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1) Una sfera di raggio R = 0.143 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.66 nC/m

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(1)

Testo n. 0 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.143 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.66 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0114 C 0.0294 D 0.0474 E 0.0654 F 0.0834

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.57 nC ` e posta a distanza d = 0.0401 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0115 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 7.93 volt.

A 0 B −25.5 C −43.5 D −61.5 E −79.5 F −97.5

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0154 m e r

e

= 0.0543 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 7.51 V.

A 0 B 0.234 C 0.414 D 0.594 E 0.774 F 0.954

4) Due sfere di raggio R = 0.0136 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 4.06 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0586 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0188 C 0.0368 D 0.0548 E 0.0728 F 0.0908

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0150 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 260 C 440 D 620 E 800 F 980

(2)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 4.09 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 2.59 C 4.39 D 6.19 E 7.99 F 9.79

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0788 m e densit` a di carica elettrica ρ = 4.43 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 5.12 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0379 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 2.26 C 4.06 D 5.86 E 7.66 F 9.46

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 6.81 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 3.94 nC/m . Nel piano z = 2.42 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 19.8 C 37.8 D 55.8 E 73.8 F 91.8

10) Una sfera di raggio R = 5.78 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.12 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.115 C 0.295 D 0.475 E 0.655 F 0.835

(3)

Testo n. 1 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.147 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.25 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 1.36 × 10

−3

C 3.16 × 10

−3

D 4.96 × 10

−3

E 6.76 × 10

−3

F 8.56 × 10

−3

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.69 nC ` e posta a distanza d = 0.0524 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0168 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 6.92 volt.

A 0 B −21.5 C −39.5 D −57.5 E −75.5 F −93.5

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0178 m e r

e

= 0.0487 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 4.23 V.

A 0 B 0.203 C 0.383 D 0.563 E 0.743 F 0.923

4) Due sfere di raggio R = 0.0135 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 5.77 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0442 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0210 C 0.0390 D 0.0570 E 0.0750 F 0.0930

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0133 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 276 C 456 D 636 E 816 F 996

(4)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 7.71 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 16.1 C 34.1 D 52.1 E 70.1 F 88.1

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0484 m e densit` a di carica elettrica ρ = 5.39 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 7.76 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0229 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 15.4 C 33.4 D 51.4 E 69.4 F 87.4

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 7.70 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 3.29 nC/m . Nel piano z = 2.33 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 22.8 C 40.8 D 58.8 E 76.8 F 94.8

10) Una sfera di raggio R = 7.28 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.75 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.226 C 0.406 D 0.586 E 0.766 F 0.946

(5)

Testo n. 2 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.133 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 2.43 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0167 C 0.0347 D 0.0527 E 0.0707 F 0.0887

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.16 nC ` e posta a distanza d = 0.0483 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0192 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 6.41 volt.

A 0 B −25.4 C −43.4 D −61.4 E −79.4 F −97.4

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0154 m e r

e

= 0.0568 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 6.90 V.

A 0 B 0.126 C 0.306 D 0.486 E 0.666 F 0.846

4) Due sfere di raggio R = 0.0123 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 5.83 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0480 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0266 C 0.0446 D 0.0626 E 0.0806 F 0.0986

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0196 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 227 C 407 D 587 E 767 F 947

(6)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 7.34 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 1.30 C 3.10 D 4.90 E 6.70 F 8.50

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0407 m e densit` a di carica elettrica ρ = 6.35 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 5.11 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0246 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 2.63 C 4.43 D 6.23 E 8.03 F 9.83

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 7.84 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.52 nC/m . Nel piano z = 2.31 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 16.5 C 34.5 D 52.5 E 70.5 F 88.5

10) Una sfera di raggio R = 4.53 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.61 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.129 C 0.309 D 0.489 E 0.669 F 0.849

(7)

Testo n. 3 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.123 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.55 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0106 C 0.0286 D 0.0466 E 0.0646 F 0.0826

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.46 nC ` e posta a distanza d = 0.0548 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0144 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 5.12 volt.

A 0 B −23.0 C −41.0 D −59.0 E −77.0 F −95.0

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0149 m e r

e

= 0.0578 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 7.97 V.

