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SECONDO GLI ATTI DELLO STATO CIVILE MOlllENTO

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(1)

MINISTERO DI AGRICOLTURA, INDUSTRIA E COMMERCIO

DIREZIONE GENERALE DELLA STATISTICA

MOlllENTO DEliLA POPOLUIONE

SECONDO GLI ATTI DELLO STATO CIVILE

NELL' ANNO 1903

MATRIMONI, NASOITE E MORTI

ROMA

TIPOGRAFIA NAZIONALE DI G. BERTERO E C.

V I A UMBRIA

(2)
(3)

INDICE

INTRODUZIONE.

CAPO L

ATTertenze preliminari:

§

L

Contenuto e fonti della presente statistica. . . .

. . .

Pago

Y

§

II.

Popolazione sulla quale sono stati calcolati i varii quozienti

demo-grafici. . . • .

VI

II.

_ Risultati complessivi del movimento della popolazione secondo gli atti dello

stato civile dal 1882 al 1903 . . . • . . . •

IX

III. -

Matrimoni:

§

I.

§

II.

§III.

§ IV.

§ V.

§ VI.

§

VII.

Numero dei matrimoni

in

rapporto alla popolazione

Matrimoni classificati secondo le stagioni e i mesi dell'anno in cui

avvennero . . . .

Matrimoni classificati secondo lo stato civile degli sposi.

Sposi e spose classificati secondo la loro età effettiva .

Sposi e spose classificati secondo l'età media . . . . .

Sposi e spose classificati secondo

il

grado d'istruzionè primaria

Matrimoni fra consanguinei. . . • . . . .

IV. -

Nati (esclusi i nati-morti):

§

L

Numero del nati in rapporto alla popolazione

§

II.

N ati classificati secondo i mesi di nascita . .

§ III. Nati classificati secondo

il

sesso . . . .

§

IV.

Nati classificati secondo la filiazione legittima od illegittima.

§

V.

L e g i t t i m a z i o n i . . . · · ·

V.

-

Nati-morti:

§

I.

§

Il.

§

III.

Numero dei nati-morti in rapporto al totale dei nati

Nati-morti classificati secondo i mesi. . . .

Nati-morti classificati secondo

il

sesso e secondo la filiazione

legit-tima od illegitlegit-tima

VI. -

Parti multipli. . . .

X XIII XIV XV XX

ivi

XXIV XXV

xxvn

XXVllI

xxx

XL XLlIl XLVI XLVII XLIX

VII. -

Morti (esclusi i nati-morti):

§

I.

Numero dei morti in rapporto alla popolazione

LI

§

II.

Morti classificati secondo i mesi . . . .

LllI

§ III. Numero dei morti paragonato a quello dei nati

LlV

§

IV.

Morti classificati secondo il sesso e secondo lo stato civile.

LV

§

V.

Morti classificati secondo

il

sesso e secondo l'età. . . . .

LVII

§

VI. Quozienti di mortalità dei bambini nei primi cinque anni di età,

cal-colati per ciascun anno del periodo 1890-1903 . . . . .

LX

§ VII. Morti nei primi cinque anni di età, classificati secondo la filiazione

legittima od illegittima. . . .

LXII

§

VIII. Morti classificati secondo l'età e la professione.

LXV

APPENDICE.

(4)

TAVOLA

I.

- IT - ,

TAVOLE.

Movimento dello stato civile:

Matl'imoni

j

nati e nati-mOl·ti divisi per sesso ed in

legittimi, illegittimi riconosciuti da uno o da entrambi

i

genitori, illegittimi

non

riconoscij~ti

od esposti

j

morti divisi per sesso

j

figli naturali legittimati

A.

Per circondari. . . .

Pafl·

2

B.

Per provincie e per compartimenti

16

C.

Nei 284 Comuni capiluoghi di provincia, di cil'conrlario o distretto e nei

61 Comuni non capiluoghi che al lO febbraio 1901 avevano più di 20,000

abitanti . . . .

22

II.

III.

Movimento dello stato civile nei singoli mesi, per provincie e per compartimenti:

Matl'imoni,. nati, nati-morti e mm'ti dit'isi per sesso

, , . , ,

Matrimoni classificati secondo lo stato civile degli sposi, per provincie e per

compartimenti:

11'Iatrimoni tra celibi e nubili, tra celibi e 1Jedove, tra 1Jedovi

e nubili, tra 1Jedovi e vedove

, . . , . , , , , . , . . , , , ,

IV,

Sposi e spose classificati secondo il grado d'istruzione primaria.

Sposi e spose

che sottosc1'issel'o l'atto di matl'imonio ovvel'O che dichiararono di non saper

scrivere:

A.

Per provincie e per compartimenti

B.

Nei 69 Comuni capiluoghi di provincia

V,

Sposi e spose classificati secondo l'età e lo stato civile, per compartimenti:

VI.

A,

Sposi. Gruppi di età: celibi, vedovi

B. Spose, Gruppi di età: nubili, veLlove

Parti multipli per provincie e per compartimenti:

Pal'ti doppi, tripli, ecc"

numero dei nati divis1: per sesso e loro combinazioni , , . . , , , , . .

VII, -

Morti classificati secondo

il

sesso e secondo lo stato civile, per compartimenti:

46

54

55

57

58

59

60

Celi.bi in .età non; superiore ai 15 anni, celibi in età superion ai 15 anni,

comugatt, vedo m , . . . , . , , . . , , . . , , , . , . ,

62

VIII.

Morti classificati secondo il sesso e secondo l'età, per compartimenti

6:3

IX.

-

Morti nei primi cinque anm di età, classificati secondo

il

sesso ed i natali

legittimi od illegittimi, per compartimenti . . , . . , . . .

,

65

X.

Morti classificati secondo

il

sesso, l'età e lo stato civile, nel Regno

(i(i

XI. -

Maschi morti in età superiore ai 15 anni, classificati per gruppi di età e se·

(5)

INTRODUZIONE

CAPO

L

AVVERTENZE PRELIMINARI.

§ I.

Contenuto e fonti della presente statistica.

La statistica del

Movimento

annuale della. popolazione. in quanto può essere

legal-mente determinato col mezzo degli atti dello stato civile, si cominciò a pubblicare per

l'anno 1862. Il presente volume, che è

il

XLII della serie, dà notizia dei matrimoni, deUe

nascite e delle morti che avvennero nel 1903 e non tien conto, come è ovvio,

dell'im-migrazione dall'estero, della edell'im-migrazione, nè dei trasferimenti di dimora da uno ad altro

Comune del Regno.

