edificato a metà anni cinquanta del secolo scorso, in archivio storico comunale risultano due permessi che potrebbero avere dato inizio alla costruzione, il primo privo di disegni, mentre, il seconda permesso edilizio del 1957 nei disegni allegati indica esattamente la posizione dell’attuale erige do a o rispetta i fro ti delle attuali fa iate e dei piani. Il fabbricato in progetto viene rappresentato con manica maggiore e a due piani. Il magazzino fa parte di un piccolo condominio con parti comuni e più proprietà, per sanare eventualmente la sua posizione dovrebbe essere presentata una pratica unica, a tal proposito lo s rive te i via autelativa o sidera l’area o e posto auto doppio.

La superficie occupata è di circa 30mq, le murature sono portanti in mattoni pieni e intonacate, il tetto è in realizzato con onduline contenete fi re di a ia to del tipo eter it . I portoni sono in ferro tinteggiato di colore grigio con vetri opachi, è prese te l’i pia to elettri o ollegato al fa ri ato adiacente.

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Il tetto oltre presentare delle infiltrazioni è realizzato con materiale contenete fibre di amianto le cui polveri sottili provocano malattie polmonari mortali, pertanto da rimuovere.

Per una migliore comprensione delle descrizioni degli immobili nel loro complesso, lo scrivente rimanda alla documentazione fotografica completa allegata alla presente perizia (allegato 3/c) e al disegno seguente tavola allegato 3.

IMMOBILE C/2 – AT FG. 80 – MAP.462 Piano terreno superficie calpestabile

MAGAZZINO/POSTO AUTO mq. 26.50

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LOTTO 4

Autorimessa al piano seminterrato del condominio “ANTA CATERINA , sito in Asti Via Porta Romana 21

CATASTALE

AT 77 8185 36 1 C/6 4 24mq 28mq 116,51€ 1/1

INDIRIZZO VIA PORTA ROMANA N°21; S1

Alle coerenze in senso orario: a Nord autorimessa sub.35 mappale 8185 del foglio AT 77, Est e Sud autorimessa sub.37 mappale 8185 del foglio AT 77 ad Ovest cortile comune mappale 8185 del foglio AT 77

Lo s rive te perito effettua do gli opportu i sopralluoghi di rito può osì des rive l’i o ile oggetto di pignoramento.

L’i o ile oggetto di pignoramento è situato nel Comune di Asti in Via Porta Romana n° 21, situato a circa 2 km da casello autostradale A21 direzione Torino Piacenza, uscita Asti Ovest e a circa 500 metri dal centro storico cittadino.

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L’ i o ile è situato i u a zo a centrale della città le aree limitrofe sono caratterizzate da edifici a destinazione sia residenziale che terziaria-produttiva, servite da mezzi pubblici di trasporto, dotate di verde pubblico e con una buona disponibilità di posteggi su suolo pubblico nelle vicinanze.

I locali oggetto della presente perizia fanno parte di un condominio denominato CONDOMINIO “ANTA CATERINA di cinque piani fuori terra ed un piano seminterrato.

L’i o ile è stato edifi ato el 1965 come abitazione ed uffici, al piano seminterrato cantine e autorimesse. Lo Stabile nel corso degli anni non ha mai subito importanti manutenzioni alle facciate.

Esternamente la facciata prospiciente Via Porta Romana si presentano intonacate con inserti in mattoni faccia a vista e zoccolatura in pietra posizionata opus-incertum, la facciata a sud risulta essere per metà in mattoni vista e la restante intonacata come anche quella verso nord, mentre la facciata su cortile comune risulta essere intonacata.

L’a esso all’autori essa avvie e dal ortile o u e segue do la ra pa s operta da Via Porta Romana.

L’autori essa ha superfi ie utile di ir a 6 e altezza etta di .80m, da regolamento condominiale (allegato 3/e) risulta avere 6 millesimi. La pavimentazione è in battuto di cemento lisciato, le pareti e il soffitto sono intonacate ed è prese te l’i pia to elettri o. Il porto e di a esso è i ferro o vetri singoli. Sul soffitto sono presenti gli scarichi a vista delle abitazioni sovrastanti.

L’i o ile risulta provvisto di agibilità rilasciata nel marzo del 1967 attualmente l’autori essa risulta collegato al sub.37 di stessa proprietà, in origine vi era un muro divisorio in laterizio intonacato. Lo scrivente CTU precisa che in fase di stima verrà tenuto in considerazione il ripristino del muro divisorio, le

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eve tuali spese te i he e u deprezza e to i ua to l’i o ile el orso degli a i o ha ai avuto ristrutturazioni.

Per una migliore comprensione delle descrizioni degli immobili nel loro complesso, lo scrivente rimanda alla documentazione fotografica completa allegata alla presente perizia (allegato 3/d) e ai disegni seguenti tavole allegato 4.1 e 4.2.

