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13ottobre2014 PaolaMannuccieAlviseSommariva Introduzione.

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Academic year: 2021

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(1)

Introduzione.

Paola Mannucci e Alvise Sommariva

Universit`a degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica

(2)

Funzioni.

Definizione

Siano A, B insiemi. Lafunzionef `e una legge che ad ogni

elemento di A associauno e uno solo elemento di B, e si scrive

f : A → B.

I Usualmente si dice f `e definita da A a B;

I Se x ∈ A, con f (x ) si indica il valore di B associato a x mediante f .

I A volte si scrive f : x → f (x ) ∈ B. La variabile x si chiama

variabile indipendente.

I L’insieme A si chiama dominio di f , mentre l’insieme B si

chiama codominio di f .

(3)

Funzioni: esempi.

Esempio

Sia X = {1, 2, 3} e Y = {a, b, c, d , e}. Sia f : X → Y la funzione per cui f (1) = a, f (2) = c, f (3) = d . Osserviamo che non tutti gli elementi del codominio sono funzione di qualche elemento del dominio.

(4)

Funzioni: esempi.

Esempio

Sia f : R → R, definita da f (x) = x4. In questo caso, il dominio `e R e il codominio R.

Esempio

Sia A = {1, 2, 3, 4, 5}, B = {2, 3, 4, 5, 6, 7} e sia f : A → B definita da f (x ) = x + 1.

Esempio

Sia R+= {x ∈ R, x > 0}. Sia f : R+→ R definita da f (x ) = log10(x ).

(5)

Funzioni: immagine.

Definizione

Sia f : A → B. Si diceimmaginedi A attraverso f , il sottinsieme di B definito da

f (A) = Im(f ) = {x ∈ B : ∃x ∈ A : y = f (x )}.

Esempio

Sia f : R → R, definita da f (x) = x4. In questo caso, il dominio `e

R e il codominio R. L’immagine di f `e R+.

Esempio

(6)

Funzioni: immagine e grafico.

Esempio

Sia f : R2→ R, definita da f (x, y) = x + y. In questo caso, il dominio `e R2 e il codominio R. L’immagine di f `e R.

Esempio

Sia f : R → R2, definita da f (x ) = (x , 2 · x ). In questo caso, il dominio `e R e il codominio R2. L’immagine di f `e una retta di R2 (cio`e y = 2 · x ).

D’ora in poi, qualora non detto esplicitamente, sar`a f : A ⊆ R → R

Definizione

Sia f : A ⊆ R → R. Si dicegrafico di f , il sottinsieme di R2

definito da

graf(f ) = {(x , y ) ∈ R2 : y = f (x ), x ∈ A}.

(7)

Funzioni: grafico.

−5 −4 −3 −2 −1 0 1 2 3 4 5 −1 −0.8 −0.6 −0.4 −0.2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1

Figura : Grafico di funzione (`e f (x ) = sin(x ), con f : [−5, 5] → R).

(8)

Funzioni: grafico.

0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1 −1 −0.8 −0.6 −0.4 −0.2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1

Figura : Un esempio che non `e grafico di funzione da [0, 1] ⊂ R in R. Ad esempio in 0 assume due valori, −1 e +1

.

(9)

Funzioni: sul dominio.

Di seguito consideremo, a meno di specificazioni, f : D ⊆ R → R con D dominio naturale di f , ci`e tutti gli x per i quali ha senso scrivere f (x ).

Esempio

Sia f (x ) =√x . Allora D = {x ∈ R : x ≥ 0}.

Esempio

(10)

Funzioni: sul dominio.

Le funzioni si possono rappresentare con pi`u formule.

Esempio Sia f (x ) =  x se x ≥ 0 −x se x ≤ 0 Che funzione nota `e f ?

−5 −4 −3 −2 −1 0 1 2 3 4 5 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 4.5 5

Figura : Grafico di f nell’intervallo −5 e +5

(11)

Funzioni: sul dominio.

Le funzioni si possono rappresentare con pi`u formule.

Esempio Sia f (x ) =  1 se x ∈ Q 0 se x ∈ R\Q

(12)

Funzioni: successioni.

Definizione

Si dicesuccessione ogni funzione f in cui il dominio `e N. In particolare ogni funzione f : N → R si chiamasuccessione reale.

Esempio

La funzione f : N → R definita da f (n) := fn:=

n − 1 n + 1

`e una successione. In particolare f0 = −1, f1= 0, f2 = 1/3, etc. Si

verifica facilmente che fn< fn+1 essendo n−1n+1 < n+2n (risolvere una

disequazione di secondo grado!).

