Mercoledi, 5 dicembre 194ð

Conto

corrente ^con

la Posta Anno 86

^-

Numero 148

GAZZETTA ^UFFICIAIÆ

PARTE PRIMA DEL REGNO D

^'

I T A L IA

Roma

^-

Mercoledi, 5 dicembre 194ð

DIREZIONE E RE0AZiCNii PRESSO IL MINI8TERO Di CRAZIA E CIUSTIZIA ^- UFFICIO PUBBLICAZIONE DELLE LECCI ^- TELEF. 50-139 51-236 51-554

PRRž¾x R coNB1xxoNI DI ABBONAMENTO

oon cimoorren=a t• gennaio le4e

ALLA PARTE PRIMA E SUPPLEMENTI ORDINARI ALLA PARTE SECONDA

In ITALIA: Abbonamento annuo L. 1.500 - Semestrale L. BOO - In ITALIA: Abbonamento annuo L. 800 - Semestrale L. BOO .

Trimestrale L. 500 - Un fasoicolo L. 10. Trimestrale L. 300 - Un tasoicolo L 10.

All'ESTERO: Ildoppio dei pressi per VItalia. All'ESTERO: ^Il doppio ^dei pressi per l'Italia.

Al sole «BOLLETTINO DELLE ESTRAziON l^» (sorteggio titoli, obbligazioni, carteHe) In ITALIA: Abbonamento annuo L. 2.400 - Semestrale L. 1.500 - AlYESTERO: Il doppio dei pressi per l'Italia.

Un fascicolo ^- Pressi vari.

Ai suddettipressidi a66onamentoaggiungereil2%_perimposta generalesull'entrate oltre 1. 1,40per tosseerariale.

L'importo delli

abbonamenti deve essere versato sul

c/c postale

^n.

1/2640

Intestato all'istituto

Poligrafico

^{dello State} Librerla dello Stato^--Roma.

Per gli ^annunzi da inserire nella

^"

Cazzetta Ufficiale

_,,

veggarisi ^le

^norme

iportate nella testata della parte ^seconda

1.a «.Gazzetta Uffic ales e tutte le altre pubblicationi ^{ufRc'ali sono} in vendita al pubblicopresso i negozi della Libreria dello Stato in Roma,Via XX Settembre(palazzodel Ministero delle Finanze);^CorsoUmberto,²³⁴ (angolo^{Via Marco}

Minghetti,

23-24);

Via Firenze, ³⁷ (palazzo Ministero della Guerra); ⁱⁿ

Milano,

Galleria Vittorio Emanuele, 3; ⁱⁿ

Napoli,

^Via

Chiaia,

^{5; e presso}

le Librerie depositarie ^{di Roma e di tutti i} Capiluoghi ^delle provincie ^del R:gno.

Le Inserzioni nella Parte 11 della« Gazzetta Ufficiale^» si ricevono in ROMA ^- presso la Libreria dello Stato^- Palazzo del Ministero delle Finanze. La sede della Libreria dello Stato in Milano: Galleria Vittorio Emanuele,

3,

6 autorizzata ad accettare solamente gli ^avvisi consegnati ^{a mano ed} accompagrati dal relativo importo.

I

AVVISO AI SIGG. ABBONATI

DEORETO

LUOGOTENENZIALE

^o ottobre 1945, ^n. 737.

Variazioni di tasse

applicabili

^{ad alenne}

^categorie

^di

ABo

scopo

di evitare interruzioni nell' invio deBa arconigrammi

^{. . . . . . . . . . .}

Pag.

1929

Gazzetta Ujjiciale, ^si

pregano

i Sigg. Abbonati di

voler provvedere tempestivamente

^a

rinnovare l'abb

^DEORETO

LUOGOTENENZIALE

12 ottobre 1945, ^{n. 738.}

Istituzione della ^tassa di

recapito

^{a domicilio dei}

pacchi

namento per

l'anno 1946 aHe tarige suindicate• spediti

^da connazionali residenti all'estero . .

Pag.

¹⁹³⁰

Dal 1• gennaio 1946 la presente Gazzetta Ufficiale

DECRETO

LUGGOTENENZIALE

27 ottobre 1945, ^{n. 739.}

uscirà tutti i giorni ^feriali. Sostituzione

del secondo comma deM'art, 146 del rego•

LA LiBRERIA DELLO STATO

lamento per il

personale degli

^uffici

dipendenti

^{dal Mini-}

stero delle ^{finanze e} per l'ordinamento

degli

ullici direttivi finaar.iari,

approvato

^con R. decreto 23^marzo

1933,

^n. 185.

SOMM ^{A R. I O Pag.}

^iaao

IECRETO LUOGOTENENZIALE

¹⁶ novembre 1945. uu-

LEGGI E DECRETI ^mero 740.

Abrogazione

del R. decreto ⁶

gennaio

1927, ^n. 57 e

ripri.

DECRETO LEGISLATIVO

LUOGOTENENZIALE 5 of stino

degli

^{articoM 51 e} 52 del R. decreto 30 dicembre

1923,

tobre 1945, ^n. 733 _n. 2960, sulla

dispensa

dal servizio

degli impiegati

^eivill

Esecuzione di

'onove

_opere di bonifica e

ripristino

di dello Stato ^{. , . . . . . . . . . . .}

Pag.

1931

quelle daneeggiate

dalla guerra e concessione di contributi per opere di

miglioramento

fondiario .

Pag

¹⁹²⁶

DECRETO LUOGOTENENZIALE ²¹

agosto

^1945.

DEORETO

LEGIBLATIVO LUOGOTENENZIALE o ot- Itevoca della nomina del commissario

straordinario

^del tobre 1945, n. 734. Museo storico dell'Arma del carabloieri Reali ^.

Pag

¹⁹³¹ Estensione

agli

uiliciali della

Regia

marina del tratta.

mento

previsto

per

gli

ufficiali del

Regio

esercito all'atte DECRETO DEL PRESIDENTE DEL

CONSIOLlo

^DEI della cessazione dal servizio

permanente

^effettivo

MINISTRI

12 novembre 1945.

DEORETO

LEGISLATIVO LUOGOTENENZIA 5

Proroga

delle funzioni di commissario per ^la

gestione

^del

tobre 1945, ^n. 735. Consorzio

Esportazione

^{Film Italiant}

(C.E.FJ.)

^{fino a}

seg

^mesi

dopo

la cessazione dello stato ^di guerra.

Assegnazione

^{di un} miliardo di _{lire per} l'esecuzione di

Pag.