A 0 B 0.251 C 0.431 D 0.611 E 0.791 F 0.971

4) Due sfere di raggio R = 0.0165 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 5.22 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0583 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0206 C 0.0386 D 0.0566 E 0.0746 F 0.0926

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0125 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 105 C 285 D 465 E 645 F 825

(8)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 7.02 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 22.9 C 40.9 D 58.9 E 76.9 F 94.9

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0790 m e densit` a di carica elettrica ρ = 4.28 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 4.85 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0275 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 1.42 C 3.22 D 5.02 E 6.82 F 8.62

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 6.06 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.90 nC/m . Nel piano z = 2.42 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 23.8 C 41.8 D 59.8 E 77.8 F 95.8

10) Una sfera di raggio R = 4.18 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.04 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.0230 C 0.0410 D 0.0590 E 0.0770 F 0.0950

(9)

Testo n. 4 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.135 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.55 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0106 C 0.0286 D 0.0466 E 0.0646 F 0.0826

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.96 nC ` e posta a distanza d = 0.0550 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0143 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 4.36 volt.

A 0 B −19.7 C −37.7 D −55.7 E −73.7 F −91.7

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0136 m e r

e

= 0.0505 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 5.46 V.

A 0 B 0.214 C 0.394 D 0.574 E 0.754 F 0.934

4) Due sfere di raggio R = 0.0181 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 5.05 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0561 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0200 C 0.0380 D 0.0560 E 0.0740 F 0.0920

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0109 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 125 C 305 D 485 E 665 F 845

(10)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 6.77 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 18.2 C 36.2 D 54.2 E 72.2 F 90.2

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0435 m e densit` a di carica elettrica ρ = 5.61 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 7.99 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0201 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 18.6 C 36.6 D 54.6 E 72.6 F 90.6

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 7.31 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 3.67 nC/m . Nel piano z = 3.52 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 18.2 C 36.2 D 54.2 E 72.2 F 90.2

10) Una sfera di raggio R = 6.52 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.91 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.221 C 0.401 D 0.581 E 0.761 F 0.941

(11)

Testo n. 5 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.149 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.01 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 1.52 × 10

−3

C 3.32 × 10

−3

D 5.12 × 10

−3

E 6.92 × 10

−3

F 8.72 × 10

−3

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.93 nC ` e posta a distanza d = 0.0484 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0122 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 7.92 volt.

A 0 B −12.1 C −30.1 D −48.1 E −66.1 F −84.1

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0145 m e r

e

= 0.0540 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 5.01 V.

A 0 B 0.108 C 0.288 D 0.468 E 0.648 F 0.828

4) Due sfere di raggio R = 0.0141 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 5.80 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0536 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0229 C 0.0409 D 0.0589 E 0.0769 F 0.0949

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0150 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 260 C 440 D 620 E 800 F 980

(12)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 4.82 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 14.6 C 32.6 D 50.6 E 68.6 F 86.6

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0745 m e densit` a di carica elettrica ρ = 6.48 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 5.87 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0334 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 2.45 C 4.25 D 6.05 E 7.85 F 9.65

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 7.43 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.44 nC/m . Nel piano z = 2.72 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 11.7 C 29.7 D 47.7 E 65.7 F 83.7

10) Una sfera di raggio R = 7.20 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.62 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.207 C 0.387 D 0.567 E 0.747 F 0.927

(13)

Testo n. 6 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.131 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 2.61 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0179 C 0.0359 D 0.0539 E 0.0719 F 0.0899

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.28 nC ` e posta a distanza d = 0.0439 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0156 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 7.62 volt.

A 0 B −25.5 C −43.5 D −61.5 E −79.5 F −97.5

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0110 m e r

e

= 0.0506 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 7.64 V.