Le notizie dei matrimoni e delle morti vengono fornite dagli Uffici comunali di stato

r,ivile sopra schede individuali, e lo spoglio di queste si fa direttamente a cura dell'Ufficio

~entrale

di Statistica. Quanto alle nascite, i Comuni inviano a questo Ufficio un prospetto

riassuntivo del numero dei nati e dei nati-morti in ciascun mese dell'anno, divisi per sesso

e secondo che erano legittimi od illegittimi, come pure del numero dei figli naturali

legit-timati e dei parti multipli.

Fino a tutto il 1892 si pubblicarono le cifre dei matrimoni, delle nascite e delle morti

per i singoli Comuni. Ma dopo quell'anno, per ragioni di economia, si dovette rinunciare

a tale specificazione, tranne che pei capiluoghi di provincia e di circondario o distretto e

per alcuni altri Comuni più popolosi. Nelle statistiche per gli anni, dal 1893 al 1900 i

Comuni non capiluoghi per i quali furono date separatamente le cifre dei nati, dei morti

e dei matrimoni erano quelli che al 1

0

gennaio 1882 contavano più di 15,000 abitanti.

(6)

- V I

-dal 1893 al

1900

perchè ne contavano oltre 15,000, e ciò allo scopo di mantenere, nei

limiti del possibile, l'uniformità fra le statistiche di questi ultimi tre anni e quelle degli

anni precedenti (a).

§

II.

Popolazione sulla quale sono stati

~alcolati

i

varii quozienti demografici.

Il quarto censimento generale ha accertato che la popolazione presente nel Regno

alla mezzanotte tra il 9 e il 10 febbraio 1901 era di abitanti 3g),475,253.

Per determinare i rapporti fra i diversi elementi statistici considerati in questo

vo-lume e

il

numero degli abi1anti, si è creduto opportuno di prendere per base la

popola-zione presumibilmente presente, anzichè allo gennaio o al 31 dicembre, allo luglio di

ciascuno degli anni del periorlo preso in esame, come quella che, rappresentando, quanto

più esattamente è possibile, la popolazione media dell'anno, permette di ottenere

propor-zioni più precise. La popolazione al 1

0

luglio di ciascun Dnno fino al 1900 è stata

calco-lata col metodo seguente: si è confrontata la popolazione presente al 10 febbraio 1901

con quella che era stata censita al

1

0

gennaio 1882, deducendone l'aumento complessivo

avvenuto nell'intervallo e quindi l'aumento medio annùo, supponendo che questo

au-mento fosse avvenuto in proporzione aritmetica.

Anche per la popolazione allO luglio degli anni 1901-1903 si è seguito lo stesso

metodo, cioè la si è determinata per mezzo dell'aumento medio annuo verificatosi

nel-l'intervallo tra i due censimenti, benchè non si possa sapere ora se questo aumento

abbia seguitato, nelle stesse proporzioni, ad avverarsi anche posteriormente al lO

feb-braio 1901. Tuttavia volendo calcolare la popolazione delle singole provincie allo luglio,

siccome l'ultimo censimento ha dimostrato che in qualche circondario vi fu una

diminu-zione anzichè un aumento rispetto alla popoladiminu-zione censita nel 1882, si è creduto più

esatto di fare i calcoli distintamente per circondari, a fine di non attribuire un aumento

anche a quelli dove la popolazione era scemata; e per questi ultimi si è supposto che le

cifre della popolazione censita nel 1901 si fossero mantenute costanti, seguendo cosÌ il

metodo adottato antecedentemente da questa Direzione generale in analoghe circostanze.

Il totale della popolazione del Regno calcolato in questa guisa riesce superiore

::l

quello che si avrebbe se lo si determinasse coll'aumento medio generale; poichè a

formare questo aumento entrano anche quei circondari nei quali la popolazione è

dimi-uita, mentre noi abbiamo supposto che in questi ultimi la popolazione fosse rimasta

costante dopo il 10 febbraio 1901.

Secondo questo procedimento, la popolazione media del 1903, cioè dell'anno al

quale si riferisce la presente statistica, risulta, peI complesso del Regno, di 33,088,725

abitanti.

(7)

Collo stesso procedimento si

è

calcolata la popolazione dei Comuni aventi più di

100,000 abitanti

(a).

,

Nel seguente prospetto

è

indicata la popolazione complessiva del Regno al 1

0

luglio

di ciascuno degli anni dal 1882 al 1903.

Popolazione presente nel Regno allo luglio degli anni dal 1882 al 1903 (calcolata).

Prospetto L

POPOLAZIONE A N N I POPOLAZIONB ANNI Cb) (b)

1882.

. .

..

28 563 773

1893.

.

.

.

.

.

.

.

.

30 875 678

1883.

28 773 790

1894.

31 085 694

1884.

28 984 382

1895.

31 295 710

1885.

29 194 398

1896.

31 506 302

1886.

29 404 414

1897.

31 716 318

1887.

29 614 430

1898.

31 926 334

1888.

29 825 022

1899.

32 136 350

1889.

30 035 038

1900.

32 346 366

1890.

30 245 054

1901.

32 574 563

1891.

30. 455 070

1902.

32 831 644

1892.

30 665 662

1903.

33 088 725

Dal prospetto n. 2 risulta quale fosse in ogni provincia e compartimento la

popola-zione censita al 10 febbraio 1901 e quella calcolata al 1

0

luglio dell'anno 1903.

(al In considerazione delle numerose cause d'errore che possono influire sui dati raccolti per mezzo

della registmzioue anagrafica, si è preferito, anche per le grandi città, di riferire i quozienti di nuzialità, di

natività e di mortahtà alle cifre della popolazione calcolata, supponendo che questa abbia continuato ad

aumentare nella ragione aritmetica riscontrata fra

il

1882 ed il 1901, anzichè alle cifre risultanti dai registri

comunali di popolazione.

(8)

- VIII

-Popolazione calcolata allo luglio 1903, raffrontata con quella censita allO febbraio 1901,

distribuita per provincie e compartimenti.

Prospetto II.

PROVINCIPJ POPOLAZIONE PROVINCIE POPOLAZIONE

"

I

E

I

COMPARTIMENTI censita

calcolata (a) COMPARTIMENTI censita calcolata (al

Alessandria.

811 833

823 235

Ancona.

302 172

307 085

Cuneo

638 235

640 187

Ascoli Piceno.

245 172

250 436

Novara.

743 115

75':2 333

Macerata.

259 429

262 092

Torino.