¹⁹³¹

opere

pubbliche

di bonifica . . . . . . .

Pag.

¹⁹²⁸

DECRETO

DEL PRESIDENTE DEL

CONSIGLIO

DEI DECRETO

LEGISLATIVO

LUOGUTENENZIALE 9 no

MINISTRI

^{27 novembre 1945.}

vembre IMS, n. 736.

Trasferimento

^{da Venezia a} Roma della sede dell'Ente

Autorizzazione al Tesoro dello Stato a concedere alla

Ngrionale Importazione Esportazione

^Film

(E.Ñ.I.E.F.).

Banca

d'Italia anticipazioni

^fino alla somma di um

miliardo

^{ag, 19:a}

di lire per rimbersare

gli

istituti di credito ed i

sindacat¡ DECRETO

MINISTERIALE ^a settembre 1945.

finanziari che abbiano somministrato fondi a Comuni per

Autorizzazione

^al Consorzio di credito per le opere

pub•

lavori di ricostruzione_{e per} nuovi lavori di interesse locale. bliche ad ^assumere mutui per il

pareggio

dei bilanel 1945

Pag.

1929 di alcuni Consuni ^{, ¿ . , , , , , , . .}

Pag.

¹⁹³²

1926 5-··12-1945

^-

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

^-

N. 146

DECRETO MINISTERIALE 1• ottobre 1945. y y y

Nomina dei commissari

liquidatori

delle Federazioni ^na.

zionali

già

aderenti alla soppressa

Confederazione degli agricoltori

^{. . . . . . . . . . . . .}

Pag.

¹⁹³³

DECRETO

MINIßTERIALE

^{12 novembre 1945.}

Apertura

^{di una}

agenzia

di eittà in Palermo d'ella Banca

afzionale

del

lavoro,

^con sede in Roma ^. . .

Pag.

¹⁹³³

DECRETO MINISTERIALE 12 novembre ^1945.

Apertura

di una

dipendenza

della Banca nazionale del-

I'agricoltura,

in Massaiembarda

(Itavenna)

^{. .}

Pag.

1933 DECRETO MINISTERIALE 16 novembre 1945.

Cessazione

dall'incarico

di

rappresentante

^aue

grida

^di

agente

di cambio prese la Borsa valori di Torino.

Pag.

1934 DEORETO MINISTERIALE 20 novembre 1945.

Sostituzione del

presiderte

^{e del vice}

presidente

^del Monte di credito su

pegno

^{di Terni . . . .}

Pag.

¹⁹³⁴ DECRETO

MINISTERIALE

20 novembre 1945.

Nomina del

presidente

^{e del vice}

presidente

della Cassa di

risparmio

^di

Terai,

^con sede in Terni . .

Pag.

¹⁹³⁴ DECRETO

MINISTERIALE

²⁰ novembre 1945.

Sostituzione

del presidente

^{e del vice}

presidente

^della

Cassa di

risparmio

^{di Cesena . . . . . . .}

Pag.

¹⁹³⁴ DEOllETO MINISTERIALE 20 novembre 1945.

Apertura

di

dipendenze

^{del Banco di Sicilia in Serradi=}

falco

(Caltanissetta)

^e Barrafranca

(Enna)

. .

Pag.

193õ DECRETO

MINISTERIALE

20 novembre 1945.

Apertura

di una

agenz.ia

di città in Catania de!!a Banca nazionale del lavoro . . . . . . . . .

Pag.

¹⁹³⁵

DECRETO MINISTERIALE ²¹ novembre 1945.

Autorizzazione al

compimento

di tutte ^le

operazioal

^di

banca della filiale di Monza del Monte di credito ^su

pegno

di Milano . . . . .

Pag.

¹⁹³⁵

DECRETO MINISTERIALE ³⁰ novembre 1945.

Nomina di un commissario laterministeriale per la ri=

forma del sistema tariffario in

vigere

per i

trasporti

^di

persone ^e di ^cose sulle ferrovie dello Stato . ;

Pag.

¹⁹³⁵

I)ECRETO MINISTERIALE ⁴ dicembre 10:5.

Dichiarazione di

pubblico

interesse della

fusione,

me-

diante

incorporazione,

della Società per azioni « Elettrica Piacentina»

nella

Societa per azient ^«

Emiliana

Esercizi Elettrici^{» .} . . . . . . . . . . . . .

Pag.

1936

DISPOSIZIONI

E

COMUNICATI

Ministero del tesoro:

Rettifiche d°intestazione di titoli

(el

^Debito

^pubblico.

Pag.

^193'r Diffida _per smarrimento di certificati d'iscrizione di ^ren-

dite nominative ^{. . .}

Pag.

¹⁹³⁸

Diftida per smarrimento di ricevute di titoli del Debito

pubblico

^{. ..}

...Pag.1930

Ministero del lavori

pubblici:

Nomina del

presidente

dell'Istituto delle case

popolari

della

provincia

^{di Forlì . . . . . . . .}

Pag.

1940 Nomina del

presidente

dell'Istituto delle case

popolari

della

provincia

di Caltanissetta . . .

Pag.

1940 Ministero ·del lavoro e della

previdenza

sociale:

Proroga

dei

poteri

conferiti al commissario della Società ano-

nima

cooperativa

di ^consumo « Stella Polare », ^con sede in Taranto

. . . . . . . . . . .

Pag.

¹⁹⁴⁰

Ministero della

pubblica

istruzione: Cattedre universitarie cui le

competenti

Facoltà intendono

provvedere

^{con tra}

sferimento di titolari da altri Atenei. . . .

Pag.

1940

Disposizioni

e comunicati del Governo Militare Alleato.

Pag.

¹⁰⁴⁰

DECRETO

LEGISLATI,VO

LUOGOTENENZIALE 5 ot- tobre

1945,

^n. 733.

Esecuzione di nuove opere di bonifica ^e

ripristino

^di

quelle danneggiate

dalla

guerra

e concessione di contributi

per opere

di miglioramento ^fondiario,

;UMBERTO DI SAVOIA PHINCIPEDI ŸIEMONTE

LUOCOTENENTE GENERALE DEL

REGNO

In

virtù

dell'autorità a

Noi delegata;

Visto il R.

decreto

13

febbraio 1983,

^n.

215;

Visto l'art. ⁴ del

decreto-legge Luogoteneuziale

²⁵

giu-

gno

1944,

n.

151;

Visto

l'art. 2 del

decreto legislativo Luogotenenziale

1°

febbraio 1915,

^n.

