L’EQUILIBRIO DEI CORPI E IL PUNTO MATERIALE
Professoressa CORONA PAOLA
L’EQUILIBRIO DEI CORPI
Un corpo è in equilibrio quando è fermo e rimane fermo.
IL MODELLO DEL PUNTO MATERIALE
§ Un punto materiale è un oggetto che è considerato un punto perché è piccolo rispetto all’ambiente in cui può muoversi.
§ Un punto materiale può traslare ma, non avendo dimensioni, non può ruotare né deformarsi.
Un pallone da calcio è piccolo rispetto al campo.
Può essere descritto come un punto materiale.
Il punto materiale è un modello, cioè una descrizione semplificata di un oggetto reale (non consideriamo le sue rotazioni e deformazioni).
IL MODELLO DEL CORPO RIGIDO
Un corpo rigido è un oggetto esteso che può traslare e ruotare, ma che non si deforma mai, qualsiasi siano le forze a esso applicate.
Per studiare il moto di rotazione di un oggetto bisogna estendere il modello del punto materiale e considerare l’oggetto come un corpo rigido.
Anche il corpo rigido è un modello perché non esistono oggetti del tutto indeformabili.
L’EQUILIBRIO DEL PUNTO MATERIALE
Un punto materiale fermo è in equilibrio, cioè rimane fermo, quando la risultante delle forze che agiscono su di esso è nulla.
§ Se la risultante delle forze applicate a un punto materiale fermo è nulla, esso rimane fermo.
§ Viceversa, se il punto materiale è fermo e rimane fermo significa che c è uguale a zero.
La condizione di equilibrio è espressa dalla relazione vettoriale:
LE FORZE VINCOLARI
Un vincolo è un corpo fisso che impedisce a un altro corpo di compiere alcuni movimenti.
Sono esempi di vincoli:
§ il terreno sotto i nostri piedi;
§ un piano di appoggio;
§ un chiodo nel muro a cui è appeso un quadro;
§ la corda di un aquilone.
I vincoli possono esercitare delle forze dette forze vincolari.
LE CARATTERISTICHE DELLE FORZE VINCOLARI
La direzione e il verso della forza vincolare dipendono dal tipo di vincolo:
§ la forza vincolare di un piano su un oggetto è sempre perpendicolare al piano e ha verso tale da respingere l’oggetto.
§ la forza vincolare di una corda è sempre parallela alla corda e ha verso tale da tirare l’oggetto.
Inoltre:
la forza vincolare non ha un’intensità prestabilita: la sua intensità cambia a seconda delle forze che agiscono sull’oggetto.
N.B.: tutti i vincoli si rompono se sono sottoposti a forze eccessive.