1 124 218

1 138 52:2

Pesaro

é

Urbino

253 982

258 380

Piemonte

317 4°1

3 354 277

Marche

I

060 755

I

077 993

Genova . .

934 627

961 406

Perugia.

Umbria.

667 210

681 060

Porto Maurizio

142 846

144 462

Roma

Lazio.

I

196 909

I

245 425

liguria.

I

077 473

I

10\ 868

Aquila degli Abruzzi.

396 629

402 743

Bergamo.

459 594

469 695

Campobasso .

366 571

367 263

Brescia.

538 427

547 953

Chieti.

370 907

374 534

Como

580 214

589 375

Teramo.

307 444

315 371

Cremona.

I:

327 838

331 324

Abruzzi e Molise

I

441 551

I

459 9

I I

Mantova

311 942

314 116

Milano.

1 442 179

1 494 995

Avellino.

402 425

403 726

Pavia.

496 969

500 551

Sondrio.

I

,.

125 565

126 219

Benevento.

256 504

258 931

Caserta

785 357

795 575

Lombardik

4 282 728

4 374 228

Napoli

1 151 834

1 173 454

Salerno

564 328

567 461

Belluno.

192 800

195 496

Campania

160 448

3 199 147

Padova.

443 227

4M)

551

Rovigo.

221 904

223 100

Bari delle Puglie

827 698

850 227

Treviso.

412 267

417 274

Foggia

425 450

436 198

Udine

592 592

605 984

Lecce.

706 ;)':20

730 939

Venezia.

4·01 241

407 493

Puglie.

959 668

2

017 364

Verona.

422 437

426 233

Vicenza.

447 999

455 285

Potenza

Basilicata

490 705

490 705

Veneto

3 134 467

ItlO

416

Catanzaro

476 227

482014-Bologna

527 367

536 213

Cosenza.

465 267

468 684

Ferrara.

:'171 776

277 797

Reggio di Calahl'ia

428 714

436 751

Forlì .

280 823

284 970

Calabrle.

I

370 208

I

387 449

Modena.

315 804

320 963

Parma.

294 159

297 848

Caltanissetta.

327 977

337 443

Piacenza

245 1':26

247 603

Catania

705 412

727 593

Ravenna.

235 485

237 790

Girgenti .

371 638

380 906

Reggio Elllilia.

274 495

278 626

Messina.

543 809

[156 013

Emilia

2

445 035

2 481 810

Palermo.

785 357

801 753

Siracusa.

427 507

440 939

Arezzo .

271 676

276 353

Trapani.

368 099

381 708

Firenze.

939 051-

9()1 029

Sicilia.

3 5

2

9 799

3 626 355

Grosseto

144 722

149 530

Livorno

123 877

124 166

Caa'liari .

483 548

492 573

Lucca

319 523

324 434

Sassari

308 206

315 100

Massa e Cnl'rara .

195 631

199 657

Pisa

320 829

326 091

Sardegna

79 1 754

807 673

Siena . .

233 830

237 784

Toscana

2

549

Lp 2

599 044

REGNO

32 475 253

33 088 725

(9)

I X

-OAPO

II.

RISULTATI COMPLESSIVI

del movimento della popolazione secondo gli atti

dello stato civile dal :1882 al :1903.

Il seguente prospetto riassume

i

dati del movimento della nuzialità, della natività

c della mortalità nel periodo 1882-1903.

lUatrimoni, nati, nati-morti e morti negli anni 1882-1903 nel Regno.

Prospetto III.

I

I

\

I

MATRIMONI NATI

I

NATI-MORTI MORTI ECCE"

I

DENZA

AN N I

I

per 1000 per 1000 dei nati

Cifre per 1000 Oifre per 1000 \ Cifre Cifre sui

abitanti abitanti abitanti abitanti

I

effettive

(a) effettive (a)

I

effettive (a) effettive (a) morti

I I

1882 .

224 041

7.84 1 061 094

37.15

35 384

1.

24

326 27.56 273 768

1883 .

231 945

8.06 1 071 452

37.24

37 217

1.

29 794 196 27.60 277 256

1884 .

239 513 8.26 1 130 741

39.01

38 307

1.

32 780 361 26.92 350 380

1885 .

233 931

8.01 1 125 970

38.57

39 339

1.

35 787 217 26.96 338 753

1886 .

233 310 7.93 1 086 960

36.97

39 204

1.

33 844 603 28. 72 242 357

1887

235 629

7.96 1 152 906

38.93

42 485

1.

43 828 992 27.99 323 914

1888

236 883

7.94 1 119 563

37.54

42 007

1.

41

820 431 27.51 299 132

1889 .

230 451

7.67 1 149 197

38.26

43 945

1.

46

768 068 25.57 381 129

1890 .

221 972

7.34 1 083 10:')

35.81

42 117

1.

39 795 911 26.32 287 192

1891 .

227 656

7.48 1 132 139

37.17

44 360

1.

46

795 327 26. 11 336 812

1892.

228 572

7.45

110 573

36.

44 758

1.

46 802 779 26.18 307 794

1893

228 103

7.39 1 126 296

36.48

46 254

1.

50 776 713 25. Hi 349 583

1894

231 581

7.45 1 102 935

35.48

46 256

1.

49 776 372 24.98 326 563

1895 .

228 152

7.29 1 092 102

34.90

45 896

1.

47

783 813 25.05 308 289

1896 .

222 603

7.07 1 095 505

34. 77

46 364

1.

47 758 129 24.06 337 376

1897 .

229 041

7.22 1 101 848

34. 74

47 132

1.

49 695 602 21. 93 406 246

1898 .

219 597

6.88 1 070 074

33.52

45 092

1.

41

732 265 22.94 337 809

1899

235 665

7.33 1 088 558

33.87

45 910

1.

43 703 393 21. 89 385 165

1900

232 631

7.19 1 067 376

33.00

45 679

1.

41

768 917 23.77 298 459

1901

234 819

7.21 1 057 763

32.47

46 254

1.

42 715 036 21. 95 342 727

1902

237 513

7.23 1 093 074

33.29

48 675

1. 48 727 181 22. 15 365 893

1903

237 211

7.17 1 042

31. 4

46 707

1.

41

736 311 22.25 305 779

(10)

x

-Il numero dei matrimoni, attraverso oscillazioni in più od in meno, accenna a

sce-mare, massime dal 1885 in poi. Anche la natività, dopo l'anno 1891, è in decrescenza.