58;

Hitenuta ¡a necessità di

disporre

congrue autoriz- zazioni di

stiesa

sia per

il ripristino

delle opere di bo- nifica

dannegglate

^o distrutte dalla guerra, sia per la

prosecuzione

dell'attività

bonificatrice

in corso e per la

migliere

attrezzatura fondiaria dei

terreni,

ⁱⁿ

guisa

^da

procurare ^un

maggior

assorbimento della mano

d'opera

e promuovere ^una

piti

intensa attività

produttiva

_;

Vista la

deliberazione

del

Consiglio

^dei

Ministri;

Snila

proposta del Ministro

per

l'agricoltura

^e per le

foreste,

di concerto ^con il Ministro per

il

tesoro .

Abbiaulo sanzionato

^e

promulghiamo quanto segue:;

'Art.

1.

Per la

eseenzione

_{di opere}

pubbliche

^di

bonifica,

^com-

presa la ricostruzione ^e

riparazione

di

quelle distrutte

o

danneggiate

per eventi

bellici,

^è

autorizzata

_{la speso} di

cinque miliardi,

ⁱⁿ

aggiunta

^alle

vigenti

^autorizza-

zioni di spesa di cui al R.

decreto-legge

¹³

gennaio ^1938,

n.

12,

convertito nella

legge

^{31 marzo}

1938,

^n.

^543,

^e

successive

variazioni,

nonchè al decreto

legislativo

^Luo-

gotenenziale

12 ottobre

1944,

^n.

319,

e successive varia-

ElOnl.

Con decreti dei

Ministro

_per

11

tesoro di concerto ^can il Ministro per

l'agricoltura

^e per le foreste sarà prov- veduto alla

ripartizione

dell'autorizzazione

predetta

^fra

le nuove opere di

boniñea

e

quelle

^di

riigistino.

Art. 2.

Per la

concessione di sussidi

per la eseenzione delle opere di

competenza privata previste

^{dal IL decreto}

13 febbraio

1933,

^n.

215,

^è

autorizzata

la spesa di

lire

un

miliardo.

Art. 3.

Per il concorso

dello

Stato nei mutui relativi ad opere di

miglioramento ^fondiario,

^{il limite di}

impegno

^{fissato dall'art. 2 della}

legge

^{30 ottobre}

1940,

^n.

1(134,

_per

l'esercizio

finanziario

1945-46,

^è

aumentato di

L.

73.000.000.

In conseguenza i limiti

degli stanziamenti

destinati alla

corresponsione

^{del concorso statale}

^anzidetto,

^fis-

sati dall'art. ¹ della citata

legge

^{30 ottobre}

1940,

^n.

1634,

sono aumentati della somma di L. 73.000.000 ¡n cia- scuno

degli ^esercizi

dal 1910-17 a tutto il 1975-76.

5-12-1945

^-

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIX

.

N. 140 1927

'Art. 4.

Il Ministro

_per

il

tesoro è

autorizzato

a

provvedere

con

propri

decreti a-11a

iscrizione neto

stato di

previ- Rione

de]In spesa del

Ministero de11'agricoltura

^e delle

foreste degli stanziamenti

occorrenti in conto delle

autorizzazioni di

_{spesa di}

cui ai precedenti ^articoli.

Art. 5.

Il presente

decreto entra in

vigore

¹¹

giorno ^delhi pubblicazione

nella Gazzetta

Ufficiale del Regno.

Ordiniamo che

il

presente decreto, ^monito

^del

sigillo

dello Stato,

^sia

inserto

nella Raccolta ufficiale delle

leggi

^{e dei decreti} del

Regno d'Italia,

^{mandando a}

chiunque spetti

di osservarlo e di

farlo

osservare come

legge ^dello

^Stato.

1010 a

Roma,

addì 5

ottobre

1945

;U31BERTO

DI

SAVOIA

PAluu ^-

GULLO

^- _RICCI

ytsto,

^il Guardusillilli: ToauArri

Registrado alla Corte dei conti, addt 30 norenibre 1945 Alli del, Guderno, redis/70 B. 7. 10Ulio n. 59. - FluscA

DECILETO

LEGISLATIVO LUOGOTENENZIALE

5 ot- tobre

1945,

^n. 734.

Estensione

agli

ufficiali della

Regin

marina del tratta- mento

previsto

per

gii

^ufficiali del

Itegio

esercito all'atto della cessazione dal servizio

perinamente

effettivo.

iUMllEllTO DI SAVOIA PiuNefrem PUDMONTIC

IaCOGOTENENTE

GENERALE

DEL llEGNO In virtù dell'autorità a Noi

delegata;

V:sto

il II.

decreto-legge

¹⁰

febbraio 11126,

^n.

200,

^con

vertito nella

legge

23

giugno 1926,

^n.

1135;

Vista la

legge

^{11 marzo}

1926,

n.

397,

e successive

moditicazioni;

Vista la

legge

¹⁸

^diceiuhre 1930,

^n.

1081,

^e

^successive iuolificazioni;

Vista

la

legge

^G

giugno 1933,

^n.

1401,

^e successive

m.edificazioni:

Visto il testo nuico 1°

agosto 1930,

^n.

1403,

^{e succes}

sive

modificazioni;

Vista

la

legge

⁹

maggio 1010,

^n.

300,

^e

^successive

^mo

d i fica zion i ;

Visto

l'art.

4 del

decreto-legge Luogoteneuziale ²⁵ giu

gno

1914, 4 151;

Visto il decreto

legislativo Luogotenenziale

^{1° feb}

braio

1945,

^n.

58;

Vista la deliberazione

del Consiglio

^dei

Ministri;

Bulla

proposta

del

Ministro

_{per la}

marina,

di ^con- certo con il Ministro per id

tesoro;

Abbiamo sanzionato

e

promulghiamo quanto segue:

Art. 1.

'Agli ^ufficiali

^{dei vari}

Corpi militari della Regia

^ma-

rina che

siano

dal

servizio permanente effettivo diret-

tamente collocati in

ausiliaria:

a)

per

età;

b)

ⁱⁿ

applicazione delle disposizioni sulPavanza-

mento

degli ufficiali della Regia marina1

compete, ^per

ⁱ

^{primi otto}

^anni

dalla data del collocau

mento in

ausiliaria,

la

seguente

^indennità

speciale

ane una

lorda,

^non

riversibile,

ⁱⁿ

aggiunta al trattamentQ

di

quiescenza:

ammiragli

di armata ed

ammiragfi ^di

squadra designati

^{d'armata . . .}

^IL (LS.000 ammiragli

di

squadra

e

gradi ^corri-

spondenti

^. . . . . . . . . .

g ([0.000 ammiragli

di

divisione

e

gradi ^corri-

spondenti

^. . . . . . . . . »'

01.000 contrummiragli

^e

gradi corrispondenti

»,

12.000 capitani

^di vascello e

gradi

^corri-

spondenti

^{. . .} , ^{, . . . . ,}

g 0.000 capitani

di

fregata

^e

gradi

^corri-

spondenti

^{. . . . . . . . .} .