IMMOBILE C/6 – AT FG. 77 - MAP.8185 SUB.36

Piano sotterraneo primo

AUTORIMESSA mq. 25.85

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LOTTO 5

Autorimessa al piano seminterrato del condominio “ANTA CATERINA , sito in Asti Via Porta Romana 21

CATASTALE

AT 77 8185 37 1 C/6 4 33mq 39mq 160,20€ 1/1

INDIRIZZO VIA PORTA ROMANA N°21; S1

Alle coerenze in senso orario: a Nord autorimessa sub.36 e parte di sub.35 del mappale 8185 foglio AT 77, Est Via Porta Romana a Sud ed Ovest cortile comune mappale 8185 del foglio AT 77

Lo scrivente perito effettua do gli opportu i sopralluoghi di rito può osì des rive l’i o ile oggetto di pignoramento.

L’i o ile oggetto di pig ora e to è situato el Co u e di Asti i Via Porta Romana n° 21, situato a circa 2 km da casello autostradale A21 direzione Torino Piacenza, uscita Asti Ovest e a circa 500 metri dal centro storico cittadino.

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L’ i o ile è situato i u a zo a centrale della città le aree limitrofe sono caratterizzate da edifici a destinazione sia residenziale che terziaria-produttiva, servite da mezzi pubblici di trasporto, dotate di verde pubblico e con una buona disponibilità di posteggi su suolo pubblico nelle vicinanze.

I locali oggetto della presente perizia fanno parte di un condominio denominato CONDOMINIO “ANTA CATERINA di cinque piani fuori terra ed un piano seminterrato.

L’i o ile è stato edifi ato el 1965 come abitazione ed uffici, al piano seminterrato cantine e autorimesse. Lo Stabile nel corso degli anni non ha mai subito importanti manutenzioni alle facciate.

Esternamente la facciata prospiciente Via Porta Romana si presentano intonacate con inserti in mattoni faccia a vista e zoccolatura in pietra posizionata opus-incertum, la facciata a sud risulta essere per metà in mattoni vista e la restante intonacata come anche quella verso nord, mentre la facciata su cortile comune risulta essere intonacata.

L’a esso all’autori essa avvie e dal ortile o u e segue do la ra pa s operta da Via Porta Romana.

L’autori essa ha superfi ie utile di circa 31mq altezza netta di 2.80m, è presente un piccolo bagno di circa 2.00mq con altezza 2.45m, da regolamento condominiale (allegato 3/e) risulta avere 7 millesimi.

L’autori essa ha pavimentazione in battuto di cemento lisciato, le pareti e il soffitto sono intonacate ed è prese te l’i pia to elettri o. Il porto e di a esso è i ferro o vetri si goli. Sul soffitto sono presenti gli scarichi a vista delle abitazioni sovrastanti.

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Il bagno ha pavimentazione e pareti piastrellate di colore nocciola e sono presenti come sanitari il lavandino e il wc, lo scarico delle acque nere rete nella condominiale avviene mediante una pompa tritatutto. L’a ua è gara tita da alla io alla rete idri a o u ale.

L’i o ile risulta provvisto di agi ilità rilas iata nel marzo del 1967, attualmente, l’autori essa risulta collegato al sub.36 di stessa proprietà, in origine vi era un muro divisorio in laterizio intonacato. Il bagno risulta realizzato in assenza di permessi edilizi. Lo scrivente CTU precisa che in fase di stima verrà tenuto in considerazione il ripristino del muro divisorio, le eventuali spese tecniche per sanare gli abusi edilizi, comprensivo di oneri e il deprezzamento per vizi, i ua to l’i o ile el orso degli a i o ha mai avuto ristrutturazioni.

Per una migliore comprensione delle descrizioni degli immobili nel loro complesso, lo scrivente rimanda alla documentazione fotografica completa allegata alla presente perizia (allegato 3/f) e ai disegni seguenti tavole allegato 5.1 e 5.2.

IMMOBILE C/6 – AT FG. 77 - MAP.8185 SUB.37

Piano sotterraneo primo

AUTORIMESSA mq. 31.15

BAGNO mq. 2.00

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LOTTO 6

Abitazione con annesso autorimessa sito in Asti Via Silvio Pellico 25

CATASTALE

AT 78 2360 3 1 A/2 4 7 147 777,27€ 1/1

INDIRIZZO VIA SILVIO PELLICO N°25; S1-T-1-2

CATASTALE

AT 78 2360 4 1 C/6 1 110 122 329,50€ 1/1

INDIRIZZO VIA SILVIO PELLICO N°25; S1-S2

Alle coerenze in senso orario: Nord Est Via Silvio Pellico, Sud Est mappale 31237 del foglio AT 78, Sud Ovest Via Silvio Pellico e a Nord Ovest mappale 2371 del foglio AT 78

Lo s ive te pe ito effettua do gli oppo tu i sop alluoghi di ito può osì des ive l’i o ile oggetto di pignoramento.