(13)

Funzioni: limitate superiormente.

Definizione

Sia f : D ⊆ R → R. Tale funzione `elimitata superiormente se

esiste M ∈ R tale che

f (x ) ≤ M, ∀x ∈ D.

Esempio

(14)

Funzioni: limitate superiormente.

−10 −8 −6 −4 −2 0 2 4 6 8 10 −100 −90 −80 −70 −60 −50 −40 −30 −20 −10 0

Figura : Grafico di f (x ) = −x2nell’intervallo −10 e +10

.

(15)

Funzioni: limitate inferiormente.

Definizione

Sia f : D ⊆ R → R. Tale funzione `elimitata inferiormente se

esiste m ∈ R tale che

f (x ) ≥ m, ∀x ∈ D.

Esempio

La funzione f (x ) = x2 ha il grafico che consiste in una parabola ed assume esclusivamente valori positivi. In questo caso si pu`o

(16)

Funzioni: limitate inferiormente.

−10 −8 −6 −4 −2 0 2 4 6 8 10 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

Figura : Grafico di f (x ) = x2nell’intervallo −10 e +10

.

(17)

Funzioni: limitate.

Definizione

Sia f : D ⊆ R → R. Tale funzione `elimitata se `e limitata superiormente e inferiormente, cio`e esistono m, M ∈ R tali che

m ≤ f (x ) ≤ M, ∀x ∈ D che `e equivalente a dire che esiste k ∈ R tale che

(18)

Funzioni: limitate, esempi.

Esempio

Sia f (x ) = x3, f : R → R. Si vede subito che Im(f ) = R e quindi la funzione non `e limitata n`e inferiormente, n`e superiormente.

−100 −80 −60 −40 −20 0 20 40 60 80 100 −1 −0.8 −0.6 −0.4 −0.2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 x 106

Figura : Grafico di f (x ) = x3 nell’intervallo −100 e +100. Attenzione

che `e in scala 1 milione sull’asse y !

(19)

Funzioni: limitate, esempi.

Esempio

Sia f (x ) = 1+x1 2, f : R → R. Si vede subito che Im(f ) = (0, 1] e

(20)

Funzioni: simmetriche.

Definizione

Sia f : D ⊆ R → R con D dominio simmetrico rispetto a 0. La funzione f si dicepari se

f (x ) = f (−x ) −10 −8 −6 −4 −2 0 2 4 6 8 10 0 20 40 60 80 100 120

Figura : Grafico della funzione pari f (x ) =x4+x1+x2+1002 in [−10, +10]

.

(21)

Funzioni: simmetriche.

Definizione

Sia f : D ⊆ R → R con D dominio simmetrico rispetto a 0. La funzione f si dicedisparise

(22)

Funzioni: simmetriche, esempi.

Esempio

La funzione f (x ) = x2 `e pari. Infatti

f (−x ) = (−x )2 = x2 = f (x ).

Esempio

La funzione f (x ) = x3 `e dispari. Infatti

f (−x ) = (−x )3 = −x3 = −f (x ). Esempio La funzione f (x ) = xn, n ∈ N`e  dispari se n `e dispari pari se n `e pari

(23)

Funzioni: simmetriche, esempi.

Esempio

La funzione f (x ) = x − x3− x17 `e dispari.

Esempio

La funzione f (x ) = x − x3+ 1 non `e n`e pari n`e dispari. Ad esempio f (2) = −5, f (−2) = 7 6= ±5 = ±f (2).

Nota.

Osserviamo che una funzione

I pari ha un grafico simmetrico rispetto l’asse y ;

I dispari ha un grafico che si ottiene applicando prima una

(24)

Funzioni: monotone.

Sia f : D ⊆ R → R.

Definizione

La funzione f `e monotona crescentese

∀x1, x2 ∈ D, x1 < x2, f (x1) ≤ f (x2).

Definizione

La funzione f `e monotona strettamente crescente se ∀x1, x2 ∈ D, x1 < x2, f (x1) < f (x2).

(25)

Funzioni: monotone.

Definizione

La funzione f `e monotona decrescentese

∀x1, x2 ∈ D, x1 < x2, f (x1) ≥ f (x2).

Definizione

La funzione f `e monotona strettamente decrescentese

(26)

Funzioni: monotone, esempi.

Esempio

La funzione f (x ) = x3, f : R → R, `e strettamente crescente.