La mortalità è

pur essa in diminuzione, e il miglioramento, come si vedrà più avanti, si è

verificato specialmente nella popolazione infantile. E per effetto della scemata mortalità,

è

divenuta via via maggiore la eccedenza dei nati sui morti, la quale arrivò nel 1897 al

numero di 406,246, e fu nel 1903 di 305,779.

CAPO

III.

MATRIMONI.

§

L

Numero dei matrimoni in rapporto alla popolazione.

I matrimoni contratti nel 1903 furono 237,211, pari a 7.17 matrimoni per ogni 1000

abitanti. Ncl1902 il rapporto era stato di 7.23 e nel 1901 di 7.21. Seguono le cifre dei

matrimoni avvenuti durante l'ultimo triennio nei singoli

comp~rtimenti.

:Matl'imoni celebrati negli anni 1901, 1902 e 1903, distribuiti per compartimenti.

COMPARTIMENTI

Piemonte.

Liguria.

Lombardia

Veneto.

Emilia .

Toscana

Marche.

Umbria.

Lazio.

Abruzzi e Molise.

Campania.

Puglie

Basilicata.

Calabrie

Sicilia

Sardegna.

REGNO.

Prospetto IV.

ANNO 1901 AXNO 1902 ANNO 1903

- - - , - - -

-_

.. _ . _ - - - - ; - - - , -Totale

I

Matrimoni Totale

I

Matrimoni Totale

I

Matrimoni

dei per dei per dei

I

per

matrimoni 1000 abitanti matrimoni 1000 abitanti matrimoni 1000 abitanti

24 703

7 007

32 640

22 743

18 103

18 522

7 377

4 685

7 932

11

482

22 016

11

945

3

548

9

790

26 650

5

676

234 819

7.43

6.48

7.60

7.24

7.39

7.24

6.94

7.00

6.58

7.95

6.95

6.07

7.23

7.

13

7.52

7.15

7.21

23 645

7 326

32 2:15

22 670

18 509

18 504

7

585

4 512

7

819

lO

639

22 680

13 862

3

853

lO

08i

27 660

5

940

237 513

7.08

6. 70

7.43

7.17

7.50

7.

18

7.08

6.68

6.38

7.33

7. 13

6.95

7.85

7.31

7.71

7.42

7.23

24 190

7 130

32 656

22 325

17 650

18 125

7 392

4 294

7 887

lO 425

22

976

14

166

3

918

lO

230

27 793

6

054

237 211

7.21

6.45

7.47

7.02

7.11

6.97

6.86

t5.30

6.33

7.14

7.

18

7.02

7.98

7.37

7.66

7.50

7.17

(11)

- X I

-Nel prospetto che segue, si è formato, per ciascun compartimento e peI Regno,

il

to-tale degli abitanti celibi o vedovi d'ambo i sessi, di oltre 18 anni d'età se maschi, e di oltre

15 se femmine, secondo i risultati del censimento al 10 febbraio 1901, ed

i

gruppi così

formati sono stati confrontati con quelli delle persone che contrassero matrimonio negli

anni 1901,1902 e 1903.

Numero degli sposi per 1000 individui

i

quali per l'età e lo stato civile

potevano contrarre matrimonio nel triennio 1901.1903.

COMPARTIMENTI

Piemonte.

Liguria

Lombardia.

Veneto.

~ Ex-Ducati .

Emilia

Romagne .

Toscana

Marche.

u

mbria

Lazio

Abruzzi e Molise

Campania

uglie

P

B asilicata

Calabrie

s

s

icilia

ardegna.

"

REGNO

CELIBI E VEDOVI oltre 18 anni e nubili e vedove d'oltre 15 anni allO febbraio 1901

965 008

\

345 248

1 174 082

822 388

293 192

398 087

701 096

278 919

185 737

365 140

319 379

813 487

461 331

109 696

329 558

890 153

243 763

8 696 264

Prospetto V.

SPOSI PER 1000 INDIVIDUI

specificati nella colonna l ~

1901

\

1902

\

1903

51. 20

49.00

50. lR

40.58

42.44

41. 30

55.60

54.90

55.63

55.30

55.14

54.29

55. 78

56.96

54. 79

49.86

51. 04

48.32

52.'84

52. 78

51. 70

52.90

54.38

53.00

50.44

48.58

46.24

43.44

42.82

43.20

71. 90

66.62

65.28

54.12

55. 76

56.49

51.78

60. 10

61. 41

64.68

70.24

71. 43

59.42

61. 20

62.08

59.88

62.14

62.44

46.56

48.74

49.67

54.00

54.62

54.55

(12)

- X I I

-Nel prospetto seguente sono dati

i

quozienti di nuzialità negli undici Comuni aventi

più di 100,000 abitanti e nel complesso dei 69 Comuni capiluoghi di provincia, negli

anni 1901, 1902 e 1903.

llIatrimoni llei Comuni aventi più di 100,000 abitanti e nel complesso dei 69 Comuni

capiluoghi di provincia, durante gli anni 1901, 1902 e 1903.

Prospetto VI.

NUMERO DEI MATRIMONI POPOLAZIONE CALCOLA T A

COMUNI al l' luglio (a) jn cifre effettive in cifre propor.zionali a 1000 abitanti

1901

I

1902

I

1903

1901

I

1902

I

1903

1901 11902/1903

---~-Napoli.

565 134

569 259

573 384

3 543

3 848

4 122

6.27 6. 76

7.19

Milano.

496 6!J3

510 236

523 779

3 539

3 757

3 772

7. 13

7.36

7.20

Roma.

467 840

480 928

494 OHi

2 843

2910

3 090

6.08 6.05

6.26

Torino.

337 849

343 526

349 203

2 207

2 287

2 '232

6.53

6. 66

6.39

Palermo.

311 346

315 621

319 896

2 050

1 876

2 276

6.58 5.94

7.11

Genova

236 168

239 941

243 714

1 487

1 497

1 508

6.30 6.24

6. 19

Firenze.

206 488

208 815

211 142

1 364

1 357

1 467

6.61

6.50 6.95

Catania

150 763

154 562

158 361

1 044

1 174

1 131

6 92

7.60

7. 14

Bologna

152 725

154 578

156 431

944

989

979

6.18 6.40 6.26

Venezia

152 227

153 '228

154 229

862

882

916

b.66

5.76 5.94

Messina

150 335

151 777

153 219

944

1 147

145

6.28 7.56

7.47

Totale dei 69 Comuni

capi-luoghi di provincia

640 210 5 711 449 5 782 688 36 328 37 502 3B 77B

6.44

6.57

6.71

Confrontando le cifre del prospetto VI con quelle del prospetto IV si rileva che

nei grandi Comuni la nuzialità

è

più bassa che nei compartimenti rispettivi. Per esempio

nel Comune di Venezia si ebbero nel 1903 5.94 matrimoni per ogni 1000 abitanti, 6. 26

in quello di Bologna e 6. 39 in quello di Torino; mentre nel Veneto se ne ebbero 7. 02,

nell'Emilia 7. 11 e nel Piemonte 7. 9l1.