7 ¶.000 caphani

di corretta e

gradi corrispon-

denti...ä

_6.000

tenenti

di vascello

e

gradi corrispon-

denti...ä ^5.000

suballerni...»

4.000

Qua:ora,

allo sendere del suddetto

periodo

^{di otto}

anni, gli ^ufficiali

^non

abbiano compiuto

^l'etù

^di

⁶⁵

anni,

l'indennità è

corrisposta

sino al

raggungimento

^del-

l'età

predetta.

In

ogni

caso,

l'indennità

è

corrisposta

in relatione al

grado rivestito

dulPufficiale all atto del suo colloca- mento in

ansiliaria.

Agli

ufficiali di cui sopra ^non è

corrisposta

l'inden- nità

prevista ^dall'art.

⁴

^del

R.

decreto-legge

^{10 feb-}

braio 1926,

^n.

206,

convertito nella

legge

²⁵

giugno 1920,

n.

1135,

^e dall'art. 8 della

legge

¹⁸

^dicembre 1930,

^nu-

mero

1684,

^e loro successive

modificazioni.

A detti uf- ticiali si

applica

il

disposto

^dell'art. 10 del decreto

leg:alativo Luogotenenziale

30

gennaio 1M5,

^{n. 41.}

Art.

2.

L'indeunità

di cui

slPart.

1

compete, inoltre, agli

ufliciali che siano dal

servizio permanente effettivo

di- rettamente

collocati

a

riposo,

ⁱⁿ

riforma,

^{od in con-}

gedo assointo,

per

età,

^oper

ferite,

lesioni od infermità

dipendenti

da cause di

servizio. Qualora

si tratti di

mutilati

od

invalidi di guerra,

la concessione del trat- tamento è subordinata alla

condizione che gli

^ufficiali

rinuneino alla

pensione

^od

all'assegno rinnovabile di guerra,

^ovvero

all'assegno integratore, ^di

cui all'art. 19 del R. decreto 12

luglio 1923,

^n.

1491,

^{e successive uns}

didicazioni.

Art. 3.

Per

gli

^ufficiali collocati dal

servizio permanente effettivo

.direttamente in ansiliaria ed ^a

riposo,

con

iscrizione

nella

riserra,

per età ^ovvero in

applicazione

delle

disposizioni

contenute nella

legge

sulFavanza-

mento,

il

periodo

di otto

anni, ^previsto

^dall'art.

^1,

^è

computato

per

intero, agli

effetti della

pensione,

^come

servizio effettivo,

^anchese

Pufficiale

^{non sia}

stato,

nel

periodo stesso,

richiamato in

servizio;

^non

ò, invece, computato

^come

servizio efettivo

^il

periodo

di

tempo,

compreso nei

suddetti

otto

anni, ^nel quale l'ufficiale

abbfa

prestato allo Stato altro servizio utile agli ^efetti

della pensione.

^•

Allo scadere del

periodo predetto

^- durante

il quale

la ritenuta in

conto

entrate Tesoro

viene operata

in

ragione

^{del 6}

%

^--

gli

^ufficiali

liquideranno

^{un nuovo}

trattamento di quiescenza

ⁱⁿ

relazione al suaccennato.

1928 ^5-12-1945

^{- GAZZETTA}

^UFFICIALE

^DEL

^REGNO

^{D'ITALIA - R. 146}

perilodo

esulla base dello

stipendio medio che servl alJa

liquidazione

del trattamento concesso alPatto della

cessazione

dal

servizio permanente eifettivo,

^{salvo che}

gli ufficiali medesimi siano

stati

richiamati

_per

almeno

sei

mesi,

^nel

qual

^caso valorizzeranno anche

gli assegni

di

attività,

^valutabili

agli

effetti della

pensione,

^loro

attribuiti

durante il

richiamo.

'Art. 4.

zione

delPart.

122 Œel testo

unico

16

agosto 1936,

^n.

1493,

e successive modificazioni.

Gli ufUciali anzidetti possono

però,

entro tre mesi dalla data di entrata in

vigore

^del

presente ^decreto, optare

per il trattamento

stabilito

dalle

disposizioni

attualmente in

vigore.

In

ogni

^caso la concessione

delPindennità speciale prevista

^{dal su}

^citato

^{art. 1 non}

comporta pagamento

di arretrati.

Agli ufficiali

che

siano

in

ausiliaria

e che in tale

Agli ufficiali

collocati in

ausiliaria

« a

domanda

^»_' ^o

posizione ^siano stati collocati per motivi diversi da 1

congedo provvisorio,

^si

applicano

^le

disposizioni _quelli previsti

^{. dal}

^primo

^comma, continterauno ad attualmente in

vigore. _applicarsi

_le

disposizioni

attualmente in

vigore.

Art.

5.

Gli ufficiali

che,

una data di entrata in

vigore

^del

presente decreto, ^siano

^{« a}

disposizione _»,

o fuori orga-

Rico,

^{o in}

aspettativa

per

riduzione

di

quadri,

^{di cui}

all'art. 122 del testo

unico

1°

agosto 1930,

^n.

1493,

^e

enecessive

modificazioni,

^e

gli ^ufficiali che, ^successi-

vamente alfa

predetta data,

^saranno collocati nel'e po- eizioni

anzidette,

possono ^avanzare domanda per il

trasferimento nell'ausiliaria.

La domanda dovrà essere

presentata

entro tre mesi dalla data di entrata in vi- gore del

presente

decreto o da

quella

^della

cessazione

dal

servizio permanente ^effettivo.

Art. 9.

Il

presente

decreto entra in

vigore

^nel

giorno

^succes-

sivo

a

quello

^{della sua}

pubblicazione

nella Gazzetta

Ufficiale

^del

llegno

ed ha effetto dal 1

luglio

^1945.