Esempio

La funzione f (x ) = 1, f : R → R, `e crescente e decrescente.

Esempio

La funzione f (x ) = 1+x1 2, f : R → R, non `e n`e crescente n`e

decrescente. −100 −80 −60 −40 −20 0 20 40 60 80 100 −1 −0.8 −0.6 −0.4 −0.2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1x 106 −10 −8 −6 −4 −2 0 2 4 6 8 10 0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1 Figura : Grafico di f (x ) = x3, f (x ) = 1 1+x2 .

(27)

Funzioni: monotone, esempi.

Esempio

La funzione f (x ) = x2, f : R+→ R, `e strettamente crescente. La funzione f (x ) = x2, f : R−→ R, `e strettamente decrescente.

(28)

Funzioni: periodiche.

Definizione

La funzione f : D ⊆ R → R `eperiodica di periodo T > 0 se T `e il pi`u piccolo numero reale tale

f (x + T ) = f (x ), ∀x ∈ D, x + T ∈ D.

Esempio

La funzione f (x ) = sin (x ), f : R → R `e periodica con periodo 2π in quanto `e noto che

sin (x + 2π) = sin (x ), ∀x ∈ R.

(29)

Funzioni: periodiche.

Esempio

La funzione f (x ) = cos (x ), f : R → R `e periodica con periodo 2π in quanto `e noto che

cos (x + 2π) = cos (x ), ∀x ∈ R.

Nota.

(30)

Funzioni: elementari.

Definizione

La funzione f : R → R definita da f (x) = xα, α ∈ R `e nota come funzionepotenza.

Si riconosce subito che

I f (1) = 1;

I Im(f ) = [0, +∞) se α ∈ N `e pari; I Im(f ) = R se α ∈ N `e dispari;

I se α ∈ N `e dispari allora f `e crescente;

I se α = 1/n con n ∈ N, n ≥ 1 allora Im(f ) = [0, +∞) se n `e

pari;

I se α = 1/n con n ∈ N, n ≥ 1 allora Im(f ) = R se n `e dispari; I se α ∈ R allora R+\0 ⊆ Im(f );

I se α ∈ R+ allora R+⊆ Im(f );

(31)

Funzioni: monotone, esempi.

Esempio

La funzione f (x ) = x−1 = 1x, f : R\0 → R, `e una iperbole, `e dispari non `e monotona.

Esempio

La funzione f (x ) = x−2 = x12, f : R\0 → R, `e pari ma non `e

(32)

Funzioni: monotone, esempi.

−3 −2 −1 0 1 2 3 −150 −100 −50 0 50 100 150 −3 −2 −1 0 1 2 3 0 2000 4000 6000 8000 10000 12000 Figura : Grafico di f (x ) = x−1 e f (x ) = x−1 in [−3, +3]. .

(33)
(34)

Funzioni: monotone, esempi.

Esempio La funzione f (x ) =√x = x1/2, f : R+ → R, `e monotona crescente. Esempio La funzione f (x ) = 3 √ x2 = x2/3, f : → R, `e pari ma non `e monotona.

(35)

Funzioni: monotone, esempi.

0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4

Figura : Grafico di f (x ) = x2 in rosso, f (x ) = x in nero, f (x ) = x1/2 in

(36)

Funzioni: esponenziali.

Esempio

Sia α ∈ R+\0. La funzione f (x) = αx, f : R → R si chiama

funzione esponenzialein base α.

I Si osservi che il dominio `e R;

I Im(f ) = (0, +∞); I f (0) = 1 per ogni α −3 −2 −1 0 1 2 3 0 1 2 3 4 5 6 7 8

Figura : Grafico di f (x ) = 2x in rosso, f (x ) = 1x in nero, f (x ) = 1/2x in

verde in [−3, 3].

(37)

Funzioni: logaritmi.

Sia D := R+\0 e a ∈ R+\{0, 1}. Sia f (x) = log

ax . Allora I Il dominio di f `e D = R+\0;

I Im(f ) = R;

I f (1) = 0 per ogni scelta di a;

I Si ha che y = loga(x ) ⇔ ay = x ;

I Se a = 1 allora il logaritmo non `e definito.

I Sia e := 2.718281828459046 . . . il numero di Nepero. Allora

logex = ln(x ) = log(x ) `

e noto comelogaritmo naturale;

I a = eln (a);

(38)

Funzioni: logaritmi.

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 −40 −35 −30 −25 −20 −15 −10 −5 0 5

Figura : Grafico di f (x ) = loge(x ) in (0, 10].

.

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