(13)

- XlII

II.

Matrimoni classificati secondo, le stagioni e

i mesi dell'anno in cui avvennero.

Passando a classificare i matrimoni secondo le stagioni e i mesi in cui avvennero,

diamo, per gli anni 1901, 1902 e 1903, oltre alle cifre effettive, le proporzioni a

dodici-mila matrimoni, supponendo ciascun mese composto di trenta giorni, cioè diminuendo

di una trentunesima parte le cifre dei matrimoni per ogni mese che abbia trentun giorni,

e ingrandendo la cifra del febbraio, in guisa da farla corrispondere anch'essa a un

mese di trenta giorni

(a).

Con questo artificio di calcolo possiamo rappresentare la

distribuzione proporzionale dei matrimoni nei diversi mesi dell'anno.

Matrimoni avvenuti nei singoli mesi degli anni 1901, 1902 e 1903.

Prospetto VII.

NUMERO DEI MATRIMONI

ME SI CIFRE EFFET'l'IVE CIFRE PROPORZIONALI

1901

l

1902

I

1903

1901

I

1902

I

1903

I

I

~

Marzo.

15 597

15 717

16 207

777

775

800

Primavera. ( Aprile.

22 415

24 685

21 653

1 154

258

104

Maggio.

16 269

16 471

16 975

811

812

837

~

Giugno . .

14 946

14 335

14 899

770

731

759

Estate. . . ( Luglio . .

11 967

12 276

12 044

596

606

594

Agosto.

13 553

13 896

13 397

676

685

661

) S,ttemb,.

17 011

17 132

16 291

876

873

830

Autunno . Ottobre .

21 499

21 863

23 115

1 072

1 078

1 140

Novembre

25 273

26 658

26 720

1 302

1 359

1 362

~

Dicembre.

20 783

19 279

20 067

1 036

951

990

Inverno . . ' Gennaio.

24 781

26 813

24011

1 235

1 322

1 184

~

,Febbraio.

30 725

28 388

31 832

1 695

1 550

1 739

ANNO .

. .

234 819

237 513

237211

12

000

12 000

12 000

Nel Hl03

il

numero massimo di matrimoni si ebbe nel febbraio, nel novembre e nel

gennaio

j

il minimo nel luglio, nell'agosto e nel giugno. Differenze presso a·poco eguali si

osservano ogni anno fra le varie stagioni.

(14)

- X I V

III.

Matrimoni classificati secondo lo stato civile degli sposi.

N el seguente prospetto sono classificati i matrimoni avvenuti nei 1903, secondo le

combinazioni di stato civile dei coniugi.

lUatrimoni classificati secondo lo stato civile dei coniugi nel 1903.

Prospetto VIII.

MATRIMON:I

PER 100 MATRIMONI

COMPARTIMEN:TI Tra Celibi Tra Vedovi

IN TOTALE Tra Celibi Tra Vedovi

e e

e e

N:ubili

I

Vedove N:ublli

I

Vedove N:ubili

I

Vedove N:ubili

I

Vedove

Piemonte.

24 190

21 573

443

1 687

487

89

2

7

2

Liguria.

7 130

6 385

165

478

102

90

2

7

Lombardia

32 656

29 212

625

2 122

697

89

2

7

2

Veneto

22 325

'20 449

'271

1 258

347

91

6

2

Emilia

17 650

16 041

255

958

396

91

2

5

2

Toscana.

18 125

16 277

344

1 138

366

90

2

6

2

Marche.

7 392

6 724

103

452

113

91

6

2

Umbria.

4 294

3 850

90

282

72

90

2

6

2

Lazio.

7 887

7 012

304

456

115

89

4

6

1

Abruzzi e Molise.

10 425

8 933

197

795

500

85

2

8

5

Campania.

22 976

19 297

798

1 704

1 177

84

4

7

5

Puglie

14 166

11 686

524

1 088

868

82

4

8

6

Basilicata .

3 918

3 226

87

322

283

83

2

8

7

Calabrie.

10 230

8 655

282

890

403

84

3

9

4

Sicilia . .

27 793

23 797

!lfi7

2 056

973

86

3

7

4

Sardegna.

6 054

5 OHi

270

514

255

83

4

9

4

REGNO

237211

208 132

5 725

16 200

7 154

88

2

7

3

(15)

-

x v

IV.

Sposi e spose classificati secondo la loro età effettiva.

Le tavole analitiche pubblicate nel presente volume danno, per ciascun

comparti-mento, la classificazione dei coniugi secondo la loro età effettiva o reale, combinata

questa notizia con quella dello stato civile.

Per gli sposi si

è

fatto un primo gruppo di quelli che, nel giorno del loro

matrimo-nio, non avevano ancora compiuto 18 anni, e non avendo raggiunto il limite legale di età

per contrarre matrimonio (art. 55 del Codice civile), avevano ottenuto dal Re la

di-spensa dall'impedimento di età (art. 68 Codice civile). Un secondo gruppo è formato

dagli sposi di due classi annuali di età, cioè di quelli che avevano 18 o 19 anni, e

pre-cisamente vi si sono compresi gli individui da 18 anni e un giorno, fino a 19 anni e 365

giorni. Indi si è proceduto per gruppi quinquennali, in chiudendo nel 1° gruppo gli sposi

che all'atto del matrimonio avevano già compiuto 20 anni, cioè erano entrati nel

ven-tunesimo, fino a quelli che avevano 24 anni e 365 giorni; e così di seguito.

Per le spose si

è

fatto un primo gruppo di quelle che non aveva.po 15 anni compiuti,

limite legale d'età prescritto dall'articolo 55 del Codice civile, cioè che non avevano

supe-rato l'età di 14 anni e 365 giorni; poi si è proceduto per gruppi di cinque anni,

compren-dendo nel primo di questi gruppi le spose che aveano compiuto 15 anni ed erano perciò

già entrate nel sedicesimo, ma non ancora nel 21°, cioè che avevano almeno 15 anni

e un giorno e non più di 19 anni e 365 giorni. Analogamente si è proceduto per i gruppi

quinquennali successivi (1).