Ordinianio che il

presente decreto,

^{munito del}

sigillo dello Stato,

sia inserto nella Raccolta

ufficiale

delle

leggi

^e dei decreti del

Regno d'Italia,

^{mandando a}

chiunque spetti

^di

^osservarlo

^{e di farlo osservare come}

legge

dello Stato.

Dato ^a

Roma,

^{addì 5}

^ottobre

¹⁹¹⁵

'Art.

6.

UllBEIITO DI

SAVOIA

"Agli ^ufficiali

trasferiti in ausiliaria in base all'ar- titolo 5

compete

l'indennità

speciale

^{annua stabilita}

dall'art. 1 e per il

tempo

ivi

indicato.

Il

periodo

^di

tempo

da essi trascorso in ausiliaria sarà

computato

per

intero, ^agli

effetti della

pensione,

come servizio

effettivo,

^{sino a}

raggiungere,

^con

^l'intero periodo comp!'uto

^nelle

posizioni

^{di « a}

disposizione

», fuori

organico,

^o

aspettativa

per riduzione di

quadri,

il massimo di otto anni.

Allo

scadere del

periodo

di permanenza

nell'ausiliaria valutab>le

_per

intero agli ^effetti

^della

pensione

^{-- du-}

rante il

quale

la ritenuta in conto entrate Tesoro viene

operata

ⁱⁿ

ragione

^{del 6}

°/o

^--

gli

^ufficiali

liquideranno

un nuovo trattamento di

quiescenza°in

^{relazione a detto}

periodo

^{e sulla base}

dello stipendio medio

che servì alla

liquidazione

^del trattamento concesso all'atto della cessazione dal servizio

permanente,

^{salvo che}

gli

^uffi-

ciali medesimi siano stati richiamati per almeno sei 2nesi nel

qual

^caso

valorizzeranno

anche

gli assegni

^di

attività,

^valutabili

^agli

effetti della

pensione,

^{loro at-}

tribuiti duraute

íl richiamo.

Art. 7.

'Agli uffleinli

indienti

nell'art.

5 che non

presente-

ranno la domanda per il

trasferianento

no!!'ansiliaria entro il termine

prescritto,

continueranno ad

applicarsi

le

disposizioni

attualmente in

vigore.

'Art.

8.

Panal ^-- DE COURTEN ^-- RICCI Visto, ^R Gluirdersigillf: ^TOGLIATTI

Itegistralv alla Corte dei cortti, addi 10 dicembre 19¾ Atti del Governo, regis(70 ^n. 7,

foglio

n. 60. ^- FluscA

DECRETO LEGISLATIVO LUOGOTENENZIALE 5 06- tobre 104ö, ^n. 735.

Assegnazione

^{di un} miliardo di lire per l'esecuzione di opere

pubbliche

di bonifica.

UMBERTO DI SAVOIX l'aiscire ⁰¹ PIEMONTE LUOGOTENENTIC GENERALE ^DEL REGNO In virtù dell'autoritA a Noi

delegata;

Visto ill R. decreto 13 febbraio

1933,

^n.

215;

Visto

il R.

decreto-legge

¹³

gennaio 1938,

^n.

12,

^cona

vertito nella

legge

^{31 marzo}

1938,

^n.

543;

Visto

l'art. 4 del

decreto-legge Luogotenenziale

²⁵

giu-

gno

1914,

^n.

151;

Visto

l'art. 2 del

decreto legislativo Luogotenenziale

1° febbraio

1945,

^n.

58;

Ritenuto che in relazione alla

disoccupazione

^manife-

statasi nelle varie

provincie

^del

Regno

^è

urgente

^di-

sporre

un'autorizzazione di

spesa per l'esecuzione di opere

pubbliche

^di

bonifica;

Vista la

deliberazione

del

Consiglio

^dei

Ministri;

Sulla

proposta

^del

^31inistro

per

l'agricoltura

^e per le

foreste,

di concerto col 311nistro per il

tesoro;

Abbiamo sanzionato e

promulghiamo quanto

segue^t Te

disposizioni

di cui all'art. 1 si

applicano agli

^uf- _{Art. 1}

mein li

che,

alla data di entrata in

vigore

^del

presente

cecreto, siano in ausiliaria ^eche in tale

posizione

^{siano In}

aggiunta a1Pautorizzazione

^di

spesa di cui al

stati collocati per

età,

^{o in}

^seguito

^a esclusione dal-

R. decreto-legge

¹³

^gennaio 1938,

^n.

12, ^convertito

^nella

Tavanzamento,

^o

^per compiuto periodo di permanenza legge

^{31 marzo}

1938,

^n.

543,

^{e successke}

variazioni,

^è

relle posizioni

^{di «a}

disposizione

^{» o fuori}

organico,

anterizzata sla

maggiore spesa di

^{lire un}

miliardo per

di cui alla

legge

⁶

giugno :LD35,

^n.

1401,

^{o in}

applica- Pesecuzione

di

opere pubbliche

di bonifica.

5-12-1945

^- GAZZETTA

UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

^- N. 146

1929

Il M:.nistro per il tesoro

procedern

^con

propri

decreti Art. 2.

alla iscrizione dei fondi occorrenti al _cap. 122 dello

Con decreti

Luogotenenziali,

^su

proposta

^del

^Presi-

stato di

previsione

della spesa del 311nistero

dell'agri- _deute

_del

Consiglio

^dei

31inistri,

Primo ALuistro Se- coltura e de'le foreste per il ^corrente

esercizio

e cor°

gretario

di Stato e Ministro per l'interno ^e dei Ministri

rispondenti degli esercizi futuri.

per la

ricostruz:nne

e per

il tesoro,

^{sentito il}

Consiglio

dei

Ministri, potranno

^{essere emanate le norme eveu.}

Art.

2·

tualmente occorrenti per

l'applicazione

^del

presente ^deA

Il

presente

decreta entra in

vigore

^il

giorno

^della

pubblicazione

nella Garzc/ta

Ufficiale

^del

Regno.

Ordiniamo

che il

presente decreto,

^{munito del}

sigillo

dello

Stato,

sia inserto nella Raccolta ufficiale delle

gi

^e dei decreti del

Itegno d'Italia,

^{mandando a}

calunque spetti

^di

osservarlo

^e di

farlo

osservare come

legge

dello :Stato.

,Dato

a

Iloma,

addì 5 ottobre 1015

creto.

11 Ministro per il ^tesoro è

autorizzato

ad

apportare

le

occorrenti

variazioni nello stato di

prevlsione

^del-

l'entrata ed in

quello

della spesa del

31inistero

del tesoro.

