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Universit`a di Pisa - Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Fisica Generale II e Elettronica Appello 6 - 27/01/2017 Soluzioni

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(1)

Universit` a di Pisa - Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale

Fisica Generale II e Elettronica Appello 6 - 27/01/2017

Soluzioni

PROBLEMA 1

1) Il campo elettrico ` e radiale. Si ha per r < R 0 , E r = 0,

per R 0 < r < 2R 0 , E r (r) = 4π 1

0

Q r

2

, per 2R 0 < r < 5 2 R 0 , E r = 0, per 5 2 R 0 < r < 4R 0 , E r (r) = 4π 1

0

Q r

2

, per 4R 0 < r < 5R 0 , E r = 0,

per r > 5R 0 , E r (r) = 4π 1

0

Q r

2

. Il potenziale elettrostatico ` e

per r < R 0 , V (r) = 4π 1

0

17Q 20R

0

, per R 0 < r < 2R 0 , V (r) = 4π 1

0

( Q r2R Q

0

+ 20R 7Q

0

), per 2R 0 < r < 5 2 R 0 , V (r) = 4π 1

0

7Q 20R

0

, per 5 2 R 0 < r < 4R 0 , V (r) = 4π 1

0

( Q r4R Q

0

+ 5R Q

0

), per 4R 0 < r < 5R 0 , V (r) = 4π 1

0

Q 5R

0

, per r > 5R 0 , V (r) = 4π 1

0

Q r . 2) σ(R 0 ) = 4πR Q

2

0

, σ(2R 0 ) = − 4π(2R Q

0

)

2

, σ( 5 2 R 0 ) = Q

4π(

52

R

0

)

2

, σ(4R 0 ) = − 4π(4R Q

0

)

2

, σ(5R 0 ) = 4π(5R Q

0

)

2

, 3) Per il condensatore interno si ha ∆V i = 4π 1

0

Q

2R

0

e, di conseguenza, capacit` a C i = 4π 0 (2R 0 ). Per il condensatore esterno si ha ∆V e = 4π 1

0

3Q

20R

0

e, di conseguenza, capacit` a C e = 4π 0 ( 20 3 R 0 ). Si ha ∆V tot =

1 4π

0

13Q

20R

0

e, di conseguenza, C tot = C e = 4π 0 ( 20 13 R 0 ). Questi valori della capacit` a verificano la relazione

1 C

tot

= C 1

i

+ C 1

e

per la capacit` a di due condensatori in serie.

4) Il campo elettrico ` e radiale. Si ha per r < R 0 , E r = 0,

per R 0 < r < 2R 0 , E r (r) = 4π 1

0

Q r

2

, per r > 2R 0 , E r = 0.

Il potenziale elettrostatico ` e per r < R 0 , V (r) = 4π 1

0

Q 2R

0

, per R 0 < r < 2R 0 , V (r) = 4π 1

0

( Q r2R Q

0

), per r > 2R 0 , V (r) = 0.

La variazione di energia elettrostatica ∆U ` e dovuta alla variazione del campo elettrico nelle regioni con

5

2 R 0 < r < 4R 0 , e per r > 5R 0 , nelle quali il campo elettrico si annulla. ∆U = −  2

0

( 4π Q

0

) 2 4π( 5R 1

0

4R 1

0

+ 5R 2

0

).

5) σ(R 0 ) = 4πR Q

2 0

, σ(2R 0 ) = − 4π(2R Q

0

)

2

, σ( 5 2 R 0 ) = 0, σ(4R 0 ) = 0, σ(5R 0 ) = 0, PROBLEMA 2

1) Nei due conduttori paralleli si ha la stessa densit` a di corrente J = πR I

2

, nei due conduttori la corrente ` e

(2)

diretta in versi opposti.

2) Il campo magnetico generato dal conduttore ”1” ha solo componente azimutale rispetto ad un sistema di riferimento cilindrico con asse z coincidente con l’asse del conduttore ”1”, si ha

per r ≤ R, ~ B 1 (r) = µ

0

R I

2

r~ e φ

1

, per r > R, ~ B 1 (r) = µ

0

I r ~ e φ

1

.

Il campo magnetico generato dal conduttore ”2” ha solo componente azimutale rispetto ad un sistema di riferimento cilindrico con asse z coincidente con l’asse del conduttore ”2”. Dato che il verso della corrente nel conduttore ”2” ` e opposto al verso della corrente nel conduttore ”1”, si ha

per r ≤ R, ~ B 2 (r) = − µ

0

R I

2

r~ e φ

2

, per r > R, ~ B 2 (r) = − µ

0

I r ~ e φ

2

.

Il campo magnetico complessivo ` e la somma vettoriale dei due campi magnetici.

3) I soli punti appartenenti alla retta congiungente i centri dei conduttori nei quali il campo magnetico ` e nullo si possono trovare solamente all’interno dei conduttori stessi, nella regione esterna. Si indica con r la distanza dal punto medio del segmento che congiunge il centro dei due conduttori. Dall’equazione

µ

0

2π I 1

(r+

d2

) − µ

0

R I

2

(r − d 2 ) = 0, si ottiene r = ±(R 2 + d 4

2

)

12

.

4) Il campo magnetico sul segmento congiungente il centro dei due conduttori ha solamente componente ortogonale al segmento, di intensit` a pari a B(x) = µ

0

I ( 1 x + d−x 1 ), nella quale x ` e la distanza dal centro di uno dei due conduttori. Presa una sezione rettangolare di lato pari alla distanza tra le superfici dei due conduttori, e altezza a, il flusso del campo magnetico attraverso questa sezione ` e φ(B) = µ

0

π Ia ln( d−R R ).

5) La induttanza per unit` a di lunghezza della linea bifilare ` e data da L = φ(B) aI , si ottiene L = µ π

0

ln( d−R R ).

Nel limite R << d l’induttanza ` e data da L = µ π

0

ln R d .

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