(1)

Questo stesso metodo di aggruppamento degli sposi e delle spose per età si era tenuto nelle

statistiche precedenti; solo che per indicare i gruppi si usavano queste espressioni: 1° sotto i 18 anni;

2° da 18 a 20; 3° da 20 a 25 e così di seguito per le età successive; ma siccome la ripetizione di uno

stesso anno di età in due colonne successive poteva far sorgere qualche dubbio, così, a cominciare

dal-l'anno 1898 si adottarono le seguenti espressioni: sotto ai 18 anni; di 18 e 19 anni; 20-24; 25-29;

00-34, ecc. Quest'ultima dizione è adoperata anche nelle statistiche francesi rispetto ai morti per età; mentre

per la classificazione degli sposi le intestazioni delle colonne sono conformi a quelle usate nella statistica

italiana fino 8:11897, cioè: au dessous de 20 ans; de 20 à 25 ans; de 25 à 30 ans, etc.

N elle statistiche inglesi, per le tavole degli sposi e dei morti per età, ogni colonna

è

intestata con un

solo numero, cioè con quello che indica l'anno compiuto di età degli individui più giovani compresi nel

gruppo osservato. Così per gli sposi la classificazione per età

è

fatta nel seguente modo:

15 -

I

20 -

I

25 -

I

30 -

I

35 -

I

ecc.

Nelle statistic.he tedesche la classificazione degli sposi per età è fatta in sei gruppi, intitolati così: bi8

20 Jahrej uber

20 bis 30; uber 30 bis 40; uber

40

bis

50; abet· 50 bis 60; uber 60.

Però anche la designazione dei gruppi di età fatta nelle nostre statistiche dal 1898 al 1900 lascia

sussistere qualche incertezza perchè lielle età terminali (24, 29, 34, ecc.) vengono ad essere compresi

individui che avendo oltrepassato quell'età (cioè compiuti 24, 29, 34 anni, ecc.) si dovrebbero, a rigore,

classificare tra gli aventi 2.5, 30. 35 anni, sebbene non compiuti, perchè già usciti dalle predette età di 24,

29, 34 anni, ecc. Per togliere ogni possibilità di

equiv~co

a cominciare dall'anno 1901 si sono adottate le

seguenti diciture:

non oltre

18

anni

j

oltre

18

e non oltre

20

anni,. oltre

20

e non olt1'e

25

anni

j

oltre

25

e non oltre

30

anni

j •.•.•. ;

oltre

65

e non oltre

70

anni

j

oltre

70

anni.

(16)

- X V I

-N el seguente prospetto si sono calcolate le cifre proporzionali degli sposi e delle

spose di ciascun gruppo d'età a 10,000 sposi e spose di qualunque età, per l'anno 1903.

Età effetti va degli sposi e delle spose coniugatisi nel 1903.

(in cifro proporzionali)

A)

Sposi.

Prospetto IX.

su

lO,

o o o

S p

o

S I AVEVANO L'ET À DI

'"

"

.~

a

'"

I

'01

'8

1 "

'8

'01

'8

'01

1 COMPARTIMENTI ~

"

"

"

"

~

lQ~

~ ~ ~ ~

'"

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"

"

"

"

"

"

"

"

(17)

- XVII

-Bl

Spose,

Segue

Prospetto IX,

SU 10,

o o o

SPOSE AVEVANO L'ETÀ DI

';:;

I

'"

'8

I

'"

'01

I

'i'J

J

l,c

I '"

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'8

I,J

COMPARTIMENTI

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Z

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I

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'" I

'"

'"

'"

Piemonte,

1

2 070

848 1 771

616

328 156 105

46

331 21

4

Liguria,

4 1 767

4 586 2 093

754

420 176

81

58

29

18

lO

4

Lomhardia ,

1 622 5 700 1 640

514

239 127

68

44

26

12

4

3

Veneto.

1 095 5 587 2 125

663

262 117

66

42

27

12

3

Emilia ,

1 B70 4 801

2 076

764

404 256 147

98

47

22

lO

5

Toscana

1 366 4 999 2 161

654

B27

201 118

87

46

20

15

6

Marche,

997 5 BIB 2 141

644

3b7

204 ' 149

95

66

24

9

Umhria,

1 045 4 6B9 2 419

809

B71

B17 159 13B

75

26

:2

5

Lazio,

6

<

220

769 2 409 1 028

619 398 29B lB9

75

23

13

8

Ahruzzi e Molise,

4 1 948

768 1 902

562

256 146 131 105

77

51

37

lX

Campania,

2 1 606 4 439 2 164

731

B46

235 164 125

90

56

26

16

Puglie

(j

2 170 4 623 1 768

557

2Ei2

199 130 129

Ei9

52

2Ei

9

Basilicata,

3 3 223 4 403 1 131

377

195

141 151 151 110

79

26

10

Calahrie

I

11

2 855 4 098 1 576

584

298 196 160 114

56

B5

13

4

Sicilia

13 3 240 3 624 1 5B5

614

303 221 170 145

65

41

22

7

Sardegna,

2 1 453 3 781 2 40B 1 OB7

549 353 206 111

58

3B

12

'il

(18)

- XVIII

-Gli sposi più giovani, cioè quelli che non avevano ancora compiuto i 20 anni, sono

relativamente più numerosi negli Abruzzi, nelle Calabrie, nella Basilicata e nella Campania,

e più scarsi nella Lombardia, nell' U mbria, nella Sardegna, nel Veneto e nelle Marche.

I compartimenti che contano maggior numero di sposi giovanissimi sono quelli che

hanno pure più sposi in età avanzata, cioè superiore a 60 anni.

Le spose di età molto giovane sono numerose particolarmente in Sicilia, Basilicata e

Calabria e quelle di età avanzata, cioè al di là dei 50 anni, si trovano in maggior numero

nella Basilicata, nella Campania e nelle Puglie e, in generale, prevalgono nei

comparti-menti dell'Italia centrale e meridionale.

(19)

- X I X

-,

Età e stato civile degli sposi e delle spose negli anni 1902 e 1903.

Prospetto X.

i

S p O SI l

i

SPOSE

CLASSIFICATI SECONDO LO STATO CIVILE ANTERIORE ALLE NOZZE

ANNI

Celibi Vedovi Nubili Vedove

1902

I

1903 1902

I

1903 1902

I

1903 1902

I

HlO3 CIFRE PROPORZIONALI A

10,000

SPOSI E SPOSE.

Non oltre

~o

.