Ordiniamo che il

presente decreto,

^{munito del}

sigillo

dello

Stato,

sia inserto nella Raccolta ufficiale delle

leggi

^{e dei decreti del}

Hegno d'Italia,

^{mandando a}

chinuque spetti

^di

^osservarlo

^{e di}

^farlo

osservare come

legge

dello Stato.

;UMBERTO DI SAVOIA Dato a Itema addì 9 novembre 1913

Painu ^- GULLO^- RICCI ^' U31BEllTO DI SAVOIA

Yisto, ^il Guardasigilli: ^TOGLIATTI PAlutI ^- RUINI^- IIICCI

ilegistrato alla Corte dei conti, addi 30 riovemhre 1915

Alli del Goncrno, rcUlstro ^n. 7, Joy¿lo ^{n. 58. -- FluscA} Visto, ^il Guardasigilli: ^TOGLIATTI

Registrato alla Corte dei conti, ^{addi 1} dicembre 1945 Atti del Governo, registro n. 7, foglio ^{n. 62.- FRASCA} DECRETO LEGISLATIVO LUOGOTENENZIALE 9 no-

vembre 1945, ^n. 736.

Autorizzazione al Tesoro dello Stato a concedere alla Banca d'Italia

anticipazioni

fino allasomma di ^un miliardo di lire per rimborsare

gli

istituti di credito ed i sindacati finanziari che abbiano somministrato fondi ^a Comuni per

lavori

di ricostruzionee per nuovi lavori di interesse locale.

U3IBERTO DI SAVOIK PRINCIPEDI PIEMONTID

LUOGOTENENTE ÛENERALE DEL REGNO

In virtù dell'autorità a Noi

delegata;

Visto l'art. 4 del

decreto-legge Luogotenenziale

25

giugno 1911,

^n.

151;

Visto il decreto

legislativo Luogotenenziale

1° feb-

braio 1945,

^n.

58;

Yista la deliberazione del

Consiglio

dei

31inistri;

Sulla

proposta ^del

Presidente del

Consiglio

^{dei Mi-}

mistri, Primo

Ministro

Segretario

^{di Stato e Ministro}

per Pinterno ^e dei Ministri per la ricostruzione ^e per il

tesoro;

Abbiamo

anzionato

e

promulghiamo quanto

segue:

Art 1.

Il Tesoro dello Stato è autorizzato a concedere alla TLinea d'ltalia

anticipazioni

lino alla ^somma di ^un mi- liardo di lire per rimborsare

gli

istituti di

credito

ed i sindaenti finanziari che abb ano

somministrato

fondi

a Comuni _{per lavori} di ricostruzione ^o per nuovi lavori di interesse leenle in attesa dei concorsi statali pre- visti da'le norme

vigenti

^{e della}

concessione

dei mutui definitivi da

parte

della Cassa

depositi

^e

prestiti

^o

di altri istituti che assumono

operazioni

del genere.

Ï concorsi ed il ricavo dei

mutui,

^{di cui al comma}

precedente,

^saranno versati direttamente al Tesoro dello

Stato

in nome e per conto dei Comuni interessati ad estinzione

delle anticipazioni

^{effettuate alla Banca}

d'Italia.

DECRETO LUOGOTENENZIALE ⁵ ottobre 1945, ^n. 737.

Variazioni di tasse

applicabili

^{ad alcune}

categorie

^di

marconigrammi,

;UMBERTO DI

SAVOTE

l'IIINCIPEDI I IEMONTIC

LUOGOTENENTE GIONEltALE DEL IIIDGNO In virtù dell'autorità a Noi

delegata;

Visto l'art. 8 del Codice

postale

^{e delle}

telecomunia cazioni, approvato

^con R. decreto 27 febbraio

1930,

n.

645;

Visto

il R.

decretodegge

²⁰

giugno 1935,

^n.

1252,

convertito nella

legge

⁹

gennaio 193G,

^n.

^176;

Visto il

decreto legislativo Luogotenenziale

^{16 feb-}

braio 1945,

^n.

58,

^art.

3;

Riconosciuta la necessità di modificare ^{le tasse} radio-

telegrafiche

costiere italiane e coloniali

italiane,

^{e di}

bordo

delle navi mercantili

italiane.

Sentito. il

Consiglio

^di

amministrazione

delle

poste

e dei

telegrafi;

Sentito

il

Consiglio

^dei

Ministri;

Sulla

proposta

^del

Ministro

_{per le}

poste

^{e le teleco-}

municazioni,

di concerto con

quello

per il

tesoro;

Abbiamo decretato ^e decretiamo:

Art. 1.

La tassa

radiotelegrafica

delle stazioni costiere ita-

linne

e coloniali italiane di L.

1,15

e la ^tassa radiote-

'egrafica

^di bordo delle navi mercantili italiane di L.

0,05,

di cui all'art. ¹ del H.

decreto-legge

²⁰

giugno 1935,

^n.

1952,

^sono

elevate, rispettivamente,

^{a L.}

4,00

ed a L.

3,80.

Art. 2.

La tassa

radiotelegrafica

delle stazioni costiere ita- liane e coloniali italiane di L.

0,70,

^e la tassa radiote-

legrafica

^{di bordo delle navi}

mercantili italiane

di

1930 ^5-12--1945

^-

GAZZETTA UFFICIA

Æ

DEL REGNO D'IT/AIA

^.

N. 146

L.

0,50,

di cui alPart. 2 del

predetto R. decreto-legge ^Ordiniamo

^{che il}

presente deereto, ^{munito del} sigillo

20

giugno 1935,

^n.

1252,

^sono

elevate, rispettivamente,

^dello

Stato, sia inserto

nella

Raccolta ufficiale delle

a L.

2,80 ^ed

^a

^L. 2,00. leggi

^{e dei}

decreti del Regno d'Italia, ^mandando

^a

,

chiunque spetti

^di

^osservarlo

^{e di farlo osservare.}

Ordiniamo che 11 presente decreto, ^{munito del} sigillo

dello Stato, sia inserto nella

Raccolta ufficiale delle Dato a

Roma,

^{addì 12}

ottobre 1915

leggi

^e dei decreti del

Regno d'Italia, ^mandando

^a

_UMBERTO

_DI

_SAVOIA chiunque spetti

^di

^osservarlo

^{e di farlo osservare.}

PAnni^-SCELBA^- RICCI Dato ^a

Roma, ^addl

⁵

ottobre 1945

Visto, ^il

Guardasigillf:

^TOGLIATTI

UMBERTO

DI

SAVOIA Jtegistrato

alla Corte dei conti, addì 1• dicembre 19Ø Atti del Governo,

registro

n. 7,

foUlio

^{n. 63. - Fusca}

PAnni

^-- SCELBA ^-- RICCI

visto, il GuardaSigillf: ^TOGLIATTI 1]ECRETO

LUOGOTENENZIALE

²⁷ ottobre

1945,

^{n. 739.}

Regisivuto alla Corte dei couli, addì 1• dicembre 19¾

Alt¿ ^del Governo, registro ^n. 7,

Joylio

^{n. 64. - Fusca} Sostituzione del secondo comma dell'art. 146 del

rego.