A 0 B 1.10 C 2.90 D 4.70 E 6.50 F 8.30

4) Due sfere di raggio R = 0.0103 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 7.80 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0425 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0231 C 0.0411 D 0.0591 E 0.0771 F 0.0951

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0101 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 137 C 317 D 497 E 677 F 857

(14)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 7.31 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 2.66 C 4.46 D 6.26 E 8.06 F 9.86

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0507 m e densit` a di carica elettrica ρ = 7.25 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 5.10 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0390 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 2.11 C 3.91 D 5.71 E 7.51 F 9.31

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 6.62 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.16 nC/m . Nel piano z = 2.30 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 22.3 C 40.3 D 58.3 E 76.3 F 94.3

10) Una sfera di raggio R = 4.70 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.70 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.141 C 0.321 D 0.501 E 0.681 F 0.861

(15)

Testo n. 7 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.139 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 2.69 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0184 C 0.0364 D 0.0544 E 0.0724 F 0.0904

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.42 nC ` e posta a distanza d = 0.0568 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0120 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 4.87 volt.

A 0 B −15.7 C −33.7 D −51.7 E −69.7 F −87.7

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0146 m e r

e

= 0.0513 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 4.09 V.

A 0 B 0.189 C 0.369 D 0.549 E 0.729 F 0.909

4) Due sfere di raggio R = 0.0174 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 7.03 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0517 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.121 C 0.301 D 0.481 E 0.661 F 0.841

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0164 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 249 C 429 D 609 E 789 F 969

(16)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 4.46 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 15.2 C 33.2 D 51.2 E 69.2 F 87.2

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0621 m e densit` a di carica elettrica ρ = 7.57 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 4.26 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0335 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 1.38 C 3.18 D 4.98 E 6.78 F 8.58

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 7.82 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.93 nC/m . Nel piano z = 3.00 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 18.6 C 36.6 D 54.6 E 72.6 F 90.6

10) Una sfera di raggio R = 4.70 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.28 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.107 C 0.287 D 0.467 E 0.647 F 0.827

(17)

Testo n. 8 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.143 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.25 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 1.36 × 10

−3

C 3.16 × 10

−3

D 4.96 × 10

−3

E 6.76 × 10

−3

F 8.56 × 10

−3

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.59 nC ` e posta a distanza d = 0.0572 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0128 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 7.06 volt.

A 0 B −15.0 C −33.0 D −51.0 E −69.0 F −87.0

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0156 m e r

e

= 0.0579 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 6.43 V.

A 0 B 0.235 C 0.415 D 0.595 E 0.775 F 0.955

4) Due sfere di raggio R = 0.0198 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 6.93 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0562 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.158 C 0.338 D 0.518 E 0.698 F 0.878

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0120 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 111 C 291 D 471 E 651 F 831

(18)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 5.50 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 1.37 C 3.17 D 4.97 E 6.77 F 8.57

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0487 m e densit` a di carica elettrica ρ = 7.72 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 4.53 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0360 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 1.54 C 3.34 D 5.14 E 6.94 F 8.74

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 7.15 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 3.98 nC/m . Nel piano z = 3.83 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 17.2 C 35.2 D 53.2 E 71.2 F 89.2

10) Una sfera di raggio R = 4.50 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.89 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.151 C 0.331 D 0.511 E 0.691 F 0.871

(19)

Testo n. 9 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.149 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 2.60 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0178 C 0.0358 D 0.0538 E 0.0718 F 0.0898

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.79 nC ` e posta a distanza d = 0.0489 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0130 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 7.87 volt.

A 0 B −15.2 C −33.2 D −51.2 E −69.2 F −87.2

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0172 m e r

e

= 0.0416 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 4.37 V.

A 0 B 0.118 C 0.298 D 0.478 E 0.658 F 0.838

4) Due sfere di raggio R = 0.0132 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 7.76 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0474 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0166 C 0.0346 D 0.0526 E 0.0706 F 0.0886

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0108 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 126 C 306 D 486 E 666 F 846

(20)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 5.05 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 1.93 C 3.73 D 5.53 E 7.33 F 9.13

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0676 m e densit` a di carica elettrica ρ = 5.92 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 7.98 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0300 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 12.4 C 30.4 D 48.4 E 66.4 F 84.4

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 7.35 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.38 nC/m . Nel piano z = 3.75 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 25.1 C 43.1 D 61.1 E 79.1 F 97.1

10) Una sfera di raggio R = 7.58 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.12 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.150 C 0.330 D 0.510 E 0.690 F 0.870

(21)

Testo n. 10 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.120 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 2.39 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0164 C 0.0344 D 0.0524 E 0.0704 F 0.0884

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.69 nC ` e posta a distanza d = 0.0400 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0161 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 7.26 volt.