184

(b) 198

1

(c)

1,951

(d)

1,958

4~

42

Oltre 20 e non oltre 25

3,307

3,310

133

120

5,007

4,983

533

548

Oltre 25 e non oltre 30

4,073

4,085

888

909

1,948

1,935

1,394

1,392

Oltre 30 e non oltre 35

1,409

1,396

1,501

1,579

574

597

1,576

1,633

Oltre 35 e non oltre 40

..

533

524

1,770

1,718

251

257

1,518

1,479

Oltre 40 e non oltre 45

243

241

1,538

1,524

135

130

1,375

1,348

Oltre i5 e non oltre 50

120

118

1,235

1,200

70

73

1,187

1,117

Oltre 50 e non oltre 55

69

70

989

H95

38

40

972

1,007

Oltre 55 e non oltre 60

35

33

764

761

18

18

671

664

Oltre 60 e non oltre 65

17

16

578

592

5

6

406

446

Oltre 65 e non oltre 70 .

6

6

356

361

2

2

238

229

Oltre 70 anni

4

3

247

241

1

88

95

10,000

10,000

10,000

10,000

10,000 10,000

10,000

10,000

(a)

Di cui 3 al di sotto di 18 anni.

(b)

Di cui 4 al di sotto di 18 anni

(20)

-

xx-§

v.

Sposi e spose classificati secondo l'età media.

Potendo interessare di conoscere l'età media degli sposi e delle spose, si

è

proceduto

a determinarla nel seguente modo. Presa per base la già esposta classificazione degli sposi

per gruppi quinquennali di età, si

è

supposto che tutti gli individui di ciascun gruppo

avessero l'età media del gruppo; per esempio, che tutti gli sposi in età oltre 30 e non

oltre 35 anni fossero nel

:-ì2° anno, e tutti quelli compresi fra gli aventi oltre 35 e non

oltre 40 anni fossero nel 37

0

anno

(a).

Lo stesso dicasi per l'età delle spose. Con questo

procedimento si sono ottenuti per i tre anni 1901, 1902 e 1903 i valori che seguono:

Età mèdia degli sposi e delle spose secondo lo stato civile dei medesimi anteriormente alle nozze

negli anni 1901, 1902 e 1903.

Prospetto XI.

ETÀ MEDIA DEGLI SPOSI ETÀ MEDIA DELLE SPOSE

ANN { Celibi Vedovi Totale Nubili Vedove Totale

-I

I

I

I

Anni Mesi Anni Mesi Anni Mesi Anni Mef3i Anni

I

Mesi Anni

I

I Mesi

.

1901.

27

5

43

4

29

23

10

40

8

24

H

1902.

27

5

43

7

29

23

10

40

8

24

9

1903.

27

4

43

(j

29

28

10

40

8

24

9

L'età media dei celibi che contrassero matrimonio

è

inferiore di circa due anni

al-l'età media di tutti gli sposi, compresi i vedovi; al-l'età media delle nubili fattesi spose

è

i.nferiore di un anno a quella calcolata per l'intiero gruppo delle spose.

§

VI.

Sposi e spose classificati secondo

il

grado d'istruzione primaria.

Il prospetto seguente dà, per gli anni corsi dal 1890 al 1903, il numero degli sposi

e delle spose che sottoscrissero o no l'atto di matrimonio.

(21)

X X I

-Sposi e spose che sottoscrissero o no l'atto di matrimonio nel periodo

1890-190B.

Prospetto XII.

SOT'.rOSCRISSERO L' AT'l'O DI MATRIMONIO NON SOTTOSCIUSSERO L'ATTO DI MATRIMONIO

ANNI

I

I

I

I

Sposi Spose In totale Sposi Spose In totale

Cifre effettive.

1890

130 134

88 494

218 628

91 838

133 4·78

225 316

1891

134 048

92 978

227 026

93 608

1:14 678

228 286

11192

136 589

95 774

232 363

91 983

132 798

224 781

1893

139 210

99 383

238 593

88 893

128 720

217 613

1894-

141 549

102 567

244 116

90 032

129 014

219 046

1895

141 634

105 333

246 967

86 518

122 819

209 337

1896

140 329

105 591

245 920

82 274

117 012

199 286

1897

144 342

109 G42

253 984

84 G99

119 39S

204 098

1898

141 635

109 538

251 11'3

77 962

110059

188 021

1899

152 594

117 733

270 327

83 071

117 932

201 003

1900

154 013

121 084

275 097

78 618

111 547

190 165

1901

157 938

126 565

284 503

76 881

108 254

185 135

1902

160 187

128 751

288 938

77 326

108 762

186 088

1903

162 989

131 903

294 892

74 222

105 308

179 530

Cifre proporzionali.

1890

58. 63

39.87

49.25

41. 37

60.13

50.75

1891

58.88

40.84

49.86

41. 12

59. 16

50. 14

1892

59. 76

41. 90

50.83

40.24

58. 10

49.17

1893

61. 03

43.57

52.30

38. 97

56.43

47. 70

1894

61. 12

44.29

52.71

38.88

55. 71

47.29

1895

62.08

46.17

54.12

37.92

53.83

45.88

1896

63.04

47.43

55.24

36.96

5:2.57

44. 76

1897

63.02

47.87

55.45

36.98

52. 13

44.55

1898

64.50

49.88

57. 19

35.50

50. 12

42.81

1899

64. 75

49.96

57.35

35.25

50.04

42.65

1900

66. 20

52.05

59. 13

33.80

47.95

40.87

1901

67.26

53.90

60 58

32.74

46.10

39.42

1902

67.44

54.21

60.83

32.56

45. 79

39.17

1903

68.71

55.61

62. 16

31. 29

44.39

37.84

L'aumento nel numero degli sposi che sanno scrivere

è

costante e progressivo.

Di-fatti, mentre nel 1871 solo 42 uomini e 23 donne su cento avevano apposta la loro firma

all'atto nuziale, nel 1903 i primi erano saliti a 69 e le altre a 56. Il numero degli sposi che

sapevano scrivere, nello spazio dì 32 anni,

è

cresciuto di oltre la metà e quello delle spose

è

più che raddoppiato; il che dimostra come le donne abbiano, proporzionatamente,

approfittato

pi~

che gli uomini della istruzione elementare. Tuttavia il fatto che circa

un terzo degli sposi (31 su 100) e poco meno della metà delle spose (44 su 100)

nel-l'anno 1903, non erano ancora in grado di sottoscrivere l'atto nuziale, prova quanto

ri-manga ancora da fare per diffondere

i

primi elementi della cultura nel nostro paese.