,

lamento _per il

personale dega

^nífici

dipendenti

^{dal Mini=}

. stero delle finacze e per l'ordinamento

degli

ufnci direttivi

linanziari, approvato

^con R.

decreto

23 marzo

1933,

^{s. 185.}

DEORETO

LUOGOTENENZIALE

12 ottobre

1945,

^{n. 738.}

Istituzione della tassa di

recapito

^a domicilio dei

pacchi UMRERTO

DI SAVOIA

spediti

da connazionali

residenti

all'estero. ŸRINCIPE DI PIEMONTE LUOGOTENENTE GENERALIC ^DIGL REGNO UMBERTO DI SAVOIA

FiaNcivEm PIEMONTE LUOGOTENENTE GlüNERALE ^DEL REGNO

In

virtù dell'anterità

a Noi

delegata;

Visto

l'art. 10

dell'accordo

relativo ai

pacchi postali concluso

^a Buenos

Ayres il

²³

maggio

^{1939 e reso ese}

cutivo

nel

Regno ^col

R. decreto 8

aprile 1940,

^{n. 1283,}

Visto

l'art. 8

dei Codice postale

^{e delle}

^telecomuni cazioni, ^approvato

^{con R. decreto 27}

^febbraio

^1930,

n.

645;

Visto il decreto legislativo Luogotenenziale

^1•

^feb

bra!o 1945,

^n.

58, ^{art. 3;}

Riconosciuta

l'opportunità

^di

eseguire ^il recapito

^a

domicilie,

dove le condizioni locali

lo consentono,

^dei

pacchi spediti

^da

connazionali

residenti

all'estero alle proprie famiglie

^e

^conoscenti

ⁱⁿ

Italia;

Riconosciuta

altres! Ja

necessità

che la spesa stra

ordinaria che l'Ammiuistrazione postale

dovrà soste- nere

per

^tale

servizio

sia

adeguatamente compensata;

Rentito

il

Consiglio

^di

amininistrazione delle poste

e

delle telecomunicazioni;

Sentito il Consiglio ^{dei Ministri;}

Sulla

proposta del

Ministro per le

poste

^{e le teleco-}

municazioni,

d'intesa col Ministro per

il tesoro;

Abbiamo decretato ^e

decretiamo:

Art.

1.

E' in

facoltà dell'Amministrazione delle poste

^e

^delle telecomunicazioni

di istituire il

servizio

di

recapito

^a

domicilio dei

pacchi-dono provenienti dall'estero,

^me-

diante un

corrispettivo,

^{fino ad un}

^massimo

^{di lire}

^10,

da

tissarsi,

di volta in

volta,

dal Ministro per le

poste

e per le

telecomunicazioul,

di concerto con

quello

per il tesoro.

In virtù

dell'autorità

a Noi

delegata;

Visto

il

regolamento

per

il personale degli

^ufflei

dipendenti

dal Ministero delle

finanze

e per

l'ordina-

mento

degli uffici direttivi finanziari, ^approvato

^col

R. decreto 23 marzo

1933,

^n.

185;

Visto il R.

decreto-legge

⁷

agosto 193ß,

^n.

1630,

concernente la istituzione

degli Ispettorati

compar- timentali delle tasse ^e

delle imposte ^indirette sugli affari;

Vista

la

legge

²⁵

gennaio 1940,

^n.

4, relativa al

rior.

linamente dei ruoli

del personale dell'Amministrazione

finanziaria ;

Visto l'art. 5 del

decreto-legge Luogotenenziale

²⁵

giu-

gno

1944,

^{n. 151} ,

Visto il decreto

legislativo Luogotenenziale

^{1° feb-}

braio

1945,

^n.

58;

Beutito il

Cousiglio

^dei

Ministri;

Sulla

proposta

^del

^Ministro

per

le fmanze, ^di

^con-

certo con

quello

per il

tesoro;

Abbiamo

decretato ^e

decretiamo:

Articolo

^untco.

Il

secondo

^comma dell'art.

146 del regolamento

^per

il

personale degli

^uffici

dipendenti

^dal

^Ministero

^delle

finanze e per

l'ordinamento degli uffici direttivi

finan-

ziari, ^opprovato

^{con 11.}

^decreto

^{23 marzo}

1933,

^n.

^185,

è sostituito dal

seguente:

«

Cinque ispet

^{tori di}

grado

^non inferiore al 7° e tre

impiegati

d'ordine dei ruoli

provinciali

delle tasse ^e delle

imposte

^indirette

sugli ^affari

^sono

permanente-

mente addetti al Ministero ^».

Ordiniamo che

il presente decreto, ^munito

^del

sigil3o

dello

Stato,

^sia

inserto nella Raccolta ufficiale

delle

leggi

e dei decreti del

Regno d'Italia,

^{mandando a}

chiunque spetti di osservarlo

^{e di}

farlo

osservare.

Art. 2• Dato a

Roma,

^{addl 27}

ottobre

1945

Il

presente

decreto entra in

vigore

^{il 1°}

agosto

^104.5.

Nei

territori non ancora restituiti

all'Amministra. ¡UMBERTO DI SAVOIA

zione

italiana

il presente

decreto entrerà in

vigere ^{dalla PAnm}

^-

^ScoccmAnno

^-

^RiccI

data di tale

restituzione

o

da quella ⁱⁿ

cui sarà

dichin

Visto, G

GUGT(lasigillf:

TOGLIATTI

rato

esecutivo

con

ordinanza del Governo Militare Al Registrato

alla Corte dei conti, addt 30 novembre 1945

leato,

e Atti del Governo,

registro

^n.7,

Joylio

^{n. 57. - Fusca}

5-12-1945

^-

GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

^.

N. 140 1931

þEOltETO LUOGOTENENZIALE

16 novembre

1945,

^nu-

mero 740.