A 0 B −10.4 C −28.4 D −46.4 E −64.4 F −82.4

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0189 m e r

e

= 0.0518 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 6.46 V.

A 0 B 0.269 C 0.449 D 0.629 E 0.809 F 0.989

4) Due sfere di raggio R = 0.0168 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 4.14 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0583 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0258 C 0.0438 D 0.0618 E 0.0798 F 0.0978

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0165 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 248 C 428 D 608 E 788 F 968

(22)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 7.99 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 21.7 C 39.7 D 57.7 E 75.7 F 93.7

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0697 m e densit` a di carica elettrica ρ = 4.30 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 7.75 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0222 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 15.9 C 33.9 D 51.9 E 69.9 F 87.9

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 6.31 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.88 nC/m . Nel piano z = 2.74 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 24.6 C 42.6 D 60.6 E 78.6 F 96.6

10) Una sfera di raggio R = 7.37 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.92 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.251 C 0.431 D 0.611 E 0.791 F 0.971

(23)

Testo n. 11 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.131 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.69 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0116 C 0.0296 D 0.0476 E 0.0656 F 0.0836

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.60 nC ` e posta a distanza d = 0.0511 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0122 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 5.97 volt.

A 0 B −10.9 C −28.9 D −46.9 E −64.9 F −82.9

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0167 m e r

e

= 0.0446 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 4.74 V.

A 0 B 0.145 C 0.325 D 0.505 E 0.685 F 0.865

4) Due sfere di raggio R = 0.0136 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 4.93 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0559 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0274 C 0.0454 D 0.0634 E 0.0814 F 0.0994

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0118 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 113 C 293 D 473 E 653 F 833

(24)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 5.54 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 2.48 C 4.28 D 6.08 E 7.88 F 9.68

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0718 m e densit` a di carica elettrica ρ = 7.20 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 5.68 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0342 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 1.93 C 3.73 D 5.53 E 7.33 F 9.13

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 6.90 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.36 nC/m . Nel piano z = 3.42 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 22.7 C 40.7 D 58.7 E 76.7 F 94.7

10) Una sfera di raggio R = 4.76 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.25 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.105 C 0.285 D 0.465 E 0.645 F 0.825

(25)

Testo n. 12 - Cognome e Nome:

UNIVERSIT ` A DEGLI STUDI DI PISA

INGEGNERIA GESTIONALE: CORSO DI FISICA GENERALE II E ELETTROTECNICA Prova n. 2 - 23/11/2019

Negli esercizi seguenti le coordinate polari sferiche vengono indicate con i simboli r,θ,φ, dove r ` e la distanza dall’origine O, θ ` e l’angolo polare (colatitudine) e φ ` e l’azimut; le coordinate cilindriche vengono indicate con i simboli ρ,φ,z, dove ρ ` e la distanza dall’asse polare, φ ` e l’azimut e z ` e la quota; le coordinate cartesiane vengono indicate con i simboli x,y,z. Quando pi` u tipi di coordinate sono usati nello stesso esercizio, salvo avviso contrario i diversi sistemi sono associati nel modo usuale: origini coincidenti, assi polari coincidenti tra loro e coincidenti con l’asse z, origine degli azimut coincidente con il semiasse x > 0, ecc.

1) Una sfera di raggio R = 0.139 m ` e caricata con densit` a ρ(r) = kr con k = 1.60 nC/m

4

e r distanza dal centro della sfera. Determinare la differenza di potenziale, in volt, tra due punti posti a distanza r

a

= 0.01 m e r

b

= 0.09 m dal centro della sfera.

A 0 B 0.0110 C 0.0290 D 0.0470 E 0.0650 F 0.0830

2) Una carica elettrica puntiforme q = 1.41 nC ` e posta a distanza d = 0.0417 m dal centro di una sfera uniformemente carica di raggio r = 0.0167 m. Determinare la densit` a di carica elettrica della sfera, in µC/m

3

, se il potenziale elettrostatico sulla superficie della sfera, nel punto P pi` u vicino alla carica puntiforme, vale V = 5.00 volt.