(22)

- XXII

-Sposi e spose analfabeti negli anni

1901, 1902

e 1903 in ciascuna provin('Ìa del Regno.

PROVINcm

Torino.

2 Como.

3

Sondrio

4

Novara.

5

Alessandria.

G

Bergamo.

7 Milano . . .

8

Cuneo . . .

9 Porto Maurizio

lO

Belluno

Il Livorno

12

Brescia.

13

Pavia .

14

Genova

15

Cremona.

16

Vicenza .

17

Mantova.

18

Udine.

19

Verona.

20

Treviso

21

Bologna

22

Lucca.

23

Piacenza.

24

Padova . .

25

Parma . .

26

Reggio Emilia

27

Modena

28

Venezia

29

Rovigo.

30

Firenze.

31

Roma.

32

Massa e Carrara.

33

Grosseto. . . .

34

Pisa . . . .

SPOSI E SPOSE ANALFABETI su 100 CONIUGI 1901 1902 1 9 O 3 PROVINCIE M. M. e e Fern. Fern.

4 4 3

4

5

4

5

5

4

6 6 6

8

8

5

lO

8

8

lO

10

9

9 9 8

10

11

8

15

12

7

13

14

9

13

12

11

13

11

11

15

14

11

16

16

16

19

18

11

23

21

14

22

21

9

22

20

15

25

24

17

29

26

20

30

28

18

30

30

28

34

30

25

34

32

27

31

31

24

34

33

25

35

34

27

35

35

24

36

35

25

40

37

26

41

39

25

40

41

30

5

4

37

Ancona

7

5

38

Ferrara

7

6

39 Napoli.

7

6

40

Palermo

9

7

41

Siena .

8

8

42

Macerata.

9

9

43

Perugia. .

10

9

44

Arezzo. .

14

11

45

Pesaro e Urbino.

15

11

46

Forlì. .

13

11

47

Sassari.. . .

12

11

48

Caserta . . .

12

12

49

Ascoli Piceno.

16

14

50

Campobasso

16

16

51

Salerno.

23

17

52

Chieti.

24

19

53

Messina

30

19

54·

Foggia.

24

20

55

Teramo

27

22

56

Lecce .

28

24

57

Trapani

31

25

58

Benevento

23

26

59

Cagliari .

34

29

60

Catania .

34

30

61

Avellino.

37

HO

G2

Bari delle Puglie

35

30

G3

C"ltanissetta

37

32

()4

Siracusa

41

33

65

Girgenti . .

41

33

66

Potenza . .

43

34

G7

Reggio di Calabria.

48

37

68

Catanzaro

1G

38

69

Cosenza . . . . •

39

37

25

51

38

3!~

Aquila degli Abruz.

46

44

26

(23)

- XXIll

-Le provincie nelle quali il numero degli sposi analfabeti

è

minore sono le

piemon-tesi e le lombarde, specialmente quelle di Torino, di Como e di Sondrio, e in generale

quelle dell'Italia settentrionale. Assai più numerosi sono gli analfabeti fra gli sposi nelle

provincie del mezzodì, sopratutto in quelle di Cosenza, di Catanzaro, di Reggio Calabria,

di Potenza e di Girgenti.

Come si comprende di leggieri, nelle grandi città la proporzione degli sposi

analfa-beti

è

molto meno elevata che in tutti gli altri Comuni della rispettiva provincia. Ciò

apparisce manifesto dal seguente prospetto, dove per gli anni 1902 e 1903 sono date

~e

notizie per le undici città che contano più di 100,000 abitanti.

Sposi e spose analfabeti nei Comuni aventi più di 100,000 abitanti.

Prospetto XIV.

CIFRE EFFETTIVE degli sposi analfabeti su 100 CIFRE PROPORZIONALI

1902

1903

1902

1903

COMUNI ~-~_.~ --~"~---~-~_.~---

-~---Totale Sposi analfabeti Totale Sposi analfabeti

'"

~

'"

~ degli

Maschi

l

Femm. \ Totale degli

Maschi

I

Femm·l Totale

:<:l

·s

'"

:<:l

'9

"

iii El

'3

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'3

sposi sposi

;;,

"

"

c

"

"

o

"'

E-<

;;,

"'

E-<

Napoli.

7 696

88°1

1 587 2 467 8 244

925 1 5941 2 519 23 41 32 22 39

3l

Milano.

7 514

74

97

171

7 544

69

92

161

2

3

2

2

2

2

Roma.

5 820

224

488

712 6 180

270

605

875

8 17 12

9 20

14

Torino.

4 574

31

42

73 4 464

22

45

67

2

2

2

2

Palermo.

3 752

496

653 1 149 4552

1

545

749 1 294 26 35 31

24 33

:'28

Genova

2 994

66

95

161

3 016

87

112

199

4

6

5

6

7

7

Firenze.

2 714

88

155

243

2 934

83

147

230

6

11

9

6 lO

8

Venezia

1 764

116

185

301

1 832

81

182

263 13 21

17

9 20

14

Bologna

1 978

64

85

149 1 958

70

99

169

6

9

8

7

10

9

Messina

2 294

447

649 1 096 2 290

427

607 1 034 39 57 48 37 b3

45

Catania

2 348

436

597

1 033 2 262

425

573

BB8 37 51

44 38 51

44

Totale dei 69 Comuni

16' 587 77 55616 5421

IO

068

capiluoghi di

pro-'vincia .

75 004 6 538 IO 049

16 610 17 27 22

17

26

21

(24)

- XXIV

-§ VII.

Matrimoni fra consanguinei.

L'indagine sul numero dei matrimoni tra consanguinei non offre per sè sola elementi

sufficienti per determinare quale influenza eserciti la consanguineità dei genitori sulla

vitalità e sullo stato fisico della prole; per questo intento occorrerebbe tener dietro alle

vicende dei nati da quei matrimoni, ciò che non

è possibile coi mezzi di cui dispone la

statistica ufficiale. Ciò nondimeno, nell'interesse degli studi demografici, diamo qualche

particolare su quesLo argomento.

},Iatrimoni avvenuti fra consanguinei negli anlli 1901, 1902 e 1903.

Prospetto XV.

MATRIMONI TRA CONSANGUINEI

in cifre proporzionali nel 1903

a

CaMPAR TIMENTI 1000 matrimoni in cifre effettive

- - - - ò - - - in cifre

proporzionali fra zio tra zia fra cugini a 1000

nel 1901 nel 1902 in in totale matrimoni

e nipote e nipote primo grado

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