Abrogazione

del R. decreto 6

gennaio 1927,

^n.

57,

^e

ripri=

stino

degli

articoli 51 e 52 del

II.

decreto 30 :licembre

1923,

a.

2960,

sulla

dispensa

dal

servizio degli impiegati

civili dello

Stato.

DEORETO LUOGOTENENZIALE

21

agosto

1945.

Revoca della nomina del commissario straordinario del Museo storico den'Arma del

earabinieri Reali,

UMBERTO

DI

SAVOIR

PRINCIPE DI

PIEMONTE

UMBERTO

DI

SAVOIA LUOGOTENENTE ÛENERALE

DEL

REGNO

PRINCIPEN PIEMONTE In

virtñ dell'autorità

a Noi

delegata;

LUOGOTENENTE GENERALE

^DEL REGNO Visto il R.

decreto

3

dicembre 1925,

^col

quale

^fit

istituito in Roma ed eretto in ente morale il Museo In virtù

dell'autorità

a Noi

delegata;

V:sto il R.

decreto

₃₀

dicembre 1923,

^n.

2000

_¡

Visto

il R.

decreto

6

gennaio 1927,

n. 57 ;

Visto

l'art. 1 della

legge

31

gennaio 1926,

^{n. 100;}

Visto il

decreto legislativo Luogotenenziale

^{16 feb}

storico dell'Arma dei

carabinieri

Reali e fu

approvato

il

relativo

_statuto

organico;

Visto il

R.

decreto

2

dicembre 1941,

^n.

1594,

^col

quale

venne

approvato

^{11 nuovo}

^statuto

del

predetto Museo;

Visto il R.

decreto-legge

²¹

agosto 1943,

^{n. 739. re-}

cante

disposizioni

_{per lo}

scioglimento degli organi

^deli-

braio

1913,

^{n. 58};

Ritenuta

la necessità di

abrogare

le

dis$sizioni

^del

R. decreto 6

gennaio 1927,

^n.

57,

^che

modificano gli

articoli 51 e 52 del R. decreto 30

dicembre 1923,

^n.

2960,

sullo stato

giuridico degli impiegati civili dello Stato;

Sentito

il

Consiglio dei Ministri;

Bulla

proposta del Presidente

del

Consiglio

^{dei Mi-}

nistri, Primo Ministro Segretario

di

Stato,

^{di con}

certo con tutti i

Ministri;

herativi

degli

enti

pubblici

^e per la nomina di comnlis- sari

straordinari;

Visto

il

decreto Luogotenenziale

5

aprile 1945,

col

quale

^il

generale

^di

divisione, ^nella riserva,

^Boella

Giuseppe,

veniva nominato

commissario

straordinario de'

Museo storico

dell'Arma dei carabinieri

Iteali,

^con tutti i

poteri spettanti

al direttore ed al

Consiglio

^am-

ministrativo dello stesso

Museo,

nonchè ai vari

organi

del

Consiglio

amministrativo

medesimo;

Rit.enuta

l'opportunità

della ricostituzione del nor-

,Abbiamo

decretato e

decretiamo:

_male

Consiglio amministrativo

del Museo

stesso,

^come

previsto

^dal

relativo statuto;

Articolo

unico.

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

Il

R. decreto

C

gennaio 1927,

n.

57,

^è

abrogato.

Per la

dispensa

dal servizio

degli impiegati

civiri dello Stato si

applicano gli

articoli 51 e 52 del R. de-

creto

30

dicembre 1923,

^u.

2000,

nei casi

ivi

_contem

plati.

Ilestano

ferme le

disposizioni

in

vigore

^sulla

dispensa

dal servizio per motivi di

epurazione,

^nonchè

^quelle

^con-

cernenti la facoltà di collocare a

riposo

ⁱ

dipendenti

dello Stato

appartenenti

ai

primi cinque gradi

del

l'ordinamento gerarchico.

Ordiniamo che il presente decreto, ^{munito del} sigilslo dello Stato,

sia inserto nella Raccolta

ufficiale

delle

leggi

^e dei decreti del

Regno d'Italia,

^{mandando a}

chiunque spetti

^di

osservarlo

e di

farlo

osservare.

Art.

1.

Il decreto

Luogotenenziale

^{in data 5}

aprile 1945,

col

quale ^il generale

^di

divisione, nella riserva.

BoeHa

Giuseppe,

^veniva

^nominato

commissario straordin ^vio del Museo

storico dell'Arma

dei

carabinieri Reali, ^à

revocato.

Art.

2.

Il

presente decreto,

che avrà

effetto

dalla steen data in cui sarà

ripristinato

^{il normale}

Consiglio

^ammini-

strativo dell'Ente,

^sarà

pubblicato

nella Gazzetta

Of- ficiale

^del

Regno.

Dato

^a

Roma,

^{addì 21}

agosto

¹⁹⁴⁵

UMBERTO DI SAVOIA

Dato a

Roma, ^addì

¹⁶

novembre

1945 JArmi

negistrato ^alla Corte dei conti, addi 25 ottobre 1945 UMBERTO DI

SAVOIA

^{Il€Qißlf0 ÛtLerra it. 10, foglio it. 123. -- VEN10RINO}

(2119)

PAnni ^- Enos10 ^-

NENNI

^-

De Gasvelu ^- TOGLIATTI ^--

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEf lic1x1 ^- Scocc1xAuno ^- RIcCI MINISTRI 12 novembre 1945.

- JACINI ^- DE COURTEN ^-

Proroga

delle funzioni di commissario per ^la

gestione

del

CETOLOTTO

^- ARANGIO RUIE Consorzio

Esportazione

Film Italiani

(C.E.F.I.)

lino a

sei mesi

dopo

la

cessazione dello

stato di

guerra.

Ron1TA ^-

Gott.o

^-

LA

_MALFA

- SCELBA - Gnoscrr ^- BauuA IL

PRESIDENTE

_DEL

COKSIGLIO

DEI

MINISTltÏ

nascri ^-

LUssu

^-

MOLÈ

Visto

il decreto

legislativo Luogotenenziale

19 otto- Visto, ^il Gimidasigillt: ^TOGLIATTI

Registrato alla Corte dei conti, ^{addi le} dicembre 1945 Visto il decreto

presidenziale

¹⁵

maggio 1945, pv¾-

Att¿ det cocemo, registro ^n. 7, toglio ^n. 61. ^-- Fasses

blicato

nella

Raz;ctta Ufficiole ^de_I

²²

maggio 104