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L’i o ile oggetto di pignoramento è situato nel Comune di Asti in Via Silvio Pellico n°25 è a circa 3 km da casello autostradale A21 direzione Torino Piacenza, uscita Asti Est e a circa 1km dal centro storico cittadino.

L’ i o ile è situato i u a zona semi-centrale della città le aree limitrofe sono caratterizzate da edifici a destinazione prevalentemente residenziale

dotate di verde privato, servite da mezzi pubblici di trasporto. L’i o ile è o odo ai se vizi he off e la città, nelle immediate vicinanze possiamo trovare scuole, case di riposo, ospedali, vigili del fuoco, negozi, centri commerciali ecc.

L’i o ile fu edificato dal precedente proprietario nel 1955, il progetto approvato (tavola 6.1) prevedeva una abitazione con due piani fuori terra; al piano terreno per norme antincendio non era consentita la realizzazione

dell’auto i essa. Nel 1955 in difformità al progetto approvato venne realizzata una cantina di circa 14 mq questa venne rappresentata solamente sulle planimetrie catastali redatte nel 1956.

Nel 9 9, dall’attuale proprietario venne richiesto permesso di costruire per la realizzazione di magazzino completamente interrato con copertura a giardino.

Attualmente la casa è costituita da tre piani fuori terra e due interrati, come verrà spiegato nel punto 8 della presente relaziono l’i o ile p ese ta delle ope e ealizzate abusivamente, in parte sanabili e in parte da rimuovere e ripristinare allo stato originale.

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Pag. 35 a 80

L’a esso all’i o ile avvie e da via Silvio Pelli o, esternamente ha u ’a ea scoperta di circa 225mq adibita in parte a giardino con alberi da frutto e i pa te da a i a e ti, l’a ea è o pleta e te recintata con ringhiera in ferro a bacchette verticali tinteggiate di colore bianco, sono presenti due cancelli di i g esso a ai a h’essi i fe o.

DESCRIZIONE DEI VARI PIANI

PIANO TERRENO

Al piano terreno vi sono due locali uso cantina, uno con caminetto a legna di circa 38mq e l’alt o di 17mq con altezza netta di circa 2.20m, vi è inoltre un locale adibito a lavanderia di circa 13mq con altezza di circa 2.00m. Dal piano terreno tramite una prima scala si accede al piano interrato (cantina), una seconda scala a chiocciola da accesso al piano primo, mentre, una terza scala porta ai piani interrati e alla autorimessa. I locali sono dotati degli impianti elettrici, idrici, di riscaldamento ed antifurto. I pavimenti sono realizzate con piastrelle di ceramica colore grigio e klinker color mattone, mentre, la lavanderia ha pavimentazione in gress ceramico di colore marrone e piastrelle verticale di ceramica colore chiaro. I serramenti esterni sono in parte in ferro e in parte in legno, il portoncino di ingresso è del tipo blindato con rivestimento, le porte interne sono in tamburato color legno con vetri. La scala che porta alla cantina è realizzata in cemento, mentre, uella he po ta all’auto i essa è in marmetto bianco, la scala a chiocciola che dà accesso al piano primo è in ferro di colore grigia.

All’este o del pia o te e o vi è u a pi olo centrale termica al cui interno troviamo la caldaietta murale a gas di città e un boiler elettrico.

Le difformità dal progetto presentato nel 1955 riguardano la diversa distribuzione interna, differenti aperture e la realizzazione delle scale di comunicazioni con i vari piani, inoltre l’a plia e to della piccola centrale termica risulta abusiva, tali opere in parte potranno essere sanate.

PIANO PRIMO

Al piano primo si può accedere dal cortile tramite la scala esterna in marmetto bianco o dalla scala hio iola all’i te o del pia o te e o. Il pia o p i o ha u a zo a gio o o posto da u a u i a di i a 12mq di altezza 3.00m con due balconi, un locale soggiorno di circa 23mq altezza variabile da 3.00m a 2.40m, mentre nella zona notte vi sono due a e e da letto u a di i a 4 e l’at a di 9 o annesso balcone e un bagno di circa 7mq, il tutto è disimpegnata da un corridoio di circa 5mq.

La pavimentazione del primo piano è in legno per le camere da letto, in klinker per il soggiorno, in gress porcellanato per la cucina, mentre il pavimento e le pareti del bagno sono in ceramica. Il portoncino di ingresso è del tipo blindato, i serramenti esterni sono in legno tinteggiati bianchi con doppio vetro e