A 0 B −11.8 C −29.8 D −47.8 E −65.8 F −83.8

3) Due superfici sferiche concentriche di raggio r

i

= 0.0101 m e r

e

= 0.0407 m sono cariche con la stessa densit` a superficiale di carica elettrica σ. Determinare il valore di σ, in nC/m

2

, se il potenziale al centro delle due superfici vale V = 6.38 V.

A 0 B 1.11 C 2.91 D 4.71 E 6.51 F 8.31

4) Due sfere di raggio R = 0.0160 m sono uniformemente cariche con densit` a ρ

0

= 6.36 nC/m

3

. Se i centri delle due sfere distano d = 0.0563 m tra loro, determinare il valore del potenziale elettrostatico del sistema, in volt, nel punto P che si trova sulla superficie di una delle due sfere e sul segmento congiungente i centri delle due sfere.

A 0 B 0.0136 C 0.0316 D 0.0496 E 0.0676 F 0.0856

5) Un elettrone parte da fermo da un punto P che si trova alla stessa distanza d = 0.0110 m da due protoni che distano d tra loro e sono mantenuti fermi. Determinare con quale velocit` a, in m/s, l’elettrone giunge nel punto medio tra i due protoni (Si ricorda e = 1.602 × 10

−19

C, m

e

= 9.109 × 10

−31

kg).

A 0 B 123 C 303 D 483 E 663 F 843

(26)

sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 4.18 kV/m

3

. Determinare la carica elettrica, in pC, complessivamente presente all’interno del volume della sfera.

A 0 B 1.22 C 3.02 D 4.82 E 6.62 F 8.42

7) Otto sfere uniformemente cariche di raggio R = 0.0513 m e densit` a di carica elettrica ρ = 6.50 pC/m

3

, inizialmente poste a distanza molto grande l’una dall’altra, vengono fuse in un’unica sfera. Determinare il rapporto tra l’energia elettrostatica finale e l’energia elettrostatica iniziale del sistema.

A 0 B 2.20 C 4.00 D 5.80 E 7.60 F 9.40

8) Sono date 4 cariche elettriche q

+

= 5.11 nC e 4 cariche elettriche q

= −q

+

disposte ai vertici di un cubo di lato a = 0.0216 m, in modo che, per tutte le cariche q

i

, le 3 cariche pi` u vicine alla carica q

i

abbiano segno opposto rispetto a q

i

. Determinare il lavoro, in µJ, che ` e necessario per dividere in due parti uguali il cubo, mediante un taglio parallelo ad una faccia del cubo, e allontanare le due parti a una distanza relativa infinita.

A 0 B 1.69 C 3.49 D 5.29 E 7.09 F 8.89

9) In un sistema di riferimento cartesiano, una sfera di raggio r

0

= 7.61 m con centro nell’origine O ` e riempita uniformemente con una densit` a di carica elettrica ρ

0

= 2.79 nC/m . Nel piano z = 2.93 m attraverso la sfera

`

e praticato un piccolo canale cilindrico di sezione praticamente trascurabile e in direzione tale da attraversare l’asse z. Una particella di massa m = 1.21 µg e carica elettrica q = −0.627 nC viene abbandonata ferma all’imboccatura del canale (in pratica sulla superficie della sfera). Ogni attrito tra la particella e la parete interna del canale ` e trascurabile e, essendo il canale sottile, il campo elettrico generato dalla distribuzione di carica coincide con il campo elettrico generato in assenza del canale. Determinare la velocit` a massima, in m/s, della particella.

A 0 B 15.8 C 33.8 D 51.8 E 69.8 F 87.8

10) Una sfera di raggio R = 6.39 m ` e carica in modo tale che il campo elettrostatico all’interno della sfera sia diretto radialmente verso l’esterno e abbia intensit` a E(r) = kr

2

, con k = 1.20 kV/m

3

. Determinare la densit` a di carica elettrica, in µC/m

3

, in un punto che si trova alla distanza r =

R2

dal centro della sfera.

A 0 B 0.136 C 0.316 D 0.496 E 0.676 F 0.856

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